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Da: ok11/03/2010 15:59:57
tt a roma NUMEROSI
Rispondi

Da: ci saremo11/03/2010 16:26:42
speriamo in molti
Rispondi

Da: interno11/03/2010 17:19:41
siete stati inseriti manca la firma x il bilancio tt ok
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Da: idoneo11/03/2010 17:30:55
x interno: solo i vincitori? O anche qualche idoneo? Se si in che misura? Grazie
Rispondi

Da: x interno11/03/2010 22:37:04
cosa significa siete stati inseriti puoi chiarire? Grazie
Rispondi

Da: VINCITRICE 11512/03/2010 09:30:49
Grazie interno !!!!
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Da: Dott. Huff12/03/2010 12:13:16
Tengo a ringraziarti per tutte le informazioni che, in questi ultimi mesi, hai condiviso con noi.
Ti sarei grato se potessi spiegarci meglio il tuo ultimo messaggio.
Grazie in anticipo
Rispondi

Da: ci12/03/2010 12:29:00
sono notezie!qualcuno ha telefonato gli uffici competenti!
Rispondi

Da: ci12/03/2010 12:29:27
Rispondi

Da: Dott. Huff12/03/2010 13:20:42
Ho chiamato, ancora non si sa niente
questo è ciò che mi hanno detto
Rispondi

Da: ....12/03/2010 14:28:52
BERLUSCONI, I GIUDICI SONO DIPENDENTI PUBBLICI CHE MI ATTACCANO
'Non si puo' governare attaccati da pubblici dipendenti quali sono i giudici'. Silvio Berlusconi, spiega cosi', riferendosi ai magistrati stipendiati dallo Stato, come aveva accennato in precedenza, che 'rispondere all'uso politico della giustizia con un uso democratico del voto popolare e' legittimo e assolutamente doveroso'. Bal/Pro (AGI)
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Da: beckenbauer12/03/2010 14:37:57
Nella marea quotidiana di dichiarazioni che si accavallano, stridono, si scontrano, esplodono, evaporano e ricadono al suolo come meteoriti, Berlusconi trova un nuovo termine dispregiativo per inquadrare la razza più odiata, quella dei magistrati: âdipendenti pubbliciâ, li definisce.
E, in soldoni, blatera che, essendo lui il sommo capo del settore pubblico (nel privato ci ha già privato di ogni speranza), non può tollerare ammutinamenti.
Se qualcuno riuscisse a oliare i suoi ingranaggi cerebrali  sarebbe semplice comunicargli che â" è vero â" si deve pretendere fedeltà da parte dei propri dipendenti, ma con una minima postilla: lui, Berlusconi Silvio nato a Milano il 29 settembre 1936, è il primo dei dipendenti pubblici al nostro servizio.
E a molti di noi non piace la sua condotta.



Rispondi

Da: ITALIA, FINTO PAESE DEMOCRATICO12/03/2010 19:15:38
Sono allibito!!!

Ogni giorno che passa ne leggo notizie sempre più allucinanti come questa freschissima:

http://temporeale.libero.it/libero/fdg/3431000.html

Per avere il potere si è disposti a qualunque cosa, non importa che c'è tanta gente che muore di fame o che non trova lavoro o che NON VIENE ASSUNTA DOPO AVER SUPERATO UN CONCORSO.

Non c'è dubbio che viviamo ormai in una REPUBBLICA DELLE BANANE.

MEGLIO EMIGRARE ALL'ESTERO.
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Da: x interno13/03/2010 10:39:58
facci sapere
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Da: speriamo13/03/2010 11:21:10
bene aprile e alle porte
Rispondi

Da: speriamo13/03/2010 12:00:59
ci sia giustizia
Rispondi

Da: x speriamo13/03/2010 12:51:27
ma di che giustizia parli
Rispondi

Da: amo13/03/2010 12:56:07
la giustizia
Rispondi

Da: ...13/03/2010 12:56:12
voi credete davvero all'interno che ha dato quelle info?
Rispondi

Da: x amo13/03/2010 13:07:19
brava, difendila e onorala sempre, anche se dovesse costare qualcosa.
Rispondi

Da: LA GENTE NE HA PIENE LE PALLE13/03/2010 14:39:29
E adesso manda anche Alfano, che manda gli Ispettori, mezzi schierati anche loro...
Votate contro questo regime da schifo, sembra che la storia non abbia insegnato nulla all'Italia.

COSI' BERLUSCONI ORDINO': ¦laquo;CHIUDETE ANNO ZERO¦raquo;
Berlusconi, Minzolini e il commissario dell'Agcom Giancarlo Innocenzi: sono stati intercettati dalla Guardia di Finanza di Bari, mentre discutevano della tv pubblica delle sue trasmissioni. L'inchiesta nata per caso da carte di credito American Express.

â Silvio Berlusconi voleva "chiudere" Annozero. Un membro dell'Agcom â dopo aver parlato con il premier - sollecitava esposti contro Michele Santoro. Il direttore del Tg1 Augusto Minzolini â al telefono con il capo del governo â annunciava d'aver preparato speciali da mandare in onda sui giudici politicizzati. E le loro telefonate sono finite in un fascicolo esplosivo.

Berlusconi, Minzolini e il commissario dell'Agcom Giancarlo Innocenzi: sono stati intercettati per settimane dalla Guardia di Finanza di Bari, mentre discutevano della tv pubblica delle sue trasmissioni. E nel procedimento aperto dalla procura di Trani - per quanto risulta a Il Fatto Quotidiano â risulterebbero ora indagati. Lo scenario da "mani sulla Rai" vien fuori da un'inchiesta partita da lontano. L'indagine - condotta dal pm Michele Ruggiero â in origine riguardava alcune carte di credito della American Express. È stata una "banale" inchiesta sui tassi d'usura, partita oltre un anno fa, ad alzare il velo sui reali rapporti tra Berlusconi, il direttore generale della Rai Mauro Masi (che non risulta tra gli indagati), il direttore del Tg1 e l'Agcom. Quelle carte di credito, in gergo, le chiamavano "revolving card".

Sono marchiate American Express e, secondo l'ipotesi accusatoria, praticano tassi usurai sui debiti in mora. In altre parole: il cliente, che non restituisce il debito nei tempi previsti, rischia di pagare cifre altissime d'interessi. E così Ruggiero indaga. Per mesi e mesi. Sin dagli inizi del 2009.

Fino a quando una traccia lo porta su un'altra pista. Il pm e la polizia giudiziaria scoprono che qualcuno â probabilmente millantando â è certo di poter circoscrivere la portata dello scandalo: qualcuno avrebbe le conoscenze giuste, all'interno dell'Agcom, che è Garante anche per i consumatori. Qualcuno vanta â sempre millantando â di avere le chiavi giuste persino al Tg1: è convinto di poter bloccare i servizi giornalistici sull'argomento, intervendo sul suo direttore, Augusto Minzolini. Le telefonate s'intrecciano. I sospetti crescono. L'inchiesta fa un salto. E la sorte è bizzarra: Minzolini, il servizio sulle carte di credito revolving, lo manderà in onda. Ma nel frattempo, la Guardia di Finanza scopre la rete di rapporti che gravano sull'Agcom e sulla Rai. Telefonata dopo telefonata si percepisce il peso di Berlusconi sulle loro condotte.

Gli investigatori si accorgono che il presidente del Consiglio è ciclicamente in contatto con il direttore del Tg1. La procura ascolta in diretta le pressioni del premier sull'Agcom. Registra la fibrillazione per ogni puntata di Annozero. Sente in diretta le lamentele del premier: il cavaliere non ne può più. Vuole che Annozero e altri "pollai" - come pubblicamente li chiama lui - siano chiusi. E l'Agcom deve fare qualcosa. Berlusconi al telefono è esplicito: quando compulsa Innocenzi - che dovrebbe garantire lo Stato, in tema di comunicazione - parla di chiusura. E Innocenzi non soltanto lo asseconda. Ma cerca di trovare un modo: per sanzionare Santoro e la sua redazione servono degli esposti. E quindi: si cerca qualcuno che li firmi.

I ruoli si capovolgono: è l'Agcom che cerca qualcuno disposto a firmare l'esposto contro Santoro. Innocenzi è persino disposto, in un caso, a fornire, all'avvocato di un politico, la consulenza dei propri funzionari. La catena si rovescia: un membro dell'Agcom (che svolge un ruolo pubblico), intende offrire le competenze dei propri funzionari (pagati con soldi pubblici), a vantaggio di un politico, per poter poi sanzionare Santoro (giornalista del servizio pubblico). In qualche caso si cerca persino di compulsare, perchè presenti un esposto, un generale dei Carabinieri.

Lâimmagine di Berlusconi che emerge dallâindagine è quella di un capo di governo allergico a ogni forma di critica e libertà dâopinione. Si lamenta persino della presenza del direttore di Repubblica, Ezio Mauro, a Parla con me: Serena Dandini, peraltro, è recidiva. Ha da poco invitato, come sottolinea il premier, anche il fondatore di Repubblica, Eugenio Scalfari. Il premier si scompone: nello studio della Dandini, due giornalisti (del calibro di Mauro e Scalfari), l'hanno attaccato. Chiede se - e come - l'Agcom possa intervenire. Innocenzi ci ragiona. Sopporta telefonate quotidiane. Berlusconi incalza Innocenzi, ripetutamente, fino al punto di dirgli che l'intera Agcom, visto che non riesce a fermare Santoro, dovrebbe dimettersi.

Il premier intercettato dimostra di non distinguere tra il ruolo dell'Agcom e il suo ruolo di capo del Governo. Pare che l'Autorità garante debba agire a sua personale garanzia. Gli sfugge anche che, l'Agcom, può intervenire soltanto dopo, la trasmissione di Annozero. Non prima. E infatti â dopo aver raccolto lo sfogo telefonico di Innocenzi sulle lamentele di Berlusconi â un giorno, il dg della Rai Mauro Masi, è costretto ad ammettere: certe pressioni non si ascoltano neanche nello Zimbabwe.

Il parossismo, però, si raggiunge a fine anno. Quando Santoro manda in onda due puntate che faranno audience da record e toccano da vicino il premier. La prima: quella sul processo all'avvocato inglese Mills, all'epoca indagato per corruzione, reato oggi prescritto. La seconda: quella sulla trattativa tra Stato e Cosa Nostra, dove Santoro si soffermerà sulle deposizioni di Spatuzza, in merito ai rapporti tra la mafia e la nascita di Forza Italia. Non si devono fare, in tv, i processi che si svolgono nelle aule dei tribunali, tuona Berlusconi con il solito Innocenzi. Secondo il premier â si sfoga Innocenzi con Masi â si potrebbe dire a Santoro che non può parlare del processo Mills in tv. Non è così che funziona, ribadice Masi. Non funziona così neanche nello Zimbabwe. Comunque Masi non risparmia le diffide.

Per il presidente della Rai non mancano le occasioni di minacciare la sospensione di Santoro e della sua trasmissione. A ridosso della trasmissione su Spatuzza, al telefono di Innocenzi, si presenta anche Marcello Dell'Utri. Tutt'altra musica, invece, quando il premier parla con Minzolini, che Berlusconi chiama direttorissimo. Sulle vicende palermitane, Minzolini fa sapere di essere pronto a intervenire, se altri dovessero giocare brutti scherzi. E il giorno dopo, puntuale, arriva il suo editoriale sul Tg1: Spatuzza dice "balle".

Tutte queste telefonate, confluite ora in un autonomo fascicolo, rispetto a quello di partenza, dovranno essere valutate sotto il profilo giudizario. Se esistono dei reati, dovranno essere vagliati, e se costituiscono delle prove, avranno un peso nel procedimento. È tutto da vedersi e da verificare, ovviamente, ma è un fatto che queste telefonate sono "prove" di regime. Dimostrano la impercettibile differenza tra i ruoli del controllato e del controllore, del pubblico e del privato.

Le parole di Berlusconi che, mentre è capo del Governo e capo di Mediaset, parla da capo anche a chi non dovrebbe, Giancarlo Innocenzi, dimostrano che viene meno la separazione tra i due poteri. Altrettanto si può dire delle parole deferenti di Innocenzi che anziché declinare gli inviti esibisce telefonicamente la propria obbedienza e rassicura Berlusconi: presto sarà aperto lo scontro con Santoro.

Dietro le affermazioni sembra delinearsi un piano. È soltanto un'impressione. Ma il premier sostiene che queste trasmissioni debbano essere chiuse, sì, su stimolo dell'Agcom, ma su azione della Rai. Tre mesi dopo questi dialoghi, assistiamo alla sospensione di Annozero, Ballarò, Porta a porta e Ultima parola proprio per mano della par condicio Rai, nell'intero ultimo mese di campagna elettorale. E quindi: la notizia di cronaca giudiziaria è che Berlusconi, Innocenzi e Minzolini, sono coinvolti in un'indagine.

La notizia più interessante, però, è un'altra: il "regime" è stato trascritto. In migliaia di pagine. Trasuda dai brogliacci delle intercettazioni telefoniche. Parla le parole del "presidente". Il territorio di conquista è la Rai: il conflitto d'interesse del premier Silvio Berlusconi â grazie a questi atti d'indagine - è oggi un fatto "provato". Non è più discutibile.

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Da: cosi13/03/2010 14:41:33
imparate a votare destra e lega la prossima volta!

pecore!
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Da: sono tutti uguali13/03/2010 15:03:20
quando sn al potere
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Da: pero con la sinistra13/03/2010 15:09:30
almeno escono + bandi x + posti!
Rispondi

Da: Seby13/03/2010 15:41:46
Si, va bene i bandi, ma almeno assumessero vincitori ed idonei dei concorsi già espletati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Da: APPELLO AGLI ITALIANI LIBERI E ONESTI13/03/2010 21:07:46
ALLE REGIONALI DI MARZO MANDIAMO A CASA QUESTA CIURMAGLIA. NONCHE L'ALTRA PARTE POLITICA SIA MIGLIORE, MA TRA I DUE MALI, E' SEMPRE MEGLIO SCEGLIERE QUELLO MINORE, CHE PER QUEL CHE CI RIGUARDA, E' QUELLA CHE CI HA BANDITO IL CONCORSO NEL 2008. MEDITIAMO GENTE, MEDITIAMO...

Queste elezioni sono un primo passo per far cadere il governo prima o poi!

Servirebbero infatti ad umiliare politicamente questo essere insensibile ed egoista, ed a spianare la strada per le prossime consultazioni politiche.

I (mis)fatti li stiamo vedendo e subendo sulla nostra pelle, purtroppo!

Che schifo di paese. Berlusconi... A casa!

Concorsisti di tutto il mondo: unitevi!
Vogliamo mandare a casa il governo degli slogan e delle prese per i fondelli! Parlano i fatti! L'unico ministro che si salva (eccetto per il nostro caso) è proprio Maroni, che con la sua serietà e professionalità politica sta ottenendo dei risultati eccellenti nella lotta alla mafia, mai raggiunti negli ultimi anni! Onore al merito (e al demerito per l'affair GiGroup).
Rispondi

Da: MANIFESTAZIONE A ROMA14/03/2010 18:41:43
Dal gruppo di Facebook

Il 16 aprile è la data che raccoglie un maggior numero di adesioni ed è più comoda per chi lavora e viene da fuori.
Poichè per la riuscita della manifestazione è fondamentale che si raggiunga un alto numero di partecipanti, possiamo fissare il 16 aprile come data definitiva.
Chiedo, però, a ciascuno di voi di informare della manifestazione il maggior numero possibile di colleghi vincitori/idonei.
Dobbiamo raggiungere un numero elevato e pubblicizzare il più possibile l'iniziativa.
Abbiamo un mese di tempo. Vediamo a che numero d adesioni si arriva la prossima settimana!
Servono almeno 300 partecipanti sicuri!
ADERITE ADERITE ADERITE !!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: ma se15/03/2010 09:15:47
io non ho fb come faccio a darvi la mia adesione? io ci sarò cmq!
Rispondi

Da: MANIFESTAZIONE A ROMA15/03/2010 09:30:05
Per chi non ha fb : vi aggiorneremo noi in questo forum man mano che avremo notizie.
Mi raccomando aderite !!!!
Rispondi

Da: ma se15/03/2010 10:07:56
io non ho fb e vi ringrazio infinitamente x aver garantito l'aggiornamento anke qui! io ci sarò di sicuro, contatemi!
Rispondi

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