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BERLUSCONI SI DICHIARA: BLOCCO TOTALE DEL TURNOVER
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Da: ...mmm...05/03/2013 22:41:53
francesca

lì rispondevo al tipo che scriveva sopra di me, che appunto inneggiava allo sfascio totale finalmente riconosciuto e legalizzato...purtroppo molti dello stesso movimento hanno le idee poco chiare...a me dei media interessa ben poco,mi piace parlare in modo costruttivo e criticare se necessario, come, penso, ami fare tu...poi ovvio che ogni tanto scappa la battuta sarcastica, ma questo perchè è la mia indole naturale...in ogni caso ti chiedo scusa se in qualche modo ti ho urtata.

Da: Sperequater05/03/2013 22:43:31
Grillo risponde alle avances di Bersani,nello stesso modo in cui Mourinho rispondeva ai giornalisti ai tempi grandiosi dell'Inter: " No è problema mio".Vai beppeee

Da: Guardiola05/03/2013 22:45:07
http://www.sivempveneto.it/vedi-tutte/13168-grillo-azzanna-pensionati-e-dipendenti-pubblici-lstipendi-insostenibilir.html

Da: -Francesca- 05/03/2013 22:45:09
x ...mmm...
mi sento dire di tutto su questo forum ma da te, con cui credo di aver parlato bene e comunicato meglio, non me lo aspettavo un affresco così grottesco.
scusa tu se non ho fatto caso al contesto...
amiche come prima ;)

Da: Guardiola05/03/2013 22:46:27
  
   Sto Real mi ha fatto fare tardi.
   Buonanotte a tutti.
 
   Gute Nacht Francesca.

Da: -Francesca- 05/03/2013 22:47:16
x chi blatera alla pg dietro...
mai votato PD in vita mia... io sono ancora più a sinistra!
x il resto, corteggio chi mi pare e quando voglio...

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Da: -Francesca- 05/03/2013 22:47:58
Gute Nacht caro Guardiola...
smack!

Da: ...mmm...05/03/2013 22:50:02
francesca

tranquillissima! facciamoci di nuovo amiche! purtroppo l'anonimato sul forum impedisce alle persone di comportarsi correttamente ed educatamente e di rispettare i pensieri altrui...anche io talvolta vado fuori binario, trascinata dai commenti, fai bene a riprendermi

Da: -Francesca- 05/03/2013 22:53:40
"facciamoci di nuovo amiche" è bella...
dà l'idea dell'amicizia come un qualcosa da costruire...
di dove sei? se posso chiedertelo...

Da: x francesca05/03/2013 22:55:21
sei del lazio?ho indovinato?
hai meno di 30 anni?ho indovinato?
Tiro ad indovinare

Da: ...mmm...05/03/2013 22:57:21
eheh! da noi in Piemonte si usa molto, soprattutto alle elementari...
l'amicizia è un sentimento da costruire, ma soprattutto da coltivare

Da: -Francesca- 05/03/2013 23:00:59
x ...mmm...
eh sì, è un'espressione semplice e davvero bella!!! :)

buonanotte!

Da: ...mmm...05/03/2013 23:03:14
buonanotte francesca...al prossimo incontro/scontro!

Da: x francesca05/03/2013 23:13:34
sere fa guardiola ha detto che sei una bella ragazza se sei anche libera mi candido io...sarò il tuo portavoce..;-))

Da: _nbgfr06/03/2013 00:01:12
L'aumento degli squilibri, osservano ancora gli economisti della Banca d'Italia, è messo in luce anche dall'incremento della concentrazione della ricchezza: tra il 2008 e il 2010 la quota di ricchezza netta posseduta dai tre quartili di reddito più bassi è diminuita a vantaggio della classe più elevata. L'esigua frazione di ricchezza detenuta dai nuclei giovani si è ridotta ulteriormente. Se si considera una misurazione della povertà, che oltre al reddito, prenda in considerazione anche la ricchezza, emerge un peggioramento di tali indicatori fra il 2008 e il 2010, in misura particolarmente accentuata tra giovani e affittuari. Nel 2010 le famiglie povere di reddito e ricchezza al netto della casa di residenza erano l'8,8%, in lieve aumento rispetto al 2008. Tra quelle giovani invece l'incidenza della povertà è aumentata di quasi tre punti fino a raggiungere il 15,2%. Per gli affittuari la percentuale è ancora maggiore, pari al 26,1%, in aumento di 3,5 punti tra le ultime due rilevazioni.

Da: Stefanpi06/03/2013 01:18:27
grillismi e e grilline e grillini convinti e mezzi cinvinti siete la incarnazione della canaglia nazifascista, qualcuno deve cominciare a dirvelo apertamente. Siete dei pupazzi terrorizzati dalla paura e soggiogati dal tragico duo Stanlio-Beppe e Ollio-Giangicoso.

Da: _nbgfr06/03/2013 07:19:18
Dopo 67 anni Rosario Crocetta
"abolisce le Province"


Un "complimento" grosso grosso al presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta che è riuscito a portare avanti il suo proponimento di abolire le Province nell'Isola. Rosario Crocetta aveva annunciato il suo intendimento nel corso di una trasmissione Rai e ieri sera la Giunta di Governo ha ufficializzato il provvedimento approvato. Abolite, dunque, le Province, entrano in campo i Consorzi.

E' una grande novità! Il punto esclamativo è d'obbligo, ma non perché riteniamo che l'abolizione delle Province costituisca una "novità", una "notizia" che sembra trascendere la realtà: riteniamo che lo "scalpore" dell'avvenimento sia da riferire ed attribuire solo ed esclusivamente a Rosario Crocetta: Crocetta è, infatti, il primo presidente della Regione che ha avuto il "coraggio" di applicare un articolo (il n° 15) dello Statuto Autonomistico Siciliano! Un "coraggio" da leone, se son dovuti trascorrere ben 67 anni prima che venisse tolto dall'oblio dove, peraltro, continuano a rimanere tutti gli altri articoli di quella "Magna Charta" approvata con Decreto Luogotenenziale il 15 maggio del 1946 e divenuta parte integrante della Costituzione Italiana in base alla Legge Costituzionale n.2 del 26 febbraio 1948. Ricordiamo come dettava (e detta) l'articolo 15 dello Statuto Autonomistico: "Le circoscrizioni provinciali e gli organi ed enti pubblici che ne derivano sono soppressi nell'ambito della Regione siciliana.

L'ordinamento degli enti locali si basa nella Regione stessa sui Comuni e sui liberi Consorzi comunali, dotati della più ampia autonomia amministrativa e finanziaria. Nel quadro di tali principi generali spetta alla Regione la legislazione esclusiva e la esecuzione diretta in materia di circoscrizione, ordinamento e controllo degli enti locali". L'articolo 16, poi, specificava che "L'ordinamento amministrativo di cui all'articolo precedente sarà regolato, sulla base dei principi stabiliti nel presente Statuto, dalla prima Assemblea regionale". Nessun presidente della Regione, nessuna Giunta o Assemblea ha applicato mai quella norma che aboliva le Province! I complimenti a Crocetta, ripetiamo, sono più che dovuti con l'augurio che non limiti ad applicare questo "singolo" articolo dello Statuto, ma anche tutti gli altri articoli, anche se è pericoloso farlo.

Soltanto due presidenti della Regione, nel corso del loro mandato, hanno cercato di applicare Lo Statuto Autonomistico: Silvio Milazzo e Rino Nicolosi. Non sono finiti, purtroppo, in gloria. Rosario Crocetta dovrebbe chiedersi il "perché", in tante e tante legislature, questo Statuto non sia stato mai applicato, ma si è fatto di tutto per modificarlo o annullarlo. Una risposta semplice (ma non è l'unica) è che al Governo nazionale non fa comodo e che, per qualche ragione occulta (nel senso di sconosciuta…) chi ha governato la Sicilia non ha potuto o non voluto applicare. Questa circostanza, caro Presidente Crocetta, vale bene una sua riflessione…

Da: _nbgfr06/03/2013 07:23:22
Addio Province, sì al reddito di solidarietà
La giunta Crocetta ha varato un ddl per l'abolizione delle Province, che prevede tre aree metropolitane (Catania, Palermo e Messina) e liberi consorzi tra Comuni. Previsto anche un reddito di solidarietà ai "nuclei abitativi" che si avvicina al reddito di cittadinanza propugnato dai 5 Stelle, i quali chiedono anche l'applicazione del buono scuola. La giunta ha deciso inoltre che l'Irfis emetta Trinacria-bond per reperire risorse con cui pagare i debiti verso le imprese. Rilanciata anche la battaglia per incassare le imposte delle imprese che lavorano in Sicilia pur avendo sede altrove.

Da: _nbgfr06/03/2013 07:27:05
PALERMO. I dettagli del disegno di legge
che prevede l'abolizione delle Province e
l'istituzione dei Liberi consorzi di comuni, così come prevede lo Stato speciale, approvato ieri sera dalla giunta, saranno illustrati questa mattina dal presidente della Regione, Crocetta, nel corso
di una conferenza stampa. Dunque, il
26 e 27 maggio si voterà solo per rinnovare le amministrazioni comunali, tra
cui, i quattro capoluoghi di provincia:
Catania, Messina, Siracusa e Ragusa.
La seduta della giunta è stata preceduta da un vertice di maggioranza con i capigruppo del Pd, Gucciardi, quello dell'Udc, Leanza, e quello dei Democratici
riformisti, Picciolo, ai quali Crocetta ha
anticipato la volontà di autorizzare l'Irfis
ad emettere dei «Trinacria bond» per pagare parte dei crediti, circa 2 miliardi, che
le imprese vantano nei confronti della
Regione. Le somme risparmiate con l'abrogazione delle Province, Crocetta intende destinarle ad un fondo per garantire un reddito di solidarietà pari a mille
euro per «nuclei abitativi» in difficoltà.
Agli alleati, Crocetta
ha pure anticipato l'approvazione dei
un disegno di legge per dare attuazione
all'art. 37 dello Statuto, in base al quale le
imposte delle imprese che hanno la sede
centrale fuori dal territorio della Regione, ma che in essa hanno stabilimenti,
devono essere riscosse dagli organi di
esazione regionali. Ma bisogna vedere i
dettagli.
Favorevole all'abolizione delle Province è anche il Movimento 5 Stelle che vede concretizzare un altro proprio cavallo di battaglia: il reddito di cittadinanza.
Il provvedimento per l'abolizione delle
Province, pertanto, potrebbe avere un
iter parlamentare piuttosto veloce: oggi
stesso dovrebbe essere esaminato dalla
Commissione affari istituzionali e il presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, potrebbe utilizzare il testo del governo per
avviare la discussione, mercoledì.
Le attuali Province regionali, dunque,
saranno sostituite dai Liberi consorzi di
comuni che saranno enti sovracomunali e dovranno avere una popolazione di
almeno 150 mila abitanti. Secondo questo criterio, oltre le aree metropolitane di
Palermo, Catania e Messina, e l'attuale
Provincia di Enna, potrebbero vedere la
luce nuovi Liberi consorzi di comuni,
come quello di Caltagirone, Marsala e
Gela che, però, potrebbe mettere a rischio la sopravvivenza della «Provincia»
di Caltanissetta.
Con l'abrogazione delle Province regionali sarà, contestualmente, votato il
rinvio delle elezioni. In ogni caso gli organi dei Liberi consorzi di comuni saranno scelti con elezioni di secondo
grado. Infatti, saranno sindaci e consiglieri comunali a gestire i nuovi enti:
non avranno indennità aggiuntive, ma
solo un rimborso delle spese. Secondo
indiscrezioni, dovrebbero rimanere in
carica per due anni e mezzo; si dovrebbe votare tra sei mesi.

Da: xsu06/03/2013 08:47:42
ma di che partito è Crocetta? I don't remember

Da: Movimento 5 stelle06/03/2013 10:59:41
Due parole x chiarire chi sia questo grande Uomo Politico, nel senso più alto e nobile che questo termine possa prevedere:

Nell'agosto 2012 viene ufficializzata la sua candidatura a Presidente della Regione Siciliana per le elezioni regionali in Sicilia del 2012. I partiti che sostengono Crocetta sono il Pd, l'UdC, l'Api e il Psi.
Il 28 ottobre viene eletto Presidente della Regione Siciliana con il 30,50% dei voti, nonostante la vittoria, però, non ottiene la maggioranza in consiglio regionale necessaria a governare arrivando a 39 seggi su 90. Entra in carica il 10 novembre successivo, diviene, in questo modo, il primo sindaco e il secondo presidente di regione dichiaratamente omosessuale nella storia d'Italia. All'atto dell'insediamento, Crocetta annuncia una politica di rigore per i conti della Regione Siciliana.
In data 29 novembre 2012 Crocetta forma la Giunta regionale, tra i nomi nuovi e altisonanti: il professore Antonino Zichichi ai beni culturali, il pm della DDA Nicolò Marino all'energia e servizi pubblici, Lucia Borsellino alla salute e il cantautore Franco Battiato al turismo-sport e spettacolo.

Lotta alla mafia e alla corruzione
Sul piano del contrasto alla mafia e alla corruzione Crocetta e la sua giunta hanno:
ottenuto la costituzione di parte civile della Regione Sicilia nel processo sulla trattativa Stato-mafia in corso a Palermo;
disposto la rotazione di molti dirigenti ed impiegati pubblici in vari assessorati.
Taglio agli sprechi:
Tra i primi provvedimenti ci sono la chiusura di 13 società regionali, il licenziamento di 21 giornalisti nominati dai precedenti Presidenti, il taglio degli stipendi dei dirigenti regionali e il taglio di tutti i consulenti esterni.
Il 3 marzo 2013 annuncia l'intenzione di abolire le province della Sicilia e sostituirle con dei consorzi tra comuni.

Crocetta è fratello del senatore Crocetta del PCI.
Gente seria ce n'è sempre stata a sinistra, così seria da non chiudersi in schieramenti e riuscire ad ammettere di condividere appieno il programma del Movimento5Stelle, senza demonizzare nè sbeffeggiare...
Grande Crocetta!

Da: mi unisco06/03/2013 12:02:07
GRANDE CROCETTA, continua così. La Sicilia "rischia" di diventare il modello da seguire, il buon esempio, l'ammodernamento .....!
Onore al merito di Crocetta e di tutti quelli che lo sostengono e gli consentono di lavorare bene (onore quindi anche al M5S della Sicilia).

Da: non06/03/2013 12:12:07
è solo fratello di uno del PCI , era di rifondazione comunista anche lui, quindi comunista

Da: Tragediografo 06/03/2013 12:13:33

Io non canterei vittoria così presto.

Questi annunci shock cui ci sta abituando il Governatore vanno accompagnati da opere concrete. Alcune cose sta dimostrando di farle. Questa sulle Province mi lascia perplesso.

Unioni di Comuni? Mah...e le competenze delle Province come verranno distribuite? I dipendenti provinciali che fine faranno? In mobilità? Riassegnati ad altri incarichi?

Per adesso tutto ha un tono sensazionalistico e basta.

Da: x movimento 5 stelle06/03/2013 12:15:10
il discorso vale anche per voi anzi soprattutto voi xchè siete voi che parlate male del pd in blocco paragonanolo al pdl

Da: Tragediografo 06/03/2013 12:18:54

...E soprattutto non credo a tutti questi consistenti risparmi che ne verranno.

Sprecheranno comunque i nostri soldi in altro modo.

Incominci il Governatore e tutti quelli del M5s a far pagare a noi Siciliani (perché io sono Siciliano che vive e lavora in Sicilia) la benzina a 0,80 cent. di euro come sarebbe giusto.

Il Governatore è l'ex Sindaco di Gela, che con Augusta e Priolo, raffina il 40% del carburante nazionale. Noi ci avveleniamo l'ambiente e la salute e in cambio paghiamo il carburante quanto le altre regioni che non raffinano affatto.

Da: i dipendenti provinciali06/03/2013 12:33:53
saranno  reinquadrati nelle nuove istituzioni in cui lavoreranno fino a estinzione naturale, e non si chiameranno più provinciali.
Rassegantevi.

Prima era comunista: a parte che anche nel comunismo ci sono sempre state persone anche intelligenti umane e buone, ma comunque gli esseri umani si evolvono e se sono intelligenti cambiano anche idea per essere in linea con la realtà effettuale. Quindi che vuol dire "è stato comunista"?  
Qualche imbecille lo dice come se significasse "è stato un ladro mentecatto e mafioso del parlamento italiano" .!!!!

Ma riflettete prima di dire  certe idiozie?

Da: x Tragediografo06/03/2013 12:39:26
non sei molto informato. I dipendenti degli enti soppressi saranno assorbiti in parte dai comuni e in parte dalla Regione.

Da: x tragediografo06/03/2013 12:46:21
E' governatore da pochi mesi o mi sbaglio? 
sulla benzina potete fare le vostre rimostranze e dare suggerimenti, a me sembra troppo intelligente e disponibile a migliorare la propria terra per non ascoltarvi, laddove ci fossero davvero delle cose che si possono fare.
Il prezzo della benzina è gravato dalla accise, alcune delle quali sono ancora per sostenere i terremotati del belice del 1968 (o giù di lì), quindi anche i siciliani hanno colpe se le accise sono sempre più elevate. Se si cambia il malaffare e si ricostruisce davvero dopo ogni disastro, si ridurranno anche le accise.
Ma non ha mica la bacchetta magica, evidentemente ha bisogno di tempo aiuto e suggerimenti.

Da: io so che06/03/2013 12:50:40
ha rifiutato il MUOS agli americani con la motivazione: "non so quanto veleno possa portare alla mia terra e ai siciliani, o c'è uno studio serio e scientifico che mi dice che non c'è nessun pericolo oppure il progetto muos ve lo riprendete e ve  lo riportate in america"

Grande!

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