Mininterno.net FORUM - MINISTERO ISTRUZIONE - 230 POSTI

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Da: PINA 10/04/2009 14:55:38
mi chiedevo secondo quale criterio avverrà l assegnazione tra i vincitori del tempo pieno e parziale....????????forse la graduatoria finale....
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Da: Mary 10/04/2009 15:05:06
Vorrei saperlo pure io..con 700 euro al mese a roma non credo si possa vivere bene..x non parlare del fatto che dovrei lavorare fino a 90 anni x avere una pensione..
Rispondi

Da: PINA 10/04/2009 15:14:06
ahahahah....già!!!!
Rispondi

Da: Shok 10/04/2009 15:15:04
penso che chi viene assunto part-time, prima o poi passerà a tempo pieno. o sbaglio?
Rispondi

Da: x xxxx 10/04/2009 16:19:55
negli enti locali si guadagna di più...anch'io ho superato il concorso x diplomati c1...e mi sa che mi tengo quello...per 2 motivi: 1) concorro erroneamente x il Lazio (anzichè sede centrale di Roma) 2) Odio economia politica e contabilità (e non so se me la sento di fare sforzi visto che c'è pure il rischio del part-time forzato...ed io con 700 euro non ci faccio nulla...).

Rispondi

Da: Part-time? 11/04/2009 07:26:09
Scusate, ma lo stipendio globale di fatto è assai maggiore di quello sin ora indicato in numerosi post. Si veda l'ultimo C.C.N.L., comparto ministeri.
Ma sto benedetto part-time "forzato" dove lo avete letto?
Sono tutti a tempo indeterminato, almeno credo.
Eppoi lasciare stare, per adesso studiate.
Tra qualche giorno finisco la contabilità pubblica e il diritto amministrativo.....ma che faticona impostare lo studio per gli scritti.
Ciao.

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Da: xxxx 11/04/2009 07:44:17
E' ovvio che la questionre quanto si guadagna riguarda più che altro chi ha già vinto un altro concorso, è chiaro che non mi porrei il problema se non avessi nulla, inoltre, in emrito al part-time,sl bando ho letto quanto segue:
Art. 10 costituzione del rapporto di lavoro
ILc andidato dichiararo vincitore del concorso è invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato , finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo pieno o parziale...etc....
ORA CHI VI HA DETTO CHE C'E' IL 50 % PART- TIME E L'ALTRO 50% TEMPO PIENO??SARA' L'AMMNISTRAZIONE AL MOIMNENTO DELLA CHIAMATA DEI VINCITORI A DECIDERLO!!!
PER FAVORE NON DITE CAZZATE NELLA SPERANZA DI FAR FUORI POSSIBILI CONCORRENTI, SIATE SERI, TANTO NESSUNO SI FA SCORAGGIARE DALLE CAZZATE BASTA LEGGERE ""BENE"" IL BANDO...
Rispondi

Da: xxxx 11/04/2009 07:47:41
PERDONATEMI, RITIRO TUTTO QUELLO CHE HO DETTO, HO LETTO L'ART. 1 E VEDO CHE I N EFFETTI E' PREVISTO STO 50%, MA CHE STRONZIIII!!!!!!SCUSATEMI ANCORA NON AVEVO LETTO BENE IL BANDO, SE SAPEVO MANCO FACEVO LA DOMANDA......
Rispondi

Da: zlatan 11/04/2009 08:33:48
in effetti è una gran cazzata il part-time,che vuoi che me ne faccio di 600-700 euro al mese se devo lavorare a Milano (concorro x la Lombardia)....dove già 600 bastano si e no x l'affitto
Rispondi

Da: x tutti quanti 11/04/2009 09:19:47
allora, una volta x tutte: IL CONCORSO HA IL 50% DEI POSTI PART-TIME.
questo vuole dire che, non soltanto è difficile vincere (ricordo che in molte regioni devono prenderne sempre uno su dieci, che non è facilissimo), ma anche se vinci non è detto che ti assumano (i ministeri non stanno assumendo nessuno ultimam), e poi, se anche ti assumono hai il 50% delle probabilità di essere assunto con un contratto part time, cioè con stipendio dimezzato (600-700 euro).
questo è quanto.
Rispondi

Da: vale x part time? 11/04/2009 09:49:51
scusa, visto che hai finito di studiare, quali testi hai usato? beato te che hai già finito..! ma sei in emilia o toscana?
Rispondi

Da: Mary 11/04/2009 11:38:55
Ringrazio tutti x i chiarimenti sul bando..ora concentrerò lo studio su dir amministrativo e contabilità..senza più pensare ad altro.. Tra l'altro avete notato che amministrativo è proprio ampio? Possiedo manuali anche x altri concorsi e ho notato che pure le regole che riguardano il rapporto di lavoro degli impiegati statali a volte sono inserite nel dir amministrativo..mentre nel manualone della simone vengono inseriti in una materia a parte.. E lo stesso dicasi x i contratti della P. A. ..
Rispondi

Da: permettetemi di dubitare seriamente 11/04/2009 12:15:00
del fatto che un c1 ee.ll. prenda 1300,00 euro/mese
Rispondi

Da: permettetemi di affermare che ne guadagna 11/04/2009 12:20:28
circa 1100,00
Rispondi

Da: simo 11/04/2009 15:25:25
ma state studiando in questi giorni??
Rispondi

Da: granderobe 11/04/2009 17:27:18
un C1 comparto ministeri guadagna 1350/1450, un c1 enti locali 1100, salvo non sia nella municipale ed allora arriva ai 1450..
Rispondi

Da: xxx 11/04/2009 19:29:44
granderobe!!!
Rispondi

Da: Ann 11/04/2009 19:43:41
C'è qualcuno di Catania?
Rispondi

Da: Shok 11/04/2009 20:22:11
grandegiove!!!
Rispondi

Da: X Mary 12/04/2009 07:45:59
La circostanza che nella contabilità pubblica siano ancora riportati, da taluni autori, gli elementi della contrattazione pubblica, è dovuta meramente ad una, oramai decorsa, impostazione sistematica: difatti, dapprima la disciplina applicabile ai contratti della autorità amministrativa trovava la sua originaria allocazione nella normazione della contabilità generale dello Stato, sopravvissuta per certe aspetti anche con la legge 109/1994, ma adesso del tutto confluita nel N.C.C.P (D.Lgs. 16372006). La stessa cosa dicasi per le responsabilità del pubblico impiego privatizzato: adesso costituirebbe una branca del diritto a sè stante, ma siccome tanti profili (ad es .responsabilità amministrativa concorsi, dipendenti in regime di diritto pubblico) la legano a doppio fino con il diritto amministrativo, molti autori preferiscono trattarla del diritto amministrativo (almeno i manuali), altri invece ne fanno un trattazione a parte. Peraltro, attesi i profili di responsabilità patrimoniale e contabile, viene trattata anche nella contabilità di stato (controlli Corte dei Conti).
Ciao a tutti
Rispondi

Da: thomas x mary 12/04/2009 08:20:12
quella che tu definisci "decorsa impostazione sistematica" non è affatto decorsa: l'attività negoziale della P.A. rientra, correttamente, in quella branca del diritto amministrativo che attiene più strettamente agli aspetti finanziari dell'attività dei pubblici poteri, ossia la c.d. contabilità di stato (meglio definibile come "diritto delle gestioni pubbliche"). Perciò, è corretto inquadrare i contratti nel diritto amministrativo, ma ancora piu pertinente lo è riferirli alla contabilità dello stato, visto che la gestione della gran parte delle spese pubbliche e dei flussi finanziari dello Stato avviene, nella realtà attuale, tramite contratti passivi (ed infatti TUTTI i manuali di contabilità che si rispettino riportano un capitolo sulla attività contrattuale).
Quanto poi al pubblico impiego, è evidente che si tratta di una materia pertinente sia al diritto del lavoro che al diritto amministrativo. E' come dire che l'impiego privato pertiene sia al diritto del lavoro sia al diritto civile (tanti istituti infatti sono di derivazione civilistica). Ciò vuol dire che il pubblico impiego può essere correttam trattato anche nell'ambito del diritto amministrativo, da cui in qualche modo deriva. Non è vero che costituisce ormai una materia a sé stante: non ha infatti un'autonomia scientifica tale da essere "scorporato" dal diritto amministrativo, tant'è che TUTTI i manuali di amministrativo che si rispettino dedicano una parte (spesso consistente) al settore in questione.

Rispondi

Da: Mary 12/04/2009 08:47:41
Grazie davvero di cuore ragazzi x i vostri chiarimenti... Alla luce di ciò che avete detto, secondo voi potrebbero darci delle tracce che in qualche modo incrociano contabilità di stato e dir amministrativo? Questo è il primo concorso che faccio e non ho molta esperienza con le tracce.. Grazie ancora di cuore a tutti!
Rispondi

Da: X Thomas 12/04/2009 12:47:39
E' ovvio che lâ��attività contrattuale delle pubbliche amministrazioni sia connessa sia alla gestione patrimoniale che alla gestione finanziaria, giacchè idonea a produrre variazioni nella consistenza patrimoniale e a generare flussi finanziari in entrata e in uscita. Sotto questo secondo profilo può essere considerata una modalità di gestione del bilancio. Ma altro è la trattazione sistematica dei contratti pubblici, sotto qualsivoglia profilo nozionistico e procedimentale, oramai intelaiata a vigor regime nel diritto amministrativo, alla luce delle recenti riforme.
Per il pubblico impiego privatizzato ho ampiamente dedotto che "costituirebbe" (chiamasi nella sua accezione più ampia "diritto del lavoro") una branca a sè stante se non fosse per il rapporto simbiotico e di reciprocità funzionale che ancor oggi lo lega al diritto amministrativo.
Basta poco a leggersi le riviste di diritto amministrativo e pubblico.
Le verità, le opinioni e le discussioni che l'alveo del diritto attrae sono tutte attendibili, se fondate, e soprattutto se prive di qualsivoglia arroganza intellettuale.
Rispondi

Da: thomas 12/04/2009 13:34:07
trovo, onestamente, che la discussione non sia molto interessante.
non siamo qui per esprimere opinioni personali sulle classificazioni accademiche delle materie giuridiche (che francamente interessano poco), ciò che importa a noi è il concorso, mi pare, no?
per il concorso quello che serve è sapere quali argomenti bisogna studiare. e i contratti pubblici e il pubblico impiego sono, ovviamente, ricompresi nel programma.
punto.
Rispondi

Da: vale 12/04/2009 15:24:57
mi sembra che thomas abbia ragione...
quello che importa è che comunque bisogna studiarle ste materie!
e poi, è chiaro che i contratti pubblici riguardano sia il diritto amministrativo che la contabilità, che bella scoperta, non c'è bisogno di discuterne tanto...infatti si applicano sia norme giuscontabili che amministrative!! chi se ne frega se la scienza giuridica ufficiale li riconduce al dir amm o alla contabilità???
l'importante è che il giorno del concorso uno conosca bene la disciplina dei contratti e la sappia esporre e spiegare in modo chiaro e completo.
Rispondi

Da: Mary 12/04/2009 16:13:42
Avete tutti pienamente ragione.. Mi spiace aver sollevato un polverone con la mia domanda.. Credetemi non era mia intenzione, sono sicura anzi che la vostra esperienza potrà essermi d'aiuto in questa giungla che è la preparazione x i concorsi.. E chissà che in questo modo non riesca a trovare qualche vera amicizia...dato che nella vita reale non ne ho poi molti.. Con tutto l'affetto possibile.. Mary
Rispondi

Da: simo 13/04/2009 10:27:09
...ma siete in vacanza o state studiando..??
Rispondi

Da: CEPU 13/04/2009 10:30:54
GRANDEROBE HA RAGIONE IO SONO NELLA MUNICIPALE E GUDAGNO 1450 MA HO VINTO UN CONCORSO PER ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CHE GUADAGNA 1100 E UN C1 MINISTERIALE GUDAGNA 1350 -1400-
Rispondi

Da: x simo 13/04/2009 13:18:23
io nn sto facendo niente in qsti giorni e ora sto x uscire ..tanto alla fine ci vuole solo culo..4 materie (tra cui econ polit) sono troppe ..dipende tutto dai temi ke escono quindi nn serve uccidersi più di tanto sui libri e x di più in qsti giorni di festa
Rispondi

Da: simo 13/04/2009 13:53:34
eh se però studi, magari qui temi che scono li sai fare..!!
Rispondi

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Da: PINA	10/04/2009 14:55:38
mi chiedevo secondo quale criterio avverrà l assegnazione tra i vincitori del tempo pieno e parziale....????????forse la graduatoria finale....
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Da: Mary	10/04/2009 15:05:06
Vorrei saperlo pure io..con 700 euro al mese a roma non credo si possa vivere bene..x non parlare del fatto che dovrei lavorare fino a 90 anni x avere una pensione..
Rispondi

Da: PINA	10/04/2009 15:14:06
ahahahah....già!!!!
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Da: Shok	10/04/2009 15:15:04
penso che chi viene assunto part-time, prima o poi passerà a tempo pieno. o sbaglio?
Rispondi

Da: x xxxx	10/04/2009 16:19:55
negli enti locali si guadagna di più...anch'io ho superato il concorso x diplomati c1...e mi sa che mi tengo quello...per 2 motivi: 1) concorro erroneamente x il Lazio (anzichè sede centrale di Roma) 2) Odio economia politica e contabilità (e non so se me la sento di fare sforzi visto che c'è pure il rischio del part-time forzato...ed io con 700 euro non ci faccio nulla...).
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Da: Part-time?	11/04/2009 07:26:09
Scusate, ma lo stipendio globale di fatto è assai maggiore di quello sin ora indicato in numerosi post. Si veda l'ultimo C.C.N.L., comparto ministeri. Ma sto benedetto part-time "forzato" dove lo avete letto? Sono tutti a tempo indeterminato, almeno credo. Eppoi lasciare stare, per adesso studiate. Tra qualche giorno finisco la contabilità pubblica e il diritto amministrativo.....ma che faticona impostare lo studio per gli scritti. Ciao.
Rispondi

Da: xxxx	11/04/2009 07:44:17
E' ovvio che la questionre quanto si guadagna riguarda più che altro chi ha già vinto un altro concorso, è chiaro che non mi porrei il problema se non avessi nulla, inoltre, in emrito al part-time,sl bando ho letto quanto segue: Art. 10 costituzione del rapporto di lavoro ILc andidato dichiararo vincitore del concorso è invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato , finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo pieno o parziale...etc.... ORA CHI VI HA DETTO CHE C'E' IL 50 % PART- TIME E L'ALTRO 50% TEMPO PIENO??SARA' L'AMMNISTRAZIONE AL MOIMNENTO DELLA CHIAMATA DEI VINCITORI A DECIDERLO!!! PER FAVORE NON DITE CAZZATE NELLA SPERANZA DI FAR FUORI POSSIBILI CONCORRENTI, SIATE SERI, TANTO NESSUNO SI FA SCORAGGIARE DALLE CAZZATE BASTA LEGGERE ""BENE"" IL BANDO...
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Da: xxxx	11/04/2009 07:47:41
PERDONATEMI, RITIRO TUTTO QUELLO CHE HO DETTO, HO LETTO L'ART. 1 E VEDO CHE I N EFFETTI E' PREVISTO STO 50%, MA CHE STRONZIIII!!!!!!SCUSATEMI ANCORA NON AVEVO LETTO BENE IL BANDO, SE SAPEVO MANCO FACEVO LA DOMANDA......
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Da: zlatan	11/04/2009 08:33:48
in effetti è una gran cazzata il part-time,che vuoi che me ne faccio di 600-700 euro al mese se devo lavorare a Milano (concorro x la Lombardia)....dove già 600 bastano si e no x l'affitto
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Da: x tutti quanti	11/04/2009 09:19:47
allora, una volta x tutte: IL CONCORSO HA IL 50% DEI POSTI PART-TIME. questo vuole dire che, non soltanto è difficile vincere (ricordo che in molte regioni devono prenderne sempre uno su dieci, che non è facilissimo), ma anche se vinci non è detto che ti assumano (i ministeri non stanno assumendo nessuno ultimam), e poi, se anche ti assumono hai il 50% delle probabilità di essere assunto con un contratto part time, cioè con stipendio dimezzato (600-700 euro). questo è quanto.
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Da: vale x part time?	11/04/2009 09:49:51
scusa, visto che hai finito di studiare, quali testi hai usato? beato te che hai già finito..! ma sei in emilia o toscana?
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Da: Mary	11/04/2009 11:38:55
Ringrazio tutti x i chiarimenti sul bando..ora concentrerò lo studio su dir amministrativo e contabilità..senza più pensare ad altro.. Tra l'altro avete notato che amministrativo è proprio ampio? Possiedo manuali anche x altri concorsi e ho notato che pure le regole che riguardano il rapporto di lavoro degli impiegati statali a volte sono inserite nel dir amministrativo..mentre nel manualone della simone vengono inseriti in una materia a parte.. E lo stesso dicasi x i contratti della P. A. ..
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Da: permettetemi di dubitare seriamente	11/04/2009 12:15:00
del fatto che un c1 ee.ll. prenda 1300,00 euro/mese
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Da: permettetemi di affermare che ne guadagna	11/04/2009 12:20:28
circa 1100,00
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Da: simo	11/04/2009 15:25:25
ma state studiando in questi giorni??
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Da: granderobe	11/04/2009 17:27:18
un C1 comparto ministeri guadagna 1350/1450, un c1 enti locali 1100, salvo non sia nella municipale ed allora arriva ai 1450..
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Da: Ann	11/04/2009 19:43:41
C'è qualcuno di Catania?
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Da: X Mary	12/04/2009 07:45:59
La circostanza che nella contabilità pubblica siano ancora riportati, da taluni autori, gli elementi della contrattazione pubblica, è dovuta meramente ad una, oramai decorsa, impostazione sistematica: difatti, dapprima la disciplina applicabile ai contratti della autorità amministrativa trovava la sua originaria allocazione nella normazione della contabilità generale dello Stato, sopravvissuta per certe aspetti anche con la legge 109/1994, ma adesso del tutto confluita nel N.C.C.P (D.Lgs. 16372006). La stessa cosa dicasi per le responsabilità del pubblico impiego privatizzato: adesso costituirebbe una branca del diritto a sè stante, ma siccome tanti profili (ad es .responsabilità amministrativa concorsi, dipendenti in regime di diritto pubblico) la legano a doppio fino con il diritto amministrativo, molti autori preferiscono trattarla del diritto amministrativo (almeno i manuali), altri invece ne fanno un trattazione a parte. Peraltro, attesi i profili di responsabilità patrimoniale e contabile, viene trattata anche nella contabilità di stato (controlli Corte dei Conti). Ciao a tutti
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Da: thomas x mary	12/04/2009 08:20:12
quella che tu definisci "decorsa impostazione sistematica" non è affatto decorsa: l'attività negoziale della P.A. rientra, correttamente, in quella branca del diritto amministrativo che attiene più strettamente agli aspetti finanziari dell'attività dei pubblici poteri, ossia la c.d. contabilità di stato (meglio definibile come "diritto delle gestioni pubbliche"). Perciò, è corretto inquadrare i contratti nel diritto amministrativo, ma ancora piu pertinente lo è riferirli alla contabilità dello stato, visto che la gestione della gran parte delle spese pubbliche e dei flussi finanziari dello Stato avviene, nella realtà attuale, tramite contratti passivi (ed infatti TUTTI i manuali di contabilità che si rispettino riportano un capitolo sulla attività contrattuale). Quanto poi al pubblico impiego, è evidente che si tratta di una materia pertinente sia al diritto del lavoro che al diritto amministrativo. E' come dire che l'impiego privato pertiene sia al diritto del lavoro sia al diritto civile (tanti istituti infatti sono di derivazione civilistica). Ciò vuol dire che il pubblico impiego può essere correttam trattato anche nell'ambito del diritto amministrativo, da cui in qualche modo deriva. Non è vero che costituisce ormai una materia a sé stante: non ha infatti un'autonomia scientifica tale da essere "scorporato" dal diritto amministrativo, tant'è che TUTTI i manuali di amministrativo che si rispettino dedicano una parte (spesso consistente) al settore in questione.
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Da: Mary	12/04/2009 08:47:41
Grazie davvero di cuore ragazzi x i vostri chiarimenti... Alla luce di ciò che avete detto, secondo voi potrebbero darci delle tracce che in qualche modo incrociano contabilità di stato e dir amministrativo? Questo è il primo concorso che faccio e non ho molta esperienza con le tracce.. Grazie ancora di cuore a tutti!
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Da: X Thomas	12/04/2009 12:47:39
E' ovvio che lâ��attività contrattuale delle pubbliche amministrazioni sia connessa sia alla gestione patrimoniale che alla gestione finanziaria, giacchè idonea a produrre variazioni nella consistenza patrimoniale e a generare flussi finanziari in entrata e in uscita. Sotto questo secondo profilo può essere considerata una modalità di gestione del bilancio. Ma altro è la trattazione sistematica dei contratti pubblici, sotto qualsivoglia profilo nozionistico e procedimentale, oramai intelaiata a vigor regime nel diritto amministrativo, alla luce delle recenti riforme. Per il pubblico impiego privatizzato ho ampiamente dedotto che "costituirebbe" (chiamasi nella sua accezione più ampia "diritto del lavoro") una branca a sè stante se non fosse per il rapporto simbiotico e di reciprocità funzionale che ancor oggi lo lega al diritto amministrativo. Basta poco a leggersi le riviste di diritto amministrativo e pubblico. Le verità, le opinioni e le discussioni che l'alveo del diritto attrae sono tutte attendibili, se fondate, e soprattutto se prive di qualsivoglia arroganza intellettuale.
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Da: thomas	12/04/2009 13:34:07
trovo, onestamente, che la discussione non sia molto interessante. non siamo qui per esprimere opinioni personali sulle classificazioni accademiche delle materie giuridiche (che francamente interessano poco), ciò che importa a noi è il concorso, mi pare, no? per il concorso quello che serve è sapere quali argomenti bisogna studiare. e i contratti pubblici e il pubblico impiego sono, ovviamente, ricompresi nel programma. punto.
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Da: vale	12/04/2009 15:24:57
mi sembra che thomas abbia ragione... quello che importa è che comunque bisogna studiarle ste materie! e poi, è chiaro che i contratti pubblici riguardano sia il diritto amministrativo che la contabilità, che bella scoperta, non c'è bisogno di discuterne tanto...infatti si applicano sia norme giuscontabili che amministrative!! chi se ne frega se la scienza giuridica ufficiale li riconduce al dir amm o alla contabilità??? l'importante è che il giorno del concorso uno conosca bene la disciplina dei contratti e la sappia esporre e spiegare in modo chiaro e completo.
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Da: Mary	12/04/2009 16:13:42
Avete tutti pienamente ragione.. Mi spiace aver sollevato un polverone con la mia domanda.. Credetemi non era mia intenzione, sono sicura anzi che la vostra esperienza potrà essermi d'aiuto in questa giungla che è la preparazione x i concorsi.. E chissà che in questo modo non riesca a trovare qualche vera amicizia...dato che nella vita reale non ne ho poi molti.. Con tutto l'affetto possibile.. Mary
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Da: simo	13/04/2009 10:27:09
...ma siete in vacanza o state studiando..??
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Da: CEPU	13/04/2009 10:30:54
GRANDEROBE HA RAGIONE IO SONO NELLA MUNICIPALE E GUDAGNO 1450 MA HO VINTO UN CONCORSO PER ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CHE GUADAGNA 1100 E UN C1 MINISTERIALE GUDAGNA 1350 -1400-
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Da: x simo	13/04/2009 13:18:23
io nn sto facendo niente in qsti giorni e ora sto x uscire ..tanto alla fine ci vuole solo culo..4 materie (tra cui econ polit) sono troppe ..dipende tutto dai temi ke escono quindi nn serve uccidersi più di tanto sui libri e x di più in qsti giorni di festa
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Da: simo	13/04/2009 13:53:34
eh se però studi, magari qui temi che scono li sai fare..!!
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