Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2013

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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: grup 02/09/2014 16:38:35
13-14. voi?

Da: alessio2 02/09/2014 16:49:42
Scusa grup ma hai fato solo 2 temi? Non se ne fanno 7-8 in un anno?
Comunque non ho idea di cosa voglia significare il giudizio "quasi xxxy".
Spero che qualcuno ti possa essere di aiuto

Da: grup 02/09/2014 16:52:22
intendevo la media: precisamente è del 14.

Da: alessio2 02/09/2014 17:13:11
Scusa , non me ne intendo affatto ma la media mi sembra ottima.
Certo, occorrerebbe compararla con le altre degli altri concorsisti e soprattutto occorrerebbe verificare come tu e gli altri abbiate effettivamente fatto gli elaborati da casa (in 8 ore e con solo il codice, simulando, per quanto possibile, in tutto e per tutto la prova di esame?).

Da: grup 02/09/2014 17:18:15
ma figurati, non ti preoccupare! io ho rispettato le direttive e quindi simulato realmente. sarebbe bello che qualcuno del corso potesse trasmettere la sua esperienza per un confronto..

Da: alessio2 02/09/2014 17:21:09
Concordo, io non posso esserti utile

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Da: trasparenzaconcorso 03/09/2014 16:02:19
Ieri ho visto un film: "c'è chi dice no".
Narra la storia di tre ragazzi che cerano di debellare il "male" delle raccomandazioni e delle segnalazioni nei concorsi pubblici, nelle università.....
Il film si conclude con una voce narrante che precisa "il film è tratto da una storia vera....i processi sono stati archiviati".

Magari fra qualche anno ne faranno un sequel proprio sul concorso in magistratura...con i nomi dei vari furbetti tra commissari e candidati...e che, ahimè, ribadirà "tutto archiviato"...nonostante testimonianze, immagini e intercettazioni inequivocabili

Da: robertinoooo -banned!- 03/09/2014 16:46:36
avete rotto con questi inutili corsi.

Mi sapete dire se le correzioni sono ricominciate?

Da: alessio2 03/09/2014 16:56:29
Infatti. Trasparenzaconcorso questo schifo è voluto in primis dal CSM e quindi dagli stessi giudici, altrimenti si cambierebbero le regole del gioco, e si garantirebbe molta più trasparenza, soprattutto nella fase delle correzioni; fase in cui non si sa assolutamente se effettivamente i propri elaborati vengano "corretti", in quanto tempo e da quanti commissari (in base alla vigente normativa, dovrebbero essere 9 per ogni candidato, ma dubito fortmente che ciò asvvenga).
Basterebbe una delegazione rappresentativa dei candidati a presenziare durante tutto l'arco di tale fase.
Ma al CSM e ai giudici lo stato dell'arte va più che bene, perchè, allo stato attuale, costoro hanno un potere enorme: vista la totale mancanza di trasparenza (che non potrà di certo essere garantita con un semplice verbale di seduta correzioni), il dubbio circa la regolarità delle operazioni compiute in tale fase è più che lecito...
Continuerò a ripeterlo all'infinito...trovo sia opportuno ribadirlo più volte...affinchè quei pochi che ancora non lo avessero capito, abbiano finalmente chiaro lo stato dell'arte.
Occorre una massiccia opera di informazione, anche i giornalisti dovrebbero essere informati (ma non solo relativamente alle irregolarità concretizzatesi durante gli scritti, ma anche in riferimento alla molto più grave totale mancanza di trasparenza nelle fasi successive, soprattutto durante quella delle correzioni).
Sarebbe bene, inoltre, che se ne occupasse la politica o, altrimenti, la casta continuerà ad autoalimentarsi (...), senza necessità di attingere risorse umane dall'esterno, tra i più meritevoli....
La parole d'ordine dovrebbe essere trasparenza.

Da: trasparenzaconcorso 03/09/2014 17:07:37
Alessio sono d'accordo con te.
Ne ho viste tante...(viste....non semplicemente sentite) e non rimango con le mani in mano.
Va anche evidenziata la totale sfiducia verso le procure che più di una volta non hanno fatto il loro lavoro fino in fondo.
Si preferisce denunciare i misfatti a giornali e trasmissioni d'inchiesta che, con ogni probabilità, divulgheranno il tutto.

Da: inaudita altera parte 03/09/2014 19:05:52
siete solo dei falliti.
urlare al complotto è il modo più facile per (mal)celare la triste realtà: la vostra totale inettitudine e incapacità di superare un concorso del genere

Da: alessio2 03/09/2014 20:11:25
Io sarò anche un fallito (anzi sicuramente lo sono) ma che non vi sia trasparenza è un dato di fatto.
Come si fa a negare questo dato?

Da: alessio2 03/09/2014 20:20:11
Nessuno grida al complotto, si sta solo tentando di far capire come vi sia un' assoluta mancanza di trasparenza, soprattutto nella fase delle correzioni.
Che poi queste avvengano correttamente tutti ce lo auspichiamo, ma, mancando totalmente qualsiasi forma di trasparenza, forse qualche dubbio credo sia più che lecito.
Mi preoccupa molto, invece, questa assoluta certezza che taluni nutrono in ordine alla correttezza di qualsivoglia operazione relativa al concorso.
Lo ripeto, saremo anche dei falliti, ma, per quanto mi riguarda, continuerò fino alla fine a sperare che questo concorso diventi alla portata anche dei meno fortunati, di chi non ha parenti, amici tra i magistrati: alla portata dei più meritevoli!

Da: inaudita altera parte 03/09/2014 20:20:50
per la trasparenza ti consiglio il VETRIL, oppure il classico GLASSEX

Da: inaudita altera parte 03/09/2014 20:22:36
alessio2 sei il solito italiota che parla per luoghi comuni.

questa FAVOLA secondo cui il concorso è alla portata solo di chi ha amici/parenti tra i magistrati è appunto questo, una FAVOLA.

conosco almeno 50 vincitori di concorso e ti posso garantire che forse 4 hanno parenti magistrati.

Da: inaudita altera parte 03/09/2014 20:24:58
inoltre, smentiamo un'altra insulsa diceria: perchè quest'equazione figlio di magistrato = raccomandato ?!

la verità è che per riuscire ad essere raccomandati agli scritti occorrerebbe un clima di collusione generalizzata tra i diversi membri della commissione, considerato il meccanismo collegiale delle correzioni, che è francamente inverosimile.

Da: alessio2 03/09/2014 20:35:02
Invito chi legge a scrivere anche solo poche righe alle testate giornalistiche e a qualche parlamentare per denunciare la totale mancanza di trasparenza, soprattutto nella fase delle correzioni.
Credetemi, è inutile farlo quando sarete bocciati (e vi chiederete perché..).
Lasciate perdere chi fa finta di non capire (...), fatelo ora, come qualcuno (tra cui lo scrivente ) ha già fatto.
Lo ripeto,esigere trasparenza è un diritto sacrosanto a cui ciascuno di noi non può e non deve rinunciare.
Se poi le operazioni avvengono in modo corretto, beh allora siamo tutti contentissimi, ma il diritto alla trasparenza nessuno ce lo può togliere.

Da: alessio2 03/09/2014 21:22:10
Nessuno, allo stato attuale, ci può garantire che ogni singolo candidato venga effettivamente corretto in forma anonima e da 9 membri della commissione (così come recita la vigente normativa in materia), proprio perchè non è garantita, durante la fase delle correzioni, nessuna forma di trasparenza.
Dobbiamo esigere che in tale fase presenzi una nostra delegazione rappresentativa dei candidati; delegazione formata da almeno tre candidai per ogni singola seduta.
Il dubbio, che più di taluno nutre, è che i candidati non siano effettivamente corretti in forma anonima e che non vengano effettivamente corretti da 9 membri, bensì (per rendere le operazioni più veloci) da un solo membro della Commissione (...)
E allora, per sgombrare il campo da qualsivoglia dubbio, esigiamo più trasparenza: è un nostro diritto!

Da: robertinoooo -banned!- 04/09/2014 11:40:02
ci sono solo due categorie di persone che superano quelli bravi: i raccomandi e quelli bravi. I primi sono pochi sul totale, quello che cosa è essere brai. I bravi lo superano. Punto.

Da: robertinoooo -banned!- 04/09/2014 11:42:10
scrivo meglio. Ci sono solo due categorie di persone che superano questo concorso: i raccomandi e quelli bravi. I primi ci sono, ma sono pochi sul totale, quello che conta è essere brai. I bravi lo superano. Punto. Quindi, se siete scarsi, non lamentatevi dei complotti, tanto non lo superereste nemmeno se il concorso fosse un trionfo di trasparenza, pensate piuttosto a diventare bravi.

Da: maryby 04/09/2014 12:55:06
c' è la possibilità di rinvenire l'elenco anagrafico dei
partecipanti (coloro che hanno fatto domanda) ?

Da: parus 04/09/2014 12:58:55
- Messaggio eliminato -

Da: 5tarlet 04/09/2014 16:39:11
Io, invece, penso che nessun concorso possa dirsi davvero trasparente ed impeccabile, tuttavia in tale concorso bisogna essere bravi. Posto che qualche unto dal signore c'è (ma pochissimi perché serve una pedata da sfere altissime), per me il 90% supera per merito. Non voglio dire che passino solo i genii, ma che rispetto alla preparazione media passa chi ha dimostrato di avere padronanza dell'argomento e le giuste doti (questo concorso per me mira anche ad una selezione psicologica in cui avere i nervi saldi è fondamentale). Certo, i commissari sono esseri umani e possono sbagliare, inoltre il fatto che per prassi non si fanno idonei non vincitori da scorrimento delle graduatorie, induce di certo a fare un po' il "pari e dispari" fra i candidati da "zona grigia" e magari viene escluso chi per ansia, stress, ecc...agli scritti non ha reso al suo meglio anche se avrebbe potuto rivelarsi un ottimo studioso ed un bravissimo giudice.
In tutto ci vuole fortuna!...preparazione e fortuna!

Da: shishu 04/09/2014 17:40:48
Come funziona la raccomandazione mi piacerebbe capirlo,a volte faccio ipotesi ma poi me le smonto da sola.
Pur ammettendo che si conosce qualcuno nelle alte sfere,come potrebbe parlare con tutti i membri della commissione per segnalare una data persona?
Se poi ammettiamo che leggano il nome dopo la correzione,diviene ancora più improbabile.
Insomma,io credo che i raccomandati ci siano ma ancora non riesco a capire come funzioni la segnalazione.

Da: parus 04/09/2014 18:37:11
- Messaggio eliminato -

Da: shishu 04/09/2014 18:49:23
Non si svela alcuna dinamica,quella mi interessava capire.
La questione della partecipazione cospicua,ma non certo maggioritaria, di membri partenopei in commissione,non rivela come possano convincersi i non partenopei ad accondiscendere ad una "promozione".
Ciò,a prescindere dalla veridicità o meno dell'ipotesi prospettata nel link.

Da: shishu 04/09/2014 18:56:56
Quando leggo il caso Renna mi viene da pensare che le raccomandazioni non ci siano o che siano molto "articolate" poiché la volontà di promuovere di un membro della commissione,in quel caso,non ha portato alcun risultato positivo.

Da: parus 04/09/2014 19:31:46
- Messaggio eliminato -

Da: shishu 04/09/2014 19:36:01
Si Parus,ho capito quale fosse la questione posta dal link,solo che non era la stessa che mi ponevo io,quindi non vi ho trovato risposta.

Da: 5tarlet 05/09/2014 02:46:18
Ciao a tutti, e soprattutto a te shishu!
Le vie delle raccomandazioni sono infinite e x un caso scoperto ce ne saranno almeno 10 riusciti perfettamente. Se tuttosi svolgesse secondo le regole (famo a fidasse) sarebbe impossibile "barare", ma chi ti dice che effettivamente le buste siano aperte alla fine? Che ci vuole, aprirle e poi richiuderle per simulare l'apertura simultanea alla fine?...vabè, se appare troppo macchinoso ci sono i segni di riconoscimento che non devono necessariamente essere "capolavori d'arte astratta", basta concordare la prima e l'ultima frase del tema (magari qualcosa di adatto per una qualunque delle tracce (tanto gli argomenti oggetto di prova non sono decisi mica davvero il giorno stesso), oppure il compito te lo scrive direttamente un altro all'uopo preposto e poi viene sostituito al tuo elaborato come per magia. Se poi la raccomandazione è alta, ma molto alta, è improbabile un commissario si metta di traverso bruciandosi la carriera (appena non ottemperi qualcosa la trovano per defenestrarti, ammesso che il membro XY non debba "ringraziare" qualcuno per la sua fulgida ascesa e dunque a priori non possa opporsi). Basta volerlo e tutto si fa, non ci vuole una laurea o il mago silvan.
Facciamo un esempio strampalato e di fantasia che, fino a prova contraria, non si è mai verificato, ma che rende l'idea (se poi Renzi ci fa un pensierino... :-) scherzo, scherzo...voglio sdrammatizzare). Domani mattina chiama il Pres. del Consiglio e dice al pres. commissione esaminatrice che 5tarlet deve passare assolutamente perché è la figliola di una sua (h)cugina e l'ha tenuta a battesimo. Garantisce per le doti della candidata, la quale tuttavia in quel momento era un po'comprensibilmente agitata e magari ha scritto delle cavolate. Cosa risponderebbe il pres. Commissione secondo te? Direbbe, ma si, lo sappiamo che l'emotività fa brutti scherzi e se lei garantisce che siamo in presenza della reincarnazione di Chiovenda vedrà che tutto andrà bene. Dopodichè, riunione, impartizione della direttiva dall'alto e 5tarlet diventa Chiovenda. Non conosco nessuno che in tutta onestà direbbe al capo del gov. un bel fatti i fatti tuoi e se 5tarlet ha scritto cretinate sarà segata come chiunque altro perchè la parentela o i comparizi non sono elementi valutabili secondo il bando di concorso.
Ecco come si fa x es. una raccomandazione, è facilissimo! In ambito universitario per dottorati ne ho viste con i miei occhi viaggiare via posta prioritaria da un ateneo ad un altro. Il prof. invia paginetta con elenco candidati e freccette accanto al nome del pupillo. L'altro prof. riceve e quando si reca all'esame di ammissione presso l'ateneo A (perché i commissari esterni garantiscono trasparenza) vince il tizio/a segnalato dalla freccetta. Purtroppo una denuncia non ho mai potuto farla perché le prove le ho viste, ma mai possedute (generalmente vengono distrutte immediatamente dopo la lettura ed il nome viene annotato in un'agenda personale del prof. di modo che a lui quel nome dica qualcosa in relazione ad un evento, ma ad un occhio che non sa cosa vedere sembra solo uno dei tanti nomi di tesisti, corsisti, ecc...annotati su una agenda di un prof. Nulla di strano insomma. La stessa lettera chiaramente è inviata a tutti i commissari. Tutti accettano il gioco perché poi in tal modo tutti potranno vantare un credito presso il collega favorito ed il gioco continua.
E io che denuncio? Mi becco una controquerela che se non mi ammazza sul colpo poco ci manca (altro che culla del diritto, mafia!). In questi casi o hai la prova schiacciante in mano o ti fai i fatti tuoi e campi cent'anni. (Anche perché di testimoni che come te hanno visto in un'aula di Trib. non ne trovi neanche uno. Tutti a gridare allo scandalo, ma senza far troppo rumore e senza infastidire il potere di turno che non si sa mai. Purtroppo fra poveracci non siamo compatti e mai lo saremo perché in Italia quasi tutti cercano la scappatoia). Piccola chicca: la letterina di segnalazione la paghiamo noi con le tasse universitarie, infatti sono plichi delle facoltà inviati per "ragioni accademiche" e dunque è la struttura a farsene carico e rientrano nel volume di posta in convenzione con PTItaliane o con corriere privato :-) Scusate il sorriso, ma è proprio bello vedere con quale sagacia si divertano a prenderci per i fondelli... neanche il marchese Onofrio del Grillo avrebbe potuto escogitare uno scherzetto tanto geniale.
Purtroppo la "segnalazione" (ultimamente fa figo chiamarla così) c'è ovunque e negarlo è come dire che l'ossigeno non compone l'aria o l'acqua. Allo stesso modo non ci si può illudere di debellare questa abitudine, benché sia sacrosanto combatterla. Ma chi la combatte veramente? Per cambiare un popolo serve un popolo e non un eroe.

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Da: alessio2	02/09/2014 16:49:42
Scusa grup ma hai fato solo 2 temi? Non se ne fanno 7-8 in un anno? Comunque non ho idea di cosa voglia significare il giudizio "quasi xxxy". Spero che qualcuno ti possa essere di aiuto

Da: grup	02/09/2014 16:52:22
intendevo la media: precisamente è del 14.

Da: alessio2	02/09/2014 17:13:11
Scusa , non me ne intendo affatto ma la media mi sembra ottima. Certo, occorrerebbe compararla con le altre degli altri concorsisti e soprattutto occorrerebbe verificare come tu e gli altri abbiate effettivamente fatto gli elaborati da casa (in 8 ore e con solo il codice, simulando, per quanto possibile, in tutto e per tutto la prova di esame?).

Da: grup	02/09/2014 17:18:15
ma figurati, non ti preoccupare! io ho rispettato le direttive e quindi simulato realmente. sarebbe bello che qualcuno del corso potesse trasmettere la sua esperienza per un confronto..

Da: alessio2	02/09/2014 17:21:09
Concordo, io non posso esserti utile

Da: trasparenzaconcorso	03/09/2014 16:02:19
Ieri ho visto un film: "c'è chi dice no". Narra la storia di tre ragazzi che cerano di debellare il "male" delle raccomandazioni e delle segnalazioni nei concorsi pubblici, nelle università..... Il film si conclude con una voce narrante che precisa "il film è tratto da una storia vera....i processi sono stati archiviati". Magari fra qualche anno ne faranno un sequel proprio sul concorso in magistratura...con i nomi dei vari furbetti tra commissari e candidati...e che, ahimè, ribadirà "tutto archiviato"...nonostante testimonianze, immagini e intercettazioni inequivocabili

Da: robertinoooo -banned!-	03/09/2014 16:46:36
avete rotto con questi inutili corsi. Mi sapete dire se le correzioni sono ricominciate?

Da: alessio2	03/09/2014 16:56:29
Infatti. Trasparenzaconcorso questo schifo è voluto in primis dal CSM e quindi dagli stessi giudici, altrimenti si cambierebbero le regole del gioco, e si garantirebbe molta più trasparenza, soprattutto nella fase delle correzioni; fase in cui non si sa assolutamente se effettivamente i propri elaborati vengano "corretti", in quanto tempo e da quanti commissari (in base alla vigente normativa, dovrebbero essere 9 per ogni candidato, ma dubito fortmente che ciò asvvenga). Basterebbe una delegazione rappresentativa dei candidati a presenziare durante tutto l'arco di tale fase. Ma al CSM e ai giudici lo stato dell'arte va più che bene, perchè, allo stato attuale, costoro hanno un potere enorme: vista la totale mancanza di trasparenza (che non potrà di certo essere garantita con un semplice verbale di seduta correzioni), il dubbio circa la regolarità delle operazioni compiute in tale fase è più che lecito... Continuerò a ripeterlo all'infinito...trovo sia opportuno ribadirlo più volte...affinchè quei pochi che ancora non lo avessero capito, abbiano finalmente chiaro lo stato dell'arte. Occorre una massiccia opera di informazione, anche i giornalisti dovrebbero essere informati (ma non solo relativamente alle irregolarità concretizzatesi durante gli scritti, ma anche in riferimento alla molto più grave totale mancanza di trasparenza nelle fasi successive, soprattutto durante quella delle correzioni). Sarebbe bene, inoltre, che se ne occupasse la politica o, altrimenti, la casta continuerà ad autoalimentarsi (...), senza necessità di attingere risorse umane dall'esterno, tra i più meritevoli.... La parole d'ordine dovrebbe essere trasparenza.

Da: trasparenzaconcorso	03/09/2014 17:07:37
Alessio sono d'accordo con te. Ne ho viste tante...(viste....non semplicemente sentite) e non rimango con le mani in mano. Va anche evidenziata la totale sfiducia verso le procure che più di una volta non hanno fatto il loro lavoro fino in fondo. Si preferisce denunciare i misfatti a giornali e trasmissioni d'inchiesta che, con ogni probabilità, divulgheranno il tutto.

Da: inaudita altera parte	03/09/2014 19:05:52
siete solo dei falliti. urlare al complotto è il modo più facile per (mal)celare la triste realtà: la vostra totale inettitudine e incapacità di superare un concorso del genere

Da: alessio2	03/09/2014 20:11:25
Io sarò anche un fallito (anzi sicuramente lo sono) ma che non vi sia trasparenza è un dato di fatto. Come si fa a negare questo dato?

Da: alessio2	03/09/2014 20:20:11
Nessuno grida al complotto, si sta solo tentando di far capire come vi sia un' assoluta mancanza di trasparenza, soprattutto nella fase delle correzioni. Che poi queste avvengano correttamente tutti ce lo auspichiamo, ma, mancando totalmente qualsiasi forma di trasparenza, forse qualche dubbio credo sia più che lecito. Mi preoccupa molto, invece, questa assoluta certezza che taluni nutrono in ordine alla correttezza di qualsivoglia operazione relativa al concorso. Lo ripeto, saremo anche dei falliti, ma, per quanto mi riguarda, continuerò fino alla fine a sperare che questo concorso diventi alla portata anche dei meno fortunati, di chi non ha parenti, amici tra i magistrati: alla portata dei più meritevoli!

Da: inaudita altera parte	03/09/2014 20:20:50
per la trasparenza ti consiglio il VETRIL, oppure il classico GLASSEX

Da: inaudita altera parte	03/09/2014 20:22:36
alessio2 sei il solito italiota che parla per luoghi comuni. questa FAVOLA secondo cui il concorso è alla portata solo di chi ha amici/parenti tra i magistrati è appunto questo, una FAVOLA. conosco almeno 50 vincitori di concorso e ti posso garantire che forse 4 hanno parenti magistrati.

Da: inaudita altera parte	03/09/2014 20:24:58
inoltre, smentiamo un'altra insulsa diceria: perchè quest'equazione figlio di magistrato = raccomandato ?! la verità è che per riuscire ad essere raccomandati agli scritti occorrerebbe un clima di collusione generalizzata tra i diversi membri della commissione, considerato il meccanismo collegiale delle correzioni, che è francamente inverosimile.

Da: alessio2	03/09/2014 20:35:02
Invito chi legge a scrivere anche solo poche righe alle testate giornalistiche e a qualche parlamentare per denunciare la totale mancanza di trasparenza, soprattutto nella fase delle correzioni. Credetemi, è inutile farlo quando sarete bocciati (e vi chiederete perché..). Lasciate perdere chi fa finta di non capire (...), fatelo ora, come qualcuno (tra cui lo scrivente ) ha già fatto. Lo ripeto,esigere trasparenza è un diritto sacrosanto a cui ciascuno di noi non può e non deve rinunciare. Se poi le operazioni avvengono in modo corretto, beh allora siamo tutti contentissimi, ma il diritto alla trasparenza nessuno ce lo può togliere.

Da: alessio2	03/09/2014 21:22:10
Nessuno, allo stato attuale, ci può garantire che ogni singolo candidato venga effettivamente corretto in forma anonima e da 9 membri della commissione (così come recita la vigente normativa in materia), proprio perchè non è garantita, durante la fase delle correzioni, nessuna forma di trasparenza. Dobbiamo esigere che in tale fase presenzi una nostra delegazione rappresentativa dei candidati; delegazione formata da almeno tre candidai per ogni singola seduta. Il dubbio, che più di taluno nutre, è che i candidati non siano effettivamente corretti in forma anonima e che non vengano effettivamente corretti da 9 membri, bensì (per rendere le operazioni più veloci) da un solo membro della Commissione (...) E allora, per sgombrare il campo da qualsivoglia dubbio, esigiamo più trasparenza: è un nostro diritto!

Da: robertinoooo -banned!-	04/09/2014 11:40:02
ci sono solo due categorie di persone che superano quelli bravi: i raccomandi e quelli bravi. I primi sono pochi sul totale, quello che cosa è essere brai. I bravi lo superano. Punto.

Da: robertinoooo -banned!-	04/09/2014 11:42:10
scrivo meglio. Ci sono solo due categorie di persone che superano questo concorso: i raccomandi e quelli bravi. I primi ci sono, ma sono pochi sul totale, quello che conta è essere brai. I bravi lo superano. Punto. Quindi, se siete scarsi, non lamentatevi dei complotti, tanto non lo superereste nemmeno se il concorso fosse un trionfo di trasparenza, pensate piuttosto a diventare bravi.

Da: maryby	04/09/2014 12:55:06
c' è la possibilità di rinvenire l'elenco anagrafico dei partecipanti (coloro che hanno fatto domanda) ?

Da: 5tarlet	04/09/2014 16:39:11
Io, invece, penso che nessun concorso possa dirsi davvero trasparente ed impeccabile, tuttavia in tale concorso bisogna essere bravi. Posto che qualche unto dal signore c'è (ma pochissimi perché serve una pedata da sfere altissime), per me il 90% supera per merito. Non voglio dire che passino solo i genii, ma che rispetto alla preparazione media passa chi ha dimostrato di avere padronanza dell'argomento e le giuste doti (questo concorso per me mira anche ad una selezione psicologica in cui avere i nervi saldi è fondamentale). Certo, i commissari sono esseri umani e possono sbagliare, inoltre il fatto che per prassi non si fanno idonei non vincitori da scorrimento delle graduatorie, induce di certo a fare un po' il "pari e dispari" fra i candidati da "zona grigia" e magari viene escluso chi per ansia, stress, ecc...agli scritti non ha reso al suo meglio anche se avrebbe potuto rivelarsi un ottimo studioso ed un bravissimo giudice. In tutto ci vuole fortuna!...preparazione e fortuna!

Da: shishu	04/09/2014 17:40:48
Come funziona la raccomandazione mi piacerebbe capirlo,a volte faccio ipotesi ma poi me le smonto da sola. Pur ammettendo che si conosce qualcuno nelle alte sfere,come potrebbe parlare con tutti i membri della commissione per segnalare una data persona? Se poi ammettiamo che leggano il nome dopo la correzione,diviene ancora più improbabile. Insomma,io credo che i raccomandati ci siano ma ancora non riesco a capire come funzioni la segnalazione.

Da: shishu	04/09/2014 18:49:23
Non si svela alcuna dinamica,quella mi interessava capire. La questione della partecipazione cospicua,ma non certo maggioritaria, di membri partenopei in commissione,non rivela come possano convincersi i non partenopei ad accondiscendere ad una "promozione". Ciò,a prescindere dalla veridicità o meno dell'ipotesi prospettata nel link.

Da: shishu	04/09/2014 18:56:56
Quando leggo il caso Renna mi viene da pensare che le raccomandazioni non ci siano o che siano molto "articolate" poiché la volontà di promuovere di un membro della commissione,in quel caso,non ha portato alcun risultato positivo.

Da: shishu	04/09/2014 19:36:01
Si Parus,ho capito quale fosse la questione posta dal link,solo che non era la stessa che mi ponevo io,quindi non vi ho trovato risposta.

Da: 5tarlet	05/09/2014 02:46:18
Ciao a tutti, e soprattutto a te shishu! Le vie delle raccomandazioni sono infinite e x un caso scoperto ce ne saranno almeno 10 riusciti perfettamente. Se tuttosi svolgesse secondo le regole (famo a fidasse) sarebbe impossibile "barare", ma chi ti dice che effettivamente le buste siano aperte alla fine? Che ci vuole, aprirle e poi richiuderle per simulare l'apertura simultanea alla fine?...vabè, se appare troppo macchinoso ci sono i segni di riconoscimento che non devono necessariamente essere "capolavori d'arte astratta", basta concordare la prima e l'ultima frase del tema (magari qualcosa di adatto per una qualunque delle tracce (tanto gli argomenti oggetto di prova non sono decisi mica davvero il giorno stesso), oppure il compito te lo scrive direttamente un altro all'uopo preposto e poi viene sostituito al tuo elaborato come per magia. Se poi la raccomandazione è alta, ma molto alta, è improbabile un commissario si metta di traverso bruciandosi la carriera (appena non ottemperi qualcosa la trovano per defenestrarti, ammesso che il membro XY non debba "ringraziare" qualcuno per la sua fulgida ascesa e dunque a priori non possa opporsi). Basta volerlo e tutto si fa, non ci vuole una laurea o il mago silvan. Facciamo un esempio strampalato e di fantasia che, fino a prova contraria, non si è mai verificato, ma che rende l'idea (se poi Renzi ci fa un pensierino... :-) scherzo, scherzo...voglio sdrammatizzare). Domani mattina chiama il Pres. del Consiglio e dice al pres. commissione esaminatrice che 5tarlet deve passare assolutamente perché è la figliola di una sua (h)cugina e l'ha tenuta a battesimo. Garantisce per le doti della candidata, la quale tuttavia in quel momento era un po'comprensibilmente agitata e magari ha scritto delle cavolate. Cosa risponderebbe il pres. Commissione secondo te? Direbbe, ma si, lo sappiamo che l'emotività fa brutti scherzi e se lei garantisce che siamo in presenza della reincarnazione di Chiovenda vedrà che tutto andrà bene. Dopodichè, riunione, impartizione della direttiva dall'alto e 5tarlet diventa Chiovenda. Non conosco nessuno che in tutta onestà direbbe al capo del gov. un bel fatti i fatti tuoi e se 5tarlet ha scritto cretinate sarà segata come chiunque altro perchè la parentela o i comparizi non sono elementi valutabili secondo il bando di concorso. Ecco come si fa x es. una raccomandazione, è facilissimo! In ambito universitario per dottorati ne ho viste con i miei occhi viaggiare via posta prioritaria da un ateneo ad un altro. Il prof. invia paginetta con elenco candidati e freccette accanto al nome del pupillo. L'altro prof. riceve e quando si reca all'esame di ammissione presso l'ateneo A (perché i commissari esterni garantiscono trasparenza) vince il tizio/a segnalato dalla freccetta. Purtroppo una denuncia non ho mai potuto farla perché le prove le ho viste, ma mai possedute (generalmente vengono distrutte immediatamente dopo la lettura ed il nome viene annotato in un'agenda personale del prof. di modo che a lui quel nome dica qualcosa in relazione ad un evento, ma ad un occhio che non sa cosa vedere sembra solo uno dei tanti nomi di tesisti, corsisti, ecc...annotati su una agenda di un prof. Nulla di strano insomma. La stessa lettera chiaramente è inviata a tutti i commissari. Tutti accettano il gioco perché poi in tal modo tutti potranno vantare un credito presso il collega favorito ed il gioco continua. E io che denuncio? Mi becco una controquerela che se non mi ammazza sul colpo poco ci manca (altro che culla del diritto, mafia!). In questi casi o hai la prova schiacciante in mano o ti fai i fatti tuoi e campi cent'anni. (Anche perché di testimoni che come te hanno visto in un'aula di Trib. non ne trovi neanche uno. Tutti a gridare allo scandalo, ma senza far troppo rumore e senza infastidire il potere di turno che non si sa mai. Purtroppo fra poveracci non siamo compatti e mai lo saremo perché in Italia quasi tutti cercano la scappatoia). Piccola chicca: la letterina di segnalazione la paghiamo noi con le tasse universitarie, infatti sono plichi delle facoltà inviati per "ragioni accademiche" e dunque è la struttura a farsene carico e rientrano nel volume di posta in convenzione con PTItaliane o con corriere privato :-) Scusate il sorriso, ma è proprio bello vedere con quale sagacia si divertano a prenderci per i fondelli... neanche il marchese Onofrio del Grillo avrebbe potuto escogitare uno scherzetto tanto geniale. Purtroppo la "segnalazione" (ultimamente fa figo chiamarla così) c'è ovunque e negarlo è come dire che l'ossigeno non compone l'aria o l'acqua. Allo stesso modo non ci si può illudere di debellare questa abitudine, benché sia sacrosanto combatterla. Ma chi la combatte veramente? Per cambiare un popolo serve un popolo e non un eroe.