Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2013

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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: dovevo fare medicina 08/06/2014 13:48:22
per passare per esempio basta riflettere bene e non riportare estratti di sentenze di cui funditus non si conosce il contenuto. fossero anche delle S.U., così come sarebbe utile non estendere soluzioni giurisprudenziali a s.g.s. non esattamente coincidenti ed emergenti in contesti totalmente diversi.

Da: zorro1 08/06/2014 13:49:01
Ci vorrebbe un bel decreto legge, possibilmente retroattivo, che riducesse a due soltanto le prove, previo sorteggio.

Da: zorro1 08/06/2014 13:50:22
Facciamoci portatori di una proposta di decreto legge retroattivo di riduzione delle prove.

Da: zorro1 08/06/2014 13:51:12
A chi obiettasse che non si può si replicherebbe che così si svolgevano nel decennio passato.

Da: dovevo fare medicina 08/06/2014 13:54:44
ci vorrebbe un pò di logica e un pò di senso pratico. venire incontro a lui senza mettere in difficoltà tutti gli altri aspiranti.

per lukino, non sarebbe mai accaduto in occasione di un concorso nelle ff.aa., lo avrebbero certamente escluso per carenza dei requisiti di idoneità fisica all'incarico.

piuttosto mi chiedo se si siano battutte tutte le possibili alternative per garantirgli la partecipazione e la terapia.

per esempio ci sono dei centri mobili di dialisi...non so che dire...mi sembra quasi assurdo che non si sia mai posto prima il problema.

Da: zorro1 08/06/2014 13:56:03
Certo il caso in esame induce a riflettere.
Il concorso alla corte dei conti ed al tar si articola in ben 4 prove scritte.
Dubito che sia ragionevole far trascinare un concorso per 15 giorni, onde consentire il ricorso alla dialisi, non per essere cinico, ma 15 giorni di sosta a Roma sono proibitivi per chiunque.

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Da: zorro1 08/06/2014 13:59:57
Il ricorrente se ben ricordate in questi ultimi due anni ha denunciato in questo forum - e penso che fosse proprio lui - il carattere discriminatorio delle prove che sono troppo faticose.
Effettivamente non ha senso alcuno articolare il concorso in tre giorni o quattro: praticamente una maratona, quando col sorteggio sarebbe possibile umanizzare le prove portandole rispettivamente a due e a tre.
Si assicurerebbe la parità di trattamento verso quelle persone che non riescono, per problemi fisici temporanei o cronici, ad essere efficienti per tre giornate consecutive.
I problema è normativo e non organizzativo.

Da: qoob 08/06/2014 14:04:31
il problema è che il buon senso manca a tutti, ai cittadini e a chi li governa...

mi associo al dubbio sulla possibilità dell'esercizio effettivo delle funzioni: le udienze sono stremanti, impegnative...

Da: robertinoooo -banned!- 08/06/2014 14:04:43
vabbe', basta con le stupidaggini, ditemi solo una cosa.
Quante possibilità ci sono che il MInistero si adegui e faccia svolgere il concorso in quella stessa settimana gà proogrammata, ma a giorni alterni?

E quanto è probabile che ignori l'ordinanza facendolo svolgere cmq nei giorni 25, 26, 27?

Insomma salveranno le date fissate, in qualche modo?

Da: dovevo fare medicina 08/06/2014 14:09:33
ignorarlo sarebbe assurdo.
significherebbe per il ministero non tenere in alcun debito conto una sospensiva cautelare del tar.

io spero anche se mi illudo e basta che facciano anticipare di due gg l'inizio delle prove, cioè dal 23 al 27 a giorni alterni.

lo so che così si perdono prenotazioni del viaggio di andata ma mettetevelo i testa che ad ogni modo sarebbero perse cmq.

chi a questo punto avrebbe interesse ad impugnare il nuovo decreto con l'anticipo delle prove a soli due gg prima?

il problema potrebbe essere l'albergo per i due gg precenti, cioè se i 19000 malcapitati non dovessero trovare disponibilità.....

Da: zorro1 08/06/2014 14:10:40
Non mi va di leggere l'ordinanza, ma la pretesa di articolare il concorso a giorni alterni lunedì, mercoledì e venerdì è fuori dal mondo.
Suppone che 20 mila persone paghino l'albergo e stiano fuori casa almeno 10 giorni.
Sinceramente il bilanciamento tra l'interesse del singolo e l'interesse all'apertura del concorso, perché anche imporre costi proibitivi si rivela discriminatorio verso chi i soldi non ce li ha.
Con l'aggravante che la discriminazione economica, in periodo di fortissima crisi, si abbatte non su uno ma su migliaia di candidati.
Il Legislatore deve intervenire.
Oppure la soluzione sta nell'inserire un solo intervallo tra le prove e non ben due che sarebbe irrealistico.
Per chi voleva le argomentazioni a vantaggio dell'avvocatura, ebbene sono queste.

Da: zorro1 08/06/2014 14:14:38
rectius

Sinceramente il bilanciamento tra l'interesse del singolo e l'interesse all'apertura del concorso deve attestarsi su altra posizione che l'alternanza pura (lunedì, mercoledì, venerdi, con consegna dei codici nella settimana precedente)
Imporre costi proibitivi ai partecipanti vuol dire introdurre una discriminazione di tipo economico equiparabile alla discriminazione verso la disabilità, con l'aggravante che la discriminazione economica, in periodo di fortissima crisi, si abbatte non su uno ma su migliaia di candidati.

Da: robertinoooo -banned!- 08/06/2014 14:14:43
ma tanto a Roma dovevamo starci comunque una settimana, visto che dobbiamo consegnare i codici due giorni prima! Fare le prove a giorni alterni 23, 25 e 27 non cambierebbe nulla, fermo restando che dovrebbero consentire di consegnare i codici il giorno stesso, cioè il 23 mattina, altrimenti sì che bisognerebbe restare a Roma 10 giorni.

Alla fine penso che faranno così: 23, 25 e 27, a giorni alterni.

Da: alevole 08/06/2014 14:15:30
Il concorso è già una boiata di suo...consegnano in circa 3000 ogni volta ora secondo voi ce ne sono solo 300 sufficienti...la storia di far passare solo un numero fisso cioè quelli corrispondenti al numero di posti disponibili è assurdo...a questo punto tolgano l orale e festa finita...in nessun paese d Europa succede una cosa del genere...una amico fa medicina a Vienna..si diventa medico con un concorso che prevede anche un tirocineo e prove pratiche...qui si studia senza nemmeno un programma e le prove dipendono da chi c è in commissione e uno deve spendere migliaia di euro per farsi dire dai noti consiglieri quali saranno le tracce estratte...
Dopo questo concorso io vado a fare l avvocato all estero voi poi fate voi

Da: zorro1 08/06/2014 14:16:27
Dunque ricorrente ed amministrazione devono raggiungere un accordo che preveda al massimo un solo intervallo e sulle ragioni di discriminazione economica dei candidati, con conseguente disparità di trattamento di censo, e non sul risparmio per le casse dello stato (poche migliaia di euro peraltro già coperte dal nostro obolo) che la difesa dell'avvocatura doveva fondarsi.

Viene violato il principio dell'apertura del concorso ex art. 97 Cost., per effetto dei costi proibitivi.

Da: zorro1 08/06/2014 14:17:53
Se ci organizziamo possiamo costituirci quali controinteressati in appello per far valere le nostre ragioni.
Non tanto per negare in toto le ragioni del ricorrente ma per trovare un punto di equilibrio ragionevole.

Da: Diabolique 08/06/2014 14:18:32
Non credo sia possibile fare le prove il 23-25-27.
Primo perché i codici quando si consegnerebbero?
Il giorno 23?
E a che ora verrebbe dettata la traccia?
Non si potrebbe anticipare la consegna alla settimana prima perché c'è sempre il problema dei candidati che vengono da fuori, c'è chi lavora ecc. senza tralasciare il problema relativo alla disponibilità della fiera anche la settimana prima, il reclutamento del personale in fretta e furia.
Insomma non è un caso se sono stati previsti due gg x i codici.
Né si potrebbe iniziare il martedì perché c'è chi viene direttamente con il treno la mattina di martedì visto che i codici si possono consegnare fino alla sera.
Inoltre si finirebbe il sabato e torniamo al problema principale di chi lavora, chi non ha prenotato il sabato ecc.
Così non se ne esce!

Da: zorro1 08/06/2014 14:18:46
Fare a giorni alterni lunedì, mercoledì e venerdì, vuol dire consegnare i codici il venerdì prima il che raddoppia i costi dell'albergo.
Non è molto difficile da capire.

Da: zorro1 08/06/2014 14:19:28
per robertino
se hai qualcosa di utile fallo.
ma ragiona prima di scrivere
grazie.

Da: dovevo fare medicina 08/06/2014 14:19:49
'a zoro (detto alla romanesca maniera) non l'hai letto che non c'è alcuna norma che impone lo svolgimento in 3 gg consecutivi?

non hai capito che il tar dice che le esigenze organizzative e di spesa sono recessive?

non hai capito che il mai così tanto noto art. 16 della legge 12.3.1999 n. 68 sta li da anni e nessuno se lo è mai filato, nemmeno a fronte dell'istanza del nostro collega ricorrente che pure aveva fatto presente la frizione tra calendarizzazione consecutiva e diritti dei disabili, quindi esigenze di parità di trattamento, accesso ed uguaglianza... salute....salute capito....non denaro....SA LU TE!

Da: 456la 08/06/2014 14:22:34
qualcuno che ha già seguito la full ha avuto notizie dai consiglieri più o meno noti???

Da: zorro1 08/06/2014 14:23:02
voi sapete quanto tempo occorre per far consegnare e poi trasportare i codici di 4 mila persone?
Due giorni.
Con sofrzo organizzativo e disagio pazzesco ci si può impegare un giorno.
Ma seguendo l'alternanza pure vuol dire stare a roma 8/ giorni, come minimo: da venerdì a sabato.
I costi economici di cotanto sforzo sono evidenti a tutti.
ed evidenti pure gli effetti di distorsione della parità di trattamento e della discriinazione per ragioni di censo.

Da: robertinoooo -banned!- 08/06/2014 14:23:59
per zorro1: non dire idiozie, è impossibile imporci di consegnare i codici il venerdì precedente. Quindi ammesso che vogliano tenere conto dell'ordinanza del tar, non ci sono alternative alla consegna del lunedì. Al massimo le prove potrebbero cominciare il martedì e fare una sola interruzione, quindi prove 24,25 e 27 (o 24, 26 e 27) oppure tenere le due interruzioni e finire il sabato. Faranno di tutto per salvare la settimana già fissata, altrimenti per il Ministero è un macello.

Da: zorro1 08/06/2014 14:25:12
Straparli come sempre,
le esigenze economiche sono recessive se sono a carico dello stato che ben puà permetterselo.
Ma se sono a carico dei candidati, qui entra in gioco "l'apertura al pubblico del concorso" e le restrizioni economiche all'accesso con conseguente vulnus all'art. 97 Cost.
Sbagliato da parte dell'avvocatura puntare sui costi dello stato e trascurare la difesa più importante che aveva: i costi per i concorsisti teoricamente estromessi.
Ma che te lo dico a fare? Tu andavi con questa sciatta preparazione a fare il concorso in magistratura?
diamine

Da: zorro1 08/06/2014 14:26:28
robertinoo.
l'altro con la mente lucidissima.
I mio è un discorso per assurdo, volto a dimostrare l'impraticabilità della soluzione imposta dal TAR.
Ma qua uno dotato di un po' di ragionevolezza è rimasto o tutti come robertinoo e doveva prendere medicina?

Da: dovevo fare medicina 08/06/2014 14:27:32
poi scusate si buttano soldi a mai finire tra corsi, codici, libri, riviste etc etc e vi scandalizzate per 2 gg di albero in più?

per quelli che vengono in treno, credo che trenitalia entro un tot di ore dalla partenza cambi la data del biglietto senza grandi oneri aggiuntivi.

io credo che il 90 % di noi se potesse sceglierebbe di pagare 2 notti in hotel in più e di prendersi un altro giorno libero dal lavoro piuttosto che aspettare date future ed incerte....

Da: zorro1 08/06/2014 14:28:28
Il tutto sta come sempre in un problema di bilanciamento e di misura.
No all'alternanza pura (lun.merc.ven) sì all'intervallo su una sola delle tre prove, che non dilaterebbe in misura insostenibile la durata ed i costi (a carico dei concorsisti) del concorso.

Da: dovevo fare medicina 08/06/2014 14:32:47
dotato di ragionevolezza saresti tu che è da 3 ore che spari cavolate?

tipo ridurre a due le prove con un super intervento legislativo dell'ultima ora?

oppure vogliamo parlare del fatto che ritieni assurdo che il concorso si svolga a gg alterni perchè gente che spende 500 solo di hotel nn ne può spendere 700?

oppure la tua ultima soluzione tipo tarallucci e vino di fare una sola interruzione...cioè eseguiamo l'ord del tar ma al 50%?!

ma le leggi le cose che scrivi?

e secondo te il ricorrente se ne sta li buono buono a ringraziare per la comprensione?

Da: 456la 08/06/2014 14:33:04
zorro forse non hai capito... quello deve fare la disalisi a giorni alterni, se le prove vengono espletate con l'intervallo merc-giov e sabato comunque non risolvi il suo problema... non so se è chiaro...

Da: robertinoooo -banned!- 08/06/2014 14:36:11
allora semplifichiamo la domanda al massimo, così anche zorro può comprenderla: quante possibilità ci sono che, in un modo o nell'altro, il Ministero salvi la settimana 23-27? Oppure dobbiamo rassegnarci a fare il concorso dopo l'estate e magari a dicembre? Io sperò che se di rinvio deve trattarsi, sia il più lontano possibile (dicembre). Un rinvio di una-due settimane o a subito dopo l'estate sarebbe solo deleterio...

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 855, 856, 857, 858, 859, 860, 861, 862, 863, 864, 865, ..., 1278, 1279, 1280, 1281, 1282, 1283 - Successiva >>

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Da: dovevo fare medicina	08/06/2014 13:48:22
per passare per esempio basta riflettere bene e non riportare estratti di sentenze di cui funditus non si conosce il contenuto. fossero anche delle S.U., così come sarebbe utile non estendere soluzioni giurisprudenziali a s.g.s. non esattamente coincidenti ed emergenti in contesti totalmente diversi.

Da: zorro1	08/06/2014 13:49:01
Ci vorrebbe un bel decreto legge, possibilmente retroattivo, che riducesse a due soltanto le prove, previo sorteggio.

Da: zorro1	08/06/2014 13:50:22
Facciamoci portatori di una proposta di decreto legge retroattivo di riduzione delle prove.

Da: zorro1	08/06/2014 13:51:12
A chi obiettasse che non si può si replicherebbe che così si svolgevano nel decennio passato.

Da: dovevo fare medicina	08/06/2014 13:54:44
ci vorrebbe un pò di logica e un pò di senso pratico. venire incontro a lui senza mettere in difficoltà tutti gli altri aspiranti. per lukino, non sarebbe mai accaduto in occasione di un concorso nelle ff.aa., lo avrebbero certamente escluso per carenza dei requisiti di idoneità fisica all'incarico. piuttosto mi chiedo se si siano battutte tutte le possibili alternative per garantirgli la partecipazione e la terapia. per esempio ci sono dei centri mobili di dialisi...non so che dire...mi sembra quasi assurdo che non si sia mai posto prima il problema.

Da: zorro1	08/06/2014 13:56:03
Certo il caso in esame induce a riflettere. Il concorso alla corte dei conti ed al tar si articola in ben 4 prove scritte. Dubito che sia ragionevole far trascinare un concorso per 15 giorni, onde consentire il ricorso alla dialisi, non per essere cinico, ma 15 giorni di sosta a Roma sono proibitivi per chiunque.

Da: zorro1	08/06/2014 13:59:57
Il ricorrente se ben ricordate in questi ultimi due anni ha denunciato in questo forum - e penso che fosse proprio lui - il carattere discriminatorio delle prove che sono troppo faticose. Effettivamente non ha senso alcuno articolare il concorso in tre giorni o quattro: praticamente una maratona, quando col sorteggio sarebbe possibile umanizzare le prove portandole rispettivamente a due e a tre. Si assicurerebbe la parità di trattamento verso quelle persone che non riescono, per problemi fisici temporanei o cronici, ad essere efficienti per tre giornate consecutive. I problema è normativo e non organizzativo.

Da: qoob	08/06/2014 14:04:31
il problema è che il buon senso manca a tutti, ai cittadini e a chi li governa... mi associo al dubbio sulla possibilità dell'esercizio effettivo delle funzioni: le udienze sono stremanti, impegnative...

Da: robertinoooo -banned!-	08/06/2014 14:04:43
vabbe', basta con le stupidaggini, ditemi solo una cosa. Quante possibilità ci sono che il MInistero si adegui e faccia svolgere il concorso in quella stessa settimana gà proogrammata, ma a giorni alterni? E quanto è probabile che ignori l'ordinanza facendolo svolgere cmq nei giorni 25, 26, 27? Insomma salveranno le date fissate, in qualche modo?

Da: dovevo fare medicina	08/06/2014 14:09:33
ignorarlo sarebbe assurdo. significherebbe per il ministero non tenere in alcun debito conto una sospensiva cautelare del tar. io spero anche se mi illudo e basta che facciano anticipare di due gg l'inizio delle prove, cioè dal 23 al 27 a giorni alterni. lo so che così si perdono prenotazioni del viaggio di andata ma mettetevelo i testa che ad ogni modo sarebbero perse cmq. chi a questo punto avrebbe interesse ad impugnare il nuovo decreto con l'anticipo delle prove a soli due gg prima? il problema potrebbe essere l'albergo per i due gg precenti, cioè se i 19000 malcapitati non dovessero trovare disponibilità.....

Da: zorro1	08/06/2014 14:10:40
Non mi va di leggere l'ordinanza, ma la pretesa di articolare il concorso a giorni alterni lunedì, mercoledì e venerdì è fuori dal mondo. Suppone che 20 mila persone paghino l'albergo e stiano fuori casa almeno 10 giorni. Sinceramente il bilanciamento tra l'interesse del singolo e l'interesse all'apertura del concorso, perché anche imporre costi proibitivi si rivela discriminatorio verso chi i soldi non ce li ha. Con l'aggravante che la discriminazione economica, in periodo di fortissima crisi, si abbatte non su uno ma su migliaia di candidati. Il Legislatore deve intervenire. Oppure la soluzione sta nell'inserire un solo intervallo tra le prove e non ben due che sarebbe irrealistico. Per chi voleva le argomentazioni a vantaggio dell'avvocatura, ebbene sono queste.

Da: zorro1	08/06/2014 14:14:38
rectius Sinceramente il bilanciamento tra l'interesse del singolo e l'interesse all'apertura del concorso deve attestarsi su altra posizione che l'alternanza pura (lunedì, mercoledì, venerdi, con consegna dei codici nella settimana precedente) Imporre costi proibitivi ai partecipanti vuol dire introdurre una discriminazione di tipo economico equiparabile alla discriminazione verso la disabilità, con l'aggravante che la discriminazione economica, in periodo di fortissima crisi, si abbatte non su uno ma su migliaia di candidati.

Da: robertinoooo -banned!-	08/06/2014 14:14:43
ma tanto a Roma dovevamo starci comunque una settimana, visto che dobbiamo consegnare i codici due giorni prima! Fare le prove a giorni alterni 23, 25 e 27 non cambierebbe nulla, fermo restando che dovrebbero consentire di consegnare i codici il giorno stesso, cioè il 23 mattina, altrimenti sì che bisognerebbe restare a Roma 10 giorni. Alla fine penso che faranno così: 23, 25 e 27, a giorni alterni.

Da: alevole	08/06/2014 14:15:30
Il concorso è già una boiata di suo...consegnano in circa 3000 ogni volta ora secondo voi ce ne sono solo 300 sufficienti...la storia di far passare solo un numero fisso cioè quelli corrispondenti al numero di posti disponibili è assurdo...a questo punto tolgano l orale e festa finita...in nessun paese d Europa succede una cosa del genere...una amico fa medicina a Vienna..si diventa medico con un concorso che prevede anche un tirocineo e prove pratiche...qui si studia senza nemmeno un programma e le prove dipendono da chi c è in commissione e uno deve spendere migliaia di euro per farsi dire dai noti consiglieri quali saranno le tracce estratte... Dopo questo concorso io vado a fare l avvocato all estero voi poi fate voi

Da: zorro1	08/06/2014 14:16:27
Dunque ricorrente ed amministrazione devono raggiungere un accordo che preveda al massimo un solo intervallo e sulle ragioni di discriminazione economica dei candidati, con conseguente disparità di trattamento di censo, e non sul risparmio per le casse dello stato (poche migliaia di euro peraltro già coperte dal nostro obolo) che la difesa dell'avvocatura doveva fondarsi. Viene violato il principio dell'apertura del concorso ex art. 97 Cost., per effetto dei costi proibitivi.

Da: zorro1	08/06/2014 14:17:53
Se ci organizziamo possiamo costituirci quali controinteressati in appello per far valere le nostre ragioni. Non tanto per negare in toto le ragioni del ricorrente ma per trovare un punto di equilibrio ragionevole.

Da: Diabolique	08/06/2014 14:18:32
Non credo sia possibile fare le prove il 23-25-27. Primo perché i codici quando si consegnerebbero? Il giorno 23? E a che ora verrebbe dettata la traccia? Non si potrebbe anticipare la consegna alla settimana prima perché c'è sempre il problema dei candidati che vengono da fuori, c'è chi lavora ecc. senza tralasciare il problema relativo alla disponibilità della fiera anche la settimana prima, il reclutamento del personale in fretta e furia. Insomma non è un caso se sono stati previsti due gg x i codici. Né si potrebbe iniziare il martedì perché c'è chi viene direttamente con il treno la mattina di martedì visto che i codici si possono consegnare fino alla sera. Inoltre si finirebbe il sabato e torniamo al problema principale di chi lavora, chi non ha prenotato il sabato ecc. Così non se ne esce!

Da: zorro1	08/06/2014 14:18:46
Fare a giorni alterni lunedì, mercoledì e venerdì, vuol dire consegnare i codici il venerdì prima il che raddoppia i costi dell'albergo. Non è molto difficile da capire.

Da: zorro1	08/06/2014 14:19:28
per robertino se hai qualcosa di utile fallo. ma ragiona prima di scrivere grazie.

Da: dovevo fare medicina	08/06/2014 14:19:49
'a zoro (detto alla romanesca maniera) non l'hai letto che non c'è alcuna norma che impone lo svolgimento in 3 gg consecutivi? non hai capito che il tar dice che le esigenze organizzative e di spesa sono recessive? non hai capito che il mai così tanto noto art. 16 della legge 12.3.1999 n. 68 sta li da anni e nessuno se lo è mai filato, nemmeno a fronte dell'istanza del nostro collega ricorrente che pure aveva fatto presente la frizione tra calendarizzazione consecutiva e diritti dei disabili, quindi esigenze di parità di trattamento, accesso ed uguaglianza... salute....salute capito....non denaro....SA LU TE!

Da: 456la	08/06/2014 14:22:34
qualcuno che ha già seguito la full ha avuto notizie dai consiglieri più o meno noti???

Da: zorro1	08/06/2014 14:23:02
voi sapete quanto tempo occorre per far consegnare e poi trasportare i codici di 4 mila persone? Due giorni. Con sofrzo organizzativo e disagio pazzesco ci si può impegare un giorno. Ma seguendo l'alternanza pure vuol dire stare a roma 8/ giorni, come minimo: da venerdì a sabato. I costi economici di cotanto sforzo sono evidenti a tutti. ed evidenti pure gli effetti di distorsione della parità di trattamento e della discriinazione per ragioni di censo.

Da: robertinoooo -banned!-	08/06/2014 14:23:59
per zorro1: non dire idiozie, è impossibile imporci di consegnare i codici il venerdì precedente. Quindi ammesso che vogliano tenere conto dell'ordinanza del tar, non ci sono alternative alla consegna del lunedì. Al massimo le prove potrebbero cominciare il martedì e fare una sola interruzione, quindi prove 24,25 e 27 (o 24, 26 e 27) oppure tenere le due interruzioni e finire il sabato. Faranno di tutto per salvare la settimana già fissata, altrimenti per il Ministero è un macello.

Da: zorro1	08/06/2014 14:25:12
Straparli come sempre, le esigenze economiche sono recessive se sono a carico dello stato che ben puà permetterselo. Ma se sono a carico dei candidati, qui entra in gioco "l'apertura al pubblico del concorso" e le restrizioni economiche all'accesso con conseguente vulnus all'art. 97 Cost. Sbagliato da parte dell'avvocatura puntare sui costi dello stato e trascurare la difesa più importante che aveva: i costi per i concorsisti teoricamente estromessi. Ma che te lo dico a fare? Tu andavi con questa sciatta preparazione a fare il concorso in magistratura? diamine

Da: zorro1	08/06/2014 14:26:28
robertinoo. l'altro con la mente lucidissima. I mio è un discorso per assurdo, volto a dimostrare l'impraticabilità della soluzione imposta dal TAR. Ma qua uno dotato di un po' di ragionevolezza è rimasto o tutti come robertinoo e doveva prendere medicina?

Da: dovevo fare medicina	08/06/2014 14:27:32
poi scusate si buttano soldi a mai finire tra corsi, codici, libri, riviste etc etc e vi scandalizzate per 2 gg di albero in più? per quelli che vengono in treno, credo che trenitalia entro un tot di ore dalla partenza cambi la data del biglietto senza grandi oneri aggiuntivi. io credo che il 90 % di noi se potesse sceglierebbe di pagare 2 notti in hotel in più e di prendersi un altro giorno libero dal lavoro piuttosto che aspettare date future ed incerte....

Da: zorro1	08/06/2014 14:28:28
Il tutto sta come sempre in un problema di bilanciamento e di misura. No all'alternanza pura (lun.merc.ven) sì all'intervallo su una sola delle tre prove, che non dilaterebbe in misura insostenibile la durata ed i costi (a carico dei concorsisti) del concorso.

Da: dovevo fare medicina	08/06/2014 14:32:47
dotato di ragionevolezza saresti tu che è da 3 ore che spari cavolate? tipo ridurre a due le prove con un super intervento legislativo dell'ultima ora? oppure vogliamo parlare del fatto che ritieni assurdo che il concorso si svolga a gg alterni perchè gente che spende 500 solo di hotel nn ne può spendere 700? oppure la tua ultima soluzione tipo tarallucci e vino di fare una sola interruzione...cioè eseguiamo l'ord del tar ma al 50%?! ma le leggi le cose che scrivi? e secondo te il ricorrente se ne sta li buono buono a ringraziare per la comprensione?

Da: 456la	08/06/2014 14:33:04
zorro forse non hai capito... quello deve fare la disalisi a giorni alterni, se le prove vengono espletate con l'intervallo merc-giov e sabato comunque non risolvi il suo problema... non so se è chiaro...

Da: robertinoooo -banned!-	08/06/2014 14:36:11
allora semplifichiamo la domanda al massimo, così anche zorro può comprenderla: quante possibilità ci sono che, in un modo o nell'altro, il Ministero salvi la settimana 23-27? Oppure dobbiamo rassegnarci a fare il concorso dopo l'estate e magari a dicembre? Io sperò che se di rinvio deve trattarsi, sia il più lontano possibile (dicembre). Un rinvio di una-due settimane o a subito dopo l'estate sarebbe solo deleterio...