Da: turco1990	03/12/2013 11:57:01
CARI COLLEGHI anche io come voi ho partecipato al concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di n.2800 Allievi Agenti della Polizia di Stato, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno o quadriennale, indetto con Decreto Ministeriale del 24 Novembre 2011. Anche io come voi sono uno dei 939 idonei ma non vincitori di tale concorso. In data 26 Marzo 2013 è stato indetto un nuovo concorso per il reclutamento di 964 allievi agenti, avverso il quale hanno presentato ricorso soltanto 86 dei 939 idonei del precedente concorso. In tale ricorso si sosteneva che per la copertura dei suddetti 964 posti di allievi agenti non doveva essere indetto un nuovo concorso ma doveva essere utilizzata la graduatoria, valida per tre anni, del concorso in cui siamo risultati idonei. In seguito a ciò il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) con sentenza n.7482/2013 del 23 Luglio 2013 ha accolto il ricorso n.4857/2013 proposto da tali 86 idonei e ha annullato il bando del nuovo predetto concorso nei limiti del numero dei posti corrispondente a quello complessivo dei ricorrenti. In virtù di tale sentenza è impedito agli idonei come il sottoscritto, e come voi, che non hanno presentato ricorso, di essere assunti mediante scorrimento della graduatoria sopra indicata in cui siamo inseriti come idonei. E' pertanto necessario che quelli come noi, i quali siamo risultati idonei in tale graduatoria del precedente concorso ma non abbiamo impugnato il bando del nuovo predetto concorso, proponiamo appello entro il 10 Marzo 2014 avverso tale sentenza nella parte in cui limita l'annullamento del bando del nuovo concorso al numero dei posti corrispondenti a quello complessivo dei ricorrenti e nella parte in cui conseguentemente impedisce agli idonei come noi che non abbiamo presentato ricorso di essere assunti mediante scorrimento della graduatoria predetta in cui siamo inseriti come idonei. Io ho deciso di proporre appello e a tal fine ho dato incarico a un professionista di mia fiducia, l'Avv. Giovanni Monforte con studio in Messina Via Ghibellina 48. E' ovvio che la proposizione di un appello da parte di più persone comporta una notevole diminuzione dei costi per singolo soggetto interessato. In caso di proposizione dell'appello da parte di più persone si deve corrispondere un unico contributo ammontante complessivamente a quasi 1000,00 Euro, naturalmente da dividere in misura uguale tra tutti gli appellanti. Oltre al pagamento del contributo, il professionista sopra indicato, richiede il pagamento al momento del conferimento della procura mediante firma dell'interessato di Euro 200,00 per ogni appellante. Solo in caso di accoglimento dell'appello o comunque solo in caso di assunzione dell'idoneo prima della decisione dell'appello, il professionista predetto chiede il pagamento a saldo dell'ulteriore importo di Euro 2000,00 per singolo appellante. Per eventuali chiarimenti e/o appuntamenti puoi rivolgerti direttamente al suddetto professionista o via telefonica al numero 349/0979846 o via e-mail all'indirizzo ambrogio.1988@libero.it . La volontà di proporre appello deve essere manifestata entro il mese di Gennaio dell'anno 2014.