Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2013

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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: ef x boh e altri 10/01/2013 11:25:36
allora, descrivendo con ironia, ci sono due tipologie di ragazzi ( ;-P ):
1. quelli che stanno nel mio mondo e che incontro nei corsi di preparazione (ragionamento che si può estendere a avvocati in carriera) che non sono molto accorti e avvezzi all'approfondimento/ "corteggiamento", vuoi perchè impegnati (l'età c'è), vuoi - peggio, ma comprensibilmente - perchè presi dal pensiero concorsuale e da una vita - non vita. Questi soggetti li vedi in aula, presi nella frenesia dell"appunto", non si renderebbero conto nemmeno se tra le concorsiste ci fosse Belen.
2. poi ci sono quelli che non fanno parte del mio mondo, per cui l'annuncio "sto studiando per il concorso magistratura (e sono avvocato)" significa: ho un sacco di soldi (sic!), sono praticamente già magistrato (sic!) e pretendo uno con i soldi (sic!). In questo caso, salvo qualche mente effettivamente libera e non condizionata (che io devo ancora incontrare), ti ritrovi di fronte il silenzio o il vuoto.

In entrambi i casi, comunque, io non guardo ai soldi (io stessa non ce li ho), anche perchè credo che, dopo anni di femminismo, si possa ragionevolmente affermare che una donna possa e debba mantenersi (anche le sue uscite a cena) da sola.

Chiaramente, si scherza, con punte di verità!

Da: XXX 10/01/2013 11:26:29
mamma che sfigati che siete..:)))))....

Da: per la discussione "sigles" 10/01/2013 11:34:59
io non giudicherei mai un ragazzo 30enne perchè prepara un concorso (non potrei non capirlo..e poi voglio essere autonoma professionalmente ed economicamente: ci si deve completare ed arricchire a vicenda, non essere l'uno/a il/la parassita/mero appoggio dell'altro/a)..semplicemente non ho il tempo materiale, come dice Caudillo o, più che altro, la disposizione mentale giusta..la voglia di investire del tempo anche in questo (cerca i posti giusti, torna anche bello tardi a casa, trova persone "normali"/non fidanzate, mettiti carina, avere sempre il sorriso anche quando pensi, mentre bevi una birra e gli amici parlano: "non ho finito la responsabilità precontrattuale..")..ci fosse poi qualcuno. Ma è un circolo vizioso: se non sei disposta a trovare non cerchi, se non cerchi non trovi ecc ecc. ..inoltre, quel poco che vedo in giro, non mi ispira proprio. Tendo a mettere la cosa in secondo piano, come diceva ef..e le situazioni, almeno a livello privato/personale, per tanti miei amici che fanno altro, si evolvono, mentre io mi sento sempre immobile sotto ogni punto di vista..a studiare va', altrimenti è la fine se si pensa troppo..ahahah

Da: si... 10/01/2013 11:37:00
...stiamo tutti nella stessa barca....viviamo di sogni e di utopia...e non abbiamo i soldi neanche per un aperitivo! Ma i sogni si realizzano così...io non cambierei mai la mia condizione....in questo momento non mi soddisfa...ma i grandi sogni sono solo per i lungimiranti! In bocca al lupo!

Da: per la discussione .. 10/01/2013 11:40:20
ovviamente volevo scrivere "siNgles"
@ XXX: hai ragione ahah me lo dico da sola
@ si: concordo appieno, nonostante tutto!! e crepi il lupo!!

Da: boH4 10/01/2013 11:41:27
ma una vita solo sui libri che vita è? non vi viene mai voglia di uscire o fare-pensare cose normali?

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Da: per la discussione .. 10/01/2013 11:53:18
ma ovvio che ne ho voglia e non è che non esca..se non ci fossero i miei amici con cui comunque mi diverto un sacco non ne vedrei la fine..si parlava proprio di trovare qualcuno, di relazioni sentimentali..la clausura è nociva, figurati!!

Da: diomio 10/01/2013 11:56:44
quando hai un passione vera, sai che non c'è niente altro che vorresti fare della tua vita se non quello...e non ti senti a posto con te stesso se non ti dedichi a raggiungere proprio quel sogno...a me non pesa studiare, proprio per questo motivo...nella mia vita avrei un rimpianto insopportabile se non dedicassi la maggior parte del tempo che ho a disposizione per mettermi nelle condizioni di superare questo concorso....io poi sono fortunato, lo ammetto, perché ho al mio fianco una persona speciale da tanti anni, con la quale condivido tutto sin dai tempi dell'università e che è dedita allo studio come me, sebbene in tutt'altro campo

Da: gia''..... 10/01/2013 11:58:15
Concordo in pieno.....

Da: ef x boh4 e altri 10/01/2013 11:59:01
io ho 28 anni, ho fatto una vita sui libri, ho rinunciato a anni di vacanze, ho studiato molto per il concorso di maggio. Ma oggi esco più che in passato. Sto studiando un pò meno, oggi prendo il concorso con un'altra filosofia e spero di continuare così anche dopo l'uscita del prossimo bando. La vie (la vita vera) est ailleurs, ne sono sempre più convinta. Buona fortuna a tutti.

Da: ef x diomio 10/01/2013 12:08:20
bè la tua situazione è diversa da quella prospettata nella discussione.
In ogni caso, io ho sempre pensato come te (quanto a impegno per raggiungere i sogni), però dopo il concorso di maggio, per la prima volta, complici una serie di situazioni, è come se mi fossi svegliata dal mio mondo, accorgendomi che, come qlc diceva, per gli altri la vita è andata avanti e che c'è anche un altro modo di vivere le cose, le situazioni e che nella vita ci saranno sempre altre strade. E spero che questa mia nuova filosofia di vita si mantenga nel tempo, anche a costo di non superare un concorso, che, aihmè, diventa sempre più aleatorio e utopico (si può dire?!).

Da: bastaaaaaaaaaaaaaaaaaa 10/01/2013 12:16:22
ma a noi che cazzo ce ne fotte delle vostre paturnie? aprite un altro forum, qua si parla di diritto, non è una seduta di psicanalisi

Da: ef x bastaaaaaaaaaaaaa 10/01/2013 12:27:39
ahahaha, potresti avere ragione, ma dai concedici di divagare per un giorno da un concorso il cui bando non è ancora uscito. E, ammettilo, tra tutte le cazxxxx che si sparano in questo forum da 2 mesi questa è una discussione che può provocare un confronto umano. Ma bisogna non essere persone superficiali, per capirlo. Con simpatia.....

Da: X tutti 10/01/2013 12:27:40
Ma di quale sogno parlate???
Ancora che sparate queste caxxxte sulla magistratura???
Diciamo piuttosto le cose come stanno.
Chi intraprende questa strada lo fa 9 volte su 10 solo perché vuole acquisire quel prestigio e quella considerazione sociale che gli sarebbero precluse facendo altri lavori.
Altro che missione!
Nell'immaginario collettivo l'idea e' che se fai il magistrato sei un "fico" se fai un altro lavoro sei uno "sfigato" cioè sei uno dei tanti: fai parte della massa.
Questa e' la ragione vera x cui la gente si cimenta in questo concorso, altro che passione o missione.
Anche perché poi in definitiva per essere dei bravi giudici non e' necessario conoscere i libri a memoria tante volte basta un po' di equilibrio e buon senso.
Così come si può essere preparatissimi ed essere pessimi giudici.
Il guaio e' che proprio questa ambizione questo volersi sentire al di sopra degli altri porta a perdere (o a non acquisire) quell'umiltà necessaria in ogni cosa e ancor di più in magistratura.
Chi vince pensa di essere chissà chi: si sente il padrone del mondo e può finalmente esercitare quell'arroganza che viene incentivata da un sistema perverso che considera il giudice come una sorta di divinità intoccabile.
Questo e' ciò a cui puntano molti di quelli che intraprendono questo percorso altro che missione!
Se così fosse non assisteremmo a tutti questi magistrati che si buttano in politica o che appaiono sempre in televisione!

Da: JAM 10/01/2013 12:29:15
non c`è nulla di male a parlare delle proprie esperienze. la vita è anche questo. lo studio si unisce a tutto il resto

Da: Stiamolo a sentire 10/01/2013 12:30:16
Brava "ef" sono d'accordo con te: "La vita degli altri è andata avanti". Anche io ho avuto quest'impressione talvolta. Il concorso ti tiene fermo, da certi punti di vista, allo stato in cui eri quando hai iniziato a studiare, ma ti dà anche tanto in crescita formativa.
L'atteggiamento mentale è la cosa più importante, la capacità di non assolutizzare questo esame pur dedicandogli gran parte della nostra vita.
L'amore per il concorso può far del male: ti porta a volte all'integralismo nella condotta della propria vita per dedicare tempo ed energie allo studio, ma poi ci si rende conto che non è tutto utile.
Non è che uscendo un po' di più cambi molto la condizione dello studioso a tempo pieno, ma c'è da dire che un nuovo atteggiamento mentale costituisce un decisivo passo per affrontare le future prove della vita.
L'esito poi sarà quel che sarà, ma il pensiero di aver fatto tutto il possibile mi fa stare sereno anche se non ce la dovessi fare.

Da: JAM per diomio 10/01/2013 12:31:46
ma sei avvocato? quanti anni hai? sei invidiabile

Da: boh 10/01/2013 12:39:43
Ok, siete fanciulle illuminate e delle perfette educande.
Però, vi assicuro che là fuori c'è un mondo di vostre "colleghe" di genere che vanno molto meno per il sottile di voi nel giudicare un uomo e, salvo che non sia Clooney nell'aspetto, ci mettono due secondi nell'affiggeri a fuoco il marchio dello sfigato e liquidarti su due piedi (sanno fin troppo bene che questo concorso non è facile da vincere).
Oppure, quelle più scaltre, non chiudono di netto la porta, mantengono il sorriso ed una cordialità anche un po' ammiccante, tenendosi intanto informate su quando ci sarà il concorso o su quando sarà pubblicata la graduatoria....insomma, ti tengono sulla graticola: in caso di esito negativo, non c'era nulla da farsi illusioni...siamo amici e anche un po' alla lontana, poco più che conoscenti; in caso di esito positivo, è da presumere che...beh, ci siamo siamo sempre un po' annusati, io poi non sono facile, ho bisogno di tempo per capire, e poi il nostro è sempre un rapporto un po' speciale...
Scherzo, scherzo anch'io, ma in quel che dico, su ammettelo, c'è della verità!!

Da: becker 10/01/2013 13:13:21
Non credo paghi fare tutti questi sacrifici..a volte quello di dover studiare per il concorso diventa un'alibi che si creano persone con una vita sociale insoddisfacente, preferiscono lo studio maniacale alla vita, non credo sia sano, e nemmeno decisivo visto che l'esame si svolge in 3 giorni e non si pesano come al mercato le ore passate sui libri

Da: lucyyyyyyyyyyyy 10/01/2013 13:13:30
ragazzi anch'io mi rispecchio nelle vostre parole..ho 32 anni. Ho passato gli ultimi anni a studiare ed ora anche a me sembra che la vita degli altri è andata avanti mentre la mia è pervasa da solo e tanto studio. Credo che riprenderò a fare l' Avv. e ritaglierò dei momenti per continuare a rincorrere questo sogno, perché è impensabile fare solo questo a questa età!!

Da: per la discussione .. 10/01/2013 13:14:56
sottoscrivo "ef per bastaaaaaaaaaaa"...hai ragione, per carità, ma ci siamo ritrovati un momento in questa divagazione, prometto di chiuderla qui

@boh: non sono ne illuminata nè perfetta educanda..solo, spero e cerco, coerente con la mia dignità, a 360 gradi..è vero, esistono (anche molte) persone -al di là del genere maschile o femminile- che ragionano come dici..beh..io le ignoro, perchè non penso potranno rendermi felice!

@ x tutti: non condivido una parola, ma è il tuo pensiero..non sai quanto vorrei passare il concorso e provare a smentirti attraverso i fatti

Saluti!!

Da: diomio per JAM e per X tutti 10/01/2013 13:24:29
No non sono avvocato, sto completando la pratica. Sono forse giovane rispetto a voi, ma ho una grande passione che sento dentro di me...che mi dà tanta forza per studiare tutto il giorno, no solo ora ma da quando ho messo piede all'università.
Almeno per il momento è ancora così. So di essere fortunato per la mia situazione "sentimentale" perché avere il sostegno di qualcun altro per me è stato ed è importantissimo (tra l'altro la cosa è reciproca, cioè il sostegno lo do e lo ricevo).

Leggendo ciò che scrive qualcuno mi rendo che è durissima, non solo a livello di studio ma proprio a livello umano...per ora sono carico e mi sento prontissimo ad ammazzarmi di studio e a fare tutti il necessario...poi non so cosa mi riserverà il futuro.

Per quanto riguarda la ragione del mio impegno, a me non frega nulla del prestigio sociale, crediateci o no a me interessa solo fare qualcosa di utile per la società. E con gli studi che abbiamo fatto noi, non ho dubbi che la cosa più nobile da fare è il magistrato. Poi il discorso del prestigio non so quanto regga...a come la vedo io il lavoro del magistrato comporta molti "onori" ma anche molti "oneri", non è una vita facile come quella che magari può fare un altro tipo di dipendente pubblico...inoltre, di questi tempi, se uno cerca il prestigio o i soldi farebbe bene ad orientarsi verso altro...tipo agenzia delle entrate, dirigenza, banca d'Italia...altro che magistratura...sarò pazzo, ma per me è una passione, un sogno, una missione...forse è l'età che parla, ma il mio entusiasmo è sincero e viene dal cuore!!!
PS. La mia umiltà la conservo gelosamente

Da: JAM per diomio 10/01/2013 13:34:29
scusa ma quanti anni hai?25?

Da: diomio 10/01/2013 13:38:27
si

Da: ef x boh 10/01/2013 13:56:08
"ho bisogno di tempo per capire": ma sei anche tu uno dei tanti lentoni che fanno impazzire una donna, uno che non si decide mai??? :-D :-D
a parte gli scherzi, ci saranno anche ragazze come quelle che dici tu, io non le ho ancora conosciute (nonostante sia donna), ma ci sono anche molte ragazze che si "accontenterebbero" di vedere che dall'altra parte c'è, non oso dire un corteggiamento, ma un minimo interesse (e dico interesse).
Va bè, tra un pò ci linciano in questo forum se continuano con questi discorsi.

Buona fortuna

Da: boh 10/01/2013 13:56:37
Perfetto, mie care mosche bianche.
Vorrà dire che continueremo questa conversazione, de visu e davanti ad un aperativo, l'anno prossimo alla scuola di Scandicci.
Meglio toccare ferro, va!

Da: arianna123 10/01/2013 14:01:10
finalmente trovo persone aperte ad un confronto intelligente....mi ritrovo molto nelle vostre parole.
Io ho 31 anni (per chi me lo chiedeva non sono pugliese) e dopo aver affrontato anni di studio disperatissimo (nonostante gli impegni incalzanti del dottorato) senza grossi risultati(ho tentato più volte il concorso per commissario oltre ad altri) sono esausta, di una stanchezza che non cessa con una dormita di 12 ore. Nonostante ciò non vorrei perdere la possibilità di cimentarmi per la prima volta con questo concorso.

Da: Caudillo 10/01/2013 14:41:31
ragazzi io fino ad un anno fa la vita me la sono goduta anche troppo.ora ho messo un po di ordine e cercando di studiare limito le uscite e le divagazioni. poi ho pure 35 anni eh.
P.S. non è vero che alle scuole non si "acchiappa"...

Da: S. 10/01/2013 15:34:05
invece è vero che alle scuole non si acchiappa! io sono oggettivamente caruccio e ho pure un bel fisico da palestra, non sono come la maggiorparte dei miei colleghi brutti e grassi insomma (scusate per chi si sentisse offeso!)... ma le uniche che la danno sono quelle che guardano ai soldi e ovviamente visto che sto studiando per sto concorso non è che ho tempo per fare un lavoro che mi permetta di spendere centinaia di euro per una storia...... nè li vojo chiedere ai miei anche se stanno molto bene economicamente, da loro mi faccio dare solo l'indispensabile se non riesco con i miei lavori extra..... ma alle donne questo non basta ovviamente e quindi andassero al diavolo io non è che posso permettermi serate fuori spendendo solo io (dove cXXXXo sta scritto che il maschio deve pagare se per ora non può farlo?)... dovrei farlo chiedendolo ai miei? io non lo faccio! i soldi che guadagno per ora mi servono per vivere in una città che non è la mia fra l'altro. E il resto del tempo per studiare. Quindi allora me ne resto da solo e pazienza. Che vita di merda che ci siamo scelti insomma. Sarebbe stato meglio andare a zappare.

Da: arianna123 10/01/2013 15:35:21
concordo era meglio la zappa....

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Da: ef x boh e altri	10/01/2013 11:25:36
allora, descrivendo con ironia, ci sono due tipologie di ragazzi ( ;-P ): 1. quelli che stanno nel mio mondo e che incontro nei corsi di preparazione (ragionamento che si può estendere a avvocati in carriera) che non sono molto accorti e avvezzi all'approfondimento/ "corteggiamento", vuoi perchè impegnati (l'età c'è), vuoi - peggio, ma comprensibilmente - perchè presi dal pensiero concorsuale e da una vita - non vita. Questi soggetti li vedi in aula, presi nella frenesia dell"appunto", non si renderebbero conto nemmeno se tra le concorsiste ci fosse Belen. 2. poi ci sono quelli che non fanno parte del mio mondo, per cui l'annuncio "sto studiando per il concorso magistratura (e sono avvocato)" significa: ho un sacco di soldi (sic!), sono praticamente già magistrato (sic!) e pretendo uno con i soldi (sic!). In questo caso, salvo qualche mente effettivamente libera e non condizionata (che io devo ancora incontrare), ti ritrovi di fronte il silenzio o il vuoto. In entrambi i casi, comunque, io non guardo ai soldi (io stessa non ce li ho), anche perchè credo che, dopo anni di femminismo, si possa ragionevolmente affermare che una donna possa e debba mantenersi (anche le sue uscite a cena) da sola. Chiaramente, si scherza, con punte di verità!

Da: XXX	10/01/2013 11:26:29
mamma che sfigati che siete..:)))))....

Da: per la discussione "sigles"	10/01/2013 11:34:59
io non giudicherei mai un ragazzo 30enne perchè prepara un concorso (non potrei non capirlo..e poi voglio essere autonoma professionalmente ed economicamente: ci si deve completare ed arricchire a vicenda, non essere l'uno/a il/la parassita/mero appoggio dell'altro/a)..semplicemente non ho il tempo materiale, come dice Caudillo o, più che altro, la disposizione mentale giusta..la voglia di investire del tempo anche in questo (cerca i posti giusti, torna anche bello tardi a casa, trova persone "normali"/non fidanzate, mettiti carina, avere sempre il sorriso anche quando pensi, mentre bevi una birra e gli amici parlano: "non ho finito la responsabilità precontrattuale..")..ci fosse poi qualcuno. Ma è un circolo vizioso: se non sei disposta a trovare non cerchi, se non cerchi non trovi ecc ecc. ..inoltre, quel poco che vedo in giro, non mi ispira proprio. Tendo a mettere la cosa in secondo piano, come diceva ef..e le situazioni, almeno a livello privato/personale, per tanti miei amici che fanno altro, si evolvono, mentre io mi sento sempre immobile sotto ogni punto di vista..a studiare va', altrimenti è la fine se si pensa troppo..ahahah

Da: si...	10/01/2013 11:37:00
...stiamo tutti nella stessa barca....viviamo di sogni e di utopia...e non abbiamo i soldi neanche per un aperitivo! Ma i sogni si realizzano così...io non cambierei mai la mia condizione....in questo momento non mi soddisfa...ma i grandi sogni sono solo per i lungimiranti! In bocca al lupo!

Da: per la discussione ..	10/01/2013 11:40:20
ovviamente volevo scrivere "siNgles" @ XXX: hai ragione ahah me lo dico da sola @ si: concordo appieno, nonostante tutto!! e crepi il lupo!!

Da: boH4	10/01/2013 11:41:27
ma una vita solo sui libri che vita è? non vi viene mai voglia di uscire o fare-pensare cose normali?

Da: per la discussione ..	10/01/2013 11:53:18
ma ovvio che ne ho voglia e non è che non esca..se non ci fossero i miei amici con cui comunque mi diverto un sacco non ne vedrei la fine..si parlava proprio di trovare qualcuno, di relazioni sentimentali..la clausura è nociva, figurati!!

Da: diomio	10/01/2013 11:56:44
quando hai un passione vera, sai che non c'è niente altro che vorresti fare della tua vita se non quello...e non ti senti a posto con te stesso se non ti dedichi a raggiungere proprio quel sogno...a me non pesa studiare, proprio per questo motivo...nella mia vita avrei un rimpianto insopportabile se non dedicassi la maggior parte del tempo che ho a disposizione per mettermi nelle condizioni di superare questo concorso....io poi sono fortunato, lo ammetto, perché ho al mio fianco una persona speciale da tanti anni, con la quale condivido tutto sin dai tempi dell'università e che è dedita allo studio come me, sebbene in tutt'altro campo

Da: ef x boh4 e altri	10/01/2013 11:59:01
io ho 28 anni, ho fatto una vita sui libri, ho rinunciato a anni di vacanze, ho studiato molto per il concorso di maggio. Ma oggi esco più che in passato. Sto studiando un pò meno, oggi prendo il concorso con un'altra filosofia e spero di continuare così anche dopo l'uscita del prossimo bando. La vie (la vita vera) est ailleurs, ne sono sempre più convinta. Buona fortuna a tutti.

Da: ef x diomio	10/01/2013 12:08:20
bè la tua situazione è diversa da quella prospettata nella discussione. In ogni caso, io ho sempre pensato come te (quanto a impegno per raggiungere i sogni), però dopo il concorso di maggio, per la prima volta, complici una serie di situazioni, è come se mi fossi svegliata dal mio mondo, accorgendomi che, come qlc diceva, per gli altri la vita è andata avanti e che c'è anche un altro modo di vivere le cose, le situazioni e che nella vita ci saranno sempre altre strade. E spero che questa mia nuova filosofia di vita si mantenga nel tempo, anche a costo di non superare un concorso, che, aihmè, diventa sempre più aleatorio e utopico (si può dire?!).

Da: bastaaaaaaaaaaaaaaaaaa	10/01/2013 12:16:22
ma a noi che cazzo ce ne fotte delle vostre paturnie? aprite un altro forum, qua si parla di diritto, non è una seduta di psicanalisi

Da: ef x bastaaaaaaaaaaaaa	10/01/2013 12:27:39
ahahaha, potresti avere ragione, ma dai concedici di divagare per un giorno da un concorso il cui bando non è ancora uscito. E, ammettilo, tra tutte le cazxxxx che si sparano in questo forum da 2 mesi questa è una discussione che può provocare un confronto umano. Ma bisogna non essere persone superficiali, per capirlo. Con simpatia.....

Da: X tutti	10/01/2013 12:27:40
Ma di quale sogno parlate??? Ancora che sparate queste caxxxte sulla magistratura??? Diciamo piuttosto le cose come stanno. Chi intraprende questa strada lo fa 9 volte su 10 solo perché vuole acquisire quel prestigio e quella considerazione sociale che gli sarebbero precluse facendo altri lavori. Altro che missione! Nell'immaginario collettivo l'idea e' che se fai il magistrato sei un "fico" se fai un altro lavoro sei uno "sfigato" cioè sei uno dei tanti: fai parte della massa. Questa e' la ragione vera x cui la gente si cimenta in questo concorso, altro che passione o missione. Anche perché poi in definitiva per essere dei bravi giudici non e' necessario conoscere i libri a memoria tante volte basta un po' di equilibrio e buon senso. Così come si può essere preparatissimi ed essere pessimi giudici. Il guaio e' che proprio questa ambizione questo volersi sentire al di sopra degli altri porta a perdere (o a non acquisire) quell'umiltà necessaria in ogni cosa e ancor di più in magistratura. Chi vince pensa di essere chissà chi: si sente il padrone del mondo e può finalmente esercitare quell'arroganza che viene incentivata da un sistema perverso che considera il giudice come una sorta di divinità intoccabile. Questo e' ciò a cui puntano molti di quelli che intraprendono questo percorso altro che missione! Se così fosse non assisteremmo a tutti questi magistrati che si buttano in politica o che appaiono sempre in televisione!

Da: JAM	10/01/2013 12:29:15
non c`è nulla di male a parlare delle proprie esperienze. la vita è anche questo. lo studio si unisce a tutto il resto

Da: Stiamolo a sentire	10/01/2013 12:30:16
Brava "ef" sono d'accordo con te: "La vita degli altri è andata avanti". Anche io ho avuto quest'impressione talvolta. Il concorso ti tiene fermo, da certi punti di vista, allo stato in cui eri quando hai iniziato a studiare, ma ti dà anche tanto in crescita formativa. L'atteggiamento mentale è la cosa più importante, la capacità di non assolutizzare questo esame pur dedicandogli gran parte della nostra vita. L'amore per il concorso può far del male: ti porta a volte all'integralismo nella condotta della propria vita per dedicare tempo ed energie allo studio, ma poi ci si rende conto che non è tutto utile. Non è che uscendo un po' di più cambi molto la condizione dello studioso a tempo pieno, ma c'è da dire che un nuovo atteggiamento mentale costituisce un decisivo passo per affrontare le future prove della vita. L'esito poi sarà quel che sarà, ma il pensiero di aver fatto tutto il possibile mi fa stare sereno anche se non ce la dovessi fare.

Da: JAM per diomio	10/01/2013 12:31:46
ma sei avvocato? quanti anni hai? sei invidiabile

Da: boh	10/01/2013 12:39:43
Ok, siete fanciulle illuminate e delle perfette educande. Però, vi assicuro che là fuori c'è un mondo di vostre "colleghe" di genere che vanno molto meno per il sottile di voi nel giudicare un uomo e, salvo che non sia Clooney nell'aspetto, ci mettono due secondi nell'affiggeri a fuoco il marchio dello sfigato e liquidarti su due piedi (sanno fin troppo bene che questo concorso non è facile da vincere). Oppure, quelle più scaltre, non chiudono di netto la porta, mantengono il sorriso ed una cordialità anche un po' ammiccante, tenendosi intanto informate su quando ci sarà il concorso o su quando sarà pubblicata la graduatoria....insomma, ti tengono sulla graticola: in caso di esito negativo, non c'era nulla da farsi illusioni...siamo amici e anche un po' alla lontana, poco più che conoscenti; in caso di esito positivo, è da presumere che...beh, ci siamo siamo sempre un po' annusati, io poi non sono facile, ho bisogno di tempo per capire, e poi il nostro è sempre un rapporto un po' speciale... Scherzo, scherzo anch'io, ma in quel che dico, su ammettelo, c'è della verità!!

Da: becker	10/01/2013 13:13:21
Non credo paghi fare tutti questi sacrifici..a volte quello di dover studiare per il concorso diventa un'alibi che si creano persone con una vita sociale insoddisfacente, preferiscono lo studio maniacale alla vita, non credo sia sano, e nemmeno decisivo visto che l'esame si svolge in 3 giorni e non si pesano come al mercato le ore passate sui libri

Da: lucyyyyyyyyyyyy	10/01/2013 13:13:30
ragazzi anch'io mi rispecchio nelle vostre parole..ho 32 anni. Ho passato gli ultimi anni a studiare ed ora anche a me sembra che la vita degli altri è andata avanti mentre la mia è pervasa da solo e tanto studio. Credo che riprenderò a fare l' Avv. e ritaglierò dei momenti per continuare a rincorrere questo sogno, perché è impensabile fare solo questo a questa età!!

Da: per la discussione ..	10/01/2013 13:14:56
sottoscrivo "ef per bastaaaaaaaaaaa"...hai ragione, per carità, ma ci siamo ritrovati un momento in questa divagazione, prometto di chiuderla qui @boh: non sono ne illuminata nè perfetta educanda..solo, spero e cerco, coerente con la mia dignità, a 360 gradi..è vero, esistono (anche molte) persone -al di là del genere maschile o femminile- che ragionano come dici..beh..io le ignoro, perchè non penso potranno rendermi felice! @ x tutti: non condivido una parola, ma è il tuo pensiero..non sai quanto vorrei passare il concorso e provare a smentirti attraverso i fatti Saluti!!

Da: diomio per JAM e per X tutti	10/01/2013 13:24:29
No non sono avvocato, sto completando la pratica. Sono forse giovane rispetto a voi, ma ho una grande passione che sento dentro di me...che mi dà tanta forza per studiare tutto il giorno, no solo ora ma da quando ho messo piede all'università. Almeno per il momento è ancora così. So di essere fortunato per la mia situazione "sentimentale" perché avere il sostegno di qualcun altro per me è stato ed è importantissimo (tra l'altro la cosa è reciproca, cioè il sostegno lo do e lo ricevo). Leggendo ciò che scrive qualcuno mi rendo che è durissima, non solo a livello di studio ma proprio a livello umano...per ora sono carico e mi sento prontissimo ad ammazzarmi di studio e a fare tutti il necessario...poi non so cosa mi riserverà il futuro. Per quanto riguarda la ragione del mio impegno, a me non frega nulla del prestigio sociale, crediateci o no a me interessa solo fare qualcosa di utile per la società. E con gli studi che abbiamo fatto noi, non ho dubbi che la cosa più nobile da fare è il magistrato. Poi il discorso del prestigio non so quanto regga...a come la vedo io il lavoro del magistrato comporta molti "onori" ma anche molti "oneri", non è una vita facile come quella che magari può fare un altro tipo di dipendente pubblico...inoltre, di questi tempi, se uno cerca il prestigio o i soldi farebbe bene ad orientarsi verso altro...tipo agenzia delle entrate, dirigenza, banca d'Italia...altro che magistratura...sarò pazzo, ma per me è una passione, un sogno, una missione...forse è l'età che parla, ma il mio entusiasmo è sincero e viene dal cuore!!! PS. La mia umiltà la conservo gelosamente

Da: JAM per diomio	10/01/2013 13:34:29
scusa ma quanti anni hai?25?

Da: ef x boh	10/01/2013 13:56:08
"ho bisogno di tempo per capire": ma sei anche tu uno dei tanti lentoni che fanno impazzire una donna, uno che non si decide mai??? :-D :-D a parte gli scherzi, ci saranno anche ragazze come quelle che dici tu, io non le ho ancora conosciute (nonostante sia donna), ma ci sono anche molte ragazze che si "accontenterebbero" di vedere che dall'altra parte c'è, non oso dire un corteggiamento, ma un minimo interesse (e dico interesse). Va bè, tra un pò ci linciano in questo forum se continuano con questi discorsi. Buona fortuna

Da: boh	10/01/2013 13:56:37
Perfetto, mie care mosche bianche. Vorrà dire che continueremo questa conversazione, de visu e davanti ad un aperativo, l'anno prossimo alla scuola di Scandicci. Meglio toccare ferro, va!

Da: arianna123	10/01/2013 14:01:10
finalmente trovo persone aperte ad un confronto intelligente....mi ritrovo molto nelle vostre parole. Io ho 31 anni (per chi me lo chiedeva non sono pugliese) e dopo aver affrontato anni di studio disperatissimo (nonostante gli impegni incalzanti del dottorato) senza grossi risultati(ho tentato più volte il concorso per commissario oltre ad altri) sono esausta, di una stanchezza che non cessa con una dormita di 12 ore. Nonostante ciò non vorrei perdere la possibilità di cimentarmi per la prima volta con questo concorso.

Da: Caudillo	10/01/2013 14:41:31
ragazzi io fino ad un anno fa la vita me la sono goduta anche troppo.ora ho messo un po di ordine e cercando di studiare limito le uscite e le divagazioni. poi ho pure 35 anni eh. P.S. non è vero che alle scuole non si "acchiappa"...

Da: S.	10/01/2013 15:34:05
invece è vero che alle scuole non si acchiappa! io sono oggettivamente caruccio e ho pure un bel fisico da palestra, non sono come la maggiorparte dei miei colleghi brutti e grassi insomma (scusate per chi si sentisse offeso!)... ma le uniche che la danno sono quelle che guardano ai soldi e ovviamente visto che sto studiando per sto concorso non è che ho tempo per fare un lavoro che mi permetta di spendere centinaia di euro per una storia...... nè li vojo chiedere ai miei anche se stanno molto bene economicamente, da loro mi faccio dare solo l'indispensabile se non riesco con i miei lavori extra..... ma alle donne questo non basta ovviamente e quindi andassero al diavolo io non è che posso permettermi serate fuori spendendo solo io (dove cXXXXo sta scritto che il maschio deve pagare se per ora non può farlo?)... dovrei farlo chiedendolo ai miei? io non lo faccio! i soldi che guadagno per ora mi servono per vivere in una città che non è la mia fra l'altro. E il resto del tempo per studiare. Quindi allora me ne resto da solo e pazienza. Che vita di merda che ci siamo scelti insomma. Sarebbe stato meglio andare a zappare.

Da: arianna123	10/01/2013 15:35:21
concordo era meglio la zappa....