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MANUALE di DIR PROCESSUALE PENALE
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Da: Mania 06/08/2012 14:53:15
Io pensavo di integrare lo studio della Procedura penale dal manuale Simone (quello con le 13 materie) con altro manuale solo di procedura sempre edizione Simone di Fausto Izzo. Qualcuno lo ha provato? Sa dirmi come si trova? Ho paura di disperdermi un po' ma dal manualone Simone mi pare troppo striminzito!!!

Da: M70 06/08/2012 17:08:41
Se posso consigliarti, io mi sono trovato bene con il Tonini manuale breve.
Lascia perdere anche il manualone, secondo me per procedura bisogna studiare un pochino di più.
Il manualone lasciatelo x le materie minori e sempre se non hai tempo... ciao in bocca al lupo

Da: Mania 06/08/2012 17:58:04
Grazie x il consiglio. Ho sentito da tutti parlar bene del Tonini, non mi resta che provare...ma quante pagine sono? Risulta più chiaro?

Da: xxx123 06/08/2012 18:01:56
Concordo con M70... il Tonini è di circa 800 pagine (poco meno), se escludi la parte finale in cui sono inserite domande e risposte. E' chiaro e scorrevole.

Da: Mania 06/08/2012 18:32:28
Unico dubbio che avendo già iniziato a studiare dal Simone potrei andare in confusione...e' possibile secondo voi ampliare solo le parti più schematiche del Simone e meno chiare? O si fa doppia fatica? Guardare da un terzo testo non e' proprio il massimo!!!

Da: xxx123 06/08/2012 18:37:59
Ma io non credo che bisogna necessariamente vincolarsi ad un unico testo... io ad esempio ho dato, per alcuni argomenti, anche uno sguardo ai manuali universitari o appunti vari (ad es., per quanto mi riguarda, ho avuto bisogno di integrare e capire bene altrove la disciplina sull'incompatibilità con l'ufficio dei testimoni, testimon. assistita, imputati connessi e collegati, ecc...).
Se può servire per chiarire dei dubbi o per integrare, perchè no? L'importante - credo - è non fossilizzarsi su testi dottrinari (specie se non si ha tempo) e andare diritti al punto (tenendo conto delle sentenze della Cassazione).

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Da: Mauro Repetto 06/08/2012 19:39:59
Sono arrivato all'incidente probatorio...peccato che io non ricordi nulla di tali 390 e rotti artt precedenti...
Boh...
Circa un mese fà, taluno mi disse, testuali parole, "sei una testa di cazzo", e qualche giorno addietro un altro lord inglese specificò il concetto con un "sei un mentecatto".
All'inizio non capii...
Adesso credo proprio avessero ragione entrambi.

Da: xxx123 06/08/2012 19:47:00
Io non so cosa succeda al cervello umano... il giorno prima di sembra di eccellere in un argomento, il giorno dopo tutto finisce nel dimenticatoio... non è possibile! Come può succedere? Ho letto da qualche parte che in situazioni di stress (sede di esame), il corpo manda segnali di pericolo al cervello che, per difendere l'organismo, rilascia non so cosa et... voilà, si accende la lampadina e tutto torna in mente! Speriamo sia vero :-(

Da: xxx123 06/08/2012 19:48:03
Tutto ciò per dire a quel "qualcuno" e a quel "lord inglese" che il 90 per cento di noi entra nella categoria delle teste di c... o dei metecatti!

Da: praticante_ 06/08/2012 20:36:17
per xxx123:

hai detto che hai avuto bisogno di integrare e capire bene altrove la disciplina sull'incompatibilità con l'ufficio dei testimoni, testimon. assistita, imputati connessi e collegati, ecc...
Posso chiederti dove hai studiato questa disciplina, perchè ci sono tante cose da ricordare e come la tratta il Tonini questa parte mi sembra un pò troppo comlpessa e difficilissima da memorizzare.
Avrei il quaderno dell'aspirante avvocato della Simone o il Siracusano in alternativa. Che mi consigli? Grazie.

Da: xxx123 06/08/2012 20:38:11
Io in realtà ci ho speso un po' di giorni, leggendo, oltre il Tonini, il Siracusano editio maior e molti articoli da internet... dopo di che ho creato un mega-schema che mi ha permesso di capire, o almeno credo :-) Il problema è che resta, per me, uno argomento complesso che, se non rivedo ogni tanto, cancello dalla mente :-(

Da: jjjj 06/08/2012 20:52:25
ma perche non studiate su quello dell'università. io ho studiato sul tonini. perche comprare un libro nuovo?

Da: praticante_ 06/08/2012 21:12:45
ascolta xxx123 visto che ormai siamo amici se ti lascio la mia e-mail mi passeresti i tuoi schemi sul 197,197 bis, 210,ecc.? Chiedo troppo? A buon rendere, una vacanza gratis qui in Sicilia da me ad ottobre dopo l'esame ;)

Da: praticante_ 06/08/2012 21:16:05
Ho il Siracusano editio maior...dici che sono fatti bene questi argomenti?

Da: xxx123 06/08/2012 22:30:04
Ma figurati, se potessi lo farei volentieri, il problema è che sono schemi scritti a mano, con pessima scrittura, mille frecce, simboli personali ecc... ma poi, ti assicuro, non sono niente di straordinario... semplicemente mi servono per rendere chiara la situazione... una volta capito la struttura generale non è complicatissimo!
Posso provare a rendere schematizzata qui la situazione.
Dunque
sono partita dall'esame del 12 e 371, lett b
- 12, lett a: concorso di persone nel reato (doloso) cooperazione di persone nel reato (colposo) + concorso indipendente di cause che determinano il medesimo evento (feritore e medico che, indipendentemente, cagionano la morte di Tizio)
- 12, lett c (connessione teleologica): reato commesso per occultare un altro reato (soppressione di cadavere per occultare omicidio) o reato commesso per eseguire un altro reato (Tizio ruba un'auto; Caio usa l'auto rubata da Tizio per commettere rapina)
- 371, lett. B (collegamento probatorio): reato commesso di più persone in danno le une delle altre (Tizio ingiuria Caio che reagisce colpendolo); reato commesso per assicurare o far assicurare al colpevole l'impunità, il prodotto, il prezzo o il profitto del reato (ricettatore che aiuta il ladro a conseguire il profitto del furto); prova di un reato o circostanza influisce su prova di altro reato o altra circostanza (per provare concorso dell'extraneus in associazione mafiosa occorre provare associazione mafiosa)
Posto ciò, il 197 pone incompatibilità con ufficio del testimone per i casi di 12, lett a e c e 371, b
La disciplina è diversa perché diverso è il tipo di connessione che esiste. Teniamo sempre a mente che il nostro punto di riferimento mentale è il procedimento X (cioè quello in corso, in cui il SIGNOR ALFA è imputato).
La ratio dell'intera disciplina è quella di superare gli ostacoli del passato, in cui spesso accadeva che gli imputati connessi/collegati accusavano un altro soggetto (SIGNOR ALFA) e poi in dibattimento si avvalevano sic et simpliciter della facoltà di non rispondere lasciando pm e giudice a mani vuote
A) in 12/a: connessione di tipo forte (posto che i soggetti concorrono nel medesimo reato)
-Dunque, se il procedimento è riunito (17 cp) è evidente che entrambi gli imputati potranno essere sentiti solo con esame di imputato nel proprio procedimento (208/209)
- se procedimento è separato, l'imputato concorrente (espressione per indicare tutti i casi di 12/a), prima che nei suoi confronti sia pronunciata sentenza irrevocabile, può essere sentito nel procedimento X solo ex 210 (con difensore, diritto di tacere e mentire); ratio: evitare che possa autoincolparsi
- dopo sentenza irrevocabile, l'effetto preclusivo del giudicato fa venir meno la ratio, per cui i soggetti possono essere sentiti come testimoni; sono comunque soggetti che in un modo o nell'atro sono stati coinvolti nel reato (per cui si procede), ergo, testimonianza assistita (197-bis, con difensore). In questo caso, opera garanzia 197-bis comma 4, prima parte: possono tacere su fatti rispetto ai quali nel loro procedimento (quello concluso con sentenza irrevocabile) hanno negato responsabilità o hanno taciuto (tutela dell'onore)
B) Passiamo a 12/c e 371/b: qui la connessione è meno forte, per cui la disciplina è diversa
- tali soggetti sono sentiti come testimoni 197-bis (anche prima che nei loro confronti è pronunciata sent. Irrevocabile) se durante interrogatorio hanno reso dichiarazioni su fatti concernenti la responsabilità altrui: cioè se hanno "accusato" il SIGNOR ALFA (imputato del procedimento X) e sempre che abbiano ricevuto l'avviso ex 64/c (pm/gip li ha avvisati: se parli del SIGNOR ALFA e lo accusi, sarai sentito come teste nel procedimento a carico del SIGNOR ALFA)
- tali soggetti, se non hanno reso dichiarazioni su responsabilità altrui, sono sentiti ex 210 (come i coimputati ex 12/a)
- il comma 6 del 210 sancisce più o meno che: il giudice (del dibattimento) dà loro nuovamente avvertimento 64/c: se costoro non si avvalgono della facoltà di non rispondere, allora sono sentiti come test. ass. La norma lascerebbe intendere che è sufficiente NON avvalersi della facoltà di non risp, per assumere le vesti di testimoni assistiti. Tonini e altri ritengono che non sia così: è sempre necessario che costoro abbia reso dichiarazioni su fatti altrui.
- Ora, cerchiamo di individuare precisamente il modo con cui è condotto l'esame di questi soggetti:
sono sentiti in dibattimento e se sono poste loro domande sui "fatti altrui già dichiarati" (formula abbreviata per indicare dichiarazioni rese su resp penale del SIGNOR ALFA): in questo caso sono testimoni (anche se assistiti) e hanno l'obbligo di rispondere senza mentire
se nel corso dell'esame sono poste domande su fatti propri o comunque su fatti diversi da quelli altrui già dichiarati, allora sono sentiti ex 210 (diritto di non risp e mentire)
Ecco, il loro esame va avanti così: Tonini li chiama "Testimoni ad intermittenza": rispetto ad alcune domande sono testimoni; rispetto ad altre sono sentiti con esame 210. La presenza del difensore serve proprio a delineare il limiti di demarcazione tra i fatti altrui già dichiarati e quelli diversi nel corso della cross examination
- se tali soggetti sono sentiti prima che nei loro confronti è pronunciata sentenza irrevocabile, godono di garanzia di 197-bis, comma 4 parte seconda: facoltà di non rispondere se la domanda attiene ad un fatto connesso. Supponiamo che il SIGNOR ALFA abbia commesso rapina con auto rubata dal nostro teste (connessione 12/c): è citato nel procedimento controSIGNOR ALFA e gli si chiede: "ha mai visto l'auto con cui il SIGNOR ALFA ha commesso rapina?". Bene, la domanda impone di rendere dichiarazione su un fatto altrui (ALFA) ma che inevitabilmente coinvolge anche il fatto proprio (il proprio furto). Rimedio: silenzio.
- se nei confronti di tali soggetti è pronunciata sentenza irrevocabile, la disciplina è identica a quella di cui sopra (ferma la sent. Corte Cost. che esclude privilegio se assolto con sentenza irrevocabile)
Ecco qui. Ultime osservazioni: le dichiarazioni di tutti sti imput connessi/collegati sono valutate ai sensi 193, comma 3 e 4: unitamente ad altre prove (riscontro estrinseco ed intrinseco)applicabile per la chiamata in correità.
Altra osservazione. Tutto quanto sopra detto si applica anche a 12/a e c e 371/b nei cui confronti è pronunciato provv di archiviazione e sentenza di non luogo a procedere?
Per cassazione: sì per sentenza di non luogo a procedere; NO per archiviazione. L'archiviato è sentito come teste comune.
Ora, immagina tutto questo con un po' di freccette qui e là ed ecco il mio schema.
Perdona per eventuali errori e spero di essere stata chiara.

Da: praticante_ 07/08/2012 00:48:37
incredibile, non so come ringraziarti :)

Da: xxx123 07/08/2012 08:46:56
Figurati!

Da: M70 07/08/2012 08:56:59
Per Mauro Repetto: leggo il post dove sei preoccupato perchè non ricordi ciò che hai studiato il giorno prima. E ti dico una cosa: tutto normalissimo..., io la mattina dell'esame pensavo: cosa vado a fare? ma ti giuro che lo pensavo perchè c'era il vuoto nonostante mesi di studio e di sacrificio come state facendo tutti voi.
Poi non lo so cosa succede ma so sono riuscito a dire cose che forse nemmeno sapevo!!!
Quindi, vai/andate avanti giorno dopo giorno, studia senza pensare se ci riuscite perchè la serentità e l'entusiasmo di studiare sono una marcià in più.
E guarda che esattamente l'anno scorso, io avevo tutte le paure, i dubbi che avete voi.... In bocca al lupo ciao

Da: xxx123 07/08/2012 09:37:37
Ci vorrebbero più persone come te, M70... persone che non dimenticano; che incoraggiano; che consigliano. Grazie!

Da: Mauro Repetto 07/08/2012 11:37:38
xxx123, gran bello schema.
m70, gran bella persona.

Da: @@ 09/08/2012 20:41:35
Come m70;
aiuta esercitarsi a fronteggiare, a rispondere, a tenere testa in maniera ferma, a non farsi prendere da troppe ansie. Ed è normale avere l'impressione di ricordare poco o meno di quanto si vorrebbe. Poi in qualche maniera se si è studiato il giusto se ne viene a capo. Animo :-)

Da: alex84 10/08/2012 22:20:38
Ragazzi, mi fate sentire in difetto. io sto studiando dal Tonini junior (lineamenti)...
Dite che sia troppo poco?

Da: ali 10/08/2012 23:46:54
io sto studiando sui compendi della simone, ma di proc. pen ho anche il Tonini manuale breve e lo sto leggendo per quel che riguarda la magistratura di sorveglianza anche se per fare l'argomento in maniera veramente approfondita bisognerebbe consultare un manuale di dir. penitenziario. Mi è presa l'ansia da quando ho saputo che in commissione troverò un magistrato di sorveglianza.

Da: ... 11/08/2012 09:20:32
io ho fatto il conso grevi....xè l'avevo fatto all'uni e avevo già gli schemi... ma se si sa il codice è + che a sufficienza!!!!!

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Da: Mania	06/08/2012 14:53:15
Io pensavo di integrare lo studio della Procedura penale dal manuale Simone (quello con le 13 materie) con altro manuale solo di procedura sempre edizione Simone di Fausto Izzo. Qualcuno lo ha provato? Sa dirmi come si trova? Ho paura di disperdermi un po' ma dal manualone Simone mi pare troppo striminzito!!!

Da: M70	06/08/2012 17:08:41
Se posso consigliarti, io mi sono trovato bene con il Tonini manuale breve. Lascia perdere anche il manualone, secondo me per procedura bisogna studiare un pochino di più. Il manualone lasciatelo x le materie minori e sempre se non hai tempo... ciao in bocca al lupo

Da: Mania	06/08/2012 17:58:04
Grazie x il consiglio. Ho sentito da tutti parlar bene del Tonini, non mi resta che provare...ma quante pagine sono? Risulta più chiaro?

Da: xxx123	06/08/2012 18:01:56
Concordo con M70... il Tonini è di circa 800 pagine (poco meno), se escludi la parte finale in cui sono inserite domande e risposte. E' chiaro e scorrevole.

Da: Mania	06/08/2012 18:32:28
Unico dubbio che avendo già iniziato a studiare dal Simone potrei andare in confusione...e' possibile secondo voi ampliare solo le parti più schematiche del Simone e meno chiare? O si fa doppia fatica? Guardare da un terzo testo non e' proprio il massimo!!!

Da: xxx123	06/08/2012 18:37:59
Ma io non credo che bisogna necessariamente vincolarsi ad un unico testo... io ad esempio ho dato, per alcuni argomenti, anche uno sguardo ai manuali universitari o appunti vari (ad es., per quanto mi riguarda, ho avuto bisogno di integrare e capire bene altrove la disciplina sull'incompatibilità con l'ufficio dei testimoni, testimon. assistita, imputati connessi e collegati, ecc...). Se può servire per chiarire dei dubbi o per integrare, perchè no? L'importante - credo - è non fossilizzarsi su testi dottrinari (specie se non si ha tempo) e andare diritti al punto (tenendo conto delle sentenze della Cassazione).

Da: Mauro Repetto	06/08/2012 19:39:59
Sono arrivato all'incidente probatorio...peccato che io non ricordi nulla di tali 390 e rotti artt precedenti... Boh... Circa un mese fà, taluno mi disse, testuali parole, "sei una testa di cazzo", e qualche giorno addietro un altro lord inglese specificò il concetto con un "sei un mentecatto". All'inizio non capii... Adesso credo proprio avessero ragione entrambi.

Da: xxx123	06/08/2012 19:47:00
Io non so cosa succeda al cervello umano... il giorno prima di sembra di eccellere in un argomento, il giorno dopo tutto finisce nel dimenticatoio... non è possibile! Come può succedere? Ho letto da qualche parte che in situazioni di stress (sede di esame), il corpo manda segnali di pericolo al cervello che, per difendere l'organismo, rilascia non so cosa et... voilà, si accende la lampadina e tutto torna in mente! Speriamo sia vero :-(

Da: xxx123	06/08/2012 19:48:03
Tutto ciò per dire a quel "qualcuno" e a quel "lord inglese" che il 90 per cento di noi entra nella categoria delle teste di c... o dei metecatti!

Da: praticante_	06/08/2012 20:36:17
per xxx123: hai detto che hai avuto bisogno di integrare e capire bene altrove la disciplina sull'incompatibilità con l'ufficio dei testimoni, testimon. assistita, imputati connessi e collegati, ecc... Posso chiederti dove hai studiato questa disciplina, perchè ci sono tante cose da ricordare e come la tratta il Tonini questa parte mi sembra un pò troppo comlpessa e difficilissima da memorizzare. Avrei il quaderno dell'aspirante avvocato della Simone o il Siracusano in alternativa. Che mi consigli? Grazie.

Da: xxx123	06/08/2012 20:38:11
Io in realtà ci ho speso un po' di giorni, leggendo, oltre il Tonini, il Siracusano editio maior e molti articoli da internet... dopo di che ho creato un mega-schema che mi ha permesso di capire, o almeno credo :-) Il problema è che resta, per me, uno argomento complesso che, se non rivedo ogni tanto, cancello dalla mente :-(

Da: jjjj	06/08/2012 20:52:25
ma perche non studiate su quello dell'università. io ho studiato sul tonini. perche comprare un libro nuovo?

Da: praticante_	06/08/2012 21:12:45
ascolta xxx123 visto che ormai siamo amici se ti lascio la mia e-mail mi passeresti i tuoi schemi sul 197,197 bis, 210,ecc.? Chiedo troppo? A buon rendere, una vacanza gratis qui in Sicilia da me ad ottobre dopo l'esame ;)

Da: praticante_	06/08/2012 21:16:05
Ho il Siracusano editio maior...dici che sono fatti bene questi argomenti?

Da: xxx123	06/08/2012 22:30:04
Ma figurati, se potessi lo farei volentieri, il problema è che sono schemi scritti a mano, con pessima scrittura, mille frecce, simboli personali ecc... ma poi, ti assicuro, non sono niente di straordinario... semplicemente mi servono per rendere chiara la situazione... una volta capito la struttura generale non è complicatissimo! Posso provare a rendere schematizzata qui la situazione. Dunque sono partita dall'esame del 12 e 371, lett b - 12, lett a: concorso di persone nel reato (doloso) cooperazione di persone nel reato (colposo) + concorso indipendente di cause che determinano il medesimo evento (feritore e medico che, indipendentemente, cagionano la morte di Tizio) - 12, lett c (connessione teleologica): reato commesso per occultare un altro reato (soppressione di cadavere per occultare omicidio) o reato commesso per eseguire un altro reato (Tizio ruba un'auto; Caio usa l'auto rubata da Tizio per commettere rapina) - 371, lett. B (collegamento probatorio): reato commesso di più persone in danno le une delle altre (Tizio ingiuria Caio che reagisce colpendolo); reato commesso per assicurare o far assicurare al colpevole l'impunità, il prodotto, il prezzo o il profitto del reato (ricettatore che aiuta il ladro a conseguire il profitto del furto); prova di un reato o circostanza influisce su prova di altro reato o altra circostanza (per provare concorso dell'extraneus in associazione mafiosa occorre provare associazione mafiosa) Posto ciò, il 197 pone incompatibilità con ufficio del testimone per i casi di 12, lett a e c e 371, b La disciplina è diversa perché diverso è il tipo di connessione che esiste. Teniamo sempre a mente che il nostro punto di riferimento mentale è il procedimento X (cioè quello in corso, in cui il SIGNOR ALFA è imputato). La ratio dell'intera disciplina è quella di superare gli ostacoli del passato, in cui spesso accadeva che gli imputati connessi/collegati accusavano un altro soggetto (SIGNOR ALFA) e poi in dibattimento si avvalevano sic et simpliciter della facoltà di non rispondere lasciando pm e giudice a mani vuote A) in 12/a: connessione di tipo forte (posto che i soggetti concorrono nel medesimo reato) -Dunque, se il procedimento è riunito (17 cp) è evidente che entrambi gli imputati potranno essere sentiti solo con esame di imputato nel proprio procedimento (208/209) - se procedimento è separato, l'imputato concorrente (espressione per indicare tutti i casi di 12/a), prima che nei suoi confronti sia pronunciata sentenza irrevocabile, può essere sentito nel procedimento X solo ex 210 (con difensore, diritto di tacere e mentire); ratio: evitare che possa autoincolparsi - dopo sentenza irrevocabile, l'effetto preclusivo del giudicato fa venir meno la ratio, per cui i soggetti possono essere sentiti come testimoni; sono comunque soggetti che in un modo o nell'atro sono stati coinvolti nel reato (per cui si procede), ergo, testimonianza assistita (197-bis, con difensore). In questo caso, opera garanzia 197-bis comma 4, prima parte: possono tacere su fatti rispetto ai quali nel loro procedimento (quello concluso con sentenza irrevocabile) hanno negato responsabilità o hanno taciuto (tutela dell'onore) B) Passiamo a 12/c e 371/b: qui la connessione è meno forte, per cui la disciplina è diversa - tali soggetti sono sentiti come testimoni 197-bis (anche prima che nei loro confronti è pronunciata sent. Irrevocabile) se durante interrogatorio hanno reso dichiarazioni su fatti concernenti la responsabilità altrui: cioè se hanno "accusato" il SIGNOR ALFA (imputato del procedimento X) e sempre che abbiano ricevuto l'avviso ex 64/c (pm/gip li ha avvisati: se parli del SIGNOR ALFA e lo accusi, sarai sentito come teste nel procedimento a carico del SIGNOR ALFA) - tali soggetti, se non hanno reso dichiarazioni su responsabilità altrui, sono sentiti ex 210 (come i coimputati ex 12/a) - il comma 6 del 210 sancisce più o meno che: il giudice (del dibattimento) dà loro nuovamente avvertimento 64/c: se costoro non si avvalgono della facoltà di non rispondere, allora sono sentiti come test. ass. La norma lascerebbe intendere che è sufficiente NON avvalersi della facoltà di non risp, per assumere le vesti di testimoni assistiti. Tonini e altri ritengono che non sia così: è sempre necessario che costoro abbia reso dichiarazioni su fatti altrui. - Ora, cerchiamo di individuare precisamente il modo con cui è condotto l'esame di questi soggetti: sono sentiti in dibattimento e se sono poste loro domande sui "fatti altrui già dichiarati" (formula abbreviata per indicare dichiarazioni rese su resp penale del SIGNOR ALFA): in questo caso sono testimoni (anche se assistiti) e hanno l'obbligo di rispondere senza mentire se nel corso dell'esame sono poste domande su fatti propri o comunque su fatti diversi da quelli altrui già dichiarati, allora sono sentiti ex 210 (diritto di non risp e mentire) Ecco, il loro esame va avanti così: Tonini li chiama "Testimoni ad intermittenza": rispetto ad alcune domande sono testimoni; rispetto ad altre sono sentiti con esame 210. La presenza del difensore serve proprio a delineare il limiti di demarcazione tra i fatti altrui già dichiarati e quelli diversi nel corso della cross examination - se tali soggetti sono sentiti prima che nei loro confronti è pronunciata sentenza irrevocabile, godono di garanzia di 197-bis, comma 4 parte seconda: facoltà di non rispondere se la domanda attiene ad un fatto connesso. Supponiamo che il SIGNOR ALFA abbia commesso rapina con auto rubata dal nostro teste (connessione 12/c): è citato nel procedimento controSIGNOR ALFA e gli si chiede: "ha mai visto l'auto con cui il SIGNOR ALFA ha commesso rapina?". Bene, la domanda impone di rendere dichiarazione su un fatto altrui (ALFA) ma che inevitabilmente coinvolge anche il fatto proprio (il proprio furto). Rimedio: silenzio. - se nei confronti di tali soggetti è pronunciata sentenza irrevocabile, la disciplina è identica a quella di cui sopra (ferma la sent. Corte Cost. che esclude privilegio se assolto con sentenza irrevocabile) Ecco qui. Ultime osservazioni: le dichiarazioni di tutti sti imput connessi/collegati sono valutate ai sensi 193, comma 3 e 4: unitamente ad altre prove (riscontro estrinseco ed intrinseco)applicabile per la chiamata in correità. Altra osservazione. Tutto quanto sopra detto si applica anche a 12/a e c e 371/b nei cui confronti è pronunciato provv di archiviazione e sentenza di non luogo a procedere? Per cassazione: sì per sentenza di non luogo a procedere; NO per archiviazione. L'archiviato è sentito come teste comune. Ora, immagina tutto questo con un po' di freccette qui e là ed ecco il mio schema. Perdona per eventuali errori e spero di essere stata chiara.

Da: praticante_	07/08/2012 00:48:37
incredibile, non so come ringraziarti :)

Da: M70	07/08/2012 08:56:59
Per Mauro Repetto: leggo il post dove sei preoccupato perchè non ricordi ciò che hai studiato il giorno prima. E ti dico una cosa: tutto normalissimo..., io la mattina dell'esame pensavo: cosa vado a fare? ma ti giuro che lo pensavo perchè c'era il vuoto nonostante mesi di studio e di sacrificio come state facendo tutti voi. Poi non lo so cosa succede ma so sono riuscito a dire cose che forse nemmeno sapevo!!! Quindi, vai/andate avanti giorno dopo giorno, studia senza pensare se ci riuscite perchè la serentità e l'entusiasmo di studiare sono una marcià in più. E guarda che esattamente l'anno scorso, io avevo tutte le paure, i dubbi che avete voi.... In bocca al lupo ciao

Da: xxx123	07/08/2012 09:37:37
Ci vorrebbero più persone come te, M70... persone che non dimenticano; che incoraggiano; che consigliano. Grazie!

Da: Mauro Repetto	07/08/2012 11:37:38
xxx123, gran bello schema. m70, gran bella persona.

Da: @@	09/08/2012 20:41:35
Come m70; aiuta esercitarsi a fronteggiare, a rispondere, a tenere testa in maniera ferma, a non farsi prendere da troppe ansie. Ed è normale avere l'impressione di ricordare poco o meno di quanto si vorrebbe. Poi in qualche maniera se si è studiato il giusto se ne viene a capo. Animo :-)

Da: alex84	10/08/2012 22:20:38
Ragazzi, mi fate sentire in difetto. io sto studiando dal Tonini junior (lineamenti)... Dite che sia troppo poco?

Da: ali	10/08/2012 23:46:54
io sto studiando sui compendi della simone, ma di proc. pen ho anche il Tonini manuale breve e lo sto leggendo per quel che riguarda la magistratura di sorveglianza anche se per fare l'argomento in maniera veramente approfondita bisognerebbe consultare un manuale di dir. penitenziario. Mi è presa l'ansia da quando ho saputo che in commissione troverò un magistrato di sorveglianza.

Da: ...	11/08/2012 09:20:32
io ho fatto il conso grevi....xè l'avevo fatto all'uni e avevo già gli schemi... ma se si sa il codice è + che a sufficienza!!!!!