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GRILLO E' CONTRO I DIPENDENDI PUBBLICI
1832 messaggi, letto 16055 volte

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Da: *''-/!#/-7702/03/2013 12:26:25
statali fannulloni? Vi bastava votare per Brunetta allora, meglio l'originale
Rispondi

Da: ma02/03/2013 12:38:57
Parlasse di caste. Lasciasse in pace i lavoratori pubblici che arrivano al massima della cariiera a 1600 euro. I funzionari ovviamente.  Al voto e basta con le sue farneticazioni. Ci sono 330 miliardi di evasione. Di cui una parte consistente va alla crimnalita' . La corruzione costa 60 miliardi.
Ci sono le caste notai. Per una firma e su atti che potrebbero fare gli uffici pubblici occorre sborsare 3 4 stipendi. Per non parlare di tutte e altre caste vere
Le pensioni d'oro e stipendi d'oro. La corte costituzionale ha bocciato i taglio dei megastipendi etc...
E lui che fa attacca tutti i dipendenti pubblici o pensionati.
Poi italiani brava gente oggi ho trovato davanti ai cassonetti della differenziata un frigorifero ed un materasso oltre a diversi sacchetti per terra. E magari queste persone poi sono quelle che dicono che tutto e' uno schifo etc...

AL VOTO NON ME NE FREGA NIENTE DELLE SPARATE DI GRILLO TALEGGIO. ANDASSE DA NAPOLTANO E DICA QUELLO CHE VUOL FARE. I TEMPI DEI GIOCHETTI E' FINITO
Rispondi

Da: ...02/03/2013 14:07:22
Una buona proposta di  Grillo è il reddito di cittadinanza, a condizione di imparare un mestiere richiesto dal mercato del lavoro.
Rispondi

Da: ma02/03/2013 14:27:46
Uno dove prendera' i soldi si accanira' sui soliti?
Costa 35 miliardi l'anno.
Poi anche oggi mentre il presiodente si affanna di rassicurare il mondo l'altro siamo al collasso siamo finiti e proprio ad un giornale tedesco. Ma zitto almeno un giorno non puo' stare?
Rispondi

Da: Peppecyberspazio 02/03/2013 14:49:12
Siamo nella merda fino sl collo... Snz lavoro, snz politici, snz sindacati ! !!! Sono io il custode di me stesso e se mi dovesse servire qualcosa verro' a prendermela a casa tua... Di fame non morirò perché il tuo frigo sara' pieno di cibo e se mi servirà carburante x spostarmi da un posto ad un altro allora bucherò la tanica della tua auto e faro' il pieno nella mia... Se la mia ringhiera si rugginisce e va cambiata di notte segherò la tua e la salderò al posto di quella mia rugginosa... E prenderò i tuoi abiti stesi che si asciugano al sole x indossarli io..!!! L'autorità non ci sara' piu' e la sicurezza la manterremo noi con sassi, bastoni e il crick che ho prelevato dal cofano della tua auto. Solo io mi posso voler bene... Sono ferito dalla mia Italia! Politici vergognatevi tutti!
Rispondi

Da: ma02/03/2013 14:59:54
Ecco la risposta.
Politici vergognatevi e' sempre colpa degli altri.
Manco la differenziata fanno molti miei simpatici concittadini. Oggi un frigo e un materasso davanti ai cassonetti. Per molti quando si ha un pacchetto di sigarette o una carta etc... via n mezzo alla strada. Mi capita di vedere spesso dopo i bivacchi serali bottiglie di birra sui muretti o per tera a pochi metri da un cetino. Se non ci sono. Numeretti nessuno fa la coda. S cerca sempre di passare davanti. C'e' la piu' grande evasione fiscale del mondo . Ma e' sempre colpa degli altri...
Poi tanto c'e' sempre qualcuno che promette che risolvera' tutto per noi
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Da: giustapposizione di elementi isolati02/03/2013 15:27:05
io voterei solo Dragan Fortebraccio
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Da: x ma02/03/2013 18:24:01
si vede che vivi al nord o al centro/nord se cio' ti mette in agitazione.
parla al sud di differenziata e ti ridiamo in faccia.
occorrerebbe capovolgere la penisola. sarebbe una soluzione?
Rispondi

Da: x ma02/03/2013 18:25:47
ho letto meglio il tuo secondo post.
mi sa che sei un mio conterraneo. troppo casino.
qui le bottiglie di birra le rompono.
e' la prassi per i cocci  malefici.
Rispondi

Da: ma02/03/2013 21:08:25
http://www.corriere.it/politica/13_febbraio_28/intervista-gallegati_12ff076e-81e5-11e2-aa9e-df4f9e5f1fe2.shtml?fr=box_primopiano

'INTERVISTA. IL DOCENTE CHE PREPARA IL PROGRAMMA ECONOMICO
Il prof che spiega l'economia secondo Grillo
«Sì alla patrimoniale. Folle uscire dall'euro»
Gallegati:«Vanno ridotte le disuguaglianze, il sistema non regge più. Abolire stipendi pubblici? Sparata di Beppe»


http://www.repubblica.it/politica/2013/03/02/news/grillo_a_focus_ok_governo_pd_pdl_per_legge_elettorale_e_tagli-53700529/
Partiti, Bersani sfida Grillo "Voglio legge".
Leader M5S: "Referendum online sull'euro"
Al settimanale tedesco Focus il capo del MoVimento: "Sosterremmo chiunque si impegnasse su legge elettorale, tagli finanziamenti e limite mandato". Ma, dice, "non succederà mai". Poi spiega: "Voteremo legge per legge".  E insiste: "Devono andare tutti a casa". Dal Pdl avvertimento a leader Pd: "Se fallisce coi 5 stelle, non sarà più nostro interlocutore"


ma perchè no sta zitto almeno un giorno oggi pure davanti ai giornali tedeschi che non aspettano altro che impallinarci  a dire che siamo al  collasso etc..
Rispondi

Da: ma02/03/2013 21:25:50
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/11/goldman-sachs-lato-ombra-draghi-monti/169987/
oggi gli apprezzamenti da goodman and sachs a grillo
http://www.beppegrillo.it/risultati_peggior_presidente.html
ieri  chapeau a Napolitano

il berlusca è un dilettante al confronto
Rispondi

Da: x Peppecyberspazio02/03/2013 21:34:40
Il tuo programma è buono anche perché finirà così come dici. Ma appostati nei pressi della villa di S. Ilario di cumpari Peppe o della residenza a mare sempre di cumpari Peppe. E fotti tutti quello che ti serve a lui che tanto gliene avanza e sopravanza. Se si ribella ed esce vestito con quel ridicolo costume da Uomo Ragno che usa adesso, schiaccialo con la scarpa e dopo cantagli "hanno ucciso l'uomo ragno. E dopo, prima di andar via digli "va' che roba tanto dicevi tutti morti che sei morto pure tu". Prendigli la macchina e tieniti anche  la sua casa, che tanto per "tutti a casa" a lui non serve più.
Rispondi

Da: ma02/03/2013 21:41:41
Infatti ma dice tutto ed il contrario di tutto
Mi ricorda tanto una che non sopporta tanto i giudici.
AL VOTOOOOOO SUBITOOOOOO
Rispondi

Da: xxpeppe etc...02/03/2013 21:46:35
Davvero posso prendermi la megavilla di Grillo?
E l'IMU? Ha me lo ha tolto Berlusconi
E come campo? Facile reddito di cittadinanza.
FATTO
Rispondi

Da: Evolvendo02/03/2013 22:02:45
Signori, abbiamo l'occasione della vita, il PD deve fare ora; fuori condannati dal P; fuori chi ha avuto mandato per due legislature o più; via le autorithies duplicati dei ministeri; via la SPA Ponte di Messina; basta soldi alle banche.
  Con il fiato sul collo di Grillo si può fare: ora o mai +!
Rispondi

Da: ma02/03/2013 22:08:36
ma non avete capito che grillo vuole tutto tranne che la stabilità???
Ma andiamo al voto basta non voglio sentire le 2 0 3 sparate grillesche quotidiane. Dopo quelle del predecessore è troppo per me.
Comunque il programmino di xpeppe non era male non è che beppe ha una casetta? mi accontento anche di una cosa più modesta. L'Imu logicamente lo paga Silvio e campo con il reddito di cittadinanza.
Non è che mi passano pure le sigarette?
Rispondi

Da: Evolvendo02/03/2013 22:10:51
L'indennizzo che la società Eurolink si prepara a chiedere al Tribunali civile per la caducazione unilaterale, da parte dello Stato, del contratto per la costruzione del Ponte sullo Stetto di Messina potrebbe superare la cifra shock di un miliardo di euro.
Alla mezzanotte di ieri è scaduto il termine che il decreto legge 187/2012, poi recepito nella legge di Stabilità 2013, assegnava al general contractor Eurolink (a guida Impregilo) per firmare un addendum al contratto del 2005, nel quale si accettasse il meccanismo della "caducazione ex lege" del contratto, se il Cipe, entro 60 giorni dopo la firma, non avesse valutato il progetto definitivo tecnicamente fattibile, o ancora se entro 540 giorni successivi la società Stretto di Messina (la Spa pubblica committente dell'opera) non avesse trovato un soggetto finanziatore (banche, project bond, equity) in seguito a un road show finanziario.
Ma Eurolink già nel novembre scorso, dopo l'emanazione del decreto legge, aveva comunicato alla Stretto di Messina Spa (società applatante pubblica) il suo recesso dal contratto per inadempimento della controparte, preannunciando così la causa civile per risarcimento danni.
Ieri sera un comunicato dell'Agi (associazione delle grandi imprese di costruzione) aiuta a capire la potenza di fuoco che gli studi legali che assistono Impregilo sono pronti a mettere in campo.
La nota fa presente che il contributo pubblico previsto per la realizzazione dell'opera è di circa 1,5 miliardi di euro (in realtà lo stanziamento è stato revocato dal Governo Monti nel Cipe del 6 dicembre 2011) e che «la rinuncia espone al pagamento di indennizzi rilevantissimi - dovuti perché previsti dal contratto - elevando le spese e le perdite a una somma vicina al contributo pubblico necessario a realizzare l'opera».
Le spese già sostenute dalla società per progettazioni, studi, sondaggi, ammontano a 300 milioni di euro, sostenuti grazie agli aumenti di capitale versati negli anni dai soci pubblici della Stretto di Messina (Anas, Fs, Fintecna). Dunque, se spese e perdite potranno salire a una cifra vcina a 1,5 miliardi, l'indennizzo richiesto potrebbe essere di 1,2 miliardi.
Al momento nella legge di stabilità è stanziata una cifra cuscinetto di 300 milioni di euro per possibili indennizzi.
«Il Governo e l'opinione pubblica devono sapere - scrive l'Agi - che questa scelta (far decadere il contratto, ndr) comporta la rinuncia a un'opera certamente tecnicamente fattibile, progettata, appaltata ed in grado di partire immediatamente, impegnando 10mila unità di un settore in crisi».
Salvo sorprese, dunque, la società Stretto di Messina (43 unità di personale di fatto prive di incarichi da un anno e mezzo, da quando il progetto definitivo è stato completato) sarà sciolta, e si aprirà il duro contenzioso legale con i costruttori di Eurolink.


La norma del Dl 187 (convertita all'interno della legge di Stabilità 2013) stabiliva, per salvare il Ponte, un arduo percorso a tre tappe successive, dove il mancato raggiungimento di ciascuna tappa avrebbe comportato la «caducazione» ex lege «di tutti gli atti che regolano i rapporti di concessione» (tra Stato e Stretto di Messina» Spa, società pubblica), «nonché le convenzioni e ogni altro rapporto contrattuale stipulato dalla società concessionaria» (e cioè in primis il contratto firmato nel 2005 con Eurolink). In questi casi i contraenti non potranno pretendere alcun indennizzo, salvo il pagamento residuo delle prestazioni progettuali, più il 10% di tali importi contrattuali.
Nell'atto aggiuntivo, sempre in base al decreto legge, Eurolink avrebbe dovuto accettare proprio il meccanismo della caducazione ex lege, che sarebbe scattato anche se il Cipe, entro 60 giorni dopo la firma, non avesse valutato il progetto definitivo tecnicamente fattibile, o ancora se entro 540 giorni successivi la società Stretto di Messina (la Spa pubblica committente dell'opera) non avesse trovato un soggetto finanziatore (banche, project bond, equity) in seguito a un road show finanziario. L'idea del Governo era di mettere sul piatto, come contropartita per Eurolink, opere complementari al Ponte, ma comunque utili anche in caso di mancata realizzazione del Ponte, per circa 300 milioni di euro. Cifra evidentemente considerata insufficjente dai privati.
Tutto si ferma allora alla prima tappa: dal 2 marzo decade la concessione alla Stretto di Messina, che dovrà essere sciolta, e il contratto di appalto con Eurolink. A restare sul campo sarà solo un duro contenzioso, civile e amministrativo, tra Stato e imprese. Queste ultime hanno infatti già dichiarato il recesso dal contratto per inadempimento della controparte pubblica. Probabile che gli avvocati di Impregilo chiedano anche il rinvio della legge alla Corte costituzionale per incostituzionalità.

Follia allo stato puro, risalente al 2005 e anni precedenti.
Rispondi

Da: ma02/03/2013 22:13:58
chi ha voluto e difeso strenuamente il ponte sullo stretto???
Chi grazie ai tafanazzi di sx rischiava  e rischia, per il paese, la prossima volta di rivincere le elezioni.

Ma sulla questione De Gregorio che ne pensate??

Basta al votooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Rispondi

Da: GOVERNASSE ALLORA02/03/2013 22:59:38
ADESSO E' IN PARLAMENTO E QUINDI PUO' GOVERNARE DATO CHE IL PD GLI PROPONE UN ACCORDO SU ALCUNI FONDAMENTALI PUNTI. NON CI STA? VORRA' DIRE CHE ANCHE LUI ENTRERA' A PIENO TITOLO A FAR PARTE DELLE CAUSE CHE PORTERANNO ALLA DISTRUZIONE DI QUESTO PAESE.
E POI, SE SIAMO MORTI, DOVE LI PRENDIAMO I SOLDI PER IL REDDITO DI CITTADINANZA PROMESSO DA G.?
MA COME CAZZO AVETE FATTO A VOTARE STO BUFFONE?
Rispondi

Da: x GOVERNASSE ALLORA02/03/2013 23:12:09
GIUSTO!!
IL VERO DISASTRO LO HANNO FATTO GLI ITALIANI CHE QUALCHE GIORNO FA HANNO VOTATO M5S.
Rispondi

Da: D''ACCORDO02/03/2013 23:14:22
Napo gli affidi un mandato...
e vediamo che sa combinare...
Forse si aspettava di prendere max il 10% e di fare la bella vita all'opposizione, ora gli hanno dato  la bicicletta...che pedali se ne è capace.
Rispondi

Da: xxpeppe etc...02/03/2013 23:21:13
E l'uscita dall'euro come dice il prof. Gallegati un"autentica folla ma tanto ormai. #isona andare al voto. TUTTNI I GIORNI LUI E BERLUSCA E' TROPPO ALMENO SI Alternmassero uno i giorni pari l'altro i dispari
Rispondi

Da: ..........02/03/2013 23:29:53
Il comico non vuole stringere alleanze. Sará il caos. E poi le sue idee sugli statali non sono molto in linea con le nostre aspettative.
Questi grillini non contano un cazzo!!!
Sono solo dei PORTAVOCE che prendono ordini da Grillo e Casaleggio il quale decide ARBITRARIAMENTE chi deve rimanere e chi deve essere espulso dal movimento.
Sarebbe questa la DEMOCRAZIA?
Ricordate che i Partiti politici sono previsti dalla nostra COSTITUZIONE (la Legge fondamentale dello Stato) vero baluardo di DEMOCRAZIA e chi vuole distruggerli è solo uno scaltro agitatore delle masse che mira ad accentrare il potere nelle proprie mani. Meditate gente meditate!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: xxpeppe etc...02/03/2013 23:44:13
Costituzione lacci e lacciuoli? Kazzenger
Rispondi

Da: GRILLO SALGA A BORDO CAZZO!! SALGA A BORDO!!!!03/03/2013 00:00:41
Rispondi

Da: Marcy89 03/03/2013 00:27:05
L'ho sempre detto e lo dirò sempre...i voti al M5S, sono voti perduti!
Rispondi

Da: ...03/03/2013 08:29:57
Il reddito di cittadinanza promesso nella campagna elettorale, dovrebbe ammontare a 1.000 euro al mese per 3 anni a condizione di imparare un mestiere che ti permette successivamente di lavorare.
La copertura finanziaria (3 milioni di disoccupati x 1.000 euro = 3 miliardi al mese = 36 miliardi l'anno) si trova facilmente:

1) potenziando la lotta alla grande evasione che ammonta a più di 180 miliardi (fonte il sole 24 ore)
2) dal sequestro dei patrimoni derivanti da corruzione + di 60 miliardi.
3) eliminazione del finanziamento pubblico ai partiti e sindacati 5 miliardi di euro
4) introduzione di una patrimoniale per i patrimoni sopra 1 milione di euro
5) aumento dell' irpef per i redditi superiori a 60.000 euro
6) taglio delle pensioni sopra i 3.000 euro
7) portare a 300 il numero dei parlamentari, con stipendio ridotto ad un quarto.

Quindi se le risorse si trovano facilmente per coprire le perdite del  monte paschi di Siena, le si trovano facilmente anche per il reddito di cittadinanza, tanto sbandierato durante la campagna elettorale
Rispondi

Da: x Francesca03/03/2013 09:08:13
cosa posso fare per mettermi in contatto con Beppe Grillo?
Rispondi

Da: 03/03/2013 10:37:14
1 - recuperare parte dei 180mld di evasione? Dovreste avere un'idea sul COME recuperarli, non pare sia cosa semplice. In ogni caso se il nobile intento non si traduce in fatto non garantisce copertura quindi la norma non passa.

2 - attenzione, non è solo il sequestro. Sequestro e vendita. Visti i tempi molte aste andrebbero deserte con conseguente abbattimento dei prezzi ad ogni successivo incanto. In ogni caso non sono entrate fisse quindi non possono finanziare misure che andrebbero coperte in ogni esercizio.

3 - abbondandemente sovrastimato, a meno che il dato non si riferisca a più anni o legislature. Comunque Bersani propone a Grillo di riformare il sistema dei partiti. Si fará o il guru offrirá il solito vaffa?

4 - condivisibile e fattibile. La misura è presente nel programma del PD. Responsabilitá o vaffanculo?

5 - sarebbe un autentico furto, aggravato da una non irrilevante componente di odiositá. Quei redditi pagano già intorno al 50% aumentare l'irpef è un delitto fiscale. Al massimo si potrebbe immaginare un contributo una tantum.

6 - a parte le cd pensioni d'oro che viaggiano dai 10.000 netti in su, tutto il resto sono numeri al lotto. Non tutte le pensioni da 3.000 euro sono uguali. C'è il medico che ha lavorato 40 anni, c'è il parassita che ne ha lavorati 20, e che magari versava in qualche Cassa "particolare".

7 - fattibile in parlamento con il procedimento di revisione costituzionale. Tempi lunghi, doppia lettura per Ramo, necessitá di ampie maggioranze. Col PD si puó fare. Ci siete o rispondete il solito vaffa?

8 - ci sarebbe da recuperare anche qualcosina per finanziare l'abolizione dell'IMU prima casa presente sul vs programma.

9 - uscita dall'euro e mancato pagamento del debito immagino e spero facciano parte del repertorio del comico e non di quello del politico.
Rispondi

Da: ma03/03/2013 12:23:14
Grazie al PD, che ha governato con i governi:
Dini 1995
Prodi 1996-1998
D'alema (quello dei bombardamenti in Kosovo)
Amato fino al 2001
Prodi 2006-2008
Monti 2011-2012
Siamo arrivati a un debito stratosferico, nonostante la pressione fiscale stratosferica, e poi non si trovano i soldi per il reddito di cittadinanza che hanno tutte le nazioni europee e del nord america, Australia e giappone.
i disoccupati aumentano ed è il PD che li sta mandando a vaffanculo, negando loro, il reddito di cittadinanza, il minimo per sopravvivere e c'è anche un nuovo pericolo a cui il pd ha anche contribuito segnalato dal servizio di sicurezza nazionale.
C'è comprensibile confusione, ma è nella confusione che il pericolo si alimenta e cresce, è nell'incertezza generale che possono maturare eventi "poi" difficile da tenere sotto controllo. I Servizi Segreti italiani avvertono che c'è un "innalzamento del livello della minaccia" dovuto all'attuale situazione economica, individuando anche i possibili "scenari di scontro": i poteri economico-finanziari, le forze dell'ordine e le forze armate, le lotte ambientaliste, l'opposizione al "dominio tecnologico", gli autori delle riforme del welfare e del lavoro.

Ma non è tutto qui il pericolo (!): in diverse banche italiane emergono livelli di rischio "per le opacità dei capitali apportati", per l'ingresso di nuovi soci "dal profilo ambiguo" e per la "distorta gestione del credito da parte di esponenti aziendali sleali". Non solo. I Servizi Segreti italiani mettono in guardia in merito alla nascita in Italia delle prime filiali di banche asiatiche che, "rivolte oggi principalmente ai propri connazionali residenti in Italia, possono costituire la premessa all'ampliamento della concorrenza allogena nel nostro Paese, con rischi di erosione di importanti quote di mercato per gli operatori nazionali".

Il Dipartimento informazioni e sicurezza, diretto da Giampiero Massolo, mette sotto la lente d'ingrandimento una situazione che può diventare esplosiva al possibile accentuarsi della crisi che il Paese attraversa.


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