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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: Avulsione 05/06/2014 23:34:12
Ma non poteva uscire prima???? Adoro bianca

Da: Dammacco 06/06/2014 00:55:50
Grazie a tutti per gli auguri, miei cari!
Un affettuoso saluto a Ribelle: bentornata! Sono contenta di riaverti tra noi.. :-)

Da: Ribelle86 06/06/2014 08:04:57
X Dammacco: un pezzo di torta potevi offrircelo;-) anch'io sono contenta di risentirvi. Purtroppo ho avuto seri problemi personali e mi sono eclissata. Vi auguro una splendida giornata di studio!
X Nick: sei anche tu su amministrativo? Io oggi parto con le società in house. A presto. Ps e limitati con i caffè!

Da: alevole  06/06/2014 08:06:07
Chi si studierà il patto di famiglia? E soprattutto perchè? È stato messo nel libro magistra di giovagnoli ma la giurisprudenza ci si è pronunciata quasi mai e so tratta di teorie tutte dottrinali

Da: Avulsione 06/06/2014 08:22:22
Ale il patto di fam puoi studiarlo coi patti successori, facendo un raffronto tra le varie tesi in materia. Almeno io ho fatto cosi

Da: alevole  06/06/2014 09:07:50
Ok avulsione...la questione sui patti successori la ho fatta....però guardando il libretto magistra di giovagnoli c è questo articolo solo sul patto di famiglia ove si parla delle questioni sulla partecipazione dei legittimari e si citano tutte teorie dottrinali e nessuna giurisprudenziale quindi mi chiedevo come mai era stato inserito in un libretto che dovrebbe contenere gli argomenti a probabile uscita concorsuale

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Da: NickChinasky78 06/06/2014 09:12:46
Ciao ribelle...spero tu abbia superato il momento no, a qualsiasi natura attenga, ritrovando la giovialita' e l'entusiasmo che da sempre ti accompagna...si sono su amministrativo almeno per i prossimi 4 giorni poi farò una ripassata di civile e penale fino alla fine. Sono molto scettico, psicologicamente sto già approntando le misure da adottare per la preparazione del prossimo. Soprattutto in amministrativo zoppico parecchio e non mi faccio alcuna illusione...vedremo...buono studio, augurio che naturalmente estendo a tutti, ma in special modo a te che, mi ripeto, spero abbia risolto ogni tipo di problema...per me adesso riparto di giurisdizione e transaltio iudicii...

Da: qoob 06/06/2014 09:39:24
nick se sei scettico tu, non so che cosa dovrei pensare io...

a voi non fa male il cervello?

buono studio a tutti

Da: alevole  06/06/2014 09:46:05
X nick
Siamo in due ad avere paure varie ma ad ottobre ci sarà un altro bando sicché per ora vediamo come va con questo poi tentiamo di nuovo al massimo

Da: Samourai 06/06/2014 09:51:22
È uscito solo ora bianca, ma davvero è un'ottima summa....
Un volo panoramico dall'alto ...tanto per mettere un po' di poesia
In 5 gg si fa

Da: NickChinasky78 06/06/2014 09:53:35
Il mio scetticismo è dovuto alla preparazione frammentaria, frutto di scelte a monte sbagliate in merito alla individuazione dei testi sui quali approntare la preparazione. Consapevolezza maturata, per dirla con termini tanto cari alla suprema corte in tema di reato impossibile ma non solo,  soltanto con prognosi postuma sulla idoneità ex ante degli stessi...pertanto mi rendo conto di avere una preparazione che mi consente di giocarmela - forse anche bene- in certi settori e di fare magre figure in altre...vedremo...ma senza dubbio in caso di esito infausto valuterò seriamente l'opportunità di frequentare un corso serio per il divenire...per adesso si balla in questo... :) buon proseguimento

Da: SELL  06/06/2014 10:45:24
Io ho scelto i Garifoli . Scelta errata che mi ha distrutto tanto da farmi pensare di non andare più . Ciao a tutti ragazzi

Da: Info2000  06/06/2014 11:30:16
Buongiorno ragazzi, un caro saluto a tutti!
Volevo porvi un quesito: sto leggendo una sentenza sull'abuso del diritto (sono una nostalgica dei vecchi classici) che respinge la tesi dell'operatività nel nostro ordinamento della cd Verwirkung (copio dalla sentenza). Questa teoria, facendo perno sulla buona fede ribadisce che anche prima che sia decorso il termine per la prescrizione del diritto, qualora il titolare stesso sia rimasto inattivo ( non abbia preteso l'adempimento) ingenerando nella controparte una sorta di legittimo affidamento circa il definitivo non esercizio del diritto stesso, potrà profilarsi una situazione di abuso nell'eventualità che il titolare decida poi di esercitare il diritto in parola. Si parla di ritardo sleale...
Ho notato che anche il manuale da cui studio ipotizza, invece, tale evenienza tra le varie situazioni che danno vita all'abuso del diritto.
A questo punto, e arrivo alla domanda, qualcuno di voi può indicarmi, qualora ne fosse a conoscenza, se ci sono state ulteriori sentenze che si sono espresse in modo favorevole sulla ipotesi di ritardo sleale?
Grazie a tutti e perdonate la lungaggine! 

Da: vidal85 06/06/2014 11:34:41
ciao samourai... di questo "nuovo Bianca" di cui parli non riesco ad individuare nessuna informazione..saresti cosi gentile da indicarmi un link in modo da approfondire un attimo in vista di un eventuale futuro acquisto... grazie ciaoo :)

Da: Samourai 06/06/2014 11:53:35
Metti su google bianca istituzioni di diritto privato
Giuffrè....maggio 2014!!!
Con note di giurisprudenza- aggiornate a aprile 2014

Volevo porvi un problema...ma anche voi, studiando la simulazione, avete l'impressione di essere di fronte ad una incoerenza del sistema....
Insomma alla fine quasi sempre la simulazione è volta a perseguire un fine in contrasto con la buona fede! In somma alla fin fine, che sia il fisco, che siano i creditori, o altri soggetti, la simulazione è volta a pregiudicare qualcuno che la legge invece proteggerebbe
Non so , io la studio , la capisco, ma trovo assurdo che l'ordinamento lo consenta
Troverei molto più giusto che non fosse consentito alle parti modulare gli effetti del contratto in questo modo

Da: qoob 06/06/2014 14:18:55
diciamo che tutto questo studio, anche in caso di reiterata bocciatura, darà i suoi frutti: metterò su un business in ambito editorial giuridico con uscita strategica di vari volumi e volumetti per tutti i gusti a ridosso dei vari esami e concorsi. senza dubbio diventerò milionaria!

(lo dico senza superiorità alcuna: presa dalla disperazione, in un attacco compulsivo da approfondimento illogico, ne ho appena ordinato uno online che manco avrò il tempo leggere... sob)

Da: Samourai 06/06/2014 14:38:00
Anche io ho comprato sto cavolo di memo manuali
Sperando in sintesi chiarezza e visione d'insieme
N ente di tutto questo
Ne avrò letto si è no 3 pagine....
E così ho ripiegato su questo piccolo bianca....
Chi mi risponde sulla simulazione, è un tarlo che non mi molla

Da: NickChinasky78 06/06/2014 14:48:00
Qoob Come ti capisco...nel corso degli anni ho fatto tanro di quello shopping compulsivo di libri - molti dei quali mai letti poi - che greenpeace vuole la mia testa essendomi imputata la responsabilità principale per la deforestazione amazzonica. ..

Da: Ribelle86 06/06/2014 15:12:45
Tutti i nostri libri sembrano intonare:  " suavemente... studiace...".
Nick e altri: come vi regolate col diritto urbanistico? Ci sono questioni di rilevanti? È una delle rare parti di amministrativo che ho tralasciato purtroppo.
Grazie in anticipo e buono studio!

Da: NickChinasky78 06/06/2014 15:25:45
Rib io mi sono limitato ai principi - perequazione sostenibilità ambientale precauzione e prevenzione - e poi ho dato una studiata al piano regolatore e alla controversa natura giuridica - se amministrativa o normativa. Infine uno sguardo ai vincoli di zonizzazione e localizzazione ma più che altro per usatli come "annacquamento" dovesse uscire qualcosa sull'espropriazione.in sostanza se esce un tema specifico sull'urbanistica sono fottuto...

Da: Camillad 06/06/2014 15:46:21
Nick,se tu non dovessi superare questo concorso mi incatenerò davanti al Ministero della Giustizia...io non so nemmeno di cosa tu stia parlando, e ti ritieni impreparato in amministrativo???????????????????????????????

Da: NickChinasky78 06/06/2014 15:53:20
Ahahahah no camilla ti prego,  sono certo che tu abbia di meglio da fare e non posso assumermi la responsabilità di veder deperire una giovane donna immolatasi per una causa persa:) scherzi a parte,  non sono affatto il genere di persona che piange e si butta giù pur potendo contare su una realtà fattuale completamente diversa...con grande obiettività ed equilibrato spirito di autocritica io so quali sono i miei limiti e so ahimè quelle che sono le mie reali possibilità.  Però ti ringrazio per la fiducia:) prima di riprendere spendo una parola sulla simulazione di cui sopra. Anche io la trovo iniqua ed insensata...pensiero epersonale per quel modestissimo po' che può valere...buono studio

Da: alevole  06/06/2014 15:57:51
Ma nel mio piccolo non mi pare ci siano questioni recenti sull'espropriazione..le su hanno appena sollevato questione di legittimità cost. su un articolo mi pare il 42bis tu esp ma non c è altro di rilevante

Da: Dammacco 06/06/2014 16:25:08
Ciao, cari.
Per ciò che riguarda il diritto urbanistico, mi sono regolata come Nick.
Ad ogni buon conto, Garofoli reputa improbabile un tema sulla perequazione. Ciononostante, vi ha dedicato metà di una lezione qualche mese fa.
A mio modestissimo avviso, perequazione urbanistica, vincoli di zonizzazione, incentivi e premialità edificatoria diventano concorsualmente papabili se "collegati" alle espropriazioni e, volendo, ai c.d. accordi di cessioni tra espropriando e P.A. .
Magari, Ribelle, usa questo filo conduttore come raccordo tra il diritto urbanistico e il diritto amministrativo "puro".
A chi chiedeva della simulazione.. E' un mio punto di vista, ma la valuterei così (sempre se ho ben compreso la domanda a monte).
Distinguerei tra accordo simulatorio ed azione di simulazione.
Mi spiego meglio.
In breve, l'ordinamento riconosce - non ammette - l'esistenza di un accordo simulatorio, ma, al contempo, sanziona quest'ultimo con l'inefficacia (art. 1414, co. I, c.c.).
Al fine di tutelare, in primis, le parti del contratto e, in secondo luogo, i terzi pregiudicati dal negozio simulato, il Legislatore consente loro di esperire un'azione (l'azione di simulazione) volta a ristabilire gli equilibri eventualmente lesi e a far valere, dunque, il carattere fittizio dell'accordo predisposto (art. 1415, c.c.).
Pertanto, l'azione di simulazione - perché, invero, è questa che regolamenta il Codice, con i suoi, propri, limiti (art. 1417 c.c.) e caratteristiche (art. 1417 c.c.) - è una tecnica rimediale, posta a tutela di chi la esperisce (parte del negozio o terzo). 
La ricostruzione che ti ho proposto (che evidenzia la ratio della simulazione) è dottrinale; è condivisa, comunque, dal Sacco (e, mi sembra, anche dal Trabucchi).
P.s.: Sell, se non vieni al concorso, giuro che scendo fino in Sicilia per prelevarti! Giuro.
P.p.s.: per la mancata torta di compleanno, facciamo così. Venerdì 27 ce la mangiamo tutti assieme a Roma, post cena. :D

Da: Dammacco 06/06/2014 16:36:25
Ribelle,
mi auguro che i tuoi problemi si siano positivamente risolti, adesso.
E.. Ti abbraccio forte. :)

Da: alevole  06/06/2014 16:50:47
Chi ritiene probabile di amministrativo il tema sui diritti resistenti a tutta oltranza?

Da: Ribelle86 06/06/2014 17:00:36
X Dammacco: Si. Grazie infinite sei sempre gentile e preziosissima.
Io ci vedrei anche un tema sul riparto di giurisdizione in riferimento all'ipotesi di retrocessione.    
Grazie anche ad Alevole e Nick.
Ps: A Sell lo trascino io perchè mi viene più vicino ;-)

Da: Diabolique  06/06/2014 18:41:02
Sulla simulazione.
X Dammacco: quello che dici e' corretto ma, credo, non in linea con il quesito posto da Samourai il quale, se ho capito bene, si interroga proprio sull'esistenza e sulla ratio di tale istituto domandandosi come sia stato possibile che il Legislatore abbia potuto prevedere uno strumento che persegue delle finalità fraudolente ( e, infatti, la si può considerare come il rovescio della medaglia dell'azione revocatoria).
Ebbene la sua ratio può essere colta solo esaminando il contesto giuridico-economico in cui è nato il codice del '42.
Quest'ultimo, infatti, e' stato il portato della riunificazione dei due codici dell'epoca precedente che avevano creato una conflittualità tra categorie di cittadini: un conto erano i rapporti tra privati un conto quelli tra imprese (distinzione, peraltro, oggi riproposta dagli interventi comunitari).
L'aver ricondotto a unità il sistema ha, allora, imposto di tener conto delle necessita' del commercio che pretendono un'obiettivizzazione dei rapporti in funzione di una migliore circolazione dei beni a cui è d'ostacolo un'eccessiva rilevanza dell'interno volere dei soggetti.
Questo ha comportato, quale logica conseguenza, una pretermissione della ricerca di un'effettiva volontà in favore della buona fede dei terzi i cui acquisti sono fatti salvi anche in mancanza di un vero e proprio consenso.
In definitiva nella simulazione l'intento delle parti e' proprio quello di creare una situazione di apparenza.
Questa e' tutelata dal legislatore proprio in funzione di una migliore e più facile circolazione dei beni che sarebbe ostacolata ove si dovesse indagare su quale sia stata l'effettiva volontà delle parti.
Per questo sarà onere dei soggetti lesi agire in simulazione (o in revocatoria in caso di acquisti a titolo oneroso) laddove l'atto simulato (o fraudolento) leda i loro interessi!
In definitiva e' proprio la necessità di tutelare la logica dello scambio e della circolazione dei beni (che è alla base del codice del '42) che legittima la simulazione perché, altrimenti, si creerebbe una paralisi del mercato laddove si dovesse indagare di volta in volta l'effettiva volontà delle parti.
Situazione, questa, che ha finito anche con il legittimare ogni forma di abuso attesa l'impossibilità del giudice di sindacare la volontà delle parti (tranne l'ipotesi della rescissione per lesione ultra dimidium).
È da notare però come tutto ciò sia oggi oggetto di profondo ripensamento a seguito degli interventi comunitari che, come detto, hanno riproposto l'antica conflittualità tra codice civile e codice del commercio

Da: alevole  06/06/2014 18:47:10
E allora questo copia incolla che vorrebbe dire? Ma non è che esce un tema sul se vi piace o meno la simulazione. Se esce riguarda un altra questione affrontata da su di recente...ma a chi interessa delle ragioni storiche etiche della simulazione???

Da: Diabolique  06/06/2014 18:52:41
Veramente si rispondeva ad un quesito relativo alla ratio dell'istituto.
Se non si capiscono prima gli istituti e' inutile imparare a memoria le sentenze.
Lo studio deve essere dinamico e non piatto.
Se la traccia ti dice "premessi adeguati cenni sulla simulazione" tu che fai?
Spari subito la sentenza?

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