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Iscrizione e previdenza. Cerchiamo di fare il punto della situazione.
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Da: aaa | 11/01/2013 15:48:21 |
Allora, riassumo quello che ho capito leggendo i vari post. Attualmente: 1) con l'apertura di una partita iva è obbligatorio aprirsi una posizione prevideziale che, attualmente, è o quella della gestione separata o quella della cassa forense. Per la prima, meno onerosa, si prevede un tetto massimo di circa 10.000euro ; 2) chi ritiene di non superare un volume di affari annuo di 5000 euro può evitare sia l'iscrizione alla cassa forense che la c.d. gestione separata. DOMANDA: chi si trova nella situazione 2) può evitare di aprire la partita iva? Ciò posto, si pone il problema della riforma che rende obbligatoria l'iscrizione alla cassa per ogni iscritto all'albo. Se ne dovrebbe dedurre: a) che chi si trova nella situazione 2 di cui sopra non potrà più appellarsi al volume di affari <5000euro ma dovrà sostenere i costi della cassa che, a quanto leggo, dovrebbero ammontare a più di 2000 euro l'anno. b) che non sarà più possibile iscriversi senza partita iva (se è vero che partita iva = posizione previdenziale dovrebbe essere vero anche l'inverso!) A ciò si aggiunge che, sempre a quanto leggo, nel passaggio da gestione separata alla cassa i contributi versati per la prima andrebbero sostanzialmente persi. Ma a conti fatti: all'abilitato che non ha clienti conviene iscriversi? Parrebbe di no dato che, pur inserendosi nell'ipotesi 2 si troverà entro breve a non potersi sottrarre agli elevati costi della cassa forense. Qualcuno mi sa dire se ho detto qualche sciocchezza? | |
Da: cassa forense | 11/01/2013 16:00:20 |
hai detto bene. In effetti, la ratio della riforma è proprio quella: non rendere conveniente iscriversi agli albi, o addirittura cancellarsi da questi ultimi, se non si hanno abbastanza clienti da "reggere" il contributo minimo alla Cassa Forense + la tassa annuale di iscrizione all'albo + l'assicurazione obbligatoria (da luglio 2013) + i corsi a pagamento per l'aggiornamento professionale (anch'essi resi più onerosi dalla riforma)... | |
Da: fufino | 11/01/2013 16:01:30 |
come affermi tu, con l'apertura di una partita iva è obbligatorio aprirsi una posizione previdenziale. di conseguenza, se ritieni di non superare un volume di affari annuo di 5000 euro, ti conviene iscriverti alla gestione separata. tieni conto però che con la riforma c'è l'obbligo di iscrizione alla cassa. poi chiedi: "si può evitare di aprire la partita iva?" sì, ma solo se non lavori. infatti gli avvocati non possono fare "prestazioni occasionali", ma solo fatture: di conseguenza è obbligatorio aprire partita iva. | |
Da: Soltanto una. | 11/01/2013 16:02:52 |
Ma che hai sostenuto (e superato) a fare 'st'esame, se poi nemmeno ti iscrivi. Tra l'altro, se non ti iscrivi mai, oltre a non poter esercitare, non puoi nemmeno usare il titolo di Avvocato !!!!!!!! Vuoi fare come alcuni tipi che conosco che si sono fatti incorniciare il certificato rilasciato dalla C.d.A. e l'hanno appeso al muro ????? | |
Da: Caceres | 11/01/2013 16:10:59 |
Se anche nell'arco fai una sola prestazione, il professionista ha l'obbligo di emettere fattura di conseguenza se non hai partita iva come fai? Non è possibile. Per quanto riguarda la cassa io attendere di vedere i parametri come saranno. Vista l'attuale situazione economica, la disoccupazione giovanile al 33% circa non credo che inseriranno degli scaglioni stratosferici. La stessa riforma dice che dovranno essere regolate situazioni particolari per eventuale esenzione (provvisoria). In alternativa, come fanno molte categorie, si scende in piazza . | |
Da: aaa | 11/01/2013 16:29:26 |
Il titolo mi servirebbe per accedere a concorsi di secondo livello per i quali, nei prossimi mesi, vorrei studiare. Fosse per me l'iscrizione la rinvierei volentieri ad un altro momento. A questo punto: - o proverò ad iscrivermi senza partita iva e posizione previdenziale (anche se mi hanno detto che molti cdo, tra cui il mio, la stanno richiedendo obbligatoriamente) in attesa del passaggio automatico alla cassa; - o, se mi bloccano l'iscrizione per mancanza di p.i., rimando l'iscrizione a 3-4 mesi prima dell'ipotetico bando rischiando di brutto. A tal proposito: vi risulta che dopo la presentazione della domanda di iscrizione scattano i due mesi per il silenzio assenso? | |
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Da: x aaa | 11/01/2013 16:44:10 |
in base al dettato normativo in questo momento puoi: 1. iscriverti all'albo degli avvocati senza aprirti la partita iva 2. l'obbligo di iscrizione alla cassa scatterà solo quando verranno emessi i regolamenti attuativi 3. se invece emetti fattura avrai l'obbligo già fin da subito a iscriverti alla cassa forense. Per concludere, per ora puoi benissimo iscriverti all'albo senza iscrizione alla cassa forense, a condizione che non emetti fattura. invece, sarai costretto a iscriverti alla cassa forense subito dopo l'emanazione dei regolamenti attuativi, i quali dovranno essere emenati entro un anno dall'entrata in vigore della legge | |
Da: Xaaa | 11/01/2013 17:02:51 |
Per titolo cosa intendi????? per i concorsi ti richiedono l'iscrizione all'albo???? suvvia sarà sufficiente la laure ed eventualmente il certificato della Corte d'Appello che attesta che hai superato l'esame. | |
Da: aaa | 11/01/2013 18:50:57 |
Sì, hai ragione. Ho verificato ed è sufficiente anche l'abilitazione. A questo punto credo che aspetterò di vedere come si metteranno le cose con questa cassa forense prima di decidere il da farsi. Grazie a tutti per la partecipazione. | |
Da: Ok... | 11/01/2013 20:46:43 |
...ma io credo che uno debba iscriversi anche solo per potersi fregiare del titolo di Avvocato. Se pensiamo che c'è gente che spende migliaia di Euro percorrendo la c.d. "via spagnola" solo per avere il titolo... !!!!!!!!!! Quanto costerà mai l'iscrizione (500 - 600 Euro) ????? Beh, dopo aver speso tanto tempo, fatica e soldi per superare l'esame, ci andiamo a preoccupare di poche centinaia di Euro ????? E, poi, se uno supera un concorso pubblico senza mai essere stato iscritto all'Albo degli Avvocati, non potrà mai più usare il titolo. | |
Da: aaa | 11/01/2013 23:02:12 |
Hai ragione ma la questione non è per i 600 euro quanto per i costi della cassa che, sempre da quello che letto, ammontano intorno ai 2000 euro l'anno indipendentemente dai guadagni e che, a fronte della riforma, non saranno evitabili. Ma, lo ripeto, sono dati che ho reperito qui sul forum. Proverò ad effettuare l'iscrizione senza partita iva. | |
Da: per chiarezza | 11/01/2013 23:57:48 |
I 2000 euro anzi qualcosa di più sono quelli vecchi, bisogna vedere i nuovi parametri. Pongo una domanda: i ricercatori scendoni in piazza se non gli danno 1200 euro al mese, i professori sciperano se non gli danno la cattedra, i taxisti scendono in piazza e paralizzano le città se fanno le liberalizzazioni, i medici condotti vanno in piazza se gli danno 200 pazienti in più, i sindati scioperano se mettono mani alle pensioni......e così via. Noi cosa vogliamo fare ?? permettiamo di farcelo mettere sempre in quel posto e paghiamo???? MI rivolgo NON ai figli di papà con studi avviati ed il solito clientelismo ma alle persone che hanno faticato, sudato, sacrificato, investito, speso tempo, infanzia , fine settimana a studiare, che sino mantenuti gli studi lavorando ecc.... ci vogliamo dare una svegliata e protestare???? Vogliamo organizzare una manifestazione? ci vogliamo far sentire una volta tanto? | |
Da: Noi non possiamo fare nulla da soli. | 12/01/2013 10:31:13 |
Devono prendere l'iniziativa i sindacati. Ma quelli non si muovono !!!!! | |
Da: morenas | 12/01/2013 11:13:22 |
ma voi per iscrizione all'albo intendete anche compreso il giuramento? poniamo il caso che mi iscrivo e poi non giuro, che succede? | |
Da: x morenas | 12/01/2013 14:01:52 |
se non giuri non puoi iscriverti all'albo e di conseguenza non hai il titolo di avvocato. devi giurare e ti iscrivono. dopo che ti hanno iscritto ti puoi cancellare anche il giorno dopo | |
Da: Mi domando | 12/01/2013 14:25:08 |
Ma avete fatto l'università o le scuole serali? Se non avete intenzione di fare la professione non iscrivetevi e basta. Se dovete fare una causa ogni due anni idem. Già è un casino e vi ci mettete pure voi a fare confusione. Ora capisco perchè hanno messo l'iscrizione obbligatoria e la cassa subito. Chissà quanti ce ne sono che restano iscritti solo per vantarsi di essere avvocati e poi non sanno nemmeno dove sta il tribunale | |
Da: A "Mi domando" | 12/01/2013 15:02:01 |
"Chissà quanti ce ne sono che restano iscritti solo per vantarsi di essere avvocati e poi non sanno nemmeno dove sta il tribunale". ...Che cosa c'è di male nell'iscriversi solo per usare il titolo di Avvocato ????? Se la legge lo permette... !!!!!!!!!!!!!! Uno può benissimo dire: "Sono Avvocato, ma non esercito" !!!!! Io non capisco cosa ci sia di male e dove sia il problema. | |
Da: Mi domando | 12/01/2013 15:06:40 |
E infatti la legge ora non ve lo permette più solo che ha pure aumentato le spese per chi invece usa il titolo per lavorarci | |
Da: A "Mi domando" | 12/01/2013 15:13:46 |
Se la legge consente di usare il titolo di Avvocato anche dopo la cancellazione dall'Albo è perché nel nostro sistema esistono, di fatto, 2 figure di Avvocato: quella che esercita e quella che ha esercitato, ma ora non esercita più. E allora, se uno vuole appartenere alla seconda di queste categorie (e non giacere in una sorta di limbo, conseguendo l'abilitazione, ma non iscrivendosi all'Albo)... beh, se uno vuole questo - ripeto - che male c'è ?????? Sono solo affari suoi, no ????? In genere, cmq, fanno i tuoi discorsi quelli che non riescono a superare l'esame e danno la colpa al sistema, ritenendosi migliori di molti altri che, invece, l'esame l'hanno superato. Non sarai mica tra quelli ????? | |
Da: Mi domando | 12/01/2013 15:18:34 |
No, mi dispiace per te | |
Da: A "Mi domando" | 12/01/2013 15:26:20 |
Precisando che la mia non era una domanda provocatoria, che non volevo offenderti nel modo più assoluto... beh è che non capisco chi fa certi discorsi. Se uno vuole conseguire il titolo senza, però, di fatto, esercitare, se uno è sincero e mette al corrente l'altrui persona di tale situazione... allora cosa fa di male ?????? Diverso è, ovviamente, il caso di chi non esercita, ma si vanta di essere un principe del foro !!!!!!!!!!! | |
Da: A "Mi domando" | 12/01/2013 15:29:57 |
L'importante è essere onesti, sia con se stessi che con gli altri !!!!! Il resto conta davvero poco !!!!! Beh, ciao, amico ! | |
Da: rudy zerbi | 16/01/2013 22:50:05 |
ma secondo voi vonviene aspettare? | |
Da: Sì, secondo noi... | 17/01/2013 00:00:35 |
...vonviene aspettare !!!!!!!!!!!!!!! | |
Da: zumba | 17/01/2013 00:14:15 |
secondo me no operchè nancora la legge non è stat pubbblicata quindi conviene iscriversi subito così entramio nel vecchio regime | |
Da: Avv. Professore FETENTE | 17/01/2013 00:19:15 |
Il vecchio regime decadrà, cmq, a breve, o dopo l'entrata in vigore della riforma o, al limite, dopo l'emanazione dei regolamenti attuativi !!!!! | |
Da: x zumba | 17/01/2013 10:47:59 |
concordo con zumba, perchè anche se il vecchio regime decadrà, anche dopo i regolamenti attuativi, intanto ci siamo iscritti con il vecchio. correggetemi se sbaglio | |
Da: Neo Avvocato non iscritto | 17/01/2013 13:08:52 |
Iscritti con il vecchio regime che, per evitare disparità di trattamento, costringerà sicuramente in via retroattiva tutti a iscriversi anche alla Cassa Forense.... | |
Da: Neo Avvocato non iscritto | 17/01/2013 13:13:36 |
Cioè a dire che coloro i quali sono già iscritti all'albo professionale e non alla Cassa saranno certamente costretti a iscriversi all'Ente di previdenza di categoria e cancellarsi contestualmente dalla gestione separata Inps. La riforma, infatti, prevede l'obbligo di iscrizione alla Cassa Forense e a nessun altro fondo pubblico di previdenza. Per farla breve, volete una pensione integrativa? Niente Inps, solo assicurazioni, banche ecc. ecc. per una pensione privata. | |
Da: Brutta notizia !!! | 17/01/2013 14:45:06 |
La Severino ha controfirmato la riforma forense, che, quindi, verrà pubblicata venerdì. Tra un po', cioè, entrerà in vigore !!!!! | |
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