Mininterno.net FORUM - Docenti indonei : dove andremo ? Cosa faremo ? chi siamo ?

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Docenti indonei : dove andremo ? Cosa faremo ? chi siamo ?
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Da: miru 22/01/2013 20:46:34
a proposito di dati, bisogna anche vedere se quelli che sono ritornati a insegnare erano inidonei "permanentemente" o "temporaneamente", perche' mi sa che il numero di 3000 e passa delle tabelle si riferisce ai "permanentemente inidonei".

Da: xtutti i veggenti di questo kazzo di forum 22/01/2013 21:57:10
Andate Affanculo qualsiasi cosa si dica loro hanno deciso.

Da: Katia inidonea 22/01/2013 22:47:27
Insomma...
Vedo che qui si fatica sempre più a cercare di trovare informazioni interessanti o utili.
Sono d'accordo con Andryb quando ha scritto che:"Suggerirei, inoltre, (se si vuole continuare a dibattere sulla problematica, che poi dovrebbe essere lo scopo di questo forum), agli amici che producono quantitativi industriali di post (a mio parere non molto utili), di valutare la possibilità di darsi una modesta auto-regolata, in modo da non costringere gli altri partecipanti ad estenuanti ricerche per verificare la presenza di notizie attinenti la nostra questione."

Ho notato anch'io la presenza di persone che sembrerebbero estranee (da come scrivono) o forse intenzionate a "sfasciare" questo forum così come fecero i black block a Roma l'anno scorso durante una manifestazione pacifica per distogliere l'attenzione...

Da: HolidayEquipe. 22/01/2013 23:15:52
Ma chi é sta gente che non si vede mai e spara sentenze...
Qui si discute ad ampio raggio, non siamo certo alla prova del cuoco dove si parla di ricette...
Se vuoi sapere tutto e subito, passa i pomeriggi a sfogliare intranet, siti sindacali, orizzonte, tecnica della scuola, conbs, copdus, voceata eccetera...
Se non hai tempo per fare questo, chiama direttamente chiappetta, patroni griffi e grilli, chiedi loro che intenzioni hanno..

Da: Er Siculo 23/01/2013 05:56:07
Vanificata la sottoscrizione dell'accordo sulla mobilità dello scorso 6 dicembre: la bozza rivista dovrà tornare all'esame del ministero per la Pubblica amministrazione. E passerà almeno un altro mese. Con conseguente slittamento di trasferimenti, utilizzazioni, assegnazione provvisorie, nomine in ruolo e supplenze.
Si allungano i tempi per vedere avviata la mobilità del personale docente e Ata, da mettere in moto nelle prossime settimane per vederla poi tradotta all'inizio del prossimo anno scolastico. La notizia è arrivata, in verità inaspettata, il 21 gennaio, nel corso di un incontro dei sindacati al ministero dell'Istruzione. Dai dirigenti di viale Trastevere è stato spiegato che la Funzione Pubblica ha rilevato dei mancati adeguamenti, da parte del Miur, ai contenuti delle istruzioni emanate dal MEF al riguardo attraverso la circolare del 19/7/2012, dal titolo: "Schemi di relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria ai contratti integrativi (art. 40 comma 3sexies Decr. Leg.vo n. 165 del 2001)".
Si vanifica, quindi, in tal modo la sottoscrizione avvenuta quest'anno in tempi rapidi dell'ipotesti di contratto sulla mobilità (CCNI) dello scorso 6 dicembre. La bozza, con i rilievi della Funzione Pubblica, è stata così restituita dall'UCB alla Direzione Generale del Personale della scuola.
L'Amministrazione ha comunicato anche ai sindacati, fa rilevare lo Snals, "che a seguito di tale rilievo, è stata già predisposta e inoltrata una nuova relazione conforme alle osservazioni". Lo stesso Miur si è impegnato "a comunicare alle OO.SS. la data di inoltro della ipotesi del CCNI alla Funzione Pubblica e al MEF per la prevista verifica".
I sindacati, tra cui l'organizzazione guidata da Marco Paolo Nigi, hanno "richiesto che si proceda, con urgenza, all'invio dell'ipotesi di CCNI a Funzione Pubblica e MEF, anche se ormai i tempi prevedibili per la presentazione delle domande dovrebbero essere lunghi, in quanto la verifica potrà essere attuata da tali ministeri nel termine di 30 giorni dalla ricezione della ipotesi di contratto. Tale invio sarà effettuato al termine della verifica della nuova relazione da parte dell'U.C.B.".
Amara la conclusione dello Snals. Perchè "tutto ciò ovviamente, determinerà, ancora una volta, i consueti ritardi sia nella pubblicazione dei movimenti che sulle successive operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria, nomine in ruolo e supplenze".

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 06:21:16
Ciao Er Siculo.
L'art. Publ. Su o.s. X quanto riguarda il precariati vale a dire l'sccordo cn l'aran.
Ma questo nn è altro ke quello ke si aspetta dal tribunale europeo
. Quindi sn posti ke spetttano di diritto ai precari ATA.

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Da: Er Siculo 23/01/2013 06:44:41
Ciao Arabo........ciao Calogero....ciao boh......buona giornata

Da: scoma77 23/01/2013 07:17:14
i numeri della uilscuola sono errati,lo sappiamo tutti che vi é un esubero degli inidonei di 1000 unità o più ,ovvimente.il decreto parla di tutti gli inidonei ,qua i conti nom
n tornano

Da: HolidayEquipe. 23/01/2013 07:29:36
buongiorno a tutti...un'altra giornata ci aspetta..

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 08:01:13
RICEVO DA UN AMICO:
Coordinamento Nazionale Bibliotecari Scolastici
Gilda. 12 proposte ai politici: dall'organico funzionale alla
stabilizzazione. Preside elettivo e aumento stipendi ai docenti

Rino Di Meglio, Coordinatore nazionale della Gilda-FGU, avanza una serie di
proposte ai politici in occasione delle consultazioni elettorali di
febbraio. Ve le riportiamo in un elenco numerato.

- Valorizzazione della docenza attraverso l'istituzione di un contratto
specifico che riconosca la peculiarità non impiegatizia della professione
docente.
- Istituzione di un Consiglio Superiore della Docenza, anche con
articolazioni regionali, che garantisca l'esplicazione della libertà di
insegnamento, prevista dalla Costituzione.
- Svincolare il Comparto Scuola, con particolare riferimento alla funzione
docente,dal sistema di contrattazione previsto dai Dlgs 165/01 e 150/09,
così come già avviene per altre categorie di pubblici dipendenti che
svolgono funzioni di rilevanza istituzionale, in virtù del fatto che la
Scuola Pubblica Statale svolge una funzione istituzionale.
- Introduzione del Presidente elettivo del Collegio dei docenti del quale
vanno rafforzate le prerogative, nel campo della didattica.
- Revisione del sistema dell'autonomia delle scuole introdotto con la legge
n. 59 del 1997, in una visione non aziendalistica delle Istituzioni
scolastiche. La revisione degli organi collegiali riveste una particolare
urgenza, con una chiara divisione tra le competenze sulla didattica e quelle
amministrative. Nei futuri Consigli di Istituto la presenza della componente
docente dovrà essere rafforzata, evitando comunque la moltiplicazione degli
organismi. La contrattazione di secondo livello dovrà svolgersi per ambiti
distrettuali o reti di scuole, superando l'attuale livello di singola
istituzione scolastica.
- Introduzione di un organico di istituto funzionale, stabile, di durata
pari al corso di studi che garantisca la stabilità del corpo docente, e la
necessaria continuità didattica.
- Generalizzazione della Scuola dell'Infanzia Statale sul territorio
nazionale, essendo intollerabile che una gran parte del paese sia oggi
costretta ad avvalersi della sola scuola privata in questa fascia di età.
- Soluzione dell'annoso problema del precariato mediante la stabilizzazione,
nel rispetto delle norme europee, di tutto il personale con almeno tre anni
di servizio;
- Riforma definitiva del sistema di formazione e reclutamento garantendo una
regolare periodicità dei concorsi pubblici;
- Riconoscimento dell'anzianità di servizio quale elemento fondamentale
della carriera dei docenti, in analogia a quanto avviene negli altri paesi
europei, valutazione, attraverso un sistema di garanzie, degli eventuali
demeriti.
- Considerazione delle peculiarità della funzione docente, in relazione alla
riforma pensionistica, prevedendo, al raggiungimento di un'elevata anzianità
di servizio, una riduzione dell'orario di insegnamento, o forme di part time
e pensione negli ultimi cinque anni di servizio.
- Fondamento di ogni richiesta precedente: incremento dei finanziamenti per
l'Istruzione, essenziali per lo sviluppo futuro del paese, come previsto
dalle direttive europee, in termini reali rapportati al PIL, garantendo
innanzi tutto una retribuzione dignitosa ai docenti italiani.

Da: caronte2 23/01/2013 08:02:04
...

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 08:05:01
AL FINE DI EVITARE INUTILI POLEMICHE
QUESTO ARTICOLO SI TROVA PURE SU O.S.

Da: galogero 23/01/2013 08:11:26
giorno gente arabo er siculo boh, giorno a tutti !

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 08:16:07
Rino Di Meglio, Coordinatore nazionale della Gilda-FGU, avanza una serie di
proposte ai politici in occasione delle consultazioni elettorali di
febbraio. Ve le riportiamo in un elenco numerato.

CMQ DI QUESTE POROPOSTE NE ERO GIà AL CORRENTE. DEVO AGGIUNGERE KE LO POTETE FARE TT. CONTATTATE NEL VOSTRO TERRITORIO I SEGRETARI DEI PARTITI E PORTATE AVANTI LE VOSTRE PROPOSTE

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 08:26:42
Ciao Calò

Da: galogero 23/01/2013 08:30:34
arabo ai sentito l'amico tuo sindacalista ?

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 08:35:22
Calò più tardi tel

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 08:53:19
Calò allora la situazione x quanto riguarda noi inidonei è questa: ki vuole andare a fare l'A.A. volontariamente può fare la domanda. Inoltre stanno studiando e hanno intenzione di mettere in pratica LA DISPENSA e ai docenti ke sn meno gravi di farli rientrare nel loro ruolo.

Da: galogero 23/01/2013 08:55:39
ok arabo

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 09:01:43
sondaggio pagnoncelli: pd 33,1% pdl17,8%. forza che li doppiamo..

Cmq Calò cè troppo allarmismo e tensione qua dentro ke nn fa bene a nessuno.
Torno a pensare positivo anche xchè sia a noi inidonei ke a voi ata nn ci possono liquidare così su due piedi, manco esiste. Nn credo nemmeno a sta storia messa in giro dei sindacati ke se ne stanno fottendo e ke si fanno i fatti loro.

Da: Er Siculo 23/01/2013 09:08:48
Calò ciao..........tenemo forte cumpã.....festeggeremo insieme agli altri........

Da: galogero 23/01/2013 09:10:25
cmq io sono del parere chè tutto sisistemerà tra marzo e aprile..
sono daccordocon tè.

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 09:14:17
Altra informazione, come ho sempre sostenuto, sarà il nuovo ministro, quindi il nuovo governo ad assumersi le responsabilità riguardo noi INIDONEI e ATA.
Tt il resto e tt quello ke è stato detto o sarà detto è solo aria fritta o chiamatela come vi pare.

Da: prec 23/01/2013 09:15:41
PER CERCARE DI TRANQUILIZZARE PUBBLICO LA RISPOSTA CHE MI HA DATO LA UIL.
Gentile Collega

Nella tabella si parla di contratti, non di posti. Per conoscere i
posti devi guardare l'altra colonna riferita ai contratti al 30 giugno
ovvero fino all'avente diritto che sono oltre 1400 per i tecnici e
oltre 4000 per gli amministrativi. Tale dato, come tu correttamente
ricordi, deriva dal blocco dei contratti annuali determinato dal
discutibile passaggio dei docenti inidonei all'insegnamento, previsto
dalla spendig review.

Nel comunque comunicato la richiesta è molto chiara ed è riferita
alla generalità dei posti ATA: " Vanno fatte già nell'anno in corso -
ribadisce Di Menna - le assunzioni dei 5 mila collaboratori scolastici
impegnati nelle scuole con contratti a tempo determinato su posti di
organico di diritto e su tutti i posti vacanti per le altre
categorie".
HO CHIESTO QUALI SONO I 10 CONTRATTI MA NON HO AVUTO RISPOSTA.......... ASPETTIAMO FIDUCIOSI

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 09:18:15
Rimane da dire un'ultima cosa. Ognuno di noi x quanto sia possibile farlo, portate avanti le nostre problematiche a livello territoriale cn i partiti politici.
E bisogna nn ascoltare gli intrusi ke vengono a dirci nn votate nn votate o stracciate le schede. E' solo la politica ke decide e ke ci può tirare fuori dai casini

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 09:20:20
Bravo PREC che porti serenità e fiducia qua dentro. Nn hai fatto altro ke confermare quello ke si è detto

Da: galogero 23/01/2013 09:24:35
bravo prec.. sei siciliano ?

Da: er siculo 23/01/2013 09:35:26
Precari amm. e tecnici
Post n�°1204 pubblicato il 23 Gennaio 2013 da fabiana.giallosole
Tag: Precari amm. e tecnici
Da"Cobas Roma"

Ricevo da A. Grazia Stammati

RICHIESTA DI INTEGRAZIONE DEL D.M.

DI AGGIORNAMENTO DELLA GRADUATORIA PERMANENTE DEL PERSONALE ATA ( ASSISTENTI AMMINISTRATIVI E ASSISTENTI TECNICI ).

Gli assistenti amministrativi e gli assistenti tecnici precari della scuola, riunitisi il 19 e 20 gennaio nell'assemblea nazionale dei Cobas, denunciano la grave situazione venutasi a determinare per la mancata immissione nei ruoli di assistente tecnico ed amministrativo di circa 2200 precari che il MIUR, in base alla sentenza della Corte di Giustizia europea, avrebbe avuto l'obbligo di assumere a tempo indeterminato.

Nell'anno scolastico in corso, infatti, i posti vacanti in Organico di diritto, che avrebbero dovuto comportare l'immissione in ruolo di 1500 amministrativi e circa 700 tecnici, sono stati vincolati per attuare l'iniquo transito dei docenti dichiarati permanentemente inidonei all'insegnamento, ma idonei ad altri compiti e degli insegnanti tecnico pratici (ITP) transitati dagli Enti locali allo Stato, titolari delle classi di concorso C555 e C999 ( così come previsto dall'articolo 7 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla L. 135/12 - art. 14, commi 13-14-15).

Tale operazione rivela la totale mancanza di conoscenza delle competenze richieste per lo svolgimento dell'attività amministrativa e tecnica nelle scuole e rende anche evidente la strategia in base alla quale ( da ora in poi ) si vorrebbero utilizzare sui posti destinati al personale a.a e a.t, tanto gli insegnanti soprannumerari ( gli ITP ex Enti locali delle classi di concorso C 999 e C555 ) quanto tutti coloro che sono 'malati' o che dimostreranno di non essere più in grado di gestire classi "pollaio".

Con questo meccanismo il Governo e i partiti che hanno sostenuto la manovra (spending review) rischiano di provocare il licenziamento di 2200 lavoratori e lavoratrici (gli Assistenti Amministrativi e Tecnici) e la messa in mobilità di circa 1800 docenti (ciò che rimarrebbe dei 3500 'inidonei e dei 500 Insegnanti Tecnico Pratici non assorbiti per mancanza di posti disponibili) oltre che una vera operazione di mobbing sociale.

Accanto a tutto ciò, il MIUR, disponendo l'obbligo per le famiglie di effettuare esclusivamente online le iscrizioni nelle prime classi di tutti gli ordini e gradi di scuole (CM 96/2012) , sta creando una situazione di congestione nelle segreterie che devono lavorare per dare supporto alle numerose famiglie che sono in difficoltà. Il conseguente aggravio di lavoro, per il quale non sono state destinate risorse aggiuntive, si sta riversando, nei fatti, sulle spalle del personale precario, che viene 'obbligato' dai dirigenti scolastici ad assumersene l'intero onere.

Per questi motivi gli assistenti amministrativi e tecnici (che in questi mesi sono stati al fianco dei docenti 'inidonei' nella comune lotta per restituire dignità alla scuola e il posto di lavoro a chi lo occupa in base a diritti sanciti dalla Costituzione, dalla Corte europea e dalla normativa vigente): visto che il MIUR entro il 31 gennaio 2013, può formulare proposte di rimodulazione delle riduzioni di spesa e il MEF è autorizzato ad apportare,

con proprio decreto, le occorrenti variazioni; visto che l'azzeramento dei posti disponibili per le immissioni in ruolo dei precari storici del personale ATA risulta palesemente in contrasto con quanto previsto dal Decreto Legislativo 16/04/1994, n. 297, con il quale sono state istituite le Graduatorie Permanenti al fine di stabilizzare la posizione lavorativa dei precari inclusi ormai da diversi anni nelle suddette Graduatorie di cui all'art. 554; viste le procedure aperte dalla Commissione europea (proc. 2010/2045 e 2010/2124) nei confronti dello Stato italiano per la mancata attuazione della clausola 5 della direttiva UE 1999/70 (misure preventive e repressive per evitare il formarsi del precariato a seguito della reiterazione di contratti a termine;

CHIEDONO

- il reperimento delle cifre necessarie alla rimodulazione delle riduzioni di spesa ( di cui al comma 41,art 1 della Legge 24 dicembre 2012 n. 228 ), così come previsto dalle specifiche proposte presentate dai docenti 'inidonei';

- il conseguente annullamento del provvedimento con il quale si prevede il passaggio coatto dei docenti inidonei sui profili tecnico/amministrativi.

PROPONGONO

L'INTEGRAZIONE DEL D.M. DI AGGIORNAMENTO DELLA GRADUATORIA PERMANENTE DEL PERSONALE ATA TECNCICO/AMMINISTRATIVO IN BASE AI SOTTOELENCATI PUNTI

1.    Immissione in ruolo del personale amministrativo tecnico su tutti i posti disponibili ( in organico di diritto e di fatto) dopo due anni di servizio ( 180 giorni annui come per i docenti ) o, in subordine, applicazione dei parametri europei e diritto all'assunzione a tempo indeterminato entro i 36 mesi di incarico. In prima applicazione assunzione a tempo indeterminato del personale sui posti congelati per gli inidonei a partire dalle graduatorie ancora in vigore nell'anno scolastico 2012/13 e retrodatazione giuridica del ruolo per coloro che verranno assunti;

2.    istituzione della Graduatoria permanente del personale ATA ( a.a e a.t) di cui all'articolo 554 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, valida per l'immissione in ruolo e per gli incarichi a salvaguardia delle posizioni esistenti. Il decreto istitutivo deve salvaguardare il riconoscimento giuridico del punteggio dei candidati inseriti nell'attuale graduatoria che non hanno ricevuto l'incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche, a causa dei tagli determinati dall'art 64 della L. 133/2008 ( cosiddetta legge Gelmini/Tremonti );

3.    riconoscimento giuridico del punteggio per il personale inserito nella graduatoria permanente che non è stato convocato a causa delle indicazioni contenute nella Nota Ministeriale del 30 agosto ( prot. n AOOODGPER 6340/bis) o che non è stato assunto in servizio con ritardo;

4.    graduatorie di circolo o di istituto: sostituzione delle 30 istituzioni scolastiche utili per l'inserimento nelle rispettive Graduatorie di Istituto di 1^ Fascia con i Distretti scolastici.

I precari amministrativi e tecnici, a sostegno delle proprie richieste, hanno individuato un percorso di mobilitazione che prevede:

�· Rifiuto di svolgere l'incarico aggiuntivo di supporto alle iscrizioni online ( non previsto dal mansionario ) con l'invito a tutti i colleghi e le colleghe precari/e a presentare la Dichiarazione di non disponibilità al Dirigente scolastico e al Direttore dei Servizi Amministrativi ( Dichiarazione già inviata al MIUR, agli USR, agli UST e alle singole scuole) ;

�·    Convocazione di assemblee/incontri in tutte le province e diffusione sui singoli territori delle proposte presentate a livello nazionale;

�· Raccolta delle proposte emerse dagli incontri programmati, stesura di un documento finale da inviare al MIUR e definizione di ulteriori tappe di mobilitazione per ottenere il ripristino dei posti per le assunzioni a tempo indeterminato del personale precario amministrativo e tecnico.

I Precari assistenti amministrativi e tecnici

Cobas scuola

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 09:46:58
ER SICULO potevi andarlo a prendere dal sito dei cobas

Da: arabo -banned!- 23/01/2013 09:49:11
COBAS - Comitati di Base della Scuola

Sede nazionale: Viale Manzoni,55-Roma

Tel. 06-70452452 Fax 06-77206060

Internet : www.cobas-scuola.org e-mail : mail@cobas-scuola.org

Scuola

Al via le Iscrizioni

I Precari COBAS si Mobilitano

�· NO! alle attività aggiuntive per il supporto alle iscrizioni online

Dei precari Tecnico/Amministrativi

�· Diffida dei Docenti Precari per la laicità della scuola

25.000 cattedre

per l'istituzione della Materia Alternativa

per 25.000 precari

I precari e i Cobas prendono una doppia iniziativa che salda la lotta dei precari Amministrativi ( mobilitati per evitare l'immediato licenziamento di 4.000 precari Tecnico/Amministrativi e per la definitiva espulsione di altri 80.000 precari ATA) con quella dei docenti precari Cobas che lanciano una campagna a favore della laicità della scuola, attraverso la diffusione delle Attività Alternative all'IRC ( con la parola d'ordine 25.000 cattedre per 25.000 precari).

Sono sul piede di guerra i precari amministrativi che rischiano il posto di lavoro a causa della spending review (L135/2012).

La mancata immissione in ruolo del personale è stata causata della manovra di agosto del Governo Monti ( che ha seguito e peggiorato quella del governo Berlusconi del 2011 ), con la quale si è deciso che 3.500 docenti 'malati' ( cosiddetti 'inidonei), in lotta da un anno per lo stesso motivo, fossero 'coattivamente' spostati sui profili amministrativi.

La norma, oltre ad essere un provvedimento 'iniquo', si è dimostrata inapplicabile, per l'impossibilità di trasferire personale malato e senza alcuna competenza, sui posti del personale amministrativo, ma nonostante il " congelamento" del piano di attuazione della legge ( per le palesi violazioni alle norme, dettate anche a tutela dei malati) , non si è però ancora sbloccata la situazione per il personale amministrativo precario.

Dal canto loro i docenti precari, ai quali è stata promessa la miseria di 11.000 posti con il concorso capestro del ministro uscente Profumo, abbracciano la proposta dei Cobas e scendono in campo per rivendicare il proprio diritto al ruolo e al lavoro pretendendo, così come previsto dalla normativa l'introduzione immediata nelle scuole statali delle Attività Alternative all'Insegnamento della religione cattolica, sin dall'indicazione sulla scheda di iscrizione dell'istituzione stessa, indipendentemente dalla presentazione del progetto ( che deve essere obbligatorio avere e che se non è stato presentato rappresenta di per sé palese violazione di quanto previsto dalla norma. I precari, tramite i Cobas, hanno inviato una diffida al MIUR, agli uffici scolastici regionale e territoriali ( e per loro tramite alle scuole di ogni ordine e grado) con la quale si diffida dal non voler presentare nell'immediato la prevista opzione per l'istituzione della materia Alternativa che le sentenze del TAR del Lazio e del Consiglio di Stato (TAR del Lazio sentenza 15 novembre 2010, n. 33433, Consiglio di Stato sentenza n. 2749 del 16 marzo 2010) rendono obbligatorie, mentre la sentenza della Corte di Cassazione ( la sentenza n. 4961 del 28.03.2012) su ricorso promosso dai Cobas riconosce il periodo di servizio pre-ruolo, ai fini della ricostruzione della carriera, prestato in qualità di insegnante delle attività alternative alla religione cattolica.

Potete leggere questo articolo anche qui:

http://www.savonanews.it/2013/01/22/leggi-notizia/argomenti/news-dal-sindacato/articolo/scuola-iscrizioni-online-la-protesta-dei-precari-amministrativi.html#.UP-e-fLLJth

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Da: miru	22/01/2013 20:46:34
a proposito di dati, bisogna anche vedere se quelli che sono ritornati a insegnare erano inidonei "permanentemente" o "temporaneamente", perche' mi sa che il numero di 3000 e passa delle tabelle si riferisce ai "permanentemente inidonei".

Da: xtutti i veggenti di questo kazzo di forum	22/01/2013 21:57:10
Andate Affanculo qualsiasi cosa si dica loro hanno deciso.

Da: Katia inidonea	22/01/2013 22:47:27
Insomma... Vedo che qui si fatica sempre più a cercare di trovare informazioni interessanti o utili. Sono d'accordo con Andryb quando ha scritto che:"Suggerirei, inoltre, (se si vuole continuare a dibattere sulla problematica, che poi dovrebbe essere lo scopo di questo forum), agli amici che producono quantitativi industriali di post (a mio parere non molto utili), di valutare la possibilità di darsi una modesta auto-regolata, in modo da non costringere gli altri partecipanti ad estenuanti ricerche per verificare la presenza di notizie attinenti la nostra questione." Ho notato anch'io la presenza di persone che sembrerebbero estranee (da come scrivono) o forse intenzionate a "sfasciare" questo forum così come fecero i black block a Roma l'anno scorso durante una manifestazione pacifica per distogliere l'attenzione...

Da: HolidayEquipe.	22/01/2013 23:15:52
Ma chi é sta gente che non si vede mai e spara sentenze... Qui si discute ad ampio raggio, non siamo certo alla prova del cuoco dove si parla di ricette... Se vuoi sapere tutto e subito, passa i pomeriggi a sfogliare intranet, siti sindacali, orizzonte, tecnica della scuola, conbs, copdus, voceata eccetera... Se non hai tempo per fare questo, chiama direttamente chiappetta, patroni griffi e grilli, chiedi loro che intenzioni hanno..

Da: Er Siculo	23/01/2013 05:56:07
Vanificata la sottoscrizione dell'accordo sulla mobilità dello scorso 6 dicembre: la bozza rivista dovrà tornare all'esame del ministero per la Pubblica amministrazione. E passerà almeno un altro mese. Con conseguente slittamento di trasferimenti, utilizzazioni, assegnazione provvisorie, nomine in ruolo e supplenze. Si allungano i tempi per vedere avviata la mobilità del personale docente e Ata, da mettere in moto nelle prossime settimane per vederla poi tradotta all'inizio del prossimo anno scolastico. La notizia è arrivata, in verità inaspettata, il 21 gennaio, nel corso di un incontro dei sindacati al ministero dell'Istruzione. Dai dirigenti di viale Trastevere è stato spiegato che la Funzione Pubblica ha rilevato dei mancati adeguamenti, da parte del Miur, ai contenuti delle istruzioni emanate dal MEF al riguardo attraverso la circolare del 19/7/2012, dal titolo: "Schemi di relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria ai contratti integrativi (art. 40 comma 3sexies Decr. Leg.vo n. 165 del 2001)". Si vanifica, quindi, in tal modo la sottoscrizione avvenuta quest'anno in tempi rapidi dell'ipotesti di contratto sulla mobilità (CCNI) dello scorso 6 dicembre. La bozza, con i rilievi della Funzione Pubblica, è stata così restituita dall'UCB alla Direzione Generale del Personale della scuola. L'Amministrazione ha comunicato anche ai sindacati, fa rilevare lo Snals, "che a seguito di tale rilievo, è stata già predisposta e inoltrata una nuova relazione conforme alle osservazioni". Lo stesso Miur si è impegnato "a comunicare alle OO.SS. la data di inoltro della ipotesi del CCNI alla Funzione Pubblica e al MEF per la prevista verifica". I sindacati, tra cui l'organizzazione guidata da Marco Paolo Nigi, hanno "richiesto che si proceda, con urgenza, all'invio dell'ipotesi di CCNI a Funzione Pubblica e MEF, anche se ormai i tempi prevedibili per la presentazione delle domande dovrebbero essere lunghi, in quanto la verifica potrà essere attuata da tali ministeri nel termine di 30 giorni dalla ricezione della ipotesi di contratto. Tale invio sarà effettuato al termine della verifica della nuova relazione da parte dell'U.C.B.". Amara la conclusione dello Snals. Perchè "tutto ciò ovviamente, determinerà, ancora una volta, i consueti ritardi sia nella pubblicazione dei movimenti che sulle successive operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria, nomine in ruolo e supplenze".

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 06:21:16
Ciao Er Siculo. L'art. Publ. Su o.s. X quanto riguarda il precariati vale a dire l'sccordo cn l'aran. Ma questo nn è altro ke quello ke si aspetta dal tribunale europeo . Quindi sn posti ke spetttano di diritto ai precari ATA.

Da: Er Siculo	23/01/2013 06:44:41
Ciao Arabo........ciao Calogero....ciao boh......buona giornata

Da: scoma77	23/01/2013 07:17:14
i numeri della uilscuola sono errati,lo sappiamo tutti che vi é un esubero degli inidonei di 1000 unità o più ,ovvimente.il decreto parla di tutti gli inidonei ,qua i conti nom n tornano

Da: HolidayEquipe.	23/01/2013 07:29:36
buongiorno a tutti...un'altra giornata ci aspetta..

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 08:01:13
RICEVO DA UN AMICO: Coordinamento Nazionale Bibliotecari Scolastici Gilda. 12 proposte ai politici: dall'organico funzionale alla stabilizzazione. Preside elettivo e aumento stipendi ai docenti Rino Di Meglio, Coordinatore nazionale della Gilda-FGU, avanza una serie di proposte ai politici in occasione delle consultazioni elettorali di febbraio. Ve le riportiamo in un elenco numerato. - Valorizzazione della docenza attraverso l'istituzione di un contratto specifico che riconosca la peculiarità non impiegatizia della professione docente. - Istituzione di un Consiglio Superiore della Docenza, anche con articolazioni regionali, che garantisca l'esplicazione della libertà di insegnamento, prevista dalla Costituzione. - Svincolare il Comparto Scuola, con particolare riferimento alla funzione docente,dal sistema di contrattazione previsto dai Dlgs 165/01 e 150/09, così come già avviene per altre categorie di pubblici dipendenti che svolgono funzioni di rilevanza istituzionale, in virtù del fatto che la Scuola Pubblica Statale svolge una funzione istituzionale. - Introduzione del Presidente elettivo del Collegio dei docenti del quale vanno rafforzate le prerogative, nel campo della didattica. - Revisione del sistema dell'autonomia delle scuole introdotto con la legge n. 59 del 1997, in una visione non aziendalistica delle Istituzioni scolastiche. La revisione degli organi collegiali riveste una particolare urgenza, con una chiara divisione tra le competenze sulla didattica e quelle amministrative. Nei futuri Consigli di Istituto la presenza della componente docente dovrà essere rafforzata, evitando comunque la moltiplicazione degli organismi. La contrattazione di secondo livello dovrà svolgersi per ambiti distrettuali o reti di scuole, superando l'attuale livello di singola istituzione scolastica. - Introduzione di un organico di istituto funzionale, stabile, di durata pari al corso di studi che garantisca la stabilità del corpo docente, e la necessaria continuità didattica. - Generalizzazione della Scuola dell'Infanzia Statale sul territorio nazionale, essendo intollerabile che una gran parte del paese sia oggi costretta ad avvalersi della sola scuola privata in questa fascia di età. - Soluzione dell'annoso problema del precariato mediante la stabilizzazione, nel rispetto delle norme europee, di tutto il personale con almeno tre anni di servizio; - Riforma definitiva del sistema di formazione e reclutamento garantendo una regolare periodicità dei concorsi pubblici; - Riconoscimento dell'anzianità di servizio quale elemento fondamentale della carriera dei docenti, in analogia a quanto avviene negli altri paesi europei, valutazione, attraverso un sistema di garanzie, degli eventuali demeriti. - Considerazione delle peculiarità della funzione docente, in relazione alla riforma pensionistica, prevedendo, al raggiungimento di un'elevata anzianità di servizio, una riduzione dell'orario di insegnamento, o forme di part time e pensione negli ultimi cinque anni di servizio. - Fondamento di ogni richiesta precedente: incremento dei finanziamenti per l'Istruzione, essenziali per lo sviluppo futuro del paese, come previsto dalle direttive europee, in termini reali rapportati al PIL, garantendo innanzi tutto una retribuzione dignitosa ai docenti italiani.

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 08:05:01
AL FINE DI EVITARE INUTILI POLEMICHE QUESTO ARTICOLO SI TROVA PURE SU O.S.

Da: galogero	23/01/2013 08:11:26
giorno gente arabo er siculo boh, giorno a tutti !

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 08:16:07
Rino Di Meglio, Coordinatore nazionale della Gilda-FGU, avanza una serie di proposte ai politici in occasione delle consultazioni elettorali di febbraio. Ve le riportiamo in un elenco numerato. CMQ DI QUESTE POROPOSTE NE ERO GIà AL CORRENTE. DEVO AGGIUNGERE KE LO POTETE FARE TT. CONTATTATE NEL VOSTRO TERRITORIO I SEGRETARI DEI PARTITI E PORTATE AVANTI LE VOSTRE PROPOSTE

Da: galogero	23/01/2013 08:30:34
arabo ai sentito l'amico tuo sindacalista ?

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 08:35:22
Calò più tardi tel

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 08:53:19
Calò allora la situazione x quanto riguarda noi inidonei è questa: ki vuole andare a fare l'A.A. volontariamente può fare la domanda. Inoltre stanno studiando e hanno intenzione di mettere in pratica LA DISPENSA e ai docenti ke sn meno gravi di farli rientrare nel loro ruolo.

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 09:01:43
sondaggio pagnoncelli: pd 33,1% pdl17,8%. forza che li doppiamo.. Cmq Calò cè troppo allarmismo e tensione qua dentro ke nn fa bene a nessuno. Torno a pensare positivo anche xchè sia a noi inidonei ke a voi ata nn ci possono liquidare così su due piedi, manco esiste. Nn credo nemmeno a sta storia messa in giro dei sindacati ke se ne stanno fottendo e ke si fanno i fatti loro.

Da: Er Siculo	23/01/2013 09:08:48
Calò ciao..........tenemo forte cumpã.....festeggeremo insieme agli altri........

Da: galogero	23/01/2013 09:10:25
cmq io sono del parere chè tutto sisistemerà tra marzo e aprile.. sono daccordocon tè.

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 09:14:17
Altra informazione, come ho sempre sostenuto, sarà il nuovo ministro, quindi il nuovo governo ad assumersi le responsabilità riguardo noi INIDONEI e ATA. Tt il resto e tt quello ke è stato detto o sarà detto è solo aria fritta o chiamatela come vi pare.

Da: prec	23/01/2013 09:15:41
PER CERCARE DI TRANQUILIZZARE PUBBLICO LA RISPOSTA CHE MI HA DATO LA UIL. Gentile Collega Nella tabella si parla di contratti, non di posti. Per conoscere i posti devi guardare l'altra colonna riferita ai contratti al 30 giugno ovvero fino all'avente diritto che sono oltre 1400 per i tecnici e oltre 4000 per gli amministrativi. Tale dato, come tu correttamente ricordi, deriva dal blocco dei contratti annuali determinato dal discutibile passaggio dei docenti inidonei all'insegnamento, previsto dalla spendig review. Nel comunque comunicato la richiesta è molto chiara ed è riferita alla generalità dei posti ATA: " Vanno fatte già nell'anno in corso - ribadisce Di Menna - le assunzioni dei 5 mila collaboratori scolastici impegnati nelle scuole con contratti a tempo determinato su posti di organico di diritto e su tutti i posti vacanti per le altre categorie". HO CHIESTO QUALI SONO I 10 CONTRATTI MA NON HO AVUTO RISPOSTA.......... ASPETTIAMO FIDUCIOSI

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 09:18:15
Rimane da dire un'ultima cosa. Ognuno di noi x quanto sia possibile farlo, portate avanti le nostre problematiche a livello territoriale cn i partiti politici. E bisogna nn ascoltare gli intrusi ke vengono a dirci nn votate nn votate o stracciate le schede. E' solo la politica ke decide e ke ci può tirare fuori dai casini

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 09:20:20
Bravo PREC che porti serenità e fiducia qua dentro. Nn hai fatto altro ke confermare quello ke si è detto

Da: galogero	23/01/2013 09:24:35
bravo prec.. sei siciliano ?

Da: er siculo	23/01/2013 09:35:26
Precari amm. e tecnici Post n�°1204 pubblicato il 23 Gennaio 2013 da fabiana.giallosole Tag: Precari amm. e tecnici Da"Cobas Roma" Ricevo da A. Grazia Stammati RICHIESTA DI INTEGRAZIONE DEL D.M. DI AGGIORNAMENTO DELLA GRADUATORIA PERMANENTE DEL PERSONALE ATA ( ASSISTENTI AMMINISTRATIVI E ASSISTENTI TECNICI ). Gli assistenti amministrativi e gli assistenti tecnici precari della scuola, riunitisi il 19 e 20 gennaio nell'assemblea nazionale dei Cobas, denunciano la grave situazione venutasi a determinare per la mancata immissione nei ruoli di assistente tecnico ed amministrativo di circa 2200 precari che il MIUR, in base alla sentenza della Corte di Giustizia europea, avrebbe avuto l'obbligo di assumere a tempo indeterminato. Nell'anno scolastico in corso, infatti, i posti vacanti in Organico di diritto, che avrebbero dovuto comportare l'immissione in ruolo di 1500 amministrativi e circa 700 tecnici, sono stati vincolati per attuare l'iniquo transito dei docenti dichiarati permanentemente inidonei all'insegnamento, ma idonei ad altri compiti e degli insegnanti tecnico pratici (ITP) transitati dagli Enti locali allo Stato, titolari delle classi di concorso C555 e C999 ( così come previsto dall'articolo 7 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla L. 135/12 - art. 14, commi 13-14-15). Tale operazione rivela la totale mancanza di conoscenza delle competenze richieste per lo svolgimento dell'attività amministrativa e tecnica nelle scuole e rende anche evidente la strategia in base alla quale ( da ora in poi ) si vorrebbero utilizzare sui posti destinati al personale a.a e a.t, tanto gli insegnanti soprannumerari ( gli ITP ex Enti locali delle classi di concorso C 999 e C555 ) quanto tutti coloro che sono 'malati' o che dimostreranno di non essere più in grado di gestire classi "pollaio". Con questo meccanismo il Governo e i partiti che hanno sostenuto la manovra (spending review) rischiano di provocare il licenziamento di 2200 lavoratori e lavoratrici (gli Assistenti Amministrativi e Tecnici) e la messa in mobilità di circa 1800 docenti (ciò che rimarrebbe dei 3500 'inidonei e dei 500 Insegnanti Tecnico Pratici non assorbiti per mancanza di posti disponibili) oltre che una vera operazione di mobbing sociale. Accanto a tutto ciò, il MIUR, disponendo l'obbligo per le famiglie di effettuare esclusivamente online le iscrizioni nelle prime classi di tutti gli ordini e gradi di scuole (CM 96/2012) , sta creando una situazione di congestione nelle segreterie che devono lavorare per dare supporto alle numerose famiglie che sono in difficoltà. Il conseguente aggravio di lavoro, per il quale non sono state destinate risorse aggiuntive, si sta riversando, nei fatti, sulle spalle del personale precario, che viene 'obbligato' dai dirigenti scolastici ad assumersene l'intero onere. Per questi motivi gli assistenti amministrativi e tecnici (che in questi mesi sono stati al fianco dei docenti 'inidonei' nella comune lotta per restituire dignità alla scuola e il posto di lavoro a chi lo occupa in base a diritti sanciti dalla Costituzione, dalla Corte europea e dalla normativa vigente): visto che il MIUR entro il 31 gennaio 2013, può formulare proposte di rimodulazione delle riduzioni di spesa e il MEF è autorizzato ad apportare, con proprio decreto, le occorrenti variazioni; visto che l'azzeramento dei posti disponibili per le immissioni in ruolo dei precari storici del personale ATA risulta palesemente in contrasto con quanto previsto dal Decreto Legislativo 16/04/1994, n. 297, con il quale sono state istituite le Graduatorie Permanenti al fine di stabilizzare la posizione lavorativa dei precari inclusi ormai da diversi anni nelle suddette Graduatorie di cui all'art. 554; viste le procedure aperte dalla Commissione europea (proc. 2010/2045 e 2010/2124) nei confronti dello Stato italiano per la mancata attuazione della clausola 5 della direttiva UE 1999/70 (misure preventive e repressive per evitare il formarsi del precariato a seguito della reiterazione di contratti a termine; CHIEDONO - il reperimento delle cifre necessarie alla rimodulazione delle riduzioni di spesa ( di cui al comma 41,art 1 della Legge 24 dicembre 2012 n. 228 ), così come previsto dalle specifiche proposte presentate dai docenti 'inidonei'; - il conseguente annullamento del provvedimento con il quale si prevede il passaggio coatto dei docenti inidonei sui profili tecnico/amministrativi. PROPONGONO L'INTEGRAZIONE DEL D.M. DI AGGIORNAMENTO DELLA GRADUATORIA PERMANENTE DEL PERSONALE ATA TECNCICO/AMMINISTRATIVO IN BASE AI SOTTOELENCATI PUNTI 1. Immissione in ruolo del personale amministrativo tecnico su tutti i posti disponibili ( in organico di diritto e di fatto) dopo due anni di servizio ( 180 giorni annui come per i docenti ) o, in subordine, applicazione dei parametri europei e diritto all'assunzione a tempo indeterminato entro i 36 mesi di incarico. In prima applicazione assunzione a tempo indeterminato del personale sui posti congelati per gli inidonei a partire dalle graduatorie ancora in vigore nell'anno scolastico 2012/13 e retrodatazione giuridica del ruolo per coloro che verranno assunti; 2. istituzione della Graduatoria permanente del personale ATA ( a.a e a.t) di cui all'articolo 554 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, valida per l'immissione in ruolo e per gli incarichi a salvaguardia delle posizioni esistenti. Il decreto istitutivo deve salvaguardare il riconoscimento giuridico del punteggio dei candidati inseriti nell'attuale graduatoria che non hanno ricevuto l'incarico annuale o fino al termine delle attività didattiche, a causa dei tagli determinati dall'art 64 della L. 133/2008 ( cosiddetta legge Gelmini/Tremonti ); 3. riconoscimento giuridico del punteggio per il personale inserito nella graduatoria permanente che non è stato convocato a causa delle indicazioni contenute nella Nota Ministeriale del 30 agosto ( prot. n AOOODGPER 6340/bis) o che non è stato assunto in servizio con ritardo; 4. graduatorie di circolo o di istituto: sostituzione delle 30 istituzioni scolastiche utili per l'inserimento nelle rispettive Graduatorie di Istituto di 1^ Fascia con i Distretti scolastici. I precari amministrativi e tecnici, a sostegno delle proprie richieste, hanno individuato un percorso di mobilitazione che prevede: �· Rifiuto di svolgere l'incarico aggiuntivo di supporto alle iscrizioni online ( non previsto dal mansionario ) con l'invito a tutti i colleghi e le colleghe precari/e a presentare la Dichiarazione di non disponibilità al Dirigente scolastico e al Direttore dei Servizi Amministrativi ( Dichiarazione già inviata al MIUR, agli USR, agli UST e alle singole scuole) ; �· Convocazione di assemblee/incontri in tutte le province e diffusione sui singoli territori delle proposte presentate a livello nazionale; �· Raccolta delle proposte emerse dagli incontri programmati, stesura di un documento finale da inviare al MIUR e definizione di ulteriori tappe di mobilitazione per ottenere il ripristino dei posti per le assunzioni a tempo indeterminato del personale precario amministrativo e tecnico. I Precari assistenti amministrativi e tecnici Cobas scuola

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 09:46:58
ER SICULO potevi andarlo a prendere dal sito dei cobas

Da: arabo -banned!-	23/01/2013 09:49:11
COBAS - Comitati di Base della Scuola Sede nazionale: Viale Manzoni,55-Roma Tel. 06-70452452 Fax 06-77206060 Internet : www.cobas-scuola.org e-mail : mail@cobas-scuola.org Scuola Al via le Iscrizioni I Precari COBAS si Mobilitano �· NO! alle attività aggiuntive per il supporto alle iscrizioni online Dei precari Tecnico/Amministrativi �· Diffida dei Docenti Precari per la laicità della scuola 25.000 cattedre per l'istituzione della Materia Alternativa per 25.000 precari I precari e i Cobas prendono una doppia iniziativa che salda la lotta dei precari Amministrativi ( mobilitati per evitare l'immediato licenziamento di 4.000 precari Tecnico/Amministrativi e per la definitiva espulsione di altri 80.000 precari ATA) con quella dei docenti precari Cobas che lanciano una campagna a favore della laicità della scuola, attraverso la diffusione delle Attività Alternative all'IRC ( con la parola d'ordine 25.000 cattedre per 25.000 precari). Sono sul piede di guerra i precari amministrativi che rischiano il posto di lavoro a causa della spending review (L135/2012). La mancata immissione in ruolo del personale è stata causata della manovra di agosto del Governo Monti ( che ha seguito e peggiorato quella del governo Berlusconi del 2011 ), con la quale si è deciso che 3.500 docenti 'malati' ( cosiddetti 'inidonei), in lotta da un anno per lo stesso motivo, fossero 'coattivamente' spostati sui profili amministrativi. La norma, oltre ad essere un provvedimento 'iniquo', si è dimostrata inapplicabile, per l'impossibilità di trasferire personale malato e senza alcuna competenza, sui posti del personale amministrativo, ma nonostante il " congelamento" del piano di attuazione della legge ( per le palesi violazioni alle norme, dettate anche a tutela dei malati) , non si è però ancora sbloccata la situazione per il personale amministrativo precario. Dal canto loro i docenti precari, ai quali è stata promessa la miseria di 11.000 posti con il concorso capestro del ministro uscente Profumo, abbracciano la proposta dei Cobas e scendono in campo per rivendicare il proprio diritto al ruolo e al lavoro pretendendo, così come previsto dalla normativa l'introduzione immediata nelle scuole statali delle Attività Alternative all'Insegnamento della religione cattolica, sin dall'indicazione sulla scheda di iscrizione dell'istituzione stessa, indipendentemente dalla presentazione del progetto ( che deve essere obbligatorio avere e che se non è stato presentato rappresenta di per sé palese violazione di quanto previsto dalla norma. I precari, tramite i Cobas, hanno inviato una diffida al MIUR, agli uffici scolastici regionale e territoriali ( e per loro tramite alle scuole di ogni ordine e grado) con la quale si diffida dal non voler presentare nell'immediato la prevista opzione per l'istituzione della materia Alternativa che le sentenze del TAR del Lazio e del Consiglio di Stato (TAR del Lazio sentenza 15 novembre 2010, n. 33433, Consiglio di Stato sentenza n. 2749 del 16 marzo 2010) rendono obbligatorie, mentre la sentenza della Corte di Cassazione ( la sentenza n. 4961 del 28.03.2012) su ricorso promosso dai Cobas riconosce il periodo di servizio pre-ruolo, ai fini della ricostruzione della carriera, prestato in qualità di insegnante delle attività alternative alla religione cattolica. Potete leggere questo articolo anche qui: http://www.savonanews.it/2013/01/22/leggi-notizia/argomenti/news-dal-sindacato/articolo/scuola-iscrizioni-online-la-protesta-dei-precari-amministrativi.html#.UP-e-fLLJth