Mininterno.net FORUM - MINISTERO ISTRUZIONE - 230 POSTI

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

MINISTERO ISTRUZIONE - 230 POSTI - FUNZ. AMM/GIUR/CONTABILE
26224 messaggi, letto 628826 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 520, 521, 522, 523, 524, 525, 526, 527, 528, 529, 530, ..., 870, 871, 872, 873, 874, 875 - Successiva >>

Da: deboraconlaccaneicapelli 01/10/2011 01:07:49
non vorrei deluderti ma credo che siamo quasi tutti avvocati :))
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli 01/10/2011 01:09:28
che facciamo ci mettono tutti negli uffici legali? Vabbè che ci sono le carenze di organico ma penso che staremmo un po' strettini :)
Rispondi

Da: visto che 01/10/2011 01:11:46
potremo continuare ad esercitare la professione?
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli 01/10/2011 01:12:32
Per esempio le funzioni potrebbero essere queste (l'esempio è dell'USR Toscana):

UFFICIO I
(Affari Generali, personale e servizi della Direzione Generale)

Affari Generali
Organizzazione
Gestione, mobilità regionale, formazione ed aggiornamento del personale dell'USR.
Organizzazione del lavoro e relazioni sindacali per il comparto ministeri.
Gestione amministrativa del personale dirigenziale amministrativo e con funzioni tecniche.
Coordinamento degli uffici dirigenziali della D.G.
Rapporti con il sistema informativo, gestione delle risorse tecnologiche e supporto al loro utilizzo.
Organizzazione dei servizi logistici e delle infrastrutture della D.G.
Consulenza all'amministrazione periferica in materia contrattuale.
URP
Funzioni vicarie in caso di assenza o impedimento del Direttore Generale.

UFFICIO II
(Risorse finanziarie)

Gestione economica e finanziaria dell'USR.
Assegnazione delle risorse per l'erogazione del servizio scolastico.
Pianificazione del fabbisogno finanziario, bilancio di previsione, variazione di bilancio e contabilità economica.
Monitoraggio dei flussi finanziari delle istituzioni scolastiche nelle materie amministrativo-contabili.
Servizi di economato e scritture inventariali.
Contratti per acquisti in convenzione CONSIP.
Consulenza e supporto all'attività dei Revisori dei Conti.

UFFICIO III
(Politiche formative e diritto allo studio)

Rapporti con l'Amministrazione regionale e gli EE.LL.
Interventi di sostegno, promozione e sviluppo in materia di obbligo di istruzione.
Istruzione e formazione tecnica e professionale, offerta formativa integrata, Educazione degli adulti, rapporti scuola-lavoro.
Politiche nazionali in materia di diritto allo studio e politiche sociali per gli studenti.
Servizi per l'integrazione degli studenti disabili
Servizi per l'integrazione degli studenti immigrati.
Sostegno alle associazioni degli studenti e dei genitori; supporto alle conferenze provinciali degli studenti e alla conferenza regionale dei presidenti delle consulte provinciali degli studenti.
Prevenzione e contrasto dell'abbandono scolastico e del disagio giovanile.
Attività di orientamento e promozione del successo formativo e della cultura scientifica, tecnologica e tecnico-professionale.
Educazione alla cittadinanza, alla sicurezza stradale, alla salute e alla legalità.
Coordinamento dell'educazione motoria e sportiva
Iniziative a supporto dell'autonomia delle istituzioni scolastiche e sostegno alla ricerca e all'innovazione nella didattica per il miglioramento del processo insegnamentoapprendimento.
Consulenza alle scuole in materia di strutture informatiche e di tecnologie destinate alla didattica.
Promozione ed assistenza ai progetti nazionali, europei ed internazionali

UFFICIO IV
(Ordinamenti scolastici: istruzione non statale)

Attuazione degli indirizzi e delle strategie nazionali ed interventi in materia di ordinamenti; esami di stato, certificazioni e riconoscimento dei titoli di studio.
Vigilanza sul rispetto delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni.
Vigilanza sulle scuole non statali paritarie e non paritarie; concessione, diniego o revoca parità.
Vigilanza sulle scuole straniere presenti nella regione e nulla osta per la prosecuzione dell'attività

UFFICIO V
(Formazione ed aggiornamento del personale della scuola)

Applicazione degli indirizzi e delle strategie nazionali ed interventi di sostegno, promozione e sviluppo in materia di formazione e aggiornamento del personale della scuola.
Contratti integrativi regionali per la formazione.
Rapporti con le associazione professionali e disciplinari.
Coordinamento direttive annuali ex lege 440/97.
Rapporti con l'Agenzia per lo sviluppo dell'autonomia
scolastica (ANSAS) in materia di formazione e aggiornamento del personale della scuola.

UFFICIO VI
(Gestione del personale della scuola)

Reclutamento, organizzazione, gestione e valutazione dei dirigenti scolastici.
Relazioni sindacali e contrattazioni relative ai dirigenti scolastici
Reclutamento del personale docente, educativo ed A.T.A.
Gestione delle dotazioni organiche a livello regionale e allocazione delle risorse umane.
Relazioni sindacali e contrattazioni relative al personale della scuola

UFFICIO VII
(Legale, contenzioso e disciplinare)

Assistenza legale, gestione del contenzioso e linee di indirizzo per il contenzioso di competenza delle istituzioni scolastiche.
Monitoraggio sui provvedimenti disciplinari del personale della scuola

UFFICIO VIII
(Monitoraggio e valutazione delle azioni delle istituzioni scolastiche)

Verifica e vigilanza su: efficacia dell'azione formativa e osservanza degli standard programmati a livello nazionale; valutazione degli apprendimenti e qualità complessiva dell'offerta formativa.
Controllo di gestione delle istituzioni scolastiche.
Monitoraggio sui Piani dell'offerta formativa delle scuole e sull'utilizzazione delle risorse finanziarie per la realizzazione dei programmi annuali.
Pianificazione del fabbisogno di risorse umane e finanziarie per l'erogazione del servizio scolastico. Attività connesse alla sicurezza nelle scuole ed all'edilizia scolastica
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli x visto che 01/10/2011 01:17:04
purtroppo è incompatibile! Pensa che non si può fare nemmeno part-time!

Devi scegliere o ti cancelli dall'Albo e fai il dipendente pubblico o fai l'avvocato. Tu che scegli?

Ovviamente la scelta dipende da tante cose: soddisfazione, soldi, autonomia, prestigio ecc.
Rispondi

Da: madison 01/10/2011 01:17:39
ma se io non ho conoscenze prettamente economiche e capito nell ufficio risorse finanziarie? che tipo di competenza serve?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: visto che 01/10/2011 01:19:28
non lo so, voi siete disposti ad abbandonare la vostra professione? aiutatemi vi prego sono nel dubbio
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli 01/10/2011 01:30:00
ragazzi... anche io sono nel forte dubbio! Avete letto il mio messaggio sui miei dubbi?
Cerchiamo di chiarirci le idee perché una decisione dovrà essere presa a breve!

Stipendio? Prospettive di carriera/incarichi? Autonomia nel lavoro? Lavoriamo in 12 in una stanza o ne abbiamo una nostra? Ci sono dei corsi di formazione almeno all'inizio o è lasciato al buon cuore dei colleghi?
Chi ci risponde a queste domande?

Qualcuno prima ha scritto che saremo affiancati ad un Capo settore e che una stanza per noi ce la scordiamo. A parte il fatto che non ho capito da quale contratto sia uscita questa figura, ma poi quanto effettivamente aiuta? lo sappiamo bene che una cosa sono gli intenti un'altra è l'effettività.

x madison: se capiti nell'ufficio dove non hai delle grandi conoscenze (e purtroppo a quello che mi dicono alcuni amici non è un'ipotesi così remota) dovrai stringere i denti i primi mesi e poi come in tutte le cose occorre fare la gavetta, nessuno ti regala nulla, ma d'altro canto noi avvocati lo sappiamo bene... no???

Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli 01/10/2011 01:34:51
sono proprio indecisa e questo mi mette ansia! Infatti sta sera non ho sonno.

onestamente mi scoccerebbe parecchio abbandonare la strada dell'avvocato.
Ma è possibile che solo l'avvocato sia incompatibile con l'impiego pubblico? Invece di accapigliarsi sempre, i politici perché non mettono mano a questa situazione e sanciscono in una bella legga la compatibilità? Se uno fa l'ingegnere o l'architetto può lavorare nel pubblico impiego se uno fa l'avvocato no, non sia mai!
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli 01/10/2011 01:36:05
scusate gli errori ortografici ma sono un tantinello infuriata!
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli 01/10/2011 01:45:26
calma e sangue freddo....

... ora devo decidere se fare l'avvocato o guadagnare 1400 euro al mese alle dipendenze di un superiore. Il punto non è facile.
Sotto l'aspetto dell'autonomia sicuramente uno a zero per l'avvocato.
Certo è che se guadagnassi 3000/4000 euro al mese non avrei dubbi per l'impiego pubblico, ma in tal caso però parleremmo di un concorso da dirigente e non da funzionario.
Quindi sotto il profilo economico tutto dipende dalle prospettive.
Se uno pensa di sviluppare l'attività professionale potrebbe guadagnare altro che 1400 euro, però rimane il fattore incertezza..... lo so mi sto esaurendo :)

Poi, fare l'avvocato è equivalente a un funzionario o a un dirigente in termini di prestigio? Boh...

Rispondi

Da: è inutile 01/10/2011 07:37:13
che fai queste domande stupide: è meglio fare l'avvocato o il funzionario dello stato a seconda delle tue attitudini e capacità personali. potresti diventare un grande avvocato o rimanere un avvocato squattrinato, così come essere un mediocre dipendente pubblico o raggiungere livelli elevati nella p.a.
dipende da te, tesoro.
Rispondi

Da: Consiglio 01/10/2011 07:48:54
Le incompatibilità tra lavoro dipendente e libera professione sono ben note e riguardano anche il settore privato, per conflitto d'interesse. La scelta di cosa fare dipende ovviamente da molti fattori compreso "lo stile di vita" che classificherei ai primi posti di una ipotetica scala dei valori.
Rispondi

Da: savona 01/10/2011 09:03:04
so che ne comparto scuola è ammesso la liberà prof. ma nel ns comparto è esclusa purtroppo, essendo CDL ho anch'io grossi dubbi, naturalmente conta la stabilità, le soddisfazioni, cmq è molto soggettivo.
Rispondi

Da: savona 01/10/2011 11:25:19
scusate gli errori ortografici sono super agitata!!!!
Rispondi

Da: X savona 01/10/2011 11:32:31
Figurati siamo tutti agitati, anch'io dovrò fare delle scelte soprattutto territoriali poichè ho vinto il concorso in veneto però sono di napoli, non è facile perchè con 700-800( part-time) dovè vai? Meglio di niente cmq! Ma dopo quanto tempo si può chiedere il trasferimento?Curiosità che cosa è CDL?
Rispondi

Da: Di nuovo 01/10/2011 12:36:30
X Savona. Di norma si deve stare nella sede di prima assegnazione per almeno 5 anni. esistono però varie forme di mobilità ( perlaltro modificate con il del 138/11 convertito qualche settimana fa). sia all'interno della amministrazione che nel rapporto tra PA. in via residuale ( perchè la misura va adeguatamente motivata e si può adottare solo per comprovate ragioni tecniche produttive e organizzative) potrebbe esser la tua stessa amministrazione a disporre il trasferimento. Ieri col sole 24 ore è stata data la guida sulla manovra per la parte relativa al pubblico impiego. se ce la fai cerca di reperirla così ti fai un'idea
Rispondi

Da: Di nuovo 01/10/2011 12:47:01
X deboraconlaccaneicapelli. l'affiancamento ci sarà ma non credo lo faccia per forza un capoccia. semplicemente una persona più esperta che già svolge la funzione alla quale saremo destinati. quale funzione? dipende da quali sono le priorità che ci sono all'usr o all'ust. Poi credo che ci valuteranno come equivalenti tra noi per conoscenze e per abilità quindi per loro sarà indifferente la funzione alla quale saremo assegnati.

Sul dilemma libera professione/ posto pubblico, non posso esser io a dire cosa conviene e cosa no. Chi ha questi dubbi dovrebbe fare un'analisi costi/ benefici. prendere carta e penna e scrivere i pro e i contro di ogni opzione. e poi vedere quale sia la più conveniente ( o la meno peggio)
Rispondi

Da: X savona 01/10/2011 12:56:46
Grazie Di nuovo per le info.
Rispondi

Da: proposta 01/10/2011 14:10:19
Elegiamo Di nuovo a raprresentante sindacale di vincitori ed idonei.
Rispondi

Da: Politici, ora basta! 01/10/2011 14:10:58
http://affaritaliani.libero.it/politica/della-valle-politici-ora-basta.html
Rispondi

Da: x X savona 01/10/2011 14:13:58
scusa ma quali info? ha detto 4 sciocchezze in croce pure opinabili
Rispondi

Da: X savona 01/10/2011 14:22:19
X proposta ottima idea!
Rispondi

Da: x X Savona 01/10/2011 14:26:40
Se sei in grado, devi motivare le tue contestazioni, altrimenti faresti meglio a tacere.
Rispondi

Da: X savona 01/10/2011 14:47:26
Ho reperito il giornale ti ringrazio ancora adesso vedo se c'è la possibilità di un ricongiungimento al coniuge che lavora per il Ministero della Difesa a Napoli. Oppure dovrò chiedere a mio marito il trasferimento in Veneto. Vediamo. Di che regione sei Di nuovo, sei in gamba!
Rispondi

Da: Umberto I 01/10/2011 14:49:36
Direi che non viene meno l'obbligo di permanere nella sede di prima destinazione per i primi 5 anni. Le procedure di mobilità, interne ed esterne, con le modifiche apportate dalla manovra-bis (che ha reso obbligatorio il trasferimento se vi è la richiesta del datore di lavoro pubblico), riguardano solo la fase successiva del rapporto.
Rispondi

Da: xdeboraconlaccaneicapelli 01/10/2011 14:59:50
è l antico dilemma
posto fisso ma con paga ridicola o autonomia con tutti gli annessi connessi?
qua oltre a metter giu i pro e i contro su foglio ce da fare una considerazione:
quanto sono preparata nel mio lavoro autonomo?
perchè se si appartiene agli avvocatuccoli la scelta è scontata.
Se invece si è completamente padroni del proprio destino allora che ci fai con 1400 euro e con prospettiva di lavoro fantozziano, si perchè alla fine il lavoro rientra nella categoria dei fantozziani.
buona scelta
Rispondi

Da: ...... 01/10/2011 16:08:46
forse quando parli di fantozziano ti riferisci al tuo di lavoro. Io ho un cugino partito come funzionario del mit che adesso ha raggiunto un livello professionale con gratificazioni tutt'altro che "fantozziane"!
parla per te ti conviene ;-)
Rispondi

Da: savona 01/10/2011 16:59:49
Consulente del Lavoro
Rispondi

Da: sturia 01/10/2011 17:19:03
c'è qualcuno del piemonte?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 520, 521, 522, 523, 524, 525, 526, 527, 528, 529, 530, ..., 870, 871, 872, 873, 874, 875 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: deboraconlaccaneicapelli	01/10/2011 01:07:49
non vorrei deluderti ma credo che siamo quasi tutti avvocati :))
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli	01/10/2011 01:09:28
che facciamo ci mettono tutti negli uffici legali? Vabbè che ci sono le carenze di organico ma penso che staremmo un po' strettini :)
Rispondi

Da: visto che	01/10/2011 01:11:46
potremo continuare ad esercitare la professione?
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli	01/10/2011 01:12:32
Per esempio le funzioni potrebbero essere queste (l'esempio è dell'USR Toscana): UFFICIO I (Affari Generali, personale e servizi della Direzione Generale) Affari Generali Organizzazione Gestione, mobilità regionale, formazione ed aggiornamento del personale dell'USR. Organizzazione del lavoro e relazioni sindacali per il comparto ministeri. Gestione amministrativa del personale dirigenziale amministrativo e con funzioni tecniche. Coordinamento degli uffici dirigenziali della D.G. Rapporti con il sistema informativo, gestione delle risorse tecnologiche e supporto al loro utilizzo. Organizzazione dei servizi logistici e delle infrastrutture della D.G. Consulenza all'amministrazione periferica in materia contrattuale. URP Funzioni vicarie in caso di assenza o impedimento del Direttore Generale. UFFICIO II (Risorse finanziarie) Gestione economica e finanziaria dell'USR. Assegnazione delle risorse per l'erogazione del servizio scolastico. Pianificazione del fabbisogno finanziario, bilancio di previsione, variazione di bilancio e contabilità economica. Monitoraggio dei flussi finanziari delle istituzioni scolastiche nelle materie amministrativo-contabili. Servizi di economato e scritture inventariali. Contratti per acquisti in convenzione CONSIP. Consulenza e supporto all'attività dei Revisori dei Conti. UFFICIO III (Politiche formative e diritto allo studio) Rapporti con l'Amministrazione regionale e gli EE.LL. Interventi di sostegno, promozione e sviluppo in materia di obbligo di istruzione. Istruzione e formazione tecnica e professionale, offerta formativa integrata, Educazione degli adulti, rapporti scuola-lavoro. Politiche nazionali in materia di diritto allo studio e politiche sociali per gli studenti. Servizi per l'integrazione degli studenti disabili Servizi per l'integrazione degli studenti immigrati. Sostegno alle associazioni degli studenti e dei genitori; supporto alle conferenze provinciali degli studenti e alla conferenza regionale dei presidenti delle consulte provinciali degli studenti. Prevenzione e contrasto dell'abbandono scolastico e del disagio giovanile. Attività di orientamento e promozione del successo formativo e della cultura scientifica, tecnologica e tecnico-professionale. Educazione alla cittadinanza, alla sicurezza stradale, alla salute e alla legalità. Coordinamento dell'educazione motoria e sportiva Iniziative a supporto dell'autonomia delle istituzioni scolastiche e sostegno alla ricerca e all'innovazione nella didattica per il miglioramento del processo insegnamentoapprendimento. Consulenza alle scuole in materia di strutture informatiche e di tecnologie destinate alla didattica. Promozione ed assistenza ai progetti nazionali, europei ed internazionali UFFICIO IV (Ordinamenti scolastici: istruzione non statale) Attuazione degli indirizzi e delle strategie nazionali ed interventi in materia di ordinamenti; esami di stato, certificazioni e riconoscimento dei titoli di studio. Vigilanza sul rispetto delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni. Vigilanza sulle scuole non statali paritarie e non paritarie; concessione, diniego o revoca parità. Vigilanza sulle scuole straniere presenti nella regione e nulla osta per la prosecuzione dell'attività UFFICIO V (Formazione ed aggiornamento del personale della scuola) Applicazione degli indirizzi e delle strategie nazionali ed interventi di sostegno, promozione e sviluppo in materia di formazione e aggiornamento del personale della scuola. Contratti integrativi regionali per la formazione. Rapporti con le associazione professionali e disciplinari. Coordinamento direttive annuali ex lege 440/97. Rapporti con l'Agenzia per lo sviluppo dell'autonomia scolastica (ANSAS) in materia di formazione e aggiornamento del personale della scuola. UFFICIO VI (Gestione del personale della scuola) Reclutamento, organizzazione, gestione e valutazione dei dirigenti scolastici. Relazioni sindacali e contrattazioni relative ai dirigenti scolastici Reclutamento del personale docente, educativo ed A.T.A. Gestione delle dotazioni organiche a livello regionale e allocazione delle risorse umane. Relazioni sindacali e contrattazioni relative al personale della scuola UFFICIO VII (Legale, contenzioso e disciplinare) Assistenza legale, gestione del contenzioso e linee di indirizzo per il contenzioso di competenza delle istituzioni scolastiche. Monitoraggio sui provvedimenti disciplinari del personale della scuola UFFICIO VIII (Monitoraggio e valutazione delle azioni delle istituzioni scolastiche) Verifica e vigilanza su: efficacia dell'azione formativa e osservanza degli standard programmati a livello nazionale; valutazione degli apprendimenti e qualità complessiva dell'offerta formativa. Controllo di gestione delle istituzioni scolastiche. Monitoraggio sui Piani dell'offerta formativa delle scuole e sull'utilizzazione delle risorse finanziarie per la realizzazione dei programmi annuali. Pianificazione del fabbisogno di risorse umane e finanziarie per l'erogazione del servizio scolastico. Attività connesse alla sicurezza nelle scuole ed all'edilizia scolastica
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli x visto che	01/10/2011 01:17:04
purtroppo è incompatibile! Pensa che non si può fare nemmeno part-time! Devi scegliere o ti cancelli dall'Albo e fai il dipendente pubblico o fai l'avvocato. Tu che scegli? Ovviamente la scelta dipende da tante cose: soddisfazione, soldi, autonomia, prestigio ecc.
Rispondi

Da: madison	01/10/2011 01:17:39
ma se io non ho conoscenze prettamente economiche e capito nell ufficio risorse finanziarie? che tipo di competenza serve?
Rispondi

Da: visto che	01/10/2011 01:19:28
non lo so, voi siete disposti ad abbandonare la vostra professione? aiutatemi vi prego sono nel dubbio
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli	01/10/2011 01:30:00
ragazzi... anche io sono nel forte dubbio! Avete letto il mio messaggio sui miei dubbi? Cerchiamo di chiarirci le idee perché una decisione dovrà essere presa a breve! Stipendio? Prospettive di carriera/incarichi? Autonomia nel lavoro? Lavoriamo in 12 in una stanza o ne abbiamo una nostra? Ci sono dei corsi di formazione almeno all'inizio o è lasciato al buon cuore dei colleghi? Chi ci risponde a queste domande? Qualcuno prima ha scritto che saremo affiancati ad un Capo settore e che una stanza per noi ce la scordiamo. A parte il fatto che non ho capito da quale contratto sia uscita questa figura, ma poi quanto effettivamente aiuta? lo sappiamo bene che una cosa sono gli intenti un'altra è l'effettività. x madison: se capiti nell'ufficio dove non hai delle grandi conoscenze (e purtroppo a quello che mi dicono alcuni amici non è un'ipotesi così remota) dovrai stringere i denti i primi mesi e poi come in tutte le cose occorre fare la gavetta, nessuno ti regala nulla, ma d'altro canto noi avvocati lo sappiamo bene... no???
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli	01/10/2011 01:34:51
sono proprio indecisa e questo mi mette ansia! Infatti sta sera non ho sonno. onestamente mi scoccerebbe parecchio abbandonare la strada dell'avvocato. Ma è possibile che solo l'avvocato sia incompatibile con l'impiego pubblico? Invece di accapigliarsi sempre, i politici perché non mettono mano a questa situazione e sanciscono in una bella legga la compatibilità? Se uno fa l'ingegnere o l'architetto può lavorare nel pubblico impiego se uno fa l'avvocato no, non sia mai!
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli	01/10/2011 01:36:05
scusate gli errori ortografici ma sono un tantinello infuriata!
Rispondi

Da: deboraconlaccaneicapelli	01/10/2011 01:45:26
calma e sangue freddo.... ... ora devo decidere se fare l'avvocato o guadagnare 1400 euro al mese alle dipendenze di un superiore. Il punto non è facile. Sotto l'aspetto dell'autonomia sicuramente uno a zero per l'avvocato. Certo è che se guadagnassi 3000/4000 euro al mese non avrei dubbi per l'impiego pubblico, ma in tal caso però parleremmo di un concorso da dirigente e non da funzionario. Quindi sotto il profilo economico tutto dipende dalle prospettive. Se uno pensa di sviluppare l'attività professionale potrebbe guadagnare altro che 1400 euro, però rimane il fattore incertezza..... lo so mi sto esaurendo :) Poi, fare l'avvocato è equivalente a un funzionario o a un dirigente in termini di prestigio? Boh...
Rispondi

Da: è inutile	01/10/2011 07:37:13
che fai queste domande stupide: è meglio fare l'avvocato o il funzionario dello stato a seconda delle tue attitudini e capacità personali. potresti diventare un grande avvocato o rimanere un avvocato squattrinato, così come essere un mediocre dipendente pubblico o raggiungere livelli elevati nella p.a. dipende da te, tesoro.
Rispondi

Da: Consiglio	01/10/2011 07:48:54
Le incompatibilità tra lavoro dipendente e libera professione sono ben note e riguardano anche il settore privato, per conflitto d'interesse. La scelta di cosa fare dipende ovviamente da molti fattori compreso "lo stile di vita" che classificherei ai primi posti di una ipotetica scala dei valori.
Rispondi

Da: savona	01/10/2011 09:03:04
so che ne comparto scuola è ammesso la liberà prof. ma nel ns comparto è esclusa purtroppo, essendo CDL ho anch'io grossi dubbi, naturalmente conta la stabilità, le soddisfazioni, cmq è molto soggettivo.
Rispondi

Da: savona	01/10/2011 11:25:19
scusate gli errori ortografici sono super agitata!!!!
Rispondi

Da: X savona	01/10/2011 11:32:31
Figurati siamo tutti agitati, anch'io dovrò fare delle scelte soprattutto territoriali poichè ho vinto il concorso in veneto però sono di napoli, non è facile perchè con 700-800( part-time) dovè vai? Meglio di niente cmq! Ma dopo quanto tempo si può chiedere il trasferimento?Curiosità che cosa è CDL?
Rispondi

Da: Di nuovo	01/10/2011 12:36:30
X Savona. Di norma si deve stare nella sede di prima assegnazione per almeno 5 anni. esistono però varie forme di mobilità ( perlaltro modificate con il del 138/11 convertito qualche settimana fa). sia all'interno della amministrazione che nel rapporto tra PA. in via residuale ( perchè la misura va adeguatamente motivata e si può adottare solo per comprovate ragioni tecniche produttive e organizzative) potrebbe esser la tua stessa amministrazione a disporre il trasferimento. Ieri col sole 24 ore è stata data la guida sulla manovra per la parte relativa al pubblico impiego. se ce la fai cerca di reperirla così ti fai un'idea
Rispondi

Da: Di nuovo	01/10/2011 12:47:01
X deboraconlaccaneicapelli. l'affiancamento ci sarà ma non credo lo faccia per forza un capoccia. semplicemente una persona più esperta che già svolge la funzione alla quale saremo destinati. quale funzione? dipende da quali sono le priorità che ci sono all'usr o all'ust. Poi credo che ci valuteranno come equivalenti tra noi per conoscenze e per abilità quindi per loro sarà indifferente la funzione alla quale saremo assegnati. Sul dilemma libera professione/ posto pubblico, non posso esser io a dire cosa conviene e cosa no. Chi ha questi dubbi dovrebbe fare un'analisi costi/ benefici. prendere carta e penna e scrivere i pro e i contro di ogni opzione. e poi vedere quale sia la più conveniente ( o la meno peggio)
Rispondi

Da: X savona	01/10/2011 12:56:46
Grazie Di nuovo per le info.
Rispondi

Da: proposta	01/10/2011 14:10:19
Elegiamo Di nuovo a raprresentante sindacale di vincitori ed idonei.
Rispondi

Da: Politici, ora basta!	01/10/2011 14:10:58
http://affaritaliani.libero.it/politica/della-valle-politici-ora-basta.html
Rispondi

Da: x X savona	01/10/2011 14:13:58
scusa ma quali info? ha detto 4 sciocchezze in croce pure opinabili
Rispondi

Da: X savona	01/10/2011 14:22:19
X proposta ottima idea!
Rispondi

Da: x X Savona	01/10/2011 14:26:40
Se sei in grado, devi motivare le tue contestazioni, altrimenti faresti meglio a tacere.
Rispondi

Da: X savona	01/10/2011 14:47:26
Ho reperito il giornale ti ringrazio ancora adesso vedo se c'è la possibilità di un ricongiungimento al coniuge che lavora per il Ministero della Difesa a Napoli. Oppure dovrò chiedere a mio marito il trasferimento in Veneto. Vediamo. Di che regione sei Di nuovo, sei in gamba!
Rispondi

Da: Umberto I	01/10/2011 14:49:36
Direi che non viene meno l'obbligo di permanere nella sede di prima destinazione per i primi 5 anni. Le procedure di mobilità, interne ed esterne, con le modifiche apportate dalla manovra-bis (che ha reso obbligatorio il trasferimento se vi è la richiesta del datore di lavoro pubblico), riguardano solo la fase successiva del rapporto.
Rispondi

Da: xdeboraconlaccaneicapelli	01/10/2011 14:59:50
è l antico dilemma posto fisso ma con paga ridicola o autonomia con tutti gli annessi connessi? qua oltre a metter giu i pro e i contro su foglio ce da fare una considerazione: quanto sono preparata nel mio lavoro autonomo? perchè se si appartiene agli avvocatuccoli la scelta è scontata. Se invece si è completamente padroni del proprio destino allora che ci fai con 1400 euro e con prospettiva di lavoro fantozziano, si perchè alla fine il lavoro rientra nella categoria dei fantozziani. buona scelta
Rispondi

Da: ......	01/10/2011 16:08:46
forse quando parli di fantozziano ti riferisci al tuo di lavoro. Io ho un cugino partito come funzionario del mit che adesso ha raggiunto un livello professionale con gratificazioni tutt'altro che "fantozziane"! parla per te ti conviene ;-)
Rispondi

Da: savona	01/10/2011 16:59:49
Consulente del Lavoro
Rispondi

Da: sturia	01/10/2011 17:19:03
c'è qualcuno del piemonte?
Rispondi