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Mobilità interna Inps
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Da: Ohi 23/01/2014 15:35:59
qualcuno sa parlare del concorso interno per passaggio da amministrativo a ispettivo? Ho sentito che la mobilità è bloccata per questo!

Da: si muove 23/01/2014 16:59:12
qualcosa..ma vorrei un unico bando per evitare figli e figliastri...o perlomeno un meccanismo di tutela a chi partecipa al primo bando

Da: mobilità 23/01/2014 17:03:32
il testo del 22/01/2014 (digitato da un infiltrato )
alle telefonate non non rispondono

Da: mobilità 23/01/2014 17:07:43
chiediamo alle RSU interne alle sedi (ogni 6 minuti

Da: cincimon 23/01/2014 17:31:29
ragazzi il comunicato è molto ambiguo perchè fare prima la mobilità per agenzie e poi per sedi provinciali se i posti ci sono non converrebbe unificare in un unica procedura evitando fregature e finti contentini alla nostra fretta? e poi il secondo bando sarebbe aperto a chi?non vorrei si celassero altri meccanismi anche perchè stranamente scompare ogni riferimento alla sanatoria delle assegnazioni temporanee prima proposta e non credo ciò sia dovuto al fatto che non vogliano più farla temo ci siano in ballo altri giochi...figuriamoci.. altrimenti lo avrebbero chiarito espressamente e invece omettono volutamente la questione. informiamoci con i sindacati, non facciamoci prendere in giro.aiutatemi a fugare un dubbio...facciamo ipotesi uno partecipi mobilità per agenzie e si sposti nell'agenzia scomoda all'interno regione desiderata pur di avvicinarsi e nel dubbio di aspettare invano ipotetico altro bando per sedi provinciali...poi dopo qualche mese esce bando per sedi provinciali come fa a parteciparvi se è rientrato in regione e la sede provinciale che interessa è inserita nell'ambito del bando per mobilità nazionale, gli è inibita la domanda di partecipazione? si rifà una mobilità regionale prima? si inseriscono dei correttivi a garanzia partecipazione? riflettiamoci...la cosa la vedo molto farraginosa e a rischio imbrogli perciò avrebbe senso un unico bando per una maggiore trasparenza ed equità, sopratutto se a stretto giro l'uno dall'altro, diversamente se parlassimo di anni.

Da: cincimon 23/01/2014 17:31:31
ragazzi il comunicato è molto ambiguo perchè fare prima la mobilità per agenzie e poi per sedi provinciali se i posti ci sono non converrebbe unificare in un unica procedura evitando fregature e finti contentini alla nostra fretta? e poi il secondo bando sarebbe aperto a chi?non vorrei si celassero altri meccanismi anche perchè stranamente scompare ogni riferimento alla sanatoria delle assegnazioni temporanee prima proposta e non credo ciò sia dovuto al fatto che non vogliano più farla temo ci siano in ballo altri giochi...figuriamoci.. altrimenti lo avrebbero chiarito espressamente e invece omettono volutamente la questione. informiamoci con i sindacati, non facciamoci prendere in giro.aiutatemi a fugare un dubbio...facciamo ipotesi uno partecipi mobilità per agenzie e si sposti nell'agenzia scomoda all'interno regione desiderata pur di avvicinarsi e nel dubbio di aspettare invano ipotetico altro bando per sedi provinciali...poi dopo qualche mese esce bando per sedi provinciali come fa a parteciparvi se è rientrato in regione e la sede provinciale che interessa è inserita nell'ambito del bando per mobilità nazionale, gli è inibita la domanda di partecipazione? si rifà una mobilità regionale prima? si inseriscono dei correttivi a garanzia partecipazione? riflettiamoci...la cosa la vedo molto farraginosa e a rischio imbrogli perciò avrebbe senso un unico bando per una maggiore trasparenza ed equità, sopratutto se a stretto giro l'uno dall'altro, diversamente se parlassimo di anni.

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Da: Sì la partecipazione 23/01/2014 17:58:12
all'eventuale secondo bando sulle sedi interne alla stessa regione di trasferimento sarebbe precluso, proprio perché la partecipazione al secondo come al primo bando sarebbe riservata solo a coloro i quali aspirano a trasferirsi da una regione all'altra (c.d. mobilità interregionale). L'Amministrazione avrebbe comunque l'obbligo di procedere ad una previa procedura di mobilità regionale alla quale comunque noi non dovremmo poter accedere, in ragione del vincolo quinquennale che presiede anche ai trasferimenti all'interno della regione. E' pur vero che la sede di assegnazione non sarebbe più la prima, ma immagino che l'aver fruito già di un avvicinamento nella regione desiderata, unitamente al mancato raggiungimento del quinquennio di anzianità osterebbe alle nostre ambizioni di ulteriore avvicinamento.

Da: cincimon 23/01/2014 18:11:53
considerata la pessima dislocazione delle agenzie sul territorio il danno non è da poco, pertanto diventa sempre più importante insistere per un bando unico, dopotutto la mobilità regionale è stata già bandita senza vincoli quinquennali nè vincoli di tipologia di sedi( sia sedi provinciali che agenzie) lo so per certo perchè vi hanno partecipato neoassunti dell'ultimo concorso che conosco, non si capisce perchè non si faccia lo stesso con quella nazionale visto che l'accordo firmato è stato già modificato sui tempi potrebbe esserlo anche sul contenuto...dopotutto nell'accordo firmato nulla si diceva sul canale preferenziale degli assegnati ciò nonostante la proposta è stata lo stesso avanzata

Da: a quanto 23/01/2014 19:12:44
pare se facessero un bando unico i tempi si allungherebbero a dismisura, perché per rilevare le carenze nelle sedi provinciali bisognerebbe a detta di qualche sindacato attendere la piena attuazione dell'integrazione.

Da: x TUTTI 23/01/2014 19:36:19
Infatti non conviene aspettare i posti per le direzioni provinciali. Prendiamo subito le agenzie tanto tra un po' verranno chiuse e ci sposteranno nelle sedi, fidatevi di me.

Da: Sono 23/01/2014 19:43:26
Pienamente d'accordo con cincimon, così c'è il serio rischio che chi accetta le agenzie,pur di riavvicinarsi a casa, rimanga poi escluso dalla possibilità' di partecipare al bando per le Direzioni Provinciali. Sarebbe sicuramente più' equo un unico bando, indubbiamente i tempi potrebbero allungarsi ma ci sarebbero anche più opportunità per tutti. D'altronde anche le Direzioni Provinciali erano state inserite nella mobilità' regionale per cui non vedo perché dovrebbe essere nuovamente bandita. Dovremmo insistere per un bando unico, considerato anche il discorso del contingentamento delle uscite che nell'accordo non era assolutamente previsto.

Da: Quanto al contigentamento 23/01/2014 20:31:48

Da: speriamo 23/01/2014 20:33:37
che qualcosa di concreto esca in tempi rapidi
ho l'impressione che a furia di aspettare arriveremo al 2017 alle nuove assunzioni (si spera)
medio tempore si discuterà se è meglio un bando unico doppio o triplo.... ma di concreto niente

Da: Quanto al contigentamento 23/01/2014 20:34:12
quello sembra rimanga un punto dal quale l'Amministrazione non intende prescindere, sempre a detta dei sindacati.

Da: le Direzioni provinciali 23/01/2014 20:40:40
ad esclusione della Sicilia e di qualche altra regione, non sono state messe a bando nelle procedure di mobilità regionale.
Nell'Accordo di giugno non si prevedeva di mettere a bando posti nelle Direzioni provinciali in quanto le predette sedi sarebbero state oggetto di riorganizzazione per effetto dell'integrazione con INPDAP ed ENPALS, diversamente dalle agenzie dislocate in provincia in cui l'INPDAP non è presente.

Da: Sì ma 23/01/2014 20:49:43
metterle a bando ora significherebbe perdere una marea di tempo. Non vi sembra?? ..E per raggiungere poi quale obiettivo quello di vedersi comunque superato dal punteggio aggiuntivo che l'Amministrazione ed i Sindacati quasi certamente riserveranno agli attuali assegnatari in via temporanea (che nel frattempo fruirebbero, comunque, di ulteriori proroghe d'ufficio)di quei posti? Con doppio o triplo scorno per noi, che quandanche impugnassimo l'eventuale illegittimo bando unico seguiteremmo, in ogni a caso, a permanere nelle attuali sedi diversamente dagli assegnatari. Ragazzi cari io non ci sto, motivo per cui non farò alcun'altra pressione in direzione opposta a quella che è la posizione della triplice.

Da: cincimon 23/01/2014 21:03:30
bah che dire ognuno ha la sua opinione io resto della mia da un bando unico abbiamo tutto da guadagnarci in caso contrario ne guadagneranno solo i sindacai e i loro protetti...ma mi auguro tanto di sbagliarmi

Da: Ritengo comunque 23/01/2014 23:58:19
che l'Amministrazione non farebbe precedere il secondo bando dal previo esperimento di un'ulteriore procedura di mobilità regionale, esponendosi - almeno nelle regioni in cui gli stessi posti non siano già stati resi disponibili tramite mobilità regionale - al rischio di impugnative da parte dei pretermessi aspiranti al trasferimento all'interno della regione. Anche questa "notizia" è stata assunta tramite sindacato.

Da: Mi risulta che sia la sola mobilità 24/01/2014 00:05:48
degli ispettori ad essere bloccata, dovendosi prima procedere alla selezione di cambio profilo da amministrativo ad ispettore.

Da: A questo punto perchè ci si lamenta 24/01/2014 00:16:18
ancora? Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca..Chi vorrà concorrere per le sedi provinciali potrà attendere tranquillamente il secondo bando, nessuno potrà precluderglielo.

Da: Mi vien da ridere! 24/01/2014 02:24:41
Perché il
Testo del 22/01/2014 sarebbe stato digitato da un infiltrato? L'infiltrato,sarei io, dipendente INPS da quasi due anni. Non ho idea se rispondano o meno al telefono,ma è un modo per farci sentire e per creare tensione che mi auguro li porti a sbrigarsi.
Forse qualcuno non vuole che si disturbi qualche impiegato che lavora tanto faticosamente alla mobilità? Si vedono i risultati...

Da: io credoche 24/01/2014 10:16:14
sia giusto partire con il prima bando, ma se è in programma un secondo bando per le direzioni provinciali che concorre deve sapere prima quali saranno le direzioni provinciali messe a bando e quanti posti...oppure, e credo che sia più semplice, prevedere un meccanismo di tutela per chi partecipa a questo primo bando, in modi che il punteggio dell'anzianità nella sede di appartenenza non venga azzerato dando la possibilità magari a qualche lungimirante con un punteggio più basso di arrivare alle tanto ambite direzioni provinciali

Da: 24/01/2014 10:22:33

Da: Penso che tutti noi dovremmo 24/01/2014 12:00:47
pretendere dai sindacati che tempistica e modalità di eventuali contingentamenti in uscita, dalle regioni che non potranno godere di turn over di personale in entrata, vengano concordati con l'Amministrazione e non successivamente all'uscita del bando, magari legando le dipartite alle finestre di uscita per pensionamenti e prepensionamenti. Dobbiamo, in altri termini, essere posti in condizione di scegliere, con piena cognizione di causa, se partecipare al primo ovvero al secondo bando. Sono, inoltre, dell'avviso che partecipando al primo bando ed una volta in regione (pur se non ancora fisicamente trasferiti per via del contingentamento in uscita), potremmo richiedere e partecipare alla procedura di mobilità regionale prodromica - in quanto obbligatoria - rispetto a quella nazionale sulle sole Direz. provinciali. Quello che chiedo a tutti è senso di responsabilità, perché opponendoci allo spezzettamento delle procedure di mobilità (tra agenzie e Direz. provinciali), la mobilità stessa rischia di non vedere mai la luce oppure di essere avviata anche tra uno/due anni. D'altronde non sarebbe la prima volta che l'Amministrazione si rimangia la parola data e consacrata in un Accordo; il precedente più rilevante e recente che in tal senso mi sovviene in mente è quello della seconda e terza fase delle procedure selettive per le progressioni di carriere all'interno delle Aree contemplate in un Accordo risalente al 2009 o 2010 (non ricordo bene), naufragate a seguito del niet dell'Amministrazione.

Da: per me va bene per 24/01/2014 15:16:46
i due bandi, ma io credo che chi partecipa al primo deve essere tutelato per il secondo...o conoscere prima le sedi che verrano messe a bando, per essere nelle condizioni di scegliere a quale bando partecipare..oppure inserire una clausola di salvaguardia...oppure far precedere la mobilità nazionale verso le direzioni provinciali da un'altra mobilità regionale....altrimenti c'è puzza di imbroglio

Da: Temo 24/01/2014 15:49:21
che l'intenzione dell'Ente e delle OO.SS. non sia quella di rendere pubbliche preventivamente - ovverosia prima o contestualmente all'emanazione del primo bando verso le agenzie - le sedi ed il numero di posti oggetto di successiva procedura di mobilità verso le Direzioni provinciali. a quanto pare dovrebbero essere individuati solo nei prossimi mesi, quando si avrà certezza in ordine agli esuberi ed alla relative carenze nelle diverse sedi, nonché a seguito dell'integrazione che andrà via via attuandosi.

Da: Indagato 25/01/2014 13:12:02
Mastrapasqua...

Da: X indagato 25/01/2014 14:36:37
E così sia!

Da: exinpdapanziano abruzzo 25/01/2014 19:01:12
Non gli bastavano i soldi che prendeva...che tristezza!!!!!!!!!

Da: il presidente 25/01/2014 20:18:05
lui è inps..io inpdap, loro imbrogliano noi no

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Da: Ohi	23/01/2014 15:35:59
qualcuno sa parlare del concorso interno per passaggio da amministrativo a ispettivo? Ho sentito che la mobilità è bloccata per questo!

Da: si muove	23/01/2014 16:59:12
qualcosa..ma vorrei un unico bando per evitare figli e figliastri...o perlomeno un meccanismo di tutela a chi partecipa al primo bando

Da: mobilità	23/01/2014 17:03:32
il testo del 22/01/2014 (digitato da un infiltrato ) alle telefonate non non rispondono

Da: mobilità	23/01/2014 17:07:43
chiediamo alle RSU interne alle sedi (ogni 6 minuti

Da: cincimon	23/01/2014 17:31:29
ragazzi il comunicato è molto ambiguo perchè fare prima la mobilità per agenzie e poi per sedi provinciali se i posti ci sono non converrebbe unificare in un unica procedura evitando fregature e finti contentini alla nostra fretta? e poi il secondo bando sarebbe aperto a chi?non vorrei si celassero altri meccanismi anche perchè stranamente scompare ogni riferimento alla sanatoria delle assegnazioni temporanee prima proposta e non credo ciò sia dovuto al fatto che non vogliano più farla temo ci siano in ballo altri giochi...figuriamoci.. altrimenti lo avrebbero chiarito espressamente e invece omettono volutamente la questione. informiamoci con i sindacati, non facciamoci prendere in giro.aiutatemi a fugare un dubbio...facciamo ipotesi uno partecipi mobilità per agenzie e si sposti nell'agenzia scomoda all'interno regione desiderata pur di avvicinarsi e nel dubbio di aspettare invano ipotetico altro bando per sedi provinciali...poi dopo qualche mese esce bando per sedi provinciali come fa a parteciparvi se è rientrato in regione e la sede provinciale che interessa è inserita nell'ambito del bando per mobilità nazionale, gli è inibita la domanda di partecipazione? si rifà una mobilità regionale prima? si inseriscono dei correttivi a garanzia partecipazione? riflettiamoci...la cosa la vedo molto farraginosa e a rischio imbrogli perciò avrebbe senso un unico bando per una maggiore trasparenza ed equità, sopratutto se a stretto giro l'uno dall'altro, diversamente se parlassimo di anni.

Da: cincimon	23/01/2014 17:31:31
ragazzi il comunicato è molto ambiguo perchè fare prima la mobilità per agenzie e poi per sedi provinciali se i posti ci sono non converrebbe unificare in un unica procedura evitando fregature e finti contentini alla nostra fretta? e poi il secondo bando sarebbe aperto a chi?non vorrei si celassero altri meccanismi anche perchè stranamente scompare ogni riferimento alla sanatoria delle assegnazioni temporanee prima proposta e non credo ciò sia dovuto al fatto che non vogliano più farla temo ci siano in ballo altri giochi...figuriamoci.. altrimenti lo avrebbero chiarito espressamente e invece omettono volutamente la questione. informiamoci con i sindacati, non facciamoci prendere in giro.aiutatemi a fugare un dubbio...facciamo ipotesi uno partecipi mobilità per agenzie e si sposti nell'agenzia scomoda all'interno regione desiderata pur di avvicinarsi e nel dubbio di aspettare invano ipotetico altro bando per sedi provinciali...poi dopo qualche mese esce bando per sedi provinciali come fa a parteciparvi se è rientrato in regione e la sede provinciale che interessa è inserita nell'ambito del bando per mobilità nazionale, gli è inibita la domanda di partecipazione? si rifà una mobilità regionale prima? si inseriscono dei correttivi a garanzia partecipazione? riflettiamoci...la cosa la vedo molto farraginosa e a rischio imbrogli perciò avrebbe senso un unico bando per una maggiore trasparenza ed equità, sopratutto se a stretto giro l'uno dall'altro, diversamente se parlassimo di anni.

Da: Sì la partecipazione	23/01/2014 17:58:12
all'eventuale secondo bando sulle sedi interne alla stessa regione di trasferimento sarebbe precluso, proprio perché la partecipazione al secondo come al primo bando sarebbe riservata solo a coloro i quali aspirano a trasferirsi da una regione all'altra (c.d. mobilità interregionale). L'Amministrazione avrebbe comunque l'obbligo di procedere ad una previa procedura di mobilità regionale alla quale comunque noi non dovremmo poter accedere, in ragione del vincolo quinquennale che presiede anche ai trasferimenti all'interno della regione. E' pur vero che la sede di assegnazione non sarebbe più la prima, ma immagino che l'aver fruito già di un avvicinamento nella regione desiderata, unitamente al mancato raggiungimento del quinquennio di anzianità osterebbe alle nostre ambizioni di ulteriore avvicinamento.

Da: cincimon	23/01/2014 18:11:53
considerata la pessima dislocazione delle agenzie sul territorio il danno non è da poco, pertanto diventa sempre più importante insistere per un bando unico, dopotutto la mobilità regionale è stata già bandita senza vincoli quinquennali nè vincoli di tipologia di sedi( sia sedi provinciali che agenzie) lo so per certo perchè vi hanno partecipato neoassunti dell'ultimo concorso che conosco, non si capisce perchè non si faccia lo stesso con quella nazionale visto che l'accordo firmato è stato già modificato sui tempi potrebbe esserlo anche sul contenuto...dopotutto nell'accordo firmato nulla si diceva sul canale preferenziale degli assegnati ciò nonostante la proposta è stata lo stesso avanzata

Da: a quanto	23/01/2014 19:12:44
pare se facessero un bando unico i tempi si allungherebbero a dismisura, perché per rilevare le carenze nelle sedi provinciali bisognerebbe a detta di qualche sindacato attendere la piena attuazione dell'integrazione.

Da: x TUTTI	23/01/2014 19:36:19
Infatti non conviene aspettare i posti per le direzioni provinciali. Prendiamo subito le agenzie tanto tra un po' verranno chiuse e ci sposteranno nelle sedi, fidatevi di me.

Da: Sono	23/01/2014 19:43:26
Pienamente d'accordo con cincimon, così c'è il serio rischio che chi accetta le agenzie,pur di riavvicinarsi a casa, rimanga poi escluso dalla possibilità' di partecipare al bando per le Direzioni Provinciali. Sarebbe sicuramente più' equo un unico bando, indubbiamente i tempi potrebbero allungarsi ma ci sarebbero anche più opportunità per tutti. D'altronde anche le Direzioni Provinciali erano state inserite nella mobilità' regionale per cui non vedo perché dovrebbe essere nuovamente bandita. Dovremmo insistere per un bando unico, considerato anche il discorso del contingentamento delle uscite che nell'accordo non era assolutamente previsto.

Da: speriamo	23/01/2014 20:33:37
che qualcosa di concreto esca in tempi rapidi ho l'impressione che a furia di aspettare arriveremo al 2017 alle nuove assunzioni (si spera) medio tempore si discuterà se è meglio un bando unico doppio o triplo.... ma di concreto niente

Da: Quanto al contigentamento	23/01/2014 20:34:12
quello sembra rimanga un punto dal quale l'Amministrazione non intende prescindere, sempre a detta dei sindacati.

Da: le Direzioni provinciali	23/01/2014 20:40:40
ad esclusione della Sicilia e di qualche altra regione, non sono state messe a bando nelle procedure di mobilità regionale. Nell'Accordo di giugno non si prevedeva di mettere a bando posti nelle Direzioni provinciali in quanto le predette sedi sarebbero state oggetto di riorganizzazione per effetto dell'integrazione con INPDAP ed ENPALS, diversamente dalle agenzie dislocate in provincia in cui l'INPDAP non è presente.

Da: Sì ma	23/01/2014 20:49:43
metterle a bando ora significherebbe perdere una marea di tempo. Non vi sembra?? ..E per raggiungere poi quale obiettivo quello di vedersi comunque superato dal punteggio aggiuntivo che l'Amministrazione ed i Sindacati quasi certamente riserveranno agli attuali assegnatari in via temporanea (che nel frattempo fruirebbero, comunque, di ulteriori proroghe d'ufficio)di quei posti? Con doppio o triplo scorno per noi, che quandanche impugnassimo l'eventuale illegittimo bando unico seguiteremmo, in ogni a caso, a permanere nelle attuali sedi diversamente dagli assegnatari. Ragazzi cari io non ci sto, motivo per cui non farò alcun'altra pressione in direzione opposta a quella che è la posizione della triplice.

Da: cincimon	23/01/2014 21:03:30
bah che dire ognuno ha la sua opinione io resto della mia da un bando unico abbiamo tutto da guadagnarci in caso contrario ne guadagneranno solo i sindacai e i loro protetti...ma mi auguro tanto di sbagliarmi

Da: Ritengo comunque	23/01/2014 23:58:19
che l'Amministrazione non farebbe precedere il secondo bando dal previo esperimento di un'ulteriore procedura di mobilità regionale, esponendosi - almeno nelle regioni in cui gli stessi posti non siano già stati resi disponibili tramite mobilità regionale - al rischio di impugnative da parte dei pretermessi aspiranti al trasferimento all'interno della regione. Anche questa "notizia" è stata assunta tramite sindacato.

Da: Mi risulta che sia la sola mobilità	24/01/2014 00:05:48
degli ispettori ad essere bloccata, dovendosi prima procedere alla selezione di cambio profilo da amministrativo ad ispettore.

Da: A questo punto perchè ci si lamenta	24/01/2014 00:16:18
ancora? Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca..Chi vorrà concorrere per le sedi provinciali potrà attendere tranquillamente il secondo bando, nessuno potrà precluderglielo.

Da: Mi vien da ridere!	24/01/2014 02:24:41
Perché il Testo del 22/01/2014 sarebbe stato digitato da un infiltrato? L'infiltrato,sarei io, dipendente INPS da quasi due anni. Non ho idea se rispondano o meno al telefono,ma è un modo per farci sentire e per creare tensione che mi auguro li porti a sbrigarsi. Forse qualcuno non vuole che si disturbi qualche impiegato che lavora tanto faticosamente alla mobilità? Si vedono i risultati...

Da: io credoche	24/01/2014 10:16:14
sia giusto partire con il prima bando, ma se è in programma un secondo bando per le direzioni provinciali che concorre deve sapere prima quali saranno le direzioni provinciali messe a bando e quanti posti...oppure, e credo che sia più semplice, prevedere un meccanismo di tutela per chi partecipa a questo primo bando, in modi che il punteggio dell'anzianità nella sede di appartenenza non venga azzerato dando la possibilità magari a qualche lungimirante con un punteggio più basso di arrivare alle tanto ambite direzioni provinciali

Da: Penso che tutti noi dovremmo	24/01/2014 12:00:47
pretendere dai sindacati che tempistica e modalità di eventuali contingentamenti in uscita, dalle regioni che non potranno godere di turn over di personale in entrata, vengano concordati con l'Amministrazione e non successivamente all'uscita del bando, magari legando le dipartite alle finestre di uscita per pensionamenti e prepensionamenti. Dobbiamo, in altri termini, essere posti in condizione di scegliere, con piena cognizione di causa, se partecipare al primo ovvero al secondo bando. Sono, inoltre, dell'avviso che partecipando al primo bando ed una volta in regione (pur se non ancora fisicamente trasferiti per via del contingentamento in uscita), potremmo richiedere e partecipare alla procedura di mobilità regionale prodromica - in quanto obbligatoria - rispetto a quella nazionale sulle sole Direz. provinciali. Quello che chiedo a tutti è senso di responsabilità, perché opponendoci allo spezzettamento delle procedure di mobilità (tra agenzie e Direz. provinciali), la mobilità stessa rischia di non vedere mai la luce oppure di essere avviata anche tra uno/due anni. D'altronde non sarebbe la prima volta che l'Amministrazione si rimangia la parola data e consacrata in un Accordo; il precedente più rilevante e recente che in tal senso mi sovviene in mente è quello della seconda e terza fase delle procedure selettive per le progressioni di carriere all'interno delle Aree contemplate in un Accordo risalente al 2009 o 2010 (non ricordo bene), naufragate a seguito del niet dell'Amministrazione.

Da: per me va bene per	24/01/2014 15:16:46
i due bandi, ma io credo che chi partecipa al primo deve essere tutelato per il secondo...o conoscere prima le sedi che verrano messe a bando, per essere nelle condizioni di scegliere a quale bando partecipare..oppure inserire una clausola di salvaguardia...oppure far precedere la mobilità nazionale verso le direzioni provinciali da un'altra mobilità regionale....altrimenti c'è puzza di imbroglio

Da: Temo	24/01/2014 15:49:21
che l'intenzione dell'Ente e delle OO.SS. non sia quella di rendere pubbliche preventivamente - ovverosia prima o contestualmente all'emanazione del primo bando verso le agenzie - le sedi ed il numero di posti oggetto di successiva procedura di mobilità verso le Direzioni provinciali. a quanto pare dovrebbero essere individuati solo nei prossimi mesi, quando si avrà certezza in ordine agli esuberi ed alla relative carenze nelle diverse sedi, nonché a seguito dell'integrazione che andrà via via attuandosi.

Da: exinpdapanziano abruzzo	25/01/2014 19:01:12
Non gli bastavano i soldi che prendeva...che tristezza!!!!!!!!!

Da: il presidente	25/01/2014 20:18:05
lui è inps..io inpdap, loro imbrogliano noi no