Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Avvocato 05/03/2018 01:14:37
Il Paese è ingovernabile, e questo non è un bene.
Però Berlusconi non ha la maggioranza e (la cosa per me più importante) Renzi è politicamente finito.
Quindi, per come si erano messe le cose, credo che meglio non potesse andare.

Da: rikki tikki tavo 05/03/2018 06:04:54
In guerra e in politica puoi ritrovarti strani compagni di letto, sosteneva Churchill... Senza alcun riferimento a Motel sprees, a Lana de Rey, che manco era nata. Buongiorno a tutti!

Da: Spassosissima me 05/03/2018 07:04:53
Rai:servizio pubblico? Il tg delle 7.00 non ha commentato il dato elettorale perché, ha precisato la giornalista, Uno mattina vi dedica tutta la mattinata?!?!?!? Che senso ha? Mi faccia il piacere...

Da: Elettori elettrici elettrauto 05/03/2018 07:17:57
Spero che il nuovo Governo risani i ricorsi del 2011. Sarebbe un buon inizio

Da: signr x 05/03/2018 08:03:06
Credo che sia un atto dovuto sanare immediatamente i ricorsi 2011

Da: Vaska 05/03/2018 10:07:44
Il dado è tratto, ora stiamo a vedere, spero solo agiscano con ragionevolezza, il concorso non deve fermarsi!

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Da: ZonaZeta 05/03/2018 10:26:27
Il Concorso non si fermerà, ma a mio avviso subirà notevoli ritardi. Mi aspetto nuova data preselettiva nella prossima GU

Da: No... 05/03/2018 10:38:35
..nn credo subirà ritardi...vredo che andrà avanti..l'emergenza scuola è forte..bisogna vefere se ascolteranno però le esigenze di tutti r come risolveranno nodi e imbrogli che finora hanno incasinato tutto regalando posti solo a determinate persone..certo andrebbe tutto da rifare

Da: Oltremare 05/03/2018 10:44:27
Adesso vedremo quanto queste stelle neo fasciste ci illumineranno.........ahinoi

Da: Per quel che leggo 05/03/2018 11:21:35
Mi piacrebbe tanto sapere cosa intende questo grandissimo studioso quando dice :
"Tutto questo ha determinato sfudicia, le cui conseguenze potranno avere altri aspetti negativi, oltre a quelli descritti nel presente lavoro."

Da: Meno di trentamila 15/01/2018 17.49.50
Avevamo cominciato questo lavoro sul forum evidenziando la grave situazione e le gravi perdite in conseguenza del calo dei partecipanti al concorso. Abbiamo individuato le cause del calo in:
a) contraddizione tra il cambio di regole concorsuali e l'inversione di tendenza consolidata (dal decentramento all'accentramento) non associata a provvedimenti idonei ad assestare gli squilibri che hanno consigliato i cambiamenti;
b) poco ascolto e denigrazione dei ricorsi in sè, e non credo dei ricorrenti, che hanno messo a fuoco una serie di inconsistenze (buste trasparenti, presenza di sindacalisti nelle commissioni, tempi di correzione degli elaborati che non consentono una valutazione positiva e negativa di ogni prova;
c) scarso interesse e nessuna risposta ai rilievi mossi dalle Procure della Repubblica.
d) esclusione dei ricorrenti alla sanatoria prevista dalla legge 107;
e) inclusione nella sanatoria dei concorrenti 2011 dei concorsi annullati con sentenza;
f)rigidità a non riconoscere ai ricorrenti 2011 gli stessi diritti dei ricorrenti dei concorsi precedenti;
Sono stati esclusi tra i motivi:
a) le nuove tipologie delle prove ( gli insegnanti sono in possesso di un sano spirito competitivo);
b) dover lasciare il luogo di abituale dimora nel caso di vincita del concorso. Le domande provenienti dalla campania (più di 6000) dimostrano la piena disponibilità a lasciare la propria dimora. Infatti: in questa regione si sa che non ci saranno posti disponibili per un tempo indeterminato ed indefinito. La disponibilitòà a lasciare la propria dimora della categoria si è osservata con l'immissione in ruolo degli insegnanti (fase a , b, ecc., previsti dalla legge 107): moltissimi hanno lasciato figli, anche con disabilità, coniuge, genitori, amici e casa;

Tutto questo ha determinato sfudicia, le cui conseguenze potranno avere altri aspetti negativi, oltre a quelli descritti nel presente lavoro.
Non credo ci siano le condizioni per adottare i provvedimenti che possano rassenere gli operatori. La rigidità che abbiamo riscontrato non è foriera di decisioni risolutive e non riusciamo a comprenderla. E' un problema di competenze ? Non lo possiamo stabilire. Certo è che è inquietante.

Da: Maestrina1 05/03/2018 13:06:24
Neofascisti? Forse, anche se mi auguro che questa lettura sia una esagerazione. Un po' di rigore, però, in questo paese alla deriva ci vuole. Dopotutto c'è ancora speranza: l'Italia ha capito che il berluska è un pallonaro. È un punto di partenza.

Da: Elettori elettrici elettrauto 05/03/2018 13:36:00
Credo che convenga anche alla Lega sanare i ricorsi del 2011: avrebbero la certezza matematica che i ricorrenti- futuri dirigenti sono del Nord, fermando le invasioni del Sud, inevitabili con il nuovo concorso

Da: ZonaZeta 05/03/2018 13:45:27
Sei informato male, la maggior parte dei ricorrenti sono del Sud

Da: Vaska 05/03/2018 13:47:17
Non facciamone una battaglia di regionalismi però, un docente o un ds o un Ata del nord o del sud può essere ugualmente corretto ed efficiente, si tratta di smettere con la parzialità ed il clientelismo,non ultima la corruzione e far passare gente preparata e onesta!

Da: ZonaZeta 05/03/2018 13:49:58
Sicuramente, la mia era solo una precisazione

Da: Elettori elettrici elettrauto 05/03/2018 13:50:39
@ zona zeta
Si che rimarrebbero nel Sud, perché i ricorrenti (comprendendo anche quelli della preselettiva) sono numericamente di meno rispetto ai posti ora disponibili.
Come vedi, sono moltoooo informato
Ti serve qualche dato in particolare?
So tutto �'��"�

Da: ZonaZeta 05/03/2018 13:59:06
No, nessun dato in particolare, avevo numeri diversi. Sono un ricorrente del Sud, quindi, se ne hai certezza, mi può fare solo piacere. Io sapevo che solo alla preselettiva, al sud, i ricorrenti fossero circa 600.

Da: @Avvocato 05/03/2018 14:20:37
Potrebbe rispondere al seguente quesito con eventuale riferimento alla normativa?
Docente di ruolo impegnata ai seggi in qualità di rappresentante di lista.
La sua scuola (che funziona durante l'anno scolastico anche il sabato con regolari lezioni) è chiusa, perchè sede di seggi elettorali, da sabato 3 marzo a martedi' 6 marzo compreso. L'attestazione relativa all'espletamento del servizio presso il seggio elettorale rilasciata alla docente riporta che la stessa è stata impegnata ai seggi, appunto, dalle ore 16.00 del 3 marzo alle ore 3,45 del 5 marzo (impegno quindi di tre giorni complessivi, sabato, domenica e lunedi'). Spettano all'insegnante tre giorni di riposo compensativo da mercoledi a venerdi' prossimo?
Grazie

Da: Il Nord 05/03/2018 14:31:43
ha bisogno di presidi, se non li volete del sud potete sempre optare per ds extracomunitari, magari li preferite.

Da: Avvocato 05/03/2018 14:38:50
Tutti i lavoratori dipendenti che siano stati nominati scrutatore, segretario, presidente, rappresentante di lista o di gruppo presso seggi elettorali in occasione di qualsiasi tipo di consultazione (compresi i referendum e le elezioni europee) hanno diritto di assentarsi dal lavoro per il periodo corrispondente alla durata delle operazioni. I giorni di assenza sono considerati dalla legge, a tutti gli effetti, giorni di attività lavorativa.

Ciò significa che i giorni lavorativi passati al seggio vengono retribuiti come se il lavoratore avesse normalmente lavorato.

I giorni festivi e quelli non lavorativi (ad esempio il sabato nella settimana corta) sono recuperati con una giornata di riposo compensativo o compensati con quote giornaliere di retribuzione in aggiunta alla retribuzione normalmente percepita.

La rinuncia al riposo deve comunque essere validamente accettata dal lavoratore.

In base ai principi in tema di riposo settimanale il riposo compensativo deve essere goduto con immediatezza, cioè subito dopo la fine delle operazioni al seggio.

In base alla sentenza della Cassazione del 19 settembre 2001 n. 11830, anche se l'attività prestata per lo svolgimento delle operazioni elettorali copre una sola parte della giornata, l'assenza è legittimata per tutto il giorno lavorativo che, quindi, deve essere retribuito interamente.

Da: Maestrina1 05/03/2018 14:42:16
Ma che sono sti ragionamenti da stupidi. Io mi sento italiana. Chiaramente preferisco lavorare vicino ai miei affetti, ma sarei ( come sono stata) orgogliosa di lavorare al nord. L'Italia è una. Ancora.

Da: Avvocato 05/03/2018 14:44:10
Più esattamente:

- le giornate trascorse al seggio, coincidenti con l'orario lavorativo, danno diritto ad una assenza retribuita e al dipendente va corrisposta la normale retribuzione come se avesse lavorato;
- per i giorni festivi, (la domenica) o non lavorativi (il sabato, in caso di settimana corta) il lavoratore ha diritto di usufruire di altrettante giornate di riposo compensativo ovvero di ulteriori quote di retribuzione in aggiunta alla retribuzione mensile;
- operazioni di scrutinio che si protraggono oltre la mezzanotte: nel caso in cui le operazioni elettorali si protraggano, anche solo per poche ore, dopo la mezzanotte del lunedì i lavoratori hanno diritto di assentarsi per l'intera giornata lavorativa del martedì e spetta loro l'intera retribuzione.

Da: @Avvocato 05/03/2018 14:45:09
Copiatore, questo lo sapremmo fare tutti...

Da: Avvocato 05/03/2018 14:45:56
Ahahah !!!

Da: Avvocato 05/03/2018 14:48:23
C'è una scheda della CGIL sull'argomento che è molto chiara.
Ricercatela su Internet e avrete tutte le risposte!!!

Da: Avvocato 05/03/2018 14:52:45
Ricercate: "Breve guida sui permessi elettorali Filcams CGIL" !!!
Buona giornata.

Da: @Avvocato 05/03/2018 15:08:23
Ti ringrazio ma nel caso di specie la docente ha diritto a tre giorni di riposo compensativo secondo quanto scritto nel quesito precedente?
A quanti giorni ha diritto? Questo vorrei sapere. Grazie per la risposta

Da: Soli titoli 05/03/2018 15:15:22
Solo uno.....che compensi la domenica!!!!

Da: Avvocato 05/03/2018 15:45:03
A @Avvocato

Ti spetterebbero 2 giorni di riposo, se la tua scuola facesse la settimana corta.
Poiché così non è, ti spetta solo un giorno (per la domenica).

Da: Avvocato 05/03/2018 15:58:57
A @Avvocato

In base ai principi in tema di riposo settimanale il riposo compensativo deve essere goduto con immediatezza, cioè subito dopo la fine delle operazioni al seggio.
Quindi, il riposo ti spetta per la sola giornata di domani, a meno che martedì non sia il tuo giorno libero.
In questo caso, è pacifico che il riposo ti spetti per mercoledì.
Spero di essere stato chiaro.
Devo staccare.
Buona giornata!

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Da: Avvocato	05/03/2018 01:14:37
Il Paese è ingovernabile, e questo non è un bene. Però Berlusconi non ha la maggioranza e (la cosa per me più importante) Renzi è politicamente finito. Quindi, per come si erano messe le cose, credo che meglio non potesse andare.

Da: rikki tikki tavo	05/03/2018 06:04:54
In guerra e in politica puoi ritrovarti strani compagni di letto, sosteneva Churchill... Senza alcun riferimento a Motel sprees, a Lana de Rey, che manco era nata. Buongiorno a tutti!

Da: Spassosissima me	05/03/2018 07:04:53
Rai:servizio pubblico? Il tg delle 7.00 non ha commentato il dato elettorale perché, ha precisato la giornalista, Uno mattina vi dedica tutta la mattinata?!?!?!? Che senso ha? Mi faccia il piacere...

Da: Elettori elettrici elettrauto	05/03/2018 07:17:57
Spero che il nuovo Governo risani i ricorsi del 2011. Sarebbe un buon inizio

Da: signr x	05/03/2018 08:03:06
Credo che sia un atto dovuto sanare immediatamente i ricorsi 2011

Da: Vaska	05/03/2018 10:07:44
Il dado è tratto, ora stiamo a vedere, spero solo agiscano con ragionevolezza, il concorso non deve fermarsi!

Da: ZonaZeta	05/03/2018 10:26:27
Il Concorso non si fermerà, ma a mio avviso subirà notevoli ritardi. Mi aspetto nuova data preselettiva nella prossima GU

Da: No...	05/03/2018 10:38:35
..nn credo subirà ritardi...vredo che andrà avanti..l'emergenza scuola è forte..bisogna vefere se ascolteranno però le esigenze di tutti r come risolveranno nodi e imbrogli che finora hanno incasinato tutto regalando posti solo a determinate persone..certo andrebbe tutto da rifare

Da: Oltremare	05/03/2018 10:44:27
Adesso vedremo quanto queste stelle neo fasciste ci illumineranno.........ahinoi

Da: Per quel che leggo	05/03/2018 11:21:35
Mi piacrebbe tanto sapere cosa intende questo grandissimo studioso quando dice : "Tutto questo ha determinato sfudicia, le cui conseguenze potranno avere altri aspetti negativi, oltre a quelli descritti nel presente lavoro." Da: Meno di trentamila 15/01/2018 17.49.50 Avevamo cominciato questo lavoro sul forum evidenziando la grave situazione e le gravi perdite in conseguenza del calo dei partecipanti al concorso. Abbiamo individuato le cause del calo in: a) contraddizione tra il cambio di regole concorsuali e l'inversione di tendenza consolidata (dal decentramento all'accentramento) non associata a provvedimenti idonei ad assestare gli squilibri che hanno consigliato i cambiamenti; b) poco ascolto e denigrazione dei ricorsi in sè, e non credo dei ricorrenti, che hanno messo a fuoco una serie di inconsistenze (buste trasparenti, presenza di sindacalisti nelle commissioni, tempi di correzione degli elaborati che non consentono una valutazione positiva e negativa di ogni prova; c) scarso interesse e nessuna risposta ai rilievi mossi dalle Procure della Repubblica. d) esclusione dei ricorrenti alla sanatoria prevista dalla legge 107; e) inclusione nella sanatoria dei concorrenti 2011 dei concorsi annullati con sentenza; f)rigidità a non riconoscere ai ricorrenti 2011 gli stessi diritti dei ricorrenti dei concorsi precedenti; Sono stati esclusi tra i motivi: a) le nuove tipologie delle prove ( gli insegnanti sono in possesso di un sano spirito competitivo); b) dover lasciare il luogo di abituale dimora nel caso di vincita del concorso. Le domande provenienti dalla campania (più di 6000) dimostrano la piena disponibilità a lasciare la propria dimora. Infatti: in questa regione si sa che non ci saranno posti disponibili per un tempo indeterminato ed indefinito. La disponibilitòà a lasciare la propria dimora della categoria si è osservata con l'immissione in ruolo degli insegnanti (fase a , b, ecc., previsti dalla legge 107): moltissimi hanno lasciato figli, anche con disabilità, coniuge, genitori, amici e casa; Tutto questo ha determinato sfudicia, le cui conseguenze potranno avere altri aspetti negativi, oltre a quelli descritti nel presente lavoro. Non credo ci siano le condizioni per adottare i provvedimenti che possano rassenere gli operatori. La rigidità che abbiamo riscontrato non è foriera di decisioni risolutive e non riusciamo a comprenderla. E' un problema di competenze ? Non lo possiamo stabilire. Certo è che è inquietante.

Da: Maestrina1	05/03/2018 13:06:24
Neofascisti? Forse, anche se mi auguro che questa lettura sia una esagerazione. Un po' di rigore, però, in questo paese alla deriva ci vuole. Dopotutto c'è ancora speranza: l'Italia ha capito che il berluska è un pallonaro. È un punto di partenza.

Da: Elettori elettrici elettrauto	05/03/2018 13:36:00
Credo che convenga anche alla Lega sanare i ricorsi del 2011: avrebbero la certezza matematica che i ricorrenti- futuri dirigenti sono del Nord, fermando le invasioni del Sud, inevitabili con il nuovo concorso

Da: ZonaZeta	05/03/2018 13:45:27
Sei informato male, la maggior parte dei ricorrenti sono del Sud

Da: Vaska	05/03/2018 13:47:17
Non facciamone una battaglia di regionalismi però, un docente o un ds o un Ata del nord o del sud può essere ugualmente corretto ed efficiente, si tratta di smettere con la parzialità ed il clientelismo,non ultima la corruzione e far passare gente preparata e onesta!

Da: ZonaZeta	05/03/2018 13:49:58
Sicuramente, la mia era solo una precisazione

Da: Elettori elettrici elettrauto	05/03/2018 13:50:39
@ zona zeta Si che rimarrebbero nel Sud, perché i ricorrenti (comprendendo anche quelli della preselettiva) sono numericamente di meno rispetto ai posti ora disponibili. Come vedi, sono moltoooo informato Ti serve qualche dato in particolare? So tutto �'��"�

Da: ZonaZeta	05/03/2018 13:59:06
No, nessun dato in particolare, avevo numeri diversi. Sono un ricorrente del Sud, quindi, se ne hai certezza, mi può fare solo piacere. Io sapevo che solo alla preselettiva, al sud, i ricorrenti fossero circa 600.

Da: @Avvocato	05/03/2018 14:20:37
Potrebbe rispondere al seguente quesito con eventuale riferimento alla normativa? Docente di ruolo impegnata ai seggi in qualità di rappresentante di lista. La sua scuola (che funziona durante l'anno scolastico anche il sabato con regolari lezioni) è chiusa, perchè sede di seggi elettorali, da sabato 3 marzo a martedi' 6 marzo compreso. L'attestazione relativa all'espletamento del servizio presso il seggio elettorale rilasciata alla docente riporta che la stessa è stata impegnata ai seggi, appunto, dalle ore 16.00 del 3 marzo alle ore 3,45 del 5 marzo (impegno quindi di tre giorni complessivi, sabato, domenica e lunedi'). Spettano all'insegnante tre giorni di riposo compensativo da mercoledi a venerdi' prossimo? Grazie

Da: Il Nord	05/03/2018 14:31:43
ha bisogno di presidi, se non li volete del sud potete sempre optare per ds extracomunitari, magari li preferite.

Da: Avvocato	05/03/2018 14:38:50
Tutti i lavoratori dipendenti che siano stati nominati scrutatore, segretario, presidente, rappresentante di lista o di gruppo presso seggi elettorali in occasione di qualsiasi tipo di consultazione (compresi i referendum e le elezioni europee) hanno diritto di assentarsi dal lavoro per il periodo corrispondente alla durata delle operazioni. I giorni di assenza sono considerati dalla legge, a tutti gli effetti, giorni di attività lavorativa. Ciò significa che i giorni lavorativi passati al seggio vengono retribuiti come se il lavoratore avesse normalmente lavorato. I giorni festivi e quelli non lavorativi (ad esempio il sabato nella settimana corta) sono recuperati con una giornata di riposo compensativo o compensati con quote giornaliere di retribuzione in aggiunta alla retribuzione normalmente percepita. La rinuncia al riposo deve comunque essere validamente accettata dal lavoratore. In base ai principi in tema di riposo settimanale il riposo compensativo deve essere goduto con immediatezza, cioè subito dopo la fine delle operazioni al seggio. In base alla sentenza della Cassazione del 19 settembre 2001 n. 11830, anche se l'attività prestata per lo svolgimento delle operazioni elettorali copre una sola parte della giornata, l'assenza è legittimata per tutto il giorno lavorativo che, quindi, deve essere retribuito interamente.

Da: Maestrina1	05/03/2018 14:42:16
Ma che sono sti ragionamenti da stupidi. Io mi sento italiana. Chiaramente preferisco lavorare vicino ai miei affetti, ma sarei ( come sono stata) orgogliosa di lavorare al nord. L'Italia è una. Ancora.

Da: Avvocato	05/03/2018 14:44:10
Più esattamente: - le giornate trascorse al seggio, coincidenti con l'orario lavorativo, danno diritto ad una assenza retribuita e al dipendente va corrisposta la normale retribuzione come se avesse lavorato; - per i giorni festivi, (la domenica) o non lavorativi (il sabato, in caso di settimana corta) il lavoratore ha diritto di usufruire di altrettante giornate di riposo compensativo ovvero di ulteriori quote di retribuzione in aggiunta alla retribuzione mensile; - operazioni di scrutinio che si protraggono oltre la mezzanotte: nel caso in cui le operazioni elettorali si protraggano, anche solo per poche ore, dopo la mezzanotte del lunedì i lavoratori hanno diritto di assentarsi per l'intera giornata lavorativa del martedì e spetta loro l'intera retribuzione.

Da: @Avvocato	05/03/2018 14:45:09
Copiatore, questo lo sapremmo fare tutti...

Da: Avvocato	05/03/2018 14:48:23
C'è una scheda della CGIL sull'argomento che è molto chiara. Ricercatela su Internet e avrete tutte le risposte!!!

Da: Avvocato	05/03/2018 14:52:45
Ricercate: "Breve guida sui permessi elettorali Filcams CGIL" !!! Buona giornata.

Da: @Avvocato	05/03/2018 15:08:23
Ti ringrazio ma nel caso di specie la docente ha diritto a tre giorni di riposo compensativo secondo quanto scritto nel quesito precedente? A quanti giorni ha diritto? Questo vorrei sapere. Grazie per la risposta

Da: Soli titoli	05/03/2018 15:15:22
Solo uno.....che compensi la domenica!!!!

Da: Avvocato	05/03/2018 15:45:03
A @Avvocato Ti spetterebbero 2 giorni di riposo, se la tua scuola facesse la settimana corta. Poiché così non è, ti spetta solo un giorno (per la domenica).

Da: Avvocato	05/03/2018 15:58:57
A @Avvocato In base ai principi in tema di riposo settimanale il riposo compensativo deve essere goduto con immediatezza, cioè subito dopo la fine delle operazioni al seggio. Quindi, il riposo ti spetta per la sola giornata di domani, a meno che martedì non sia il tuo giorno libero. In questo caso, è pacifico che il riposo ti spetti per mercoledì. Spero di essere stato chiaro. Devo staccare. Buona giornata!