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Giovani avvocati e rapporti con lo studio
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Da: Fab 26/02/2013 17:18:31
Ciao ragazzi,
domanda per i neo e giovani avvocati che hanno da poco superato l'esame:
in che rapporti siete con il vostro studio? in termini di "inquadramento" lavorativo intendo...la maggior parte cosa prende? un fisso? percentuali? o...niente?

Da: Nulla 26/02/2013 17:27:34
La maggior parte di quelli che conosco non restano nello studio dove hanno fatto pratica perché non gli riconoscono nulla. Quindi o trovano qualcuno che gli da qualcosa (sui 700 euro), anche se molti avvocati ti dicono ti do la stanza, la scrivania, il pc e amen, oppure si aprono lo studio da soli. Poi ci sono anche i grossi studi dove pagano bene, ma credo che si trovino solo nelle grandi città.
Questo è quello che so io.

Da: pol 26/02/2013 17:31:25
2500 mensili fissi senza %

Da: Fab 26/02/2013 17:46:59
2500?
a meno che tu non faccia parte di quei grossi studi tipo internazionali etc..dimmi in che Pianeta abiti che ci facciamo tutti un pensierino...

si sentivo infatti che la stanza a volte viene data in compensazione con l'offrire il proprio lavoro (assurdo...)

e come fisso cosa va per la maggiore? 600/700?
e con le percentuali..voglio dire si arriva ad una somma decente a fine mese?

Da: Nulla 26/02/2013 17:53:22
Quello che sento più spesso sono 700 fisse senza percentuali.

Da: A parer mio 26/02/2013 18:06:47
3 soluzioni

1 studio grosso lavori tanto è pagano bene (ma ci devi entrare prima

2 studio piccolo con fisso ma devi cercarti clienti tuoi altrimenti non ci arrivi a fine mese

3 apri lo studio tuo ma devi calcolare il rischio imprenditoriale almeno per un anno e se non divide con amici e colleghi ci sono spese importanti

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Da: Aggiungo 26/02/2013 20:52:23
Dipende da dove vivi. Credo che gli studi grossi che pagano bene siano per lo più concentrati a Milano, forse anche Roma. In queste città il costo della vita è piuttosto alto e anche di questo va tenuto conto nel caso che tu non viva già lì.
Insomma le variabili sono molteplici.

Da: A parer mio 26/02/2013 22:11:18
Si è vero però c'è anche da dire che

Nelle grandi città sei uno dei tanti (io sono di una grande città)

Invece in una piccola città o paese mi sembra (non lo so) che il rispetto per gli avv sia maggiore, ossia gode ancora di quella dignità che nella grande città non ha più ...

Dipende quindi dall'obiettivo individuale:

1) cercare di diventare un Gianni, Erede o Chiomenti (difficilissimo ma io credo nel "non mi pongo limiti")
2) rispettato avv di una piccola città che gode del rispetto dei propri concittadini vivendo una vita più serena

Se non fossi cresciuto in una grande città (per cui non riesco a non tentare di realizzare le mie ambizioni) avrei scelto la seconda.

Da: Aggiungo 27/02/2013 09:52:27

Da: x tutti 27/02/2013 10:36:08
se le alternative sono queste, non sarebbe stato meglio scegliere un'altra professione??

Da: boh 27/02/2013 11:42:58
io mi sono sempre chiesto e mi chiedo tutt'ora.....ma se uno sta in uno studio ed è "stipendiato" come fa a crearsi il suo giro di clienti???al massimo ne riuscirai a gestirne una decina, che nel momento in cui vuoi staccarti per aprirti uno studio tuo ti bastano si e no per coprire le spese....come fare?

Da: ciccia 27/02/2013 12:50:04
..Mi sono buttata completamente inq uesto lavoro solo dopo aver superato l'esame di avv. cioè l'anno scorso e ci dico che dopo circa 6 mesi va molto male, continuo a chiedere ai miei genitori e mi pento di non aver fatto altro, anche se solo dal punto di vista della remunerazione.
Amare ciò che fai, mio malgrado, non ti fa portare i soldi a casa, e dato che vorrei una famiglia, mi mangio e rimangio la mani per non aver scelto altro...bisogna pur campare!!!
Le mie amiche laureate in lettere uscivano più di me all'univ...anche dopo quando io ho continuato a studiare...ora loro sono di ruolo..Io a fine mese vedo gli uccellini volare.

Da: denise 85 27/02/2013 13:04:45
ragazzi, io come praticante percepisco circa 700 euro mensili... ho l'orale a breve e spero tanto che qualcosa possa cambiare (ho ottimi rapporti con lo studio). Sicuramente, non ci sarà mai una proporzione adeguata tra il tempo e le energie dedicate al lavoro e il corrispettivo, ma questo lo sappiamo tutti, purtroppo.
Vi sembrerà un tantino ridicolo, se paragonato al resto dei problemi che il nostro status comporta, ma credetemi: sto cercando casa in affitto con il mio ragazzo e sto incontrando tantissime difficoltà a causa del fatto che non ho un reddito documentabile (anche lui è nella mia stessa situazione). Vedo gente che ci soffia l'appartamento perché - giustamente - ha un regolare contratto di lavoro (anche solo a tempo determinato)... Io ho sempre pagato regolarmente l'affitto, anche prima del previsto, ma è ovvio che un estraneo non può fare affidamento alla mia parola...
Sono molto triste e demoralizzata... Continuo a prepararmi per l'orale con l'angoscia di non poter, comunque, avere un'esistenza dignitosa e di dover fare sempre affidamento sui miei genitori...
Tristezza...

Da: pol 27/02/2013 14:57:45
ho sfruttato in uno studio piccole le osse di 4 anni in law firm, portando competenze diverse e utili allo studio

Da: schifo 27/02/2013 16:52:30

penso che la maggior parte di noi ( che magari non abita in grosse città come roma o milano) si trovi nella situazione n. 2 ossia studio medio-piccolo con fisso esiguo o chiamiamelo anche rimborso spese (che di certo non permette di campare al giorno d'oggi) con ricerca di clienti per arrotondare...ma ragazzi diciamocelo i clienti non spuntano come i funghi...siamo in tanti, siamo giovani e i vecchi non mollano la professione e non vanno a godersi la pensione che (a loro) spetta!!
e soprattutto i "colleghi" per i quali lavoriamo....non sganciano e sfruttano...e tanto.....

Da: A parer mio 27/02/2013 17:54:48
Uno dopo 2, massimo 3, anni secondo me può capire dove può arrivare. Se dopo 2 anni di attività si hanno così pochi clienti da non poter sostenere le proprie spese è meglio che lascia perdere e faccia altro.

Questo Cmq è il tempo che mi do, io se tra due anni non sono arrivato da nessuna parte riconoscerò il fallimento e comincerò una vita nuova in qualsiasi forma ... Anche se ammetto che dopo il culo che uno fa per prendere il titolo sia una scelta dolorosa ...

Da: LAURENn 27/02/2013 19:01:10
Esame passato a ottobre.
Lo studio in cui ho fatto la pratica mi ha proposto 2.500 oltre iva e cpa al mese + un 5% annuo sulle pratiche trattate (sono stato associato allo studio).
Se la pratica la porto io invece per ora mi hanno riconosciuto un 20% sull'utile della pratica.
Per ora va bene, non mi lamento.

N.B.: lavoro in uno studio di Milano di diritto amministrativo (appalti).

Da: Conosco avvocati 27/02/2013 22:17:15

Da: Conosco avvocati 27/02/2013 22:19:03
Che esercitano da oltre 10 anni in città media ma piuttosto ricca e il titolare dello studio gli da 700 euro fisse e basta

Da: mentre io... 28/02/2013 15:54:55
conosco abilitati che da un anno mezzo restano dal dominus da cui percepiscono solo la mancia per Natale e vacanze estive - come i portieri - pur di fare la passeggiata in Trib e dire a voce alta salutando gli altri sfigati "Avv. xxxx buongiorno"...

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Da: Fab	26/02/2013 17:18:31
Ciao ragazzi, domanda per i neo e giovani avvocati che hanno da poco superato l'esame: in che rapporti siete con il vostro studio? in termini di "inquadramento" lavorativo intendo...la maggior parte cosa prende? un fisso? percentuali? o...niente?

Da: Nulla	26/02/2013 17:27:34
La maggior parte di quelli che conosco non restano nello studio dove hanno fatto pratica perché non gli riconoscono nulla. Quindi o trovano qualcuno che gli da qualcosa (sui 700 euro), anche se molti avvocati ti dicono ti do la stanza, la scrivania, il pc e amen, oppure si aprono lo studio da soli. Poi ci sono anche i grossi studi dove pagano bene, ma credo che si trovino solo nelle grandi città. Questo è quello che so io.

Da: Fab	26/02/2013 17:46:59
2500? a meno che tu non faccia parte di quei grossi studi tipo internazionali etc..dimmi in che Pianeta abiti che ci facciamo tutti un pensierino... si sentivo infatti che la stanza a volte viene data in compensazione con l'offrire il proprio lavoro (assurdo...) e come fisso cosa va per la maggiore? 600/700? e con le percentuali..voglio dire si arriva ad una somma decente a fine mese?

Da: Nulla	26/02/2013 17:53:22
Quello che sento più spesso sono 700 fisse senza percentuali.

Da: A parer mio	26/02/2013 18:06:47
3 soluzioni 1 studio grosso lavori tanto è pagano bene (ma ci devi entrare prima 2 studio piccolo con fisso ma devi cercarti clienti tuoi altrimenti non ci arrivi a fine mese 3 apri lo studio tuo ma devi calcolare il rischio imprenditoriale almeno per un anno e se non divide con amici e colleghi ci sono spese importanti

Da: Aggiungo	26/02/2013 20:52:23
Dipende da dove vivi. Credo che gli studi grossi che pagano bene siano per lo più concentrati a Milano, forse anche Roma. In queste città il costo della vita è piuttosto alto e anche di questo va tenuto conto nel caso che tu non viva già lì. Insomma le variabili sono molteplici.

Da: A parer mio	26/02/2013 22:11:18
Si è vero però c'è anche da dire che Nelle grandi città sei uno dei tanti (io sono di una grande città) Invece in una piccola città o paese mi sembra (non lo so) che il rispetto per gli avv sia maggiore, ossia gode ancora di quella dignità che nella grande città non ha più ... Dipende quindi dall'obiettivo individuale: 1) cercare di diventare un Gianni, Erede o Chiomenti (difficilissimo ma io credo nel "non mi pongo limiti") 2) rispettato avv di una piccola città che gode del rispetto dei propri concittadini vivendo una vita più serena Se non fossi cresciuto in una grande città (per cui non riesco a non tentare di realizzare le mie ambizioni) avrei scelto la seconda.

Da: x tutti	27/02/2013 10:36:08
se le alternative sono queste, non sarebbe stato meglio scegliere un'altra professione??

Da: boh	27/02/2013 11:42:58
io mi sono sempre chiesto e mi chiedo tutt'ora.....ma se uno sta in uno studio ed è "stipendiato" come fa a crearsi il suo giro di clienti???al massimo ne riuscirai a gestirne una decina, che nel momento in cui vuoi staccarti per aprirti uno studio tuo ti bastano si e no per coprire le spese....come fare?

Da: ciccia	27/02/2013 12:50:04
..Mi sono buttata completamente inq uesto lavoro solo dopo aver superato l'esame di avv. cioè l'anno scorso e ci dico che dopo circa 6 mesi va molto male, continuo a chiedere ai miei genitori e mi pento di non aver fatto altro, anche se solo dal punto di vista della remunerazione. Amare ciò che fai, mio malgrado, non ti fa portare i soldi a casa, e dato che vorrei una famiglia, mi mangio e rimangio la mani per non aver scelto altro...bisogna pur campare!!! Le mie amiche laureate in lettere uscivano più di me all'univ...anche dopo quando io ho continuato a studiare...ora loro sono di ruolo..Io a fine mese vedo gli uccellini volare.

Da: denise 85	27/02/2013 13:04:45
ragazzi, io come praticante percepisco circa 700 euro mensili... ho l'orale a breve e spero tanto che qualcosa possa cambiare (ho ottimi rapporti con lo studio). Sicuramente, non ci sarà mai una proporzione adeguata tra il tempo e le energie dedicate al lavoro e il corrispettivo, ma questo lo sappiamo tutti, purtroppo. Vi sembrerà un tantino ridicolo, se paragonato al resto dei problemi che il nostro status comporta, ma credetemi: sto cercando casa in affitto con il mio ragazzo e sto incontrando tantissime difficoltà a causa del fatto che non ho un reddito documentabile (anche lui è nella mia stessa situazione). Vedo gente che ci soffia l'appartamento perché - giustamente - ha un regolare contratto di lavoro (anche solo a tempo determinato)... Io ho sempre pagato regolarmente l'affitto, anche prima del previsto, ma è ovvio che un estraneo non può fare affidamento alla mia parola... Sono molto triste e demoralizzata... Continuo a prepararmi per l'orale con l'angoscia di non poter, comunque, avere un'esistenza dignitosa e di dover fare sempre affidamento sui miei genitori... Tristezza...

Da: pol	27/02/2013 14:57:45
ho sfruttato in uno studio piccole le osse di 4 anni in law firm, portando competenze diverse e utili allo studio

Da: schifo	27/02/2013 16:52:30
penso che la maggior parte di noi ( che magari non abita in grosse città come roma o milano) si trovi nella situazione n. 2 ossia studio medio-piccolo con fisso esiguo o chiamiamelo anche rimborso spese (che di certo non permette di campare al giorno d'oggi) con ricerca di clienti per arrotondare...ma ragazzi diciamocelo i clienti non spuntano come i funghi...siamo in tanti, siamo giovani e i vecchi non mollano la professione e non vanno a godersi la pensione che (a loro) spetta!! e soprattutto i "colleghi" per i quali lavoriamo....non sganciano e sfruttano...e tanto.....

Da: A parer mio	27/02/2013 17:54:48
Uno dopo 2, massimo 3, anni secondo me può capire dove può arrivare. Se dopo 2 anni di attività si hanno così pochi clienti da non poter sostenere le proprie spese è meglio che lascia perdere e faccia altro. Questo Cmq è il tempo che mi do, io se tra due anni non sono arrivato da nessuna parte riconoscerò il fallimento e comincerò una vita nuova in qualsiasi forma ... Anche se ammetto che dopo il culo che uno fa per prendere il titolo sia una scelta dolorosa ...

Da: LAURENn	27/02/2013 19:01:10
Esame passato a ottobre. Lo studio in cui ho fatto la pratica mi ha proposto 2.500 oltre iva e cpa al mese + un 5% annuo sulle pratiche trattate (sono stato associato allo studio). Se la pratica la porto io invece per ora mi hanno riconosciuto un 20% sull'utile della pratica. Per ora va bene, non mi lamento. N.B.: lavoro in uno studio di Milano di diritto amministrativo (appalti).

Da: Conosco avvocati	27/02/2013 22:19:03
Che esercitano da oltre 10 anni in città media ma piuttosto ricca e il titolare dello studio gli da 700 euro fisse e basta

Da: mentre io...	28/02/2013 15:54:55
conosco abilitati che da un anno mezzo restano dal dominus da cui percepiscono solo la mancia per Natale e vacanze estive - come i portieri - pur di fare la passeggiata in Trib e dire a voce alta salutando gli altri sfigati "Avv. xxxx buongiorno"...