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Ricorso per DI credito lavoro.
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Da: miLANO TRIBUNALE 23/11/2012 17:12:14
Ragazzi qualcuno può confermarmi che la dichiarazione (31000 euro) al fine di non pagare il contributo unificato per la cause di lavoro si riferisce al reddito personale e non a quello familiare.
Grazie

Da: contadinella 23/11/2012 17:48:54
personale, non familiare (confermo al 100%)

Da: ffdss23/11/2012 17:52:29

- Messaggio eliminato -

Da: contadinella 23/11/2012 17:53:41
guarda, immaginavo che ci sarebbe stato un commento di questo tipo... che schifo di forum comunque...

Da: miLANO TRIBUNALE 23/11/2012 18:04:20
Grazie Contadinella, grazie mille.
Sei per caso aggiornata sulla necessarietà della domiciliazione?
Se non sbaglio a giugno le Sez. Unite sono intervenute affermando che la Pec esonera l'avvocato dall'obbligo di domiciliarsi presso un collega o comunque in cancelleria.
Non ho esperienza in merito, puoi confermarmi se ti è capitato che non ci siano più problemi?
Cercando nei vari siti giuridici mi sembra di capire di si. Poi ovvio al max mi eleggono comunque il domicilio in calncelleria.
Per 30 km non ho intenzione di pagare un domiciliatario.
Grazie ancora e bun we

Da: Pernilla23/11/2012 18:44:39
E' sbagliato.
Il reddito è familiare, non personale!

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Da: contadinella 23/11/2012 18:46:22
Non sbagli affatto, Milano: ti confermo al 100% che l'obbligo di domiciliazione permane SOLO in caso di mancata indicazione della PEC (obbligatoria), se non altro perché lo scopo della PEC è  - tra gli altri - proprio quello di semplificare le attività connesse alle notifiche.
Buon week-end anche a te

Da: contadinella 23/11/2012 18:47:30
Per Pernilla:
non nel caso chiaramente precisato da Milano Tribunale. E' familiare negli altri casi (in particolare, ai fini degli altri giudizi civili).
Ciao

Da: contadinella 23/11/2012 18:49:48

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE DELLA SITUAZIONE REDDITUALE O ECONOMICA FAMILIARE

(ex art. 461 lett. o DPR. 28.12.2000 n. 445)

Io sottoscritto ... nato a ... il ... residente in ... alla via ... Cod. Fisc. ... sotto la mia personale responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 115/2002 per il caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci

DICHIARO

che nell'anno ________________, precedente a quello di instaurazione del presente giudizio, il reddito personale dello scrivente (imponibile ai fini dell'imposta personale sul reddito, risultante dall'ultima dichiarazione dei redditi) (nota 1), è stato inferiore al triplo dell'importo previsto dall'art. 76 del DPR. 30.05.02 n. 115, e cioè lo scrivente non ha avuto un reddito imponibile ai fini dell'imposta personale sul reddito (nota 1) superiore ad euro  31.884,48.

Mi impegno a comunicare, finchè il processo non diventi definitivo, eventuali variazioni di reddito con riferimento all'importo di euro  31.884,48 come sopra precisato.

Dichiaro, altresì, di essere a conoscenza che sui dati dichiarati potranno essere effettuati controlli ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 445/2000.

Data

Firma

Da: contadinella 23/11/2012 19:01:38
PER PERNILLA:
ti sagnalo questo link (riduttivissimo, ma è giusto per fare una breve lettura e avere subito la risposta a portata di mano):

http://www.wikilabour.it/Default.aspx?Page=Spese%20di%20giustizia&AspxAutoDetectCookieSupport=1

Ad ogni modo, in studio ne ho fatte a go-go di queste cause, per cui ti do la sicurezza assoluta.

Buona serata

Da: miLANO TRIBUNALE 25/11/2012 09:10:31
Contadinella Ti chiedo un'altra gentilezza.
Poichè è il mio primo DI dopo i parametri non ho idea del rimborso spese forfettarie (12,5%).
Si mette ancora o no?

Da: miLANO TRIBUNALE 25/11/2012 09:24:06
Ultima domanda
per gli interessi e la rivalutazione fai il calcolo immediatamente (ossia alla data del deposito del ricorso) o lo fai solo successivamente con il precetto?
Grazie ancora...

Da: justius25/11/2012 10:27:01
e tu saresti un avvocato? capra...

Da: miLANO TRIBUNALE 25/11/2012 11:15:08
E rispondi tu allora Caprone!
Caro Caprone se leggi gia' i miei primi post di 4 mesi fa potrai notare che ho sempre evidenziato di non essere molto ferrato nel dir. del lavoro semplicemente perche' non mi piace la materia e l'ho sempre evitata. Infatti ho preso la pratica giusto perche' si tratta di un DI.
Fosse stato un ricordo non l'avrei fatto. Sono ignorante in materia ok.?
Io mi sono occupato dall'inizio e mi occupo ancora oggi di settori completamente diversi.
Se mi capita il sinistro o il DI certamente non lo rifiuto capito Caprone?
Se vuoi te lo scrivo in inglese o tedesco, va bene?
Ops, mi sa che conosci giusto l'abc dell'italiano caprone! 

Da: justius25/11/2012 11:27:59
d.: agitazione marcata
t.:diazepam 10 mg/ 2 v. al dì
p.:ricontrollo 10 gg

Da: contadinella 25/11/2012 12:16:14
ciao Milano,
io solitamente scrivo così:

(alla fine del ricorso):
"....Voglia emettere decreto ingiuntivo, provvisoriamente esecutivo e con l'autorizzazione all'esecuzione immediata, con dispensa dal termine di cui all'art. 482 c.p.c., a norma degli artt. 633 e segg. c.p.c., con ordine a xxx (in persona del legale rappresentante p.t.) di pagare la somma di euro  xxxx, la rivalutazione e gli intessi legali, dalla data del pagamento non dovuto, nonché le spese della presente procedura ed il rimborso forfettario del 12,5% e le successive occorrende, con rimborso CPA e distrazione delle spese a favore dello scrivente procuratore".

(segue il decreto vero e proprio del giudice):
GIUDICE DI PACE DI______
IL GIUDICE
- visto e ritenuto fondato il ricorso che precede;
- vista la documentazione prodotta;
- ritenuta la propria competenza;
- ritenuto che trattasi di credito di somma di denaro liquido ed esigibile, fondato su prova scritta;
- visti gli artt. 633 e 641 c.p.c.;
INGIUNGE
a xxx, __(sede/domicilio)__, nel termine di giorni quaranta dalla notifica del presente atto,
DI PAGARE
a XXX, come sopra rappresentanto, difeso e domiciliato, la somma di euro .xxx, oltre agli interessi legali dalla data del pagamento non dovuto, per le causali esposte nel ricorso che precede, la somma
di euro . _____, oltre interessi al saggio legale.
Vanno, anche, riconosciute le spese del
procedimento che, atteso il valore del credito, il giudice
LIQUIDA
in euro _____, per le spese e le competenze ai sensi dell'art.
641, comma III, c.p.c. e ne ingiunge il
pagamento;
in euro ______, per competenze......
AUTORIZZA
in mancanza di immediato pagamento, l'esecuzione provvisoria del decreto ingiuntivo ai sensi degli artt. 642, comma II, c.p.c., 63 disp. att. c.c.
AVVERTE
ai soli fini dell'opposizione, che il destinatario dell'ingiunzione, entro il termine di quaranta giorni (40 gg) può proporre opposizione al
decreto ingiuntivo ai sensi dell'art. 645 c.p.c. e che in caso di mancanza di opposizione si procederà ad esecuzione forzata (art. 641, comma I, c.p.c.).
Luogo e data

Il Cancelliere                             Il Giudice


N.B.:
1) per quanto concerne il rimborso forfetario, essendo stata rimossa la vecchia distinzione tra onorari e diritti, questa voce non è più dovuta, a meno che tu non abbia pattuito con il tuo assistito un rimborso forfettario delle spese. Ora come ora, il riferimento è alle tabelle A e B dei compensi professionali (le trovi qui: http://www.altalex.com/index.php?idnot=58542), le quali prendono in considerazione, ai fini del compenso all'avvocato, le singole fasi del giudizio e non più le singole attività svolte. Pertanto, quando redigi il decreto ingiuntivo (la parte che compete al giudice), o ti limiti ad indecare il valore della causa, senza specificare altro (tanto poi ci pensa lui... molti avvocati che conosco fanno così), oppure parti dal valore della causa (indicandolo) e calcoli il compenso in base alle tabelle (es.,se il valore della causa è di euro  18.000, si applica uno scaglione che va da euro  5.000 ad euro  500.000. Risultato: il compenso dovuto è tra i 400 i 2.000 euro ).
Inserisci anche le spese vive documentate, quindi marca da bollo (euro  8,00 e contributo unificato);

2) per la rivalutazione e gli interessi, faccio il calcolo a partire dal giorno successivo alla scadenza del termine in cui sarebbe dovuto avvenire il pagamento (quindi, se al tuo assistito dovevano euro  xxx entro il 10 novembre, calcolerai gli interessi dall'11 novembre alla data del deposito del ricorso. Io ho sempre fatto così, Milano...).

Ciao ciao


Da: contadinella 25/11/2012 12:18:52
*scusa il refuso: nella parte finale del ricorso (quella che ti ho scritto all'inizio), il rimborso forfettartio del 25% inseriscilo solo se lo hai pattuito con il cliente, altrimenti eliminalo.

Da: contadinella 25/11/2012 12:24:51
per  justius:

non si è ancora capito, a quanto pare, che il mondo del diritto, quindi degli avvocati, è talmente vasto che nessuno può sapere tutto... Ogni avvocato ha un proprio settore di competenza: un penalista non sarà mai tanto esperto da redigere un contratto come farebbe un avvocato che si occupa solo di quello. Un tributarista figuriamoci se si mette a fare una causa di divorzio... Io sono per le "specialità": solo in questo modo, si garantisce la massima competenza al cliente. Non è possibile, infatti, che un avvocato sia in grado di fare tutto al 100%: ovviamente, se gli capita l'occasione, lo fa, confrontandosi coi colleghi "specializzati" (nel mio studio, ad esempio, se ci capita una causa di diritto amministrativo, il mio dominus si consulta con un suo carissimo collega amministrativista, il quale, a sua volta consulta noi se gli capita una pratica penale...).
Io, ad esempio, ammetto di essere zero nell'ambito del diritto di famiglia e in altri ambiti del diritto civile, perché mi occupo principalmente di diritto del lavoro e di diritto penale.
Parlatemi di diritto di famiglia e mi vengono le convulsioni :-)))

Da: justius25/11/2012 12:38:21
senti milano-capra, la smetti di postare con il nick "contadinella"? pensi che non sia chiaro a tutti che questa qui sia un fake??

Da: historia25/11/2012 13:23:46
nel ricorso postato c'è, in relazione al caso de quo, un errore madornale. Vediamo chi lo individua

Da: miLANO TRIBUNALE 25/11/2012 13:47:22
Ok, grazie mille. Ultima cosa: anche nel caso del DI posso dichiarare che sono antistatario?
Ti spiego perche': probabilmente il datore non paghera' mai quindi faro' intervenire il fondo di garanzia con buona pace delle spese.
Se metto che sono antistatario tra qualche anno posso fare un precetto, giusto?
Posso farlo?
Grazie ancora per la cortesia

Da: contadinella 25/11/2012 23:50:45
Ciao Milano Tribunale,
si puoi dichiararti antistatario e, dopo aver ottenuto il decreto ingiuntivo, se non ricordo male dovrai notificarne due, uno per il cliente e uno per te in qualità di antistatario. Inoltre, dovrai chiedere l'apposizione della formula esecutiva anche sull'altra copia.
Quanto al precetto, si, puoi farlo assolutamente.


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