Mininterno.net FORUM - TOTO TRACCE ESAME 2013

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

TOTO TRACCE ESAME 2013
34 messaggi, letto 5848 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Da: topolina 75 19/10/2013 11:17:06
a ben guardare il forum, mi fa piacere vedere che ci sono colleghi che hanno superato o che devono ancora superare gli orali.
Ma sembra che siano poche le persone interessate allo scritto di quest' anno...e allora mi chiedo...c'è qualcuno disposto a collaborare al fine di inquadrare le eventuali sentenze o atti oggetto d'esame?
e allora sù...si dia inizio al toto tracce...grazie in anticipo a chi collaborerà...ragazzi cerchiamo di essere uniti...xkè l' unione fa la forza!!!

Da: Pernylla 19/10/2013 14:28:58
Eccomi!!! Poco tempo fa avevo messo un post sulla preparazione allo scritto, ma hanno risposto solo in due...
speriamo questo abbia più fortuna! Ne approfitto...tu come ti stai preparando? Io per ora frequento un corso in aula il venerdì e sabato e scriviamo pareri e atti. Poi seguo un corso on line dove ogni settimana assegnano 2 tracce da svolgere a casa e riconsegnare entro 7 giorni. Di più non riesco a fare anche perché sono ancora in studio a tempo pieno. E poi a casa ho una bimba di 8 anni che è meravigliosa ma che richiede tempo ed attenzioni. Spero di stare a casa da novembre

Da: topolina 75 19/10/2013 15:21:15
ah meno male qulacuno risponde!!! no io nn sto seguendo alcun corso...visto i precedenti ormai è cosa risaputa che gran parte di questo esame è dettato dalla fortuna...potresti scrivere a tuo parere quelle che possono essere le sentenza in esame? grazie

Da: Grimo 19/10/2013 15:30:41
Un consiglio: scrivere bene..
Ma proprio leggibile..
Di pareri me sapete fare di certo..anche di atti..
L'unica cosa che conta è portare il commissario a finire di leggere compito senza stancarlo..con una calligrafia assolutamente leggibile..

Ps. Forse caligrafia?boh..
Comunque ci siamo capiti

Da: Pernylla 19/10/2013 19:50:46
In tutta onestà non ho la più pallida idea di quale argomento possa uscire!!!

Da: boromir 23/10/2013 11:57:46
Per penale:
1.Scriminanti non codificate
2. dolo eventuale e delitto preterintenzionale
3. ricettazione e dolo eventuale

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Pernylla 23/10/2013 14:17:47
grazie boromir!
e in civile?

Da: Ra84 23/10/2013 14:51:52
secondo me qualche cosa sul condominio non è da escludere..

Da: boromir 23/10/2013 16:47:17
x civile guardare bene in generale le successioni, condominio-riforma obblighi spese straordinarie in caso di alienazione immobile, appena me ne vengono altre in mente ve le poste.
Sono più informato sul penale piuttosto che sul civile :)

Da: blek84
Reputazione utente: +69 23/10/2013 18:34:10
A parte il condominio - ma che sia troppo scontato? comunque me lo vedo più per l'atto che per il parere - non saprei veramente su che argomenti scommettere. Butto lì servitù e clausola penale.
Per penale qualcosa sulle novità sulla corruzione direi.
Se poi ci azzecco quel sabato metto i numeri al superenalotto ;)

Da: adaoovef 24/10/2013 09:13:36
Per Penale direi qualcosa sullo stalking (date le recenti riforme) sul civile, invece opterei per qualcosa sulle famiglie di fatto. Ovviamente sono due argomenti buttati lì, io non ho in assoluto alcuna idea su cosa ci capiterà qest'anno in sede d'esame. In buona sostanza ho tirato ad indovinare.

Da: TricTrac 24/10/2013 13:15:46
Forse fare il toto tracce serve a scaricare la tensione...ma nulla di più! I consigli più utili che mi sono stati dati l'anno scorso per lo scritto? Portatevi dei tappi per le orecchie, cioccolatini e bevande energetiche, per le prime due ore e le ultime due ore non parlate con nessuno, scrivete chiaro e in maniera ordinata, quasi al limite del maniacale. E poi, anche "azzeccare" la traccia potrebbe non servire, poi, ai fini del superamento...purtroppo ci vuole tanto tanto tanto C...!

Da: Pernylla 24/10/2013 14:13:45
Grazie Tric Trac (bel nick!).
Per la preparazione, invece, cosa consigli di fare?
Io da lunedì sarò a casa dallo studio e non so ancora bene come organizzarmi.
Dici che mi conviene ripassare i sostanziali, oppure è meglio esercitarsi giornalmente su pareri/atti e magari poi andarsi a vedere di volta in volta alcune questioni?

Da: Ra84 24/10/2013 14:31:19
@pernylla: io nel 2011 mi ero preparata dai manuali,+ 2 atti e 2 pareri la settimana. All'esame conoscevo benissimo le tracce del parere di civile e dell'atto civile.. e ..bocciata!(neppure una suff su tre.. "troppo teorica" mi disse un Avv cui li ho fatti leggere)
2012 mi son preparata con atti, pareri e volumi dedicati alla magistratura con casi spiegati, la giurisprudenza per esteso ed un breve ripasso teorico su tutti gli argomenti trattati nel caso.
Ed è andata meglio!Decisamente meglio!!

Da: TricTrac 24/10/2013 14:43:31
Ciao Pernylla,
la mia preparazione agli scritti, forse, è stata anomala. Io non ho "studiato" praticamente nulla; mi sono iscritta a un corso intensivo (fine settembre/inizi dicembre, tutti i sabati) che mi è stato molto utile per le esercitazioni. Quindi, a parte la moltitudine di pareri e atti che ho fatto in quel periodo (almeno tre al giorno, oltre quelli in studio) non ho fatto altro. Ti consiglio di scrivere tanto e di prendere confidenza (se non l'hai già acquisita nella pratica di studio) con i tuoi codici....saranno l'unica arma che avrai lì con te. Se posso esserti utile in altro fammi sapere; questo esame è un'esperienza che non si dimentica facilmente, così come non si dimentica la sensazione che nessuno possa capirti...ecco, io vi capisco!

Da: Pernylla 24/10/2013 14:52:09
Grazie!!!
Ne approfitto e ti faccio (anche a Ra, se vuole!) una domanda su come impostare i pareri.
Sto frequentando un corso intensivo e ci fanno usare questo metodo:
-FATTO: riepilogo della traccia
-DIRITTO, a sua volta suddiviso in:
- brevi cenni: dove si spiega (brevemente) l'istituto (o gli istituti) coinvolto
- questione nodale: dove si spiega in diritto, ma senza fare alcun riferimento al caso concreto, la soluzione
- GIURISRUDENZA: dove si riporta la massima risolutiva
- CONCLUSIONI: dove si applica al caso concreto la parte fatta in diritto, e si dà soluzione al quesito.
Frequento però anche un corso on line, dove invece usano un altro metodo, dove cioè si fa riferimento al caso concreto lungo tutto il parere.
Qual è secondo voi, un buono schema di parere?
Grazie mille per il vostro aiuto!!!

Da: TricTrac 24/10/2013 15:12:23
Io credo che ogni corso proponga la sua "scaletta!
Fossi in te utilizzerei quella più in linea con quanto sei abituata a fare; non credo abbia senso stravolgere il tuo modo di scrivere, a meno che tu non abbia mai scritto un parere o un atto e allora, forse, conviene seguire passo per passo un metodo.
Io avevo trovato molto intelligente uno dei consigli avuto al corso, ovverosia concentrare nelle prime dieci righe (più o meno) i cosiddetti brevi cenni sull'istituto; ecco, quelle prime dieci righe, così come le ultime dieci sulla "soluzione" dovrebbero essere perfette...perché, molto probabilmente saranno le uniche ad essere lette. Poi, secondo me (ma potrei sbagliarmi), non ha senso dilungarsi troppo con la dottrina e la teoria; molto meglio dare un'impronta pratica. Ah!! Occhio a dare troppa importanza alla massima risolutiva....molto spesso, semplicemente, non c'è (vedi parere dell'anno scorso sul prelegato)!

Da: Pernylla 24/10/2013 15:25:03
Vedi Tric Trac, anche io penso che sarebbe meglio dare un'impronta più pratica.
Ma al corso ci dicono che si deve parlare del caso pratico solo nelle "conclusioni", MAI nella parte in diritto.
Ti faccio un esempio pratico, così magari è più chiaro!
Tizio e Caio entrano in un'abitazione per rubare gioielli, ma sono sorpresi dai proprietari. Così, abbandonano la refurtiva e per assicurarsi la fuga usano violenza sui proprietari.
Al corso ci dicono di articolare il parere in questo modo:
-cenni sulla rapina impropria (dire cos'è e quando si configura)
-affrontare la questione nodale, ovvero l'ipotesi in cui non c'è stato l'impossessamento della cosa altrui (ma senza riferirsi a Tizio e Caio)
-chiedersi se sia configurabile il tentativo (sempre senza riferirsi al caso concreto)
-citare la giurisprudenza risolutiva (mettendo la massima tra virgolette)
-solo a questo punto riferirsi al caso concreto, applicando quanto spiegato prima in diritto
-concludere dando la risposta.
Ecco, io sarei più propensa invece ad integrare sempre diritto e caso concreto.
Ad esempio, dopo aver fatto brevi cenni all'istituto, io direi una cosa del tipo: nel caso in esame Tizio e Caio....occorre analizzare se la loro condotta possa integrare...ecc...
Quindi mettendo una parte in diritto, ed applicandola immediatamente al caso concreto.
Ma al corso ci dicono che non va bene, che dobbiamo riferirci al caso solo nella parte finale.
Che dite?

Da: TricTrac 24/10/2013 15:38:28
Allora Pernylla, non mi incepperei troppo su questo: in fondo, se ci pensi, il riferimento al caso concreto può essere contenuto, come siamo propense a fare noi, lungo tutto il parere o, come ti suggeriscono, solo alla fine. Credo che al corso debbano dare un'impronta e abituare a seguire una scaletta per far sì che lì dentro non si venga assaliti dal panico: se tu hai fatto tuo uno "schema" logico, arrivata lì non dovresti aver problemi. Quindi, direi, se ti senti abbastanza sicura del tuo metodo (che, mi pare, sia uguale al mio), continua ad usare quello; altrimenti segui pedissequamente quello suggerito al corso. Riassumendo: non c'è una scaletta che ti assicuri di passare l'esame, la scaletta serve a redigere un parere ordinato dal punto di vista logico-giuridico.

Da: Ra84 24/10/2013 15:41:11
..dipende sempre da chi ti legge!! queste sono le incognite dell'esame! ed è li che conta il fattore C..
tieni conto che i criteri di correzione parlano di "capacità di risolvere il caso concreto" e non della capacità d esporre teorie! dar troppo spazio alla massima "risolutiva" non fa vedere un ragionamento e rende il parere uguale a tutti gli altri..(i codici tendono a riportare tutti le stesse 4righe..)
per cui devi adottare il metodo che ti è più congeniale! io ho sempre fatto riferimento al caso..diversamente non saprei come scrivere un parere...
non metto quasi mai i cenni in blocco in cima, ma li metto dentro spiegando il caso. l'unica cosa che condivido è il finale, riassuntivo ed esplicativo di tutto il parere! (tendenzialmente pianto lì la massima dicendo "in sintesi, come ben riassunto da cass. ss.uu.... "

Da: Pernylla 24/10/2013 15:43:16
Ok grazie!
Il fatto è che al corso mi sto abituando (per forza!!!) ad usare il loro metodo, ma non vorrei che i Commissari lo trovassero sbagliato.
Uffa, scusa se ti stresso forse inutilmente, ma in quest'ultimo periodo mi sta salendo l'ansia e mi vengono mille paure!

Da: Ra84 24/10/2013 16:20:19
guarda, è stato uno stress enorme anche per me la scelta dello stile e della struttura! E la conclusione è stata che sono ostinata, se sbaglio voglio sbagliare con la mia testa, ed essere convinta dei miei errori (se sono tali!)
Per fortuna il corso che ho seguito io dava un metodo ed uno schema, ma di fatto accettavano tutte le soluzioni!
Quindi usa quello che ti è più congeniale! diversamente può sembrare forzato e meno scorrevole da leggere, più macchinoso e quindi prendere un voto più basso..

Da: chiringuita83 25/10/2013 16:55:53
Frequentare un corso è utile perchè da la possibilità di imparare la tecnica di redazione di un parere e di approfondire alcuni atti. per il resto ci vuole solo fortuna!!!!! fortuna affinchè scano tracce accettabili, non come quelle 2012, leggano i tuoi elaborati e che li valutino anche! io lo riprovo per la seconda volta quest'anno. lo scorso anno ho speso un sacco di soldi per frequentare un corso, che mi è solamente servito a capire come scrivere il parere. ho fatto sempre penale e poi mi sono ridotta a fare l'atto di civile perhcè era molto più accessibile del penale! quindi....unico consiglio????? se volete preparavi...si, fatelo, magari giusto per rimanere più tranquilli. il resto non potete controllarlo!

Da: MR.Help 26/10/2013 20:58:09
la fortuna si può anche aiutare. Intendo dire, che se il compito è ben fatto potrebbe anche non essere corretto e va beh. ma se è fatto male, non c'è modo di sperare di passare. Esercitarsi a scrivere e leggere le sentenze non garantisce di passare, ma non farlo non aiuta molto.

Da: Allegretz 28/10/2013 13:59:10
Salve a tutti.
Ho iniziato da poco la preparazione per l'esame scritto di dicembre e scrivo per proporre la costituzione di una piattaforma online dove poter caricare i propri scritti ed avere la possibilità di essere letti e valutati da altri esaminandi.
In sostanza la mia idea è di caricare giorno per giorno su dropbox i vari pareri e atti svolti in preparazione dell'esame e quindi condividerli con chi si dichiara interessato.
La medesima cosa naturalmente verrebbe richiesta agli altri utenti che decidono di partecipare a questo gruppo di lavoro.
L'utilità consisterebbe nell'avere accesso ai pareri caricati dagli altri ed ogni utente, prendendone visione, avrebbe il vantaggio personale di acquisire nuove conoscenze.
In cambio verrebbe richiesto a tutti di valutare i pareri e gli atti letti, anche brevemente, fornendo quindi preziosi consigli e spunti all'autore del parere per migliorare la tecnica di redazione.

Per mettere in piedi una cosa del genere ci vogliono letteralmente 5 minuti, è gratis, e sarebbe un grande vantaggio per tutti.

Da: Block 28/10/2013 14:10:01
Salve a tutti!
approfitto del post sugli esami scritti per chiedere un consiglio.. ho fatto pratica civile ed ora sono a casa per preparare lo scritto di dicembre. Sto frequentando un corso il sabato, dove vengono assegnate delle tracce di cui viene corretta, purtroppo, solo una traccia per materia e dopo 2 settimane.. (per quanto riguarda le altre vengono fornite le sentenze risolutive e, a volte, lo schema del ragionamento..)
i pareri ed atti redatti sino ad oggi sono andati abbastanza bene, ma ho difficoltà a scriverne su problematiche non affrontate durante la pratica (in particolare diritti reali, successioni e diritto penale). Secondo voi è meglio simulare la prova d'esame anche in queste materie (utilizzando i soli codici commentati), oppure è meglio ripassare gli istituti? Grazie in anticipo per chi mi vorrà dare qualche consiglio!

Da: giadab87 31/10/2013 16:57:42
ciao a tutti
non ho letto tutte le risposte quindi non so se è già stato scritto.
comunque,per quanto riguarda il civile, al corso che frequento stanno insistendo molto sulla responsabilità da contatto sociale, sia in ambito medico che scuola-allievo.

Da: querida85 02/11/2013 10:41:26
io la butto li CIVILE: responsabilità medica e della struttura e condominio, locazione
PENALE stalking, dolo eventuale, violenza domestica

Da: apozz 02/11/2013 11:46:46
occhio a queste:
Civile: dr di sopraelevazione, danno da perdita di chance contro la PA, contatto sociale, pegno rotacistico, contratto autonomo di garanzia e fideiussione.
Penale: reati culturalmente orientati, continuazione e tentativo, recidiva obbligatoria e facoltativa.

Da: problematiche_e_prospettive 02/11/2013 12:21:40
scusa cos'è il pegno "rotacistico"?

Pagina: 1, 2 - Successiva >>

Torna al forum

Da: topolina 75	19/10/2013 11:17:06
a ben guardare il forum, mi fa piacere vedere che ci sono colleghi che hanno superato o che devono ancora superare gli orali. Ma sembra che siano poche le persone interessate allo scritto di quest' anno...e allora mi chiedo...c'è qualcuno disposto a collaborare al fine di inquadrare le eventuali sentenze o atti oggetto d'esame? e allora sù...si dia inizio al toto tracce...grazie in anticipo a chi collaborerà...ragazzi cerchiamo di essere uniti...xkè l' unione fa la forza!!!

Da: Pernylla	19/10/2013 14:28:58
Eccomi!!! Poco tempo fa avevo messo un post sulla preparazione allo scritto, ma hanno risposto solo in due... speriamo questo abbia più fortuna! Ne approfitto...tu come ti stai preparando? Io per ora frequento un corso in aula il venerdì e sabato e scriviamo pareri e atti. Poi seguo un corso on line dove ogni settimana assegnano 2 tracce da svolgere a casa e riconsegnare entro 7 giorni. Di più non riesco a fare anche perché sono ancora in studio a tempo pieno. E poi a casa ho una bimba di 8 anni che è meravigliosa ma che richiede tempo ed attenzioni. Spero di stare a casa da novembre

Da: topolina 75	19/10/2013 15:21:15
ah meno male qulacuno risponde!!! no io nn sto seguendo alcun corso...visto i precedenti ormai è cosa risaputa che gran parte di questo esame è dettato dalla fortuna...potresti scrivere a tuo parere quelle che possono essere le sentenza in esame? grazie

Da: Grimo	19/10/2013 15:30:41
Un consiglio: scrivere bene.. Ma proprio leggibile.. Di pareri me sapete fare di certo..anche di atti.. L'unica cosa che conta è portare il commissario a finire di leggere compito senza stancarlo..con una calligrafia assolutamente leggibile.. Ps. Forse caligrafia?boh.. Comunque ci siamo capiti

Da: Pernylla	19/10/2013 19:50:46
In tutta onestà non ho la più pallida idea di quale argomento possa uscire!!!

Da: boromir	23/10/2013 11:57:46
Per penale: 1.Scriminanti non codificate 2. dolo eventuale e delitto preterintenzionale 3. ricettazione e dolo eventuale

Da: Pernylla	23/10/2013 14:17:47
grazie boromir! e in civile?

Da: Ra84	23/10/2013 14:51:52
secondo me qualche cosa sul condominio non è da escludere..

Da: boromir	23/10/2013 16:47:17
x civile guardare bene in generale le successioni, condominio-riforma obblighi spese straordinarie in caso di alienazione immobile, appena me ne vengono altre in mente ve le poste. Sono più informato sul penale piuttosto che sul civile :)

Da: blek84 Reputazione utente: +69	23/10/2013 18:34:10
A parte il condominio - ma che sia troppo scontato? comunque me lo vedo più per l'atto che per il parere - non saprei veramente su che argomenti scommettere. Butto lì servitù e clausola penale. Per penale qualcosa sulle novità sulla corruzione direi. Se poi ci azzecco quel sabato metto i numeri al superenalotto ;)

Da: adaoovef	24/10/2013 09:13:36
Per Penale direi qualcosa sullo stalking (date le recenti riforme) sul civile, invece opterei per qualcosa sulle famiglie di fatto. Ovviamente sono due argomenti buttati lì, io non ho in assoluto alcuna idea su cosa ci capiterà qest'anno in sede d'esame. In buona sostanza ho tirato ad indovinare.

Da: TricTrac	24/10/2013 13:15:46
Forse fare il toto tracce serve a scaricare la tensione...ma nulla di più! I consigli più utili che mi sono stati dati l'anno scorso per lo scritto? Portatevi dei tappi per le orecchie, cioccolatini e bevande energetiche, per le prime due ore e le ultime due ore non parlate con nessuno, scrivete chiaro e in maniera ordinata, quasi al limite del maniacale. E poi, anche "azzeccare" la traccia potrebbe non servire, poi, ai fini del superamento...purtroppo ci vuole tanto tanto tanto C...!

Da: Pernylla	24/10/2013 14:13:45
Grazie Tric Trac (bel nick!). Per la preparazione, invece, cosa consigli di fare? Io da lunedì sarò a casa dallo studio e non so ancora bene come organizzarmi. Dici che mi conviene ripassare i sostanziali, oppure è meglio esercitarsi giornalmente su pareri/atti e magari poi andarsi a vedere di volta in volta alcune questioni?

Da: Ra84	24/10/2013 14:31:19
@pernylla: io nel 2011 mi ero preparata dai manuali,+ 2 atti e 2 pareri la settimana. All'esame conoscevo benissimo le tracce del parere di civile e dell'atto civile.. e ..bocciata!(neppure una suff su tre.. "troppo teorica" mi disse un Avv cui li ho fatti leggere) 2012 mi son preparata con atti, pareri e volumi dedicati alla magistratura con casi spiegati, la giurisprudenza per esteso ed un breve ripasso teorico su tutti gli argomenti trattati nel caso. Ed è andata meglio!Decisamente meglio!!

Da: TricTrac	24/10/2013 14:43:31
Ciao Pernylla, la mia preparazione agli scritti, forse, è stata anomala. Io non ho "studiato" praticamente nulla; mi sono iscritta a un corso intensivo (fine settembre/inizi dicembre, tutti i sabati) che mi è stato molto utile per le esercitazioni. Quindi, a parte la moltitudine di pareri e atti che ho fatto in quel periodo (almeno tre al giorno, oltre quelli in studio) non ho fatto altro. Ti consiglio di scrivere tanto e di prendere confidenza (se non l'hai già acquisita nella pratica di studio) con i tuoi codici....saranno l'unica arma che avrai lì con te. Se posso esserti utile in altro fammi sapere; questo esame è un'esperienza che non si dimentica facilmente, così come non si dimentica la sensazione che nessuno possa capirti...ecco, io vi capisco!

Da: Pernylla	24/10/2013 14:52:09
Grazie!!! Ne approfitto e ti faccio (anche a Ra, se vuole!) una domanda su come impostare i pareri. Sto frequentando un corso intensivo e ci fanno usare questo metodo: -FATTO: riepilogo della traccia -DIRITTO, a sua volta suddiviso in: - brevi cenni: dove si spiega (brevemente) l'istituto (o gli istituti) coinvolto - questione nodale: dove si spiega in diritto, ma senza fare alcun riferimento al caso concreto, la soluzione - GIURISRUDENZA: dove si riporta la massima risolutiva - CONCLUSIONI: dove si applica al caso concreto la parte fatta in diritto, e si dà soluzione al quesito. Frequento però anche un corso on line, dove invece usano un altro metodo, dove cioè si fa riferimento al caso concreto lungo tutto il parere. Qual è secondo voi, un buono schema di parere? Grazie mille per il vostro aiuto!!!

Da: TricTrac	24/10/2013 15:12:23
Io credo che ogni corso proponga la sua "scaletta! Fossi in te utilizzerei quella più in linea con quanto sei abituata a fare; non credo abbia senso stravolgere il tuo modo di scrivere, a meno che tu non abbia mai scritto un parere o un atto e allora, forse, conviene seguire passo per passo un metodo. Io avevo trovato molto intelligente uno dei consigli avuto al corso, ovverosia concentrare nelle prime dieci righe (più o meno) i cosiddetti brevi cenni sull'istituto; ecco, quelle prime dieci righe, così come le ultime dieci sulla "soluzione" dovrebbero essere perfette...perché, molto probabilmente saranno le uniche ad essere lette. Poi, secondo me (ma potrei sbagliarmi), non ha senso dilungarsi troppo con la dottrina e la teoria; molto meglio dare un'impronta pratica. Ah!! Occhio a dare troppa importanza alla massima risolutiva....molto spesso, semplicemente, non c'è (vedi parere dell'anno scorso sul prelegato)!

Da: Pernylla	24/10/2013 15:25:03
Vedi Tric Trac, anche io penso che sarebbe meglio dare un'impronta più pratica. Ma al corso ci dicono che si deve parlare del caso pratico solo nelle "conclusioni", MAI nella parte in diritto. Ti faccio un esempio pratico, così magari è più chiaro! Tizio e Caio entrano in un'abitazione per rubare gioielli, ma sono sorpresi dai proprietari. Così, abbandonano la refurtiva e per assicurarsi la fuga usano violenza sui proprietari. Al corso ci dicono di articolare il parere in questo modo: -cenni sulla rapina impropria (dire cos'è e quando si configura) -affrontare la questione nodale, ovvero l'ipotesi in cui non c'è stato l'impossessamento della cosa altrui (ma senza riferirsi a Tizio e Caio) -chiedersi se sia configurabile il tentativo (sempre senza riferirsi al caso concreto) -citare la giurisprudenza risolutiva (mettendo la massima tra virgolette) -solo a questo punto riferirsi al caso concreto, applicando quanto spiegato prima in diritto -concludere dando la risposta. Ecco, io sarei più propensa invece ad integrare sempre diritto e caso concreto. Ad esempio, dopo aver fatto brevi cenni all'istituto, io direi una cosa del tipo: nel caso in esame Tizio e Caio....occorre analizzare se la loro condotta possa integrare...ecc... Quindi mettendo una parte in diritto, ed applicandola immediatamente al caso concreto. Ma al corso ci dicono che non va bene, che dobbiamo riferirci al caso solo nella parte finale. Che dite?

Da: TricTrac	24/10/2013 15:38:28
Allora Pernylla, non mi incepperei troppo su questo: in fondo, se ci pensi, il riferimento al caso concreto può essere contenuto, come siamo propense a fare noi, lungo tutto il parere o, come ti suggeriscono, solo alla fine. Credo che al corso debbano dare un'impronta e abituare a seguire una scaletta per far sì che lì dentro non si venga assaliti dal panico: se tu hai fatto tuo uno "schema" logico, arrivata lì non dovresti aver problemi. Quindi, direi, se ti senti abbastanza sicura del tuo metodo (che, mi pare, sia uguale al mio), continua ad usare quello; altrimenti segui pedissequamente quello suggerito al corso. Riassumendo: non c'è una scaletta che ti assicuri di passare l'esame, la scaletta serve a redigere un parere ordinato dal punto di vista logico-giuridico.

Da: Ra84	24/10/2013 15:41:11
..dipende sempre da chi ti legge!! queste sono le incognite dell'esame! ed è li che conta il fattore C.. tieni conto che i criteri di correzione parlano di "capacità di risolvere il caso concreto" e non della capacità d esporre teorie! dar troppo spazio alla massima "risolutiva" non fa vedere un ragionamento e rende il parere uguale a tutti gli altri..(i codici tendono a riportare tutti le stesse 4righe..) per cui devi adottare il metodo che ti è più congeniale! io ho sempre fatto riferimento al caso..diversamente non saprei come scrivere un parere... non metto quasi mai i cenni in blocco in cima, ma li metto dentro spiegando il caso. l'unica cosa che condivido è il finale, riassuntivo ed esplicativo di tutto il parere! (tendenzialmente pianto lì la massima dicendo "in sintesi, come ben riassunto da cass. ss.uu.... "

Da: Pernylla	24/10/2013 15:43:16
Ok grazie! Il fatto è che al corso mi sto abituando (per forza!!!) ad usare il loro metodo, ma non vorrei che i Commissari lo trovassero sbagliato. Uffa, scusa se ti stresso forse inutilmente, ma in quest'ultimo periodo mi sta salendo l'ansia e mi vengono mille paure!

Da: Ra84	24/10/2013 16:20:19
guarda, è stato uno stress enorme anche per me la scelta dello stile e della struttura! E la conclusione è stata che sono ostinata, se sbaglio voglio sbagliare con la mia testa, ed essere convinta dei miei errori (se sono tali!) Per fortuna il corso che ho seguito io dava un metodo ed uno schema, ma di fatto accettavano tutte le soluzioni! Quindi usa quello che ti è più congeniale! diversamente può sembrare forzato e meno scorrevole da leggere, più macchinoso e quindi prendere un voto più basso..

Da: chiringuita83	25/10/2013 16:55:53
Frequentare un corso è utile perchè da la possibilità di imparare la tecnica di redazione di un parere e di approfondire alcuni atti. per il resto ci vuole solo fortuna!!!!! fortuna affinchè scano tracce accettabili, non come quelle 2012, leggano i tuoi elaborati e che li valutino anche! io lo riprovo per la seconda volta quest'anno. lo scorso anno ho speso un sacco di soldi per frequentare un corso, che mi è solamente servito a capire come scrivere il parere. ho fatto sempre penale e poi mi sono ridotta a fare l'atto di civile perhcè era molto più accessibile del penale! quindi....unico consiglio????? se volete preparavi...si, fatelo, magari giusto per rimanere più tranquilli. il resto non potete controllarlo!

Da: MR.Help	26/10/2013 20:58:09
la fortuna si può anche aiutare. Intendo dire, che se il compito è ben fatto potrebbe anche non essere corretto e va beh. ma se è fatto male, non c'è modo di sperare di passare. Esercitarsi a scrivere e leggere le sentenze non garantisce di passare, ma non farlo non aiuta molto.

Da: Allegretz	28/10/2013 13:59:10
Salve a tutti. Ho iniziato da poco la preparazione per l'esame scritto di dicembre e scrivo per proporre la costituzione di una piattaforma online dove poter caricare i propri scritti ed avere la possibilità di essere letti e valutati da altri esaminandi. In sostanza la mia idea è di caricare giorno per giorno su dropbox i vari pareri e atti svolti in preparazione dell'esame e quindi condividerli con chi si dichiara interessato. La medesima cosa naturalmente verrebbe richiesta agli altri utenti che decidono di partecipare a questo gruppo di lavoro. L'utilità consisterebbe nell'avere accesso ai pareri caricati dagli altri ed ogni utente, prendendone visione, avrebbe il vantaggio personale di acquisire nuove conoscenze. In cambio verrebbe richiesto a tutti di valutare i pareri e gli atti letti, anche brevemente, fornendo quindi preziosi consigli e spunti all'autore del parere per migliorare la tecnica di redazione. Per mettere in piedi una cosa del genere ci vogliono letteralmente 5 minuti, è gratis, e sarebbe un grande vantaggio per tutti.

Da: Block	28/10/2013 14:10:01
Salve a tutti! approfitto del post sugli esami scritti per chiedere un consiglio.. ho fatto pratica civile ed ora sono a casa per preparare lo scritto di dicembre. Sto frequentando un corso il sabato, dove vengono assegnate delle tracce di cui viene corretta, purtroppo, solo una traccia per materia e dopo 2 settimane.. (per quanto riguarda le altre vengono fornite le sentenze risolutive e, a volte, lo schema del ragionamento..) i pareri ed atti redatti sino ad oggi sono andati abbastanza bene, ma ho difficoltà a scriverne su problematiche non affrontate durante la pratica (in particolare diritti reali, successioni e diritto penale). Secondo voi è meglio simulare la prova d'esame anche in queste materie (utilizzando i soli codici commentati), oppure è meglio ripassare gli istituti? Grazie in anticipo per chi mi vorrà dare qualche consiglio!

Da: giadab87	31/10/2013 16:57:42
ciao a tutti non ho letto tutte le risposte quindi non so se è già stato scritto. comunque,per quanto riguarda il civile, al corso che frequento stanno insistendo molto sulla responsabilità da contatto sociale, sia in ambito medico che scuola-allievo.

Da: querida85	02/11/2013 10:41:26
io la butto li CIVILE: responsabilità medica e della struttura e condominio, locazione PENALE stalking, dolo eventuale, violenza domestica

Da: apozz	02/11/2013 11:46:46
occhio a queste: Civile: dr di sopraelevazione, danno da perdita di chance contro la PA, contatto sociale, pegno rotacistico, contratto autonomo di garanzia e fideiussione. Penale: reati culturalmente orientati, continuazione e tentativo, recidiva obbligatoria e facoltativa.

Da: problematiche_e_prospettive	02/11/2013 12:21:40
scusa cos'è il pegno "rotacistico"?