Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Il ricorso
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Da: tremal naik 30/07/2013 18:31:37
Al max possono frequentare l'Invalidi... muauauaauuauaua o in subordine al posto dell'Indire, l'Unire...unione italiana incremento razze equine... Rofl...

http://www.youtube.com/watch?v=qSvxSwmLgPw
Rispondi

Da: meditate 30/07/2013 18:43:57
però io cercherei di sapere ma giusto per avere un'idea.
Rispondi

Da: Buone nuove 30/07/2013 18:46:40
Il CdS sblocca in via cautelare il concorso a DS in Abruzzo
[29/07/2013]

Il Consiglio di Stato, con un decreto monocratico del Presidente della Sesta Sezione, ha provvisoriamente sbloccato l'iter concorsuale per il reclutamento dei dirigenti scolastici in Abruzzo. Il provvedimento, adottato in data odierna, con il numero 02893/2013, autorizza l'Amministrazione a procedere con tutti gli atti preliminari alla nomina degli aventi diritto, escluse le nomine vere e proprie, in attesa della pronuncia collegiale della stessa sezione, fissata per il 27 agosto prossimo.

Tecnicamente, il decreto del Presidente è un atto di urgenza, attesa l'estrema necessità rappresentata dall'imminente avvio dell'anno scolastico, in vista del quale sono consentiti tutti gli atti preliminari, ma non la conclusione dell'iter procedimentale. Se la sezione, in sede collegiale, confermerà la decisione del suo Presidente, le nomine saranno disposte con riserva, in attesa del successivo giudizio di merito. Ma sarebbe a quel punto un passo in avanti estremamente significativo.

E' prassi che le Sezioni convalidino le decisioni monocratiche dei propri Presidenti, ma non mancano neppure precedenti specifici di segno contrario (il più noto - quasi negli stessi tempi e con le stesse modalità - lo scorso anno in Lombardia).

Riportiamo in allegato il testo integrale del decreto presidenziale.

Rispondi

Da: Serena disillusa 30/07/2013 19:04:17
Mi pare assurdo il fatto che ora tutti considerano un'anomalia il fatto che a due di distanza dal bando l'iter concorsuale non abbia coronato gli idonei DS in una sede.
Si considera anomala la situazione provocata dalla magistratura che fa ricorrere alle reggenze le scuole di qualche regione italiana.
Strano che nessuno obietti che anomala sia stata la condotta del concorso, tanto che la magistratura non si è sostituita a nessuno, ma ha fatto solo il suo mestiere in qualche regione dove ancora la Giustizia merita la G maiuscola e gli stessi diritti d'accesso ad un ruolo pubbblico sono garantiti a tutti. Spiace che altrove la giustizia sia stata più miope e di più basso profilo. Se sanatoria deve essere bisognerebbe sanare il concorso tutto. L'odierna vicenda del del ricorso abruzzese, che tante speranze aveva acceso anche altrove, la dice lunga sull'italica consuetudine al mantenimento di quanto già accaduto. Sanare tutto il concorso ope legis sarebbe l'unica soluzione, italica consuetudine anche questa, di basso profilo, ma conseguenza peraltro del sistema corruttibile e corrotto in cui viviamo. Questo però attiene alla politica, per quel che mi riguarda la scuola è un capitolo serenamente deludente nella fabbrica di gerarchie che non consentono crescite professionali, perciò penso più che ad ulteriori concorsi a valorizzarmi nel sociale. In ogni caso l'esternazione mi pare d'obbligo. Etica, morale e giustizia non sono barzellette, anche se si può parlarne con tanta ironia.
Rispondi

Da: signora serena disullusa 30/07/2013 19:40:17
è pratica diffusa, in questo forum, parlare di cecità giuridiche e di magagne amministrative, celandosi dietro l'anonimato e il paravento di un giustizialismo strumentale alle attese ed aspirazioni disilluse.
La responsabilità rispetto a ciò che si esterna pubblicamente trova un limite invalicabile nella stessa Giustizia (che si invoca in rapporto ai propri "desiderata") e che può facilmente smascherare chi sfregia il lavoro altrui, con inconsistente cognizione di causa.
Rispondi

Da: al rientro dalle vacanze 30/07/2013 22:14:29
apprendo l'incredibile decisione del CDS in relazione al concorso DS in Lombardia. "Porelli " "Porelli" idonei! Ho la sensazione che la Commissione lombarda sia stata seria e corretta perchè nonostante la trasparenza non ha spiato. Infatti, nomi di rilievo non hanno superato le prove scritte ....Tutto strano! Gli idonei, i cui nomi sono sconosciuti, meritano la solidarietà di tutti coloro che credono nel merito e che ogni giorno insegnano agli alunni i valori dell'onestà,dell'uguaglianza e della giustizia....Bisogna sostenere i colleghi lombardi oppure meglio emigrare, l'Italia è ormai povera ...Abbiamo perso tutto, non abbiamo più niente.
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Da: si è 30/07/2013 23:20:53
finita pure la bombola del gas!
Rispondi

Da: @signora serena disullusa 31/07/2013 00:39:13
Scusa non ho capito, puoi ripetere per favore? Grazie .
Rispondi

Da: per "al rientro dalle vacanze" 31/07/2013 00:50:13
... la commissione non ha spiato...
e a me chi lo dice, se ha spiato o no?
Vedi, il fatto è che un gran numero di precauzioni sono stabilite dalla legge (e assorbite dal bando) proprio e solo per assicurare l'anonimato in fase di correzione; tant'è vero che un segno qualunque sugli elaborati può essere considerato segno di riconoscimento e far escludere l'elaborato stesso e ciò senza dover dimostrare che effettivamente qualcuno abbia "riconosciuto" l'elaborato dal segno di cui sopra: basta che segno ci sia.
Naturalmente vale anche il contrario: se gli elaborati in toto sono in qualche modo riconoscibili e riconducibili a chi li ha scritti, non è necessario che si dimostri che effettivamente qualcuno abbia spiato: basta la possibilità.
Penso che il legislatore, nel porre così ferrei (e disattesi) paletti e norme prescrittive, abbia tentato di evitare, a ben vedere, una sicura giungla di "attenzioni", "raccomandazioni", "compravendite", "ricatti", "scambi di favori", "opportunismi", "interessi", "nepotismi", e chi più ne ha più ne metta.
Tu ci mettersti la mano sul fuoco che nessuno, ma proprio nessuno, avendone la possibilità, abbia spiato?
Potrei anche essere d'accordo con te ma, vedi, è più forte di me: in questa Italia dove c'è gente che si ritrova la casa pagata da chi sa chi?, dove c'è gente che per non perdere privilegi blocca lo stipendio a me e lo aumenta a se stessi, e non vado avanti, orbene in un'Italia ridotta così, come faccio a fidarmi?
Solo dei computer mi fido: il concorso dovrebbe essere tutto informatizzato, dalla prima all'ultima fase.
Cordialmente, Vincenzo S.
Rispondi

Da: @meditate 31/07/2013 07:40:10
Tu li sai? Io uno dì
Rispondi

Da: multa x .... 31/07/2013 08:48:46
ieri percorrevo l'autostrada con la mia honda cbr 600 alla velocità di 120 Km/h....una pattuglia della polstrada mi ferma contestandomi la possibilità astratta di poter superare il limite di 130...dopo varie trattative 180 euro di multa e 5 punti, a niente è valso il fatto che io in concreto viaggiavo a 120, l'importante per gli agenti era che in astratto avrei potuto viaggiare anche a 240 Km/h.
Ora che mi consigliate? Faccio ricorso contro l'Honda per il fatto che costruisce moto che in astratto possono agevolmente, in una giornata di sole, superare astrattamente i limiti?
Rispondi

Da: @multa x .... 31/07/2013 09:47:59
Sei un pirla, non astrattamente peró...
Rispondi

Da: X multa x .... 31/07/2013 09:58:44
Non fare caso alla prima replica: il tuo ragionamento è condivisibile e apprezzabile l'ironia del post.
Complimenti per la moto.
Rispondi

Da: Serena disillusa 31/07/2013 10:10:50
L'anonimato è pratica diffusa su questo forum punto basta. Appartiene a me come a chi mi rimbrotta e invoca la meritocrazia del giorno dopo, ovvero del mi hanno ammesso, come ciò sia avvenuto e per quali meriti reali non importa. Dal momento che tutti sanno che il cacciarmi fuori crea un danno erariale vuoi che i giudici disfacciano quel che fanno altrove. Magagne ce ne sono state. Del concorso non me ne frega più niente da tanto tempo. Ma lo schifo che deriva da questa logica sì. Con questa logica si arriva a situazioni come quelle dell'ILVA di Taranto. E ora ditemi chi ha ragione? Chi muore di cancro o chi non vive di disoccupazione? Della Presidenza non me ne frega più niente, di questo sistema schifoso, avendo figli sì.
Rispondi

Da: Mosè 31/07/2013 10:16:01
A monte di tutto, l'errore più grave dell'amministrazione burocratizzata italiana è quello di bandire concorsi con criteri e modalità per i quali già inizialmente si sospetta "una sicura giungladi "attenzioni", "raccomandazioni", "compravendite", "ricatti", "scambi di favori", "opportunismi", "interessi", "nepotismi", e chi più ne ha più ne metta."
Affidarsi alle buste nel 2011 è veramente penoso: ma la tragedia non è "non si può cambiare" quanto "non si deve cambiare perché diversamente..."
Rispondi

Da: un plauso 31/07/2013 10:37:01
a serena disillusa.
La ponderazione degli interessi in gioco, una volta raggiunta l'agognata meta, non ha alcuna importanza. Non viene preso in considerazione neanche il fatto che i soldi spesi derivino dalle tasse che tutti paghiamo. Basterebbe questo per dare a chiunque il diritto di dire la sua e di esigere la massima trasparenza e correttezza in qualunque selezione pubblica (provate a pensare ai concorsi in campo medico).
Rispondi

Da: MA DI COSA STIAMO PARLANDO 31/07/2013 12:34:11
- Il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, rispondendo all'interrogazione parlamentare circa i contenziosi legati a presunte irregolarità nel concorso lombardo per dirigenti scolastici di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, indetto a luglio 2011, ha affermato che ''non ci sono i tempi per nominare in molte scuole i dirigenti scolastici'', prima dell'inizio dell'anno.
Rispondi

Da: MA DI CHE CAZZO STIAMO PARLANDO 31/07/2013 12:39:08
Pertanto, salvo novelle legislative d'urgenza, numerose Istituzioni Scolastiche in Lombardia rimarranno prive di Dirigente Scolastico per l'a.s. 2013/2014 oramai alle porte.
Rispondi

Da: MA DI CHE STIAMO PARLANDO 31/07/2013 12:43:22
Il ministro Maria Chiara Carrozza dovendo assicurare il sereno avvio dell'anno scolastico in Lombardia si è fatta promotrice di un intervento normativo "che contemperi il doveroso rispetto del giudicato con l'esigenza di dotare il più ampio numero di scuole della loro figura di vertice. Confido che la norma verrà inserita in un prossimo provvedimento urgente del Governo".
E allora? Qualcuno pensa ad una sorta di Ds supplente con incarico da svolgere fino alla nomina dell'avente diritto ed apparentemente senza alcun benefit (ne fatti poi vedremo!) e stoppando le aspettative di tanti che volevano riaperta la graduatoria dei presidi incaricati.
Resta il problema da dove prendere questo personale: la sentenza della Lombardia ( ed altre!) ha annullato gli atti e, conseguentemente, anche la graduatoria degli idonei; di conseguenza, l'unica strada percorribile sembra quella dei collaboratori-vicari da esonerare, che potrebbero svolgere le mansioni dirigenziali con pieni poteri ed in attesa dei diretti beneficiari. Ovviamente MEF permettendo e con decisioni da prendere prima di subito.

Rispondi

Da: per pranzo oggi 31/07/2013 13:09:05
direttamente da Roma , Palazzo Spada, Paccheri\schiaffettoni all'arrabbiata
Rispondi

Da: @ per pranzo oggi 31/07/2013 13:25:59
No, propongo lo sciopero della fame.
Rispondi

Da: per pranzo oggi 31/07/2013 13:29:55
ti assicuro che sono paccheri squisiti :)
Rispondi

Da: beh, 31/07/2013 14:01:04
in effetti la tentazione è forte: dove trovare miglior pasta?
Rispondi

Da: a Vincenzo S. 31/07/2013 14:43:54
chiedo scusa se mi introduco nella discussione,ma pur non avendo un interesse personale, mi incuriosisce porre qualche domanda perchè ho amici di varie Regioni del Sud idonei in Lombardia ( figli di nessuno).
Quale art. del D.P.R. 487/94 prevede il colore e la consistenza delle buste? Mi sembra che tutte le norme dell'ordinamento giuridico italiano siano astratte e che vengano applicate al caso concreto dal Giudice.
Chiedo:In questa vicenda, quale è stata l'azione concreta che ha violato la norma astratta? Poichè la norma è astratta su tutto il territorio dello Stato, in tutte le Regioni potrebbero esserci state violazioni in astratto. Perchè i miei amici lombardi, sicuramente vittime ,devono subire una disparità di trattamento? Mi piacerebbe un chiarimento e chiedo scusa per l'ignoranza.Cordialmente G.M.
Rispondi

Da: L''azione concreta 31/07/2013 15:00:02
da parte dei commissari è stata quella di avere avuto tra le mani delle buste trasparenti. Punto. Di chi sia la colpa è secondario. Ciò che i commissari hanno fatto con queste buste non si sa, in teoria potrebbero anche non essersene accorti della trasparenza , od essersene accorti e aver avuto la correttezza di coprirsi gli occhi per non vedere, come potrebbero invece averne approfittato per leggere i nomi di eventuali "raccomandati". Ciò che è accaduto non si sa, ripeto, perchè la correzione è avvenuta a porte chiuse, senza testimoni. Se la commissione avesse voluto essere scorretta, avrebbe avuto la possibilità di favorire i segnalati, senza peraltro commettere alcun atto illecito. In tal caso non ci sarebbe stato il dolo.
Ciò che è certo è che è venuta a mancare, per i candidati, la garanzia dell'anonimato.
E' la mancaza di tale garanzia ( che deve essere invece alla base di ogni selezione pubblica) il fatto grave e concreto che ha comportato l'annullamento.
Un' opinione

Rispondi

Da: questa non 31/07/2013 15:03:56
È opinione, è la realtà delle cose
Rispondi

Da: Il punto debole dei concorsi pubblici 31/07/2013 15:11:59
è la correzione delle prove scritte, dove teoricamente una commissione può fare ciò che vuole, senza essere vista e controllata da nessuno.
E' qui che bisogna intervenire a livello legislativo, per prevenire il libero arbitrio di chi è chiamato a giudicare.
A volte nei concorsi (in questo in particolare) gli accessi agli atti fanno emergere stranezze e illogicità evidenti, probabili segnali di un' eccesso di potere, che si può intuire , ma che purtoppo è difficile da dimostrare in sede penale. Vero è che molti indizi convergenti formano una prova, ma la prova schiacciante non si ha mai se una commissione ha agito in mala fede.
Ecco perchè è importante che il Parlamento metta mano ad una seria riforma (invocata già da tempo) , che preveda un serio meccanismo di controllo in sede di correzione delle prove scritte.
Nel prossimo post si riporta, a proposito, lo stralcio di un articolo del dott. Antonio Giangrande, piuttosto inquietante.
Rispondi

Da: tremal naik 31/07/2013 15:20:31
Altri limoni dal Consiglio di Stato...

Game really over
don't more abuse
our patience

Rispondi

Da: Buona lettura 31/07/2013 15:25:01
da Antonio Giangrande

http://www.comunicati.net/comunicati/societa_civile/onlus/varie/234710.html

Vi segnalo il paragrafo: "La correzione degli elaborati"
Rispondi

Da: Anche io penso 31/07/2013 15:30:09
e ho sempre pensato che la via amministrativa fosse inultile. I limoni, se arriveranno in Calabria (terra pavida e querula) dal CdS, saranno meritati!

Bravo Tremal
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 212, 213, 214, 215, 216, 217, 218, 219, 220, 221, 222, ..., 354, 355, 356, 357, 358, 359 - Successiva >>

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Da: tremal naik	30/07/2013 18:31:37
Al max possono frequentare l'Invalidi... muauauaauuauaua o in subordine al posto dell'Indire, l'Unire...unione italiana incremento razze equine... Rofl... http://www.youtube.com/watch?v=qSvxSwmLgPw
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Da: meditate	30/07/2013 18:43:57
però io cercherei di sapere ma giusto per avere un'idea.
Rispondi

Da: Buone nuove	30/07/2013 18:46:40
Il CdS sblocca in via cautelare il concorso a DS in Abruzzo [29/07/2013] Il Consiglio di Stato, con un decreto monocratico del Presidente della Sesta Sezione, ha provvisoriamente sbloccato l'iter concorsuale per il reclutamento dei dirigenti scolastici in Abruzzo. Il provvedimento, adottato in data odierna, con il numero 02893/2013, autorizza l'Amministrazione a procedere con tutti gli atti preliminari alla nomina degli aventi diritto, escluse le nomine vere e proprie, in attesa della pronuncia collegiale della stessa sezione, fissata per il 27 agosto prossimo. Tecnicamente, il decreto del Presidente è un atto di urgenza, attesa l'estrema necessità rappresentata dall'imminente avvio dell'anno scolastico, in vista del quale sono consentiti tutti gli atti preliminari, ma non la conclusione dell'iter procedimentale. Se la sezione, in sede collegiale, confermerà la decisione del suo Presidente, le nomine saranno disposte con riserva, in attesa del successivo giudizio di merito. Ma sarebbe a quel punto un passo in avanti estremamente significativo. E' prassi che le Sezioni convalidino le decisioni monocratiche dei propri Presidenti, ma non mancano neppure precedenti specifici di segno contrario (il più noto - quasi negli stessi tempi e con le stesse modalità - lo scorso anno in Lombardia). Riportiamo in allegato il testo integrale del decreto presidenziale.
Rispondi

Da: Serena disillusa	30/07/2013 19:04:17
Mi pare assurdo il fatto che ora tutti considerano un'anomalia il fatto che a due di distanza dal bando l'iter concorsuale non abbia coronato gli idonei DS in una sede. Si considera anomala la situazione provocata dalla magistratura che fa ricorrere alle reggenze le scuole di qualche regione italiana. Strano che nessuno obietti che anomala sia stata la condotta del concorso, tanto che la magistratura non si è sostituita a nessuno, ma ha fatto solo il suo mestiere in qualche regione dove ancora la Giustizia merita la G maiuscola e gli stessi diritti d'accesso ad un ruolo pubbblico sono garantiti a tutti. Spiace che altrove la giustizia sia stata più miope e di più basso profilo. Se sanatoria deve essere bisognerebbe sanare il concorso tutto. L'odierna vicenda del del ricorso abruzzese, che tante speranze aveva acceso anche altrove, la dice lunga sull'italica consuetudine al mantenimento di quanto già accaduto. Sanare tutto il concorso ope legis sarebbe l'unica soluzione, italica consuetudine anche questa, di basso profilo, ma conseguenza peraltro del sistema corruttibile e corrotto in cui viviamo. Questo però attiene alla politica, per quel che mi riguarda la scuola è un capitolo serenamente deludente nella fabbrica di gerarchie che non consentono crescite professionali, perciò penso più che ad ulteriori concorsi a valorizzarmi nel sociale. In ogni caso l'esternazione mi pare d'obbligo. Etica, morale e giustizia non sono barzellette, anche se si può parlarne con tanta ironia.
Rispondi

Da: signora serena disullusa	30/07/2013 19:40:17
è pratica diffusa, in questo forum, parlare di cecità giuridiche e di magagne amministrative, celandosi dietro l'anonimato e il paravento di un giustizialismo strumentale alle attese ed aspirazioni disilluse. La responsabilità rispetto a ciò che si esterna pubblicamente trova un limite invalicabile nella stessa Giustizia (che si invoca in rapporto ai propri "desiderata") e che può facilmente smascherare chi sfregia il lavoro altrui, con inconsistente cognizione di causa.
Rispondi

Da: al rientro dalle vacanze	30/07/2013 22:14:29
apprendo l'incredibile decisione del CDS in relazione al concorso DS in Lombardia. "Porelli " "Porelli" idonei! Ho la sensazione che la Commissione lombarda sia stata seria e corretta perchè nonostante la trasparenza non ha spiato. Infatti, nomi di rilievo non hanno superato le prove scritte ....Tutto strano! Gli idonei, i cui nomi sono sconosciuti, meritano la solidarietà di tutti coloro che credono nel merito e che ogni giorno insegnano agli alunni i valori dell'onestà,dell'uguaglianza e della giustizia....Bisogna sostenere i colleghi lombardi oppure meglio emigrare, l'Italia è ormai povera ...Abbiamo perso tutto, non abbiamo più niente.
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Da: si è	30/07/2013 23:20:53
finita pure la bombola del gas!
Rispondi

Da: @signora serena disullusa	31/07/2013 00:39:13
Scusa non ho capito, puoi ripetere per favore? Grazie .
Rispondi

Da: per "al rientro dalle vacanze"	31/07/2013 00:50:13
... la commissione non ha spiato... e a me chi lo dice, se ha spiato o no? Vedi, il fatto è che un gran numero di precauzioni sono stabilite dalla legge (e assorbite dal bando) proprio e solo per assicurare l'anonimato in fase di correzione; tant'è vero che un segno qualunque sugli elaborati può essere considerato segno di riconoscimento e far escludere l'elaborato stesso e ciò senza dover dimostrare che effettivamente qualcuno abbia "riconosciuto" l'elaborato dal segno di cui sopra: basta che segno ci sia. Naturalmente vale anche il contrario: se gli elaborati in toto sono in qualche modo riconoscibili e riconducibili a chi li ha scritti, non è necessario che si dimostri che effettivamente qualcuno abbia spiato: basta la possibilità. Penso che il legislatore, nel porre così ferrei (e disattesi) paletti e norme prescrittive, abbia tentato di evitare, a ben vedere, una sicura giungla di "attenzioni", "raccomandazioni", "compravendite", "ricatti", "scambi di favori", "opportunismi", "interessi", "nepotismi", e chi più ne ha più ne metta. Tu ci mettersti la mano sul fuoco che nessuno, ma proprio nessuno, avendone la possibilità, abbia spiato? Potrei anche essere d'accordo con te ma, vedi, è più forte di me: in questa Italia dove c'è gente che si ritrova la casa pagata da chi sa chi?, dove c'è gente che per non perdere privilegi blocca lo stipendio a me e lo aumenta a se stessi, e non vado avanti, orbene in un'Italia ridotta così, come faccio a fidarmi? Solo dei computer mi fido: il concorso dovrebbe essere tutto informatizzato, dalla prima all'ultima fase. Cordialmente, Vincenzo S.
Rispondi

Da: @meditate	31/07/2013 07:40:10
Tu li sai? Io uno dì
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Da: multa x ....	31/07/2013 08:48:46
ieri percorrevo l'autostrada con la mia honda cbr 600 alla velocità di 120 Km/h....una pattuglia della polstrada mi ferma contestandomi la possibilità astratta di poter superare il limite di 130...dopo varie trattative 180 euro di multa e 5 punti, a niente è valso il fatto che io in concreto viaggiavo a 120, l'importante per gli agenti era che in astratto avrei potuto viaggiare anche a 240 Km/h. Ora che mi consigliate? Faccio ricorso contro l'Honda per il fatto che costruisce moto che in astratto possono agevolmente, in una giornata di sole, superare astrattamente i limiti?
Rispondi

Da: @multa x ....	31/07/2013 09:47:59
Sei un pirla, non astrattamente peró...
Rispondi

Da: X multa x ....	31/07/2013 09:58:44
Non fare caso alla prima replica: il tuo ragionamento è condivisibile e apprezzabile l'ironia del post. Complimenti per la moto.
Rispondi

Da: Serena disillusa	31/07/2013 10:10:50
L'anonimato è pratica diffusa su questo forum punto basta. Appartiene a me come a chi mi rimbrotta e invoca la meritocrazia del giorno dopo, ovvero del mi hanno ammesso, come ciò sia avvenuto e per quali meriti reali non importa. Dal momento che tutti sanno che il cacciarmi fuori crea un danno erariale vuoi che i giudici disfacciano quel che fanno altrove. Magagne ce ne sono state. Del concorso non me ne frega più niente da tanto tempo. Ma lo schifo che deriva da questa logica sì. Con questa logica si arriva a situazioni come quelle dell'ILVA di Taranto. E ora ditemi chi ha ragione? Chi muore di cancro o chi non vive di disoccupazione? Della Presidenza non me ne frega più niente, di questo sistema schifoso, avendo figli sì.
Rispondi

Da: Mosè	31/07/2013 10:16:01
A monte di tutto, l'errore più grave dell'amministrazione burocratizzata italiana è quello di bandire concorsi con criteri e modalità per i quali già inizialmente si sospetta "una sicura giungladi "attenzioni", "raccomandazioni", "compravendite", "ricatti", "scambi di favori", "opportunismi", "interessi", "nepotismi", e chi più ne ha più ne metta." Affidarsi alle buste nel 2011 è veramente penoso: ma la tragedia non è "non si può cambiare" quanto "non si deve cambiare perché diversamente..."
Rispondi

Da: un plauso	31/07/2013 10:37:01
a serena disillusa. La ponderazione degli interessi in gioco, una volta raggiunta l'agognata meta, non ha alcuna importanza. Non viene preso in considerazione neanche il fatto che i soldi spesi derivino dalle tasse che tutti paghiamo. Basterebbe questo per dare a chiunque il diritto di dire la sua e di esigere la massima trasparenza e correttezza in qualunque selezione pubblica (provate a pensare ai concorsi in campo medico).
Rispondi

Da: MA DI COSA STIAMO PARLANDO	31/07/2013 12:34:11
- Il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, rispondendo all'interrogazione parlamentare circa i contenziosi legati a presunte irregolarità nel concorso lombardo per dirigenti scolastici di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, indetto a luglio 2011, ha affermato che ''non ci sono i tempi per nominare in molte scuole i dirigenti scolastici'', prima dell'inizio dell'anno.
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Da: MA DI CHE CAZZO STIAMO PARLANDO	31/07/2013 12:39:08
Pertanto, salvo novelle legislative d'urgenza, numerose Istituzioni Scolastiche in Lombardia rimarranno prive di Dirigente Scolastico per l'a.s. 2013/2014 oramai alle porte.
Rispondi

Da: MA DI CHE STIAMO PARLANDO	31/07/2013 12:43:22
Il ministro Maria Chiara Carrozza dovendo assicurare il sereno avvio dell'anno scolastico in Lombardia si è fatta promotrice di un intervento normativo "che contemperi il doveroso rispetto del giudicato con l'esigenza di dotare il più ampio numero di scuole della loro figura di vertice. Confido che la norma verrà inserita in un prossimo provvedimento urgente del Governo". E allora? Qualcuno pensa ad una sorta di Ds supplente con incarico da svolgere fino alla nomina dell'avente diritto ed apparentemente senza alcun benefit (ne fatti poi vedremo!) e stoppando le aspettative di tanti che volevano riaperta la graduatoria dei presidi incaricati. Resta il problema da dove prendere questo personale: la sentenza della Lombardia ( ed altre!) ha annullato gli atti e, conseguentemente, anche la graduatoria degli idonei; di conseguenza, l'unica strada percorribile sembra quella dei collaboratori-vicari da esonerare, che potrebbero svolgere le mansioni dirigenziali con pieni poteri ed in attesa dei diretti beneficiari. Ovviamente MEF permettendo e con decisioni da prendere prima di subito.
Rispondi

Da: per pranzo oggi	31/07/2013 13:09:05
direttamente da Roma , Palazzo Spada, Paccheri\schiaffettoni all'arrabbiata
Rispondi

Da: @ per pranzo oggi	31/07/2013 13:25:59
No, propongo lo sciopero della fame.
Rispondi

Da: per pranzo oggi	31/07/2013 13:29:55
ti assicuro che sono paccheri squisiti :)
Rispondi

Da: beh,	31/07/2013 14:01:04
in effetti la tentazione è forte: dove trovare miglior pasta?
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Da: a Vincenzo S.	31/07/2013 14:43:54
chiedo scusa se mi introduco nella discussione,ma pur non avendo un interesse personale, mi incuriosisce porre qualche domanda perchè ho amici di varie Regioni del Sud idonei in Lombardia ( figli di nessuno). Quale art. del D.P.R. 487/94 prevede il colore e la consistenza delle buste? Mi sembra che tutte le norme dell'ordinamento giuridico italiano siano astratte e che vengano applicate al caso concreto dal Giudice. Chiedo:In questa vicenda, quale è stata l'azione concreta che ha violato la norma astratta? Poichè la norma è astratta su tutto il territorio dello Stato, in tutte le Regioni potrebbero esserci state violazioni in astratto. Perchè i miei amici lombardi, sicuramente vittime ,devono subire una disparità di trattamento? Mi piacerebbe un chiarimento e chiedo scusa per l'ignoranza.Cordialmente G.M.
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Da: L''azione concreta	31/07/2013 15:00:02
da parte dei commissari è stata quella di avere avuto tra le mani delle buste trasparenti. Punto. Di chi sia la colpa è secondario. Ciò che i commissari hanno fatto con queste buste non si sa, in teoria potrebbero anche non essersene accorti della trasparenza , od essersene accorti e aver avuto la correttezza di coprirsi gli occhi per non vedere, come potrebbero invece averne approfittato per leggere i nomi di eventuali "raccomandati". Ciò che è accaduto non si sa, ripeto, perchè la correzione è avvenuta a porte chiuse, senza testimoni. Se la commissione avesse voluto essere scorretta, avrebbe avuto la possibilità di favorire i segnalati, senza peraltro commettere alcun atto illecito. In tal caso non ci sarebbe stato il dolo. Ciò che è certo è che è venuta a mancare, per i candidati, la garanzia dell'anonimato. E' la mancaza di tale garanzia ( che deve essere invece alla base di ogni selezione pubblica) il fatto grave e concreto che ha comportato l'annullamento. Un' opinione
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Da: questa non	31/07/2013 15:03:56
È opinione, è la realtà delle cose
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Da: Il punto debole dei concorsi pubblici	31/07/2013 15:11:59
è la correzione delle prove scritte, dove teoricamente una commissione può fare ciò che vuole, senza essere vista e controllata da nessuno. E' qui che bisogna intervenire a livello legislativo, per prevenire il libero arbitrio di chi è chiamato a giudicare. A volte nei concorsi (in questo in particolare) gli accessi agli atti fanno emergere stranezze e illogicità evidenti, probabili segnali di un' eccesso di potere, che si può intuire , ma che purtoppo è difficile da dimostrare in sede penale. Vero è che molti indizi convergenti formano una prova, ma la prova schiacciante non si ha mai se una commissione ha agito in mala fede. Ecco perchè è importante che il Parlamento metta mano ad una seria riforma (invocata già da tempo) , che preveda un serio meccanismo di controllo in sede di correzione delle prove scritte. Nel prossimo post si riporta, a proposito, lo stralcio di un articolo del dott. Antonio Giangrande, piuttosto inquietante.
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Da: tremal naik	31/07/2013 15:20:31
Altri limoni dal Consiglio di Stato... Game really over don't more abuse our patience
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Da: Buona lettura	31/07/2013 15:25:01
da Antonio Giangrande http://www.comunicati.net/comunicati/societa_civile/onlus/varie/234710.html Vi segnalo il paragrafo: "La correzione degli elaborati"
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Da: Anche io penso	31/07/2013 15:30:09
e ho sempre pensato che la via amministrativa fosse inultile. I limoni, se arriveranno in Calabria (terra pavida e querula) dal CdS, saranno meritati! Bravo Tremal
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