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Comune di Roma, 200 istruttori amministrativi: e ora???!!?
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Da: cioè | 23/07/2011 23:15:22 |
non solo PART TIME ma pure a MONZA..... Comitatooooo ma che cazzo hai fatto in questi giorni, si indaga cosììììì???????? | |
Da: sono sconvolto | 23/07/2011 23:47:29 |
avete letto l'articolo? 40 di noi a monza , oddio questa poi? io vado al campidoglio e metto a tutti quanti un petardo nel culo, oddio monza nooooooooooooooo, comitatoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo | |
Da: MONZAAAAA | 23/07/2011 23:57:08 |
ma il concorso era x il comune di roma!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! il comitato non sa dirci nulla ma come ha fatto ha non sapere una cosa dl genere? mi spiace ma non mi fido più di voi, tanto è sicuro che a voi monza non lo propongono proprio! evviva il comitato evviva i sindacati! | |
Da: Flipper | 24/07/2011 00:08:38 |
il comitato ha agito nei nostri interessi non dovete mettere in dubbio l'operato di persone che si sono dedicate giorno e notte all'assorbimento della graduatoria, questo infatti lo abbiamo ottenuto! il resto sono imprevisti che non potevamo prevedere | |
Da: dal corriere della sera | 24/07/2011 00:13:10 |
POLITICA Ministeri al Nord, sindaco Alemanno: «Inaccettabile e contro federalismo» «L'iniziativa rischia di colpire il centrodestra». Polemico anche Zingaretti: «Pagliacciata pagata dai contribuenti»NOTIZIE Ministeri al Nord, sindaco Alemanno: «Inaccettabile e contro federalismo» «L'iniziativa rischia di colpire il centrodestra». Polemico anche Zingaretti: «Pagliacciata pagata dai contribuenti» Gianni Alemanno (Jpeg) ROMA - «Quello che è avvenuto a Monza rimane inaccettabile da tutti i punti di vista. È l'esatto contrario dello spirito autentico del federalismo». Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, reagisce così all'apertura nella Villa Reale di Monza ospiterà degli uffici al Nord, sedi distaccate, di tre ministeri(Riforme, Semplificazione ed Economia, diventate 4 all'ultimo momento con l'adesione della «rossa» titolare del dicastero al Turismo Maria Vittoria Brambilla). «Anche dal punto di vista simbolico - aggiunge il primo cittadino della Capitale - l'iniziativa leghista appare come un patetico tentativo di tenere in piedi un feticcio di polemica antiromana ed è ancora più grave che a tutto questo partecipino anche dei ministri del Pdl, a preservare la romanità dei ministeri, saranno inviati a monza circa 40 istruttori amministrativi che stiamo assumendo part-time». Bossi e Calderoli a Monza (foto Lapresse) TENUTA DEL CENTRODESTRA - Alemanno non nasconde come queste iniziative possano avere un effetto boomerang su tutta la maggioranza. «Queste iniziative - aggiunge il sindaco - non fanno parte del programma di governo e non sono mai state approvate da alcun organo decisionale del nostro partito. L'iniziativa della Lega non scalfisce minimamente la credibilità e il ruolo di Roma Capitale, che abbiamo saputo validamente difendere, ma rischia semmai di colpire l'immagine e la credibilità di tutto il centrodestra». POLVERINI - «La Lega non perde occasione per parlare a sproposito di Roma e del Lazio» afferma la presidente della Regione Lazio Renata Polverin. Durante la cerimonia di Monza, infatti, il ministro Calderoli ha osservato che «se si scrive il patto di stabilità a Roma con i debiti del Comune e della Regione Lazio è difficile che sarà un buon patto». «Il ministro Calderoli si goda l'evento mediatico a Villa Reale, e non si preoccupi dei debiti della Regione Lazio - ribatte la Polverini - li stiamo ripianando con le nostre forze, attraverso politiche di rigore e di risparmio che in un solo anno hanno portato risparmi per 2 miliardi di debiti». INTOLLERABILE REGRESSIONE FEUDALE - Dopo l'affondo del sindaco Alemanno e la difesa della Polverini, protestano anche il coordinatore del Pdl nel Lazio, Vincenzo Piso, assieme ai deputati Francesco Biava, Maurizio Castro e Barbara Saltamartini: l'iniziativa voluta dai leghisti, sostengono, è «un'intollerabile regressione feudale». «Ancora una volta - affermano i politici Pdl - la Lega si conferma fattore di regressione nella modernizzazione italiana, prigioniera di mediocri tentazioni localiste e clientelari che generano scelte dal becero gusto di una propaganda elettorale da Anni Cinquanta». Zingaretti, Polverini e Alemanno (foto Ansa) PAGLIACCIATA PAGATA DAI CONTRIBUENTI - « È stupefacente che la leadership della destra, una oligarchia senza consenso che governa questo Paese, mentre colpisce duramente le famiglie con tasse e tagli, butti e sprechi soldi pubblici, per un vezzo ideologico con questa pagliacciata degli uffici ministeriali» attacca il Presidente della provincia di Roma Nicola Zingaretti. «Volevano decentrare poteri - prosegue - si sono ridotti ad aumentare e complicare la burocrazia per questioni di potere. La Provincia di Roma vigilerà e denuncerà abusi e sprechi provocati dall'odio contro Roma, come sta avvenendo sui Ministeri, sul pedaggio sul Gra e - conclude - anche sullo spostamento di Rai 2». GUERRA AD ALEMANNO - «L'apertura a Monza di alcune sedi di ministeri è una operazione che ha l'unico scopo di fare la guerra a Berlusconi e al sindaco di Roma Alemanno» commenta sarcastico il senatore del Pd Roberto Di Giovan Paolo. «Per Alemanno, e per il resto del Pdl laziale - ha detto Di Giovan Paolo - non c'è digestivo che tenga. Capiamo che oggi sia davvero una giornata difficile da mandare giù». «La Lega - ha aggiunto - continua ad agire come se Alemanno non ci fosse. Una battaglia che manca di contenuti, quella del Carroccio, ma in grado comunque di screditare tutto il Pdl romano. Quando è che cominceranno ad uscire dal loro letargo?». COLOSSEO A PONTIDA - «E' evidente ormai la debolezza di un sindaco che non e' in grado di difendere Roma dal governo alleato, quegli stessi alleati con cui pasteggiava a base di pajata in piazza del Campidoglio solo qualche mese fa» attacca Umberto Marroni, capogruppo Pd Roma Capitale. «A pagare quindi e' ancora una volta Roma. Così' mentre Alemanno mostra tutta la sua inadeguetezza a governare e difendere la città rischiamo a breve di vederci togliere il Colosseo per delocalizzarlo a Pontida». Redazione online 23 luglio 2011 21:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA | |
Da: MONZA | 24/07/2011 00:16:27 |
ma allora è vero................io ho famiglia quiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! | |
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Da: Ferrari | 24/07/2011 00:26:20 |
dobbiamo controllare più ch mai l'operato di certe persone del comitato....non vorrei mai che a loro monza non lo propongano davvero, e poi il passaggio a fulltime siamo certi che non lo ottengono alcuni prima degli altri?? a buon intenditor poche parole.. | |
Da: x MONZA | 24/07/2011 00:28:00 |
se hai famiglia a monza allora ti va grassa così non ti devi spostare | |
Da: X FERRARI | 24/07/2011 00:29:50 |
CONCORDO CON TE.NON FIDARSI E' MEGLIO, CHISSA' I PEZZI GROSSI DEL CORDINAMENTO COME SI PIAZZERANNO TRA POCO.SE PASSANO PRIMA DI ALTRI A FULL TIME LI SPUTTANO IN PUBBLICO, MARY PIPPI E CO. TI CONTROLLO ATTENTA! | |
Da: MONZA | 24/07/2011 00:31:44 |
magari, io parlavo di Roma non di monza.. ma dite davvero che quelli del comitato si piazzeranno meglio di noi comuni mortali? | |
Da: dal Messaggero | 24/07/2011 00:32:10 |
Ministeri, la Lega inaugura le tre sedi Alemanno: inaccettabile e anti-federalista ROMA - Economia, Semplificazione e Riforme, tre targhe per le tre sedi distaccate dei ministeri inaugurate stamani all'interno di un'ala della Villa Reale di Monza. E il ministro Michela Vittoria Brambilla ha annunciato l'arrivo, a breve, di una sede distaccata del dicastero del Turismo. Bandiera dell'Unione Europea, tricolore e crocifisso, e, appese alle pareti, la foto del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, una di Umberto Bossi e una di Alberto da Giussano, niente computer né telefono per il momento: piccoli spazi adibiti ad uffici a cui i cittadini si potranno rivolgere per comunicare con il governo «senza fare chilometri per niente», dice il sindaco di Monza Marco Mariani che stamani ha accolto i ministri nella propria città : Bossi, Calderoli, Brambilla e Tremonti. Presenti alla cerimonia, tra gli altri, Cota, presidente della Regione Piemonte, Boni e Gibelli della Regione Lombardia e Allevi, presidente della provincia di Monza e Brianza. Gli uffici saranno operativi a partire dal mese di settembre, ma i cittadini, uniti al Pd e all'Udc lombardo, non hanno atteso quella data per protestare con manifesti, fischi e cori: «No ai ministeri, è una buffonata». Alemanno: iniziativa inaccettabile, è il contrario del vero federalismo. «Quello che è avvenuto oggi a Monza rimane inaccettabile da tutti i punti di vista - dice il sindaco di Roma, Gianni Alemanno - Anche se la Lega, dopo la vittoria delle mozioni parlamentari a favore di Roma Capitale, ha dovuto ripiegare dall'iniziale proposta di spostare sedi dei Ministeri al nord alla semplice creazione di "uffici decentrat" e "sportelli del cittadino", l'iniziativa è impresentabile sia sul piano simbolico sia sul piano sostanziale. È l'esatto contrario dello spirito autentico del federalismo che affida in modo esclusivo alle Regioni e agli Enti Locali il compito di fare da tramite tra il territorio e i Ministeri centrali, salvo gli uffici coordinati dalle Prefetture attraverso gli Uffici Territoriali di Governo. Non vanno moltiplicate le sedi decentrate dei Ministeri, ma potenziato il ruolo degli Enti locali e delle Regioni che, attraverso opportuni protocolli, debbono rappresentare anche le funzioni ministeriali sul territorio. Dobbiamo puntare ad una semplificazione della struttura pubblica che riduca i costi a carico dei cittadini, trasformando le Provincie in semplici unioni di Comuni, puntando come indicato oggi da Formigoni, a macroregioni per ridurne il numero e riducendo il numero dei Ministeri centrali. Anche dal punto di vista simbolico l'iniziativa leghista appare come un patetico tentativo di tenere in piedi un feticcio di polemica antiromana ed è ancora più grave che a tutto questo partecipino anche dei Ministri del Pdl. Queste iniziative non fanno parte del programma di Governo e non sono mai state approvate da alcun organo decisionale del nostro partito. L'iniziativa di oggi non scalfisce minimamente la credibilità e il ruolo di Roma Capitale, che abbiamo saputo validamente difendere, ma rischia semmai di colpire l'immagine e la credibilità di tutto il centro destra, per preservare la romanità dei ministeri invieremo a Monza circa 40 istruttori amministrativi che stiamo per assumere part-time». Polverini: la Lega straparla, il Lazio ripiana i debiti. «La Lega non perde occasione per parlare a sproposito di Roma e del Lazio - dice la presidente della Regione Lazio Renata Polverini - Il ministro Calderoli si goda l'evento mediatico a Villa Reale, e non si preoccupi dei debiti della Regione Lazio: li stiamo ripianando con le nostre forze, attraverso politiche di rigore e di risparmio che in un solo anno hanno portato risparmi per 2 miliardi di debiti, senza penalizzare lo sviluppo come dimostrano iniziative innovative quali il Patto regionalizzato, in materia di patto di stabilità ». Pd: la Lega fa la guerra a Berlusconi e ad Alemanno. «L'apertura a Monza di alcune sedi di ministeri è una operazione che ha l'unico scopo di fare la guerra a Berlusconi e al sindaco di Roma Alemanno» dicono il senatore del Pd Di Giovan Paolo, segretario della commissione Affari europei, e Farinone, vicepresidente dell'analoga commissione della Camera. «Per Alemanno, e per il resto del Pdl laziale - ha detto Di Giovan Paolo - non c'è digestivo che tenga. Capiamo che oggi sia davvero una giornata difficile da mandare giù. La Lega continua ad agire come se Alemanno non ci fosse. Una battaglia che manca di contenuti, quella del Carroccio, ma in grado comunque di screditare tutto il Pdl romano. Quando è che cominceranno ad uscire dal loro letargo?». Secondo il deputato lombardo del Pd, Enrico Farinone, «i ministeri a Monza sono un'operazione populista che non ha nulla a che fare con i problemi della Brianza. In quell'area ci sono tante aziende in crisi e la Lega, che è al governo, avrebbe dovuto occuparsi di quello. La Lega ha deciso di fare la guerra a Berlusconi, nonostante le parole di Calderoli». (ANSA). Udc: con sedi a Monza più burocrazia e sprechi. L'Udc critica l'inaugurazione delle nuove sedi di quattro ministeri a Monza, definite «inutili sprechi» che fanno peraltro crescere «confusione e burocrazia». «La Lega - dice Antonio De Poli, portavoce del partito - con la ridicola operazione dei finti Ministeri, si dimostra campione di sprechi e di aumento di costi che pagheranno tutti i cittadini italiani, nord compreso. Il Carroccio, con questa operazione di propaganda, spera di ritrovare sintonia con i propri elettori. Non si rende conto che, invece, sta esasperando chi al Nord vuole risposte ai problemi e non l'apertura di ulteriori inutili uffici che aumentano confusione e burocrazia. La Lega ha perso di vista i veri problemi degli italiani, compresi quelli che vivono al nord». Mauro Libè, deputato e responsabile Enti locali dei centristi, osserva che «ancora una volta questo Governo dimostra di andare avanti a colpi di spot e di non avere neanche un briciolo di coerenza. Dopo aver approvato una manovra da lacrime e sangue, che peraltro va a colpire soprattutto le famiglie e le fasce più deboli, oggi inaugura nuove ed inutili fonti di spesa: le sedi dei Ministeri alla Villa Reale di Monza. Per accontentare la Lega, che nel voto sull'arresto di Papa ha fatto capire di essere pronta a staccare la spina, il Pdl con Berlusconi in testa è pronto a sperperare denaro pubblico, quello stesso denaro che viene sottratto a colpi di manovre a chi veramente ne avrebbe bisogno. I cittadini del Nord, però, non vogliono Ministeri, ma meno burocrazia, meno tasse e più efficienza e chi ha promosso questa stupida mossa propagandistica se ne accorgerà presto». Bossi: malumori a Roma, contenti al Nord. Umberto Bossi ha difeso la scelta di aprire uffici distaccati di alcuni ministeri alla Villa Reale di Monza. Arrivando all'inaugurazione ha liquidato qualche malumore romano dicendo fra gli applausi che «son contenti al Nord. Inizia il decentramento. È una cosa che poteva iniziare dando competenze alle regioni, ma in un Paese dove non si vuol cambiare niente abbiamo dovuto iniziare. Abbiamo ragionato, messo giù un tavolo come si deve. Quando una cosa è buona funziona dall'inizio e infatti si è agganciata la rossa». Il riferimento è al ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, che ha annunciato l'apertura di un suo ufficio a Villa Reale che si unisce a quelli del ministero della Semplificazione di Roberto Calderoli, delle Riforme di Bossi e dell'Economia di Giulio Tremonti. Proprio Tremonti ha inscenato un siparietto tirando fuori una manciata di soldi, inclusa una banconota verde da 100 euro, dicendo che le sedi decentrate «allo Stato non costano soldi», e aggiungendo di aver pagato le scrivanie. Maroni assente per intossicazione alimentare. Ci doveva essere anche il ministro dell'Interno Roberto Maroni all'inaugurazione degli uffici distaccati a villa Reale, ma è stato bloccato da una intossicazione alimentare. «Maroni doveva esserci - ha detto Calderoli - ma ha avuto una intossicazione alimentare». Di Pietro: atto criminale. «Non solo una sciocchezza ma un atto criminale, perchè da una parte bisogna fare sacrifici e ridurre le spese e gli sprechi e dall'altro aprire sedi di rappresentanza per giocare con i sentimenti degli italiani del Nord contro quelli del Sud e viceversa». Così il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, da Palata, si è espresso sull'apertura odierna degli uffici ministeriali della sede distaccata di Monza. Di Pietro ha indicato la strada del contenimento delle spese nel «taglio di Province, enti inutili, e dei costi della politica, evitando di aggiungerli altri». «Così è come chiedere ai cittadini di morire mentre altri mangiano e si ingrassano». Sabato 23 Luglio 2011 - 16:34 Ultimo aggiornamento: 20:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA | |
Da: x mary pippa | 24/07/2011 00:35:44 |
senti mary pippa ti do tanti di quei calci nel culo che tu nemmeno immagini, ti faccio arrivare dritta pe dritta a monza | |
Da: VADO | 24/07/2011 01:03:25 |
IO A MONZA COSì PASSO SUBITO FULL-TIME ME L'HANNO DETTO OGGI ALL'UFFICIO ASSUNZIONI !!!!!!! | |
Da: x icchese | 24/07/2011 01:12:35 |
tutta colpa tua dal part time a monza , sicuramente c'è il tuo zampino, maledetto, essere disgustoso, vaffanculo tu e mary pippa | |
Da: X X icchese | 24/07/2011 01:16:29 |
xchè dici questo? | |
Da: INTERNO x TUTTI | 24/07/2011 08:02:42 |
Non credete tutte le cazzate che dice il forum, voi siete state assunte per il comune di roma, per il contratto che avete non potete lavorare altrove, in modo particolare negli uffici dei ministeri, non credete alla favole. | |
Da: confermo | 24/07/2011 10:42:40 |
che io vado a Monza così passo subito full-time. | |
Da: oddio | 24/07/2011 10:49:50 |
altri 20 in sicilia e 10 in calabria o no!!!!!!!!!!!! | |
Da: si | 24/07/2011 10:50:39 |
ma poi bisogna restare a monza, speriamo che non tocca a me, comunque ho saputo che quelli del comitato non ce li mandano a monza, sono ancora aperte le iscrizioni così aderisco, se solo riuscissi a contattare mary pippa.... mi potrebbe dare una mano , voi che dite? Che ansia mo pure monza ci voleva | |
Da: x icchese | 24/07/2011 10:52:16 |
vigliacco | |
Da: X INTERNO | 24/07/2011 11:13:09 |
NON CAPISCI NIENTE SOLO SE LAVORI FULL TIME NON PUOI LAVORARE ALTROVE!!! SE FAI UN PART TIME AL 50 % ALLORA PUOI MA DEVI CHIEDERE L'AUTORIZZAZIONE AL COMUNE(IL QUALE VERIFICA CHE NON SUSSISTANO CONFLITTI DI INTERESSE)!!! QSTO E' QLLO CHE C'E' SCRITTO SUL TUEL E SULLA RACCOMANDATA | |
Da: questo forum | 24/07/2011 11:13:57 |
è un manicomio... speriamo si esaurisca al più presto la graduatoria così non sarò più costretta a leggerlo... | |
Da: x questo forum | 24/07/2011 11:21:59 |
questo forum continua ad essere letto e partecipato anche da chi è gia entrato anni fa, il motivo? ti entra nel sangue e non riesci più ad abbandonarlo, quindi anche tu rimarrai per sempre su questo forum, chiadi anche a mary pippa | |
Da: x x questo forum | 24/07/2011 11:42:28 |
a te è entrato nel culo ma magari potessero mandarvi tutti a monza, una bella marmaglia di coglioni in meno sarebbe!!! | |
Da: x mary pippa | 24/07/2011 11:58:47 |
come faccio a contattarti, ho bisogno che tu mi dia una mano per la destinazione, in particolare non voglio essere tra i 40 che vanno a monza, sono disposta a pagare, fammi sapere mary pippa | |
Da: anch''io | 24/07/2011 12:10:07 |
ho bisogno di mary pippa, puoi fare qualcosa per farmi mandare in un dip. all'eur, mi sarebbe comodo come faccio a contattarti, spero non sia una bufala | |
Da: ciao mary | 24/07/2011 12:16:03 |
io invece ho bisogno di qualcosa a roma nord, fammi sapere dove devo venitr per vparlare conte, non vengo a mani vuote, un abbraccio | |
Da: X i.a. | 24/07/2011 12:34:30 |
Quelli che hanno ricevuto le raccomandate potrebbero dire che numero di graduatoria avevano? Io sono di Roma ma ieri non é arrivato nulla... Grazie | |
Da: x x i.a. | 24/07/2011 12:56:32 |
non preoccuparti tanto non le spediscono in un ordine preciso, le hanno conpilate e poi tutte insieme spedite. il ritardo dipende dalla mole di lavoro che il tuo ufficio centrale di zona ha dovuto smaltire sti giorni. vedrai che domani il postino suona! | |
Da: x xx ia | 24/07/2011 12:58:43 |
hai scritto conpilate ,CAPRA, CAPRA, CAPRA, CAPRA, tu vai bene per monza | |
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