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BORSA DI STUDIO SPEC MEDICINA GENERALE
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Da: Ma farcela...no? | 12/01/2010 11:57:25 |
Allora...per favore...non venirmi a dire che uno che studia Economia o Giurisprudenza deve fare gli stessi sacrifici di uno che studia medicina! Ma sei scemo?! Io studio economia mentre mia sorella fa medicina...e ti assicuro che c'è una bella differenza hehe. Poveraccia...anche se è pieno di medici qui...lasciatemelo dire! Questione di scelte...io ho deciso di godermi gli anni più belli della mia vita (i 20 anni si hanno una volta sola hehe) mentre lei ha deciso di sacrificarli per gli altri studiando (perchè poi fare medicina vuol dire proprio questo). E ci mancherebbe solo che non sia così!! Le dico sempre: "...hai voluta la bici?!E ora pedala!" . Non si va a fare un mestiere dove un tuo errore pregiudica la vita di una persona senza spaccarsi il fondoschiena prima. Dura Lex sed Lex. Io da economista troverò abbastanza facilmente lavoro, e probabilmente non guadagnerò quanto mia sorella...ma in fondo credo proprio sia giusto così. (Anche perchè poi i medici non hanno tempo per spenderli 'sti soldi). | |
Da: x ma farcela......no | 12/01/2010 21:34:19 |
ma per favore! | |
Da: xyz | 14/01/2010 13:06:44 |
Da: sono un medico | 07/02/2010 02:48:26 |
mi sono fatta un c..o cosi'... mentre gli altri si divertivano.. ora ho una vita soddisfacente, guadagno benissimo e non risento della crisi..quelli che si divertivano...ora non piu'!! | |
Da: Sandro | 03/04/2010 15:20:41 |
E poi soprattutto si parla senza sapere... Chi fa seriamente medicina e si impegna nello studio per non fare cazzate dopo lavora già a tempo pieno e spesso non può prendersi l'aperitivo alle 5 del pomeriggio in piazza come chi fa qualsiasi altra facoltà... gli specializzandi che percepiscono uno stipendio sono già medici a tutti gli effetti, inseriti in un albo, pur coperti da assicurazione ma pur sempre carichi di responsabilità per diverse ore nei turni massacranti... spesso gli specializzandi si ciucciano le ore e i turni che i medici condotti non fanno... e soprattutto il medico che vince il concorso e lavora nelle corsie degli ospedali arriva a 2400 euro ca al mese... il medico di base tenendo conto che dovrà sostenere lui le sue spese previdenziali, affitto di ambulatori vari, spese per i suoi sostituti ecc... guadagna pressapoco tanto al netto... con in più le aspettative dei pazienti di tutti i tipi ed esigenze da gestire al meglio... avvocati... economisti... se va beh!!! Ciao!!! | |
Da: ............... | 03/04/2010 15:54:25 |
ma se avete deciso di fare i medici fate i medici e nn rompete agli avvocati e commercialisti! se si fa bene il proprio lavoro si guadagna bene e si fatica altrettanto. qualcunque professione si faccia.. poi ci sono sia medici che avvocati che commercialisti che non fanno niente dalla mattina alla sera e ci sono quelli invece che si fanno il mazzo.. x il genio che fa i paragoni con la sorella medico.. se lei studia i risultati un domani li avrà sei tu invece che non fai nulla.. grazie che dopo guadagnerai meno di lei.. sempre se ti fanno lavorare! piccolo inciso - quando ammazzate - anzi x sfortunate circostanze vi muoiono - i pazienti xò correte dagli avvocati?! - | |
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Da: ma | 04/04/2010 20:19:43 |
non è che chi si è laureato in legge o anche in qualche altra facoltà alla 5 del pomeriggio stava in mezzo alla strada...... | |
Da: Maria | 22/07/2010 08:55:09 |
Cari giovani medici e no del forum cui sono arrivata per caso,io sono una mamma di una studentessa in medicina e permettetemi di aggiungere qualcosa ai vostri commenti.Innanzitutto l'impegno nello studio:non c'è paragone.E' vero che anche nelle altre facoltà chi lavora seriamente deve,come è ovvio, studiare.Ma provate ad impararvi a memoria l'elenco telefonico di Roma (es. per l'esame di anatomia...) o viceversa leggervi 2 libretti di 300 pagine per l'esame di antropologia.Scusate ma ho un'altra figlia che fa scienze umanistiche e i suoi esami li prepara in una settimana. La serietà della valutazione:La mia prima figlia per prendere un 26 studia per mesi senza sosta. La seconda ha il libretto pieno di 30 (anche con la lode) dopo aver studiato 15 giorni.L'obbligo di frequenza poi lascia poco tempo per lo studio,e allora non esistono ferie ,vacanze cene con amici....Vi dico questo perchè lo constato giornalmente,e sono seriamente perplessa per la malcelata ostilità nei confronti dei futuri medici o anche degli specializzandi,non è che i loro studi si svolgano nelle loro case... lavorano e duramente (hanno già un titolo)vogliamo almeno pagarli per questo lavoro? | |
Da: ma | 22/07/2010 20:38:52 |
nessuno ha detto che medicina sia facile,solo che questo non autorizza a dire che giurisprudenza sia una cazzata | |
Da: Daniele crsista MMG | 15/09/2010 09:32:10 |
Caro Sandro, allora perchè non l'hai fatto anche tu? | |
Da: doct | 28/11/2010 15:57:06 |
Salve a tutti innanzitutto io proporrei di avere più rispetto l'un l'altro perchè così non si va da nessuna parte, noi tutti (che scriviamo su questo forum) siamo come dice qualcuno "poveri che lottano tra loro" il problema è più profondo del guadagno di 900, 3000, 2500 euro netti o lordi che siano o delle parcelle degli idraulici o degli avvocati! il nocciolo della questione è che siamo in uno stato di confusione e di anarchia totale dove chi studia, lotta, si sacrifica, lavora duramente viene umiliato e scoraggiato e i furbi non solo sono strapagati ma la fanno sempre franca... lo sapete chi sono i primi furbi? sono i politici che ci governano con i loro "miseri" stipendi e pensioni...Non ho altro da aggiungere...chi vuole capire capisca | |
Da: se... | 03/12/2010 13:54:41 |
...Se tu avessi letto con più attenzione, caro ma, vedresti che i medici del forum si stanno difendendo dalle accuse ingiuste che vengono rivolte loro...non hanno attaccato per prima gli altri professionisti...quindi nessuno dice che alle 5 gli altri non studiano, solo che se si fa medicina non esistono nemmeno eccezioni...è una scelta di vita che va affrontata con spirito di sacrificio e responsabilità...ti assicuro che quando studiavo per un esame mi sembrava di impazzire perchè bisogna faticare tantissimo e che non potevi rilassarti nemmeno mezz'oretta per il pranzo i giorni prima dell'esame...soprattutto sapendo che se non riuscivi a ripassare anche il dettaglio più piccolo e te lo chiedevano per sfortuna rischiavi di buttare in aria almeno due mesi di studio...(o più) ma forse non capirai o potrei sembrarti esagerata..perchè se non si provano certe cose non si può capire... | |
Da: mai medico | 19/06/2011 09:10:11 |
Sono capitato nel forum per caso, io non farei mai il medico; volevo chiedere a "sono un medico"che dice di guadagnare benissimo: per curiosità potresti dirmi in quale settore della sanità lavori e quanto guadagni? Grazie. | |
Da: NicolaRede | 25/08/2011 22:13:44 |
Una domanda, se sono uno specialista iscritto successivamente al corso di mg posso fare visite private nella mia specializzazione? Grazie | |
Da: clozapina | 08/09/2011 13:16:55 |
salve a tutti,sono una giovane laureata in medicina ,anche io con lode ,plauso e dignità di stampa,ho alle spalle mesi di formazione all estero e in altre strutture ospedaliere perchè come saprete questo mestiere non lo si impara dall oggi al domani,sono in attesa di provare il concorso per la specializzazione ,inutile attesa considerando come vanno le cose;ciononostante mi ammazzo tra ospedale e studi dove faccio tirocinio,ovviamente senza percepire un euro,e chissà quando vedro i soldi. Ho il massimo rispetto per chi ha studiato altre materie ma non venitemi a dire che è la stessa cosa perchè ho familiari e amici che studiano altro ,cn voti discreti e non hann mai studiato il 25 dicembre,ad agosto e quant altro, per chi non lo sapesse noi abbiamo frequenza obbligatoria,tirocini obbligatori,ade obbligatorie e tanto seppur bello terribile studio,studiamo farmacologia che non è proprio come leggere un libro di diritto privato,anatomia che è ben diversa dalle chiacchiere di scienze delle merendine e varie,subiamo i soprusi dei nostri professori baroni ogni giorno;CREDETEMI è diverso,quello che faccio durante il giorno me lo sogno la notte,ripenso ad ogni mio gesto sperando di aver fatto tutto bene per il paziente e poi per tutelarmi da quegli avvocati disonesti che per mancanza di lavoro indirizzano un paziente contro di noi ,anche senza giusta causa.Un medico non è mai in vacanza ,la sua mente è sempre ai pazienti e allo studio che lo abbandona solo alla morte,provate poi a conciliare tutto questo con la vita privata ,una famiglia che non si vede mai ,eventualmente figli che non ti vedono mai e poi ditemi se 900 euro mensili sono ancora tanti? lo specializzando poi,per chi non lo sapesse è un medico ,struttura portante di ogni ospedale e guadagna meno di una colf,perdonate lo sgogo. | |
Da: :) | 09/09/2011 00:58:18 |
mi piacciono i treni | |
Da: Invidiosi | 06/11/2011 17:45:53 |
Cari futuri pazienti, continuate pure ad aggredire i giovani medici in questo modo! Ne riparliamo quando avrete bisogno di noi. PS. ma credete che tutti noi laureati in medicina dopo la laurea passiamo i concorsi ed iniziamo a lavorare in specializzazione così facilmente? ci sono molti colleghi che non vincono alcun concorso In ogni caso fatevi un esame di coscienza prima di parlare di noi. | |
Da: x invidiosi | 06/11/2011 19:42:48 |
ma infatti non tutti i laureati in legge,economia etc sono così limitati da affermare quello che hanno detto quelli di cui sopra | |
Da: mai medico | 29/02/2012 13:24:41 |
Dottorersse, la suonate l'armonica a bocca? | |
Da: mai medico | 01/03/2012 17:13:49 |
Dottoresse quando siete in ospedale tenete le ciabatte per riposarvi i piedi? | |
Da: pompa protonica | 07/03/2012 11:48:52 |
se quello cha fai di giorno lo sogni la notte..lavora di notte. non puoi dire che farmacologia è più difficile di diritto privato..limitati a dire che farmacologia è stato difficile..mediamente non fra i più difficili di una carriera da medico. te lo dico dopo una laurea in medicina, 5 anni si specialità contemporanea a 5 anni di guardia medica, 1 dottorato di ricerca e un posto fisso dal 2008..... p.s. se hai studiato il giorno di natale sei folle...e pericolosa | |
Da: sar | 16/04/2012 14:40:39 |
Signori, qui non si sta dicendo che medicina è facile, ma non bisogna nemmeno dire che giurisprudenza o altre facoltà son facili! Laureata in Giurisprudenza in una nota università italiana, ho fatto sacrifici per 5 anni anche io (non solo quelli laureati in medicina!!). Appena uscita ho trovato lavoro come praticante in uno studio grande a Milano, di quelli che ti spremono all'inverosimile. Ho rinunciato ad aperitivi con gli amici, persino allo sport. Si, perchè weekend e serate li ho passati per la maggior parte in studio. Due anni da incubo, culminati nell'ESAME di Stato... (Si, perchè - a differenza che a medicina! - l'esame di Stato da avvocato è una prova prima di tutto fisica: spendi tutti i soldi guadagnati in due anni tra corsi intensivi e codici. sono tre giorni estenuanti). Passato lo scritto, mi sono chiusa in clausura due mesi per preparare l'orale: 6 materie, pagine e pagine da studiare (6 tomi!), per essere esaminati da 6 commissari diversi... Ora che sono un neoavvocato guadagno qualcosa di più per fortuna, ma è stata dura. Mia sorella: laureata in medicina, facendo tanti sacrifici durante gli studi quanto i miei. Finiti i 6 anni, ha sostenuto l'esame di stato --> una passeggiata. Ora - in attesa di fare il concorso pubblico - guadagna più di me per lavorare la metà delle ore. Esce tutte le sere, e ha messo da parte il doppio di me in soli due anni. | |
Da: ignorante | 16/04/2012 16:49:22 |
Mi sono letto molti messaggi ma mi sorprende l'ignoranza di coloro che superano la mia Da: clozapina 08/09/2011 13.16.55 che tra l'altro afferma: CREDETEMI è diverso,quello che faccio durante il giorno me lo sogno la notte,ripenso ad ogni mio gesto sperando di aver fatto tutto bene per il paziente e poi per tutelarmi da quegli avvocati disonesti che per mancanza di lavoro indirizzano un paziente contro di noi ,anche senza giusta causa. Tale soggetto, malato di eccessivo narcisismo, non sa che per fare una causa contro un medico e vincerla, è necessario che l'attore in giudizio, con l'assistenza tecnica del proprio difensore deve provare: 1) che vi è stato un contratto professionale tra medico e paziente 2) che vi è stato un danno (o come peggioramento delle condizioni di salute o come mancato miglioramento di esse) 3) che esiste il nesso di causalità tra la prestazione medica e il danno subito dal paziente-attore in giudizio Nota bene il punto 2 e 3 un avvocato non riesce a provarlo se non tramite l'ausilio di un consulente tecnico d'ufficio e di un perito di parte, che appartengono alla categoria dei medici legali. Quindi quando i medici si lamentano che sono numerose le denunce e le condanne nei loro confronti, tengano a mente che un giudice prima che li condanni penalmente o al risarcimento danni, valuta il loro operato tramite le consulenze dei medici legali, i quali valutano l'operato dei loro colleghi denunciati. Quindi bando ai luoghi comuni per cui i medici vengono indagati o condannati perchè esistono avvocati disonesti. La tesi dell'avvocato senza l'avvalo medico legale del CTU non vale un keis.... | |
Da: ciccia | 16/04/2012 21:16:12 |
che discorsi immaturi!! Premetto che mi pento, in parte, di non aver scelto medicina..ti dico perchè: perchè credo che il numero chiuso vi tuteli molto, cosa ben diversa per giuri, università da cui sn uscita dal 2008...non è cambiato molto, sono sempre esaurita come prima, perchè lo studio non l'ho mai abbandonato, tra esame di avv e concorsi. Ora però non ho nulla in mano, perchè i 2 concorsi in cui sono idonea sono stati bloccati durante la procedura( cioè devo sostenere le altre prove, ma chissà quando..). Rispetto i medici però che si stressano anche di notte, ma non è che io la notte dormo...tra mille pensieri, la paura di dover fare altre scelte perchè non troverò sbocchi...Credo una cosa però, e , concedetemela, io ora studio tutta la giornata, ho i grilli dello studio che mi girano e rigirano..noi medici vi potete permettere di " attuare" ciò che studiate..noi, invece, abbiamo pagine e pagine da digerire sempre, cosa che spesso resta svolazzante nel nulla, perchè si tratta di dottrina e non di studiare sul campo una malattia..... Credo per assurdo che queste 2 facoltà si assomiglino molto, e che per starci dentro, ci vuole la stessa tenacia e determinazione....mica parliamo di insegnamento o di lavori part time...saluti! | |
Da: ciccia | 16/04/2012 21:23:20 |
aggiungo una cosa: medicina è piena di raccomandati figli di medici che svengono alla prima puntura...giuri necessita invece di spendere i soldi di famiglie e depauperarle per corsi/ esami/ per pochi posti e senza possibilità di piazzarsi....Quindi puoi benissimo finire dopo anni a fare tutt'altro...o a lavorare come diplomato...Abbassate un pò la cresta gente!!! | |
Da: ... | 17/04/2012 22:34:45 |
In medicina la casta dei baroni universitari è più coerente e meno crudele, fa il seguente ragionamento:" selezionamo e restringiamo la concorenza prima dell'ingresso all'università, d'altronde il diciottene escluso da medicina subirà un minor danno, giacchè a quell'età avrà tutte le strade aperte". Invece i baroni sanguisuga della facoltà giuridica, che fanno? Prima ti aprono la porta accogliendoti a braccia aperte (molti sono gli aspiranti medici che non hanno superato i test d'ingresso che optano per giurisprudenza), facendoti spendere soldi in tasse e in libri scritti da loro, poi quando si tratta di far fruttare ciò che hai studiato, e potresti finalmente far loro concorrenza nelle libere professioni ecco cosa avviene: come ben si sà i concorsi pubblici solo una sparuta percentuale li vincerà, forse uno su 10 è già troppo. inoltre 1)aspiranti notai solo uno su venticinque ci diventa. 2) aspiranti giudici solo uno su dodici ci diventa. 3) aspirante avvocato solo uno su tre, per far poi parte di un ordine in cui per un decennio deve ritenerti fortunato se riesce a portare a casa come guadagno netto lo stipendio di un operaio. Ditemi voi se non è questa crudeltà che segue all'illusione universitaria. | |
Da: mai medico | 18/04/2012 20:56:03 |
"sar", tua sorella deve fare la specializzazione? | |
Da: Donna madre lavoratirce e Medico | 27/04/2012 11:20:45 |
prima volta che scrivo in un Forum. Penso che solo con il confronto si possa capire le differenze ed accettare le critiche e non sono necessiaramente negative, ma ci permettono di trovare una risposta. Ho due lauree, di cui una in medicina, in più ho fatto 5 anni di specialità, ho due master in tasca. Lavoro come libero-professionista perché non c'è spazio per un lavoro come dipendente. Otto anni di esperienza con la guardia medica, 2 con il pronto soccorso ed attualmente sono ricercatrice. Parlo 5 lingue. Ed inoltre, il lavoro più difficile con tutto questo ed essere madre di due bimbe e dover conciliare il tutto. Che sia chiaro non voglio elencare il mio CV ma voglio farvi capire che ogni laurea è respettabile, l'importante è l'impegno che ci metti. Il sacrificio è relativo. Vengo da un altro paese europeo. Sono venuta in Italia per scelta e non per necessità. E vi dico il problema è il sistema nel quale si vive qui. Non c'è riconoscimento dello sforzo, delle capacità professionali, non ci sono meriti e soprattutto non c'è tutela dei diritti che sia come studente, specializzando, ricercatore, lavoratore o semplicemente madre! La differenza della medicina rispetto ad altre lauree è la Responsabilità della vita-morte. Non dico che gli altri non l'abbiano, ma le consequenze sono diverse! Siamo stanchi, non si dorme abbastanza e ti chiedono una performance al 100%, non hai diritto all'errore eppure " to err is human", perché la salute deve essere gratis si pensa che il medico deve lavorare gratis come un volontariato. Non è cosi. Veramente rispetto ad altri paesi siamo pagati poco!! Oggi giorno non ne vale la pena sacrificare cosi tanto con lo studio per non avere neanche uno stipendio decente! Va bene studiare per la soddisfazione intelettuale personale ma non c'è più la sicurezza di una volta, neanche di essere chiamata Dottoressa, ormai tutti si fanno chiamare cosi. E lì il problema. Perciò avere circa 20 anni di studio e non avere il posto fisso e non essere riconosciuta come tale, vi posso dire che di "costo/guadagno" la Medicina è quella che ne paga di più rispetto alle altre lauree. | |
Da: mai medico | 27/04/2012 13:33:48 |
Dottori li sono tutti i laureati! | |
Da: ... | 27/04/2012 13:43:29 |
Però vedo specialisti che nemmeno ti guardano e ti domandano diverse centinaia di euro in un quarto d'ora. Uno che aspira a fare il medico non dovrebbe essere così avido di guadagno. | |
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