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Concorso per 12.000 DOCENTI - I QUIZ
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Da: fm 17/01/2013 20:56:57
@matira
si, la seconda che hai detto. la ricerca-azione dovrebbe essere, sempre se ho capito bene , una sorta di integrazione o evoluzione del metodo sperimentale classico . credo che tu abbia capito a cosa mi riferisco . sei in grado di chiarirmelo. esiste un percorso storico dunque di tale metodo nella pedagogia?
Rispondi

Da: STANCA79 17/01/2013 20:57:25
Ciao a tutti, fede77, ohuyea, come va? x un pò di giorni sono sparita...purtroppo, x me, la prima parte di gennaio nn è stata molto produttiva dal punto di vista dello studio (causa problemi familiari) e quindi adesso devo recuperare...la primaria l'ho abbandonata ufficialmente, impossibile anche solo pensare di farla! mi è arrivato il giunti sulle avvertenze...grazie fede77 del suggerimento! Breve, conciso e scorrevole, è quello che mi ci vuole x ottimizzare i tempi! Sto facendo sul giunti anche alcune parti che sono in comune con l' erickson infanzia, tipo dsa, magari integrando un poco! nn posso proprio permettermi di approfondire...la mia speranza di avere delucidazioni sulle tracce, da parte del ministero, mi sa che resterà disattesa...pazienza...che dire...buono studio a tutti/e e a risentirci
Rispondi

Da: matira 17/01/2013 21:21:22
ti spiego quello che ho capito io :) partendo proprio da una riflessione sui termini.
in parole povere, la ricerca azione indica una metodologia d'indagine (ricerca per l'appunto) utilizzata per la ricostruzione di un'azione. Nel caso specifico della pedagogia, l' "azione" non è altro che l'applicazione di una pratica, di un metodo in un contesto educativo. La differenza sostanziale con un'indagine sperimentale di tipo "classico" sta negli scopi: nel primo caso, il fine sarà la ricerca di un principio generale improntato su un metodo obiettivo; nel caso della ricerca-azione invece lo scopo sarà quello di analizzare la pratica educativa con l'intento di apportare un qualche miglioramento.
ehm, mi sono spiegata? -.-''
Rispondi

Da: fede77 17/01/2013 21:35:06
ciao stanca79, sono contenta che il giunti ti abbia soddisfatto, io ho quasi finito i libri poi riprendo il programma e controllo cosa manca e cosa c'è..comunque ho il riassunto dell'edixx di primaria..veramente lo hanno tutti visto che nell'altro forum fusa di cervello lo stà dando generosamente a tutti coloro che gli lasciano l'email..così vedi te se ci ripensi. Ho anche altro materiale vedi te se ti posso dare una mano, siamo tutti sulla stessa barca e il tempo è veramente poco...fammi sapere e buona serata.
Rispondi

Da: matira 17/01/2013 21:39:34
io invece riflettevo sul taglio che potrebbero dare alle domande... a me pare che, stringi stringi, le cose da dire più o meno sempre quelle.. leggo materiale su materiale, fiumi di inchiostro, pagine e pagine... ma io in 2 righe sintetizzerei così:
insegnare vuol dire entrare in empatia con i propri alunni e progettare una proposta educativa che sia rispettosa dei talenti quanto delle difficoltà.
Rispondi

Da: fede77 17/01/2013 21:41:12
matira concordo con te, ma come hai ben capito loro vogliono spremerci in tutti i modi, vedi il dizionario di inglese in monolingua....scandaloso.......
Rispondi

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Da: Evira 17/01/2013 21:44:33
omplimenti, matira, se scrivi e dici ciò in sede d'esame un bel 30 non telo leva nessuno.Brava! Brava! Brava!
Rispondi

Da: matira 17/01/2013 22:01:21
fede77
il dizionario monolingue è un grande aiuto, anche se può spaventare l'idea di non avere il bilingue. Ma ti garantisco che agli esami di inglese dell'università è sempre stato molto molto utile. Certo, se chiarissero poi cosa devono esattamente testare e in che modo sarebbe anche meglio. Mi pare che al MIUR non abbiamo ben chiaro cosa voglia dire programmare fissato degli obiettivi specifici e non campati in aria -.-
Rispondi

Da: fm 17/01/2013 22:04:49
@matira
si mi sembra che il tarlo stia cominciando a fare i bagagli,quindi se ho ben capito , nel primo prevale una logica quantitativa, di valutazione dei risultati o dei dati osservati rapportandoli ad una scala gia stabilita ,misurandoli, quindi oggettivo , nel secondo una qualitativa nel senso si considera il fatto che alcuni fattori che entrano in gioco nel processo educativo sfuggono a qualsiasi misurazione e che pertanto l'osservatore deve porsi con maggiore flessibilità ?????????
Rispondi

Da: matira 17/01/2013 22:12:24
fm
più che una differenza in termini di qualità/quantità (che tuttavia è una naturale conseguenza, dato che nel caso della ricerca azione gli "oggetti" dell'indagine includono anche i "soggetti" dell'azione stessa), nel metodo sperimentale classico si imposta un ragionamento di tipo ipotetico-deduttivo e si punta all'obiettività dei risultati. Nella ricerca-azione invece, i "soggetti-oggetti" dell'indagine diventano parte attiva dell'investigazione stessa.
Dimmi se ti ho confuso di più -.-'
Rispondi

Da: STANCA79 17/01/2013 22:29:24
x fede77
Grazie fede77, se nn ti noia, mi farebbe piacere avere del materiale...ma tu hai finito pure il libro di primaria, oltre a infanzia e al giunti? io avrei intenzione di provare a rispondere alla domande presenti su erick fra un pò x esercitarmi...adesso spengo, ci sentiamo domani sera

buona notte a tutti
Rispondi

Da: fm 17/01/2013 22:30:29
@matira
quindi nel caso della ricerca azione è come se chi mette in pratica l'azione educativa valuta se stesso?
Rispondi

Da: STANCA79 17/01/2013 22:32:01
x fede77
Grazie fede77, se nn ti noia, mi farebbe piacere avere del materiale...ma tu hai finito pure il libro di primaria, oltre a infanzia e al giunti? io avrei intenzione di provare a rispondere alla domande presenti su erick fra un pò x esercitarmi...adesso spengo, ci sentiamo domani sera

buona notte a tutti
Rispondi

Da: anna 70 17/01/2013 22:34:50
ciao a tutti , è la prima volta che scrivo sul forum . partecipo alla classe di concorso A019 ma non ho ancora acquistato libro avvertenze generali . Qualcuno molto gentilmente potrebbe darmi qualche suggerimento o riassunti gia fatti ? Sono incasinata e ho paura di non farcela.
Rispondi

Da: fm 17/01/2013 22:35:10
@matira
volevo dire.... chi applica il metodo all'azione educativa ( questo chi è il pedagogista o l'insegnante o meglio chi lo applica il metodo sperimentale??
Rispondi

Da: Lapiss 17/01/2013 22:45:22
@fm
Il metodo sperimentale lo applica il docente, il quale pone l'esperienzza al centro del la ricerca- azione (Lewin).
Lo stesso Dewey , in precedenza, aveva posto l'esperienza del bambino come concetto fondante della pedagogia .Questa fu la vera rivoluzione del Novecento nel campo delle scienze dell'educazione.
Lewin riprese solo l' idea dell'esperienza introdotta da Dewey e la applicò al campo della ricerca.- azione, estendendola.
Rispondi

Da: fm 17/01/2013 22:56:15
@matira
riguardo al messaggio precedente mi sono risposta da sola pensando che se fosse l'insegnante sarebbe sperimentazione didattica.( vero?)
quindi dimmi se è giusto in pedagogia applicare il metodo sperimentale significa utilizzare nella versione classica, un metodo di ricerca scientifica per valutare i dati dell'applicazione di date tecniche o metodi in campo educativo e nel caso in cui producano i risultati stabiliti trarne un criterio o delle indicazioni general; nella ricerca azione significa partecipare divenire parte attiva del metodo
Rispondi

Da: fm 17/01/2013 23:04:07
@ lapis
allora c'è ancora confusione nella mia testa nonostante la buona volontà di matira.!!
rispiegatemi di nuovo: pedagogia sperimentale e metodo sperimentale
Rispondi

Da: Lapiss 17/01/2013 23:04:30
@fm
ottima deduzione!

Scusa ,fm, ma il tuo nick è simpatico assai, mi ricorda la mia radio di quando ero bambina.
Ma ve li studiate di notte i nick o vi vengono facili?
Rispondi

Da: Lapiss 17/01/2013 23:17:08
@fm
Torno seria. Vediamo un po'...

La pedagogia sperimentale fu introdotta da Dewey nel Novecento e costituì la vera rivoluzione del secolo perchè pose il bambino al centro del processo educativo e di apprendimento.
Il bambnio, secondo Dewey, attraverso l'esperienza giunge alla teoria.
Successivamente, Lewin, partendo dall'idea di esperienza di Dewey, aggiunse che la ricerca pedagogica , condotta dall'insegnante, doveva basarsi anch'essa sull'esperienza. Questo passaggio diede origine ad un nuovo metodo sperimentale in pedagogia detto di ricerca-azione , condotto da parte dell'insegnante.
Lewin, infatti, sostenne che pratica e teoria si devono alternare nella ricerca educativa, così come il bambino iptizzato da Dewey doveva giungere alla teoria attraverso la pratica.
Rispondi

Da: fm 17/01/2013 23:18:35
@lapiss
devo dire che il tuo è parecchio più originale del mio!!!
a quale deduzione ti riferisci?
volendo concludere la riflessione del messaggio precedente: quindi partecipare , divenire parte attiva nell'applicazione del metodo verificandolo nel momento stesso in cui viene applicato e predisponendo gli aggiustamenti in modo da produrre il cambiamento atteso.
Rispondi

Da: Lapiss 17/01/2013 23:19:53
@pm
mi auguro di esserti stata utile.
Un saluto.
Rispondi

Da: Lapiss 17/01/2013 23:24:48
@pm
Complimenti! Sììììììììì.
Attenzione, però , al passaggio "produrre i cambiamenti attesi"; è molto delicato e la sfumatura è sottile.
Il cambiamento atteso non va mai prodotto con un atto di prevaricazione, ma solo di sostegno, in modo tale che il bambino si sente semppre rispettato nella sua dignità.
Rispondi

Da: Lapiss 17/01/2013 23:26:48
correggo
si senta sempre
Rispondi

Da: fm 17/01/2013 23:36:23
@lapiss
grazie, ora provo a rileggermi tutto e a riordinarmi le idee. quindi è dell'insegnante che parliamo?
Rispondi

Da: vero campano 17/01/2013 23:40:09
@fm
Sì. Dell'insegnante. Ci siamo.
Rispondi

Da: Lapiss 17/01/2013 23:43:44
@fm
scusami, sono un lapiss vera campana, nel senso che ho vissuto anche un po' a Napoli.
Rispondi

Da: pat1 18/01/2013 04:45:48
BUONDI' A TUTTI ;-) lo so, state ancora nel mondo dei sogni! beati voi!!!!...Ma io già in piedi da un'ora NON mi LAMENT. GRAZIE A DIO ho gli okki aperti e stamattina riesco a star seduta davanti al pc. IERI LE MIE ERNIE MI HANNO MESSO A DURA, DURISSIMA PROVA....mi hanno fatto scendere un pò nell'INFERNO ...ma grazie alla Madonna son ancora quì + ATTIVA E VOLENTEROSA KE MAI e combattiva x questo benedetto concorso...Heiii FEDE 1977, NOI SAPPIAMO BENE KE GESU' CRISTO NON MANDA "CROCI A KI NN SA SOPPORTARLE".....E NOI( mi assumo la presunzione di farti rientrare nella categoria), MODESTIA A PARTE SAPPIAMO SOPPORTARLE!! ..MA SI SORRIDIAMO!! ;-) SEMPRE COMUNQUE ED IN OGNI CASO.

Dopo questo mio sfogo LIBERATORIO, SONO FELICISSIMA DI POTER INIZIARE A STUDIARE. VI Dò ALCUNE INFO, SUL CONCORSO.
1)Visto ke il mio Prof. mi ha consigliato di andarmi a preparare x la prova scritta (io nn ero molto favorevole. Ma è anke vero ke sono MOLTO FUORI DAL MONDO SCOLASTICO e poco tempo x poter approndire da sola (visto fmaiglia e lavoro e salute, come tanti di voi tra l'altro!) sono stata costretta ad accettare il suo consiglio.
Sono stata fortunata. Ho trovato, casualmente, un Dirigente scolastico non solo MOLTO PREPARATO MA ANCHE MOLTO UMANO. Cosa ke continua a ribadire ad OGNI LEZIONE: LA SCUOLA DEVE ESSERE IN PRIMO LUOGO UN LUOGO DOVE REGNA L'AMORE E LA SERENITà E DI QUESTO I BAMBINI LO DEVONO PERCEPIRE. LUI SEGUE LA FILOSOFIA COGNITIVISTICA, UMANISTICA(ma i dettagli tecnici ve li fornirò appena riuscirò anke io come voi a STUDIARE IN MANIERA SERENA. (MI AGURO DA STAMATTINA!!!)
2) I LIBRI CONSIGLIATI SONO:
MAGGIOLI " AVV. GENERALI X TUTTE LE CLASSI DI CONCORSO" + SIMONE "CONCORSO A CADDETRE NELLA SCUOLA DELL'INF. E PRIMARIA"
A me in genere (come all'università, Simone nn piace, ma mi fido di lui) e a dir la verità dall'indice ke ho letto ieri (la prima cosa ke facevo sempre,prima di affrontare un esame universitario) non è male!
considerate ragazzi, ke lui prima di consigliarci questo testo li ha letti tutti. e dal momento ke nn è la prima volta ke prepara x i concorsi nella scuola (anke se è il primo gestito in questo modo assurdo!!!!) IO MI FIDO DEI SUOI CONSIGLI. IO. VE L'HO DETTO ...ORA CIASCUNO FA COME CREDE.

X STANCA79, NON CONOSCO AL TUA STORIA.....MA A RPOBLEMI DI SALUTI MIEI E DI MIA MADRE DA OTTOBRE, STIAMO PASSANDO LE PENE DELL'INFERNO....ma questo concorso x me è astata la mia salvezza. L'impegno x le prove da 1/2 nov mi hanno consentito di estraniarmi da tutto e da tutti.
Questo testo unico della Simone poi è LA SALVEZZA X KI COME NOI HA POCO TEMPO E TANTA VOGLIA DI STUDIARE!
NON DEMORDERE,TENTA ANKE X LA PRIMARIA X IL TEMPO KE TI RIMANE. iNFANSIA IN PRIMIS...IL RESTO DOPO.
lO STESSO CONSIGLIO KE MI DIEDERO FEDE1977,AEU.. nn ricordo il nik della Sicilina( scusa) e ke mi hannoaiutato tanto lo dò a TE. Poi, ovviamente, solo tu sai e vivi la situazione reale.
cmq, NON DEMORDERE MAI! ;-) IN BOCCA AL LUPO X TUTTO.
3)APPENA INIZIERò A D AVERE LA MENTE LIBERA X STUDIARE VI FORNIRò TUTTE LE INFORMAZIONI A MIA DISPOSIZIONE.
bUONA GIORNATA A TUTTI E BUON STUDIO ;-) VI ABBRACCIO TUTTI
Rispondi

Da: pat1 18/01/2013 04:52:12
x fede 1977
scusa fede, mi diciesti ke eri Umbra e ke ci erano distanze enormi. Le distanze sono + corte di quanto tu possa immaginare!
Grazie a questo forum ke elimina le distante fisike siamo tutti vicini mentalmente e...poi le distante geografike,x quanto riguarda noi 2 saranno quasi pari a zero, (e se ti farà piacere potremmo incontrarci in estate) visto ke ho ala casa a Silvi!
Se riuscirò a salire quest'anno, potremmo incontrarci.
Baci a te e al tuo piccolo.
come si kiama, il tuo birikkino?
Rispondi

Da: Anna 70 18/01/2013 05:16:25
Mi sono appena svegliata ma ho tanta stanchezza e confusione . Ho letto che ci sono riassunti in giro di avvertenze generali per classe concorso A019 . Altrimenti il libro piu conciso ? Stamani parto all'acquisto. Grazie a tutti
Rispondi

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Da: fm	17/01/2013 20:56:57
@matira si, la seconda che hai detto. la ricerca-azione dovrebbe essere, sempre se ho capito bene , una sorta di integrazione o evoluzione del metodo sperimentale classico . credo che tu abbia capito a cosa mi riferisco . sei in grado di chiarirmelo. esiste un percorso storico dunque di tale metodo nella pedagogia?
Rispondi

Da: STANCA79	17/01/2013 20:57:25
Ciao a tutti, fede77, ohuyea, come va? x un pò di giorni sono sparita...purtroppo, x me, la prima parte di gennaio nn è stata molto produttiva dal punto di vista dello studio (causa problemi familiari) e quindi adesso devo recuperare...la primaria l'ho abbandonata ufficialmente, impossibile anche solo pensare di farla! mi è arrivato il giunti sulle avvertenze...grazie fede77 del suggerimento! Breve, conciso e scorrevole, è quello che mi ci vuole x ottimizzare i tempi! Sto facendo sul giunti anche alcune parti che sono in comune con l' erickson infanzia, tipo dsa, magari integrando un poco! nn posso proprio permettermi di approfondire...la mia speranza di avere delucidazioni sulle tracce, da parte del ministero, mi sa che resterà disattesa...pazienza...che dire...buono studio a tutti/e e a risentirci
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Da: matira	17/01/2013 21:21:22
ti spiego quello che ho capito io :) partendo proprio da una riflessione sui termini. in parole povere, la ricerca azione indica una metodologia d'indagine (ricerca per l'appunto) utilizzata per la ricostruzione di un'azione. Nel caso specifico della pedagogia, l' "azione" non è altro che l'applicazione di una pratica, di un metodo in un contesto educativo. La differenza sostanziale con un'indagine sperimentale di tipo "classico" sta negli scopi: nel primo caso, il fine sarà la ricerca di un principio generale improntato su un metodo obiettivo; nel caso della ricerca-azione invece lo scopo sarà quello di analizzare la pratica educativa con l'intento di apportare un qualche miglioramento. ehm, mi sono spiegata? -.-''
Rispondi

Da: fede77	17/01/2013 21:35:06
ciao stanca79, sono contenta che il giunti ti abbia soddisfatto, io ho quasi finito i libri poi riprendo il programma e controllo cosa manca e cosa c'è..comunque ho il riassunto dell'edixx di primaria..veramente lo hanno tutti visto che nell'altro forum fusa di cervello lo stà dando generosamente a tutti coloro che gli lasciano l'email..così vedi te se ci ripensi. Ho anche altro materiale vedi te se ti posso dare una mano, siamo tutti sulla stessa barca e il tempo è veramente poco...fammi sapere e buona serata.
Rispondi

Da: matira	17/01/2013 21:39:34
io invece riflettevo sul taglio che potrebbero dare alle domande... a me pare che, stringi stringi, le cose da dire più o meno sempre quelle.. leggo materiale su materiale, fiumi di inchiostro, pagine e pagine... ma io in 2 righe sintetizzerei così: insegnare vuol dire entrare in empatia con i propri alunni e progettare una proposta educativa che sia rispettosa dei talenti quanto delle difficoltà.
Rispondi

Da: fede77	17/01/2013 21:41:12
matira concordo con te, ma come hai ben capito loro vogliono spremerci in tutti i modi, vedi il dizionario di inglese in monolingua....scandaloso.......
Rispondi

Da: Evira	17/01/2013 21:44:33
omplimenti, matira, se scrivi e dici ciò in sede d'esame un bel 30 non telo leva nessuno.Brava! Brava! Brava!
Rispondi

Da: matira	17/01/2013 22:01:21
fede77 il dizionario monolingue è un grande aiuto, anche se può spaventare l'idea di non avere il bilingue. Ma ti garantisco che agli esami di inglese dell'università è sempre stato molto molto utile. Certo, se chiarissero poi cosa devono esattamente testare e in che modo sarebbe anche meglio. Mi pare che al MIUR non abbiamo ben chiaro cosa voglia dire programmare fissato degli obiettivi specifici e non campati in aria -.-
Rispondi

Da: fm	17/01/2013 22:04:49
@matira si mi sembra che il tarlo stia cominciando a fare i bagagli,quindi se ho ben capito , nel primo prevale una logica quantitativa, di valutazione dei risultati o dei dati osservati rapportandoli ad una scala gia stabilita ,misurandoli, quindi oggettivo , nel secondo una qualitativa nel senso si considera il fatto che alcuni fattori che entrano in gioco nel processo educativo sfuggono a qualsiasi misurazione e che pertanto l'osservatore deve porsi con maggiore flessibilità ?????????
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Da: matira	17/01/2013 22:12:24
fm più che una differenza in termini di qualità/quantità (che tuttavia è una naturale conseguenza, dato che nel caso della ricerca azione gli "oggetti" dell'indagine includono anche i "soggetti" dell'azione stessa), nel metodo sperimentale classico si imposta un ragionamento di tipo ipotetico-deduttivo e si punta all'obiettività dei risultati. Nella ricerca-azione invece, i "soggetti-oggetti" dell'indagine diventano parte attiva dell'investigazione stessa. Dimmi se ti ho confuso di più -.-'
Rispondi

Da: STANCA79	17/01/2013 22:29:24
x fede77 Grazie fede77, se nn ti noia, mi farebbe piacere avere del materiale...ma tu hai finito pure il libro di primaria, oltre a infanzia e al giunti? io avrei intenzione di provare a rispondere alla domande presenti su erick fra un pò x esercitarmi...adesso spengo, ci sentiamo domani sera buona notte a tutti
Rispondi

Da: fm	17/01/2013 22:30:29
@matira quindi nel caso della ricerca azione è come se chi mette in pratica l'azione educativa valuta se stesso?
Rispondi

Da: STANCA79	17/01/2013 22:32:01
x fede77 Grazie fede77, se nn ti noia, mi farebbe piacere avere del materiale...ma tu hai finito pure il libro di primaria, oltre a infanzia e al giunti? io avrei intenzione di provare a rispondere alla domande presenti su erick fra un pò x esercitarmi...adesso spengo, ci sentiamo domani sera buona notte a tutti
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Da: anna 70	17/01/2013 22:34:50
ciao a tutti , è la prima volta che scrivo sul forum . partecipo alla classe di concorso A019 ma non ho ancora acquistato libro avvertenze generali . Qualcuno molto gentilmente potrebbe darmi qualche suggerimento o riassunti gia fatti ? Sono incasinata e ho paura di non farcela.
Rispondi

Da: fm	17/01/2013 22:35:10
@matira volevo dire.... chi applica il metodo all'azione educativa ( questo chi è il pedagogista o l'insegnante o meglio chi lo applica il metodo sperimentale??
Rispondi

Da: Lapiss	17/01/2013 22:45:22
@fm Il metodo sperimentale lo applica il docente, il quale pone l'esperienzza al centro del la ricerca- azione (Lewin). Lo stesso Dewey , in precedenza, aveva posto l'esperienza del bambino come concetto fondante della pedagogia .Questa fu la vera rivoluzione del Novecento nel campo delle scienze dell'educazione. Lewin riprese solo l' idea dell'esperienza introdotta da Dewey e la applicò al campo della ricerca.- azione, estendendola.
Rispondi

Da: fm	17/01/2013 22:56:15
@matira riguardo al messaggio precedente mi sono risposta da sola pensando che se fosse l'insegnante sarebbe sperimentazione didattica.( vero?) quindi dimmi se è giusto in pedagogia applicare il metodo sperimentale significa utilizzare nella versione classica, un metodo di ricerca scientifica per valutare i dati dell'applicazione di date tecniche o metodi in campo educativo e nel caso in cui producano i risultati stabiliti trarne un criterio o delle indicazioni general; nella ricerca azione significa partecipare divenire parte attiva del metodo
Rispondi

Da: fm	17/01/2013 23:04:07
@ lapis allora c'è ancora confusione nella mia testa nonostante la buona volontà di matira.!! rispiegatemi di nuovo: pedagogia sperimentale e metodo sperimentale
Rispondi

Da: Lapiss	17/01/2013 23:04:30
@fm ottima deduzione! Scusa ,fm, ma il tuo nick è simpatico assai, mi ricorda la mia radio di quando ero bambina. Ma ve li studiate di notte i nick o vi vengono facili?
Rispondi

Da: Lapiss	17/01/2013 23:17:08
@fm Torno seria. Vediamo un po'... La pedagogia sperimentale fu introdotta da Dewey nel Novecento e costituì la vera rivoluzione del secolo perchè pose il bambino al centro del processo educativo e di apprendimento. Il bambnio, secondo Dewey, attraverso l'esperienza giunge alla teoria. Successivamente, Lewin, partendo dall'idea di esperienza di Dewey, aggiunse che la ricerca pedagogica , condotta dall'insegnante, doveva basarsi anch'essa sull'esperienza. Questo passaggio diede origine ad un nuovo metodo sperimentale in pedagogia detto di ricerca-azione , condotto da parte dell'insegnante. Lewin, infatti, sostenne che pratica e teoria si devono alternare nella ricerca educativa, così come il bambino iptizzato da Dewey doveva giungere alla teoria attraverso la pratica.
Rispondi

Da: fm	17/01/2013 23:18:35
@lapiss devo dire che il tuo è parecchio più originale del mio!!! a quale deduzione ti riferisci? volendo concludere la riflessione del messaggio precedente: quindi partecipare , divenire parte attiva nell'applicazione del metodo verificandolo nel momento stesso in cui viene applicato e predisponendo gli aggiustamenti in modo da produrre il cambiamento atteso.
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Da: Lapiss	17/01/2013 23:19:53
@pm mi auguro di esserti stata utile. Un saluto.
Rispondi

Da: Lapiss	17/01/2013 23:24:48
@pm Complimenti! Sììììììììì. Attenzione, però , al passaggio "produrre i cambiamenti attesi"; è molto delicato e la sfumatura è sottile. Il cambiamento atteso non va mai prodotto con un atto di prevaricazione, ma solo di sostegno, in modo tale che il bambino si sente semppre rispettato nella sua dignità.
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Da: Lapiss	17/01/2013 23:26:48
correggo si senta sempre
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Da: fm	17/01/2013 23:36:23
@lapiss grazie, ora provo a rileggermi tutto e a riordinarmi le idee. quindi è dell'insegnante che parliamo?
Rispondi

Da: vero campano	17/01/2013 23:40:09
@fm Sì. Dell'insegnante. Ci siamo.
Rispondi

Da: Lapiss	17/01/2013 23:43:44
@fm scusami, sono un lapiss vera campana, nel senso che ho vissuto anche un po' a Napoli.
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Da: pat1	18/01/2013 04:45:48
BUONDI' A TUTTI ;-) lo so, state ancora nel mondo dei sogni! beati voi!!!!...Ma io già in piedi da un'ora NON mi LAMENT. GRAZIE A DIO ho gli okki aperti e stamattina riesco a star seduta davanti al pc. IERI LE MIE ERNIE MI HANNO MESSO A DURA, DURISSIMA PROVA....mi hanno fatto scendere un pò nell'INFERNO ...ma grazie alla Madonna son ancora quì + ATTIVA E VOLENTEROSA KE MAI e combattiva x questo benedetto concorso...Heiii FEDE 1977, NOI SAPPIAMO BENE KE GESU' CRISTO NON MANDA "CROCI A KI NN SA SOPPORTARLE".....E NOI( mi assumo la presunzione di farti rientrare nella categoria), MODESTIA A PARTE SAPPIAMO SOPPORTARLE!! ..MA SI SORRIDIAMO!! ;-) SEMPRE COMUNQUE ED IN OGNI CASO. Dopo questo mio sfogo LIBERATORIO, SONO FELICISSIMA DI POTER INIZIARE A STUDIARE. VI Dò ALCUNE INFO, SUL CONCORSO. 1)Visto ke il mio Prof. mi ha consigliato di andarmi a preparare x la prova scritta (io nn ero molto favorevole. Ma è anke vero ke sono MOLTO FUORI DAL MONDO SCOLASTICO e poco tempo x poter approndire da sola (visto fmaiglia e lavoro e salute, come tanti di voi tra l'altro!) sono stata costretta ad accettare il suo consiglio. Sono stata fortunata. Ho trovato, casualmente, un Dirigente scolastico non solo MOLTO PREPARATO MA ANCHE MOLTO UMANO. Cosa ke continua a ribadire ad OGNI LEZIONE: LA SCUOLA DEVE ESSERE IN PRIMO LUOGO UN LUOGO DOVE REGNA L'AMORE E LA SERENITà E DI QUESTO I BAMBINI LO DEVONO PERCEPIRE. LUI SEGUE LA FILOSOFIA COGNITIVISTICA, UMANISTICA(ma i dettagli tecnici ve li fornirò appena riuscirò anke io come voi a STUDIARE IN MANIERA SERENA. (MI AGURO DA STAMATTINA!!!) 2) I LIBRI CONSIGLIATI SONO: MAGGIOLI " AVV. GENERALI X TUTTE LE CLASSI DI CONCORSO" + SIMONE "CONCORSO A CADDETRE NELLA SCUOLA DELL'INF. E PRIMARIA" A me in genere (come all'università, Simone nn piace, ma mi fido di lui) e a dir la verità dall'indice ke ho letto ieri (la prima cosa ke facevo sempre,prima di affrontare un esame universitario) non è male! considerate ragazzi, ke lui prima di consigliarci questo testo li ha letti tutti. e dal momento ke nn è la prima volta ke prepara x i concorsi nella scuola (anke se è il primo gestito in questo modo assurdo!!!!) IO MI FIDO DEI SUOI CONSIGLI. IO. VE L'HO DETTO ...ORA CIASCUNO FA COME CREDE. X STANCA79, NON CONOSCO AL TUA STORIA.....MA A RPOBLEMI DI SALUTI MIEI E DI MIA MADRE DA OTTOBRE, STIAMO PASSANDO LE PENE DELL'INFERNO....ma questo concorso x me è astata la mia salvezza. L'impegno x le prove da 1/2 nov mi hanno consentito di estraniarmi da tutto e da tutti. Questo testo unico della Simone poi è LA SALVEZZA X KI COME NOI HA POCO TEMPO E TANTA VOGLIA DI STUDIARE! NON DEMORDERE,TENTA ANKE X LA PRIMARIA X IL TEMPO KE TI RIMANE. iNFANSIA IN PRIMIS...IL RESTO DOPO. lO STESSO CONSIGLIO KE MI DIEDERO FEDE1977,AEU.. nn ricordo il nik della Sicilina( scusa) e ke mi hannoaiutato tanto lo dò a TE. Poi, ovviamente, solo tu sai e vivi la situazione reale. cmq, NON DEMORDERE MAI! ;-) IN BOCCA AL LUPO X TUTTO. 3)APPENA INIZIERò A D AVERE LA MENTE LIBERA X STUDIARE VI FORNIRò TUTTE LE INFORMAZIONI A MIA DISPOSIZIONE. bUONA GIORNATA A TUTTI E BUON STUDIO ;-) VI ABBRACCIO TUTTI
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Da: pat1	18/01/2013 04:52:12
x fede 1977 scusa fede, mi diciesti ke eri Umbra e ke ci erano distanze enormi. Le distanze sono + corte di quanto tu possa immaginare! Grazie a questo forum ke elimina le distante fisike siamo tutti vicini mentalmente e...poi le distante geografike,x quanto riguarda noi 2 saranno quasi pari a zero, (e se ti farà piacere potremmo incontrarci in estate) visto ke ho ala casa a Silvi! Se riuscirò a salire quest'anno, potremmo incontrarci. Baci a te e al tuo piccolo. come si kiama, il tuo birikkino?
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Da: Anna 70	18/01/2013 05:16:25
Mi sono appena svegliata ma ho tanta stanchezza e confusione . Ho letto che ci sono riassunti in giro di avvertenze generali per classe concorso A019 . Altrimenti il libro piu conciso ? Stamani parto all'acquisto. Grazie a tutti
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