Mininterno.net FORUM - CASSA FORENSE DOMANDE

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CASSA FORENSE DOMANDE
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Da: informazioni 14/02/2012 19:17:51
Ciao a tutti, sono avvocato da pochissimo ed ho alcun domande sulla cassa, spero che con la vostra esperienza possiate aiutarmi. Premetto che ho il nuovo regime dei minimi ed ho meno di 35 anni.

1) quanto mi costa la cassa?

dal sito della cassa credo di aver ricavato che per me la cassa verrebbe a costarmi:

Contributo soggettivo di base : 2.440,00 rid. per <35/5 a     1.220,00
Contributo soggettivo modulare obbligatorio : 185,00 rid. per <35/5     90,00
Contributo integrativo: 660,00 esonero per <35/5                      0
Contributo materinità =                                  116,00
TOT =                                                1.426,00
----
+ il 4% preso in fattura

(l'obbligo di iscrizione scatta sopra i 10,300 euro )

vi torna?

2) finchè non sono obbligato ad iscrivermi alla cassa, posso non essere iscritto a nulla o devo iscrivermi alla gestione separata inps? da una mia ricostruzione in base alle norme credo di aver capito di no, ma chiedo conferma

Legge 8 agosto 1995, n. 335 (DINI - RIFORMA DELLE PENSIONI).
Articolo 2, comma 26
A decorrere dal 1�° gennaio 1996, sono tenuti all'iscrizione presso una apposita Gestione separata, presso l'INPS, e finalizzata all'estensione dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorché non esclusiva, attività di lavoro autonomo, di cui al comma 1 dell'articolo 49 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni ed integrazioni, nonché i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, di cui al comma 2, lettera a) , dell'articolo 49 del medesimo testo unico e gli incaricati alla vendita a domicilio di cui all'articolo 36 della legge 11 giugno 1971, n. 426. Sono esclusi dall'obbligo i soggetti assegnatari di borse di studio, limitatamente alla relativa attività (8) (9) (10) (11) (12) (13) (14).

(12) A norma dell'articolo 18, comma 12, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, il presente comma si interpreta nel senso che i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorche' non esclusiva, attivita' di lavoro autonomo tenuti all'iscrizione presso l'apposita gestione separata INPS sono esclusivamente i soggetti che svolgono attivita' il cui esercizio non sia subordinato all'iscrizione ad appositi albi professionali, ovvero attivita' non soggette al versamento contributivo agli enti di cui al comma 11, in base ai rispettivi statuti e ordinamenti, con esclusione dei soggetti di cui al comma 11.

Articolo 18, comma 12, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98
12. L'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, si interpreta nel senso che i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorche' non esclusiva, attivita' di lavoro autonomo tenuti all'iscrizione presso l'apposita gestione separata INPS sono esclusivamente i soggetti che svolgono attivita' il cui esercizio non sia subordinato all'iscrizione ad appositi albi professionali, ovvero attivita' non soggette al versamento contributivo agli enti di cui al comma 11, in base ai rispettivi statuti e ordinamenti, con esclusione dei soggetti di cui al comma 11. Resta ferma la disposizione di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103. Sono fatti salvi i versamenti gia' effettuati ai sensi del citato articolo 2, comma 26, della legge n. 335 del 1995.

Da quanto credo di aver intuito finchè non mi scatta l'obbligo della cassa non devo pagare contributi?

Grazie a tutti per qualsiasi delucidazione

Da: x informazioni 14/02/2012 19:44:22
anche io nelle tua situazione.
ma non si parla anche del 13% in autoliquidazione?

Da: informazioni 15/02/2012 13:17:50
si in un punto del sito sì, ma poi da un'altra parte si diche che per i minimi c'è questa cifra fissa di 1220... per questo chiedo lumi, dal sito non si capisce molto...

Da: 2222 15/02/2012 15:24:28
Sopra il reddito di euro 5000 è necessario pagare i contributi......
Se non si è iscritti alla cassa è necessario iscriversi alla gestione separata.
Per quanto riguarda il conteggio dei contributi è corretto. Sopra la soglia dei 10.300 si paga il 13% sulla differenza.
Parlo per esperienza professionale 100 mila volte meglio la cassa all'INPS......

Da: x informazioni 15/02/2012 15:49:44
Se guadagni pochissimo, è meglio l'Inps perché non ci sono minimi.
Con la Cassa paghi subito i minimi

Da: x 2222 15/02/2012 18:22:04
il 13% sulla differenza tra i 10.300 e quanto guadagnato?
cioè, se il reddito (dedotte tutte le spese) è di 20.000, bisognerebbe pagare il 13% di 9.700?
Dove è scritta questa regola?

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Da: 2222 16/02/2012 14:21:14
Se vai sul sito della cassa trovi tutte le informazioni e la tabella con tutti i contributi.....

Da: informazioni 22/02/2012 18:54:19
scusate l'assenza...

dunque poniamo che io questo primo anno guadagni, come credo più o meno andrà, più di 5000, ma meno di 10300

a quanto mi dite il calcolo dei costi è giusto, se mi iscrivessi alla cassa... ma cos'è questa storia che sopra i 5000 è obbligatoria la gestione separata? non lo trovo scritto da nessuna parte e le norme da me citate nel primo post farebbero proprio pensare che gli avvocati non devono aprire la gestione separata!

2222 mi puoi postare i riferimenti normativi per la questione della gestione separata? grazie

Da: 2222 23/02/2012 10:01:57
il riferimento normativo è l'art. 2 della legge 335/1995....
L'hai postata anche tu.......
A decorrere dal 1ï¿��° gennaio 1996, sono tenuti all'iscrizione presso una apposita Gestione separata, presso l'INPS, e finalizzata all'estensione dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorché non esclusiva, attività di lavoro autonomo...........
In Italia è obbligatorio pagare i contributi previdenziali, quindi o ti iscrivi alla cassa oppure all'INPS.....
Ti consiglio di andare sul sito della cassa forense e scaricarti la guida previdenziale........oppure basta informarsi da un commercialista

Da: informazioni 02/03/2012 09:12:14
si quell'articolo l'avevo postato anche io...ma di seguito avevo postato anche il seguente:

Articolo 18, comma 12, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98
12. L'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, si interpreta nel senso che i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorche' non esclusiva, attivita' di lavoro autonomo tenuti all'iscrizione presso l'apposita gestione separata INPS sono esclusivamente i soggetti che svolgono attivita' il cui esercizio non sia subordinato all'iscrizione ad appositi albi professionali, ovvero attivita' non soggette al versamento contributivo agli enti di cui al comma 11, in base ai rispettivi statuti e ordinamenti, con esclusione dei soggetti di cui al comma 11. Resta ferma la disposizione di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103. Sono fatti salvi i versamenti gia' effettuati ai sensi del citato articolo 2, comma 26, della legge n. 335 del 1995.

quindi qual è la conclusione?

Da: poi 06/03/2012 09:44:16
Per quel che mi hanno detto alla Cassa, c'è un primo obbligo dichiarativo (in difetto la sanzione è di 400 euro... cara ti costa la dimenticanza!). Puoi anche dichiarare che, al momento, guadagni zero euro, l'importante è la comunicazione.
In questa comunicazione puoi anche dichiarare di voler pagare i contributi per gli anni in cui eri praticante abilitato (circa 600 euro per anno) e cambiare poi idea successivamente pagando solo gli anni da avvocato.
In caso contrario (ossia laddove tu non menzioni gli anni da praticante abilitato) in seguito potrai solo procedere al riscatto, che è ben più oneroso.

Poi i contributi sono dimezzati per i primi 5 anni: quindi circa 1.500 euro. Il tutto, ovviamente, dipende anche dal tuo fatturato.

Insomma cara costa 'sta Cassa... Per la gestione separata non so...

Da: informazioni 12/03/2012 17:37:13
vedete qui

http://www.avvocati-part-time.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2124:inps-su-obbligo-contributivo-dei-professionisti-con-cassa&catid=1:tutte-le-notizie&Itemid=2

chi ci capisce è bravo... in pratica posso non fare nessuno dei 2 ma se e quando mi arriva l'accertamento inps sono ancora in tempo per scegliere la cassa?

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Da: informazioni	14/02/2012 19:17:51
Ciao a tutti, sono avvocato da pochissimo ed ho alcun domande sulla cassa, spero che con la vostra esperienza possiate aiutarmi. Premetto che ho il nuovo regime dei minimi ed ho meno di 35 anni. 1) quanto mi costa la cassa? dal sito della cassa credo di aver ricavato che per me la cassa verrebbe a costarmi: Contributo soggettivo di base : 2.440,00 rid. per <35/5 a 1.220,00 Contributo soggettivo modulare obbligatorio : 185,00 rid. per <35/5 90,00 Contributo integrativo: 660,00 esonero per <35/5 0 Contributo materinità = 116,00 TOT = 1.426,00 ---- + il 4% preso in fattura (l'obbligo di iscrizione scatta sopra i 10,300 euro ) vi torna? 2) finchè non sono obbligato ad iscrivermi alla cassa, posso non essere iscritto a nulla o devo iscrivermi alla gestione separata inps? da una mia ricostruzione in base alle norme credo di aver capito di no, ma chiedo conferma Legge 8 agosto 1995, n. 335 (DINI - RIFORMA DELLE PENSIONI). Articolo 2, comma 26 A decorrere dal 1�° gennaio 1996, sono tenuti all'iscrizione presso una apposita Gestione separata, presso l'INPS, e finalizzata all'estensione dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorché non esclusiva, attività di lavoro autonomo, di cui al comma 1 dell'articolo 49 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni ed integrazioni, nonché i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, di cui al comma 2, lettera a) , dell'articolo 49 del medesimo testo unico e gli incaricati alla vendita a domicilio di cui all'articolo 36 della legge 11 giugno 1971, n. 426. Sono esclusi dall'obbligo i soggetti assegnatari di borse di studio, limitatamente alla relativa attività (8) (9) (10) (11) (12) (13) (14). (12) A norma dell'articolo 18, comma 12, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, il presente comma si interpreta nel senso che i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorche' non esclusiva, attivita' di lavoro autonomo tenuti all'iscrizione presso l'apposita gestione separata INPS sono esclusivamente i soggetti che svolgono attivita' il cui esercizio non sia subordinato all'iscrizione ad appositi albi professionali, ovvero attivita' non soggette al versamento contributivo agli enti di cui al comma 11, in base ai rispettivi statuti e ordinamenti, con esclusione dei soggetti di cui al comma 11. Articolo 18, comma 12, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98 12. L'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, si interpreta nel senso che i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorche' non esclusiva, attivita' di lavoro autonomo tenuti all'iscrizione presso l'apposita gestione separata INPS sono esclusivamente i soggetti che svolgono attivita' il cui esercizio non sia subordinato all'iscrizione ad appositi albi professionali, ovvero attivita' non soggette al versamento contributivo agli enti di cui al comma 11, in base ai rispettivi statuti e ordinamenti, con esclusione dei soggetti di cui al comma 11. Resta ferma la disposizione di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103. Sono fatti salvi i versamenti gia' effettuati ai sensi del citato articolo 2, comma 26, della legge n. 335 del 1995. Da quanto credo di aver intuito finchè non mi scatta l'obbligo della cassa non devo pagare contributi? Grazie a tutti per qualsiasi delucidazione

Da: x informazioni	14/02/2012 19:44:22
anche io nelle tua situazione. ma non si parla anche del 13% in autoliquidazione?

Da: informazioni	15/02/2012 13:17:50
si in un punto del sito sì, ma poi da un'altra parte si diche che per i minimi c'è questa cifra fissa di 1220... per questo chiedo lumi, dal sito non si capisce molto...

Da: 2222	15/02/2012 15:24:28
Sopra il reddito di euro 5000 è necessario pagare i contributi...... Se non si è iscritti alla cassa è necessario iscriversi alla gestione separata. Per quanto riguarda il conteggio dei contributi è corretto. Sopra la soglia dei 10.300 si paga il 13% sulla differenza. Parlo per esperienza professionale 100 mila volte meglio la cassa all'INPS......

Da: x informazioni	15/02/2012 15:49:44
Se guadagni pochissimo, è meglio l'Inps perché non ci sono minimi. Con la Cassa paghi subito i minimi

Da: x 2222	15/02/2012 18:22:04
il 13% sulla differenza tra i 10.300 e quanto guadagnato? cioè, se il reddito (dedotte tutte le spese) è di 20.000, bisognerebbe pagare il 13% di 9.700? Dove è scritta questa regola?

Da: 2222	16/02/2012 14:21:14
Se vai sul sito della cassa trovi tutte le informazioni e la tabella con tutti i contributi.....

Da: informazioni	22/02/2012 18:54:19
scusate l'assenza... dunque poniamo che io questo primo anno guadagni, come credo più o meno andrà, più di 5000, ma meno di 10300 a quanto mi dite il calcolo dei costi è giusto, se mi iscrivessi alla cassa... ma cos'è questa storia che sopra i 5000 è obbligatoria la gestione separata? non lo trovo scritto da nessuna parte e le norme da me citate nel primo post farebbero proprio pensare che gli avvocati non devono aprire la gestione separata! 2222 mi puoi postare i riferimenti normativi per la questione della gestione separata? grazie

Da: 2222	23/02/2012 10:01:57
il riferimento normativo è l'art. 2 della legge 335/1995.... L'hai postata anche tu....... A decorrere dal 1ï¿��° gennaio 1996, sono tenuti all'iscrizione presso una apposita Gestione separata, presso l'INPS, e finalizzata all'estensione dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorché non esclusiva, attività di lavoro autonomo........... In Italia è obbligatorio pagare i contributi previdenziali, quindi o ti iscrivi alla cassa oppure all'INPS..... Ti consiglio di andare sul sito della cassa forense e scaricarti la guida previdenziale........oppure basta informarsi da un commercialista

Da: informazioni	02/03/2012 09:12:14
si quell'articolo l'avevo postato anche io...ma di seguito avevo postato anche il seguente: Articolo 18, comma 12, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98 12. L'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, si interpreta nel senso che i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorche' non esclusiva, attivita' di lavoro autonomo tenuti all'iscrizione presso l'apposita gestione separata INPS sono esclusivamente i soggetti che svolgono attivita' il cui esercizio non sia subordinato all'iscrizione ad appositi albi professionali, ovvero attivita' non soggette al versamento contributivo agli enti di cui al comma 11, in base ai rispettivi statuti e ordinamenti, con esclusione dei soggetti di cui al comma 11. Resta ferma la disposizione di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103. Sono fatti salvi i versamenti gia' effettuati ai sensi del citato articolo 2, comma 26, della legge n. 335 del 1995. quindi qual è la conclusione?

Da: poi	06/03/2012 09:44:16
Per quel che mi hanno detto alla Cassa, c'è un primo obbligo dichiarativo (in difetto la sanzione è di 400 euro... cara ti costa la dimenticanza!). Puoi anche dichiarare che, al momento, guadagni zero euro, l'importante è la comunicazione. In questa comunicazione puoi anche dichiarare di voler pagare i contributi per gli anni in cui eri praticante abilitato (circa 600 euro per anno) e cambiare poi idea successivamente pagando solo gli anni da avvocato. In caso contrario (ossia laddove tu non menzioni gli anni da praticante abilitato) in seguito potrai solo procedere al riscatto, che è ben più oneroso. Poi i contributi sono dimezzati per i primi 5 anni: quindi circa 1.500 euro. Il tutto, ovviamente, dipende anche dal tuo fatturato. Insomma cara costa 'sta Cassa... Per la gestione separata non so...

Da: informazioni	12/03/2012 17:37:13
vedete qui http://www.avvocati-part-time.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2124:inps-su-obbligo-contributivo-dei-professionisti-con-cassa&catid=1:tutte-le-notizie&Itemid=2 chi ci capisce è bravo... in pratica posso non fare nessuno dei 2 ma se e quando mi arriva l'accertamento inps sono ancora in tempo per scegliere la cassa?