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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
6016 messaggi, letto 156481 volte

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Da: ortini 04/12/2013 21:59:36
opinioni CISL su circolare:


MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE 2013

Comunicato CISL Scuola
Docenti inidonei, la circolare applicativa. Restano dissensi e perplessità



In data 3 novembre il MIUR ha trasmesso agli Uffici regionali la circolare contenente le disposizioni sul personale docente permanentemente inidoneo, in attuazione del D.L. 104/2013 come modificato in sede di conversione in legge. Insieme alla circolare (prot. AOODGPER 13000) viene trasmesso il Decreto Interministeriale che dovrà essere firmato anche dai Ministri della Funzione Pubblica e dell'Economia.
Le nostre richieste, ribadite in ogni sede di confronto, tese a salvaguardare i contratti di supplenza stipulati per la copertura dei posti ATA in previsione di una loro assegnazione ai docenti inidonei sono state accolte solo in parte, dando garanzie solo per le situazioni che verranno a determinarsi ex novo, non per quelle pregresse.
Per i docenti che saranno d'ora in poi dichiarati inidonei, infatti, l'eventuale transito sui ruoli ATA sarà disposto anche in corso d'anno, ma solo giuridicamente, garantendo pertanto le supplenze in atto, precedentemente conferite in base alla natura giuridica del posto.
Per quanto riguarda invece i passaggi ai ruoli ATA dei docenti già oggi dichiarati inidonei, questi dovranno prendere servizio già nel corrente anno scolastico nella sede scelta tra quelle oggi vacanti, su cui sono stati stipulati i contratti di supplenza "fino all'avente titolo". Una scelta che ci vede in totale dissenso, anche perché in palese contrasto con le norme di legge che impongono (DL. 255/2001, art. 19) la natura solo giuridica, per la durata dell'anno scolastico in corso, alle assunzioni effettuate in data successiva al 31 agosto. Per questo continueremo a rivendicarne la modifica, con l'obiettivo di assicurare la continuità per tutti i contratti di supplenza oggi in corso, oltre allo sblocco delle assunzioni in ruolo già in ritardo di due anni.

Per comprendere come e in quali tempi si potranno gestire le situazioni in atto, occorre considerare tre diverse eventualità.
1. La prima riguarda i docenti inidonei che chiedano di transitare sui ruoli ATA, evitando di essere sottoposti a visita medica collegiale: per essi è prevista la presentazione di una domanda entro il 15 dicembre (modello A), ma il loro effettivo transito potrà aver luogo solo dopo la conclusione dell'iter di perfezionamento del decreto interministeriale (oltre alla firma del Ministro dell'Istruzione: firma del Ministro della Funzione Pubblica, del Ministro dell'Economia, registrazione della Corte dei Conti).
2. La seconda riguarda coloro che non intendano essere sottoposti a visita medica, né transitare sui ruoli ATA, ma che vogliano attendere l'avvio di procedure di mobilità verso altri comparti: questi potranno chiedere, compilando un apposito modello (modello B), di essere nel frattempo utilizzati in attività di supporto alla didattica.
3. La terza riguarda, infine, coloro che non compileranno né il modello A, né il modello B. Anche se non ci sono indicazioni esplicite, si può desumere che sarà l'Amministrazione a disporre, per essi, una visita medica collegiale, a seguito della quale potranno: - rientrare nel ruolo docente se non sarà confermata la inidoneità - richiedere il passaggio ATA entro 30 giorni dal referto - richiedere l'utilizzo in attività di supporto alla didattica in attesa della mobilità intercompartimentale.

In riferimento alla casistica sopra descritta, gli Uffici Regionali dovranno segnalare al MIUR le istanze pervenute, compilando un apposito modello (modello C).

In chiusura della circolare, si invitano i Direttori Regionali a individuare il rappresentante dell'Amministrazione destinato a integrare le Commissioni mediche di verifica, come previsto dalla norma e come espressamente sollecitato da una nota del MEF al riguardo. Si danno a tal fine indicazioni affinchè sia designato a tale compito, se possibile, un dirigente tecnico o, in subordine, un dirigente scolastico, scegliendolo tra coloro che siano in possesso di una specializzazione sul sostegno o di titoli professionalizzanti in materia di disabilità. A conferma di quanto fossero fondate le perplessità che avevamo espresso su una disposizione di cui non riuscivamo a capire senso e finalità, la circolare si astiene dal pronunciarsi sul ruolo che tale figura deve svolgere nell'ambito della Commissione medica, lasciando a quest'ultima ogni valutazione e decisione al riguardo: un silenzio che si commenta da sé.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-04/12/2013 22:33:44
Ortini sei un angelo..grazie...sono proprio stanca oggi...

Il mio medico curante mi ha  chiesto 26 euro per certificare che non ho avuto più bisogno di terapie logoterapiche e che non ho più faringiti ricorrenti...

Ma si pagano i certificati di questo genere? Ma...
Rispondi

Da: Magic Excalibur 05/12/2013 03:32:52
È nato un amore tra kumpare Galogero e lady Riccardina...ahahahahahah. ...siamo già al caffè in via del corso.....ahahahahahah. ....
In via spogghiate e va kurkate la casa offre bukale di vino e abbakkio......
Rispondi

Da: ab05/12/2013 09:24:11
Condivido con tutti la situazione ansiogena e molto delicata.
Sono ovviamente d'accordo sul fatto che, alla fine della fiera, con questa legge non è stato risolto niente e, anzi, ce lo stanno mettendo in quel posto.

Tuttavia, vorrei esortare gli amici ATA ad astenersi di continuare  a fare terrorismo: state sfondando una porta aperta. Saranno pochissimi i docenti che faranno domanda per passare ATA, a maggior ragione ora, che la circolare del MIUR dispone che la decorrenza del passaggio è dal 1 settembre 2013, ma si è subito utilizzati (in attesa della sede definitiva per il 1 settembre 2014 da acquisire con la mobilità) su sede provvisoria scegliendo tra le sedi disponibili che sono residuate sia nel diritto, dopo la mobilità, più quelle eventuali in organico di fatto.

Pertanto lasciate perdere la fantascienza, la privatizzazione delle segreterie le spa, la soppressione degli uffici sul territorio e quant'altro, che se mai dovessero avvenire -tra mille anni- comporterebbero, comunque, una ricollocazione del personale come, bene o male, è sempre avvenuto in Italia dal dopoguerra ad oggi.
Rispondi

Da: Magic Excalibur 05/12/2013 10:16:07
Noi terroristi...ahahahahahah
Tu TALEBANA...........ahahahahah
Che finisca presto questa storia di merda
....fate la vostra scelta è piatevela der kulo.....ahahahahah
Rispondi

Da: ab05/12/2013 12:07:53

Si dice "in der kulo"
Rispondi

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Da: Magic Excalibur 05/12/2013 13:04:10
Appunto in der kulo tuo....ahahahahahah. ......ci dici terroristi cosa ti aspetti una stretta di mano....un calcio ar in der kulo.......ahahahah. .....scialla di una Talebana.....
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 14:06:40

Mi è chiaro che non scorra buon sangue...tra ab e magic....ma credetemi nn ne vale la pena...cerchiamo di nn farcelo mettere a quel Servizio noi.e concentriamo le nostre energie nella ricerca...
Io ho studiato fino alle 2 di notte...e la mobilitá mi sembra ancor piú pericolosa.

Facciamo delle ricerche e pubblichiamole qui,ho trovato dei siti di diritto...sono cambiate molte leggi...c'è il decreto che ho postato qui....che è pericoloso...ma c'è bisogno di piû menti per capirlo bene!!!
Cercate utilizzando mobilitá,pubblica amministrazione,demansionamento...esubero.
Insomma vi propongo a tutti e due di investire le energie in eccesso per costruire e nn decostruire.

Grazie a entrambi :*
Rispondi

Da: ab05/12/2013 15:01:13
Se continui su questa china mi sa proprio che sarai tu a prendeterla "in der kulo"...

Non ho detto "terroristi", ho detto di non fare terrorismo: cioè di non diffondere notizie infondate per fare apologia della vostra causa per condizionare i colleghi più impressionabili.

I nostri destini (inidonei e ATA) si sono cementati perchè il legislatore ce lo ha voluto mettere in quel posto a tutti quanti e non certo per le tue esortazioni, che, anzi, non hanno fatto altro che cercare di dividere per il modo come tratti il prossimo: insulti, volgarità e cyberbullismo.

Per quanto riguarda la mobilità intercompartimentale (che, allo stato attuale delle cose continuo a ritenere il male minore), avverrà (se mai avverrà) "in deroga alle facolta' assunzionali  previste  dalla legislazione  vigente".

E', ormai, anni che sono stati bloccati i turnover nella P.A. e, con la spending review, tale situazione si è ancora più compressa, fino al punto che si può coprire solamente il 20% dei posti che si liberano.
Questo vuol dire che per ogni 100 impiegati che vanno in pensione non ne possono essere assunti più di 20.
Ciò ha determinato, nella stragrande maggioranza degli uffici pubblici, una cronica carenza di organico (almeno sulla carta), poichè gli stessi organici non sono stati generalmente tarati sui nuovi numeri.
Partecipare alla mobilità in deroga alle suddette norme, come è scritto nel DL 104, significa, quindi, essere al sicuro dal rischio di sovrannumeriarità; inoltre, nel testo è riportato che fino alla data del 1.9.2016 si PUO' (e NON si deve) essere impegnati in determinate attività di supporto al POF ecc., ma NON c'è scritto e nemmeno le più fantasiose interpretazioni possono affermarlo, che a partire da tale data scatterebbero le procedure di risoluzione del rapporto di lavoro.
Di conseguenza, fermo restando che tutta la manovra è comunque una carognata, appare evidente che il posto di lavoro non dovrebbe essere a rischio.

Poi, come dicono gli americani, di certo ci sono solo la morte e le tasse; in Italia, dove le tasse le pagano in pochi, di certo c'è solo la signora con la falce...

Saluti a tutti

Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 15:08:25
:)))ah!ah!ah
Rispondi

Da: ortini 05/12/2013 16:26:45
dubbi di tanti colleghi in attesa di Circolare definitiva:

1)il modulo A va consegnato entro il 15 e il B?

2)il modulo  B,stante al mio avvocato e non solo,ci responsabilizza verso l'accoglimento di situazioni  lavorative non chiare(comma 7 e mobilità)quindi il suo consiglio di scrivere una accettazione con riserva va vista nell'ottica di poter un giorno fare eventuale ricorso(possibilità che non avremmo se solo firmassimo dimostrando così accettazione incondizionata)...verificate con i vostri legali....

3)alcuni colleghi vogliono andare a visita ,sperando nella dispensa(ma non è citata da nessuna parte)e prendendo così tempo e non firmando nulla prima del giudizio della CMV...

4) ab ha ragione,il 2016 è solo una data limite,entro la quale predisporre la mobiltà) e non è vero che staremo tranquilli dove siamo per due anni.....

5) mobilità verso altre amministrazioni attenzione(comuni in fase di accorpamento,regioni dimensionate,provincie eliminate...)e molti servizi appaltati.....alla lunga nulla è certo...

se i sindacati non fanno proprie i dubbi di noi inidonei, temo che la circolare definitiva non sarà più esplicativa della provvisoria....del resto basta leggere le  considerazioni dei due sindacati che vi ho incollato ieri....
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 16:38:28
Cara Ortini...
Non credo cambierá niente...
Come ho detto da subito ci hanno fregati...
Non ti dico cosa sono andata a studiare questa notte sulla mobilitá....non l'ho postata solo per non far venir ansie...(altro che due anni tranquilli!)
Sono molto felice di sapere che tu...dopo esserti posta dei ragionevoli dubbi sia arrivata alle mie stesse conclusioni.
Nei miracoli forse credo...quelli italiani,purtroppo no.
L'unica mia consolazione è quella di sapere che vado al patibolo...ma consapevole e realmente informata del modo in cui mi ci hanno mandata:)
Ed un'altra è quella di aver condiviso le mie pene...con persone che possono capirle...
:*
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 16:45:38
X ortini

Forse il B ,quando decidi di non andare a visita... (quindi volendo fino all'arrivo della comunicazione)

L'unica speranza è che non arrivino mai le richieste di visita...(^_^)
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 17:02:40
Sempre x ortini

La postilla "accettazione con riserva od altro"non tutela in caso di ricorso....perchè non c'è nulla di incostituzionale in questa legge(cmq si perderebbe) dal momento che lo stato ci ha dato 3 posdibilitá ...tornare ad insegnare...ata o mobilità. Pretendere di restare dove siamo è illegittimo.perderemmo. ( questo in termini di legge)
Quelli umani sono un'altra cosa.Ma la legge mette ordine e disciplina....non tutela l'umanitá...a quella ci devono pensare gli uomini/donne con il buon senso ed amore per la propria specie
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 17:04:39
Amore e "conservazione "per la propria specie (etica, etica dei valori etc...)
Rispondi

Da: PREAMM05/12/2013 18:20:02
MA QUALE SPA.....QUI C'E' SOLO DA SPA....RARSI ...GUERRA TRA POVERI PRECARI E GENTE MALATA.....VERGOGNOSA REALTA' E ANCORA NON CHIARA LA SITUAZIONE IMMISSIONI IN RUOLO O .............
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente05/12/2013 19:07:02
Non mi fanno molto adirare i docenti inidonei che sono malati e che magari rispondono per le rime a qualche precario ATA ma mi fanno sbellicare dal ridere nel senso ridicolo e basso del termine quei precari ATA che con le loro parole molto educate e garbate deridono ed inveiscono con insulti i docenti inidonei .
Ma noi siamo malati voi (alcuni non tutti ovviamente) precari ATA siete sani.........(ironico)
c'e' qualcuno che crede di essere adulato da Riccardina, quindi ritiene Riccardina molto simpatica.
Io invece credo che Riccardina sia veramente molto simpatica ma estremamente intelligente ed astuta che prende in giro ben bene alcuni precari ATA moldo "educati" e civilissimi!
Rispondi

Da: Magic Excalibur 05/12/2013 19:18:25
?????????????????ki vo dire???????????????? Avete solo rotto er kazzo....decidetevi cosa volete fare....punto.
Vai ATA io mangio come te lo stesso.
Rispondi

Da: annangie 05/12/2013 20:05:06

Una riflessione sul transito dei docenti inidonei nei ruoli ATA

di  Caterina Runfola 

Una disciplina più ingiusta di quella che riguarda i "docenti inidonei" non c'è, soprattutto perchè coinvolge sia i docenti dichiarati inidonei sia il personale ATA, due categorie travolte da una tempesta che lascia tracce in entrambi i profili professionali, una vicenda che può dirsi senza fine.

Secondo il decreto legge 95/1992, convertito in legge n. 15/2012 (Spending review), i docenti inidonei devono forzosamente passare nei ruoli di Assistente Amministrativo o di Assistente Tecnico, anche se la normativa che ha autorizzato l'utilizzazione in altri compiti risale ai decreti delegati del 1974 (art. 113), confermata poi dal D.Lgs. 297/1994, art. 514 e dai Contratti Collettivi Nazionali.

Se il docente è inidoneo all'insegnamento, cioè ha delle patologie tali per cui non è adatto ad insegnare, come può svolgere delle mansioni amministrative e tecniche così delicate per le quali, oggi, è necessaria una preparazione specifica e in continuo divenire?

Come può occuparsi di compiti tecnici di assistenza ai diversi laboratori se non possiede, oltre alle richieste professionalità, anche attitudine e background culturale?

Nella scuola del 1974 era sufficiente la licenza media inferiore per svolgere un lavoro di quarto livello, non erano richieste competenze specifiche e non c'era l'autonomia scolastica.

Oggi, per lavorare in segreteria e nei laboratori, è necessaria una formazione specifica, una flessibilità mentale che deve permettere all'impiegato di essere al passo con i tempi e di essere sempre aggiornato sulle novità, soprattutto in campo tecnico e normativo.

È richiesto anche un forte entusiasmo, una forte motivazione e la capacità di lavorare in team per sapersi rapportare con i colleghi, con gli insegnanti, con l'utenza esterna.

Oggi il lavoro nella scuola è cambiato e non viviamo più in compartimenti stagni dove le attività sono settorializzate: la globalizzazione pretende una connessione, una mente malleabile, una disponibilità a mettersi in gioco costantemente.

La Commissione medica che decide l'inidoneità del docente dovrebbe anche dichiarare se il docente stesso è idoneo a svolgere altri compiti che hanno pari dignità dell'insegnamento, pur essendo su piani diversi.

Perché non utilizzare i docenti inidonei in compiti correlati con la didattica e di sostegno alla Vicepresidenza, quali la gestione della biblioteca di istituto, la tenuta dei progetti di formazione degli adulti, la gestione dei rapporti con il territorio, l'alternanza scuola-lavoro, la didattica on-line e quant'altro?

In questo modo si potrebbero salvaguardare i posti del personale ATA precario che ha maturato una certa esperienza e una progressione di carriera futura, i docenti inidonei potrebbero svolgere compiti connessi alla didattica ma non all'insegnamento e manterrebbero, ai sensi dell'art. 2013 del codice civile, mansioni equivalenti a quelle per le quali furono assunti.

Altro fattore da non trascurare è poi legato alla tipologia di inidoneità e all'esito della valutazione finale.

Insomma, forse sarebbe giusto comprendere appieno che occuparsi di una segreteria scolastica non può essere un compito affidabile a chiunque, perché il delicato lavoro di competenza e di responsabilità richiesto al personale ATA prevede una professionalità specifica e continuativa, che non può e non deve essere sminuita in alcun modo.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 20:32:13
Bell'articolo annange!
:)

Rispondi

Da: annangie 05/12/2013 20:39:57
grazie Riccardina, se lo capissero anche quelle teste di legno!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 20:50:25
...scusate amici...da ieri sono fuori servizio e stanca...mi sto concentrando a capire cosa ci riservano con la mobilitá.
Qualcuno di buon cuore...che trova notizie interessanti puõ postarle?
Grazie tante
:)
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 21:23:50
Magic...non transitiamo ata...questo è certo!!!
:))))

Rispondi

Da: ortini 05/12/2013 22:14:35
condivido l'articolo sugli Ata molto esaustivo, da cui consegueno alcune considerazioni:

1)il decreto avrebbe dovuto contempalre la visita proprio là dove l'esclude cioè  il  passaggio ATA,verificando se i docenti inidonei lo siano o meno alle mansioni amministrative,senz'altro sottovalutate

2)questa scelta chiaramente vuole favorire,semplificando l'iter,la scelta del passaggio ATA

3)a riprova di ciò sorge questo modello B ,che in realtà non avrebbe bisogno di esistere,visto che vi è automatico passaggio nel comma 7,sia per coloro che dovessero andare a visita e riconfermati inidonei,sia per chi ,avendo fatto richiesta non trova posto ATA...allora perchè gli altri(coloro che non vanno a visita)devono sottoscrivere questo modulo,quando ,non esistendo al momento alcuna mobilità,passano comunque  automaticamente nel comma 7)..qualcosa non mi torna così come non mi tornano le attività del comma 7,non praticabili da tutti i docenti inidonei...sostanzialmnete tutti vanno a finire automaticamente nel comma 7,se non tornano ad insegnare o passano Ata,con visita o senza....e allora perchè il modulo B?

4)il decreto è superficiale e non considera seriamente le diverse patologie delle persone nè la qualità delle attività proposte sia ATA sia comma 7,provocando così in molti un danno esistenziale non da poco....siamo sempre noi docenti inidonei che dovremmo pretendere maggior tutela e non stare a pelle di leone a farci rullare,con gli occhi vitrei....

riccardina ,l'accettazione con riserva,può essere utile in caso tu abbia un danno sanitario derivato dalle norme contenute nel decreto(spiegazione del mio legale)ma verificate sempre con i vostri avvocati...è una cautela che a scriverla non costa nulla ma a non averla scritta poi ci si potrebbe pentire....così mi sembra di aver capito dalle considerazioni legal/sindacali...

Rispondi

Da: riccardina  -banned!-05/12/2013 22:44:25
X ortini
Ah!beh! allora condivido... L'accettazione con riserva..ha una sua logica!

2) è quello che mi sono piü volte chiesta?perchè compilare il modello B tra 2 l'altro obbligatoriamente?...

Mah!
Rispondi

Da: ci calpestano06/12/2013 00:15:40
Premesso che molti interventi mi fanno proprio male sia per le parolacce usate e sia perchè non credo che bisogna accanirsi su persone che ,certamente , non hanno scelto di trovarsi in questa situazione. Io, per esempio, sono inidonea dall'aprile del 2011 per problemi di udito e ronzii continui negli orecchi ma ho richiesto l'inidoneità dopo aver lavorato 38 anni come docente . Pensavo di fare solo un anno come inidonea ma sono incappata nella riforma Fornero per cui oggi mi ritrovo con 41 anni di servizio e senza la possibilità di accedere alla pensione perchè alla fine di quest'anno scolastico mi mancano solo 2 mesi e quindi vado per i 42 e oltre. Sicuramente non sarò io a togliere il posto ad un'ATA ma anche se succedesse che colpa ne avrei' Ma lo sanno quelli che offendono quali umiliazioni si sopportano ,perchè gli altri pensano solo che sei uno scansafatiche...Si, proprio così uno scansafatiche dopo aver dato la mia vita alla scuola...avevo solo 19 anni ed ero già di ruolo nelle elementari. Perciò vorrei dire a questi gran.... che non tutti i casi e le situazioni sono uguali, che probabilmente qualcuno ci ha marciato per anni, ma abbiate rispetto per chi ha sempre lavorato e che continua a farlo e che chiede a gran voce di ritornare nel suo ruolo di docente, non perchè falsa inidonea, ma solo perchè vuole riprendersi la sua dignità 
Rispondi

Da: Magic Excalibur 06/12/2013 07:54:48
Non ti calpesta nessuno......semplicemente tu fatti il tuo di lavoro....a noi ATA se siete veramente leali e sinceri ma soprattutto solidali ad entrambi le cause lasciateci prendere i nostri hai capito bene i nostri Ruoli....inseguiti con decennali sacrifici....siamo noi i Precari Storici che come te paghiamo tasse e ci alziamo stando anche male la mattina presto x andare a lavorare.
Appunto tu sei il passato nella tua di categoria....trova la soluzione più ottimale per te stessa...ma lasciateci strillare al mondo intero che avete voi ed il governo rotto er kazzo.
Noi ATA siamo il passato..il presente ed il futuro in questi tempi di crisi nella categoria ATA
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-06/12/2013 09:48:00
Hai ragione Magic...
Ed hanno ragione gli inidonei

La giustizia terrena è difficile da applicare.spesso l'equilibrio è nel centro,come diceva aristotele....
Rispondi

Da: Magic Excalibur 06/12/2013 10:14:56
Aristotele era uomo sapiente.....noi siamo ormai l'opposto alla sapienza....ahahahahahah. ...il lume della ragione è nom perso ma intrappolato in una miriade di decreti legge di merda buttati lì in fretta e furia senza nessun punto qualititativo x entrambi le categorie.
Siamo da soli a lottare con una marea di stronzi burocrati che pensano solo (Casta) ai kazzi loro.
Per me sono solo merda tutti quanti.
Rispondi

Da: ab06/12/2013 13:11:17
Riporto alcune considerazioni dei COBAS
In effetti credo che, al momento, non convenga firmare nulla

"Care e cari colleghi idonei ad altri compiti

Già in alcune scuole è  arrivato il documento a firma del Dott. Gildo De Angelis  ( uno dei nostri più frequenti interlocutori al Miur) sulle future azioni che gli inidonei dovrebbero fare per dare seguito a fumosi dettati normativi.

Com'era prevedibile in molte/i mi avete telefonato e scritto perché molto preoccupate/i.

Intanto vi posto subito quanto la nostra Anna Grazia Stammati ha scritto ieri  nella lista "idonei ad altri compiti":

Miei cari e mie care,

vi rispondo tra una riunione e l'altra ( e dopo aver avuto lezione e aver risposto a varie telefonate), per questo sarò breve.

Vi ricordo:

- che  è già partita  diffida/segnalazione al Garante per la privacy e al MIUR , preparata dall'avvocato Barone della quale avevamo parlato nel Convegno del 23 relativamente alle integrazioni delle commissioni mediche;

- che l'avvocato ha preparato e invieremo entro il 6 dicembre la diffida in relazione alla nota del MIUR che gli USR stanno diffondendo;

- che come dimostrano le circolari diffuse il tentativo è quello di obbligare i docenti a presentare richiesta di non passare la visita perché in questo modo, meno sono i docenti che dovranno fare le visite, più  potranno avere tempo per fare le visite.

DOBBIAMO RESISTERE E IMPEDIRE DI FARCI TRASCINARE NELLA TRAPPOLA, APPENA POSSIBILE FARO' ANCHE UN COMUNICATO

Torno alla mia riunione , a presto , non ci facciamo stressare. Un caro saluto

Anna Grazia

Anche nella nostra lista di "idonei ad altri compiti" si sono articolati vari interventi, commenti, scambi di pareri, tra  i tanti  faccio mia questa riflessione del nostro maestro Filippo e vi invito a fare altrettanto: " L'unica cosa chiara che si può dedurre è che oltre ad essere pieno di contraddizioni, quanto pervenuto non dà nessuna indicazione chiara sulle istanze più pressanti che lo stesso Ministero aveva messo in prima fila. Vale la pena leggere fino in fondo tutto il testo, capire dove e quando sono stati usati i neretti, perché in un caso c'è una scadenza e in un altro no, perché la visita di conferma o meno dell'inidoneità è passata al rango di facoltativa se si riempie uno dei due moduli? come mai nessuno si prende la responsabilità di nominare il rappresentante Miur all'interno della commissione medica...? e si potrebbe continuare . Vi prego di leggerlo con scrupolo, (chi avesse delle difficoltà col pc si faccia aiutare da familiari o amici) perché è attaccabile da ogni lato e ha come unico scopo quello, ingannevole, di vederci transitare Ata facendo noi la domanda in quei ruoli, togliendo i posti a chi ha lottato insieme a noi per tutto questo tempo. Non lasciamo sulle spalle di Anna Grazia ogni decisione, e all'avvocato la soluzione di ogni problema. Il più grande aiuto che possiamo darle, e darci, è quello di acquisire la consapevolezza del nostro giusto agire, sapendo che alle nostre spalle ci sono quelle ottime persone che lavorano per la nostra causa. Ma dobbiamo sapere tutti, nessuno escluso, quello che ci sta succedendo in modo da avere sempre davanti chiaro il quadro della situazione. Ciò raggiungerebbe due semplici scopi: il primo è quello di non farci prendere dal panico o, peggio, dalla rassegnazione. Il secondo è quello di capire che siamo all'interno di una comunità di lavoratori e non singoli insegnanti senza un punto di riferimento. I Cobas si sono dimostrati forti e combattivi fino ad ora grazie al nostro forte coinvolgimento. Se, perché presi dall'ansia, molliamo proprio adesso come potranno lavorare per noi Anna Grazia Stammati, l'avvocato Barone?e chi fra noi è più sfortunato nelle sue patologie, chi lo aiuterà, chi lo consiglierà?"

Anche questa corroborante affermazione della cara Annamaria è altrettanto incisiva: "Tutto questo non ha altro effetto che di compattarci ancora di più e ancora una volta vedranno di che pasta siamo fatti e soprattutto impareranno ulteriormente che non siamo soli, ma che abbiamo una wonderwoman attenta e puntuale  e una "lista" pesante come un macigno. Forza e coraggio non ci mancano e nemmeno la virtù."



Carissime e carissimi il nostro essere gruppo è stata la nostra grande forza, quella stessa che ci ha permesso di abbattere la norma montiana della spending, ed è con questa stessa forza che continueremo a batterci per ottenere quanto ci spetta di diritto.

Intanto, sia ben chiaro, come già ribadito nel Convegno del 23 novembre, non firmate nulla che riguardi questa situazione  e qualsiasi comunicazione che vogliono darvi in merito vi deve essere fornita per iscritto. 

Mi raccomando vediamoci mercoledì 11 dicembre alle 17 nella sede Cobas di viale Manzoni 55 ROMA

È importantissimo partecipare e ricordare sempre che

INSIEME SI PUO' E INSIEME SI DEVE


un caro abbraccio a voi tutte e a voi tutti

maestratitti"
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