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bando 2012 esame avvocato
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Da: jackietto 17/08/2012 00:40:23
come sarebbe a dire che capisci che stiano qui solo i praticanti squattrinati? Ma qui non siete tutti praticanti (eterni) con studi avviatissimi e un mare di clienti?

Da: la verità 17/08/2012 02:54:55
titolo o non titolo, chi non ha clienti non lavora e resta un morto di fame.
Se hai clienti, il Jachietto di turno che ti mette la firma in cambio di 50 euro lo trovi.

Da: Ghio 17/08/2012 03:34:10
Questo dimostra che non esiste alcuna casta, se non nelle bizzarre fantasie da segaioli di voi merdacce pluribocciate

Da: seeeeeeee 17/08/2012 08:25:36

Da: Praticantello 17/08/2012 10:04:19
ATTENZIONE: i provocatori sono gli stessi dell'altro forum "abolizione esame avvocato".

Da: Bando 17/08/2012 10:15:51
Caro barbagialla, per rispondere al tuo interrogativo su come sia possibile individuare chi offende sui forum se non è un utente registrato: ognuno lascia tracce online.Ogni volta che scriviamo il nostro pc può essere individuato grazie all'indirizzo IP ed alla submask.Il primo può anche variare (per es. se si spegne il modem ad ogni collegamento), l'altro è costante.
In ogni caso la polizia postale sa come trovare chi non si attiene alle regole.
Per il resto concordo con tutti e ribadisco se non cambia la mentalità di base non si va da nessuna parte.
Basta che anche in forum che dovrebeb essere frequantato da professionisti alcuni scadono nel turpiloquio e nelle gratuite invettive!
Il problema degli abogados è in continuo aumento, ma se le stesse istituzioni che dovrebebro vietare loro l'iscrizione agli albi, se non dopo un'attenta verifica dell'attività svolta in Spagna, non fanno nulla, come pretendete che si risolva?

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Da: barbagialla 17/08/2012 10:58:33
@ bando

ciclicamente si ripresenta la storia della diffamazione o delle ingiurie su questo forum. e c'è sempre qualcuno che, come te, non capisce che il problema non è l'identificazione dell'utente che insulta: è chiaro che vi si possa risalire tramite l'ip.
E', invece, impossibile identificare chiaramente il soggetto PASSIVO del reato, ovvero la persona offesa. ad esempio quel povero idiota di 10dieci, qui, ha dato ad un utente del "frocione"; se l'avesse fatto de visu, una bella querela non gliel'avrebbe negata nessuno, ma qui si pone un problema: a chi ha dato del frocione? a mario rossi? no di certo; ad un utente che si firma xy? sì! ma questo nick yx rimanda certamente a mario rossi? no! e perchè no? perchè qui, chiunque può firmarsi "xy" e quindi lo stesso nick può rimandare ad uno, nessuno o centomila...
preciso ancora per le merdacce pluribocciate: NON venitemi a parlare di ip, identificazione del pc da cui è stato postato un intervento ingiurioso etc etc....io parlo del SOGGETTO PASSIVO (colui che è insultato) del reato, voi del SOGGETTO ATTIVO (colui che insulta): è impressionante come molti di voi vogliano improvvisarsi penalisti quando nozioni così elementari continuano a sfuggire

Da: jackietto 17/08/2012 11:00:23
oh chi si rivede! praticantello!

ma allora anche le m. p. sono sempre le stesse su questo forum!

facciamo un gioco: che vuol dire "m. p." ?

Da: la verità 17/08/2012 12:53:22
Ciao Avvocato fallito!
Jachietto, ho 50 euro qui pronte pronte per te....ti va di firmarmi una citazione?
Ah già, mi son comprato il titolo in Spagna, non ho più bisogno di un avvocato morto di fame quale sei tu!
Ps: ma perchè non ti cancelli dall'albo? Alla fine gli unici a gioire son quelli dell ordine a cui regali annualmente la quota d'iscrizione -i soldi te li elargisce papino, ovvio!- e la mamma, tutta fiera di dire che il figlio è "avvocato".

Da: Jackietto 17/08/2012 14:21:36
Gesùâ��ancora gente che declina "euro" al femminileâ��

Da: ... 17/08/2012 14:34:43
L'ordine dei notai invece se non fai uno straccio di atto, ti elargisce la cifra occorrente affinchè il tuo reddito non scende sotto i 48.000,00 euro.

Da: barbagialla 17/08/2012 15:47:54
"...affinchè il tuo reddito non scende..."

sconoscere i congiuntivi è (sacrosanta) causa di bocciatura

Da: barbagialla 17/08/2012 15:49:29
"affinchè"

si scrive "affinché"

due errori in una frase di un rigo e mezzo (e non parliamo della punteggiatura).
poi lamentiamoci delle bocciature....

Da: ...... 17/08/2012 17:03:50
- Messaggio eliminato -

Da: Mirkoli 18/08/2012 01:05:48
intanto è uscita la gazza anche oggi.

Da: Mirkoli 18/08/2012 13:00:04
....nessuno commenta?

Da: giurisprudenzainlotta 18/08/2012 22:24:28
i commenti si commentano da soli....

http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_6_9.wp?contentId=NOL764697

ecco studiate..."Non più quindi approdo all'avvocatura come ripiego, magari all'esito di un concorso non superato, ma categoria di professionisti preparata ad hoc e consapevole della scelta fatta"

sono purtroppo rimasti ai tempi loro...oggi una laurea te la fanno sudare.... sangue provare per credere!
e loro studiano studiano..uff quanto studiano!

Da: giurisprudenzainlotta 18/08/2012 22:35:05
fuori i baroni,rossi,bianchi neri o a pallini!

Da: invasato x giurisprudenzainlotta 19/08/2012 00:02:08
la laurea te la fanno sudare??ma se si laurea in giurisp anche un bambino!!! La buttano appresso la laurea!!

Da: giurisprudenzainlotta 19/08/2012 02:24:15
io la mia me la sono sudato e ne vado fiero...se a te la buttano appresso si vede che la tua è da buttare! ma che per caso sei un parente del Trota? mando cazzo venite!

Da: X GIURISPRUDENZA 19/08/2012 08:28:47
Te la sei sudata perchè nn sei portato evidentemente, ma dai, è una laurea di cazzo, ma tu sei un FALLITO..

Da: invasato 19/08/2012 09:17:28
sei tu il figlio del trota, visto che "hai sudato" per prenderti una laurea che in Italia prendono pure gli idrocefali. La maggior parte dei laureati in giurisp ti puo' dire che finire l'università é stata una passeggiata...i cazzi amari vengono dopo!!! Ma non all'esame d'avvocato, altra immane cazzata dove conta solo aver culo e scrivere 2 pagine in italiano decente...il problema é ritagliarsi uno spazio fra oltre 250mila avvocati!!!

Da: jackietto 19/08/2012 10:58:22
giurisprudenzainlotta....in effetti a volte tele tiri proprio dietro: ma chi è che, ormai, in italia si suda una laurea? realisticamente non ci saranno più di 4-5 atenei in tutta la penisola a tenere dei corsi seri e impegnativi; ma anche lì, basta studiare un po' ed il risultato si consegue con certezza

Da: Anonimoxxx 19/08/2012 10:59:29
Un piccolo aneddoto, poi chi vuol crederci ci creda, chi non vuole, beh...

Diciamo che in famiglia l'avvocatura è una tradizione, e che le macchine di famiglia da decenni a questa parte recano il bollo adesivo dell'ordine di appartenenza. Beh, quand'ero piccolo chiedevo perché la polizia non ci fermasse mai ai posti di blocco, e mi veniva risposto che ciò era dovuto al fatto che gli agenti scorgevano il bollo e presumevano che alla guida ci fosse una persona rispettabile e in regola con gli adempimenti del codice della strada. ovviamente era un'esagerazione, quasi una favoletta per far sentire importante un bambino, però....

In effetti, quella macchina, anzi quelle macchine non le hanno mai fermate, in illo tempore...

Che fosse una coincidenza, o una """""regola non scritta""""", è probabile che la Stradale considerasse "inconsciamente" con un certo rispetto gli appartenenti alla classe forense.... vent'anni fa o giù di lì.

Adesso, dopo che avvocati, grazie alla politica dissennata del "todos caballeros" (senza filtri adeguati, come ne esistono negli Stati seri), sono diventati una MAREA e che la loro qualità media si è abbassata notevolmente (copiano tutti, agli esami, e prima o poi passano cani ne porci), la nostra categoria si è squalificata in modo colossale.

Quello che dice la Severino (che cioè in Italia l'avvocatura è diventata, per molte ragioni (tra cui un sistema non adeguatamente selettivo) il parcheggio dei falliti) è verissimo.

Quando in Francia dici che sei un avocat, o in Gran Bretagna un barrister, la gente ti guarda ancora con un certo rispetto. In Italia, e so di che sto parlando, gli avvocati affollano a migliaia i concorsi per sottufficiale della polizia penitenziaria o per vigile urbano, cosa impensabile in Francia, in Germania o in Gran Bretagna

Da: giurisprudenzainlotta 19/08/2012 11:03:45
x invasato:vedi caro,siccome tu hai avuto il culo parato sempre...parlare di sudarti un titolo diventa cosa inutile...se non ti entra in testa preparati a prenderlo da qualche altra parte...dei 250 mila di cui tu parli presto non resterà nulla...in quanto io miro a tagliare la testa del pesce che puzza....proprio perchè c'è gente come te!

Da: Anonimoxxx 19/08/2012 11:07:44
Non voglio fare polemica: esprimo solo il mio punto di vista sincero.

In un Paese serio, il "sistema" evita che si arrivi a laureare uno che scrive in italiano come certe capre dimostrano di (non) saper fare su questo forum. NON ESISTE che diventi avocat, rechtsanwalt o barrister se non sai scrivere (bene) nella tua lingua madre. Anzi, non dovresti neppure arrivare a laurearti!!!

Metà della gente che scrive su questo forum, e che si lamenta del fatto di essere stata bocciata all'esame, in uno Stato serio non sarebbe arrivata neanche alla laurea, e sarebbe stata convinta a dedicarsi ad occupazioni più consone alle sue capacità mentali e alla sua voglia di studiare.

La nostra Costituzione proclama che "i capaci e meritevoli (...) hanno il diritto di raggiungere i più alti gradi degli studi". Il buon senso dovrebbe aggiungere che gl'incapaci e immeritevoli dovrebbero essere fermati prima. Well before.

Da: ......... 19/08/2012 11:19:08
riecco il frocione

Da: giurisprudenzainlotta 19/08/2012 11:21:46
anonimoxxx sei un suddito quindi fai il suddito della politica e stai zitto!imbecille! io al contrario sono libero,conosci la differenza tra suddito e cittadini liberi? te la spiego succintamente ignorante:

Il concetto di cittadino differisce da quello di suddito che si riferisce a colui che è soggetto alla sovranità di uno stato; la condizione del suddito implica, di per sé, situazioni giuridiche puramente passive (doveri e soggezioni), mentre quella del cittadino implica la titolarità di diritti e altre situazioni giuridiche attive (seppur accompagnati da doveri e altre situazioni giuridiche passive).

Da: Anonimoxxx 19/08/2012 11:34:13
prendo atto del tuo punto di vista.

con tutto il dovuto rispetto, ribadisco che, se in Italia fosse esistita una seria politica universitaria e una seria programmazione degli accessi ai corsi, ai mestieri e alle professioni, tu saresti stato il primo a beneficiarne.

Quello che dice la Severino è esattamente quello che dico io: tu, e quelli come te, andavano "convinti" prima, da un sistema di programmazione scolastica/universitaria/professionale efficiente, a dedicarsi a qualcosa di più consono alle vostre capacità e attitudini. Ciò vi avrebbe consentito di accedere magari a 18-20 anni ad un mestiere e di guadagnare con dignità. Invece, l'assenza di numero chiuso all'università ha fatto sì che migliaia di ragazzi obiettivamente "non tagliati" per l'avvocatura (tu, a mio modesto avviso, dimostri ampiamente di essere un esempio, come del resto attestato dai numerosi fallimenti ad un esame che non è certamente impegnativo come dovrebbe essere) siano riusciti a laurearsi alla bell'e meglio, accedendo alla pratica senza alcun filtro, per poi tentare la sorte infilandosi in una professione per la quale ad ogni evidenza non hanno "i numeri giusti".

E' questo che vuole dire la Severino: la selezione va fatta prima, molto prima. Perché altrimenti poi ve ne accorgete a 30-35 anni che non siete capaci di scrivere in italiano, in periodo della vita, cioè, in cui altre scelte magari più adatte a voi vi sono ormai precluse.

Tu, credimi, saresti stato il primo a beneficiare di una programmazione seria. E, in fondo, è solo in parte colpa tua se sei arrivato a questo punto. Lo Stato aveva il dovere di fermarti prima. Se ci rifletti, è proprio questo che vuol dire la Severino, quando dice che l'avvocatura non deve più, in futuro, essere il rifugio dei falliti ma una scelta consapevole operata da (pochi) capaci e meritevoli.

Da: Anonimoxxx 19/08/2012 11:41:25
mi dispiace essere diretto, ma te la sei cercata.

Tu parli di "diritti" e di situazioni giuridiche attive, coro giurisprudenzainlotta.

In verità, tu non hai alcun DIRITTO a diventare un avvocato.

Lo dice l'articolo 33 COSTITUZIONE, che giustamente ti ha fermato finora, e che auspicabilmente continuerà a farlo in futuro.

Ma, ancor prima, lo dice il buon senso. Chi arriva a 30-35 anni scrivendo come scrivi tu, perdonami, non ha ALCUN DIRITTO di diventare avvocato. ANZI!!!!!!!!!!

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Da: jackietto	17/08/2012 00:40:23
come sarebbe a dire che capisci che stiano qui solo i praticanti squattrinati? Ma qui non siete tutti praticanti (eterni) con studi avviatissimi e un mare di clienti?

Da: la verità	17/08/2012 02:54:55
titolo o non titolo, chi non ha clienti non lavora e resta un morto di fame. Se hai clienti, il Jachietto di turno che ti mette la firma in cambio di 50 euro lo trovi.

Da: Ghio	17/08/2012 03:34:10
Questo dimostra che non esiste alcuna casta, se non nelle bizzarre fantasie da segaioli di voi merdacce pluribocciate

Da: Praticantello	17/08/2012 10:04:19
ATTENZIONE: i provocatori sono gli stessi dell'altro forum "abolizione esame avvocato".

Da: Bando	17/08/2012 10:15:51
Caro barbagialla, per rispondere al tuo interrogativo su come sia possibile individuare chi offende sui forum se non è un utente registrato: ognuno lascia tracce online.Ogni volta che scriviamo il nostro pc può essere individuato grazie all'indirizzo IP ed alla submask.Il primo può anche variare (per es. se si spegne il modem ad ogni collegamento), l'altro è costante. In ogni caso la polizia postale sa come trovare chi non si attiene alle regole. Per il resto concordo con tutti e ribadisco se non cambia la mentalità di base non si va da nessuna parte. Basta che anche in forum che dovrebeb essere frequantato da professionisti alcuni scadono nel turpiloquio e nelle gratuite invettive! Il problema degli abogados è in continuo aumento, ma se le stesse istituzioni che dovrebebro vietare loro l'iscrizione agli albi, se non dopo un'attenta verifica dell'attività svolta in Spagna, non fanno nulla, come pretendete che si risolva?

Da: barbagialla	17/08/2012 10:58:33
@ bando ciclicamente si ripresenta la storia della diffamazione o delle ingiurie su questo forum. e c'è sempre qualcuno che, come te, non capisce che il problema non è l'identificazione dell'utente che insulta: è chiaro che vi si possa risalire tramite l'ip. E', invece, impossibile identificare chiaramente il soggetto PASSIVO del reato, ovvero la persona offesa. ad esempio quel povero idiota di 10dieci, qui, ha dato ad un utente del "frocione"; se l'avesse fatto de visu, una bella querela non gliel'avrebbe negata nessuno, ma qui si pone un problema: a chi ha dato del frocione? a mario rossi? no di certo; ad un utente che si firma xy? sì! ma questo nick yx rimanda certamente a mario rossi? no! e perchè no? perchè qui, chiunque può firmarsi "xy" e quindi lo stesso nick può rimandare ad uno, nessuno o centomila... preciso ancora per le merdacce pluribocciate: NON venitemi a parlare di ip, identificazione del pc da cui è stato postato un intervento ingiurioso etc etc....io parlo del SOGGETTO PASSIVO (colui che è insultato) del reato, voi del SOGGETTO ATTIVO (colui che insulta): è impressionante come molti di voi vogliano improvvisarsi penalisti quando nozioni così elementari continuano a sfuggire

Da: jackietto	17/08/2012 11:00:23
oh chi si rivede! praticantello! ma allora anche le m. p. sono sempre le stesse su questo forum! facciamo un gioco: che vuol dire "m. p." ?

Da: la verità	17/08/2012 12:53:22
Ciao Avvocato fallito! Jachietto, ho 50 euro qui pronte pronte per te....ti va di firmarmi una citazione? Ah già, mi son comprato il titolo in Spagna, non ho più bisogno di un avvocato morto di fame quale sei tu! Ps: ma perchè non ti cancelli dall'albo? Alla fine gli unici a gioire son quelli dell ordine a cui regali annualmente la quota d'iscrizione -i soldi te li elargisce papino, ovvio!- e la mamma, tutta fiera di dire che il figlio è "avvocato".

Da: Jackietto	17/08/2012 14:21:36
Gesùâ��ancora gente che declina "euro" al femminileâ��

Da: ...	17/08/2012 14:34:43
L'ordine dei notai invece se non fai uno straccio di atto, ti elargisce la cifra occorrente affinchè il tuo reddito non scende sotto i 48.000,00 euro.

Da: barbagialla	17/08/2012 15:47:54
"...affinchè il tuo reddito non scende..." sconoscere i congiuntivi è (sacrosanta) causa di bocciatura

Da: barbagialla	17/08/2012 15:49:29
"affinchè" si scrive "affinché" due errori in una frase di un rigo e mezzo (e non parliamo della punteggiatura). poi lamentiamoci delle bocciature....

Da: Mirkoli	18/08/2012 01:05:48
intanto è uscita la gazza anche oggi.

Da: giurisprudenzainlotta	18/08/2012 22:24:28
i commenti si commentano da soli.... http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_6_9.wp?contentId=NOL764697 ecco studiate..."Non più quindi approdo all'avvocatura come ripiego, magari all'esito di un concorso non superato, ma categoria di professionisti preparata ad hoc e consapevole della scelta fatta" sono purtroppo rimasti ai tempi loro...oggi una laurea te la fanno sudare.... sangue provare per credere! e loro studiano studiano..uff quanto studiano!

Da: giurisprudenzainlotta	18/08/2012 22:35:05
fuori i baroni,rossi,bianchi neri o a pallini!

Da: invasato x giurisprudenzainlotta	19/08/2012 00:02:08
la laurea te la fanno sudare??ma se si laurea in giurisp anche un bambino!!! La buttano appresso la laurea!!

Da: giurisprudenzainlotta	19/08/2012 02:24:15
io la mia me la sono sudato e ne vado fiero...se a te la buttano appresso si vede che la tua è da buttare! ma che per caso sei un parente del Trota? mando cazzo venite!

Da: X GIURISPRUDENZA	19/08/2012 08:28:47
Te la sei sudata perchè nn sei portato evidentemente, ma dai, è una laurea di cazzo, ma tu sei un FALLITO..

Da: invasato	19/08/2012 09:17:28
sei tu il figlio del trota, visto che "hai sudato" per prenderti una laurea che in Italia prendono pure gli idrocefali. La maggior parte dei laureati in giurisp ti puo' dire che finire l'università é stata una passeggiata...i cazzi amari vengono dopo!!! Ma non all'esame d'avvocato, altra immane cazzata dove conta solo aver culo e scrivere 2 pagine in italiano decente...il problema é ritagliarsi uno spazio fra oltre 250mila avvocati!!!

Da: jackietto	19/08/2012 10:58:22
giurisprudenzainlotta....in effetti a volte tele tiri proprio dietro: ma chi è che, ormai, in italia si suda una laurea? realisticamente non ci saranno più di 4-5 atenei in tutta la penisola a tenere dei corsi seri e impegnativi; ma anche lì, basta studiare un po' ed il risultato si consegue con certezza

Da: Anonimoxxx	19/08/2012 10:59:29
Un piccolo aneddoto, poi chi vuol crederci ci creda, chi non vuole, beh... Diciamo che in famiglia l'avvocatura è una tradizione, e che le macchine di famiglia da decenni a questa parte recano il bollo adesivo dell'ordine di appartenenza. Beh, quand'ero piccolo chiedevo perché la polizia non ci fermasse mai ai posti di blocco, e mi veniva risposto che ciò era dovuto al fatto che gli agenti scorgevano il bollo e presumevano che alla guida ci fosse una persona rispettabile e in regola con gli adempimenti del codice della strada. ovviamente era un'esagerazione, quasi una favoletta per far sentire importante un bambino, però.... In effetti, quella macchina, anzi quelle macchine non le hanno mai fermate, in illo tempore... Che fosse una coincidenza, o una """""regola non scritta""""", è probabile che la Stradale considerasse "inconsciamente" con un certo rispetto gli appartenenti alla classe forense.... vent'anni fa o giù di lì. Adesso, dopo che avvocati, grazie alla politica dissennata del "todos caballeros" (senza filtri adeguati, come ne esistono negli Stati seri), sono diventati una MAREA e che la loro qualità media si è abbassata notevolmente (copiano tutti, agli esami, e prima o poi passano cani ne porci), la nostra categoria si è squalificata in modo colossale. Quello che dice la Severino (che cioè in Italia l'avvocatura è diventata, per molte ragioni (tra cui un sistema non adeguatamente selettivo) il parcheggio dei falliti) è verissimo. Quando in Francia dici che sei un avocat, o in Gran Bretagna un barrister, la gente ti guarda ancora con un certo rispetto. In Italia, e so di che sto parlando, gli avvocati affollano a migliaia i concorsi per sottufficiale della polizia penitenziaria o per vigile urbano, cosa impensabile in Francia, in Germania o in Gran Bretagna

Da: giurisprudenzainlotta	19/08/2012 11:03:45
x invasato:vedi caro,siccome tu hai avuto il culo parato sempre...parlare di sudarti un titolo diventa cosa inutile...se non ti entra in testa preparati a prenderlo da qualche altra parte...dei 250 mila di cui tu parli presto non resterà nulla...in quanto io miro a tagliare la testa del pesce che puzza....proprio perchè c'è gente come te!

Da: Anonimoxxx	19/08/2012 11:07:44
Non voglio fare polemica: esprimo solo il mio punto di vista sincero. In un Paese serio, il "sistema" evita che si arrivi a laureare uno che scrive in italiano come certe capre dimostrano di (non) saper fare su questo forum. NON ESISTE che diventi avocat, rechtsanwalt o barrister se non sai scrivere (bene) nella tua lingua madre. Anzi, non dovresti neppure arrivare a laurearti!!! Metà della gente che scrive su questo forum, e che si lamenta del fatto di essere stata bocciata all'esame, in uno Stato serio non sarebbe arrivata neanche alla laurea, e sarebbe stata convinta a dedicarsi ad occupazioni più consone alle sue capacità mentali e alla sua voglia di studiare. La nostra Costituzione proclama che "i capaci e meritevoli (...) hanno il diritto di raggiungere i più alti gradi degli studi". Il buon senso dovrebbe aggiungere che gl'incapaci e immeritevoli dovrebbero essere fermati prima. Well before.

Da: giurisprudenzainlotta	19/08/2012 11:21:46
anonimoxxx sei un suddito quindi fai il suddito della politica e stai zitto!imbecille! io al contrario sono libero,conosci la differenza tra suddito e cittadini liberi? te la spiego succintamente ignorante: Il concetto di cittadino differisce da quello di suddito che si riferisce a colui che è soggetto alla sovranità di uno stato; la condizione del suddito implica, di per sé, situazioni giuridiche puramente passive (doveri e soggezioni), mentre quella del cittadino implica la titolarità di diritti e altre situazioni giuridiche attive (seppur accompagnati da doveri e altre situazioni giuridiche passive).

Da: Anonimoxxx	19/08/2012 11:34:13
prendo atto del tuo punto di vista. con tutto il dovuto rispetto, ribadisco che, se in Italia fosse esistita una seria politica universitaria e una seria programmazione degli accessi ai corsi, ai mestieri e alle professioni, tu saresti stato il primo a beneficiarne. Quello che dice la Severino è esattamente quello che dico io: tu, e quelli come te, andavano "convinti" prima, da un sistema di programmazione scolastica/universitaria/professionale efficiente, a dedicarsi a qualcosa di più consono alle vostre capacità e attitudini. Ciò vi avrebbe consentito di accedere magari a 18-20 anni ad un mestiere e di guadagnare con dignità. Invece, l'assenza di numero chiuso all'università ha fatto sì che migliaia di ragazzi obiettivamente "non tagliati" per l'avvocatura (tu, a mio modesto avviso, dimostri ampiamente di essere un esempio, come del resto attestato dai numerosi fallimenti ad un esame che non è certamente impegnativo come dovrebbe essere) siano riusciti a laurearsi alla bell'e meglio, accedendo alla pratica senza alcun filtro, per poi tentare la sorte infilandosi in una professione per la quale ad ogni evidenza non hanno "i numeri giusti". E' questo che vuole dire la Severino: la selezione va fatta prima, molto prima. Perché altrimenti poi ve ne accorgete a 30-35 anni che non siete capaci di scrivere in italiano, in periodo della vita, cioè, in cui altre scelte magari più adatte a voi vi sono ormai precluse. Tu, credimi, saresti stato il primo a beneficiare di una programmazione seria. E, in fondo, è solo in parte colpa tua se sei arrivato a questo punto. Lo Stato aveva il dovere di fermarti prima. Se ci rifletti, è proprio questo che vuol dire la Severino, quando dice che l'avvocatura non deve più, in futuro, essere il rifugio dei falliti ma una scelta consapevole operata da (pochi) capaci e meritevoli.

Da: Anonimoxxx	19/08/2012 11:41:25
mi dispiace essere diretto, ma te la sei cercata. Tu parli di "diritti" e di situazioni giuridiche attive, coro giurisprudenzainlotta. In verità, tu non hai alcun DIRITTO a diventare un avvocato. Lo dice l'articolo 33 COSTITUZIONE, che giustamente ti ha fermato finora, e che auspicabilmente continuerà a farlo in futuro. Ma, ancor prima, lo dice il buon senso. Chi arriva a 30-35 anni scrivendo come scrivi tu, perdonami, non ha ALCUN DIRITTO di diventare avvocato. ANZI!!!!!!!!!!