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Concorso diplomatico 2015
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Da: Giova88 | 14/06/2014 16:46:08 |
Ciao ragazzi, per caso sapete novità sul concorso diplomatico 2015? Da come dicono non si farà, sia per il fatto degli idonei degli anni scorsi che devono essere assunti, sia perchè sembra che il numero di ambasciatori al Mae sia in sovrannumero... Se mi confermate questa notizia, evito di fare il master all' ispi quest'anno... Grazie | |
Da: @giova88 | 03/07/2014 07:38:32 |
Alla sioi mi hanno detto che la deroga riguarderebbe ad assumere 35 segretari e non a bandire il concorso, quindi il prossimo anni ci sarà un concorso per assumerne un numero inferiore. Il concorso, nonostante le voci che si rincorrono, è stato sempre bandito ogni anni tranne in due occasioni che coincidevano con un cambio di governo...questo è quello che mi hanno detto quelli della Sioi, mentre all'Ispi non sanno ancora niente e non si sbilanciano. Anche alla Luiss stanno messi così | |
Da: Io | 04/07/2014 15:47:32 |
Non ho capito la risposta alla domanda posta da Giova88 | |
Da: @@giova88 | 04/07/2014 23:15:04 |
Io ho sentito che il prossimo anno probabilmente salta. Questa è la notizia che correva in sioi a maggio. Spero comunque che abbia ragione tu. | |
Da: anaclara | 09/07/2014 21:08:18 |
Ciao ragazzi! Come al solito non si saprà fino all'ultimo, immagino.. Ma personalmente visto che lavoro e non ho ancora iniziato a studiare, avere due anni di tempo per prepararmi è il minimo! Voi avete già iniziato? Qualcuno ha provato quest'anno? | |
Da: ex-sioino | 10/07/2014 09:40:19 |
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Da: Giova88 | 12/07/2014 12:08:45 |
E' normale che le scuole di preparazione ti rispondano che si faccia...è nel loro interesse. Altri invece sono d'accordo sul fatto che non si farà, poichè il Mae è una delle amministrazioni in sovraccarico di figure dirigenziali (carriera diplomatica) e a cui servirebbero invece più funzionari... da quello che leggo nei post qui o in altri siti cmq resta il fatto che se non si farà il concorso, tutta la preparazione va a farsi fottere :( | |
Da: Dopo questa botta... | 14/07/2014 18:00:46 |
Si ricomincia ad oltranza, con obiettivi (per quel che mi riguarda) più ridimensionati e molta umiltà, nella speranza che il futuro concorso sia il mio concorso. Il thread 2014 per quel che mi riguarda è finito, guardiamo al futuro che avanza :) | |
Da: piccololord | 16/07/2014 15:10:31 |
Al ministero dicono di non nutrire timori, il concorso dovrebbe uscire come da prassi il prossimo aprile... Buona preparazione a tutti noi! :) | |
Da: @piccololord | 16/07/2014 16:08:26 |
Ah si?? Bene, saremo contenti in molti! Fonti dirette dal ministero? | |
Da: piccololord | 16/07/2014 16:10:23 |
è solo quello che mi è stato riferito dall'ufficio concorsi. Ovviamente non vi è alcuna certezza (nel senso giuridico del termine), ma quale alternativa abbiamo se non studiare? Audentes fortua iuvat, dopo tutto :) | |
Da: Pierdom | 16/07/2014 17:22:41 |
Piccololord, ti ricordiamo dal threat del concorso diplomatico 2014, non ti preoccupare ;) | |
Da: Shibbo | 17/07/2014 01:23:08 |
Ciao a tutti! Data la positiva eccitazione che nutro per l'inizio di questo percorso, mi sono letto tutti i post delle lunghe 40 pagine relative al concorso diplomatico del 2014 e tra i vari simpatici sciroccati, guastafeste e belle persone che ho letto e riletto, sono ancora più motivato di prima :) Inizierò la SIOI questo settembre e spero tanto non solo di avere la forza d'animo di iniziare per tempo a studiare, ma anche che la scuola funga da "palestra positiva" lungo il cammino. Che dire, mi auguro di mantenere l'umiltà e la calma e di non farmi mangiare dall'ansia, dall'arrivismo e dalla competizione, non sono molto indicati per il mestiere del diplomatico :) Visto che sono un moccioso di questo mondo, avrei alcune domandine al volo sui testi consigliati: Storia: Ho il Di Nolfo (ho letto essercene uno "piccolo" e uno "grosso", io ne ho uno del 2011 da 1500 pagine), per l'800 invece mi consigliate il René Albrecht-Carrié o altri? Come lettura di approfondimento avrei il Kennedy, avreste altri suggerimenti? Economia: Ho il Krugman in inglese (che sarebbe l'1 e 2 italiani insieme), ça suffit? :) Diritto: Qui non solo mi sembra di aver capito che non esistono veri e propri testi consigliati (a parte un quasi unanime Daniele per UE), ma anche il Conforti viene definito un "bignami", io ho quello, posso continuare sul Conforti o non è il caso? Cosa mi consigliereste al suo posto? E per quanto riguarda le letture parallele sull'attualità internazionale, avreste riviste o libri ganzi da consigliarmi? :) Grazie in anticipo e Buono studio! Ma soprattutto, pur rimanendo consci della serietà ed importanza di questo cammino, cerchiamo di non farci troppo il sangue amaro che studiare queste cose rimane per me sempre e comunque molto bello :) | |
Da: piccololord | 17/07/2014 04:01:02 |
Ciao! In bocca al lupo per il tuo percorso, anche io comincerò una scuola di preparazione quest'autunno. Ti espongo le mie idee :) Storia, il Di Nolfo è un manuale di base (ed è fondamentale la versione integrale); per l'ottocento ho letto già l'Albrecht-Carrié, benedetto lui. E' interessante, simpatico, ma un po' confusionario, molto sintetico del resto... Ma si spera che l'ottocento non uscirà mai agli scritti haha! Se vuoi essere sicuro, e hai il tempo, ti consiglio ASSOLUTAMENTE la magnifica opera del Renouvin, nella celebre edizione curata da Spadolini *_* Dicono che il Duroselle vada bene per leggiucchiare la storia "extraeuropea". A parte questi manuali di base, però, è fondamentale approfondire singoli periodi, Stati e regioni del mondo (è essenziale, ad esempio, conoscere la politica estera italiana con suoi obiettivi e direttive, quella USA e URSS; la storia della guerra fredda, un po' l'Asia orientale, il vicino oriente, il sudamerica giusto un'occhiata; l'integrazione europea...). Ci sono molte opere utili a tal proposito, comincia subito dal Mammarella e dal Saiu per la politica italiana (ma per la politica fascista, ad esempio, ho scovato alcuni volumi interessanti nella biblioteca di mio nonno, De Felice ovviamente (che personalmente non mi sta simpatico) e il Salvatorelli-Mira. Per la politica bolscevica, invece, Edward Carr. Opere di teoria delle relazioni internazionali, sinceramente, non so se siano essenziali... Magari un sunto delle varie concezioni per finire con l'Huntington (?)... chissà. Economia: passo. Per il momento ho solo assoldato privatamente una professoressa universitaria che mi affiancherà assieme al corso di preparazione, quindi sono ancora completamente all'oscuro :) Diritto: dopo 5 anni di legge sono veramente stanco di doverlo ancora sopportare... Il Daniele e il Conforti, credimi, hanno la dignità di un sussidiario (seppure entrambi ottimi). Sono, pertanto, COMPLETAMENTE inadeguati alla preparazione del concorso. Vanno bene come infarinatura iniziale, il primo mese diciamo. Sarebbe bello leggere l'Oppenheim, che ho avuto modo di avvicinare (e subito abbandonare) durante il mio soggiorno all'Accademia dell'Aja. E' pur vero che trattasi di un testo alquanto datato. Sicuramente utile è Brownlie (che, però, trovi solo in inglese). Tra i francesi contemporanei, forse, Serge Sur... Italiani? Treves, Focarelli? Ma, a parte i manuali, via con le monografie anche qui sui vari aspetti del diritto. Velocemente qualcosa sulla stessa nozione di diritto e sovranità (chi più si studia Jellinek oggi?), consuetudine, trattati, immunità e responsabilità internazionale (Ago, Anzilotti, Arangio-Ruiz sarebbe bello conoscerli anche solo per cultura), per poi passare al "nuovo" diritto internazionale, quello dei conflitti armati, economico, penale, organizzazioni internazionali. Quale esempio di diritto in gran parte giuriprudenziale, penso bisognerebbe conoscere grosso modo le sentenze più importanti dei tribunali internazionali. Ah, il diritto del mare... Lo DETESTO e penso non vi sarà mai una traccia, dis volentibus. Per diritto UE, Daniele, Tesauro... in Francia ho studiato su un BELLISSIMO e chiarissimo manuale di un professore belga credo, ma ho perso il titolo e me ne rammarico :( Anche qui bisogna approfondire, il caso di quest'anno docet. Processi decisionali, rapporti istituzionale, PESC, economia, immigrazione. IMPORTANTE l'aspetto "giurisdizionale": corte UE, sentenze, rapporti con corti interne e tutta la pippa sulla primauté e la ricezione, nonché, forse, i rapporti tra Stati, CEDU e CGUE. Tanto altro vi sarebbe da dire, ma già questo mi sembra disumano, che quasi mi sono pentito di avere rifiutato le altre strade che pure avrei potuto seguire :) Buono studio a tutti noi! | |
Da: Shibbo | 17/07/2014 12:57:47 |
Grazie mille Piccololord sei stato molto esaustivo :) Ora non mi resta che ottenere una decina di identità false per poter accedere contemporaneamente alla sezione prestiti di più biblioteche contemporaneamente! Ma nonostante l'enorme culo che mi aspetta, è una prospettiva che mi piace :) Speriamo appunto di non impazzire! | |
Da: Pierdom | 17/07/2014 14:23:36 |
cioè ora ti fai pure le domande e ti rispondi da solo...il top ;) | |
Da: piccololord | 17/07/2014 14:33:16 |
Pierdom, pensi veramente che io abbia tutto questo tempo da perdere? Sono sicuro che farai molta carriera... Ma, purtroppo, ad un attento lettore risulterebbe palese la diversità di "penna". Se perdo tempo a risponderti, è solo perché sono stupito di come alcune persone possano solo pensare di intraprendere alcune carriere, quando dovrebbero ritornare alla scuola materna. | |
Da: QShibbo | 17/07/2014 18:59:17 |
Leanza forever (1 e 2), copre quasi tutto. | |
Da: Shibbo | 17/07/2014 19:58:07 |
Il Leanza intendi "Il diritto internazionale: diritto per gli stati e diritto per gli individui. Parte generale" oppure "il diritto degli spazi internazionali: la tradizione. Vol1" e "il diritto degli spazi interbazionali: le nuove frontiere. Vol2"? Grazie! | |
Da: Non sarà un''avventura | 18/07/2014 17:20:11 |
Grazie PiccoloLord e Shibbo, mi serviva un pò di questa carica. Seguirò un corso di preparazione anche io questo autunno, studio già da adesso ma sono fermo al diritto internazionale mentre riprendo le origini del conflitto arabo-israeliano per comprendere la crisi attuale. E' tutto quello che posso permettermi di fare prima di entrare nel giusto ordine di idee e prendere il ritmo con il corso. Concludo dicendo che la scelta del corso è stata molto ardua (oltre che economicamente cara) e che odio l'anonimato. Preferirei di gran lunga confrontarmi con voi piuttosto che raccontare le mie incertezze, le mie ansie, la mia convinzione ed intraprendenza per mezzo di una tastiera. Bonne chance à tous! | |
Da: piccololord | 18/07/2014 18:00:25 |
Io ho scelto il corso organizzato presso la mia università romana :) Comincerò a studiare economia a settembre con la mia prof., da solo potrei solo terrorizzarmi e scoraggiarmi. Per ora mi diletto con la storia e le lingue :) E se vedrò che il concorso è, per dirla con linguaggio giuridico, "ultra vires", magari mi iscriverò ai quiz per l'agenzia delle entrate haha :D | |
Da: Non sarà un''avventura | 18/07/2014 19:06:01 |
Con molta probabilità ci incontreremo alla nostra università romana e, chissà, forse anche ai quiz per l'agenzia delle entrate! :)) | |
Da: piccololord | 18/07/2014 23:24:21 |
Perfetto, allora!! :) :) | |
Da: Unint | 19/07/2014 13:04:27 |
Qualcuno ha sentito parlare/ha partecipato alla preselezione dell'UNINT? Qualcuno sa nulla di questa prima edizione del corso di preparazione? | |
Da: Piccolo lord | 19/07/2014 13:50:15 |
È una di quelle pessime università private romane, tipo la Cusano. FUGGI. Scegli solo SIOI o LUISS. Altrimenti a MIlano ISPI | |
Da: @piccololord et al. | 19/07/2014 14:16:00 |
A proposito di studio all'estero, per caso qualcuno sa se è mai stata rifiutata l'ammissione agli orali a qualcuno con titolo di studio straniero (perché non equiparato)? Non credo ci siano grossi problemi con corsi da 2 anni e 120 crediti, ma io sono laureata con 90 crediti, e temo facciano menate. | |
Da: @piccololord et al. | 19/07/2014 14:17:54 |
mi riferisco alla specialistica | |
Da: piccololord | 19/07/2014 14:39:45 |
Ciao! Dove hai studiato? (Solo per curiosità lo chiedo, io ho rifiutato di studiare a Parigi per cominciare questa preparazione...). Cmq devi ottenere l'equipollenza. Se è stata concessa, tutto OK. All'estero, in UK ad esempio, gli studi sono di 4 anni (3 più 1) e non dovrebbero cmq esserci problemi rispetto agli italiani che fanno 3 piu 2... | |
Da: @piccololord | 19/07/2014 14:56:36 |
Ci sono due modi per farsi riconoscere il titolo e da quanto ho capito l'equipollenza - intesa come assegnazione di un titolo italiano corrsipondente da un'università -è difficile sostenerla senza che ti facciano fare ulteriori esami...l'equiparazione però la fanno durante il concorso, e se PER CASO andasse bene ma non mi ammettessero per il titolo straniero mi sparerei...! Comunque sto finendp relazioni internazionali a Dublino! | |
Da: piccololord | 19/07/2014 15:06:56 |
Non dovrebbe succedere nulla, don't worry! :) L'importante è superare gli scritti (sic!). Bella Dublino (in estate, haha). | |
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