Mininterno.net FORUM - lo Stato Italiano non riconosce l'art.4 della costituzione

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lo Stato Italiano non riconosce l'art.4 della costituzione
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Da: x tutti 07/10/2012 18:43:31
La costituzione recita all' art. 4

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Ma con tutti i vincitori non assunti e i continui tagli che stanno facendo, l'art.4 non viene neanche contemplato!

Da: 07/10/2012 19:45:01
art. 4? gli altri articoli non è che stanno messi meglio!! :)

Da: ............. 07/10/2012 19:50:52
e l'articolo 1 allora? andrebbe modificato in 'l'Italia è una repubblica fondata sul lavoro PRECARIO'

Da: la costituzione 08/10/2012 13:26:17
L'assunzione dei vioncitori di concorso è sacrosanta.

Per quanto riguarda il "diritto al lavoro" così come sancito dalla costituzione è un chiaro retaggio COMUNISTA. Cjhe vuol dire " diritto al lavoro?????
Mantenere o creare dei carrozzoni (uffici o fabbriche cancerose!!!!) per assicurare stipendifici?

Sarebbe ora che l'Italia is evolvesse da questo retaggio collettivistico ijn cui la gente pretende uno stipendio legato al "regalo" di un lavoroinventto e non produttivo (vedi gli undicimial forestali in calabria quando ne batsrebbero solo tremila!!!)

Ebbene la costituzione, nonchè uno stato civile e avanzato, devono fare SVILUPPO e INNOVAZIONE per rendere l'economia più dinamica in maniera che tante figure priofessionali possano trovare lavoro. Questo è il modo corretto e unico in cui devono essere interpretati gli articoli 1 e 4 della nostra Costituzione!

Il resto è ASSISTENIZALISMO che sarebbe ora che finisse per dare un vero lustro al nostro paese, e una vera spinta occupazionale a favore di tutti.

Da: Pablo85 08/10/2012 13:31:56
ma dove sta il lavoro in Italia? Nessuno ispetta la costituzione e la corte costituzionale cosa ci sta a fare? Le leggi che limitano le assunzioni per me sono incostituzionali

Da: Silverarrow 08/10/2012 13:38:27
ragazzi in Italia siamo 60 milioni di persone!!!!!!!
come si può anche solo pensare che ci possa essere lavoro per tutti?
Quando è stata redatta la costituzione in Italia vi erano 20 milioni di abitanti, bisogna riflettere su questa cosa........

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Da: elcaballeropablo 08/10/2012 14:06:26
xsilverarrow:
in Germania sono 80 milioni eppure il lavoro c'è...
dipende anche da come è organizzato uno Stato, le persone singole possono fare ben poco...
in genere negli stati del Nord Europa c'è un'organizzazione maggiore e questo poi ha tutta una serie di ricadute positive anche sul lavoro...
qui in Italia corruzione sprechi menefreghismo burocrazia elefantiaca ci hanno portato dove ci hanno portato...
l'art 4 della Costituzione non sancisce un diritto incondizionato al lavoro...se non ci sono le condizioni in Italia per creare lavoro non è che possiamo crearlo con la bacchetta magica solo perche' in Costituzione c'è scritto che è un diritto...

Da: sensazionaleveramente 08/10/2012 14:11:08
i vincitori di concorso non hanno alcun diritto ad essere assunti.
leggiti la giurisprudenza accreditata in merito

Da: elcaballeropablo 08/10/2012 14:13:16
ho trovato la soluzione:
assumiamo tutti nella pubblica amministrazione!
TUTTI ASSUNTI E SUBITOOOO!!!
60 milioni di forestali...

Da: x sensazionaleveramente 08/10/2012 14:16:59
i vincitori di concorso sono titolari di un diritto soggettivo, ti confondi con gli idonei che invece hanno solo un mero interesse legittimo

Da: elcaballeropablo 08/10/2012 14:19:29
xsensazionaleveramente:
ma se vengono a mancare i soldi? Come fanno ad assumere i vincitori?

Da: Silverarrow 08/10/2012 14:22:47
si ma ripeto che quando è stata fatta la costituzione c'erano solo '20 milioni di abitanti'.Era facile parlare di lavoro per tutti.
Per quanto riguarda i paesi del nord europa niente da dire, come mentalità sono superiori alla nostra, su questo non ci piove

Da: ............ 08/10/2012 14:29:52
giusto.

Da: sensazionaleveramente 08/10/2012 14:32:29
diritto soggettivo non è diritto all'assunzione,ma hai mai studiato diritto amministrativo?

Da: x sensazionaleveramente 08/10/2012 14:52:21
il diritto soggettivo conferisce al titolare diritti pieni ed incondizionati, studia ancora un pò di più che è meglio............

Da: yesyesyes 08/10/2012 14:54:14
ma chge stai a dì?
per l'amministrazione non vi è alcun obbligo di assunzione in base al superamento di prove concorsuali

Da: yesyesyes 08/10/2012 14:55:22
Secondo quanto prevede l'art. 15 del d.p.r. 487 del 1994 le graduatorie dei vincitori di concorso rimangono efficaci per un periodo di 18 mesi che decorrono dalla data di pubblicazione in gazzetta ufficiale dell'avviso che informa dell'avvenuta approvazione e pubblicazione della graduatoria sul bollettino ufficiale dell'amministrazione che ha bandito il concorso. La sospensione della decorrenza del periodo di validità o la sua proroga può essere disposto attraverso norme ad hoc contenute solitamente nelle leggi finanziarie.
I vincitori di concorso durante il periodo di validità della graduatoria sono titolari di un interesse legittimo all'assunzione; l'amministrazione durante questo periodo non può indire una nuova procedura selettiva per assumere personale dello stesso profilo se prima non ha provveduto ad assumere i vincitori del concorso già espletato; una volta trascorso questo periodo, purtroppo, l'amministrazione non ha più nessun obbligo nei confronti dei vincitori.
Può benissimo verificarsi l'ipotesi che nelle more di svolgimento della procedura concorsuale l'amministrazione valutando nuovamente la situazione dell'organico ritenga inopportuna e contraria al buon andamento dell'amministrazione la scelta di assumere nuovo personale, scelta che invece sembrava opportuna nel momento in cui venne presa la decisione di bandire il concorso. Purtroppo la procedura concorsuale è finalizzata esclusivamente ad individuare soggetti che abbiano l'adeguata preparazione culturale per svolgere un determinato impiego. L'amministrazione non è obbligata ad assumere i vincitori; in tal caso è possibile che la Corte dei Conti possa ravvisare un danno erariale dovuto al fatto che l'amministrazione ha speso inutilmente denaro pubblico per svolgere una procedura concorsuale al termine della quale non ha provveduto ad assumere i vincitori.

è UN INTERESSE LEGITTIMO,studia tu un po' di + che ne hai davvero bisogno!

Da: hellno 08/10/2012 14:56:03
purtroppo è così,la P.A. non deve assumere obbligatoriamente.

Da: sensazionaleveramente 08/10/2012 14:57:26
I vincitori di un concorso pubblico all'esito della procedura selettiva pubblica, non sono titolari di un diritto soggettivo alla nomina, potendo l'Amministrazione non procedervi nei casi in cui sia venuta meno la necessità o la convenienza di ricoprire i posti messi a concorso ovvero in cui si siano verificati mutamenti oggettivi delle condizioni relative alla nomina" (TAR Lazio, sentenza n. 441 del 2006, TAR Lazio sentenza n. 7425 del 2006).

questo è per il sapientone sopra:)
ma dico,documentiamoci prima di dire sciocchezze...

Da: x sensazionaleveramente 08/10/2012 15:16:15
si ho capito che il diritto amministrativo è un oggetto sconosciuto per voi
leggete qua http://www.angeleriebossi.it/index.php/approfondimenti/337-concorso-pubblico-il-vincitore-ha-un-diritto-soggettivo-allassunzione.html
prima di scivere connette il cervello e studiate di più........

Da: ma è questione 08/10/2012 15:26:08
controversa

Cass. civ. VI - Lavoro14-06-2012, n. 9807

Anche su questo aspetto la giurisprudenza di legittimità si è espressa (tra le tante Cass. n. 1399 del 20/01/2009) nel senso che In materia di lavoro pubblico contrattualizzato, al bando di concorso per l'assunzione di nuovo personale va riconosciuta la duplice natura giuridica di provvedimento amministrativo, quale atto del procedimento di evidenza pubblica, del quale regola il successivo svolgimento, e di atto negoziale, in quanto proposta al pubblico sia pure condizionata all'espletamento della procedura concorsuale e all'approvazione della graduatoria; analoga duplicità presenta l'atto di approvazione della graduatoria, che costituisce, ad un tempo, il provvedimento terminale del procedimento concorsuale e l'atto, negoziale, di individuazione del futuro contraente, da cui discende il diritto all'assunzione del partecipante collocato in posizione utile in graduatoria e il correlato obbligo dell'amministrazione, assoggettato al regime di cui all'art. 1218 cod. civ.. Ne consegue che, in caso di mancata assunzione, va riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni, salvo che l'ente pubblico dimostri che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa ad esso non imputabile, dovendosi escludere che l'onere di tale dimostrazione possa ritenersi assolto con la mera deduzione di difficoltà finanziarie.

Da: .............. 08/10/2012 15:57:22
hahahaahahahahah tutti a fare i professoroni e poi non sapete niente e fate solo figuracce.................

Da: xsu 08/10/2012 21:01:42
xx sensazionaleveramente
ha ragione

Da: Gladius650 08/10/2012 21:39:43
l'Italia è piena di saccenti presuntuosi che completamente inconsci della loro ignoranza, sono sempre pronti a scagliarsi verso il prossimo. Per non parlare della classica risposta italica ' ma la questione è controversa' di chi con le spalle al muro non sa che pesci pigliare. Faccio i miei complimenti a'x sensazionaleveramente' che con un unico messaggio e senza offendere nessuno ha risposto a tutte le critiche che gli erano piovute addosso.Bravo

Da: xsu 08/10/2012 21:54:57
La questione controversa era ironica."a che dici????.Ho riportato.la senteza ma .legi almeno

Da: xsu 08/10/2012 21:58:47
Ed e'.pieno di chi manco legge i post che confermano le tesi.. '

Da: xglaudio 08/10/2012 22:05:02
Leggi leggi

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Da: x tutti	07/10/2012 18:43:31
La costituzione recita all' art. 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Ma con tutti i vincitori non assunti e i continui tagli che stanno facendo, l'art.4 non viene neanche contemplato!

Da:	07/10/2012 19:45:01
art. 4? gli altri articoli non è che stanno messi meglio!! :)

Da: .............	07/10/2012 19:50:52
e l'articolo 1 allora? andrebbe modificato in 'l'Italia è una repubblica fondata sul lavoro PRECARIO'

Da: la costituzione	08/10/2012 13:26:17
L'assunzione dei vioncitori di concorso è sacrosanta. Per quanto riguarda il "diritto al lavoro" così come sancito dalla costituzione è un chiaro retaggio COMUNISTA. Cjhe vuol dire " diritto al lavoro????? Mantenere o creare dei carrozzoni (uffici o fabbriche cancerose!!!!) per assicurare stipendifici? Sarebbe ora che l'Italia is evolvesse da questo retaggio collettivistico ijn cui la gente pretende uno stipendio legato al "regalo" di un lavoroinventto e non produttivo (vedi gli undicimial forestali in calabria quando ne batsrebbero solo tremila!!!) Ebbene la costituzione, nonchè uno stato civile e avanzato, devono fare SVILUPPO e INNOVAZIONE per rendere l'economia più dinamica in maniera che tante figure priofessionali possano trovare lavoro. Questo è il modo corretto e unico in cui devono essere interpretati gli articoli 1 e 4 della nostra Costituzione! Il resto è ASSISTENIZALISMO che sarebbe ora che finisse per dare un vero lustro al nostro paese, e una vera spinta occupazionale a favore di tutti.

Da: Pablo85	08/10/2012 13:31:56
ma dove sta il lavoro in Italia? Nessuno ispetta la costituzione e la corte costituzionale cosa ci sta a fare? Le leggi che limitano le assunzioni per me sono incostituzionali

Da: Silverarrow	08/10/2012 13:38:27
ragazzi in Italia siamo 60 milioni di persone!!!!!!! come si può anche solo pensare che ci possa essere lavoro per tutti? Quando è stata redatta la costituzione in Italia vi erano 20 milioni di abitanti, bisogna riflettere su questa cosa........

Da: elcaballeropablo	08/10/2012 14:06:26
xsilverarrow: in Germania sono 80 milioni eppure il lavoro c'è... dipende anche da come è organizzato uno Stato, le persone singole possono fare ben poco... in genere negli stati del Nord Europa c'è un'organizzazione maggiore e questo poi ha tutta una serie di ricadute positive anche sul lavoro... qui in Italia corruzione sprechi menefreghismo burocrazia elefantiaca ci hanno portato dove ci hanno portato... l'art 4 della Costituzione non sancisce un diritto incondizionato al lavoro...se non ci sono le condizioni in Italia per creare lavoro non è che possiamo crearlo con la bacchetta magica solo perche' in Costituzione c'è scritto che è un diritto...

Da: sensazionaleveramente	08/10/2012 14:11:08
i vincitori di concorso non hanno alcun diritto ad essere assunti. leggiti la giurisprudenza accreditata in merito

Da: elcaballeropablo	08/10/2012 14:13:16
ho trovato la soluzione: assumiamo tutti nella pubblica amministrazione! TUTTI ASSUNTI E SUBITOOOO!!! 60 milioni di forestali...

Da: x sensazionaleveramente	08/10/2012 14:16:59
i vincitori di concorso sono titolari di un diritto soggettivo, ti confondi con gli idonei che invece hanno solo un mero interesse legittimo

Da: elcaballeropablo	08/10/2012 14:19:29
xsensazionaleveramente: ma se vengono a mancare i soldi? Come fanno ad assumere i vincitori?

Da: Silverarrow	08/10/2012 14:22:47
si ma ripeto che quando è stata fatta la costituzione c'erano solo '20 milioni di abitanti'.Era facile parlare di lavoro per tutti. Per quanto riguarda i paesi del nord europa niente da dire, come mentalità sono superiori alla nostra, su questo non ci piove

Da: sensazionaleveramente	08/10/2012 14:32:29
diritto soggettivo non è diritto all'assunzione,ma hai mai studiato diritto amministrativo?

Da: x sensazionaleveramente	08/10/2012 14:52:21
il diritto soggettivo conferisce al titolare diritti pieni ed incondizionati, studia ancora un pò di più che è meglio............

Da: yesyesyes	08/10/2012 14:54:14
ma chge stai a dì? per l'amministrazione non vi è alcun obbligo di assunzione in base al superamento di prove concorsuali

Da: yesyesyes	08/10/2012 14:55:22
Secondo quanto prevede l'art. 15 del d.p.r. 487 del 1994 le graduatorie dei vincitori di concorso rimangono efficaci per un periodo di 18 mesi che decorrono dalla data di pubblicazione in gazzetta ufficiale dell'avviso che informa dell'avvenuta approvazione e pubblicazione della graduatoria sul bollettino ufficiale dell'amministrazione che ha bandito il concorso. La sospensione della decorrenza del periodo di validità o la sua proroga può essere disposto attraverso norme ad hoc contenute solitamente nelle leggi finanziarie. I vincitori di concorso durante il periodo di validità della graduatoria sono titolari di un interesse legittimo all'assunzione; l'amministrazione durante questo periodo non può indire una nuova procedura selettiva per assumere personale dello stesso profilo se prima non ha provveduto ad assumere i vincitori del concorso già espletato; una volta trascorso questo periodo, purtroppo, l'amministrazione non ha più nessun obbligo nei confronti dei vincitori. Può benissimo verificarsi l'ipotesi che nelle more di svolgimento della procedura concorsuale l'amministrazione valutando nuovamente la situazione dell'organico ritenga inopportuna e contraria al buon andamento dell'amministrazione la scelta di assumere nuovo personale, scelta che invece sembrava opportuna nel momento in cui venne presa la decisione di bandire il concorso. Purtroppo la procedura concorsuale è finalizzata esclusivamente ad individuare soggetti che abbiano l'adeguata preparazione culturale per svolgere un determinato impiego. L'amministrazione non è obbligata ad assumere i vincitori; in tal caso è possibile che la Corte dei Conti possa ravvisare un danno erariale dovuto al fatto che l'amministrazione ha speso inutilmente denaro pubblico per svolgere una procedura concorsuale al termine della quale non ha provveduto ad assumere i vincitori. è UN INTERESSE LEGITTIMO,studia tu un po' di + che ne hai davvero bisogno!

Da: hellno	08/10/2012 14:56:03
purtroppo è così,la P.A. non deve assumere obbligatoriamente.

Da: sensazionaleveramente	08/10/2012 14:57:26
I vincitori di un concorso pubblico all'esito della procedura selettiva pubblica, non sono titolari di un diritto soggettivo alla nomina, potendo l'Amministrazione non procedervi nei casi in cui sia venuta meno la necessità o la convenienza di ricoprire i posti messi a concorso ovvero in cui si siano verificati mutamenti oggettivi delle condizioni relative alla nomina" (TAR Lazio, sentenza n. 441 del 2006, TAR Lazio sentenza n. 7425 del 2006). questo è per il sapientone sopra:) ma dico,documentiamoci prima di dire sciocchezze...

Da: x sensazionaleveramente	08/10/2012 15:16:15
si ho capito che il diritto amministrativo è un oggetto sconosciuto per voi leggete qua http://www.angeleriebossi.it/index.php/approfondimenti/337-concorso-pubblico-il-vincitore-ha-un-diritto-soggettivo-allassunzione.html prima di scivere connette il cervello e studiate di più........

Da: ma è questione	08/10/2012 15:26:08
controversa Cass. civ. VI - Lavoro14-06-2012, n. 9807 Anche su questo aspetto la giurisprudenza di legittimità si è espressa (tra le tante Cass. n. 1399 del 20/01/2009) nel senso che In materia di lavoro pubblico contrattualizzato, al bando di concorso per l'assunzione di nuovo personale va riconosciuta la duplice natura giuridica di provvedimento amministrativo, quale atto del procedimento di evidenza pubblica, del quale regola il successivo svolgimento, e di atto negoziale, in quanto proposta al pubblico sia pure condizionata all'espletamento della procedura concorsuale e all'approvazione della graduatoria; analoga duplicità presenta l'atto di approvazione della graduatoria, che costituisce, ad un tempo, il provvedimento terminale del procedimento concorsuale e l'atto, negoziale, di individuazione del futuro contraente, da cui discende il diritto all'assunzione del partecipante collocato in posizione utile in graduatoria e il correlato obbligo dell'amministrazione, assoggettato al regime di cui all'art. 1218 cod. civ.. Ne consegue che, in caso di mancata assunzione, va riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni, salvo che l'ente pubblico dimostri che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa ad esso non imputabile, dovendosi escludere che l'onere di tale dimostrazione possa ritenersi assolto con la mera deduzione di difficoltà finanziarie.

Da: ..............	08/10/2012 15:57:22
hahahaahahahahah tutti a fare i professoroni e poi non sapete niente e fate solo figuracce.................

Da: xsu	08/10/2012 21:01:42
xx sensazionaleveramente ha ragione

Da: Gladius650	08/10/2012 21:39:43
l'Italia è piena di saccenti presuntuosi che completamente inconsci della loro ignoranza, sono sempre pronti a scagliarsi verso il prossimo. Per non parlare della classica risposta italica ' ma la questione è controversa' di chi con le spalle al muro non sa che pesci pigliare. Faccio i miei complimenti a'x sensazionaleveramente' che con un unico messaggio e senza offendere nessuno ha risposto a tutte le critiche che gli erano piovute addosso.Bravo

Da: xsu	08/10/2012 21:54:57
La questione controversa era ironica."a che dici????.Ho riportato.la senteza ma .legi almeno

Da: xsu	08/10/2012 21:58:47
Ed e'.pieno di chi manco legge i post che confermano le tesi.. '