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UTILIZZO TITOLO DI AVVOCATO
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Da: marta anna 17/02/2012 22:56:47
Leggendo la mia domanda sorriderete.
Tuttavia, vi invito a pensare a quanti lavorano in un ente locale, dove l'utilizzo del titolo di avvocato spesso può aiutare ad essere "più considerati" dagli amministratori.

Ho superato l'esame di abilitazione per avvocato, ma non mi sono iscritta all'Albo.
Mi chiedo se possa firmare gli atti da me redatti utilizzando il titolo avv.
Informandomi presso due diversi ordini professionali, ho ottenuto risposte diverse (da una parte mi è stato detto che avrei potuto utilizzare il titolo di avv. solo se mi fossi iscritta all'albo; dall'altra mi è stato detto di sì).
NOn ho trovato nulla nel codice deontologico, nè alcuna disposizione normativa che mi supporti.
Non riesco a capire perchè se mi fossi iscritta all'albo, anche per un solo giorno, avrei potuto tranquillamente firmarmi avv., mentre avendo superato solo l'esame di abilitazione no.
Se qualcuno può aiutarmi, sarei davvero grata!

Da: Advocatus 18/02/2012 00:26:55
R.D.L. 27 novembre 1933, n. 1578
TITOLO I
Disposizioni generali

"1. Nessuno può assumere il titolo, né esercitare le funzioni di avvocato o di procuratore se non è iscritto nell'albo professionale.
Conservano tuttavia il titolo quegli avvocati e procuratori che, dopo averne acquistato il diritto, sono stati cancellati dall'albo per una causa che non sia di indegnità.
La violazione della disposizione del primo comma di questo articolo, quando non costituisca più grave reato, è punita, nel caso di usurpazione del titolo di avvocato o di procuratore, a norma dell'art. 498 del codice penale, e, nel caso di esercizio abusivo delle funzioni, a norma dell'articolo 348 dello stesso codice."

marta anna, come vedi per assumere il titolo o esercitare le funzioni di avvocato BISOGNA ESSERE ISCRITTI NELL'ALBO PROFESSIONALE. Ciao!

Da: E comunque 18/02/2012 02:45:23
dipende dal tuo profilo: se sei dirigente è un conto, ma un istruttore che si firma "avv.", se lo può fare, fa abbastanza ridere...

Da: Avv. Prof. FETENTE 18/02/2012 10:36:44
"Non riesco a capire perchè se mi fossi iscritta all'albo, anche per un solo giorno, avrei potuto tranquillamente firmarmi avv., mentre avendo superato solo l'esame di abilitazione no.
Se qualcuno può aiutarmi, sarei davvero grata!"

...Cara Marta Anna, non c'è molto da capire: la legge dice che, se non ti iscrivi all'Albo, purtruppo non puoi !!!!!

E la vera RATIO della norma è anche chiara: gli Ordini vogliono i soldi !!!!!

Da: Avv. Prof. FETENTE 18/02/2012 10:47:17
Prima volevo, ovviamente, scrivere "purtroppo" e non "purtruppo" !!!!!

Chiedo venia per il refuso !!!!!

Da: Unico. 18/02/2012 14:11:38
Per Marta anna.... dai retta a quello che ti dico io e lascia stare tutta questa marmaglia di ignoranti pluribocciati e falliti, che si fanno i professori ma non capiscono nulla. Ascolta, puoi farti chiamare avvocato se ti fa piacere, dato che l'esame l'hai passato e lo sei, però se non sei iscritta ad un ordine professionale non puoi esercitare la professione. Inoltre, tu quando ti firmi avv. non lo fai nell'esercizio della professione, ma soltanto per evidenziare un titolo che hai. Ricordati che non è l'iscrizione all'albo che ti da il titolo ma il superamento dell'esame.

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Da: Occhiamandorla* 18/02/2012 14:47:07
ma che domanda: non puoi fregiarti del titolo se non hai giurato e non ti sei iscritta all albo, belva famelica

Da: marta anna 18/02/2012 15:07:27
Innanzitutto grazie a tutti!
Certo, l'art.1, co. 1, R.D.L. 1578/33 è chiaro.

Tuttavia:
- sulla base della giusta osservazione di "Unico" relativo al fatto che la firma di avv. avverrebbe non nell'esercizio di una professione, ma soltanto per evidenziare l'acquisizione di un titolo;
- considerato che, dopo la chiara affermazione del co. 1 secondo cui l'acquisizione del titolo e l'esercizio della professione richiedono l'iscrizione all'albo, il co. 2, con esclusivo riferimento all'acquisizione del titolo (chiaro, infatti, che per l'esercizio della professione trova esclusivamente applicazione il co. 1 e, dunque, la necessaria iscrizione all'albo) recita "Conservano tuttavia il titolo quegli avvocati e procuratori che, dopo averne acquistato il diritto, sono stati cancellati dall'albo per una causa che non sia di indegnità"
viene da chiedermi:
-se la memoria non mi inganna, quando ancora esisteva la distinzione tra il titolo di avvocato e quello di procuratore, il diritto a quest'ultimo si acquistava dopo l'esame del primo anno di pratica (non so se anche oggi avviene altrettanto con riferimento al titolo di avvocato) e, dunque, il diritto al titolo di procuratore si acquisiva durante l' iscrizione all'albo dei praticanti avvocati, al termine del primo anno di pratica, superato il relativo esame;
- considerato che il co. 2 parla di "acquisizione del diritto al titolo",
secondo voi, acquistato il diritto al titolo di procuratore con il superamento dell'esame del primo anno di pratica, detto titolo (oggi corrisponde a quello di avvocato per effetto della normativa che ha soppresso la distinzione tra procuratori ed avvocati) non può ritenersi confermato se, in vista dell'esame di abilitazione, ci si cancella dall'albo dei praticanti e non ci si iscrive a quello degli avvocati perchè già dipendente pubblico?

Tra l'altro, tra i vari segretari comunali, ce ne sono stati alcuni che hanno svolto la pratica forense mentre già lavoravano e, superato l'esame, si sono firmati con il titolo avv.
Mi chiedo, a questo punto, in base a cosa. Forse al co. 2? Tra l'altro, qualcuno di voi ha scritto che occorre distinguere il profilo (dirigente o mero dipendente), ma non capisco in base a cosa.

Sono certa che mi aiuterete a capire

Da: ... 19/02/2012 09:08:13
???

Da: ........... 19/02/2012 18:45:02
unico vai a studiare!!!!!!!!!!!!!!

Da: solo a napoli succede 20/02/2012 18:07:13
e faccio anche io una domanda,credo sia stupida ma la faccio lo stesso.
ma per esercitare la professione di avvocato è necessario aprire la partita iva? io sono stata sempre convinta di si ma c'è un motivo per cui ve lo chiedo:ho visionato la domanda di iscrizione all'albo di due diversi consigli dell'ordine. ora, solo una domanda mi chiedeva di allegare il numero di partita i.v.a. questo significa che l'altro ordine non richiede l'apertura della partita iva?graziee

Da: anche in puglia 20/02/2012 20:26:56
anch'io lavoro in un ente locale; il precedente segretario comunale, superato l'esame di abilitazione, ha subito fatto rifare il timbro con l'aggiunta del titolo di avvocato.
Chiaramente la pratica forense l'ha completata mentre già lavorava.

A questo punto, anch'io mi chiedo se poteva rifare il timbro.
Forse in base al ragionamento di Marta Anna (co. 2)?

Da: Avv. Prof. FETENTE 20/02/2012 22:09:55
Ma perché tutte queste "pippe" mentali ??????

Il testo del R.D.L. del 1933 è talmente semplice e chiaro !!!!!!!

Per poter usare il titolo di Avvocato occorre essere (o essere stati) iscritti all'Albo !!!!!

PUNTO !!!!!!!!!!

Chi lo usa al di fuori del rispetto di tale condizione commette un reato !!!!!!!

ALTRO PUNTO !!!!!!!

Non c'è davvero alcunché da interpretare !!!!!!!

Da: @ Avv. Prof. FETENTE 21/02/2012 11:51:21
tu sei un usurpatore del titolo, ad esempio!
tir carico di merda!

Da: liberalizacion 21/02/2012 12:11:47
concordo

Da: informazioni 22/02/2012 18:57:55
io so per certo che uno che ha passato l'esame di abilitazione può firmarsi avvocato ma solo in attività stragiudiziale mentre finchè non è iscritto all'albo ed ha giurato non può ne firmare atti ne risultare in udienza - almeno così è nella mia città

Da: Avvocato affermato e ormai milionario!!! 23/02/2012 00:13:27
X Marta anna e altri:

Vi è stato spiegato piuttosto chiaramente. Solo dopo l'iscrizione, o meglio ancora il giuramento, si acquisisce il titolo di Avvocato e se ne può fare spendita.

Lo si mantiene se ci si cancella dall'albo, fatto salvo ciò non avvenga per indegnità (cioè se ti radiano).

Se si passa l'orale ma non ci si iscrive non si può utilizzare il titolo di Avvocato, e qualora lo si facesse si abuserebbe del relativo titolo.

Mi pare piuttosto chiaro.

Da: Gatò realista polite person 23/02/2012 17:00:31
e sichè avv fetente è u usupatore di merda

Da: marta anna 23/02/2012 21:27:13
Avete ragione!
E' stata, invano, sollevata anche questione di legittimità costituzionale in merito al diseguale trattamento tra chi supera l'abilitazione da commercialista (e può usare il titolo, pur non iscrivendosi all'albo) e chi supera l'esame di abilitazione forense.

Occorre l'iscrizione all'Albo.
Deduco, quindi, che i vari segretari che ho personalmente conosciuto che si sono firmati avv. dopo il mero esame di abilitazione non erano "eticamente" così corretti come volevano dimostrare!
La vita!

Grazie a tutti, comunque, per gli utili riferimenti!

Da: Avv. Prof. FETENTE 24/02/2012 09:27:54
Altro che eticamente scorretti !!!

I Segretari di cui parli hanno commesso un reato bello e buono !!!!!

Da: esame si esame no 26/02/2012 18:45:06
HA ragione Avv. prof. fetente, la norma dice che per effigiarsi del titolo è necessario essere (o essere stati iscritti) all'albo degli avvocati, punto e basta. Giusto o sbagliato che sia è così! Chi si effigia del titolo senza essere stato iscritto sbaglia.
La P.I. non è necessario indicarla per iscriversi, però senza non si può esercitare ... + per problemi con il Fisco che con l'ordine degli avv.

Da: @ Avv. Prof. FETENTE 26/02/2012 20:25:27
non parlare di reati tu, pirito!
difficilmente sarai avv.to!

Da: NG 11/11/2012 20:05:11
Ma invece, chi supera l'orale coserva il diritto ad iscriversi all'albo quando vuole, o ci sono termini di decadenza?

Da: M70 11/11/2012 20:49:56
Non ci sono termini di decandenza per ora...ma si "vocifera" di una modifica che prevederebbe il limite di 5 anni dal conseguimento dell'abilitazione...ciao

Da: titolatissima 11/11/2012 21:41:05
scusate ma allora a che serve prendere il titolo di avvocato senza esercitare e senza essere iscritti, se lo si puo usare a patto che si eserciti e si sia iscritti? io non esercito e non pago l'iscrizione ne i contributi, mi serve solo come titolo perche vale tanto nei concorsi e allora?

Da: M70 12/11/2012 08:51:07
La legge prof. è chiarissima sul punto. Titolatissima se non sei incompatibile iscriviti r fai valere il titolo, poi se sopraggiunge un' incomp. in futuro futura cancellati e varrà cmq il titolo.

Da: ESAURITAAA 12/11/2012 10:03:04
scusate quindi per far valere solo il titolo bisogna comunque iscriversi all'albo?

Da: Giornalista 17/11/2012 13:45:52
Salve, sono iscritto all'albo dei giornalisti professionisti, posso iscrivermi anche a quello degli avvocati? Grazie

Da: fufino 17/11/2012 14:11:09
x giornalista: no

Legge professionale forense
Regio Decreto-Legge, testo coordinato, 27.11.1933 n�° 1578
Regio Decreto-Legge 27 novembre 1933, n. 1578
Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore

3. L'esercizio delle professioni di avvocato e di procuratore è incompatibile con l'esercizio della professione di notaio, con l'esercizio del commercio in nome proprio o in nome altrui, con la qualità di ministro di qualunque culto avente giurisdizione o cura di anime, di giornalista professionista, di direttore di banca, di mediatore, di agente di cambio, di sensale, di ricevitore del lotto, di appaltatore di un pubblico servizio o di una pubblica fornitura, di esattore di pubblici tributi o di incaricato di gestioni esattoriali.

Da: Per il giornalista 17/11/2012 17:41:33
Ma certo che si!!!
Ti fai bei 5 anni di università più 18 mesi di tirocinio non pagato. Poi provi a
superare gli scritti. Se li passi provi a superare gli orali e più o meno dopo 8 anni se ti è andato tutto liscio come l'olio puoi iscriverti all'albo degli avvocati.
Non è complicato

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Da: marta anna	17/02/2012 22:56:47
Leggendo la mia domanda sorriderete. Tuttavia, vi invito a pensare a quanti lavorano in un ente locale, dove l'utilizzo del titolo di avvocato spesso può aiutare ad essere "più considerati" dagli amministratori. Ho superato l'esame di abilitazione per avvocato, ma non mi sono iscritta all'Albo. Mi chiedo se possa firmare gli atti da me redatti utilizzando il titolo avv. Informandomi presso due diversi ordini professionali, ho ottenuto risposte diverse (da una parte mi è stato detto che avrei potuto utilizzare il titolo di avv. solo se mi fossi iscritta all'albo; dall'altra mi è stato detto di sì). NOn ho trovato nulla nel codice deontologico, nè alcuna disposizione normativa che mi supporti. Non riesco a capire perchè se mi fossi iscritta all'albo, anche per un solo giorno, avrei potuto tranquillamente firmarmi avv., mentre avendo superato solo l'esame di abilitazione no. Se qualcuno può aiutarmi, sarei davvero grata!

Da: Advocatus	18/02/2012 00:26:55
R.D.L. 27 novembre 1933, n. 1578 TITOLO I Disposizioni generali "1. Nessuno può assumere il titolo, né esercitare le funzioni di avvocato o di procuratore se non è iscritto nell'albo professionale. Conservano tuttavia il titolo quegli avvocati e procuratori che, dopo averne acquistato il diritto, sono stati cancellati dall'albo per una causa che non sia di indegnità. La violazione della disposizione del primo comma di questo articolo, quando non costituisca più grave reato, è punita, nel caso di usurpazione del titolo di avvocato o di procuratore, a norma dell'art. 498 del codice penale, e, nel caso di esercizio abusivo delle funzioni, a norma dell'articolo 348 dello stesso codice." marta anna, come vedi per assumere il titolo o esercitare le funzioni di avvocato BISOGNA ESSERE ISCRITTI NELL'ALBO PROFESSIONALE. Ciao!

Da: E comunque	18/02/2012 02:45:23
dipende dal tuo profilo: se sei dirigente è un conto, ma un istruttore che si firma "avv.", se lo può fare, fa abbastanza ridere...

Da: Avv. Prof. FETENTE	18/02/2012 10:36:44
"Non riesco a capire perchè se mi fossi iscritta all'albo, anche per un solo giorno, avrei potuto tranquillamente firmarmi avv., mentre avendo superato solo l'esame di abilitazione no. Se qualcuno può aiutarmi, sarei davvero grata!" ...Cara Marta Anna, non c'è molto da capire: la legge dice che, se non ti iscrivi all'Albo, purtruppo non puoi !!!!! E la vera RATIO della norma è anche chiara: gli Ordini vogliono i soldi !!!!!

Da: Avv. Prof. FETENTE	18/02/2012 10:47:17
Prima volevo, ovviamente, scrivere "purtroppo" e non "purtruppo" !!!!! Chiedo venia per il refuso !!!!!

Da: Unico.	18/02/2012 14:11:38
Per Marta anna.... dai retta a quello che ti dico io e lascia stare tutta questa marmaglia di ignoranti pluribocciati e falliti, che si fanno i professori ma non capiscono nulla. Ascolta, puoi farti chiamare avvocato se ti fa piacere, dato che l'esame l'hai passato e lo sei, però se non sei iscritta ad un ordine professionale non puoi esercitare la professione. Inoltre, tu quando ti firmi avv. non lo fai nell'esercizio della professione, ma soltanto per evidenziare un titolo che hai. Ricordati che non è l'iscrizione all'albo che ti da il titolo ma il superamento dell'esame.

Da: Occhiamandorla*	18/02/2012 14:47:07
ma che domanda: non puoi fregiarti del titolo se non hai giurato e non ti sei iscritta all albo, belva famelica

Da: marta anna	18/02/2012 15:07:27
Innanzitutto grazie a tutti! Certo, l'art.1, co. 1, R.D.L. 1578/33 è chiaro. Tuttavia: - sulla base della giusta osservazione di "Unico" relativo al fatto che la firma di avv. avverrebbe non nell'esercizio di una professione, ma soltanto per evidenziare l'acquisizione di un titolo; - considerato che, dopo la chiara affermazione del co. 1 secondo cui l'acquisizione del titolo e l'esercizio della professione richiedono l'iscrizione all'albo, il co. 2, con esclusivo riferimento all'acquisizione del titolo (chiaro, infatti, che per l'esercizio della professione trova esclusivamente applicazione il co. 1 e, dunque, la necessaria iscrizione all'albo) recita "Conservano tuttavia il titolo quegli avvocati e procuratori che, dopo averne acquistato il diritto, sono stati cancellati dall'albo per una causa che non sia di indegnità" viene da chiedermi: -se la memoria non mi inganna, quando ancora esisteva la distinzione tra il titolo di avvocato e quello di procuratore, il diritto a quest'ultimo si acquistava dopo l'esame del primo anno di pratica (non so se anche oggi avviene altrettanto con riferimento al titolo di avvocato) e, dunque, il diritto al titolo di procuratore si acquisiva durante l' iscrizione all'albo dei praticanti avvocati, al termine del primo anno di pratica, superato il relativo esame; - considerato che il co. 2 parla di "acquisizione del diritto al titolo", secondo voi, acquistato il diritto al titolo di procuratore con il superamento dell'esame del primo anno di pratica, detto titolo (oggi corrisponde a quello di avvocato per effetto della normativa che ha soppresso la distinzione tra procuratori ed avvocati) non può ritenersi confermato se, in vista dell'esame di abilitazione, ci si cancella dall'albo dei praticanti e non ci si iscrive a quello degli avvocati perchè già dipendente pubblico? Tra l'altro, tra i vari segretari comunali, ce ne sono stati alcuni che hanno svolto la pratica forense mentre già lavoravano e, superato l'esame, si sono firmati con il titolo avv. Mi chiedo, a questo punto, in base a cosa. Forse al co. 2? Tra l'altro, qualcuno di voi ha scritto che occorre distinguere il profilo (dirigente o mero dipendente), ma non capisco in base a cosa. Sono certa che mi aiuterete a capire

Da: ...........	19/02/2012 18:45:02
unico vai a studiare!!!!!!!!!!!!!!

Da: solo a napoli succede	20/02/2012 18:07:13
e faccio anche io una domanda,credo sia stupida ma la faccio lo stesso. ma per esercitare la professione di avvocato è necessario aprire la partita iva? io sono stata sempre convinta di si ma c'è un motivo per cui ve lo chiedo:ho visionato la domanda di iscrizione all'albo di due diversi consigli dell'ordine. ora, solo una domanda mi chiedeva di allegare il numero di partita i.v.a. questo significa che l'altro ordine non richiede l'apertura della partita iva?graziee

Da: anche in puglia	20/02/2012 20:26:56
anch'io lavoro in un ente locale; il precedente segretario comunale, superato l'esame di abilitazione, ha subito fatto rifare il timbro con l'aggiunta del titolo di avvocato. Chiaramente la pratica forense l'ha completata mentre già lavorava. A questo punto, anch'io mi chiedo se poteva rifare il timbro. Forse in base al ragionamento di Marta Anna (co. 2)?

Da: Avv. Prof. FETENTE	20/02/2012 22:09:55
Ma perché tutte queste "pippe" mentali ?????? Il testo del R.D.L. del 1933 è talmente semplice e chiaro !!!!!!! Per poter usare il titolo di Avvocato occorre essere (o essere stati) iscritti all'Albo !!!!! PUNTO !!!!!!!!!! Chi lo usa al di fuori del rispetto di tale condizione commette un reato !!!!!!! ALTRO PUNTO !!!!!!! Non c'è davvero alcunché da interpretare !!!!!!!

Da: @ Avv. Prof. FETENTE	21/02/2012 11:51:21
tu sei un usurpatore del titolo, ad esempio! tir carico di merda!

Da: informazioni	22/02/2012 18:57:55
io so per certo che uno che ha passato l'esame di abilitazione può firmarsi avvocato ma solo in attività stragiudiziale mentre finchè non è iscritto all'albo ed ha giurato non può ne firmare atti ne risultare in udienza - almeno così è nella mia città

Da: Avvocato affermato e ormai milionario!!!	23/02/2012 00:13:27
X Marta anna e altri: Vi è stato spiegato piuttosto chiaramente. Solo dopo l'iscrizione, o meglio ancora il giuramento, si acquisisce il titolo di Avvocato e se ne può fare spendita. Lo si mantiene se ci si cancella dall'albo, fatto salvo ciò non avvenga per indegnità (cioè se ti radiano). Se si passa l'orale ma non ci si iscrive non si può utilizzare il titolo di Avvocato, e qualora lo si facesse si abuserebbe del relativo titolo. Mi pare piuttosto chiaro.

Da: Gatò realista polite person	23/02/2012 17:00:31
e sichè avv fetente è u usupatore di merda

Da: marta anna	23/02/2012 21:27:13
Avete ragione! E' stata, invano, sollevata anche questione di legittimità costituzionale in merito al diseguale trattamento tra chi supera l'abilitazione da commercialista (e può usare il titolo, pur non iscrivendosi all'albo) e chi supera l'esame di abilitazione forense. Occorre l'iscrizione all'Albo. Deduco, quindi, che i vari segretari che ho personalmente conosciuto che si sono firmati avv. dopo il mero esame di abilitazione non erano "eticamente" così corretti come volevano dimostrare! La vita! Grazie a tutti, comunque, per gli utili riferimenti!

Da: Avv. Prof. FETENTE	24/02/2012 09:27:54
Altro che eticamente scorretti !!! I Segretari di cui parli hanno commesso un reato bello e buono !!!!!

Da: esame si esame no	26/02/2012 18:45:06
HA ragione Avv. prof. fetente, la norma dice che per effigiarsi del titolo è necessario essere (o essere stati iscritti) all'albo degli avvocati, punto e basta. Giusto o sbagliato che sia è così! Chi si effigia del titolo senza essere stato iscritto sbaglia. La P.I. non è necessario indicarla per iscriversi, però senza non si può esercitare ... + per problemi con il Fisco che con l'ordine degli avv.

Da: @ Avv. Prof. FETENTE	26/02/2012 20:25:27
non parlare di reati tu, pirito! difficilmente sarai avv.to!

Da: NG	11/11/2012 20:05:11
Ma invece, chi supera l'orale coserva il diritto ad iscriversi all'albo quando vuole, o ci sono termini di decadenza?

Da: M70	11/11/2012 20:49:56
Non ci sono termini di decandenza per ora...ma si "vocifera" di una modifica che prevederebbe il limite di 5 anni dal conseguimento dell'abilitazione...ciao

Da: titolatissima	11/11/2012 21:41:05
scusate ma allora a che serve prendere il titolo di avvocato senza esercitare e senza essere iscritti, se lo si puo usare a patto che si eserciti e si sia iscritti? io non esercito e non pago l'iscrizione ne i contributi, mi serve solo come titolo perche vale tanto nei concorsi e allora?

Da: M70	12/11/2012 08:51:07
La legge prof. è chiarissima sul punto. Titolatissima se non sei incompatibile iscriviti r fai valere il titolo, poi se sopraggiunge un' incomp. in futuro futura cancellati e varrà cmq il titolo.

Da: ESAURITAAA	12/11/2012 10:03:04
scusate quindi per far valere solo il titolo bisogna comunque iscriversi all'albo?

Da: Giornalista	17/11/2012 13:45:52
Salve, sono iscritto all'albo dei giornalisti professionisti, posso iscrivermi anche a quello degli avvocati? Grazie

Da: fufino	17/11/2012 14:11:09
x giornalista: no Legge professionale forense Regio Decreto-Legge, testo coordinato, 27.11.1933 n�° 1578 Regio Decreto-Legge 27 novembre 1933, n. 1578 Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore 3. L'esercizio delle professioni di avvocato e di procuratore è incompatibile con l'esercizio della professione di notaio, con l'esercizio del commercio in nome proprio o in nome altrui, con la qualità di ministro di qualunque culto avente giurisdizione o cura di anime, di giornalista professionista, di direttore di banca, di mediatore, di agente di cambio, di sensale, di ricevitore del lotto, di appaltatore di un pubblico servizio o di una pubblica fornitura, di esattore di pubblici tributi o di incaricato di gestioni esattoriali.

Da: Per il giornalista	17/11/2012 17:41:33
Ma certo che si!!! Ti fai bei 5 anni di università più 18 mesi di tirocinio non pagato. Poi provi a superare gli scritti. Se li passi provi a superare gli orali e più o meno dopo 8 anni se ti è andato tutto liscio come l'olio puoi iscriverti all'albo degli avvocati. Non è complicato