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CNF Knock-out: gli Abogados sono salvi!!!
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Da: legge uguale x tutti | 10/04/2014 11:32:22 |
http://curia.europa.eu/jcms/upload/docs/application/pdf/2014-04/cp140059it.pdf Lo stabilimento è salvo (ben difficilmente la Corte si allontanerà dalle conclusioni dell'avvocato generale, che riproducono nella sostanza il parere della Commissione). A questo punto il CNF ha solo margini ridottissimi sull'integrazione, ma secondo me non può impedirla, perché i criteri stabiliti dalla legge sono stringenti: se uno dimostra 3 anni di esercizio effettivo passa da abogado ad avvocato quasi automaticamente. VITTORIAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!! | |
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Da: ilbova13 | 10/04/2014 13:02:20 |
Sconfitta " epocale ".....adesso vorrei vedere se pubblicano la notizia sulle newletter.....largo ai giovani e al diritto di immettersi nel mercato dopo anni di fotocopie non retribuite... | |
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Da: legge uguale x tutti | 10/04/2014 13:25:49 |
Per gli avvocatoni-parrucconi del CNF, farsi dire che il loro ragionamento giuridico è "DIFFICILE DA SEGUIRE" (così l'Avvocato Generale) è la più cocente delle umiliazioni. CNF: Ca Nisciuno è Fesso!!!!!!!! | |
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Da: Avulsione | 16/04/2014 14:04:32 |
che schifo. Vergognatevi | |
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Da: sasa69x | 16/04/2014 14:21:19 |
premesso che sono favorevole alla liberalizzazione premesso che sono avvocato però leggetela bene la massima "L'avvocato generale sottolinea tuttavia che, qualora le autorità dello Stato membro ospitante, inuncaso specifico,sospettino una condotta fraudolenta e,in seguito ad un'indagine approfondita, accertino chericorronoentrambi gli elementi,oggettivo e soggettivo, di un abuso,non è loroprecluso respingere una domanda in ragione di un abuso del diritto.In tali casi specifici,la direttivaprevede anche la possibilità dichiedere la collaborazione delle autorità dello Stato membroin cui iltitolo è statoottenuto" in conclusione? 1)non saranno mai riconosciuti perchè è molto semplice dimostrare gli elementi di un abuso 2) ci vuole una sentenza del giudice italiano 3) il parere dell'avvocato generale non è vincolante per la corte in definitiva? ci vuole solo la liberalizzazione della professione in bocca al lupo | |
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Da: sasa69x | 16/04/2014 14:24:33 |
ps. non è una massima ma diciamo la requisitoria della pubblica accusa se fossimo stati in un processo penale | |
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Da: inaltomare | 19/06/2014 14:48:35 |
beh, è facile criticare quando certe situazioni non si vivono o si superano gli esami senza realmente sapere cosa c'è dietro. Lode a chi ha superato gli esami in Italia ma come in tutte le cose c'è un punto oscuro... mi spiego. circa due anni fa, due miei colleghi agli esami di abilitazione hanno deciso di fare i compiti insieme. praticamente due fotocopie con la speranza che gli elaborati non venissero corretti a distanza ravvicinata. così è stato. uno corretto i primi giorni l'altro corretto gli ultimi giorni. esame, pertanto, valido per entrambi. sarà pure sbagliato ma è quello che hanno fatto. Orbene, risultato: gli elaborati dell'uno vengono valutati 38/36/39 gli elaborati dell'altro 25/23/26. Inoltre hanno superato gli esami gente che non sa fare la O neanche con il bicchiere e gente che redige atti e gestisce cause (vinte) meglio dei dominus rimangono alla porta. Chiedo perchè questa difformità di trattamento. non è equo. perchè sui primi 600 candidati superano l'esame in 400 e sui restanti 600 lo superano solo in 100? difficile credere, per il calcolo delle probabilità, che i più bravi sono ricompresi quasi tutti nei primi 600. a questo punto chiedo qual'è il criterio "correttivo" degli elaborati? Io mi appresto a fare quest'anno ma sono davvero sconsolato. prima di attaccare i ragazzi che decidono di intraprendere la via spagnola sarebbe meglio richiedere più equità in italia e meno discrezione nella valutazione degli elaborati. non si può stare nella speranza che un commissario si alzi di buon umore la mattina in cui deve effettuare la correzione del tuo elaborato. Io, il primo se gli esami quest'anno andranno male intraprenderò la via spagnola. non penso di commettere alcuna infrazione perchè l'abus del diritto non è commesso da me, infatti,sin quanto ci sarà una totale discrezionalità nella correzione dei compiti le ingiustizie ci saranno sempre. La soggettività umana non è certo quella divina ed è molto influenzata da diversi fattori......(a buon inteditor poche parole) La via spagnola potrà essere considerata un abuso qual'ora ci siano dei criteri certi ed oggettivi di correzione degli elaborati in Italia. in quel caso, sarò io il primo a sostenere che si tratti di un abuso. fino a quando però persisterà questa situazione, dove ci son stati anche ragazzi che hanno deciso di farla finita con la vita, non credo che si possa criticare chi seguendo comunque la legge vuole lavorare. Almeno in spagna è tutto più equo, ti immetti sul lavoro subito e se vali vai avanti altrimenti chiudi. non è certo un giudizio alquanto opinabile a decidere della tua vita. se vali lavori, se sei un asino rimani a casa. quanti avvocati abilitati in Italia sono a casa o combinano disastri e quanti dottori hanno un mare di clienti? personalmente ne conosco davvero tanti... Ben venga il diritto di critica, ma come in tutte le cose, che sia una critica a ragion veduta e costruttiva e non semplici offese, gratuite e che portano solo ad astio tra noi giovani colleghi, avvocati e/o abogados che siano. i grandi avvocati con grossi volumi d'affari non si degnano certo a scrivere qui, non gli interessa. è solo una guerra fra poveri... | |
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Da: Steezo | 19/06/2014 15:07:47 |
qual'ora è spagnolo? | |
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Da: inaltomare | 19/06/2014 15:23:31 |
il mio commento è stato scritto di getto quindi se nello scritto è presente qualche errore di battitura chiedo scusa. mi scuso con steezo per aver urtato la sua sensibilità linguistica, confermo l'errore di battitura. Comunque il sarcasmo che usi è ben accetto, hai compreso perfettamente quello che c'è scritto nel mio post. .. meglio commettere qualche errore di battitura che non comprendere il senso dei testi... | |
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Da: Ra84 | 19/06/2014 15:59:35 |
a meno che i tuoi colleghi non abbiano scritto esattamente le stesse parole, punti e virgole, succede così anche nei corsi di preparazione. Quindi mi par normale. con la mia amica abiam seguito un corso lungo 11mesi per imparare a scrivere pareri, inizialmente per imparare facevamo la ricerca della soluzione insieme. stesse sentenze, stessi riferimenti. spesso con voti diversissimi all'esito della correzione. si sa, non serve LA SOLUZIONE, quella dopo35 minuti ce l'hanno tutti, serve scrivere bene, chiaro, logico, senza dar passaggi scontati, ed in un buon italiano.. | |
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Da: eleutheriaEr6n | 19/06/2014 16:22:31 |
Premetto che non ho ancora intrapreso il pecorso spagnolo e non so nemmeno se mai lo intraprenderò (ad oggi sto attendendo l'esito dello scritto). Solo di una cosa sono certa, cioè che questo esame non è meritocratico e lo dico per esperienza personalissima. Ritengo che aprirsi un'altra strada possa essere ben accetto in considerazione del fatto che questa è una libera professione per cui l'unica legge effettivamente esistente in concreto è quella del mercato: la domanda si paleserà solo se l'offerta sarà effettivamente valida. Ciò significa che si potranno ottenere risultati solo e soltanto mostrando la propria capacità sul campo e non tramite un pezzo di carta, seppur formalmente necessario. Ciò premesso, ritengo assurdi e fuori luogo i commenti di alcuni avvocati che schernano chi non ha avuto la loro fortuna (perchè anche di questo si tratta) e, in particolare, mi chiedo come mai queste persone, dal loro alto rango di avvocati, perdano tempo a leggere e addirittura postare su questo forum anziché fare il loro lavoro di avvocati.... Potrebbe anche sorgere il dubbio che l'unica cosa che queste persone abbiano è il formale pezzo di carta e non il predetto incontro tra domanda e offerta. Mi scuso per l'intrusione, ma ho colto l'occasione di esprimere quanto già altre volte mi è balenato nella mente. | |
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Da: eleutheriaEr6n | 19/06/2014 16:32:53 |
Steezo ho appositamente inserito un errore nel mio post...vediamo se riesci a trovarlo, visto che ti diverte molto il giochino | |
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Da: Steezo | 19/06/2014 17:09:59 |
Dai che hai trovato l'alibi ... Eppure non é un verbo difficile da declinare. | |
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Da: eleutheriaEr6n | 19/06/2014 19:48:15 |
Che malfidente! Come si suol dire la gatta malpensante quel che fa pensa! ;) | |
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Da: jeep | 19/06/2014 20:16:05 |
L'esame di abilitazione in Italia è una autentica presa per il culo!!!! Ma quel che è bello, è il fatto che lo sanno tutti ma nessuno fa un cazzo per cambiare le cose. Con il 2015 poi entrerà in vigore la riforma forense e sarà ancora peggio. La casta dell'avvocatura è molto forte, sarà molto difficile sconfiggerla. | |
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Da: scado | 19/06/2014 22:12:06 |
@Jeep nessuno fa un cazzo perchè ci sono vie alternative: l'esame è gestito malissimo? Me ne vado in Spagna e risolvo il problema. Un po come andare in Svizzera perchè la tassazione in italia è troppo alta... Meglio migrare che sistemare le cose qui. Se venissero chiuse le porte ad abogados "fraudolenti", ci sarebbe molta più gente a pretendere un esame equo qui in italia. | |
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Da: brasso | 19/06/2014 22:37:36 |
Quest'anno non ho di nuovo (per la terza volta) superato lo scritto perchè mi è stato annullato l'atto, mentre i pareri erano sufficienti. Al di là del forte disgusto che provo, noto che ogni anno vengono promossi soggetti con una preparazione quantomeno dubbia che semplicemente sono fortunati o altro. Per questo ho deciso di abilitarmi in Spagna, perchè è un mio diritto. Perchè un soggetto meritevole non può e non deve essere costretto a ricorrere ai giudici amministrativi per stigmatizzare un'abuso, conscio del fatto che, in ogni caso, seppur riconosciuto non verrà punito e si ripeterà su altri malcapitati. Una volta stabilito, finalmente le mie fatiche saranno ripagate, dopo anni di umiliazioni indegne di un paese civile. E finalmente mi prenderò tutte le rivincite. Il problema non è mio, ma del mio paese, incapace di premiare l'impegno e la serietà. | |
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Da: jeep | 20/06/2014 08:46:30 |
Voi continuate con questa storiella dell'abilitazione in Spagna, ma ci sono almeno due considerazioni da fare. Punto primo mi dovete spiegare perchè un cittadino italiano si dovrebbe vedere costretto ad abilitarsi in un Paese straniero (con tutte le problematiche connesse), anzichè battersi affinchè le cose cambino nel proprio Paese. Punto secondo,importantissimo, il costo molto elevato dell'abilitazione in Spagna. Ma chi ha dai 5.000 ai 10.000 euro da spendere, oltre a tasse e imposte, per abilitarsi in Spagna? E io dovrei spendere più di 10.000 euro per abilitarmi in Spagna, primo non ho tutti questi soldi e secondo vi sembra giusto che un ragazzo debba spendere una cifra simile. La realtà è che in Italia c'è un sistema del cazzo, voluto dalla casta degli avvocati a braccetto con i politici, speriamo che questo nuovo governo Renzi possa fare qualcosa anche in questo campo. Bisogna liberalizzare la professione non c'è altra soluzione, ma le resistenze corporative sono fortissime. | |
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Da: digital | 20/06/2014 09:54:47 |
se posso aggiungere la considerazione più importante è che la via spagnola, così come la conoscono tutti quanti, è terminata già dalla fine dell'anno scorso! ormai c'è una nuova via spagnola - esami omologazione laurea, master ed esame di stato - che è diventata impraticabile per la maggior parte delle persone, e ciò per motivi economici, di tempo e di preparazione... | |
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Da: brasso | 20/06/2014 09:57:54 |
Cerco di risponderti. Mi piacerebbe molto lottare per una situazione migliore, anche per le future generazioni. E' un'ambizione di "alta etica". Purtroppo però non ho più tempo, non posso tergiversare, al contrario ho necessità di rendere concrete le mie aspirazioni professionali. Per quanto concerne la spesa da sostenere, ti garantisco che "fare" l'esame ogni anno per oltre 3 anni mi è costato ben oltre 5.000-10.000 euro (e mi costerebbe ancora di più se continuassi) tra tempo perso e sprecato, codici e testi comprati e ricomprati, notti insonni, stress e malumori, per non parlare degli svantaggi professionali che comporta la mancata abilitazione, dovendo dipendere sempre da altri. | |
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Da: jeep | 20/06/2014 10:37:26 |
No @brasso, non sono d'accordo con te. Io quest'anno sono stato segato per la terza volta, con 28-28-28, ma l'esame proverò a rifarlo ancora in Italia. Ti faccio presente comunque che, ad oggi, per i miei 3 tentativi dell'esame di stato ho speso, mi sono fatto due calcoli, circa 2.000 euro. Quindi come vedi siamo molto lontani dai costi della cosiddetta via Spagnola... Per la Spagna oggi ci vogliono più di 10.000 euro, poi c'è il master, l'esame di stato,ecc.ecc., concordo con quanto detto in un post che è una via non più praticabile. Molto meglio riprovare più volte l'esame di stato italico, costa di meno, nella speranza che cambi qualcosa. | |
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Da: brasso | 20/06/2014 10:51:08 |
Per Jeep: Rispetto la tua decisione e ti faccio un grosso in bocca al lupo, sicuro che prima o poi riuscirai certamente nel tuo intento. Non concordo invece quandi dici "nella speranza che cambi qualcosa". La speranza aiuta ma non risolve in questo caso, o si combatte oppure ci si adegua al sistema. Continuando a ridare l'esame ed ingoiando il boccone amaro di una votazione ingiusta, che non premia il tuo impegno e la tua preparazione, non fai altro che avallare la prepotenza della casta. Non concordo neanche sula tuo calcolo delle spese; forse sei un po' più giovane e non dai ancora il giusto valore al tua professionalità. Non si tratta soltanto di libri e codici, come ho scrtitto, ma anche di tempo. Il tempo per un avvocato è tutto. In uk calcolano le tariffe orarie, e ti garantisco che utilizzano il cronometro, contando anche i minuti che impiegano per le telefonate. Infine ti confermo che non ci vogliono più di 10.000 euro per la spagna, contrariamente a quanto affermi. Gli esami ci sono ma se studi li superi, senza sotterfugi. | |
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Da: jeep | 20/06/2014 11:04:50 |
@brasso guarda che non sono un giovincello e forse ho anche qualche anno più di te, una qualche esperienza l'ho maturata... Tornando ai calcoli sull'abilitazione spagnola, ti confermo che siamo sui 10.000 euro, se non di più, infatti: 1) costo del master non meno di 3.000 euro; 2) iscrizione all'università spagnola altri 3.000 euro; 3) viaggi e quant'altro 2.000 euro; 4) spese di iscrizione all'albo, tasse ed imposte che ogni anno si devono pagare, almeno altri 3.000 euro. Come vedi i miei calcoli sono molto corretti, anzi forse sono sbagliati in difetto... Sia chiaro si spende 10.000-11.000 euro se fai tutto da solo, perchè se vai in mano a qualche sciacallo di qualche agenzia si spende molto di più!!! | |
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Da: brasso | 20/06/2014 11:30:01 |
Per jeep: non credo tu sia più vecchio, io sono negli "anta". Ribadisco che i calcoli e le informazioni che riporti non corrispondono al vero. Una per tutte, il costo del Master dipende dall'università. Ciò non toglie che sei libero di rimanere nelle tue convinzioni. Ti rinnovo i migliori auspici. | |
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Da: digital | 20/06/2014 11:40:21 |
jeep probabilmente i tuoi calcoli sono sbagliati per difetto, i costi imprevisti alla fine ci sono sempre, ma al di là dei soldi il punto è che ormai c'è l'esame di stato pure in spagna... | |
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Da: vomero | 21/06/2014 20:25:52 |
quando esce la sentenza? | |
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