Mininterno.net FORUM - Min.Interno: 115 assistenti amministrativi contabili

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Min.Interno: 115 assistenti amministrativi contabili
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Da: !!!!!!!!!!!!!!!!!!! 18/11/2010 21:21:06
scusa
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Da: Idoneo 19/11/2010 08:45:06
Scusate, leggevo sul forum dei C2 alla difesa che per il loro mn. il blocco del 30 giugno è caduto e dal 01/12 partiranno le assunzioni, è stato firmato il decreto presidenziale, secondo voi potrebbe essere un segnale positivo?
Puo' esssere che a breve firmeranno anche il decreto relativo all'adeguamento del ministero dell'interno?
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Da: la repubblica di oggi 19/11/2010 09:56:31
in prima pagina: concorsi 100000 vincitori senza posto poi all'interno 2 pagine intere di inchiesta.
ora ne parlano perchè si andrà al voto ...... che tristezza....... tutto sempre posto in termini di voti elettorali e mai per meritocrazia, legge e giustizia.
sino ad ora nessuno ha speso neanche 5 minuti per noi, ora vedrete ne parleranno tutti!!!
speriamo solo che facciano qualche emendamento alla finanziaria e sblocchino tutto il turn over così entrimo tutti in un colpo solo!!!!
happy
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Da: certo 19/11/2010 10:09:14
nn problem
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Da: per certo 19/11/2010 10:11:05
che cosa intendi per nn problem che si farà l'emendamento?
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Da: certissimo 19/11/2010 10:29:50
fresca fresca,appena sfornata,ecco la notizia che aspettavo: in estate avrò un bellissimo bambino.
In barba al concorso,alla cattiveria e all'idiozia della gente povera dentro.
W la vita e abbasso il marciume!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Da: per certissimo 19/11/2010 10:36:52
notizia meravigliosa e mi auguro che sia accompagnata anche dalla nostra assunzione
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Da: LorI 19/11/2010 10:44:32
sono d'accordo con happy
è tristissimo che vada avanti cosi, il tutto mi schifa!!!!!!!!!!!!!!!
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Da: happy 19/11/2010 11:08:18
aggiungo che a mio avviso se ne parla unicamente perchè sbloccando il turn over si sbloccherebbero indirettamente anche le assunzioni dei td ed altri interinali. noi non contiamo nulla, di noi se ne fregano ma evidentemente tra i tanti td ci devono essere persone che contano e contano molto. mi piacerebbe avere una lista con nomi e cognomi per verificare se sono figli, nipoti, amici, conoscenti, parenti di gente importante. perchè nessuno fa inchieste di questo tipo? REPORT rispondi!!!!!!
il criterio selettivo e la scelta del personale affidata alle agenzie interinali non dà criteri di obiettività, di opportunità e di rispetto della legge. non mi importa in alcun modo se tra di loro ci sono anche gli onesti, se volevano un posto statale sicuro dovevano fare il nostro di concorso e gli altri concorsi banditi da questo e da altri ministeri. vantare pretese di sorta perchè qualcuno negli anni gli ha detto che avranno il posto sicuro è semplicemente una scusa per fare breccia nell'opinione pubblica e nella compassione altrui. la verità e che se volevano potevano scegliere la via che abbiamo scelto noi e invece hanno optato per la strada più facile che mi auguro non porti alla fine ad una stabilizzazione perchè sarebbe l'abberrazione dell'art. 97 e di tutti gli altri della costituzione. non spendo parole di critica per le scelte che i td e gli interinali hanno fatto, lavoro non c'è nè ed ognuno fa come può per tirare a campare, dico solo che la stabilizzazione sarebbe veramente una beffa al sistema meritocratico che tutti i contratti di lavoro pubblici stanno portando avanti. si parla tanto di professionalità nella pubblica amministrazione e sinceramente 4 carte in croce fatte agli uffici dell'immigrazione non mi dimostrano assolutamente nulla.
avete goduto e beneficiato di posti di lavoro senza titolo ora fate largo a chi il titolo già lo ha ed eventualmente, se vorrete entrare correttamente nel pubblico impiego, accomodativi pure tra i banchi dei 15000 candidati che mediamente partecipano ad ogni procedura concorsuale e che vinca il migliore, voi purtroppo non potete in nessun modo dimostrare di esserlo!!!!
Rispondi

Da: certo 19/11/2010 11:29:08
nn e cosi se si sblocca qlc. riguarda solo x i vincitori di concorso vedi quando ci furono le nuove elezioni prec. sia con berl. o con prodi ....
Rispondi

Da: per certo 19/11/2010 12:03:08
mi auguro che tu abbia ragione, cerco e voglio che vinca la giustizia in questo paese troppo torbido per i miei gusti
se ne sai di più scrivi ....grazie
happy
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Da: FATELO GIRARE X I FORUM... 19/11/2010 12:14:26
INCHIESTA ITALIANA
Il bluff dei concorsi inutili
100mila vincitori senza posto
In un anno 7mila gare. Speranze deluse, denaro sperperato: per le commissioni lo Stato spende 3 miliardi l'anno, ma le porve sono una beffa ai candidati che riescono a superarle. Il compenso di esaminatore può arrivare a 7.500 euro. Ma per Brunetta ci sono 300mila esuberi
di ANTONIO FRASCHILLA

Simona Polselli da cinque anni attende che arrivi la raccomandata che potrebbe - e che anzi avrebbe dovuto - cambiarle la vita. Era certa di riceverla, tanto che con mamma, papà e fidanzato ha già festeggiato. Mittente atteso, il Comune di Roma. Una bella lettera di assunzione come vincitrice di concorso per educatrice di asili nido. Ogni giorno Simona guarda la casella della posta, ma dal Comune riceve solo multe. Un caso isolato? Non proprio. In Italia altre 100 mila persone sono nel limbo di Simona: hanno vinto un concorso e festeggiato un'assunzione mai arrivata. Un'attesa infinita. Spesso l'ente locale ha preferito nel frattempo rivolgersi a precari (per chiamata diretta). Oppure il ministero di turno ha puntato sulle consulenze esterne. E poi ogni anno, puntuale come un orologio, nelle leggi finanziarie è arrivato il blocco del turnover con il taglio delle piante organiche. L'ultima finanziaria, per esempio, ha stoppato le assunzioni fino al 2013. Peccato però che la macchina dei concorsi e delle illusioni continui ad andare avanti imperterrita. Perché? Per produrre cosa? Con quali speranze per i concorrenti? E infine: quanto costa alla collettività questo continuo promuovere ed eseguire concorsi che alla fine non creano occupazione?

La macchina delle illusioni
Magari prima o poi, a patto di resistere tanti anni, l'assunzione arriverà. Tuttavia le spese della fabbrica dei concorsi sono esorbitanti. Il "giro d'affari" è pari a 3 miliardi di euro all'anno,

tutto a carico delle amministrazioni costrette a pagare commissioni e a volte società esterne per la correzione dei compiti. Nel 2010 sono stati banditi dalle amministrazioni pubbliche oltre 7 mila concorsi. Che rischiano di non approdare a nulla, con il ministro Renato Brunetta che addirittura stima in 300 mila gli esuberi nel comparto pubblico e minaccia altri blocchi alle assunzioni. Secondo la Funzione pubblica Cgil oggi in Italia ci sono appunto 100 mila tra vincitori e idonei a concorsi banditi negli ultimi dieci anni che attendono di essere chiamati in servizio. "È una stima che abbiamo fatto raccogliendo le graduatorie pubblicate da diversi enti dal 2000 a oggi", dice il segretario nazionale della Fp Cgil, Fabrizio Fratini. Istituto commercio estero, ministero dell'Interno, ministero dei Beni culturali, ministero di Grazia e giustizia, e poi Inps e Inail, per non parlare di grandi Comuni, da Roma a Palermo, passando per Regioni come la Campania: non c'è amministrazione pubblica che non abbia persone da assumere con regolare concorso già concluso.

Le storie sono le più disparate. E alcune vale la pena di raccontarle. Per esempio quella di Maria Cristina Tomaselli. Una storia che inizia a maggio del 2004, quando il ministero di Grazia e giustizia bandisce il concorso per 39 psicologi da assegnare agli istituti penitenziari, visto il tasso crescente di suicidi in carcere che si registrava fin dal 2001. "Ho pensato che per me, psicologa precaria, era arrivata finalmente l'occasione giusta", dice Tomaselli che, allora trentenne, si mette a studiare giorno e notte. Supera una prova selettiva nella quale si presentano in 3 mila, poi altri due scritti e infine l'orale. Nel 2006 il ministero pubblica la graduatoria definitiva: "Quando ho chiamato al ministero è ho chiesto di sapere a che posto mi ero classificata, non credevo alle mie orecchie: "Tomaselli? Lei è nelle prime trenta". Ho riattaccato il telefono. Ho richiamato, perché non ci credevo. E invece era vero, finalmente avevo un posto di lavoro fisso. Da Milano, dove vivevo allora, ho chiamato i miei genitori e il mio fidanzato, ero al settimo cielo. La sera stessa ho festeggiato in pizzeria con i miei amici più cari". Da allora, più di quattro anni, non una comunicazione ufficiale né un avviso sul sito Internet. "Non abbiamo più saputo nulla, nonostante ricorsi al Tar e sentenze del giudice del lavoro che ci riconoscono il diritto a essere assunti. Nel frattempo molti miei colleghi che hanno vinto quel concorso sono entrati in depressione, perché la delusione è stata troppo forte dopo i sacrifici immani per vincere quel concorso".

Simona Polselli, l'educatrice mancata di asili nido, ha un'altra storia: "Ho vinto un concorso bandito nel 2005 per 150 insegnanti. Ci siamo presentate in 4.500". Nel 2009 dopo tre prove d'esame è stata pubblicata la graduatoria: cento assunte dal Comune tra il novembre 2009 e settembre scorso. "Le altre 50, tra cui ci sono io, non saranno assunte. Ci hanno detto che i posti non sono più disponibili perché nel frattempo l'amministrazione ha stabilizzato 1.200 precarie. E dire che quando ho saputo di aver vinto quel concorso ho comprato, con un prestito, il posto auto sotto casa. Il prestito l'ho fatto, l'assunzione non è più arrivata". Vicende come quelle di Simona le hanno vissute i 150 vincitori del concorso per ispettori di vigilanza bandito dall'Inps, i 500 funzionari che nel 2008 hanno vinto il concorso del ministero dei Beni culturali, altri 230 amministrativi del ministero della Pubblica istruzione, o i 100 del concorso per categoria B del Miur. O, ancora, i promossi del concorso bandito dall'Inail nel maggio del 2007: prima prova al Palalottomatica di Roma con 15 mila concorrenti, seconda prova a Castelnuovo di Porto, terza prova orale nella sede dell'Inail all'Eur. Dopo la proclamazione dei vincitori, a febbraio di quest'anno, l'ente si è scordato del concorso. "Per vie informali - spiegano i vincitori - abbiamo saputo che a causa del blocco del turnover solo 25 saranno assunti entro l'anno e altri 25 nel 2011".

Concorsi per l'ente che non esiste
Uno dei casi più eclatanti riguarda il ministero della Difesa: "Qui ci sono 2 mila vincitori del concorsone per figure che vanno dagli elettricisti agli assistenti amministrativi, e solo 23 sono stati assunti. Non ha fatto meglio però il ministero dell'Interno che deve assumere ancora 115 assistenti amministrativi contabili e 80 collaboratori che nel 2008 hanno vinto delle prove di selezione", dice Alessio Mercanti, che guida il comitato "dei vincitori di concorso non assunti", che il mese scorso ha manifestato davanti a Palazzo Montecitorio. "Da Palermo ad Avellino, da Ragusa a Palagonia, passando per la Regione Campania e quella siciliana, sono decine gli enti che hanno bandito concorsi-bluff per chi li ha fatti e per giunta vinti, demolendo l'ultima certezza in questi tempi di lavoro precario: e cioè che chi vince un concorso ottiene un posto di lavoro". Mercanti, da quando è a capo del comitato, riceve ogni giorno segnalazioni da tutta la Penisola.

Ci sono addirittura casi in cui l'amministrazione appare schizofrenica. C'è da chiedersi: come è possibile? Come può accadere che da una parte stabilisca che un ente deve scomparire o ridurre la pianta organica e dall'altra approvi concorsi per nuove assunzioni che poi rimarranno solo sulla carta? Un caso esemplare è quello dell'Istituto del commercio estero, che nel 2008 ha messo a bando 107 posti in categoria C1. Alle prove si sono presentati in 15 mila. A questo concorso ha partecipato anche Giulia Nicchia, 31 anni, laureata Scienze internazionali, dottoranda e conoscenza di tre lingue, inglese, francese e russo: "Abbiamo svolto tre prove molto dure, e questo era il quinto concorso che provavo - dice Nicchia - Nell'aprile 2010 viene pubblicata la graduatoria definitiva. Ero a New York per studi e non credevo ai miei occhi: tra le prime 60 dell'elenco". Giulia torna in Italia a maggio: "Appena arrivata scopro che Tremonti ha previsto il taglio degli enti inutili, e tra questi c'è l'Ice. Ho capito subito che il mio sogno si sarebbe infranto". In Parlamento il testo della legge cambia e l'Ice rimane a galla. Ma arriva l'obbligo di ridurre l'organico del 10 per cento e avviare il blocco del turn over fino al 2013. "Siamo andati a parlare con il responsabile del personale: ci ha detto che ci avrebbero assunti da qui a 10 anni". Al Senato 30 deputati del Pd hanno presentato un'interrogazione. La domanda era semplice: perché l'Ice ha bandito un concorso da cento posti e non ha assunto nessuno? La riposta è stata laconica: "L'Ice ha calcolato male il suo fabbisogno in organico". Insomma, per l'istituto il concorso era inutile. I vincitori hanno chiesto l'accesso agli atti, scoprendo che nella pianta organica, nonostante il taglio, ci sono 107 posti da occupare. Intanto l'Ice vanta oltre 80 milioni di crediti dal ministero dell'Economia, che ne ha riconosciuti soltanto 40 e anche nel 2011 punta ad accorpare l'ente o riproporne la cancellazione.

Chi ci guadagna con gli esami
Nonostante il blocco del turnover, il taglio dei finanziamenti agli enti locali e gli annunci del ministro Brunetta che stima in 300 mila gli esuberi nel comparto pubblico, la macchina dei concorsi in Comuni, Regioni, Province e ministeri vari è perennemente in moto. Soltanto a novembre scadono i bandi di 659 concorsi banditi dalla Lombardia alla Sicilia. Nel 2010 si stimano in circa 7 mila i concorsi in enti pubblici. Con costi a dir poco elevati.

Ma chi ci guadagna? Chi mette in tasca questo enorme flusso di denaro pubblico che spesso viene speso inutilmente? I compensi per i componenti di commissione variano da ente a ente. In media un commissario per un concorso riceve un gettone che varia da 123 a 309 euro, più un ulteriore bonus per ogni compito esaminato che varia da 0,1 a 0,5 euro: per concorsi con 15 mila partecipanti si può arrivare a ricevere come commissario anche 7.500 euro, anche se a volte le amministrazioni fissano dei paletti, come il Comune di Treviso che non dà ai singoli commissari più di 3 mila euro. Ma Treviso è un'eccezione. L'Agenzia delle entrate ha calcolato, per un concorso bandito recentemente, il costo di 1.500 euro per ognuno dei 500 posti messi a gara: totale, 750 mila euro. Il Comune di Napoli ha bandito un concorsone per 534 posti da amministrativo (112 mila i candidati): stimando un costo di 3,2 milioni di euro e affidando al Formez l'incarico di correggere le prove scritte. Conti alla mano, facendo la media dei 7 mila concorso banditi, il giro d'affari per società del settore e componenti delle commissioni, che vengono scelti tra professionisti, giudici del Tar e dirigenti di altre amministrazioni interni o esterni, è di circa 3 miliardi di euro: tutti a carico delle casse pubbliche. Uno spreco? Sì, se si pensa al blocco delle assunzioni, fino al 20 per cento di chi va in pensione, stabilito per legge in tutti gli enti e le amministrazioni pubbliche. Allo stesso tempo, non mancano però i casi i cui a pagare sono i concorrenti. Il Comune di Roma ha pubblicato 22 bandi di concorso per 1.995 posti: i disoccupati che hanno fatto domanda sono 10 mila e hanno pagato 10 euro a testa per presentare la documentazione.

Comunque a fronte dei concorsi con vincitori non assunti, non mancano i casi di assunzioni e incarichi affidati per compiti uguali a quelli messi a bando dalla stessa amministrazione. Qualche esempio? Il Comune di Palermo ha bandito nel 2001 un concorso per 400 posti da vigile urbano: un centinaio dei vincitori a oggi attende la chiamata ma la pianta organica dei caschi bianchi palermitani è stata riempita lo stesso, con la stabilizzazione dei cosiddetti "lavoratori socialmente utili", che non hanno mai affrontato alcuna selezione. Stesso discorso per 300 vincitori del concorso all'assessorato ai Beni culturali della Regione siciliana: dopo dieci anni non sono stati chiamati in servizio, nel frattempo è nata la Beni culturali spa, società solo formalmente privata dove sono state assunte per chiamata diretta 700 persone. Il ministero di Grazia e giustizia, che non assume nelle carceri 39 psicologi che hanno vinto il concorso nel 2006, continua a dare incarichi all'esterno per lo stesso impiego, per una spesa che supera il milione di euro all'anno: e in pianta organica nelle carceri ci sono solo 14 psicologi per 60 mila detenuti.

A volte invece accade che la stessa amministrazione freni alcuni concorsi e acceleri su altri, magari perché tra i vincitori ci sono parenti di politici e dirigenti dell'ente. Una commissione interna del ministero della Difesa ha scoperto, a esempio, che tra il 2005 e il 2008 in diversi concorsi banditi dall'amministrazione sono stati assunti mogli, figli e cognati di alti dirigenti del ministero che, puntualmente, sedevano nelle commissioni d'esame, scambiandosi favori. Altre amministrazioni invece, se hanno posti vacanti in pianta organica non chiamano gli idonei dell'ultimo concorso bandito, ma provano a farne altri: così i 2 mila idonei del concorso per vigili del fuoco eseguito nel 2000 rimangono a casa, mentre il comando dei vigili affronta altre spese per altri concorsi. E c'è chi non si pone nemmeno il problema di fare concorsi, volando alto sopra blocchi del turn over e stop alle assunzioni: la Protezione civile, con il placet di Guido Bertolaso, ha assunto 171 impiegati e dirigenti nel maggio scorso, trasformando contratti diretti di co. co. co in contratti a tempo indeterminato. I vincitori di concorso degli altri rami dell'amministrazione intanto attendono sempre meno fiduciosi.

(19 novembre 2010)
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Da: LorI 19/11/2010 12:40:03
RI-RI-D'ACCORDO CON HAPPY

W LA LEGALITA' W LA DEMOCRAZIA W LA GIUSTIZIA
ED IN QUESTO CASO W L'ART. 97 DELL COST.
Rispondi

Da: già 19/11/2010 12:44:20
e speriamo li arrestino tutti,facendogli perdere il posto di lavoro e rivalendosi sulle famiglie per il pagamento delle spese legali.
Rispondi

Da: Eli 19/11/2010 14:12:18
Sono una degli 80.
Chi è il "collega" di Udine che dice di avere novità?
Sono anch'io udinese e mi piacerebbe confrontarmi con un corregionale.
Rispondi

Da: certo 19/11/2010 15:04:43
nn esageriamo......
Rispondi

Da: anche 19/11/2010 15:09:44
inps 108 in partenza, nn ancora deve uscire la graduatoria, ma gia' stanno effettuando la scelta per la sede....
ma qua nn si muove una foglia????
lo sconforto ha preso il sopravvento....
Rispondi

Da: ma napolitano 19/11/2010 15:11:29
Rispondi

Da: ma napolitano 19/11/2010 15:12:58
il nostro presidente garante della costituzione italiana, ma dove c...o è? che fa dorme?
Rispondi

Da: evidentemente 19/11/2010 15:39:10
non gli interessa il nostro problema, se non ricordo male abbiamo già scritto anche a lui.
l'unica cosa utile sarebbe scrivere una lettera come comitato allora forse ne leggerà i contenuti.
suggerisco anche come comitato di scrivere a report affinchè faccia le DOVEROSE verifiche sui contrattisti a tempo determinato e verifichi la storia della società che ha gestito le assunzioni in qualità di interinali. a questo punto entriamo in trincea e cominciamo la nostra guerra!!! è davvero ora di finirla con queste prese per il .... vogliamo lavorare.
invito quindi il capo gruppo del comitato a redigere un testo da mandare sia a report che ad annozero non so perchè ma ora ho la sensazione che inizieranno a parlare di noi..... approfittiamone!!!!
ed indichiamo questo forum e tutto ciò che sappiamo ... VIVA LA TRASPARENZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: ??????*****????? 19/11/2010 16:53:00
??????******??????
Rispondi

Da: TESTO per REPORT 19/11/2010 18:40:14
VENIAMO AL PUNTO DELLA QUESTIONE, PER FARE FINALMENTE UN PO' DI CHIAREZZA.
VOI PRECARI BALORDI E SUPER RACCOMANDATI, DOPO ESSERE ENTRATI A CALCI NEL CULO TRAMITE L'AGENZIA INTERINALE ED AVER OTTENUTO CON ALTRETTANTA RACCOMANDAZIONE UN MISERABILE CONCORSO-FARSA DA 4 SOLDI ESCLUSIVAMENTE A VOI RISERVATO (QUINDI NON PUBBLICO, CIOÉ NON ACCESSIBILE A CHIUNQUE, COME A CHI NON HA MAI LAVORATO AL MI TRAMITE AGENZIA) E CON 4 MISERE DOMANDE, SENZA SCRITTI ED ORALI, VI LAGNATE E ANDATE A LECCARE IL CULO A DESTRA ED A MANCA, ACCAMPANDO DIRITTI CHE NON ESISTONO NÉ IN CIELO NÉ IN TERRA, MENTRE CHI HA STUDIATO PER ANNI E SI É FATTO IL MAZZO PER SUPERARE ONESTAMENTE UN VERO CONCORSO (115 E 80) NON VIENE ANCORA ASSUNTO E NON VA A LAGNARSI PRESSO POLITICI, SINDACATI, GIORNALI, TV, ECC.........
QUELLO CHE MI FA INCAZZARE É QUESTO SQUALLIDO SISTEMA CHE VI HA CONSENTITO DI TROVARVI NELLA VOSTRA ATTUALE SITUAZIONE E CHE VI PORTA A RIVENDICARE DIRITTI CHE PURTROPPO NON VI POSSONO ESSERE CONCESSI.
VOI NON AVRESTE MAI DOVUTO METTERE PIEDE NELLA PA, RENDETEVENE CONTO!
É QUESTA UNA DELLE COSE PIÙ VERGOGNOSE CHE CARATTERIZZA LA NOSTRA ITALIA, IL PAESE DELLE BANANE.
DOVETE CAPIRE CHE IL SETTORE DEL PUBBLICO IMPIEGO NON FUNZIONA COME QUELLO PRIVATO DOVE DOPO UN PERIODO DI PROVA L'AZIENDA PUO' DECIDERE A PROPRIA DISCREZIONE DI STABILIZZARE IL LAVORATORE TRASFORMANDOGLI IL CONTRATTO DA DETERMINATO A INDETERMINATO.
NEL SETTORE PUBBLICO VIGONO PRECISE LEGGI (IN PRIMIS LA COSTITUZIONE) CHE DETTANO I MODI IN CUI AVVIENE L'ACCESSO AL PUBBLICO IMPIEGO (LO SO CHE VOI QUESTE LEGGI NON LE CONOSCETE IN QUANTO NON VI É SERVITO STUDIARLE PER POTERVI TROVARE DOVE ORA VI TROVATE......).
IL MI NON È UN'AZIENDA PRIVATA MA UN ENTE PUBBLICO.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ente_pubblico
PERTANTO AL MI (MA IN GENERALE IN TUTTI I MINISTERI) VIGONO LEGGI E REGOLE FERREE PER QUANTO RIGUARDA L'ASSUNZIONE DI PERSONALE, CHE SI MANIFESTANO MEDIANTE UNA SERIE DI PASSAGGI BUROCRATICI (ITER DELLE ASSUNZIONI DI PERSONALE PRESSO LE PA = ARTICOLO 97 DELLA COSTITUZIONE, DPR N. 487/1994, DLGS 165/2001, CCNL MINISTERI PER IL QUADRIENNIO NORMATIVO 2006 - 2009, ECC....) CHE COINVOLGONO VARI ENTI PUBBLICI (MI, FUNZIONE PUBBLICA, MEF, CORTE DEI CONTI, RGS, ARAN).
QUINDI NON STA SCRITTO DA NESSUNA PARTE CHE DOPO AVER LAVORATO PRIMA UN TOT DI ANNI PRESSO UN'AGENZIA INTERINALE E POI PER ALCUNI ALTRI PRESSO IL MI (O ALTRO ENTE) A TD SI DEBBA AVER DIRITTO ALLA STABILIZZAZIONE A TEMPO INDETERMINATO!
PERTANTO CIO' CHE VOI RECLAMATE CON INSISTENZA, CIOÉ QUESTA FANTOMATICA STABILIZZAZIONE, URTA VIOLENTEMENTE CON I DETTAMI DI QUESTE LEGGI E SE FOSSE CONCESSA SAREBBE UNO SCHIAFFO IN FACCIA A CHI SI É FATTO IL MAZZO PER ENTRARE NEL RISPETTO DELLE LEGGI MEDESIME.
VI FACCIO UN ALTRO ESEMPIO.
COSA C'É SCRITTO NELLE AULE DEI TRIBUNALI?
C'É SCRITTO: LA LEGGE É UGUALE PER TUTTI.
QUINDI SE PER NOI CONCORSISTI VALGONO DETERMINATE REGOLE, ESSE DEVONO VALERE ANCHE PER VOI.
QUINDI:
1- SE L'ART. 97 DELLA COSTITUZIONE DICE CHE L'ACCESSO AL PUBBLICO IMPIEGO AVVIENE MEDIANTE PROCEDURA CONCORSUALE;
2 - SE IL TESTO UNICO DEL PUBBLICO IMPIEGO - DLGS 165/2001, ALL'ART. 35 DICE CHE SI ACCEDE AL PUBBLICO IMPIEGO MEDIANTE PROCEDURE SELETTIVE;
NE CONSEGUE CHE PER ENTRARE IN UNA PA OCCORRE FARE UN VERO CONCORSO COMPOSTO DA PRESELEZIONI, PROVE SCRITTE E PROVE ORALI.
NON É GIUSTO RECLAMARE DI ENTRARE A T.I., DOPO ESSERE ENTRATI PRIMA MEDIANTE L'AGENZIA INTERINALE E POI FACENDO UN CONCORSINO-TRUFFA PER 3 ANNI DI UNA FACILITA' IMBARAZZANTE PERALTRO RISERVATO SOLO A VOI STESSI .
LA VERITÀ È CHE IL VOSTRO NON È STATO UN VERO CONCORSO, MA UN ARTIFIZIO CREATO APPOSITAMENTE PER VOI (AD HOC USANDO IL GIUSTO TERMINE) DAI POLITICI CHE VI HANNO RACCOMANDATI QUANDO SIETE ENTRATI TRAMITE L'AGENZIA INTERINALE.
LE LEGGI ESISTONO E VANNO RISPETTATE.
PERTANTO VOI NON POTETE ESSERE L'ECCEZIONE.
3 - ALTRO PUNTO IMPORTANTISSIMO. VI SEMBRA GIUSTO CHE IN UN PERIODO DI FORTE CRISI ECONOMICA IN CUI QUESTO GOVERNO, A CAUSA DELLA CARENZA DI RISORSE FINANZIARIE, STA TAGLIANDO GLI ORGANICI A T.I. DELLE PA MEDIANTE IL FAMIGERATO BLOCCO DEL TURN OVER ED I CONCORSISTI DEBBANO ASPETTARE ANNI ED ANNI PER POTER ESSERE ASSUNTI, VOI CHE FATE?
PRETENDETE IL POSTO FISSO SENZA AVERLO GUADAGNATO, PRETENDETE LA STABILIZZAZIONE A TUTTI I COSTI SENZA FARE UN VERO CONCORSO...
MA LO SAPETE QUANTI SOLDI DEVE SBORSARE LO STATO PER PAGARE I VOSTRI STIPENDI (SIETE 650 TD + 650 INTERINALI)? NON CREDO AFFATTO CHE LAVORIATE GRATIS O FACENDO BENEFICIENZA.
QUINDI DITEMI PERCHÉ SE NON CI SONO I SOLDI PER LE ASSUNZIONI DI CHI VANTA UN LEGITTIMO DIRITTO DEVONO INVECE ESSERCI PER STABILIZZARE VOI CHE QUEL DIRITTO NON LO AVETE CONSEGUITO?
SIA CHIARO CHE VANTARE UN DIRITTO ALL'ASSUNZIONE NON SIGNIFICA AVER LAVORATO UN TOT DI ANNI PRESSO UNA PA CON CONTRATTI A TERMINE. NESSUNA LEGGE E NESSUNA SENTENZA ASSERISCE CIO'.
IO NON SPERO MAI CHE LA GENTE FINISCA IN MEZZO ALLA STRADA, SPECIE CHI HA FAMIGLIA DA MANTENERE.
MA ALLO STATO ATTUALE LE ESIGENZE DI BILANCIO (VI RICORDATE COSA HANNO DETTO NITTO PALMA E TREMONTI) IMPONGONO SACRIFICI PER TUTTI, QUINDI SIA PER NOI SIA PER VOI.
SAPETE QUANTI CONCORSISTI SONO DISOCCUPATI E MOLTI HANNO ANCHE UNA FAMIGLIA DA MANTENERE E, NONOSTANTE ABBIANO SUPERATO UN CONCORSO, NON VENGONO ASSUNTI A CAUSA DEL FAMIGERATO BLOCCO DELLE ASSUNZIONI.
VOI ALMENO IN QUESTI ANNI AVETE AVUTO LA FORTUNA DI AVERE UNO STIPENDIO DA UNA PA, COSA CHE NON HANNO POTUTO PERMETTERSI TANTI MERITEVOLI VINCITORI ED IDONEI DI CONCORSO NON ANCORA ASSUNTI.
E NON MI SI VENGA A DIRE LA SOLITA SCUSANTE CHE PER SUPERARE UN VERO CONCORSO BISOGNA ESSERE RACCOMANDATI.
É VERO CHE IN QUASI TUTTI I CONCORSI CI SONO DEI RACCOMANDATI MA ESSI PER FORTUNA NON SONO LA MAGGIOR PARTE DI CHI SUPERA UN CONCORSO.
PER FORTUNA ESISTE PURE LA GENTE ONESTA CHE CE LA FA CON LE PROPRIE FORZE E CON TANTI SACRIFICI.
POI QUALCUNO MI SPIEGHI COME MAI CHI HA SUPERATO UN CONCORSO A T.I. AL MINISTERO DELL'INTERNO, QUANDO PARTECIPA ALLA FANTOMATICA SELEZIONE DI INTERINALI PER 6 MESI AVVENUTA A GENNAIO 2010 AD OPERA DELLA GIGROUP E CON UN CURRICULUM DECISAMENTE MIGLIORE RISPETTO A CHI NON HA SUPERATO ALCUN CONCORSO IN DETTO MINISTERO, NON VIENE PRESO ASSOLUTAMENTE IN CONSIDERAZIONE E SI VEDE SCAVALCARE DAL RACCOMANDATO DI TURNO, PARENTE/AMICO DEL POLITICO DI TURNO.
CERTO CHE NON AVETE PROPRIO RITEGNO.
MA NESSUNO DI VOI 650 S'È MAI FATTO L'ESAME DI COSCIENZA?
CON QUALI CRITERI SIETE STATI SELEZIONATI DA OBIETTIVO LAVORO?
QUANTI LAVORATORI CONOSCEVANO QUALCUNO CHE L'HA FAVORITO O PRIVILEGIATO?
QUANTO È STATO COMODO FACILE E OPPORTUNO IL CONCORSO SOLO PER VOI CON DELLE DOMANDE DI UNA FACILITÀ IMBARAZZANTE, IMPOSSIBILI DA SBAGLIARE?
VI SENTITE IN DIRITTO DI CHIEDERE CON TANTA FIEREZZA DI RIVENDICARE UN DIRITTO CONQUISTATO PARTENDO DA UN PRESUPPOSTO QUANTOMENO TORBIDO DI FAVORITISMO?
FINIRETE, GIUSTAMENTE, FOTTUTI DALLO STESSO SISTEMA CHE HA CONTRIBUITO A FARVI ENTRARE!
CHI NEGA DI NON ESSERE STATO FAVORITO PER POTER LAVORARE AL MI, PRIMA TRAMITE L'AGENZIA INTERINALE, POI CON QUELLA SOTTOSPECIE DI CONCORSO-FARSA PER BAMBINI DELL'ASILO, É UN FALSO ED UN DEMENTE CHE NON HA IL CORAGGIO DI AMMETTERE LE PROPRIE RESPONSABILITA'.
ALLORA MI VIENE DA PENSARE CHE LE RACCOMANDAZIONI, QUELLE VERE, VANNO CERCATE NON TRA I CONCORSISTI, MA TRA CHI I VERI CONCORSI NON É IN GRADO DI SUPERARLI E CERCA CON GLI ESCAMOTAGES DI FREGARE IL POSTO INDEBITAMENTE A CHI SI É FATTO IL MAZZO SUI LIBRI PER ANNI ED ANNI.
MIEI CARI TD, SAPPIATE CHE IO E TANTI MIEI COLLEGHI IL POSTO AL MI, A DIFFERENZA DI TUTTI VOI, CE LO SIAMO GUADAGNATO BUTTANDO IL SANGUE SUI LIBRI GIORNO E NOTTE PER MESI E MESI E NESSUNO CI HA REGALATO NULLA.
PERTANTO LA NOSTRA ASSUNZIONE PRIMA O POI DOVRA' AVVENIRE, É SOLO QUESTIONE DI TEMPO, COSTI QUEL CHE COSTI.
ESSA SARA' IL CORONAMENTO DI TUTTI I SACRIFICI FATTI SINORA, SACRIFICI CHE VOI NON SAPETE NEMMENO LONTANAMENTE COSA SIGNIFICANO ESSENDO ENTRATI A CALCI NEL CULO PRIMA CON L'AGENZIA INTERINALE E FACENDO SUCCESSIVAMENTE UN RIDICOLO QUIZZETTO DA QUINTA ELEMENTARE.
NESSUNO METTE IN DUBBIO CHE POTREBBERO ESSERCI LAVORATORI PRECARI TEORICAMENTE MERITEVOLI. MA NON HANNO SUPERATO UN CONCORSO PUBBLICO. QUESTO LORO MERITO IPOTETICO NON È STATO DIMOSTRATO. NON È STATO UFFICIALIZZATO. QUINDI NON MERITANO ASSOLUTAMENTE DI LAVORARE ALL'INTERNO DELLA P.A. MENO CHE MAI MERITANO UNA STABILIZZAZIONE, UN ATTO TOTALMENTE INGIUSTO, IRREGOLARE A PRESCINDERE DALLE EVENTUALI LOGICHE CLIENTELARI CONNESSE.
IL CONCORSO PUBBLICO È UN ELEMENTO FONDAMENTALE, ESSENZIALE, COSTITUZIONALMENTE TUTELATO, ASSOLUTAMENTE NECESSARIO.
PERTANTO É GIUSTO CHE AL 31/12 ANDIATE A CASA DEFINITIVAMENTE, SALVO POI AVERE IL BENVENUTO IL GIORNO IN CUI DECIDIATE DI FARE E DI VINCERE UN VERO CONCORSO COME QUELLI PER 115 O PER 80, SEMPRECHÉ RIUSCIATE A SUPERARLO VISTO CHE VI RITENETE DEI SUPEREROI ACCULTURATI, QUELLI "INDISPENSABILI" SENZA I QUALI GLI UFFICI DEL MI ANDREBBERO AL COLLASSO (MA FATEMI IL PIACERE...........).
PERTANTO VOI TD CHE CREDETE DI ESSERE I SALVATORI DELLA PATRIA IN REALTÀ SIETE SOLO UNA MISERA GOCCIA NELL'OCEANO CHE LA PRIMA ONDATA SPAZZERA' VIA.
FATELI PURE VOI I VERI CONCORSI, VINCETELI SE NE SIETE CAPACI (â�� HO DEI FORTI DUBBI CHE CIO' POSSA ACCADERE!!!) E POI VEDIAMO COME VI SENTIRETE SE NON VERRETE MAI CHIAMATI A LAVORARE, SAPENDO CHE AL POSTO VOSTRO LO STATO CHIAMA DEI PRECARI CHE NON HANNO SUPERATO ALCUNA SELEZIONE A SVOLGERE LE MANSIONI CHE DOVRESTE SVOLGERE ANCHE VOI.
POI VEDIAMO COME VI SENTIRETE.....
CHI NEGA L'EVIDENZA DICE SOLO DELLE GROSSE CAXXATE...
HO GIÀ PERSO PARECCHIO TEMPO NEL FARVI CAPIRE L'INSENSATEZZA DELLE VOSTRE RIVENDICAZIONI.
IL TEMPO SARA' IL GIUDICE SOVRANO CHE DECIDERA' LE VOSTRE SORTI.
VEDREMO SE IN DATA 1/1/2011 AVRO' RAGIONE IO OPPURE VOI.
A TUTTI I ROSICONI CHE RISPONDONO VOLGARMENTE E CON FRASI INSENSATE COM'É LORO SOLITO, CONSIGLIO UN'ACCURATA VISITA PSICHIATRICA MOLTO UTILE PER RIPRENDERSI DALLO SHOCK POST 31/12/2010!

ADIOS.

by CONCORSISTA IN ATTESA
Rispondi

Da: CONCORSISTA IN ATTESA 19/11/2010 18:49:25
x HAPPY

ECCOTI LA GRADUATORIA DEI 650 TD RACCOMANDATI.

http://www.bv.ipzs.it/bv-pdf/004/MOD-BP-08-3-48_955_2.pdf

SI PARLA DI LORO A PARTIRE DA PAGINA 10.

BUONA VISIONE.

SI ASPETTANO NOTIZIE.

SALUTI!
Rispondi

Da: x Matrix 19/11/2010 19:33:09
Hai scritto tu ieri sul forum dei 650 raccomandati?

http://www.comuni.it/servizi/forumbb/viewtopic.php?t=53708&postdays=0&postorder=asc&start=6015

Ospite 5705
Inviato: Gio 18 Nov 2010 - 2:46 pm Oggetto: tutto ok

Ho letto il discorso che ha scritto...........un'amica..........vedrete che non si capirà un casso, è stato scritto un discorso soft perchè non sanno ancora che pesci pigliare, ma qui a Roma è tutto normale.
Fidatevi al 100%

Ci sono i vincitori che spingono per entrare, le società + di 1 che vogliono l'appalto, insomma c'è di tutto e di più, la pentola bolle, ma l'acqua è finita.

Ci sono anche delle fighe da schianto che vorrebbero lavorare (che hanno già lavorato........), insomma di tutto e di più!

Matrix
Rispondi

Da: TD, LA CASA SI AVVICINA! 19/11/2010 19:49:12
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=hotresaula

PRESIDENTE. Segue l'interpellanza 2-00262 sulla stabilizzazione del personale impiegato presso gli sportelli unici per l'immigrazione.

Poiché il senatore Rusconi rinuncia ad illustrare l'interpellanza, il rappresentante del Governo ha facoltà di rispondere.

PALMA, sottosegretario di Stato per l'interno. Signor Presidente, onorevoli colleghi, le questioni sollevate nell'atto di sindacato ispettivo vanno inquadrate nel più ampio contesto delle diverse iniziative che, su molteplici versanti, sono state adottate proprio per garantire la migliore funzionalità degli uffici delle prefetture e delle questure che si occupano dì immigrazione. Si tratta di misure imposte da esigenze di carattere temporaneo e straordinario, adottate per attuare specifiche strategie organizzative.

La stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato, cui si riferisce l'interrogante, non è al momento consentita dalle esigenze di contenimento del disavanzo pubblico, che ha portato ad interventi di eccezionale rigore. Peraltro, le medesime esigenze di razionalizzazione e di contenimento dei costi delle pubbliche amministrazioni hanno imposto al Ministero dell'interno un'ulteriore riduzione delle dotazioni organiche del personale.

D'altra parte, gli uffici di prefetture e questure fanno fronte ai relativi compiti d'istituto avvalendosi delle altre misure organizzative e di sistema che, a partire dal 2009, sono state adottate per la velocizzazione delle istruttorie e lo smaltimento dell'arretrato, facendo ricorso soprattutto sull'implementazione della tecnologica negli uffici. Sono state, infatti, assegnate agli uffici immigrazione delle questure 300 nuove postazioni di lavoro, anche al fine di consentire l'apertura di nuovi sportelli al pubblico. Sono state, altresì, distribuite 70 nuove apparecchiature "visascan" di ultima generazione, per il più rapido rilevamento delle impronte digitali.

Si è provveduto, inoltre, ad affrontare situazioni di forte criticità degli uffici maggiormente impegnati, con l'invio in loco di un'apposita �«unità di intervento rapido�», istituita presso la Direzione centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere, una vera e propria task force specializzata per risolvere le problematiche via via emergenti.

Le iniziative adottate hanno fatto registrare significativi risultati nella concessione dei titoli di primo soggiorno, nei rinnovi dei permessi e nei tempi medi di conclusione del procedimento. Questi i dati: nel 2008 sono stati rilasciati 169.000 permessi di soggiorno; nel 2009 242.000, con un incremento del 43 per cento. Per quanto riguarda, invece, i rinnovi, nel 2008 sono stati 386.000 a fronte dei 528.000 del 2009 con un incremento di oltre il 50 per cento.

Dal 1�° gennaio al 31 ottobre 2010 sono stati definiti con esito favorevole complessivamente 1.144.198 procedimenti relativi a titoli di soggiorno, comprendenti sia i rinnovi che i rilasci. Nello stesso arco temporale, sono stati emessi 4.022 provvedimenti di diniego.

Si sono, inoltre, progressivamente ridotti i tempi medi assoluti di conclusione dei procedimenti: si è passati dai 303 giorni del 2007 ai 271 del 2008, ai 101 del 2009, con una riduzione del 67 per cento rispetto al 2007 e del 63 per cento rispetto al 2008. Nel 2010, i tempi medi di produzione dei titoli di soggiorno risultano attestati intorno ai 40-45 giorni. Il trend di questi dati è suscettibile di progressivi, ulteriori miglioramenti, fino al raggiungimento dell'obiettivo dei venti giorni, previsto dalla legge, che il Governo intende perseguire.

L'attività degli uffici, pertanto, non subirà né pause né soluzioni di continuità, e ciò grazie all'implementazione delle tecnologie e alle misure organizzative adottate.

Per quel che riguarda l'impiego di ulteriori 650 unità di personale, l'ordinanza di protezione civile n. 3828 del 27 novembre 2009 ha autorizzato il Ministero dell'interno e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali �«ad utilizzare per un periodo non superiore a sei mesi, tramite una o più agenzie di somministrazione di lavoro, prestatori di lavoro con contratto a termine, nel limite massimo, rispettivamente, di 650 e 300 unità, da ripartire tra le sedi di servizio coinvolte nelle procedure di regolarizzazione del lavoro irregolare�».

Il ricorso a tale personale, per il quale si è provveduto alla copertura dei conseguenti oneri con le risorse derivanti dal versamento del contributo forfetario di 500 euro per ciascuna istanza di emersione dal lavoro irregolare, si è reso necessario al fine di consentire l'espletamento, in termini di urgenza, di tutte le misure organizzative indispensabili per una efficace gestione delle procedure amministrative connesse alle dichiarazioni di emersione. Il personale è stato infatti destinato esclusivamente all'espletamento dell'attività relativa alla procedura di emersione, con il risultato che ad oggi è stato evaso oltre l'80 per cento delle istanze.

RUSCONI (PD). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

RUSCONI (PD). Signor Presidente, ringrazio il Sottosegretario anche se mi consentirà di essere estremamente deluso dalla risposta che il Governo, che è in coerenza e in continuità con quella che ha dato al collega Minniti alla Camera. I dati che lei ha citato dimostrano un fatto inequivocabile: l'efficienza in questi anni del lavoro di queste persone. Queste persone di cui oggi lo Stato, il suo Ministero, vuole fare a meno. Penso che le esigenze non siano diminuite e non diminuiranno nei prossimi anni. E vi sono due livelli della questione posta che intersecano quelli della politica.

Il primo: vi è l'efficienza delle prefetture, del lavoro svolto da queste 650 persone vincitrici di un concorso sui temi dell'immigrazione, degli archivi, dei permessi di soggiorno, permettendo in questo modo alle forze di polizia di operare direttamente sulla strada per la sicurezza che tutti noi che facciamo politica invochiamo ogni giorno. Molti di loro hanno operato per 5-6-7 anni per le esigenze dello sportello unico. Hanno accumulato esperienze e competenze che sarebbe assurdo perdere, sostituendo - come lei ci ha testé comunicato, signor Sottosegretario - questi lavoratori con personale precario proveniente da cooperative del tutto inesperte in queste difficili tematiche.

Mi sembra un dato abbastanza discutibile, ma vi è anche un secondo aspetto meno appariscente ma che come esponenti della politica ci interroga maggiormente. Giustamente, è compito del Parlamento legiferare norme perché qualsiasi lavoratore non rimanga in stato di perenne precarizzazione presso aziende private. Le domando e domando a me stesso per il ruolo che occupo come parlamentare: è giusto che presso lo Stato, ovvero presso gli organi istituzionali periferici più rappresentativi dello Stato, le prefetture, persone rimangano per cinque o per sette anni a svolgere con professionalità e competenza ruoli di responsabilità senza prospettive e garanzie e che oggi si comunichi in quest'Aula che non ci sono prospettive per queste lavoratrici e per questi lavoratori?

Sono a chiedere al Governo un ripensamento ed una risposta più organica, dal momento che penso che le esigenze che lei ha evidenziato non verranno meno, che l'efficienza delle risposte che lei ha messo in ordine e che nessuno nega sono frutto anche del lavoro di questo personale e che quindi sarebbe opportuno, rispetto a questo atto di sindacato ispettivo, dare risposte che non trovino poi il Governo a portare poliziotti che dovrebbero rimanere sulla strada, negli uffici a rispondere a questioni burocratiche.
Rispondi

Da: !!!!!!!!!!!!!!!!!!! 19/11/2010 20:44:39
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Rispondi

Da: ma rusconi (pd) 19/11/2010 21:13:05
sa che noi aspettiamo l'assunzione? ma li legge i giornali? non legge la repubblica? tutto tramite stabilizzazione di interinali che vergogna!!!
Rispondi

Da: call 19/11/2010 22:12:48
Il personale interinale è stato infatti destinato esclusivamente all'espletamento dell'attività relativa alla procedura di emersione, con il risultato che ad oggi è stato evaso oltre l'80 per cento delle istanze.

ne deduco che non verranno confermati.

non servono più.
Rispondi

Da: x call 19/11/2010 22:24:07
Forse intendevi dire Il personale td
Rispondi

Da: che buffonata 20/11/2010 09:11:36
A.C. 3778-A
________________________________________
ORDINI DEL GIORNO
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2011).
N. 1.
Seduta del 19 novembre 2010

La Camera,
â��â��â��premesso che:
â��â��â��â��l'articolo 9, comma 28, del decreto-legge 31 maggio 2010, n.â��78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n.â��122, prevede la riduzione del 50 per cento - da parte delle Amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, delle agenzie, incluse le Agenzie fiscali, delle università e degli enti di cui pubblici di cui all'articolo 70, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.â��165 - della spesa sostenuta nel 2009 per i contratti di somministrazione di lavoro, a tempo determinato, �«CO.CO.CO.�», formazione lavoro e lavoro accessorio;
â��â��â��â��tali disposizioni di riduzione della spesa costituiscono, peraltro, principi generali ai fini del coordinamento della finanza pubblica ai quali si adeguano le regioni, gli enti del Servizio sanitario nazionale e gli enti locali;
â��â��â��â��con tale taglio si determinerà una perdita di posto di lavoro per migliaia di giovani con rapporto di lavoro precario nelle pubbliche amministrazioni;
â��â��â��â��tali misure comporteranno una drastica riduzione della qualità e quantità dei servizi pubblici ai cittadini e alle imprese o la loro cessazione;
â��â��â��â��la riduzione dell'impiego dei lavoratori in somministrazione presso il Ministero dell'interno ha già provocato il blocco delle procedure per la regolarizzazione degli immigrati, e tale situazione peggiorerà alla scadenza dei contratti dei lavoratori a tempo determinato che non potranno essere completamente rinnovati;
â��â��â��â��anche in altri enti come ad esempio INPS e INPDAP, Croce Rossa Italiana e Vigili del Fuoco i lavoratori in somministrazione o comunque con rapporto di lavoro precario rappresentano una risorsa necessaria per garantire i livelli di efficacia ed efficienza del servizio pubblico,
impegna il Governo
anche alla luce delle conseguenze esposte in premessa, ad apportare variazioni legislative alla norma in oggetto, anche al fine di garantire la prosecuzione dell'operatività delle amministrazioni interessate, avvalendosi del personale precario, attualmente impegnato nei servizi della pubblica amministrazione.
9/3778/23.â��Damiano, Bellanova, Berretta, Bobba, Boccuzzi, Codurelli, Gatti, Gnecchi, Madia, Mattesini, Miglioli, Mosca, Rampi, Santagata, Schirru.
Rispondi

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Da: !!!!!!!!!!!!!!!!!!!	18/11/2010 21:21:06
scusa
Rispondi

Da: Idoneo	19/11/2010 08:45:06
Scusate, leggevo sul forum dei C2 alla difesa che per il loro mn. il blocco del 30 giugno è caduto e dal 01/12 partiranno le assunzioni, è stato firmato il decreto presidenziale, secondo voi potrebbe essere un segnale positivo? Puo' esssere che a breve firmeranno anche il decreto relativo all'adeguamento del ministero dell'interno?
Rispondi

Da: la repubblica di oggi	19/11/2010 09:56:31
in prima pagina: concorsi 100000 vincitori senza posto poi all'interno 2 pagine intere di inchiesta. ora ne parlano perchè si andrà al voto ...... che tristezza....... tutto sempre posto in termini di voti elettorali e mai per meritocrazia, legge e giustizia. sino ad ora nessuno ha speso neanche 5 minuti per noi, ora vedrete ne parleranno tutti!!! speriamo solo che facciano qualche emendamento alla finanziaria e sblocchino tutto il turn over così entrimo tutti in un colpo solo!!!! happy
Rispondi

Da: per certo	19/11/2010 10:11:05
che cosa intendi per nn problem che si farà l'emendamento?
Rispondi

Da: certissimo	19/11/2010 10:29:50
fresca fresca,appena sfornata,ecco la notizia che aspettavo: in estate avrò un bellissimo bambino. In barba al concorso,alla cattiveria e all'idiozia della gente povera dentro. W la vita e abbasso il marciume!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: per certissimo	19/11/2010 10:36:52
notizia meravigliosa e mi auguro che sia accompagnata anche dalla nostra assunzione
Rispondi

Da: LorI	19/11/2010 10:44:32
sono d'accordo con happy è tristissimo che vada avanti cosi, il tutto mi schifa!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: happy	19/11/2010 11:08:18
aggiungo che a mio avviso se ne parla unicamente perchè sbloccando il turn over si sbloccherebbero indirettamente anche le assunzioni dei td ed altri interinali. noi non contiamo nulla, di noi se ne fregano ma evidentemente tra i tanti td ci devono essere persone che contano e contano molto. mi piacerebbe avere una lista con nomi e cognomi per verificare se sono figli, nipoti, amici, conoscenti, parenti di gente importante. perchè nessuno fa inchieste di questo tipo? REPORT rispondi!!!!!! il criterio selettivo e la scelta del personale affidata alle agenzie interinali non dà criteri di obiettività, di opportunità e di rispetto della legge. non mi importa in alcun modo se tra di loro ci sono anche gli onesti, se volevano un posto statale sicuro dovevano fare il nostro di concorso e gli altri concorsi banditi da questo e da altri ministeri. vantare pretese di sorta perchè qualcuno negli anni gli ha detto che avranno il posto sicuro è semplicemente una scusa per fare breccia nell'opinione pubblica e nella compassione altrui. la verità e che se volevano potevano scegliere la via che abbiamo scelto noi e invece hanno optato per la strada più facile che mi auguro non porti alla fine ad una stabilizzazione perchè sarebbe l'abberrazione dell'art. 97 e di tutti gli altri della costituzione. non spendo parole di critica per le scelte che i td e gli interinali hanno fatto, lavoro non c'è nè ed ognuno fa come può per tirare a campare, dico solo che la stabilizzazione sarebbe veramente una beffa al sistema meritocratico che tutti i contratti di lavoro pubblici stanno portando avanti. si parla tanto di professionalità nella pubblica amministrazione e sinceramente 4 carte in croce fatte agli uffici dell'immigrazione non mi dimostrano assolutamente nulla. avete goduto e beneficiato di posti di lavoro senza titolo ora fate largo a chi il titolo già lo ha ed eventualmente, se vorrete entrare correttamente nel pubblico impiego, accomodativi pure tra i banchi dei 15000 candidati che mediamente partecipano ad ogni procedura concorsuale e che vinca il migliore, voi purtroppo non potete in nessun modo dimostrare di esserlo!!!!
Rispondi

Da: certo	19/11/2010 11:29:08
nn e cosi se si sblocca qlc. riguarda solo x i vincitori di concorso vedi quando ci furono le nuove elezioni prec. sia con berl. o con prodi ....
Rispondi

Da: per certo	19/11/2010 12:03:08
mi auguro che tu abbia ragione, cerco e voglio che vinca la giustizia in questo paese troppo torbido per i miei gusti se ne sai di più scrivi ....grazie happy
Rispondi

Da: FATELO GIRARE X I FORUM...	19/11/2010 12:14:26
INCHIESTA ITALIANA Il bluff dei concorsi inutili 100mila vincitori senza posto In un anno 7mila gare. Speranze deluse, denaro sperperato: per le commissioni lo Stato spende 3 miliardi l'anno, ma le porve sono una beffa ai candidati che riescono a superarle. Il compenso di esaminatore può arrivare a 7.500 euro. Ma per Brunetta ci sono 300mila esuberi di ANTONIO FRASCHILLA Simona Polselli da cinque anni attende che arrivi la raccomandata che potrebbe - e che anzi avrebbe dovuto - cambiarle la vita. Era certa di riceverla, tanto che con mamma, papà e fidanzato ha già festeggiato. Mittente atteso, il Comune di Roma. Una bella lettera di assunzione come vincitrice di concorso per educatrice di asili nido. Ogni giorno Simona guarda la casella della posta, ma dal Comune riceve solo multe. Un caso isolato? Non proprio. In Italia altre 100 mila persone sono nel limbo di Simona: hanno vinto un concorso e festeggiato un'assunzione mai arrivata. Un'attesa infinita. Spesso l'ente locale ha preferito nel frattempo rivolgersi a precari (per chiamata diretta). Oppure il ministero di turno ha puntato sulle consulenze esterne. E poi ogni anno, puntuale come un orologio, nelle leggi finanziarie è arrivato il blocco del turnover con il taglio delle piante organiche. L'ultima finanziaria, per esempio, ha stoppato le assunzioni fino al 2013. Peccato però che la macchina dei concorsi e delle illusioni continui ad andare avanti imperterrita. Perché? Per produrre cosa? Con quali speranze per i concorrenti? E infine: quanto costa alla collettività questo continuo promuovere ed eseguire concorsi che alla fine non creano occupazione? La macchina delle illusioni Magari prima o poi, a patto di resistere tanti anni, l'assunzione arriverà. Tuttavia le spese della fabbrica dei concorsi sono esorbitanti. Il "giro d'affari" è pari a 3 miliardi di euro all'anno, tutto a carico delle amministrazioni costrette a pagare commissioni e a volte società esterne per la correzione dei compiti. Nel 2010 sono stati banditi dalle amministrazioni pubbliche oltre 7 mila concorsi. Che rischiano di non approdare a nulla, con il ministro Renato Brunetta che addirittura stima in 300 mila gli esuberi nel comparto pubblico e minaccia altri blocchi alle assunzioni. Secondo la Funzione pubblica Cgil oggi in Italia ci sono appunto 100 mila tra vincitori e idonei a concorsi banditi negli ultimi dieci anni che attendono di essere chiamati in servizio. "È una stima che abbiamo fatto raccogliendo le graduatorie pubblicate da diversi enti dal 2000 a oggi", dice il segretario nazionale della Fp Cgil, Fabrizio Fratini. Istituto commercio estero, ministero dell'Interno, ministero dei Beni culturali, ministero di Grazia e giustizia, e poi Inps e Inail, per non parlare di grandi Comuni, da Roma a Palermo, passando per Regioni come la Campania: non c'è amministrazione pubblica che non abbia persone da assumere con regolare concorso già concluso. Le storie sono le più disparate. E alcune vale la pena di raccontarle. Per esempio quella di Maria Cristina Tomaselli. Una storia che inizia a maggio del 2004, quando il ministero di Grazia e giustizia bandisce il concorso per 39 psicologi da assegnare agli istituti penitenziari, visto il tasso crescente di suicidi in carcere che si registrava fin dal 2001. "Ho pensato che per me, psicologa precaria, era arrivata finalmente l'occasione giusta", dice Tomaselli che, allora trentenne, si mette a studiare giorno e notte. Supera una prova selettiva nella quale si presentano in 3 mila, poi altri due scritti e infine l'orale. Nel 2006 il ministero pubblica la graduatoria definitiva: "Quando ho chiamato al ministero è ho chiesto di sapere a che posto mi ero classificata, non credevo alle mie orecchie: "Tomaselli? Lei è nelle prime trenta". Ho riattaccato il telefono. Ho richiamato, perché non ci credevo. E invece era vero, finalmente avevo un posto di lavoro fisso. Da Milano, dove vivevo allora, ho chiamato i miei genitori e il mio fidanzato, ero al settimo cielo. La sera stessa ho festeggiato in pizzeria con i miei amici più cari". Da allora, più di quattro anni, non una comunicazione ufficiale né un avviso sul sito Internet. "Non abbiamo più saputo nulla, nonostante ricorsi al Tar e sentenze del giudice del lavoro che ci riconoscono il diritto a essere assunti. Nel frattempo molti miei colleghi che hanno vinto quel concorso sono entrati in depressione, perché la delusione è stata troppo forte dopo i sacrifici immani per vincere quel concorso". Simona Polselli, l'educatrice mancata di asili nido, ha un'altra storia: "Ho vinto un concorso bandito nel 2005 per 150 insegnanti. Ci siamo presentate in 4.500". Nel 2009 dopo tre prove d'esame è stata pubblicata la graduatoria: cento assunte dal Comune tra il novembre 2009 e settembre scorso. "Le altre 50, tra cui ci sono io, non saranno assunte. Ci hanno detto che i posti non sono più disponibili perché nel frattempo l'amministrazione ha stabilizzato 1.200 precarie. E dire che quando ho saputo di aver vinto quel concorso ho comprato, con un prestito, il posto auto sotto casa. Il prestito l'ho fatto, l'assunzione non è più arrivata". Vicende come quelle di Simona le hanno vissute i 150 vincitori del concorso per ispettori di vigilanza bandito dall'Inps, i 500 funzionari che nel 2008 hanno vinto il concorso del ministero dei Beni culturali, altri 230 amministrativi del ministero della Pubblica istruzione, o i 100 del concorso per categoria B del Miur. O, ancora, i promossi del concorso bandito dall'Inail nel maggio del 2007: prima prova al Palalottomatica di Roma con 15 mila concorrenti, seconda prova a Castelnuovo di Porto, terza prova orale nella sede dell'Inail all'Eur. Dopo la proclamazione dei vincitori, a febbraio di quest'anno, l'ente si è scordato del concorso. "Per vie informali - spiegano i vincitori - abbiamo saputo che a causa del blocco del turnover solo 25 saranno assunti entro l'anno e altri 25 nel 2011". Concorsi per l'ente che non esiste Uno dei casi più eclatanti riguarda il ministero della Difesa: "Qui ci sono 2 mila vincitori del concorsone per figure che vanno dagli elettricisti agli assistenti amministrativi, e solo 23 sono stati assunti. Non ha fatto meglio però il ministero dell'Interno che deve assumere ancora 115 assistenti amministrativi contabili e 80 collaboratori che nel 2008 hanno vinto delle prove di selezione", dice Alessio Mercanti, che guida il comitato "dei vincitori di concorso non assunti", che il mese scorso ha manifestato davanti a Palazzo Montecitorio. "Da Palermo ad Avellino, da Ragusa a Palagonia, passando per la Regione Campania e quella siciliana, sono decine gli enti che hanno bandito concorsi-bluff per chi li ha fatti e per giunta vinti, demolendo l'ultima certezza in questi tempi di lavoro precario: e cioè che chi vince un concorso ottiene un posto di lavoro". Mercanti, da quando è a capo del comitato, riceve ogni giorno segnalazioni da tutta la Penisola. Ci sono addirittura casi in cui l'amministrazione appare schizofrenica. C'è da chiedersi: come è possibile? Come può accadere che da una parte stabilisca che un ente deve scomparire o ridurre la pianta organica e dall'altra approvi concorsi per nuove assunzioni che poi rimarranno solo sulla carta? Un caso esemplare è quello dell'Istituto del commercio estero, che nel 2008 ha messo a bando 107 posti in categoria C1. Alle prove si sono presentati in 15 mila. A questo concorso ha partecipato anche Giulia Nicchia, 31 anni, laureata Scienze internazionali, dottoranda e conoscenza di tre lingue, inglese, francese e russo: "Abbiamo svolto tre prove molto dure, e questo era il quinto concorso che provavo - dice Nicchia - Nell'aprile 2010 viene pubblicata la graduatoria definitiva. Ero a New York per studi e non credevo ai miei occhi: tra le prime 60 dell'elenco". Giulia torna in Italia a maggio: "Appena arrivata scopro che Tremonti ha previsto il taglio degli enti inutili, e tra questi c'è l'Ice. Ho capito subito che il mio sogno si sarebbe infranto". In Parlamento il testo della legge cambia e l'Ice rimane a galla. Ma arriva l'obbligo di ridurre l'organico del 10 per cento e avviare il blocco del turn over fino al 2013. "Siamo andati a parlare con il responsabile del personale: ci ha detto che ci avrebbero assunti da qui a 10 anni". Al Senato 30 deputati del Pd hanno presentato un'interrogazione. La domanda era semplice: perché l'Ice ha bandito un concorso da cento posti e non ha assunto nessuno? La riposta è stata laconica: "L'Ice ha calcolato male il suo fabbisogno in organico". Insomma, per l'istituto il concorso era inutile. I vincitori hanno chiesto l'accesso agli atti, scoprendo che nella pianta organica, nonostante il taglio, ci sono 107 posti da occupare. Intanto l'Ice vanta oltre 80 milioni di crediti dal ministero dell'Economia, che ne ha riconosciuti soltanto 40 e anche nel 2011 punta ad accorpare l'ente o riproporne la cancellazione. Chi ci guadagna con gli esami Nonostante il blocco del turnover, il taglio dei finanziamenti agli enti locali e gli annunci del ministro Brunetta che stima in 300 mila gli esuberi nel comparto pubblico, la macchina dei concorsi in Comuni, Regioni, Province e ministeri vari è perennemente in moto. Soltanto a novembre scadono i bandi di 659 concorsi banditi dalla Lombardia alla Sicilia. Nel 2010 si stimano in circa 7 mila i concorsi in enti pubblici. Con costi a dir poco elevati. Ma chi ci guadagna? Chi mette in tasca questo enorme flusso di denaro pubblico che spesso viene speso inutilmente? I compensi per i componenti di commissione variano da ente a ente. In media un commissario per un concorso riceve un gettone che varia da 123 a 309 euro, più un ulteriore bonus per ogni compito esaminato che varia da 0,1 a 0,5 euro: per concorsi con 15 mila partecipanti si può arrivare a ricevere come commissario anche 7.500 euro, anche se a volte le amministrazioni fissano dei paletti, come il Comune di Treviso che non dà ai singoli commissari più di 3 mila euro. Ma Treviso è un'eccezione. L'Agenzia delle entrate ha calcolato, per un concorso bandito recentemente, il costo di 1.500 euro per ognuno dei 500 posti messi a gara: totale, 750 mila euro. Il Comune di Napoli ha bandito un concorsone per 534 posti da amministrativo (112 mila i candidati): stimando un costo di 3,2 milioni di euro e affidando al Formez l'incarico di correggere le prove scritte. Conti alla mano, facendo la media dei 7 mila concorso banditi, il giro d'affari per società del settore e componenti delle commissioni, che vengono scelti tra professionisti, giudici del Tar e dirigenti di altre amministrazioni interni o esterni, è di circa 3 miliardi di euro: tutti a carico delle casse pubbliche. Uno spreco? Sì, se si pensa al blocco delle assunzioni, fino al 20 per cento di chi va in pensione, stabilito per legge in tutti gli enti e le amministrazioni pubbliche. Allo stesso tempo, non mancano però i casi i cui a pagare sono i concorrenti. Il Comune di Roma ha pubblicato 22 bandi di concorso per 1.995 posti: i disoccupati che hanno fatto domanda sono 10 mila e hanno pagato 10 euro a testa per presentare la documentazione. Comunque a fronte dei concorsi con vincitori non assunti, non mancano i casi di assunzioni e incarichi affidati per compiti uguali a quelli messi a bando dalla stessa amministrazione. Qualche esempio? Il Comune di Palermo ha bandito nel 2001 un concorso per 400 posti da vigile urbano: un centinaio dei vincitori a oggi attende la chiamata ma la pianta organica dei caschi bianchi palermitani è stata riempita lo stesso, con la stabilizzazione dei cosiddetti "lavoratori socialmente utili", che non hanno mai affrontato alcuna selezione. Stesso discorso per 300 vincitori del concorso all'assessorato ai Beni culturali della Regione siciliana: dopo dieci anni non sono stati chiamati in servizio, nel frattempo è nata la Beni culturali spa, società solo formalmente privata dove sono state assunte per chiamata diretta 700 persone. Il ministero di Grazia e giustizia, che non assume nelle carceri 39 psicologi che hanno vinto il concorso nel 2006, continua a dare incarichi all'esterno per lo stesso impiego, per una spesa che supera il milione di euro all'anno: e in pianta organica nelle carceri ci sono solo 14 psicologi per 60 mila detenuti. A volte invece accade che la stessa amministrazione freni alcuni concorsi e acceleri su altri, magari perché tra i vincitori ci sono parenti di politici e dirigenti dell'ente. Una commissione interna del ministero della Difesa ha scoperto, a esempio, che tra il 2005 e il 2008 in diversi concorsi banditi dall'amministrazione sono stati assunti mogli, figli e cognati di alti dirigenti del ministero che, puntualmente, sedevano nelle commissioni d'esame, scambiandosi favori. Altre amministrazioni invece, se hanno posti vacanti in pianta organica non chiamano gli idonei dell'ultimo concorso bandito, ma provano a farne altri: così i 2 mila idonei del concorso per vigili del fuoco eseguito nel 2000 rimangono a casa, mentre il comando dei vigili affronta altre spese per altri concorsi. E c'è chi non si pone nemmeno il problema di fare concorsi, volando alto sopra blocchi del turn over e stop alle assunzioni: la Protezione civile, con il placet di Guido Bertolaso, ha assunto 171 impiegati e dirigenti nel maggio scorso, trasformando contratti diretti di co. co. co in contratti a tempo indeterminato. I vincitori di concorso degli altri rami dell'amministrazione intanto attendono sempre meno fiduciosi. (19 novembre 2010)
Rispondi

Da: LorI	19/11/2010 12:40:03
RI-RI-D'ACCORDO CON HAPPY W LA LEGALITA' W LA DEMOCRAZIA W LA GIUSTIZIA ED IN QUESTO CASO W L'ART. 97 DELL COST.
Rispondi

Da: già	19/11/2010 12:44:20
e speriamo li arrestino tutti,facendogli perdere il posto di lavoro e rivalendosi sulle famiglie per il pagamento delle spese legali.
Rispondi

Da: Eli	19/11/2010 14:12:18
Sono una degli 80. Chi è il "collega" di Udine che dice di avere novità? Sono anch'io udinese e mi piacerebbe confrontarmi con un corregionale.
Rispondi

Da: certo	19/11/2010 15:04:43
nn esageriamo......
Rispondi

Da: anche	19/11/2010 15:09:44
inps 108 in partenza, nn ancora deve uscire la graduatoria, ma gia' stanno effettuando la scelta per la sede.... ma qua nn si muove una foglia???? lo sconforto ha preso il sopravvento....
Rispondi

Da: ma napolitano	19/11/2010 15:12:58
il nostro presidente garante della costituzione italiana, ma dove c...o è? che fa dorme?
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Da: evidentemente	19/11/2010 15:39:10
non gli interessa il nostro problema, se non ricordo male abbiamo già scritto anche a lui. l'unica cosa utile sarebbe scrivere una lettera come comitato allora forse ne leggerà i contenuti. suggerisco anche come comitato di scrivere a report affinchè faccia le DOVEROSE verifiche sui contrattisti a tempo determinato e verifichi la storia della società che ha gestito le assunzioni in qualità di interinali. a questo punto entriamo in trincea e cominciamo la nostra guerra!!! è davvero ora di finirla con queste prese per il .... vogliamo lavorare. invito quindi il capo gruppo del comitato a redigere un testo da mandare sia a report che ad annozero non so perchè ma ora ho la sensazione che inizieranno a parlare di noi..... approfittiamone!!!! ed indichiamo questo forum e tutto ciò che sappiamo ... VIVA LA TRASPARENZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: ??????*?????	19/11/2010 16:53:00
??????******??????
Rispondi

Da: TESTO per REPORT	19/11/2010 18:40:14
VENIAMO AL PUNTO DELLA QUESTIONE, PER FARE FINALMENTE UN PO' DI CHIAREZZA. VOI PRECARI BALORDI E SUPER RACCOMANDATI, DOPO ESSERE ENTRATI A CALCI NEL CULO TRAMITE L'AGENZIA INTERINALE ED AVER OTTENUTO CON ALTRETTANTA RACCOMANDAZIONE UN MISERABILE CONCORSO-FARSA DA 4 SOLDI ESCLUSIVAMENTE A VOI RISERVATO (QUINDI NON PUBBLICO, CIOÉ NON ACCESSIBILE A CHIUNQUE, COME A CHI NON HA MAI LAVORATO AL MI TRAMITE AGENZIA) E CON 4 MISERE DOMANDE, SENZA SCRITTI ED ORALI, VI LAGNATE E ANDATE A LECCARE IL CULO A DESTRA ED A MANCA, ACCAMPANDO DIRITTI CHE NON ESISTONO NÉ IN CIELO NÉ IN TERRA, MENTRE CHI HA STUDIATO PER ANNI E SI É FATTO IL MAZZO PER SUPERARE ONESTAMENTE UN VERO CONCORSO (115 E 80) NON VIENE ANCORA ASSUNTO E NON VA A LAGNARSI PRESSO POLITICI, SINDACATI, GIORNALI, TV, ECC......... QUELLO CHE MI FA INCAZZARE É QUESTO SQUALLIDO SISTEMA CHE VI HA CONSENTITO DI TROVARVI NELLA VOSTRA ATTUALE SITUAZIONE E CHE VI PORTA A RIVENDICARE DIRITTI CHE PURTROPPO NON VI POSSONO ESSERE CONCESSI. VOI NON AVRESTE MAI DOVUTO METTERE PIEDE NELLA PA, RENDETEVENE CONTO! É QUESTA UNA DELLE COSE PIÙ VERGOGNOSE CHE CARATTERIZZA LA NOSTRA ITALIA, IL PAESE DELLE BANANE. DOVETE CAPIRE CHE IL SETTORE DEL PUBBLICO IMPIEGO NON FUNZIONA COME QUELLO PRIVATO DOVE DOPO UN PERIODO DI PROVA L'AZIENDA PUO' DECIDERE A PROPRIA DISCREZIONE DI STABILIZZARE IL LAVORATORE TRASFORMANDOGLI IL CONTRATTO DA DETERMINATO A INDETERMINATO. NEL SETTORE PUBBLICO VIGONO PRECISE LEGGI (IN PRIMIS LA COSTITUZIONE) CHE DETTANO I MODI IN CUI AVVIENE L'ACCESSO AL PUBBLICO IMPIEGO (LO SO CHE VOI QUESTE LEGGI NON LE CONOSCETE IN QUANTO NON VI É SERVITO STUDIARLE PER POTERVI TROVARE DOVE ORA VI TROVATE......). IL MI NON È UN'AZIENDA PRIVATA MA UN ENTE PUBBLICO. http://it.wikipedia.org/wiki/Ente_pubblico PERTANTO AL MI (MA IN GENERALE IN TUTTI I MINISTERI) VIGONO LEGGI E REGOLE FERREE PER QUANTO RIGUARDA L'ASSUNZIONE DI PERSONALE, CHE SI MANIFESTANO MEDIANTE UNA SERIE DI PASSAGGI BUROCRATICI (ITER DELLE ASSUNZIONI DI PERSONALE PRESSO LE PA = ARTICOLO 97 DELLA COSTITUZIONE, DPR N. 487/1994, DLGS 165/2001, CCNL MINISTERI PER IL QUADRIENNIO NORMATIVO 2006 - 2009, ECC....) CHE COINVOLGONO VARI ENTI PUBBLICI (MI, FUNZIONE PUBBLICA, MEF, CORTE DEI CONTI, RGS, ARAN). QUINDI NON STA SCRITTO DA NESSUNA PARTE CHE DOPO AVER LAVORATO PRIMA UN TOT DI ANNI PRESSO UN'AGENZIA INTERINALE E POI PER ALCUNI ALTRI PRESSO IL MI (O ALTRO ENTE) A TD SI DEBBA AVER DIRITTO ALLA STABILIZZAZIONE A TEMPO INDETERMINATO! PERTANTO CIO' CHE VOI RECLAMATE CON INSISTENZA, CIOÉ QUESTA FANTOMATICA STABILIZZAZIONE, URTA VIOLENTEMENTE CON I DETTAMI DI QUESTE LEGGI E SE FOSSE CONCESSA SAREBBE UNO SCHIAFFO IN FACCIA A CHI SI É FATTO IL MAZZO PER ENTRARE NEL RISPETTO DELLE LEGGI MEDESIME. VI FACCIO UN ALTRO ESEMPIO. COSA C'É SCRITTO NELLE AULE DEI TRIBUNALI? C'É SCRITTO: LA LEGGE É UGUALE PER TUTTI. QUINDI SE PER NOI CONCORSISTI VALGONO DETERMINATE REGOLE, ESSE DEVONO VALERE ANCHE PER VOI. QUINDI: 1- SE L'ART. 97 DELLA COSTITUZIONE DICE CHE L'ACCESSO AL PUBBLICO IMPIEGO AVVIENE MEDIANTE PROCEDURA CONCORSUALE; 2 - SE IL TESTO UNICO DEL PUBBLICO IMPIEGO - DLGS 165/2001, ALL'ART. 35 DICE CHE SI ACCEDE AL PUBBLICO IMPIEGO MEDIANTE PROCEDURE SELETTIVE; NE CONSEGUE CHE PER ENTRARE IN UNA PA OCCORRE FARE UN VERO CONCORSO COMPOSTO DA PRESELEZIONI, PROVE SCRITTE E PROVE ORALI. NON É GIUSTO RECLAMARE DI ENTRARE A T.I., DOPO ESSERE ENTRATI PRIMA MEDIANTE L'AGENZIA INTERINALE E POI FACENDO UN CONCORSINO-TRUFFA PER 3 ANNI DI UNA FACILITA' IMBARAZZANTE PERALTRO RISERVATO SOLO A VOI STESSI . LA VERITÀ È CHE IL VOSTRO NON È STATO UN VERO CONCORSO, MA UN ARTIFIZIO CREATO APPOSITAMENTE PER VOI (AD HOC USANDO IL GIUSTO TERMINE) DAI POLITICI CHE VI HANNO RACCOMANDATI QUANDO SIETE ENTRATI TRAMITE L'AGENZIA INTERINALE. LE LEGGI ESISTONO E VANNO RISPETTATE. PERTANTO VOI NON POTETE ESSERE L'ECCEZIONE. 3 - ALTRO PUNTO IMPORTANTISSIMO. VI SEMBRA GIUSTO CHE IN UN PERIODO DI FORTE CRISI ECONOMICA IN CUI QUESTO GOVERNO, A CAUSA DELLA CARENZA DI RISORSE FINANZIARIE, STA TAGLIANDO GLI ORGANICI A T.I. DELLE PA MEDIANTE IL FAMIGERATO BLOCCO DEL TURN OVER ED I CONCORSISTI DEBBANO ASPETTARE ANNI ED ANNI PER POTER ESSERE ASSUNTI, VOI CHE FATE? PRETENDETE IL POSTO FISSO SENZA AVERLO GUADAGNATO, PRETENDETE LA STABILIZZAZIONE A TUTTI I COSTI SENZA FARE UN VERO CONCORSO... MA LO SAPETE QUANTI SOLDI DEVE SBORSARE LO STATO PER PAGARE I VOSTRI STIPENDI (SIETE 650 TD + 650 INTERINALI)? NON CREDO AFFATTO CHE LAVORIATE GRATIS O FACENDO BENEFICIENZA. QUINDI DITEMI PERCHÉ SE NON CI SONO I SOLDI PER LE ASSUNZIONI DI CHI VANTA UN LEGITTIMO DIRITTO DEVONO INVECE ESSERCI PER STABILIZZARE VOI CHE QUEL DIRITTO NON LO AVETE CONSEGUITO? SIA CHIARO CHE VANTARE UN DIRITTO ALL'ASSUNZIONE NON SIGNIFICA AVER LAVORATO UN TOT DI ANNI PRESSO UNA PA CON CONTRATTI A TERMINE. NESSUNA LEGGE E NESSUNA SENTENZA ASSERISCE CIO'. IO NON SPERO MAI CHE LA GENTE FINISCA IN MEZZO ALLA STRADA, SPECIE CHI HA FAMIGLIA DA MANTENERE. MA ALLO STATO ATTUALE LE ESIGENZE DI BILANCIO (VI RICORDATE COSA HANNO DETTO NITTO PALMA E TREMONTI) IMPONGONO SACRIFICI PER TUTTI, QUINDI SIA PER NOI SIA PER VOI. SAPETE QUANTI CONCORSISTI SONO DISOCCUPATI E MOLTI HANNO ANCHE UNA FAMIGLIA DA MANTENERE E, NONOSTANTE ABBIANO SUPERATO UN CONCORSO, NON VENGONO ASSUNTI A CAUSA DEL FAMIGERATO BLOCCO DELLE ASSUNZIONI. VOI ALMENO IN QUESTI ANNI AVETE AVUTO LA FORTUNA DI AVERE UNO STIPENDIO DA UNA PA, COSA CHE NON HANNO POTUTO PERMETTERSI TANTI MERITEVOLI VINCITORI ED IDONEI DI CONCORSO NON ANCORA ASSUNTI. E NON MI SI VENGA A DIRE LA SOLITA SCUSANTE CHE PER SUPERARE UN VERO CONCORSO BISOGNA ESSERE RACCOMANDATI. É VERO CHE IN QUASI TUTTI I CONCORSI CI SONO DEI RACCOMANDATI MA ESSI PER FORTUNA NON SONO LA MAGGIOR PARTE DI CHI SUPERA UN CONCORSO. PER FORTUNA ESISTE PURE LA GENTE ONESTA CHE CE LA FA CON LE PROPRIE FORZE E CON TANTI SACRIFICI. POI QUALCUNO MI SPIEGHI COME MAI CHI HA SUPERATO UN CONCORSO A T.I. AL MINISTERO DELL'INTERNO, QUANDO PARTECIPA ALLA FANTOMATICA SELEZIONE DI INTERINALI PER 6 MESI AVVENUTA A GENNAIO 2010 AD OPERA DELLA GIGROUP E CON UN CURRICULUM DECISAMENTE MIGLIORE RISPETTO A CHI NON HA SUPERATO ALCUN CONCORSO IN DETTO MINISTERO, NON VIENE PRESO ASSOLUTAMENTE IN CONSIDERAZIONE E SI VEDE SCAVALCARE DAL RACCOMANDATO DI TURNO, PARENTE/AMICO DEL POLITICO DI TURNO. CERTO CHE NON AVETE PROPRIO RITEGNO. MA NESSUNO DI VOI 650 S'È MAI FATTO L'ESAME DI COSCIENZA? CON QUALI CRITERI SIETE STATI SELEZIONATI DA OBIETTIVO LAVORO? QUANTI LAVORATORI CONOSCEVANO QUALCUNO CHE L'HA FAVORITO O PRIVILEGIATO? QUANTO È STATO COMODO FACILE E OPPORTUNO IL CONCORSO SOLO PER VOI CON DELLE DOMANDE DI UNA FACILITÀ IMBARAZZANTE, IMPOSSIBILI DA SBAGLIARE? VI SENTITE IN DIRITTO DI CHIEDERE CON TANTA FIEREZZA DI RIVENDICARE UN DIRITTO CONQUISTATO PARTENDO DA UN PRESUPPOSTO QUANTOMENO TORBIDO DI FAVORITISMO? FINIRETE, GIUSTAMENTE, FOTTUTI DALLO STESSO SISTEMA CHE HA CONTRIBUITO A FARVI ENTRARE! CHI NEGA DI NON ESSERE STATO FAVORITO PER POTER LAVORARE AL MI, PRIMA TRAMITE L'AGENZIA INTERINALE, POI CON QUELLA SOTTOSPECIE DI CONCORSO-FARSA PER BAMBINI DELL'ASILO, É UN FALSO ED UN DEMENTE CHE NON HA IL CORAGGIO DI AMMETTERE LE PROPRIE RESPONSABILITA'. ALLORA MI VIENE DA PENSARE CHE LE RACCOMANDAZIONI, QUELLE VERE, VANNO CERCATE NON TRA I CONCORSISTI, MA TRA CHI I VERI CONCORSI NON É IN GRADO DI SUPERARLI E CERCA CON GLI ESCAMOTAGES DI FREGARE IL POSTO INDEBITAMENTE A CHI SI É FATTO IL MAZZO SUI LIBRI PER ANNI ED ANNI. MIEI CARI TD, SAPPIATE CHE IO E TANTI MIEI COLLEGHI IL POSTO AL MI, A DIFFERENZA DI TUTTI VOI, CE LO SIAMO GUADAGNATO BUTTANDO IL SANGUE SUI LIBRI GIORNO E NOTTE PER MESI E MESI E NESSUNO CI HA REGALATO NULLA. PERTANTO LA NOSTRA ASSUNZIONE PRIMA O POI DOVRA' AVVENIRE, É SOLO QUESTIONE DI TEMPO, COSTI QUEL CHE COSTI. ESSA SARA' IL CORONAMENTO DI TUTTI I SACRIFICI FATTI SINORA, SACRIFICI CHE VOI NON SAPETE NEMMENO LONTANAMENTE COSA SIGNIFICANO ESSENDO ENTRATI A CALCI NEL CULO PRIMA CON L'AGENZIA INTERINALE E FACENDO SUCCESSIVAMENTE UN RIDICOLO QUIZZETTO DA QUINTA ELEMENTARE. NESSUNO METTE IN DUBBIO CHE POTREBBERO ESSERCI LAVORATORI PRECARI TEORICAMENTE MERITEVOLI. MA NON HANNO SUPERATO UN CONCORSO PUBBLICO. QUESTO LORO MERITO IPOTETICO NON È STATO DIMOSTRATO. NON È STATO UFFICIALIZZATO. QUINDI NON MERITANO ASSOLUTAMENTE DI LAVORARE ALL'INTERNO DELLA P.A. MENO CHE MAI MERITANO UNA STABILIZZAZIONE, UN ATTO TOTALMENTE INGIUSTO, IRREGOLARE A PRESCINDERE DALLE EVENTUALI LOGICHE CLIENTELARI CONNESSE. IL CONCORSO PUBBLICO È UN ELEMENTO FONDAMENTALE, ESSENZIALE, COSTITUZIONALMENTE TUTELATO, ASSOLUTAMENTE NECESSARIO. PERTANTO É GIUSTO CHE AL 31/12 ANDIATE A CASA DEFINITIVAMENTE, SALVO POI AVERE IL BENVENUTO IL GIORNO IN CUI DECIDIATE DI FARE E DI VINCERE UN VERO CONCORSO COME QUELLI PER 115 O PER 80, SEMPRECHÉ RIUSCIATE A SUPERARLO VISTO CHE VI RITENETE DEI SUPEREROI ACCULTURATI, QUELLI "INDISPENSABILI" SENZA I QUALI GLI UFFICI DEL MI ANDREBBERO AL COLLASSO (MA FATEMI IL PIACERE...........). PERTANTO VOI TD CHE CREDETE DI ESSERE I SALVATORI DELLA PATRIA IN REALTÀ SIETE SOLO UNA MISERA GOCCIA NELL'OCEANO CHE LA PRIMA ONDATA SPAZZERA' VIA. FATELI PURE VOI I VERI CONCORSI, VINCETELI SE NE SIETE CAPACI (â�� HO DEI FORTI DUBBI CHE CIO' POSSA ACCADERE!!!) E POI VEDIAMO COME VI SENTIRETE SE NON VERRETE MAI CHIAMATI A LAVORARE, SAPENDO CHE AL POSTO VOSTRO LO STATO CHIAMA DEI PRECARI CHE NON HANNO SUPERATO ALCUNA SELEZIONE A SVOLGERE LE MANSIONI CHE DOVRESTE SVOLGERE ANCHE VOI. POI VEDIAMO COME VI SENTIRETE..... CHI NEGA L'EVIDENZA DICE SOLO DELLE GROSSE CAXXATE... HO GIÀ PERSO PARECCHIO TEMPO NEL FARVI CAPIRE L'INSENSATEZZA DELLE VOSTRE RIVENDICAZIONI. IL TEMPO SARA' IL GIUDICE SOVRANO CHE DECIDERA' LE VOSTRE SORTI. VEDREMO SE IN DATA 1/1/2011 AVRO' RAGIONE IO OPPURE VOI. A TUTTI I ROSICONI CHE RISPONDONO VOLGARMENTE E CON FRASI INSENSATE COM'É LORO SOLITO, CONSIGLIO UN'ACCURATA VISITA PSICHIATRICA MOLTO UTILE PER RIPRENDERSI DALLO SHOCK POST 31/12/2010! ADIOS. by CONCORSISTA IN ATTESA
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Da: CONCORSISTA IN ATTESA	19/11/2010 18:49:25
x HAPPY ECCOTI LA GRADUATORIA DEI 650 TD RACCOMANDATI. http://www.bv.ipzs.it/bv-pdf/004/MOD-BP-08-3-48_955_2.pdf SI PARLA DI LORO A PARTIRE DA PAGINA 10. BUONA VISIONE. SI ASPETTANO NOTIZIE. SALUTI!
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Da: x Matrix	19/11/2010 19:33:09
Hai scritto tu ieri sul forum dei 650 raccomandati? http://www.comuni.it/servizi/forumbb/viewtopic.php?t=53708&postdays=0&postorder=asc&start=6015 Ospite 5705 Inviato: Gio 18 Nov 2010 - 2:46 pm Oggetto: tutto ok Ho letto il discorso che ha scritto...........un'amica..........vedrete che non si capirà un casso, è stato scritto un discorso soft perchè non sanno ancora che pesci pigliare, ma qui a Roma è tutto normale. Fidatevi al 100% Ci sono i vincitori che spingono per entrare, le società + di 1 che vogliono l'appalto, insomma c'è di tutto e di più, la pentola bolle, ma l'acqua è finita. Ci sono anche delle fighe da schianto che vorrebbero lavorare (che hanno già lavorato........), insomma di tutto e di più! Matrix
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Da: TD, LA CASA SI AVVICINA!	19/11/2010 19:49:12
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=hotresaula PRESIDENTE. Segue l'interpellanza 2-00262 sulla stabilizzazione del personale impiegato presso gli sportelli unici per l'immigrazione. Poiché il senatore Rusconi rinuncia ad illustrare l'interpellanza, il rappresentante del Governo ha facoltà di rispondere. PALMA, sottosegretario di Stato per l'interno. Signor Presidente, onorevoli colleghi, le questioni sollevate nell'atto di sindacato ispettivo vanno inquadrate nel più ampio contesto delle diverse iniziative che, su molteplici versanti, sono state adottate proprio per garantire la migliore funzionalità degli uffici delle prefetture e delle questure che si occupano dì immigrazione. Si tratta di misure imposte da esigenze di carattere temporaneo e straordinario, adottate per attuare specifiche strategie organizzative. La stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato, cui si riferisce l'interrogante, non è al momento consentita dalle esigenze di contenimento del disavanzo pubblico, che ha portato ad interventi di eccezionale rigore. Peraltro, le medesime esigenze di razionalizzazione e di contenimento dei costi delle pubbliche amministrazioni hanno imposto al Ministero dell'interno un'ulteriore riduzione delle dotazioni organiche del personale. D'altra parte, gli uffici di prefetture e questure fanno fronte ai relativi compiti d'istituto avvalendosi delle altre misure organizzative e di sistema che, a partire dal 2009, sono state adottate per la velocizzazione delle istruttorie e lo smaltimento dell'arretrato, facendo ricorso soprattutto sull'implementazione della tecnologica negli uffici. Sono state, infatti, assegnate agli uffici immigrazione delle questure 300 nuove postazioni di lavoro, anche al fine di consentire l'apertura di nuovi sportelli al pubblico. Sono state, altresì, distribuite 70 nuove apparecchiature "visascan" di ultima generazione, per il più rapido rilevamento delle impronte digitali. Si è provveduto, inoltre, ad affrontare situazioni di forte criticità degli uffici maggiormente impegnati, con l'invio in loco di un'apposita �«unità di intervento rapido�», istituita presso la Direzione centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere, una vera e propria task force specializzata per risolvere le problematiche via via emergenti. Le iniziative adottate hanno fatto registrare significativi risultati nella concessione dei titoli di primo soggiorno, nei rinnovi dei permessi e nei tempi medi di conclusione del procedimento. Questi i dati: nel 2008 sono stati rilasciati 169.000 permessi di soggiorno; nel 2009 242.000, con un incremento del 43 per cento. Per quanto riguarda, invece, i rinnovi, nel 2008 sono stati 386.000 a fronte dei 528.000 del 2009 con un incremento di oltre il 50 per cento. Dal 1�° gennaio al 31 ottobre 2010 sono stati definiti con esito favorevole complessivamente 1.144.198 procedimenti relativi a titoli di soggiorno, comprendenti sia i rinnovi che i rilasci. Nello stesso arco temporale, sono stati emessi 4.022 provvedimenti di diniego. Si sono, inoltre, progressivamente ridotti i tempi medi assoluti di conclusione dei procedimenti: si è passati dai 303 giorni del 2007 ai 271 del 2008, ai 101 del 2009, con una riduzione del 67 per cento rispetto al 2007 e del 63 per cento rispetto al 2008. Nel 2010, i tempi medi di produzione dei titoli di soggiorno risultano attestati intorno ai 40-45 giorni. Il trend di questi dati è suscettibile di progressivi, ulteriori miglioramenti, fino al raggiungimento dell'obiettivo dei venti giorni, previsto dalla legge, che il Governo intende perseguire. L'attività degli uffici, pertanto, non subirà né pause né soluzioni di continuità, e ciò grazie all'implementazione delle tecnologie e alle misure organizzative adottate. Per quel che riguarda l'impiego di ulteriori 650 unità di personale, l'ordinanza di protezione civile n. 3828 del 27 novembre 2009 ha autorizzato il Ministero dell'interno e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali �«ad utilizzare per un periodo non superiore a sei mesi, tramite una o più agenzie di somministrazione di lavoro, prestatori di lavoro con contratto a termine, nel limite massimo, rispettivamente, di 650 e 300 unità, da ripartire tra le sedi di servizio coinvolte nelle procedure di regolarizzazione del lavoro irregolare�». Il ricorso a tale personale, per il quale si è provveduto alla copertura dei conseguenti oneri con le risorse derivanti dal versamento del contributo forfetario di 500 euro per ciascuna istanza di emersione dal lavoro irregolare, si è reso necessario al fine di consentire l'espletamento, in termini di urgenza, di tutte le misure organizzative indispensabili per una efficace gestione delle procedure amministrative connesse alle dichiarazioni di emersione. Il personale è stato infatti destinato esclusivamente all'espletamento dell'attività relativa alla procedura di emersione, con il risultato che ad oggi è stato evaso oltre l'80 per cento delle istanze. RUSCONI (PD). Domando di parlare. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. RUSCONI (PD). Signor Presidente, ringrazio il Sottosegretario anche se mi consentirà di essere estremamente deluso dalla risposta che il Governo, che è in coerenza e in continuità con quella che ha dato al collega Minniti alla Camera. I dati che lei ha citato dimostrano un fatto inequivocabile: l'efficienza in questi anni del lavoro di queste persone. Queste persone di cui oggi lo Stato, il suo Ministero, vuole fare a meno. Penso che le esigenze non siano diminuite e non diminuiranno nei prossimi anni. E vi sono due livelli della questione posta che intersecano quelli della politica. Il primo: vi è l'efficienza delle prefetture, del lavoro svolto da queste 650 persone vincitrici di un concorso sui temi dell'immigrazione, degli archivi, dei permessi di soggiorno, permettendo in questo modo alle forze di polizia di operare direttamente sulla strada per la sicurezza che tutti noi che facciamo politica invochiamo ogni giorno. Molti di loro hanno operato per 5-6-7 anni per le esigenze dello sportello unico. Hanno accumulato esperienze e competenze che sarebbe assurdo perdere, sostituendo - come lei ci ha testé comunicato, signor Sottosegretario - questi lavoratori con personale precario proveniente da cooperative del tutto inesperte in queste difficili tematiche. Mi sembra un dato abbastanza discutibile, ma vi è anche un secondo aspetto meno appariscente ma che come esponenti della politica ci interroga maggiormente. Giustamente, è compito del Parlamento legiferare norme perché qualsiasi lavoratore non rimanga in stato di perenne precarizzazione presso aziende private. Le domando e domando a me stesso per il ruolo che occupo come parlamentare: è giusto che presso lo Stato, ovvero presso gli organi istituzionali periferici più rappresentativi dello Stato, le prefetture, persone rimangano per cinque o per sette anni a svolgere con professionalità e competenza ruoli di responsabilità senza prospettive e garanzie e che oggi si comunichi in quest'Aula che non ci sono prospettive per queste lavoratrici e per questi lavoratori? Sono a chiedere al Governo un ripensamento ed una risposta più organica, dal momento che penso che le esigenze che lei ha evidenziato non verranno meno, che l'efficienza delle risposte che lei ha messo in ordine e che nessuno nega sono frutto anche del lavoro di questo personale e che quindi sarebbe opportuno, rispetto a questo atto di sindacato ispettivo, dare risposte che non trovino poi il Governo a portare poliziotti che dovrebbero rimanere sulla strada, negli uffici a rispondere a questioni burocratiche.
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Da: !!!!!!!!!!!!!!!!!!!	19/11/2010 20:44:39
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Da: ma rusconi (pd)	19/11/2010 21:13:05
sa che noi aspettiamo l'assunzione? ma li legge i giornali? non legge la repubblica? tutto tramite stabilizzazione di interinali che vergogna!!!
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Da: call	19/11/2010 22:12:48
Il personale interinale è stato infatti destinato esclusivamente all'espletamento dell'attività relativa alla procedura di emersione, con il risultato che ad oggi è stato evaso oltre l'80 per cento delle istanze. ne deduco che non verranno confermati. non servono più.
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Da: x call	19/11/2010 22:24:07
Forse intendevi dire Il personale td
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Da: che buffonata	20/11/2010 09:11:36
A.C. 3778-A ________________________________________ ORDINI DEL GIORNO Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2011). N. 1. Seduta del 19 novembre 2010 La Camera, â��â��â��premesso che: â��â��â��â��l'articolo 9, comma 28, del decreto-legge 31 maggio 2010, n.â��78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n.â��122, prevede la riduzione del 50 per cento - da parte delle Amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, delle agenzie, incluse le Agenzie fiscali, delle università e degli enti di cui pubblici di cui all'articolo 70, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.â��165 - della spesa sostenuta nel 2009 per i contratti di somministrazione di lavoro, a tempo determinato, �«CO.CO.CO.�», formazione lavoro e lavoro accessorio; â��â��â��â��tali disposizioni di riduzione della spesa costituiscono, peraltro, principi generali ai fini del coordinamento della finanza pubblica ai quali si adeguano le regioni, gli enti del Servizio sanitario nazionale e gli enti locali; â��â��â��â��con tale taglio si determinerà una perdita di posto di lavoro per migliaia di giovani con rapporto di lavoro precario nelle pubbliche amministrazioni; â��â��â��â��tali misure comporteranno una drastica riduzione della qualità e quantità dei servizi pubblici ai cittadini e alle imprese o la loro cessazione; â��â��â��â��la riduzione dell'impiego dei lavoratori in somministrazione presso il Ministero dell'interno ha già provocato il blocco delle procedure per la regolarizzazione degli immigrati, e tale situazione peggiorerà alla scadenza dei contratti dei lavoratori a tempo determinato che non potranno essere completamente rinnovati; â��â��â��â��anche in altri enti come ad esempio INPS e INPDAP, Croce Rossa Italiana e Vigili del Fuoco i lavoratori in somministrazione o comunque con rapporto di lavoro precario rappresentano una risorsa necessaria per garantire i livelli di efficacia ed efficienza del servizio pubblico, impegna il Governo anche alla luce delle conseguenze esposte in premessa, ad apportare variazioni legislative alla norma in oggetto, anche al fine di garantire la prosecuzione dell'operatività delle amministrazioni interessate, avvalendosi del personale precario, attualmente impegnato nei servizi della pubblica amministrazione. 9/3778/23.â��Damiano, Bellanova, Berretta, Bobba, Boccuzzi, Codurelli, Gatti, Gnecchi, Madia, Mattesini, Miglioli, Mosca, Rampi, Santagata, Schirru.
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