>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

ecclesiastico
244 messaggi, letto 9447 volte
 Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 - Successiva >>

Da: violante1 21/08/2013 22:31:25
Bene, allora la fusa sono io ;-)
Grazie!

Da: Tetris 21/08/2013 22:41:55
Siamo tutti fusi! E confrontarci fa bene a tutti!

Da: Tetris 22/08/2013 23:24:22
Scusate,sono fusa. Una domanda: matrimonio concordatario.

se agisco in sede ecclesiastica per la nullità del matrimonio concordatario,la sentenza che ne determina la nullità fa venir meno gli effetti in sede civile se viene svolti il procedimenti innanzi alla Cda per la annullamento degli effetti civili del matrimonio. Giusto!? Dunque nullità del matrimonio in sede eccl. E conseguente cessazione effetti civili, senza dunque che sia necessario divorziare??????

a
Help!!!!

Da: vezio 23/08/2013 00:01:33
Qualcuno sta studiando sul compendio nel diritto?

Da: Ra84 23/08/2013 06:14:30
@tetris: sì, se la sentenza di nullità ecclesiastica è riconoscibile sì! la CdA può determinare le condizioni economiche della vita degli ex coniugi. Con tanto di discussione se può essere determinata con i parametri del matrimonio putativo (e quindi un'indennità solo per 3 anni) ovvero con la disciplina del divorzio (un vero e proprio mantenimento). Attualmente la dottrina propende per la seconda ipotesi, così da evitare discriminazioni tra chi agisce in sede civile per il divorzio e chi invece in sede ecclesiastica per l'annullamento. (no studio dal Giuffrè, ripasso dal Dike)

Da: Grimo 23/08/2013 06:19:28
@Ra
Complimenti!

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Tetris 23/08/2013 08:09:45
Ra84 grazie

Da: Roma8 23/08/2013 12:48:31
Quindi dobbiamo precisare che con la delibazione la CdA riconosce efficacia alla sentenza di nullità emessa dal trib ecclesiastico e adotta i provvedimenti urgenti.
Segue, poi, il giudizio  innanzi al giudice di merito per la cessazione del rapporto e per la determinazione degli alimenti e di ogni altro provvedimento
È corretto?
Ciao colleghi!!

Da: Ra84 23/08/2013 16:21:57
@roma: x quello che ho capito io si!!

Da: cavo 28/08/2013 10:47:26
...qualcuno mi racconta in due parole la questione IMU per la Chiesa???

Da: vezio 28/08/2013 11:58:18
@ra84, roma8, tetris

La conferma della correttezza del ragionamento di Ra84 è all'art. 8, comma 2, ultimo periodo, l. N. 121.1985

In riferimento all'applicabilità, in sede di giudizio di merito, rivolto a confermare i provvedimenti provvisori adottati dalla CDA, sia il compendio nel diritto, sia il compendio simone, richiamano soltanto l'applicabilità degli artt. 129 e 129 bis (in ragione dellla sussistenza della buona fede in capo a uno, o a entrambi i coniugi); e gli artt. 155 ss., ove vi sia prole. Però il ragionamento di ra84 fila senz'altro.

@cavo
Da quel che ho capito:

Ex l . N. 504/1992 l'ici (ora imu) non era dovuta, se

A) l'immobile ecclesiasitco (di proprietà dell'ente ecclesiastico) fosse destinato all'esercizio del culto
B)l'immobile fosse destinato a attività assistenziali, culturali, o comunque accessorie all'esercizio del culto

L'ultima parte di questa disposizione aveva dato luogo ad un dibattito molto serrato, nel quale sono intervenute pronunzie giurispr contrastanti, circolari dell'AE e del ministero, tutte rivolte a delimitare l'ambito applicativo della seconda parte della norma, in specie con riferimento a quelle attività che fossero sì di carattere culturale, ma esercitate con modalità commerciali. Per queste, in sintesi, l'AE ha sempre ritenuto che anche gli enti ecclesiastici avrebbero dovuto pagare l'ici

Ora con l. N. 27/2012 si è previsto un sistema di esenzione
-totale
1) per edifici destinati al culto
2) per edifici destinati a attività culturali o cmq accessorie (ad es. Catechismo) svolte in modo esclusivo con modalità non commerciali

- parziale, per attività culturali o accessorie, svolte in modalità commerciale (ricavando quindi un utile, a prescindere dalla sua destinazione). la commisurazione dell'imposta n questo caso è in misura proporzionale all'attività svolta

Da: cavo 28/08/2013 12:09:30
@Vezio  
grazie mille

Da: Ra84 29/08/2013 08:44:27
..confido che l'imu-ici non ci venga chiesto..stante le ultime novità del CdM..(se effettivamente tolgono suddetta tassa per quest'anno e dal prossimo ne modificano la struttura è "inutile" saperla..)

Da: mimosa12 29/08/2013 12:55:20
Concordo Ran84.

Da: mimosa12 29/08/2013 19:13:23
La parte relativa al finanziamento delle confessioni religiose e la gestione delle entrate ecclesiastiche è possibile che la chiedano?
Io l'ho schematizzata soffermandomi soprattutto su 8 e 5 per mille. Qualcuno l'ha già studiata?

Da: Ra84 29/08/2013 19:17:06
8 3 5 per mille più detassazione delle donazioni volontarie..(ma non son entrata nei dettagli delle singole confessioni religiose..)

Da: mimosa12 29/08/2013 19:23:22
Ok!Ci siamo, grazie mille!

Da: vezio 29/08/2013 20:04:36
Spiegatemi un attimo il discorso sull'8 per mille .....grazie.....

Da: Grimo 29/08/2013 20:17:49
@ra84
Nn ti scappa niente!!!!

Da: violante1 29/08/2013 23:43:58
8 per mille per tutte le intese tranne mormoni

Da: violante1 29/08/2013 23:46:52
@vezio le confessioni ricevono l'8 per mille sulla base delle scelte espresse nella dichiarazione dei redditi, mentre nel caso di scelte non espresse il contributo viene devoluto proporzionalmente a quelle espresse...

Da: mimosa12 30/08/2013 09:40:00
@vezio. L'art.47 della l.222/1985 ha previsto che ogni anno una quota dell'otto per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche venga destinata in parte a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario e in parte a scopi di carattere religioso a diretta gestione della Chiesa cattolica. Una volta ottenuta l'erogazione la C.e.i. provvede a decidere gli interventi concreti.

Da: Tetris 30/08/2013 10:50:34
@vezio, non tutta la quota dell'8 per mille viene devoluta alla cei, una parte viene gestita dallo stato che la usa per scopi umanitari, catastrofi e altro e l'altra viene devoluta alle confessioni religiose e per la chiesa cattolica alla cei che ogni anno deve inviare al ministero dell'interno una relazione che indichi l'utilizzo che ne ha fatto. Per le confessioni acattoliche, non tutte hanno deciso di partecipare alla ripartizione. La prima fu la confessione valdese, altre, hanno partecipato da quest'anno e alcune parteciperanno solo con la dichiarazione dei redditi del 2014.

Da: vezio 30/08/2013 11:03:58
Ottimo ragazze! Grazie.

Quindi se io non metto nulla nella dichiarazione dei redditi, il mio otto per mille si devolve in proporzione alle quote già espresse?

Da: Tetris 30/08/2013 11:07:52
Esatto.

Da: Tetris 30/08/2013 11:10:56
Poi ricorda che l'8 per mille ha "sostituito" il beneficio di congrua che li stato devolveva alla confessione cattolica

Da: vezio 30/08/2013 11:22:40
@tetris

Aspetta, nel testo che ho studiato (nel diritto e simone) l'8 per mille lo mettono nella parte relativa alle entrate della chiesa, e segnatamente, nel punto relativo ai finanziamenti che lo Stato assicura alla chiesa cattolica

Se mi chiedessero la congrua io parlerei, non dell'8per mille, ma del sistema dei benefici, ovvero di quegli enti che prima del 1985 provvedevano al sostentamento del clero. Di li parlerei dell'assegno supplementare di congrua erogato dal fondo per il culto, nel caso in cui la remunerazione erogata dai benefici non fosse idonea a condurre una vita dignitosa.

Poi direi che con la l.n. 222/1985 il sistema dei benefici, e della congrua, è stato sostituito dal sistema basato sugli istituti per il sostentamento del clero, i quali ora provvedono, caso per caso, a garantire una remunerazione minima a ogni ecclesiastico, secondo i requisiti stabiliti dall'art. 24.

Poi mi fermerei.

Se vanno avanti loro, a rigore di logica, mi dovrebbero chiedere la natura del diritto alla remunerazione e la sua possibilità di tutela in giudizio.

Dopo queste discussioni potrebbe aprirsi il punto sulle entrate della chiesa cattolica e sui finanziamenti da parte dello stato. Di qui l'8 per mille..

Ti torna?

Da: Tetris 30/08/2013 11:33:02
Si, esatto. Diciamo che con la soppressione del beneficio di congrua é venuto meno ogni importo che lo stato devolveva alla chiesa. Oggi l'unico importo che lo stato versa è la quota dell'8 per mille.

Da: vezio 30/08/2013 11:42:41
Ok

Forza...

Da: mimosa12 30/08/2013 12:07:28
perfetto!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 - Successiva >>


Torna al forum