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Polizia di Stato, 1400 VICE ISPETTORI (concorso interno)
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Da: Ron 19/01/2017 22:36:52
CONCORSO 1400 VICE ISPETTORI: INCONCEPIBILE ANNULLARE IL CONCORSO
ispettore-polizia-di-stato

E di due settimane fa la notizia diramata dal capo della Polizia, secondo la quale sarebbe nata un'ipotesi (neanche troppo remota) di annullamento del concorso interno a 1400 posti per l'accesso alla qualifica di vice Ispettore della polizia di Stato. L'ipotesi sarebbe maturata a seguito di un parere dell'avvocatura dello Stato che avendo visionato le carte avrebbe ventilato un "pressochè certo annullamento del concorso in sede giurisdizionale tra circa due o tre anni da parte del TAR o del Consiglio di Stato…!!! " a seguito del contenzioso istaurato da complessivi 519 candidati esclusi dal concorso.

Ebbene rimaniamo semplicemente meravigliati nel rilevare quanto scetticismo aleggi tra le alte sfere del Dipartimento verso una giustizia amministrativa da sempre particolarmente incline a preservare l'interesse pubblico delle Amministrazioni piuttosto che tutelare gli interessi dei privati. Prendiamo atto poi che l'avvocatura dello Stato sarebbe in grado di prevedere il futuro processuale, e conoscere le sentenze prima ancora che queste vengano scritte, ma cerchiamo di fare chiarezza.

La storia racconta di un gruppo di candidati esclusi, costituitisi in comitato, i quali fomentati da alcuni sindacati irresponsabili e senza scrupoli, in cerca di facili tessere sindacali e di notorietà, hanno montato uno scandalo nazionale basato essenzialmente sul nulla, creando altresì nocumento a questa amministrazione, attraverso scoop mediatici e articoli di giornale di dubbia moralità che tra l'altro non riproducevano fedelmente la realtà dei fatti.

Nella sostanza, secondo alcuni interlocutori di parte, sarebbero emersi degli errori di valutazione della commissione esaminatrice che in alcuni casi, avrebbe giudicato positivamente alcuni temi di discutibile qualità giuridica e ne avrebbe giudicati negativamente altri che raggiungerebbero al contrario la votazione minima per essere ammessi. I temi incriminati sarebbero circa 50, un numero semplicemente risibile e in una percentuale statisticamente irrilevante se pensiamo al numero complessivo di elaborati correttamente valutati dalla commissione che ammontano a circa 6.480.

Nello specifico il contenzioso consiste in n°235 ricorsi giurisdizionali al TAR LAZIO di cui n° 211 sono avverso il mancato superamento della prova scritta, n°18 sono avverso il giudizio di non idoneità alle prove attitudinali e n°6 avverso il mancato superamento della prova orale (fonti ministeriali). Non vi sarebbe pertanto nemmeno un ricorso avverso l'annullamento dell'intera procedura…!! Per quale motivo quindi il TAR o il Consiglio di Stato dovrebbero annullare per intero una procedura concorsuale che nessun ricorrente chiede di annullare..?? E soprattutto ci chiediamo, da profani del diritto, come mai il Dipartimento di P.S. dall'alto del suo smisurato potere discrezionale, in regime di "autotutela", potendo disporre di una pluralità di opzioni attraverso le quali sarebbe in grado di ristabilire ogni eventuali irregolarità riscontrata nel concorso, arriva a prendere in esame la misura più drastica in assoluto, ovvero l'annullamento della intera procedura concorsuale…??

Stiamo parlando di un concorso di elevate proporzioni, per il quale sono stati spesi milioni di euro, il cui bando risale al settembre 2013 (3 anni e mezzo orsono), bando pubblicato a distanza di 20 anni dall'analogo concorso precedente (l'ultimo concorso interno per vice ispettore risale niente popò di meno che al 1995), venti lunghi anni in cui le aspettative del personale sono state letteralmente "sotterrate".

Infatti in tutti questi anni il Dipartimento di P.S. ha illegittimamente negato a migliaia di operatori di polizia (circa 65.000), quelle aspettative di progressione in carriera, costituzionalmente garantite, causando un vuoto di organico (sarebbe meglio definirla voragine) di circa 24.000 ufficiali di P.G. (precisamente 10.000 nel ruolo sovrintendenti e 14.000 nel ruolo Ispettori)

Basti pensare che per l'accesso al ruolo dei sovrintendenti sono state bandite solo 4 procedure concorsuali nel periodo 2001/2012, per complessivi 1500 posti, quando l'art. 2 comma 1 del D.Lgs 53/2001 (una legge nata proprio per evitare disallineamenti) prevedeva concorsi annuali "per tutti i posti disponibili al 31 dicembre di ogni anno", un totale quindi di dodici concorsi che per disposizione normativa dovevano essere banditi. E' solo un esempio delle palesi violazione perpetrate per le quali l'amministrazione, nonostante gli esposti e le centinaia di ricorsi presentati non ha pagato…!! Come sempre in sede giurisdizionale hanno avuto la meglio le ragioni di un superiore interesse pubblico…!!

Veniamo ora alla procedura concorsuale in questione alla quale hanno partecipato complessivamente circa 20.000 poliziotti. La prova di sbarramento li ha poi ridotti a 7.032, ma si sono presentati alla prova scritta  6.533 candidati, di cui 2.127 sono risultati idonei, ovvero il 34 per cento del totale dei partecipanti.

Sono poi susseguite le prove orali e le prove attitudinali, durante le quali il numero dei candidati si è ridotto fino a raggiungere il numero definitivo di 1875 idonei. Si tratta, è importante precisarlo, di 1800 operatori di polizia che nel rispetto delle regole concorsuali, spinti dalla forte volontà di emergere e di realizzarsi, si sono messi alla prova, hanno intrapreso un cammino durato oltre 3 anni, un percorso fatto di studio e apprendimento, di stress, di ansie, di paure, di difficoltà, alternandosi con l'attività lavorativa e sottraendo tempo alla propria vita familiare, affrontando mesi di studio approfondito su materie finora mai toccate (diritto amministrativo, diritto civile, nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni etc..) e superando le quattro prove concorsuali previste dal bando, hanno raggiunto MERITATAMENTE un grande risultato, per molti il sogno di un' intera vita lavorativa.

Alla stessa stregua, durante questo cammino, abbiamo dovuto constatare la serietà e la irreprensibilità dei membri della commissione esaminatrice, i quali hanno portato avanti, non senza difficoltà, al netto degli errori eventualmente commessi (statisticamente irrilevanti), la più imponente e delicata procedura concorsuale degli ultimi anni 20 anni.

Forse sono stati commessi errori, questo è possibile, d'altronde sbagliare è un fatto umano, ma è semplicemente inaccettabile e indegno che qualcuno abbia fatto passare l'idea che questo sia stato il concorso dei "raccomandati", o dei "furboni", ovvero di poliziotti sostanzialmente infedeli che attraverso scorciatoie avrebbero raggiunto il proprio becero scopo di superare il concorso. Ancora più ignobile è stato il tentativo, in parte riuscito, di qualche sindacalista "da circo", di far credere all'opinione pubblica che molti candidati capaci e meritevoli sarebbero stati aprioristicamente scartati dalla commissione allo scopo di favorire candidati raccomandati ..!!!

Orbene dopo venti anni di digiuno concorsuale era ragionevole prevedere quante speranze e quante aspettative il personale riponesse in questo concorso, per cui era lecito aspettarsi lo sfogo e l'amarezza degli esclusi dal concorso, ma vedere associazioni sindacali cavalcare senza scrupoli il malcontento di questi colleghi e montare uno scandalo nazionale basato sul nulla, senza curarsi delle conseguenze che ne sarebbero verosimilmente derivate, è stato uno spettacolo "raccapricciante". Che cosa non si farebbe per finire in una trasmissione televisiva..!?!

Ad ogni buon conto al contrario delle ipocrisie circolate, vogliamo affermare, senza paura di essere smentiti che il predetto concorso stia per sfornare il gruppo di ispettori più competenti e preparati che la storia della Polizia di Stato ricordi.

Questi 1875 poliziotti, confidando nella correttezza della P.A. sono giunti al termine di un travagliato percorso durato 3 anni e 5 mesi e sono ora in attesa della graduatoria di merito (ormai quasi pronta), per poi partire per il corso di formazione ed indossare i meritati gradi da vice ispettore e per vedere finalmente ripagati tutti gli sforzi profusi, l'impegno dimostrato e le ansie patite, tutto nella piena consapevolezza che il merito non si compra al supermercato, ma si guadagna sul campo..!! A questi poliziotti, pertanto, và portato rispetto…!!! Il Dipartimento è in dovere di trovare ogni soluzione possibile per dare il giusto e strameritato riconoscimento ai vincitori del concorso, eliminando le eventuali anomalie ma salvaguardando la regolarità complessiva della procedura concorsuale..!! Gli strumenti ci sono..!!!

Da: Ron 19/01/2017 22:37:07
CONCORSO 1400 VICE ISPETTORI: INCONCEPIBILE ANNULLARE IL CONCORSO
ispettore-polizia-di-stato

E di due settimane fa la notizia diramata dal capo della Polizia, secondo la quale sarebbe nata un'ipotesi (neanche troppo remota) di annullamento del concorso interno a 1400 posti per l'accesso alla qualifica di vice Ispettore della polizia di Stato. L'ipotesi sarebbe maturata a seguito di un parere dell'avvocatura dello Stato che avendo visionato le carte avrebbe ventilato un "pressochè certo annullamento del concorso in sede giurisdizionale tra circa due o tre anni da parte del TAR o del Consiglio di Stato…!!! " a seguito del contenzioso istaurato da complessivi 519 candidati esclusi dal concorso.

Ebbene rimaniamo semplicemente meravigliati nel rilevare quanto scetticismo aleggi tra le alte sfere del Dipartimento verso una giustizia amministrativa da sempre particolarmente incline a preservare l'interesse pubblico delle Amministrazioni piuttosto che tutelare gli interessi dei privati. Prendiamo atto poi che l'avvocatura dello Stato sarebbe in grado di prevedere il futuro processuale, e conoscere le sentenze prima ancora che queste vengano scritte, ma cerchiamo di fare chiarezza.

La storia racconta di un gruppo di candidati esclusi, costituitisi in comitato, i quali fomentati da alcuni sindacati irresponsabili e senza scrupoli, in cerca di facili tessere sindacali e di notorietà, hanno montato uno scandalo nazionale basato essenzialmente sul nulla, creando altresì nocumento a questa amministrazione, attraverso scoop mediatici e articoli di giornale di dubbia moralità che tra l'altro non riproducevano fedelmente la realtà dei fatti.

Nella sostanza, secondo alcuni interlocutori di parte, sarebbero emersi degli errori di valutazione della commissione esaminatrice che in alcuni casi, avrebbe giudicato positivamente alcuni temi di discutibile qualità giuridica e ne avrebbe giudicati negativamente altri che raggiungerebbero al contrario la votazione minima per essere ammessi. I temi incriminati sarebbero circa 50, un numero semplicemente risibile e in una percentuale statisticamente irrilevante se pensiamo al numero complessivo di elaborati correttamente valutati dalla commissione che ammontano a circa 6.480.

Nello specifico il contenzioso consiste in n°235 ricorsi giurisdizionali al TAR LAZIO di cui n° 211 sono avverso il mancato superamento della prova scritta, n°18 sono avverso il giudizio di non idoneità alle prove attitudinali e n°6 avverso il mancato superamento della prova orale (fonti ministeriali). Non vi sarebbe pertanto nemmeno un ricorso avverso l'annullamento dell'intera procedura…!! Per quale motivo quindi il TAR o il Consiglio di Stato dovrebbero annullare per intero una procedura concorsuale che nessun ricorrente chiede di annullare..?? E soprattutto ci chiediamo, da profani del diritto, come mai il Dipartimento di P.S. dall'alto del suo smisurato potere discrezionale, in regime di "autotutela", potendo disporre di una pluralità di opzioni attraverso le quali sarebbe in grado di ristabilire ogni eventuali irregolarità riscontrata nel concorso, arriva a prendere in esame la misura più drastica in assoluto, ovvero l'annullamento della intera procedura concorsuale…??

Stiamo parlando di un concorso di elevate proporzioni, per il quale sono stati spesi milioni di euro, il cui bando risale al settembre 2013 (3 anni e mezzo orsono), bando pubblicato a distanza di 20 anni dall'analogo concorso precedente (l'ultimo concorso interno per vice ispettore risale niente popò di meno che al 1995), venti lunghi anni in cui le aspettative del personale sono state letteralmente "sotterrate".

Infatti in tutti questi anni il Dipartimento di P.S. ha illegittimamente negato a migliaia di operatori di polizia (circa 65.000), quelle aspettative di progressione in carriera, costituzionalmente garantite, causando un vuoto di organico (sarebbe meglio definirla voragine) di circa 24.000 ufficiali di P.G. (precisamente 10.000 nel ruolo sovrintendenti e 14.000 nel ruolo Ispettori)

Basti pensare che per l'accesso al ruolo dei sovrintendenti sono state bandite solo 4 procedure concorsuali nel periodo 2001/2012, per complessivi 1500 posti, quando l'art. 2 comma 1 del D.Lgs 53/2001 (una legge nata proprio per evitare disallineamenti) prevedeva concorsi annuali "per tutti i posti disponibili al 31 dicembre di ogni anno", un totale quindi di dodici concorsi che per disposizione normativa dovevano essere banditi. E' solo un esempio delle palesi violazione perpetrate per le quali l'amministrazione, nonostante gli esposti e le centinaia di ricorsi presentati non ha pagato…!! Come sempre in sede giurisdizionale hanno avuto la meglio le ragioni di un superiore interesse pubblico…!!

Veniamo ora alla procedura concorsuale in questione alla quale hanno partecipato complessivamente circa 20.000 poliziotti. La prova di sbarramento li ha poi ridotti a 7.032, ma si sono presentati alla prova scritta  6.533 candidati, di cui 2.127 sono risultati idonei, ovvero il 34 per cento del totale dei partecipanti.

Sono poi susseguite le prove orali e le prove attitudinali, durante le quali il numero dei candidati si è ridotto fino a raggiungere il numero definitivo di 1875 idonei. Si tratta, è importante precisarlo, di 1800 operatori di polizia che nel rispetto delle regole concorsuali, spinti dalla forte volontà di emergere e di realizzarsi, si sono messi alla prova, hanno intrapreso un cammino durato oltre 3 anni, un percorso fatto di studio e apprendimento, di stress, di ansie, di paure, di difficoltà, alternandosi con l'attività lavorativa e sottraendo tempo alla propria vita familiare, affrontando mesi di studio approfondito su materie finora mai toccate (diritto amministrativo, diritto civile, nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni etc..) e superando le quattro prove concorsuali previste dal bando, hanno raggiunto MERITATAMENTE un grande risultato, per molti il sogno di un' intera vita lavorativa.

Alla stessa stregua, durante questo cammino, abbiamo dovuto constatare la serietà e la irreprensibilità dei membri della commissione esaminatrice, i quali hanno portato avanti, non senza difficoltà, al netto degli errori eventualmente commessi (statisticamente irrilevanti), la più imponente e delicata procedura concorsuale degli ultimi anni 20 anni.

Forse sono stati commessi errori, questo è possibile, d'altronde sbagliare è un fatto umano, ma è semplicemente inaccettabile e indegno che qualcuno abbia fatto passare l'idea che questo sia stato il concorso dei "raccomandati", o dei "furboni", ovvero di poliziotti sostanzialmente infedeli che attraverso scorciatoie avrebbero raggiunto il proprio becero scopo di superare il concorso. Ancora più ignobile è stato il tentativo, in parte riuscito, di qualche sindacalista "da circo", di far credere all'opinione pubblica che molti candidati capaci e meritevoli sarebbero stati aprioristicamente scartati dalla commissione allo scopo di favorire candidati raccomandati ..!!!

Orbene dopo venti anni di digiuno concorsuale era ragionevole prevedere quante speranze e quante aspettative il personale riponesse in questo concorso, per cui era lecito aspettarsi lo sfogo e l'amarezza degli esclusi dal concorso, ma vedere associazioni sindacali cavalcare senza scrupoli il malcontento di questi colleghi e montare uno scandalo nazionale basato sul nulla, senza curarsi delle conseguenze che ne sarebbero verosimilmente derivate, è stato uno spettacolo "raccapricciante". Che cosa non si farebbe per finire in una trasmissione televisiva..!?!

Ad ogni buon conto al contrario delle ipocrisie circolate, vogliamo affermare, senza paura di essere smentiti che il predetto concorso stia per sfornare il gruppo di ispettori più competenti e preparati che la storia della Polizia di Stato ricordi.

Questi 1875 poliziotti, confidando nella correttezza della P.A. sono giunti al termine di un travagliato percorso durato 3 anni e 5 mesi e sono ora in attesa della graduatoria di merito (ormai quasi pronta), per poi partire per il corso di formazione ed indossare i meritati gradi da vice ispettore e per vedere finalmente ripagati tutti gli sforzi profusi, l'impegno dimostrato e le ansie patite, tutto nella piena consapevolezza che il merito non si compra al supermercato, ma si guadagna sul campo..!! A questi poliziotti, pertanto, và portato rispetto…!!! Il Dipartimento è in dovere di trovare ogni soluzione possibile per dare il giusto e strameritato riconoscimento ai vincitori del concorso, eliminando le eventuali anomalie ma salvaguardando la regolarità complessiva della procedura concorsuale..!! Gli strumenti ci sono..!!!

Da: Seven719/01/2017 23:41:55
Dimenticate l'anomalia statistica dei 1500 con medesimo voto 35 ( se non sbaglio). I vostri sforzi sono stati anche i miei a cui ho sacrificato due anni di intenso studio.. Ma leggendo i vostri temi non ho trovato questi elaborati eccellenti rispetto al mio.. Ma alla fine a chi importa? Agli idonei non interessa la trasparenza sono già saliti in barca e di chi resta fuori ( magari ingiustamente) non interessa nulla.. Comportamento umano comprensibile per i singoli ma non per chi ha il DOVERE di far rispettare il principio di "buon andamento e imparzialità della P.A."
Questo in sintesi il mio parere.

Da: Gannicus19/01/2017 23:46:13
domani giorno cruciale.....

Da: Ron 20/01/2017 06:06:14
CONCORSO 1400 VICE ISPETTORI: INCONCEPIBILE ANNULLARE IL CONCORSO
ispettore-polizia-di-stato

E di due settimane fa la notizia diramata dal capo della Polizia, secondo la quale sarebbe nata un'ipotesi (neanche troppo remota) di annullamento del concorso interno a 1400 posti per l'accesso alla qualifica di vice Ispettore della polizia di Stato. L'ipotesi sarebbe maturata a seguito di un parere dell'avvocatura dello Stato che avendo visionato le carte avrebbe ventilato un "pressochè certo annullamento del concorso in sede giurisdizionale tra circa due o tre anni da parte del TAR o del Consiglio di Stato…!!! " a seguito del contenzioso istaurato da complessivi 519 candidati esclusi dal concorso.

Ebbene rimaniamo semplicemente meravigliati nel rilevare quanto scetticismo aleggi tra le alte sfere del Dipartimento verso una giustizia amministrativa da sempre particolarmente incline a preservare l'interesse pubblico delle Amministrazioni piuttosto che tutelare gli interessi dei privati. Prendiamo atto poi che l'avvocatura dello Stato sarebbe in grado di prevedere il futuro processuale, e conoscere le sentenze prima ancora che queste vengano scritte, ma cerchiamo di fare chiarezza.

La storia racconta di un gruppo di candidati esclusi, costituitisi in comitato, i quali fomentati da alcuni sindacati irresponsabili e senza scrupoli, in cerca di facili tessere sindacali e di notorietà, hanno montato uno scandalo nazionale basato essenzialmente sul nulla, creando altresì nocumento a questa amministrazione, attraverso scoop mediatici e articoli di giornale di dubbia moralità che tra l'altro non riproducevano fedelmente la realtà dei fatti.

Nella sostanza, secondo alcuni interlocutori di parte, sarebbero emersi degli errori di valutazione della commissione esaminatrice che in alcuni casi, avrebbe giudicato positivamente alcuni temi di discutibile qualità giuridica e ne avrebbe giudicati negativamente altri che raggiungerebbero al contrario la votazione minima per essere ammessi. I temi incriminati sarebbero circa 50, un numero semplicemente risibile e in una percentuale statisticamente irrilevante se pensiamo al numero complessivo di elaborati correttamente valutati dalla commissione che ammontano a circa 6.480.

Nello specifico il contenzioso consiste in n°235 ricorsi giurisdizionali al TAR LAZIO di cui n° 211 sono avverso il mancato superamento della prova scritta, n°18 sono avverso il giudizio di non idoneità alle prove attitudinali e n°6 avverso il mancato superamento della prova orale (fonti ministeriali). Non vi sarebbe pertanto nemmeno un ricorso avverso l'annullamento dell'intera procedura…!! Per quale motivo quindi il TAR o il Consiglio di Stato dovrebbero annullare per intero una procedura concorsuale che nessun ricorrente chiede di annullare..?? E soprattutto ci chiediamo, da profani del diritto, come mai il Dipartimento di P.S. dall'alto del suo smisurato potere discrezionale, in regime di "autotutela", potendo disporre di una pluralità di opzioni attraverso le quali sarebbe in grado di ristabilire ogni eventuali irregolarità riscontrata nel concorso, arriva a prendere in esame la misura più drastica in assoluto, ovvero l'annullamento della intera procedura concorsuale…??

Stiamo parlando di un concorso di elevate proporzioni, per il quale sono stati spesi milioni di euro, il cui bando risale al settembre 2013 (3 anni e mezzo orsono), bando pubblicato a distanza di 20 anni dall'analogo concorso precedente (l'ultimo concorso interno per vice ispettore risale niente popò di meno che al 1995), venti lunghi anni in cui le aspettative del personale sono state letteralmente "sotterrate".

Infatti in tutti questi anni il Dipartimento di P.S. ha illegittimamente negato a migliaia di operatori di polizia (circa 65.000), quelle aspettative di progressione in carriera, costituzionalmente garantite, causando un vuoto di organico (sarebbe meglio definirla voragine) di circa 24.000 ufficiali di P.G. (precisamente 10.000 nel ruolo sovrintendenti e 14.000 nel ruolo Ispettori)

Basti pensare che per l'accesso al ruolo dei sovrintendenti sono state bandite solo 4 procedure concorsuali nel periodo 2001/2012, per complessivi 1500 posti, quando l'art. 2 comma 1 del D.Lgs 53/2001 (una legge nata proprio per evitare disallineamenti) prevedeva concorsi annuali "per tutti i posti disponibili al 31 dicembre di ogni anno", un totale quindi di dodici concorsi che per disposizione normativa dovevano essere banditi. E' solo un esempio delle palesi violazione perpetrate per le quali l'amministrazione, nonostante gli esposti e le centinaia di ricorsi presentati non ha pagato…!! Come sempre in sede giurisdizionale hanno avuto la meglio le ragioni di un superiore interesse pubblico…!!

Veniamo ora alla procedura concorsuale in questione alla quale hanno partecipato complessivamente circa 20.000 poliziotti. La prova di sbarramento li ha poi ridotti a 7.032, ma si sono presentati alla prova scritta  6.533 candidati, di cui 2.127 sono risultati idonei, ovvero il 34 per cento del totale dei partecipanti.

Sono poi susseguite le prove orali e le prove attitudinali, durante le quali il numero dei candidati si è ridotto fino a raggiungere il numero definitivo di 1875 idonei. Si tratta, è importante precisarlo, di 1800 operatori di polizia che nel rispetto delle regole concorsuali, spinti dalla forte volontà di emergere e di realizzarsi, si sono messi alla prova, hanno intrapreso un cammino durato oltre 3 anni, un percorso fatto di studio e apprendimento, di stress, di ansie, di paure, di difficoltà, alternandosi con l'attività lavorativa e sottraendo tempo alla propria vita familiare, affrontando mesi di studio approfondito su materie finora mai toccate (diritto amministrativo, diritto civile, nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni etc..) e superando le quattro prove concorsuali previste dal bando, hanno raggiunto MERITATAMENTE un grande risultato, per molti il sogno di un' intera vita lavorativa.

Alla stessa stregua, durante questo cammino, abbiamo dovuto constatare la serietà e la irreprensibilità dei membri della commissione esaminatrice, i quali hanno portato avanti, non senza difficoltà, al netto degli errori eventualmente commessi (statisticamente irrilevanti), la più imponente e delicata procedura concorsuale degli ultimi anni 20 anni.

Forse sono stati commessi errori, questo è possibile, d'altronde sbagliare è un fatto umano, ma è semplicemente inaccettabile e indegno che qualcuno abbia fatto passare l'idea che questo sia stato il concorso dei "raccomandati", o dei "furboni", ovvero di poliziotti sostanzialmente infedeli che attraverso scorciatoie avrebbero raggiunto il proprio becero scopo di superare il concorso. Ancora più ignobile è stato il tentativo, in parte riuscito, di qualche sindacalista "da circo", di far credere all'opinione pubblica che molti candidati capaci e meritevoli sarebbero stati aprioristicamente scartati dalla commissione allo scopo di favorire candidati raccomandati ..!!!

Orbene dopo venti anni di digiuno concorsuale era ragionevole prevedere quante speranze e quante aspettative il personale riponesse in questo concorso, per cui era lecito aspettarsi lo sfogo e l'amarezza degli esclusi dal concorso, ma vedere associazioni sindacali cavalcare senza scrupoli il malcontento di questi colleghi e montare uno scandalo nazionale basato sul nulla, senza curarsi delle conseguenze che ne sarebbero verosimilmente derivate, è stato uno spettacolo "raccapricciante". Che cosa non si farebbe per finire in una trasmissione televisiva..!?!

Ad ogni buon conto al contrario delle ipocrisie circolate, vogliamo affermare, senza paura di essere smentiti che il predetto concorso stia per sfornare il gruppo di ispettori più competenti e preparati che la storia della Polizia di Stato ricordi.

Questi 1875 poliziotti, confidando nella correttezza della P.A. sono giunti al termine di un travagliato percorso durato 3 anni e 5 mesi e sono ora in attesa della graduatoria di merito (ormai quasi pronta), per poi partire per il corso di formazione ed indossare i meritati gradi da vice ispettore e per vedere finalmente ripagati tutti gli sforzi profusi, l'impegno dimostrato e le ansie patite, tutto nella piena consapevolezza che il merito non si compra al supermercato, ma si guadagna sul campo..!! A questi poliziotti, pertanto, và portato rispetto…!!! Il Dipartimento è in dovere di trovare ogni soluzione possibile per dare il giusto e strameritato riconoscimento ai vincitori del concorso, eliminando le eventuali anomalie ma salvaguardando la regolarità complessiva della procedura concorsuale..!! Gli strumenti ci sono..!!!

Da: ad un passo dall''annullamento 20/01/2017 07:28:56
Sul tavolo del capo ci sono le dimissioni di Rosini.
per ora il Capo le ha congelate IN attesa della fine dei lavori della commissione di verifica e per provare fino all'ultimo a salvare jl salvabile.

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Da: idoneo scoglionato20/01/2017 08:24:07
Il Prefetto Rosini ha deposto le dimissioni sul tavolo del Capo già a giugno dell'anno scorso e il Capo le ha rifiutate.... Quindi per 50 elaborati su 6500 la Commissione di questo concorso è stata la migliore di ogni concorso pubblico e il suo operato passato ai raggi X (mai avvenuto) in piena tutela e trasparenza. Se viene annullato sarà per il gioco forza di altri poteri che non vogliono persone preparate che hanno fatto sacrifici per il conseguimento del grado nel regime della piena meritocrazia ma un riordino insulso grazie al contegno di persone che non accettano l'inidoneità allo scritto. Il Capo può agire in autotutela in mille modi e sanare questi vizi che sono fisiologici in una procedura concorsuale. Errare è umano e la commissione non è realizzata da macchine come per i quiz.

Da: Falco lo fui 20/01/2017 08:47:47
Prima erano 30 ora sono 50, Attila ne ha visti 150 in aumento continuo, ma li ha visti e letti 😆e poi ci sarebbero quelli scartati migliori di quelli presi,  le statistiche anomale, la traccia( che si vocifera solo vocifera perché forse non ci sono le prove )fosse uscita prima,  idonei all'orale che hanno fatto scena muta e preso un bel voto  (raccontato da altri idonei presenti che si erano fatti il mazzo) ,sovrintendeti che da una vita comandano scartati alle attitudinali, .........si si proprio il miglior concorso 😆

TUTTI O NESSUNO

Da: Secondo me20/01/2017 08:54:57
Non ci doveva essere nessun tema non in linea con la votazione del 7 .... così un concorso si dice concorso .... solo i migliori dovevano fare gli orali !
Quindi di contro ...... teoria Falco ( che può sembrare un po' indelicato alle volte ma c'entra il punto ) tutti o nessuno !

Da: Ron 20/01/2017 08:56:52
CONCORSO 1400 VICE ISPETTORI: INCONCEPIBILE ANNULLARE IL CONCORSO
ispettore-polizia-di-stato


E di due settimane fa la notizia diramata dal capo della Polizia, secondo la quale sarebbe nata un'ipotesi (neanche troppo remota) di annullamento del concorso interno a 1400 posti per l'accesso alla qualifica di vice Ispettore della polizia di Stato. L'ipotesi sarebbe maturata a seguito di un parere dell'avvocatura dello Stato che avendo visionato le carte avrebbe ventilato un "pressochè certo annullamento del concorso in sede giurisdizionale tra circa due o tre anni da parte del TAR o del Consiglio di Stato…!!! " a seguito del contenzioso istaurato da complessivi 519 candidati esclusi dal concorso.

Ebbene rimaniamo semplicemente meravigliati nel rilevare quanto scetticismo aleggi tra le alte sfere del Dipartimento verso una giustizia amministrativa da sempre particolarmente incline a preservare l'interesse pubblico delle Amministrazioni piuttosto che tutelare gli interessi dei privati. Prendiamo atto poi che l'avvocatura dello Stato sarebbe in grado di prevedere il futuro processuale, e conoscere le sentenze prima ancora che queste vengano scritte, ma cerchiamo di fare chiarezza.

La storia racconta di un gruppo di candidati esclusi, costituitisi in comitato, i quali fomentati da alcuni sindacati irresponsabili e senza scrupoli, in cerca di facili tessere sindacali e di notorietà, hanno montato uno scandalo nazionale basato essenzialmente sul nulla, creando altresì nocumento a questa amministrazione, attraverso scoop mediatici e articoli di giornale di dubbia moralità che tra l'altro non riproducevano fedelmente la realtà dei fatti.

Nella sostanza, secondo alcuni interlocutori di parte, sarebbero emersi degli errori di valutazione della commissione esaminatrice che in alcuni casi, avrebbe giudicato positivamente alcuni temi di discutibile qualità giuridica e ne avrebbe giudicati negativamente altri che raggiungerebbero al contrario la votazione minima per essere ammessi. I temi incriminati sarebbero circa 50, un numero semplicemente risibile e in una percentuale statisticamente irrilevante se pensiamo al numero complessivo di elaborati correttamente valutati dalla commissione che ammontano a circa 6.480.

Nello specifico il contenzioso consiste in n°235 ricorsi giurisdizionali al TAR LAZIO di cui n° 211 sono avverso il mancato superamento della prova scritta, n°18 sono avverso il giudizio di non idoneità alle prove attitudinali e n°6 avverso il mancato superamento della prova orale (fonti ministeriali). Non vi sarebbe pertanto nemmeno un ricorso avverso l'annullamento dell'intera procedura…!! Per quale motivo quindi il TAR o il Consiglio di Stato dovrebbero annullare per intero una procedura concorsuale che nessun ricorrente chiede di annullare..?? E soprattutto ci chiediamo, da profani del diritto, come mai il Dipartimento di P.S. dall'alto del suo smisurato potere discrezionale, in regime di "autotutela", potendo disporre di una pluralità di opzioni attraverso le quali sarebbe in grado di ristabilire ogni eventuali irregolarità riscontrata nel concorso, arriva a prendere in esame la misura più drastica in assoluto, ovvero l'annullamento della intera procedura concorsuale…??

Stiamo parlando di un concorso di elevate proporzioni, per il quale sono stati spesi milioni di euro, il cui bando risale al settembre 2013 (3 anni e mezzo orsono), bando pubblicato a distanza di 20 anni dall'analogo concorso precedente (l'ultimo concorso interno per vice ispettore risale niente popò di meno che al 1995), venti lunghi anni in cui le aspettative del personale sono state letteralmente "sotterrate".

Infatti in tutti questi anni il Dipartimento di P.S. ha illegittimamente negato a migliaia di operatori di polizia (circa 65.000), quelle aspettative di progressione in carriera, costituzionalmente garantite, causando un vuoto di organico (sarebbe meglio definirla voragine) di circa 24.000 ufficiali di P.G. (precisamente 10.000 nel ruolo sovrintendenti e 14.000 nel ruolo Ispettori)

Basti pensare che per l'accesso al ruolo dei sovrintendenti sono state bandite solo 4 procedure concorsuali nel periodo 2001/2012, per complessivi 1500 posti, quando l'art. 2 comma 1 del D.Lgs 53/2001 (una legge nata proprio per evitare disallineamenti) prevedeva concorsi annuali "per tutti i posti disponibili al 31 dicembre di ogni anno", un totale quindi di dodici concorsi che per disposizione normativa dovevano essere banditi. E' solo un esempio delle palesi violazione perpetrate per le quali l'amministrazione, nonostante gli esposti e le centinaia di ricorsi presentati non ha pagato…!! Come sempre in sede giurisdizionale hanno avuto la meglio le ragioni di un superiore interesse pubblico…!!

Veniamo ora alla procedura concorsuale in questione alla quale hanno partecipato complessivamente circa 20.000 poliziotti. La prova di sbarramento li ha poi ridotti a 7.032, ma si sono presentati alla prova scritta  6.533 candidati, di cui 2.127 sono risultati idonei, ovvero il 34 per cento del totale dei partecipanti.

Sono poi susseguite le prove orali e le prove attitudinali, durante le quali il numero dei candidati si è ridotto fino a raggiungere il numero definitivo di 1875 idonei. Si tratta, è importante precisarlo, di 1800 operatori di polizia che nel rispetto delle regole concorsuali, spinti dalla forte volontà di emergere e di realizzarsi, si sono messi alla prova, hanno intrapreso un cammino durato oltre 3 anni, un percorso fatto di studio e apprendimento, di stress, di ansie, di paure, di difficoltà, alternandosi con l'attività lavorativa e sottraendo tempo alla propria vita familiare, affrontando mesi di studio approfondito su materie finora mai toccate (diritto amministrativo, diritto civile, nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni etc..) e superando le quattro prove concorsuali previste dal bando, hanno raggiunto MERITATAMENTE un grande risultato, per molti il sogno di un' intera vita lavorativa.

Alla stessa stregua, durante questo cammino, abbiamo dovuto constatare la serietà e la irreprensibilità dei membri della commissione esaminatrice, i quali hanno portato avanti, non senza difficoltà, al netto degli errori eventualmente commessi (statisticamente irrilevanti), la più imponente e delicata procedura concorsuale degli ultimi anni 20 anni.

Forse sono stati commessi errori, questo è possibile, d'altronde sbagliare è un fatto umano, ma è semplicemente inaccettabile e indegno che qualcuno abbia fatto passare l'idea che questo sia stato il concorso dei "raccomandati", o dei "furboni", ovvero di poliziotti sostanzialmente infedeli che attraverso scorciatoie avrebbero raggiunto il proprio becero scopo di superare il concorso. Ancora più ignobile è stato il tentativo, in parte riuscito, di qualche sindacalista "da circo", di far credere all'opinione pubblica che molti candidati capaci e meritevoli sarebbero stati aprioristicamente scartati dalla commissione allo scopo di favorire candidati raccomandati ..!!!

Orbene dopo venti anni di digiuno concorsuale era ragionevole prevedere quante speranze e quante aspettative il personale riponesse in questo concorso, per cui era lecito aspettarsi lo sfogo e l'amarezza degli esclusi dal concorso, ma vedere associazioni sindacali cavalcare senza scrupoli il malcontento di questi colleghi e montare uno scandalo nazionale basato sul nulla, senza curarsi delle conseguenze che ne sarebbero verosimilmente derivate, è stato uno spettacolo "raccapricciante". Che cosa non si farebbe per finire in una trasmissione televisiva..!?!

Ad ogni buon conto al contrario delle ipocrisie circolate, vogliamo affermare, senza paura di essere smentiti che il predetto concorso stia per sfornare il gruppo di ispettori più competenti e preparati che la storia della Polizia di Stato ricordi.

Questi 1875 poliziotti, confidando nella correttezza della P.A. sono giunti al termine di un travagliato percorso durato 3 anni e 5 mesi e sono ora in attesa della graduatoria di merito (ormai quasi pronta), per poi partire per il corso di formazione ed indossare i meritati gradi da vice ispettore e per vedere finalmente ripagati tutti gli sforzi profusi, l'impegno dimostrato e le ansie patite, tutto nella piena consapevolezza che il merito non si compra al supermercato, ma si guadagna sul campo..!! A questi poliziotti, pertanto, và portato rispetto…!!! Il Dipartimento è in dovere di trovare ogni soluzione possibile per dare il giusto e strameritato riconoscimento ai vincitori del concorso, eliminando le eventuali anomalie ma salvaguardando la regolarità complessiva della procedura concorsuale..!! Gli strumenti ci sono..!!!

Da: Secondo me  X Ron20/01/2017 09:03:48
Brucia le verità Ron ?
Da come copi e incolli penso di sì !

Da: Secondo me  X Ron20/01/2017 09:07:02
Prendi esempi da uno Collega che non posso che stimare ... lo hanno criticato in questo Forum e di contro a messo tutti i recapiti per poterlo contattare ... !!!

Da: X tutti gli idonei 20/01/2017 09:10:21
Volevo dire che Rosini sta continuando (ANCHE STAMATTINA) i lavori di attribuzione dei titoli...ne mancano circa 200
Altro che dimissioni
La commissione di verifica sta verificando la regolarità delle PROCEDURE CONCORSUALI....di certo non si è messa a rileggere 6000 TEMI
Comunque buongiorno a tutti

Da: Ah certo... 20/01/2017 09:13:39

Da: X secondo me 20/01/2017 09:13:50
La commissione di verifica di questo forum ha verificato che il non idoneo "secondo me" non sa scrivere "HA messo"
CIUCCI E PRESUNTUOSI come al solito

Da: Ahahahah 20/01/2017 09:18:48
Come vedo anche stamattina ci siamo svegliati con tutti i migliori propositi!
Buona giornata a tutti intanto idonei e non

Da: Se se 20/01/2017 09:28:26
Non per fare polemiche ma anche a me risulta che la commissione si riunisce il lunedì, mercoledì e venerdì regolarmente ed entro la prossima settimana concluderà l'attribuzione dei titoli e stilerà la graduatoria. Certo c'è da vedere se il Capo farà la determinazione nei vincitori!!!
Credo che massimo 2 settimane e sapremo tutto!
Restiamo calmi

Da: Gannicus20/01/2017 09:37:41
Già oggi pomeriggio si saprà qualcosa.
Sono tranquillo.

Da: allora..... 20/01/2017 09:42:21
In tutti i casi, .....che finisca questa pantomima.....non se ne puo'...!!!!!


Da: Doyle  20/01/2017 09:57:09
Buon n giorno a tutti e buon lavoro

Da: Ahahahah 20/01/2017 10:01:00
@Doyle

Buongiorno e buon lavoro anche a te!!!
Non hai ricevuto telefonate immagino

Da: Falco lo fui 20/01/2017 10:04:13
Giannicus. ....oggi pomeriggio la commissione non avrà ultimato i lavori, quindi se si saprà qualcosa sicuramente per gli idonei non sarà una cosa buona 😆e poi dalle mie parti si dice che "tranquillo l'ha preso nel bip "😆

Questa notte ho fatto un sogno. ........mi trovavo in una piazza gremita di cammelli, non capivo cosa ci facessero li tutti quei cammelli e allora ho chiesto a un tizio che faceva da guardiano, lui con molta TRANQUILLITÀ  mi riferiva che il club del cammello aveva riunito  tutti i soci compresi i vertici per TRANQUILLIZZARLI 😆poi subito dopo vedevo arrivare delle persone molto TRANQUILLE che salivano a bordo del loro cammello e con molta TRANQUILLITÀ si allontanavano 😆uno di loro indossava una maglietta con la scritta " TRANQUILLI " e con un tono di voce molto arrogante e con una bandiera che sventola freneticamente, infatti non si riusciva a leggere la sigla, gridava "TRANQUILLI TRANQUILLI TRANQUILLI IL CLUB CONTINUERÀ AD ESSERCI " e tutti TRANQUILLI e  CONTENTI si allontanavano gongolando 😆

Da: Falco lo fui 20/01/2017 10:06:29
Qualcuno putrebbe spiegarmi il senso di questo sogno? 😆

Da: Se se 20/01/2017 10:07:03
@falco lo fui
Il collega si riferiva all'incontro tra il capo e una delegazione di idonei prevista in tarda mattinata
Cmq sei molto simpatico

Da: X se se 20/01/2017 10:11:52
Lo penso anche io infatti mi dispiace che non ha superato il concorso...il bello è che con 15 non può sperare neanche in un ripescaggio

Da: Chi giudica chi 20/01/2017 10:14:14
Siamo alle fasi finali di questa pantomina,  tutti,  che giudicano tutti gli altri..... il comunicato del NSP ha centrato l'escursus di questo concorso.

Da: X se se 20/01/2017 10:15:35

Da: Gino111 20/01/2017 10:21:33
X x tutti gli idonei: Soglia d'ingresso ?

Da: Deragliatore 20/01/2017 10:30:30
Il comunicato  oltre ad aver semplicemente ripreso concetti ormai superati, oltre agli errori grammaticali che ricordano tanti temi croccanti non ha aggiunto nulla.
Traspare solo che ai suoi 8 dirigenti di cui 7 idonei la questione sta a cuore.

Da: Roberto.Bonina 20/01/2017 10:39:20
Per fare chiarezza, i temi cosiddetti "indifendibili" sono circa 50, uno più uno meno (fonte certa proveniente direttamente da collega non idoneo ma estremamente informato su tale procedura). Quindi a mio avviso la percentuale di errore appare assolutamente in linea coi migliori concorsi tenutisi nella PA. Chiunque parli di numeri maggiori lo fa o perché non informato o in quanto è in assoluta mala fede.
Il mio problema è: come farà il Capo a escluderli, posto che tale è il Suo intendimento? Io una risposta me la sono già data e la tengo per me...

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