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Concorso diplomatico 2013
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Da: @ D.L. PA 101 2013 | 01/10/2013 16:32:46 |
Secondo me alla fine sarà convertito. Di solito le crisi di governo non bloccano del tutto l'attività parlamentare. E anche se non lo fosse non avrà impatto sul concorso in svolgimento, né le disposizioni in materia di idonei si applicano al diplomato. | |
Da: @ D.L. PA 101 2013 | 01/10/2013 16:33:54 |
H diplomato = diplomatico | |
Da: ashes | 01/10/2013 18:33:39 |
Scusate ragazzi ma ho cercato di capire anche io cosa potrebbe comportare il D.L 101 ma vi giuro che faccio una gran fatica dato che non fa riferimento a "corpi" particolari come la diplomazia. Non essendoci deroghe come nel passato decreto (quello della riorganizzazione delle sedi estere ecc) sarebbe applicabile anche al MAE (non aree funzionali ovviamente)? Potrebbe comportare il blocco? | |
Da: 101 vs 165 | 02/10/2013 09:49:45 |
il DL n. 101/2013 opera una serie di rinvii che si fondano tutti sul decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che detta le "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenza della pubblica amministrazione". Di solito, quando si commentano tutte le disposizioni di legge successive, comprese quelle relative a concorsi e assunzioni, ci si dimentica la riserva di cui all'articolo 3, comma 1, dell D.Lgs. n. 165/2001: "In deroga all'articolo 2, commi 2 e 3, rimangono disciplinati dai rispettivi ordinamenti: i magistrati ordinari, amministrativi e contabili, gli avvocati e procuratori dello Stato, il personale militare e delle Forze di polizia di Stato, il personale della carriera diplomatica e della carriera prefettizia". E' sulla base di questa riserva, mai abrogata da nessuno dei successivi atti normativi, che i giudici hanno sempre dato torto a chi ha fatto ricorso contro i vari bandi del concorso diplomatico, così come avviena per quelli per la magistratura e per la carriera prefettizia. | |
Da: D.L. PA 101 2013 | 02/10/2013 12:08:56 |
si, alla fine si tratta di tre carriere autonome: magistratura è autonoma per definizione (dipende da CSM diverso da PA). Il prefetto è un ufficiale di Governo, dunque rientra tra quelle figure di alto governo, solo formalmente amministrative. La diplomazia ormai è più una branca dell'amministrazione dell'UE che di quella italiana. | |
Da: curiosità | 02/10/2013 16:09:46 |
ciao a tutti! una curiosità: cosa attendersi dagli orali? | |
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Da: studente indeciso | 05/10/2013 20:46:16 |
salve ragazzi, sono uno studente di giurisprudenza, e mi manca un anno alla laurea. Visto che il traguardo è ormai vicino, devo cominciare a sondare varie strade. Seguo da diverso tempo (circa 3 anni) i vari forum di mininterno sul concorso diplomatico. Insomma, sono seriamente tentato dall'affrontare questo concorso. Provo molto interesse per il diritto internazionale (sto facendo la tesi proprio in questa materia) e per la storia delle relazioni internazionali; sono praticamente a digiuno di economia e ho una conoscenza scolastica dell'inglese. Praticamente inesistenti le mie conoscenze del francese, eccetto poche reminiscenze degli studi alle scuole medie...realisticamente, e mi rivolgo a coloro che hanno già provato questo concorso, quanto tempo mi occorre per avere una preparazione decente per gli scritti? Considerando il grande entusiasmo e una discreta preparazione giuridica che mi potrebbe facilitare agli orali (dove date le materie gli studenti di legge dovrebbero essere "avvantaggiati") spero che un paio di anni fatti seriamente e con costanza possano andare. Voi che dite? Solo commenti costruttivi please | |
Da: @ studente indeciso | 06/10/2013 10:12:34 |
Due modesti consigli: comincia a studiare seriamente economia, perché è una materia che non si improvvisa e che agli scritti falcia una marea di candidati (soprattutto giuristi); la seconda lingua è essenziale, quindi studia da subito anche quella e, se possibile, viaggia un po', magari fai corsi o stage all'estero. | |
Da: studente indeciso | 06/10/2013 15:58:27 |
ti ringrazio, il lavoro è tanto da fare ma l'entusiasmo c'è...in bocca al lupo per i tuoi studi! | |
Da: Danpa | 07/10/2013 10:06:44 |
Io punterei sulle lingue, ricorda che per passare la prova di inglese devi prendere almeno 70, quindi devi raggiungere un livello C1 per essere 'tendenzialmente' sicuro di poter passare la prova. Poi anche la seconda lingua va conosciuta bene. Conosco solo un caso in cui un ragazzo si è messo a studiare da zero francese e in un anno e mezzo ce l'ha fatta, ma il suo livello di inglese era già buono. Invece di partire con l'economia, parti con le lingue, che hanno permesso a tanti di entrare nell'olimpo della diplomazia italiana pur con voti non eccellenti al tema di economia. | |
Da: inglese e seconda lingua | 07/10/2013 16:24:16 |
è un po' un terno al lotto, un C1 non basta o non serve, ho visto gente passare con errori grossolani (le s alla terza persona mancanti, per dire) e madrelingua non arrivare a 65...quindi..servono delle basi, ma soprattutto scrivere in maniera S E M P L I C E. chi legge non è madrelingua, è italiano, quindi niente idioms, niente termini di registro elevato, pochi phrasal verbs. per la seconda lingua, ho cominciato a studiarla da sola nel 2011, dopo l'università. leggevo articoli di giornali, e li riscrivevo, mentre ovviamente studiavo tutto il resto. Al concorso 2012 ho preso quasi 80. (ad inglese, per la cronaca, pur avendo un proficiency, non sono andata oltre il 62) A voi trarre le conclusioni. | |
Da: Danpa | 08/10/2013 19:28:10 |
Che dire...Innanzitutto complimenti per la determinazione, io non ce l'avrei mai fatta a studiare una lingua straniera from scratch da sola, hai tutta la mia stima. Posso solo pensare, per cercare di razionalizzare questo caso eccezionale, che ti sia capitato quello che è successo a me nel potenziamento della lingua inglese: dedicando molto tempo a questa lingua, ho sbilanciato la mia preparazione in francese a tal punto da ottenere risultati mediocri alle ultime simulazioni, pur avendo un DALF. Continuo a credere, comunque, che il candidato 'tipico' che passa gli scritti riesca a raggiungere la fatidica media 70 grazie soprattutto alle lingue. | |
Da: ma questo è sicuro | 09/10/2013 09:00:46 |
che il 70 si raggiunga grazie alle lingue, non è una tua supposizione, è una certezza. Basta fare due conti guardando i voti a qualunque concorso..gli 80, gli 85 fioccano ad inglese e francese o spagnolo che sia, non ceerto ad economia o diritto. Ciò non toglie, anzi, avvalora, la mia tesi per cui le lingue sono un terno al lotto. Il mio tema di francese, pur privo di errori grossolani e grammaticalmente corretto, non era certo eccelso. eppure ho preso un votone. Per cui ribadisco: scrivete frasi semplici, non fate i fighi sperando di impressionare il commissario. | |
Da: Danpa | 09/10/2013 12:26:38 |
Quindi, rispondendo alla domanda posta da studente indeciso, non mi sembra corretto il consiglio di partire da economia. Pur nell'aleatorietà del caso, è opportuno partire dalle lingue, soprattutto se non si possiedono solide basi. | |
Da: in realtà non puoi "partire" | 09/10/2013 13:03:05 |
da niente, se "partire" signifca "concentrarsi su" penalizzando qualcos'altro. Se sei una pippa in economia, passatemi il termine, è impensabile tralasciarla per fare francese. partendo da una buona base giuridica, ma quasi zero in economia e una seconda lingua, io mi prenderei due - tre ottimi manuali di economia, farei sei mesi all'estero, o una full immersion comunque (anche autodidatta, come io stessa dimostro, va bene), e poi, potendo, delle lezioni da professori (personalmente le ho trovate indispensabili). ma non me la sentirei di dire "concentrati sulla lingua, che tanto economia un 60 lo raccapezzi più facilmente". | |
Da: Danpa | 09/10/2013 13:17:34 |
Stiamo parlando di un ragazzo che vuole capire da dove iniziare, non di un candidato al prossimo concorso diplomatico 2014, quindi "partire" non mi sembra un verbo fuori luogo. Se non si conosce una seconda lingua è inutile iniziare a studiare economia, andranno prima colmate quelle lacune che bloccano la partecipazione al concorso. | |
Da: ma infatti.. | 09/10/2013 13:54:36 |
puiò partire da dove vuole, tanto comunque non si può tralasciare niente. il concorso 2015, o, meglio, 2016, è alla sua portata. | |
Da: aaaaaaa11111 | 09/10/2013 14:01:00 |
sempre se quello del 2014 non è l'ultimo... | |
Da: l''ultimo non può | 09/10/2013 14:31:15 |
essere...un turn over ci dovrà essere. Diciamo che forse salta il 2015. Forse. | |
Da: @ studente indeciso | 09/10/2013 14:32:47 |
Ho consigliato economia perché il ragazzo è un giurista, che si laurea con una tesi in diritto internazionale. Ergo suppongo non abbia problemi con la sfera del diritto. Parimenti suppongo che, come mediamente accade agli italici giuristi (non me ne vogliate), sia una discreta zucca in economia e si ricopra di pustole alla sola visione di una formuletta o di un grafico. Orbene, tale idiosincrasia per la scienza economica è certamente il suo tallone d'Achille, quindi ritengo vada affrontata prioritariamente. Fermo restando che se non conosci due lingue stai sbagliando concorso. | |
Da: studente indeciso | 09/10/2013 23:19:15 |
ringrazio a tutti per i consigli. ovviamente, come sottolineato da qualcuno di voi sopra, non aspiro certo a fare il concorso a breve, dato che laureandomi nel 2014 se ne parlerà (eventualmente decidessi di preparare il concorso diplomatico) non prima del 2016. Come detto, il problema non è diritto internazionale (ci sto facendo la tesi ed è una materia che mi piace molto) né storia, che pure è una materia che trovo interessante. Il problema di economia è relativo, visto che a breve dovrò sostenere l'esame di economia politica, quindi comincerò a preparare il concorso non proprio da zero, ma con una generale (anche se ovviamente non sufficiente) infarinatura della materia. L'ostacolo vero è la seconda lingua, dato che di francese conosco giusto il verbo essere e il verbo avere, più un'altra ventina di parole....comunque come detto l'entusiasmo c'è, e credo sia fondamentale, anche se i concorsi pubblici rischiano di essere un tiro di dadi, in cui in 5 giorni si rischia di buttare al vento anni di studi. cmq vi ringrazio dei consigli, mi auguro che possiate felicemente superare il concorso :) buono studio e in bocca al lupo a tutti! | |
Da: studente indeciso | 09/10/2013 23:46:29 |
cmq, ammetto di essere una discreta zucca vuota in economia (almeno per ora). fra 1 mese e mezzo circa ho l'esame di economia politica; sono andato a comprare il blanchard qualche giorno fa e come ha scritto uno di voi sopra, la vista di quelle formulette e di quei grafici mi ha fatto venire le bolle, facendomi rimpiangere il buon vecchio Gazzoni di diritto civile; anche se la mole di quest'ultimo è circa 4 volte quella del blanchard ed è scritto in giuridichese puro, con il giuridichese ho acquisito una certa dimestichezza... | |
Da: caro studente indeciso | 10/10/2013 10:59:09 |
da qui al 2016 hai tutto il tempo per imparare francese ( o spagnolo)...fatti cinque - sei mesi fuori appena laureato e il problema seconda lingua diventerà un atout. Su economia, non per deluderti, ma l'esame di economia politica (specie a giurisprudenza, almeno dove ho studiato io) non era in grado di dare neanche una minima idea di cosa sia l'economia, specialmente per questo concorso. la studierai fuori, se fai un master o da solo. | |
Da: ti posso però | 10/10/2013 11:00:09 |
consolare sulle formule..non devi saperle tutte a memoria, anzi. ne devi sapere proprio poche. devi saperle esporre e spiegare questo si. | |
Da: lol^2 | 11/10/2013 01:26:54 |
Ricapito qui ogni anno, e le opinioni e i consigli sono sempre diversi! Nessuno l'ha notato? :) Per lo studente indeciso: non ti preoccupare di economia politica. L'economia "difficile" è un'altra cosa, ad esempio economia dell'integrazione europea. Ripeto, tutta un'altra cosa! Per il francese parti dalla grammatica, passando per podcast di vario genere e un bel dizionario mono-lingua (prova anche i dizionari illustrati, all'inizio sono una manna dal cielo), arrivando a chat e letture occasionali di quotidiani stranieri. Con internet puoi fare il tutto seduto su una sedia davanti ad un monitor, senza scomodarti 6 mesi per andare all'estero. PS: addirittura il C1 nelle lingue? Ma se 2 anni fa con l'A1 passavi con 85. Scherzo! Era per farti capire che tutte le notizie che trovi qui devono essere prese con le pinze. See you soon | |
Da: ex sioino | 14/10/2013 22:42:32 |
ragazzi ho testi e riassunti del master Sioi...scrivetemi al siclari.domenico80@libero.it | |
Da: @ex sioino | 15/10/2013 15:58:37 |
A parte la questione del copyright di questo materiale, vorrei ricordare ai vari "venditori" che ogni tanto vedo fare capolino, che in Italia, senza una gestione Iva e Inps non si può aprire neanche il banchetto della limonata! | |
Da: Danpa | 16/10/2013 12:19:07 |
Leggo sui vari quotidiani che il blocco del turn over, incrementato fino al 2017, non riguarda alcuni settori strategici, tra cui sicurezza e difesa. Immagino che tra i settori strategici non colpiti dalla legge di stabilità rientri anche la politica estera, giusto? | |
Da: ans85 | 16/10/2013 14:29:57 |
ciao! qualcuno è andato a sentire gli orali di stamane??? | |
Da: sì | 16/10/2013 14:45:17 |
robbetta facile il vero problema sono gli scritti. agli orali se non sei un cane scellerato passi. le cose da studiare sono quelle. | |
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