Mininterno.net FORUM - FIRENZE CHIAMA CATANZARO

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FIRENZE CHIAMA CATANZARO
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Da: enzat 19/06/2012 22:05:59
io so che lo passo solo con catanzaro...son grammaticalmente corretta

Da: TheBidons 19/06/2012 22:35:57
Quale lettera hanno estratto per l'orale a Firenze?

Da: Barele 19/06/2012 23:13:14
La L

Da: No 20/06/2012 00:31:15
Anche io ko e sinceramente non so neanche se richiederó i compiti ... Per farmi prendere per il culo ancora??? non voglio assolutamente togliere i meriti a chi è stato ammesso perchè non sarebbe corretto, ma anche io concordo sul fatto che in quel calderone c'è finito veramente di tutto (ho letto anche il cognome di uno che il primo giorno chiedeva in giro come si iniziava a scrivere un parere!!)...

Da: Barele 20/06/2012 00:54:17
Ottimo..cado sempre piu con queste notizie..ci sono rimasta troppo male..pensavo di capire un po' di piu di diversa gente che è passata..mi sa che mi devo ricredere. Che delusione.

Da: ... 20/06/2012 01:49:48
lo scorso anno, convinta di avere fatto compiti validissimi, sono bocciata (nessun errore ortografico),e sono passate persone che avevano svolto come me le tre prove; quest'anno, molto meno sicura della mia prestazione, sono passata!!!!...e continuo a pensare che sia tutta una burla, è una roulette russa...quasi solo fortuna!!! non mollate...

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Da: C8 20/06/2012 08:33:07
Qualcuno per caso sà dirmi come richiedere i risultati dei voti per chi non è passato?

Da: circense 20/06/2012 08:34:52
un mio amico si è inventato la testimonianza nell'atto di civile pur di risolvere la questione in fatto ed è passato, una mia amica, invece, il secondo giorno ha avuto un attacco di panico al parere di penale el ha consegnato senza finirlo...è passata pure lei...

Da: godetevi l''estate 20/06/2012 08:38:56
ma su dai ancora qui a lamentarsi....non serve a niente...capisco che uno ci rimanga male ma starci a rimuginare sopra ora non porta che altro dispiacere! andatevene al mare....godetevi l'estate e a dicembre riprovate......è un terno al lotto....non passano i più bravi o meritevoli....passa chi ha c.... quindi si può essere incavolati contro il sistema....(anche perchè ho visto passare gente che veramente non sa neanche cos'è un atto.....gente che fa più pratiche contemporaneamente...gente da cui non andrei neanche se avessi rubato una mela....gente che fa la pratica di avvocato da casa andando qualche volta in ufficio e facendo contemporaneamente quella da procuratore....gente che lo passa e se la tira e magari viene segata all'orale) ma non con voi stessi! su su animo!!!!!!!! l'anno prossimo andrà meglio......

Da: enzat 20/06/2012 08:43:16
per circense...in che senso si è inventato la testimonianza?

Da: circense 20/06/2012 08:48:22
Se non ricordo male l'atto di civile aveva ad oggetto il contratto preliminare di compravendita e la simulazione.
Io ho risolto l'atto in punto di diritto, cosa evidentemente sbagliata, il mio amico,invece, ha ammesso testimoni capitolando prove su prove per dimostrare l'esistenza del preliminare esulando completamente dalla traccia.

Da: enzat 20/06/2012 08:49:17
capito

Da: enzat 20/06/2012 08:49:48
si sa la percentuale di promossi?

Da: ;) 20/06/2012 09:37:08
qualcuno sa come si fa a richiedere i compiti?

Da: enzat 20/06/2012 09:38:13
basta andare in cda e te lo dicono

Da: Va 20/06/2012 10:24:54
parliamo di cose serie: come facciamo a sapere quando avremo gli orali? Come funziona il discorso degli abbinamenti??? Mi devo riattaccare al telefono con la signora dell'ufficio esami???

Da: cojones llenos 20/06/2012 10:52:59
Qual'é il num. giusto dell'ufficio esami? Ne ho trovati diversi ma non rispondono.

Da: ... 20/06/2012 11:40:28
aspettate che arrivi la raccomndata del preappello, dopodichè, se volete farlo andate a richiedere i compiti... Gli abbinamenti vengono pubblicati sul sito verso la fine di agosto, mi sembra. Se non volete fare il preappello vi arriverà un'altra raccomandata con la convocazione per gli orali e da quel momento potrete richiedere i compiti

Da: Va per ... 20/06/2012 14:52:45
Grazie mille!!!

Da: enzat 20/06/2012 15:15:09
secondo me l'abbinamewnto viene molto prima

Da: Bocciature catanzarese 20/06/2012 15:40:49
Tutto meramente deciso dal fattore culo...se la vi'

Da: Io scrivo a Napolitano.... 20/06/2012 15:47:01
Egregio Sig. Presidente della Repubblica,
On.le Giorgio Napolitano,

scrivo questa mia con il cuore gonfio di amarezza e conscio che le parole che sto per usare, in un'epoca in cui il significato delle stesse troppo spesso risulta essere vuoto, rappresentano pietre scagliate con violenza e rabbia.
Chi Le scrive, importunandola in un momento cruciale della storia italiana, è un giovane di __ anni, laureato in Giurisprudenza presso l'Univerisità "_____________" di ______, con una votazione finale di ____/110 ed una tesi in ________________ avente ad oggetto "____________________________".
Come i contadini fanno con le loro piante anche io ho coltivato la pianta del mio sapere e della mia formazione, cercando sempre di ispirare il mio operato ai criteri della trasparenza e legalità.
Posso vantare, con malcelato orgoglio frammisto a profonda delusione, di non aver mai cercato scorciatoie, di non aver mai barato, di non aver mai e poi mai copiato nemmeno una riga nel corso della mia intera carriera scolastica.
Ho affrontato eventi tragici, quale solo la perdita di un genitore può essere, all'inizio della mia carriera universitaria e pur essendo lontano dalla mia famiglia, in quanto fuori sede, mi sono rimboccato le maniche, ho sudato, studiato, combattuto, vincendo, contro il dolore ed il desiderio di abbandonare tutto.
Ricordo con nostalgia i miei esami universitari, trasformati in appassionanti "duelli" con i miei Docenti, curiosi di comprendere quanto profonda fosse la mia preparazione e fin dove, nella ricerca della conoscenza, mi avesse condotto la mia passione per lo studio.
Provavo orgoglio, ogni volta, nell'ascoltare le loro parole: "L'esame era finito da un pezzo ma era bello continuare a dialogare e discutere con lei".
Desideroso di proseguire la mia avventura nel mondo del Diritto e della Giustizia, ho iniziato il biennio di pratica forense, anch'esso con buoni risultati quanto meno a detta dell'Avvocato assegnatomi come tutor dal Consiglio dell'Ordine di appartenenza.
Ho sostenuto il mio primo esame di abilitazione alla professione ed al suo esito negativo ho incolpato me stesso, facendo finta di non vedere il marcio, non temo nulla a definirlo in tal modo, che circonda tale esperienza.
Come tante altre volte ho ricominciato da capo, provando a capire dove potessi aver sbagliato e cercando di raddoppiare gli sforzi per migliorare la mia preparazione.
Purtroppo, il mio impegno è risultato vano ed una ancora una volta non posso che rimproverare me stesso.
Egregio Presidente, mi rimprovero di aver creduto in una Nazione giusta, capace di fondarsi sul merito, in grado di premiare l'impegno, il sacrificio, la passione, la conoscenza, il sapere, l'adesione ai principi di legalità, trasparenza ed onestà che dovrebbero ispirare una convivenza civile.
Mi rimprovero di aver coltivato l'illusione di vivere in un Paese capace di comprendere ed immaginare il futuro, scrostandosi di dosso procedure e sistemi rivenienti da un passato remoto, buio, odiato e stigmatizzato in molti suoi aspetti ma, allo stesso tempo, preservato e custodito in tanti altri.
"Nessuno può assumere il titolo, né esercitare le funzioni di avvocato se non è iscritto nell'albo professionale".
E' la frase di apertura del Regio Decreto Legge n. 1578 del 27 Novembre 1933, fondamento di un ordine sopravvissuto alla caduta del fascismo e delle sue organizzazioni corporative.
Posso comprendere, Egregio Presidente, la volontà dei nostri Padri Costituenti di preservare, con l'art. 33, co. 5 della Costituzione, un controllo dello Stato riguardo l'accesso al mondo delle professioni.
Posso capirlo alla luce del dibattito, iniziato nel mondo accademico e proseguito in sede Costituente, sull'alternativa tra l'azzeramento totale delle Istituzioni proprie del regime fascista e la loro parziale conservazione, nella prospettiva di una continuità amministrativa ed istituzionale.
Però, non comprendo il suo mantenimento a circa ottanta anni di distanza, con una Nazione profondamente indebolita dalla fuga dei suoi migliori figli, con un Paese alla disperata ricerca di ricette per evitare quello che pare essere un inesorabile declino tentando di imboccare, invece, la strada del rilancio e della rinascita.
Mi permetta, Caro Presidente, di esprimere il disprezzo della ragione verso un sistema che vede nei giovani laureati in Giurisprudenza, ogni anno, una massa di carne da mandare al macello di un esame basato su di valutazioni puramente soggettive, privo di ogni garanzia adeguata a salvaguardare quei criteri di obiettività che dovrebbero tutelare il merito.
Mi permetta di urlare che noi giovani non ce la facciamo più, che siamo allo stremo, incapaci di guardare al futuro con una seppur minima speranza e sempre più posti di fronte la tragica alternativa di dover andare via o di porre fine ad una vita che pare incapace di rispondere alle nostre aspettative.
In questo nostro benedetto Paese anche la criminalità organizzata è capace di adeguarsi più rapidamente, rispetto allo Stato, alle sfide che l'odierna epoca storica pone e questo, in fondo, qualcosa vorrà pure significare.
Io non credo più nell'Italia, non credo più nel mio futuro.
Chiedo scusa per averLe sottratto del tempo prezioso.
Sinceramente suo

un giovane deluso

Da: Barele 20/06/2012 16:54:03
Io provo le tue stesse emozioni..negative.."professionalmente" non sono mai stata peggio.

Da: Ares 20/06/2012 17:43:31
Io mi sono laureato a 23 anni e sono già stato bocciato 2 volte e ho pure i clienti, figuriamoci se non sono idoneo per fare l'avvocato, poi sai esisteranno dei criteri di valutazione o non li leggono nemmeno?

Da: enzat 21/06/2012 07:01:48
'nfatti

Da: circense 21/06/2012 10:35:24
tutto vero.

io come altri mi sono laureato a 26 anni e ho iniziato subito a lavorare nello studio legale collaborando con i dominus e "coltivando"i miei clienti. Nonostante cio, sono 2 anni che non sego e da un po sto iniziando a guardarmi seriamente intorno, tanto l'avvocatura è un settore in declino che non regala spazio a nessuno.

Da: circense 21/06/2012 10:35:52
tutto vero.

io come altri mi sono laureato a 26 anni e ho iniziato subito a lavorare nello studio legale collaborando con i dominus e "coltivando"i miei clienti. Nonostante cio, sono 2 anni che sego e da un po sto iniziando a guardarmi seriamente intorno, tanto l'avvocatura è un settore in declino che non regala spazio a nessuno.

Da: ALF 21/06/2012 12:11:43
Sono rimasto male per la bocciatura ma ancora di più per i voti, infatti, mi hanno dato 29-29-29, e sinceramente non credo di averci scritto tanto meno o peggio di alcuni miei colleghi valutati 30-30-30.

Da: enzat 21/06/2012 13:12:09
hai ragione su questo

Da: dariolo 21/06/2012 13:26:05
Ragazzi, io vivo molto lontano da Firenze ed hanno sorteggiato la mia lettera. Premesso che non farò il preappello, come faccio a sapere il giorno dell'orale e la commissione?Al telefono nn me lo diranno mai, ed aspettare la raccomandata 20 gg prima dell'orale non mi sembra il caso!! Che devo fare?

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Da: enzat	19/06/2012 22:05:59
io so che lo passo solo con catanzaro...son grammaticalmente corretta

Da: TheBidons	19/06/2012 22:35:57
Quale lettera hanno estratto per l'orale a Firenze?

Da: No	20/06/2012 00:31:15
Anche io ko e sinceramente non so neanche se richiederó i compiti ... Per farmi prendere per il culo ancora??? non voglio assolutamente togliere i meriti a chi è stato ammesso perchè non sarebbe corretto, ma anche io concordo sul fatto che in quel calderone c'è finito veramente di tutto (ho letto anche il cognome di uno che il primo giorno chiedeva in giro come si iniziava a scrivere un parere!!)...

Da: Barele	20/06/2012 00:54:17
Ottimo..cado sempre piu con queste notizie..ci sono rimasta troppo male..pensavo di capire un po' di piu di diversa gente che è passata..mi sa che mi devo ricredere. Che delusione.

Da: ...	20/06/2012 01:49:48
lo scorso anno, convinta di avere fatto compiti validissimi, sono bocciata (nessun errore ortografico),e sono passate persone che avevano svolto come me le tre prove; quest'anno, molto meno sicura della mia prestazione, sono passata!!!!...e continuo a pensare che sia tutta una burla, è una roulette russa...quasi solo fortuna!!! non mollate...

Da: C8	20/06/2012 08:33:07
Qualcuno per caso sà dirmi come richiedere i risultati dei voti per chi non è passato?

Da: circense	20/06/2012 08:34:52
un mio amico si è inventato la testimonianza nell'atto di civile pur di risolvere la questione in fatto ed è passato, una mia amica, invece, il secondo giorno ha avuto un attacco di panico al parere di penale el ha consegnato senza finirlo...è passata pure lei...

Da: godetevi l''estate	20/06/2012 08:38:56
ma su dai ancora qui a lamentarsi....non serve a niente...capisco che uno ci rimanga male ma starci a rimuginare sopra ora non porta che altro dispiacere! andatevene al mare....godetevi l'estate e a dicembre riprovate......è un terno al lotto....non passano i più bravi o meritevoli....passa chi ha c.... quindi si può essere incavolati contro il sistema....(anche perchè ho visto passare gente che veramente non sa neanche cos'è un atto.....gente che fa più pratiche contemporaneamente...gente da cui non andrei neanche se avessi rubato una mela....gente che fa la pratica di avvocato da casa andando qualche volta in ufficio e facendo contemporaneamente quella da procuratore....gente che lo passa e se la tira e magari viene segata all'orale) ma non con voi stessi! su su animo!!!!!!!! l'anno prossimo andrà meglio......

Da: enzat	20/06/2012 08:43:16
per circense...in che senso si è inventato la testimonianza?

Da: circense	20/06/2012 08:48:22
Se non ricordo male l'atto di civile aveva ad oggetto il contratto preliminare di compravendita e la simulazione. Io ho risolto l'atto in punto di diritto, cosa evidentemente sbagliata, il mio amico,invece, ha ammesso testimoni capitolando prove su prove per dimostrare l'esistenza del preliminare esulando completamente dalla traccia.

Da: enzat	20/06/2012 08:49:48
si sa la percentuale di promossi?

Da: ;)	20/06/2012 09:37:08
qualcuno sa come si fa a richiedere i compiti?

Da: enzat	20/06/2012 09:38:13
basta andare in cda e te lo dicono

Da: Va	20/06/2012 10:24:54
parliamo di cose serie: come facciamo a sapere quando avremo gli orali? Come funziona il discorso degli abbinamenti??? Mi devo riattaccare al telefono con la signora dell'ufficio esami???

Da: cojones llenos	20/06/2012 10:52:59
Qual'é il num. giusto dell'ufficio esami? Ne ho trovati diversi ma non rispondono.

Da: ...	20/06/2012 11:40:28
aspettate che arrivi la raccomndata del preappello, dopodichè, se volete farlo andate a richiedere i compiti... Gli abbinamenti vengono pubblicati sul sito verso la fine di agosto, mi sembra. Se non volete fare il preappello vi arriverà un'altra raccomandata con la convocazione per gli orali e da quel momento potrete richiedere i compiti

Da: enzat	20/06/2012 15:15:09
secondo me l'abbinamewnto viene molto prima

Da: Bocciature catanzarese	20/06/2012 15:40:49
Tutto meramente deciso dal fattore culo...se la vi'

Da: Io scrivo a Napolitano....	20/06/2012 15:47:01
Egregio Sig. Presidente della Repubblica, On.le Giorgio Napolitano, scrivo questa mia con il cuore gonfio di amarezza e conscio che le parole che sto per usare, in un'epoca in cui il significato delle stesse troppo spesso risulta essere vuoto, rappresentano pietre scagliate con violenza e rabbia. Chi Le scrive, importunandola in un momento cruciale della storia italiana, è un giovane di __ anni, laureato in Giurisprudenza presso l'Univerisità "_____________" di ______, con una votazione finale di ____/110 ed una tesi in ________________ avente ad oggetto "____________________________". Come i contadini fanno con le loro piante anche io ho coltivato la pianta del mio sapere e della mia formazione, cercando sempre di ispirare il mio operato ai criteri della trasparenza e legalità. Posso vantare, con malcelato orgoglio frammisto a profonda delusione, di non aver mai cercato scorciatoie, di non aver mai barato, di non aver mai e poi mai copiato nemmeno una riga nel corso della mia intera carriera scolastica. Ho affrontato eventi tragici, quale solo la perdita di un genitore può essere, all'inizio della mia carriera universitaria e pur essendo lontano dalla mia famiglia, in quanto fuori sede, mi sono rimboccato le maniche, ho sudato, studiato, combattuto, vincendo, contro il dolore ed il desiderio di abbandonare tutto. Ricordo con nostalgia i miei esami universitari, trasformati in appassionanti "duelli" con i miei Docenti, curiosi di comprendere quanto profonda fosse la mia preparazione e fin dove, nella ricerca della conoscenza, mi avesse condotto la mia passione per lo studio. Provavo orgoglio, ogni volta, nell'ascoltare le loro parole: "L'esame era finito da un pezzo ma era bello continuare a dialogare e discutere con lei". Desideroso di proseguire la mia avventura nel mondo del Diritto e della Giustizia, ho iniziato il biennio di pratica forense, anch'esso con buoni risultati quanto meno a detta dell'Avvocato assegnatomi come tutor dal Consiglio dell'Ordine di appartenenza. Ho sostenuto il mio primo esame di abilitazione alla professione ed al suo esito negativo ho incolpato me stesso, facendo finta di non vedere il marcio, non temo nulla a definirlo in tal modo, che circonda tale esperienza. Come tante altre volte ho ricominciato da capo, provando a capire dove potessi aver sbagliato e cercando di raddoppiare gli sforzi per migliorare la mia preparazione. Purtroppo, il mio impegno è risultato vano ed una ancora una volta non posso che rimproverare me stesso. Egregio Presidente, mi rimprovero di aver creduto in una Nazione giusta, capace di fondarsi sul merito, in grado di premiare l'impegno, il sacrificio, la passione, la conoscenza, il sapere, l'adesione ai principi di legalità, trasparenza ed onestà che dovrebbero ispirare una convivenza civile. Mi rimprovero di aver coltivato l'illusione di vivere in un Paese capace di comprendere ed immaginare il futuro, scrostandosi di dosso procedure e sistemi rivenienti da un passato remoto, buio, odiato e stigmatizzato in molti suoi aspetti ma, allo stesso tempo, preservato e custodito in tanti altri. "Nessuno può assumere il titolo, né esercitare le funzioni di avvocato se non è iscritto nell'albo professionale". E' la frase di apertura del Regio Decreto Legge n. 1578 del 27 Novembre 1933, fondamento di un ordine sopravvissuto alla caduta del fascismo e delle sue organizzazioni corporative. Posso comprendere, Egregio Presidente, la volontà dei nostri Padri Costituenti di preservare, con l'art. 33, co. 5 della Costituzione, un controllo dello Stato riguardo l'accesso al mondo delle professioni. Posso capirlo alla luce del dibattito, iniziato nel mondo accademico e proseguito in sede Costituente, sull'alternativa tra l'azzeramento totale delle Istituzioni proprie del regime fascista e la loro parziale conservazione, nella prospettiva di una continuità amministrativa ed istituzionale. Però, non comprendo il suo mantenimento a circa ottanta anni di distanza, con una Nazione profondamente indebolita dalla fuga dei suoi migliori figli, con un Paese alla disperata ricerca di ricette per evitare quello che pare essere un inesorabile declino tentando di imboccare, invece, la strada del rilancio e della rinascita. Mi permetta, Caro Presidente, di esprimere il disprezzo della ragione verso un sistema che vede nei giovani laureati in Giurisprudenza, ogni anno, una massa di carne da mandare al macello di un esame basato su di valutazioni puramente soggettive, privo di ogni garanzia adeguata a salvaguardare quei criteri di obiettività che dovrebbero tutelare il merito. Mi permetta di urlare che noi giovani non ce la facciamo più, che siamo allo stremo, incapaci di guardare al futuro con una seppur minima speranza e sempre più posti di fronte la tragica alternativa di dover andare via o di porre fine ad una vita che pare incapace di rispondere alle nostre aspettative. In questo nostro benedetto Paese anche la criminalità organizzata è capace di adeguarsi più rapidamente, rispetto allo Stato, alle sfide che l'odierna epoca storica pone e questo, in fondo, qualcosa vorrà pure significare. Io non credo più nell'Italia, non credo più nel mio futuro. Chiedo scusa per averLe sottratto del tempo prezioso. Sinceramente suo un giovane deluso

Da: Barele	20/06/2012 16:54:03
Io provo le tue stesse emozioni..negative.."professionalmente" non sono mai stata peggio.

Da: Ares	20/06/2012 17:43:31
Io mi sono laureato a 23 anni e sono già stato bocciato 2 volte e ho pure i clienti, figuriamoci se non sono idoneo per fare l'avvocato, poi sai esisteranno dei criteri di valutazione o non li leggono nemmeno?

Da: circense	21/06/2012 10:35:24
tutto vero. io come altri mi sono laureato a 26 anni e ho iniziato subito a lavorare nello studio legale collaborando con i dominus e "coltivando"i miei clienti. Nonostante cio, sono 2 anni che non sego e da un po sto iniziando a guardarmi seriamente intorno, tanto l'avvocatura è un settore in declino che non regala spazio a nessuno.

Da: circense	21/06/2012 10:35:52
tutto vero. io come altri mi sono laureato a 26 anni e ho iniziato subito a lavorare nello studio legale collaborando con i dominus e "coltivando"i miei clienti. Nonostante cio, sono 2 anni che sego e da un po sto iniziando a guardarmi seriamente intorno, tanto l'avvocatura è un settore in declino che non regala spazio a nessuno.

Da: ALF	21/06/2012 12:11:43
Sono rimasto male per la bocciatura ma ancora di più per i voti, infatti, mi hanno dato 29-29-29, e sinceramente non credo di averci scritto tanto meno o peggio di alcuni miei colleghi valutati 30-30-30.

Da: dariolo	21/06/2012 13:26:05
Ragazzi, io vivo molto lontano da Firenze ed hanno sorteggiato la mia lettera. Premesso che non farò il preappello, come faccio a sapere il giorno dell'orale e la commissione?Al telefono nn me lo diranno mai, ed aspettare la raccomandata 20 gg prima dell'orale non mi sembra il caso!! Che devo fare?