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293 VICE SOVRINTENDENTI - POLIZIA PENITENZIARIA
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Da: PeppeCavallo 13/03/2024 18:49:52
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Da: PeppeCavallo 13/03/2024 18:49:53
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Da: PeppeCavallo 13/03/2024 18:49:53
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Da: PeppeCavallo 13/03/2024 18:49:54
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Da: PeppeCavallo 1 - 13/03/2024 18:49:54
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Da: PeppeCavallo 13/03/2024 18:49:54
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Da: PeppeCavallo 13/03/2024 18:49:55
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Da: PeppeCavallo 13/03/2024 18:49:56
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Da: Ass.teazzurro 16/03/2024 12:06:02
Sarà valutato solo il titolo più elevato. In caso dia più lauree differenti, sarà attribuito un punteggio aggiuntivo pari a punti 2,00. Il punteggio aggiuntivo non sarà attribuito nel caso in cui il candidato abbia conseguito la laurea magistrale/specialistica a completamento del percorso universitario dopo il conseguimento della laurea triennale.

INTERPRETAZIONE per chi non ha capito!!!

Il bando parla chiaro la laurea magistrale (es.giurisprudenza ciclo unico) a completamento con la triennale (es.scienze politiche ) non vengono attribuiti i 2 punti.

Altrimenti scrivevano solo "specialistica"e non magistrale/specialista.
Spero che adesso è tutta chiara l'interpretazione !!
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Da: Ass.teazzurro 16/03/2024 12:16:49
Per chi vuole essere aggiunto su WhatsApp per il nuovo concorso in atto, mi scrive su telegram: Antonio90o
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Da: 171 corso 1 1 - 17/03/2024 17:08:51
Ma questa cosa non è molto chiara, ognuno la interpreta in maniera diversa
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Da: Adry7500 2 - 22/03/2024 21:30:28
Non è vero che ognuno la interpreta in maniera diversa. È solo che preferite non capire. Ecco un ricorso al Tar dove chi non voleva capire adesso deve pagare tutte le spese perché il ricorso è infondato:

1.6. In vista dell'udienza di trattazione entrambe le parti hanno depositato documenti ed il Ministero resistente anche una breve memoria.

1.7. Alla pubblica udienza dell'11 ottobre 2023 il ricorso è stato trattenuto in decisione.

2. Il ricorso è infondato.

3. Il ricorrente lamenta la mancata attribuzione da parte della Commissione esaminatrice del punteggio aggiuntivo di punti 2 nella categoria F "in caso di più lauree differenti", avendo dichiarato, nell'istanza di partecipazione al concorso, di essere in possesso di una laurea triennale in Scienze Politiche e delle relazioni internazionali e di una laurea magistrale in Giurisprudenza.

Come risulta dalla scheda di valutazione, la Commissione ha riconosciuto al ricorrente il punteggio relativo al titolo di studio "laurea magistrale in Giurisprudenza", attribuendo allo stesso punti 14.

Il ricorrente si duole, pertanto, della mancata attribuzione del punteggio aggiuntivo di punti 2 "in caso di più lauree differenti" per la mancata valutazione della laurea triennale in Scienze Politiche e delle relazioni internazionali.

4. Il Collegio ritiene di condividere le argomentazioni difensive svolte dall'Amministrazione nella relazione depositata in adempimento dell'ordinanza istruttoria disposta in corso di causa, richiamando al riguardo anche la sentenza di questa Sezione-OMISSIS- del 13 marzo 2023 (non appellata) resa su un'identica fattispecie.

Orbene l'art 6 del bando di concorso (Titoli ammessi a valutazione), nel disciplinare i punteggi attribuiti ai titoli di studio, stabilisce quanto segue: "CATEGORIA F) - titoli di studio, fino a punti 16,00:

TITOLO DI STUDIO

- Diploma di qualifica (tre anni) punti 2,00

- Diploma di istruzione secondaria superiore punti 4,00

- Laurea triennale / di primo livello o titolo equivalenti punti 9,00

- Laurea magistrale / specialistica o titolo equivalente punti 14.00

Sarà valutato solo il titolo più elevato. In caso di più lauree differenti, sarà attribuito un punteggio aggiuntivo pari a punti 2,00.

Ai fini della valutazione del titolo di studio fa fede l'attestazione del foglio matricolare estratto

da SIGP1".

Come si evince chiaramente dalla documentazione allegata alla domanda di partecipazione e dal foglio matricolare, il ricorrente ha conseguito la laurea triennale in data 27 maggio 2019, e la laurea magistrale in Giurisprudenza in data 20 aprile 2021.

La Commissione ha pertanto valutato, come espressamente previsto dal bando, solo il "titolo più elevato" attribuendo 14 punti al ricorrente, mentre non gli ha attribuito il punteggio aggiuntivo di 2 punti sul rilievo che anche se si tratta di due cicli universitari disgiunti, le due lauree sono state conseguite nell'ambito di uno stesso percorso formativo universitario e, pertanto, non possono essere considerate alla stregua di due "lauree differenti", cioè afferenti a percorsi formativi autonomi e distinti.

Pertanto, assolutamente corretto è da considerare il comportamento della Commissione esaminatrice, la quale, non attribuendo il punteggio aggiuntivo di punti 2, si è attenuta al bando e alle disposizioni normative vigenti, essendo la materia disciplinata dal decreto 22 ottobre 2004, n.270 del MIUR, che descrive in modo dettagliato le classi di corsi di studio, i crediti formativi, il conseguimento dei titoli di studio e la durata dei corsi.

5. Conclusivamente, per le surriferite ragioni, il ricorso è infondato e va rigettato.

6. Le spese di giudizio possono essere compensate tra le parti.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Quinta) definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo rigetta.

Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 11 ottobre 2023 con l'intervento dei magistrati:

Leonardo Spagnoletti, Presidente

Sebastiano Zafarana, Consigliere, Estensore
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Da: BastardaLaGalera 1 - 24/03/2024 13:12:23
Finalmente un post concreto. Complimenti!

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Da: Ass.teazzurro	16/03/2024 12:06:02
Sarà valutato solo il titolo più elevato. In caso dia più lauree differenti, sarà attribuito un punteggio aggiuntivo pari a punti 2,00. Il punteggio aggiuntivo non sarà attribuito nel caso in cui il candidato abbia conseguito la laurea magistrale/specialistica a completamento del percorso universitario dopo il conseguimento della laurea triennale. INTERPRETAZIONE per chi non ha capito!!! Il bando parla chiaro la laurea magistrale (es.giurisprudenza ciclo unico) a completamento con la triennale (es.scienze politiche ) non vengono attribuiti i 2 punti. Altrimenti scrivevano solo "specialistica"e non magistrale/specialista. Spero che adesso è tutta chiara l'interpretazione !!
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Da: Ass.teazzurro	16/03/2024 12:16:49
Per chi vuole essere aggiunto su WhatsApp per il nuovo concorso in atto, mi scrive su telegram: Antonio90o
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Da: 171 corso	1 1 - 17/03/2024 17:08:51
Ma questa cosa non è molto chiara, ognuno la interpreta in maniera diversa
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Da: Adry7500	2 - 22/03/2024 21:30:28
Non è vero che ognuno la interpreta in maniera diversa. È solo che preferite non capire. Ecco un ricorso al Tar dove chi non voleva capire adesso deve pagare tutte le spese perché il ricorso è infondato: 1.6. In vista dell'udienza di trattazione entrambe le parti hanno depositato documenti ed il Ministero resistente anche una breve memoria. 1.7. Alla pubblica udienza dell'11 ottobre 2023 il ricorso è stato trattenuto in decisione. 2. Il ricorso è infondato. 3. Il ricorrente lamenta la mancata attribuzione da parte della Commissione esaminatrice del punteggio aggiuntivo di punti 2 nella categoria F "in caso di più lauree differenti", avendo dichiarato, nell'istanza di partecipazione al concorso, di essere in possesso di una laurea triennale in Scienze Politiche e delle relazioni internazionali e di una laurea magistrale in Giurisprudenza. Come risulta dalla scheda di valutazione, la Commissione ha riconosciuto al ricorrente il punteggio relativo al titolo di studio "laurea magistrale in Giurisprudenza", attribuendo allo stesso punti 14. Il ricorrente si duole, pertanto, della mancata attribuzione del punteggio aggiuntivo di punti 2 "in caso di più lauree differenti" per la mancata valutazione della laurea triennale in Scienze Politiche e delle relazioni internazionali. 4. Il Collegio ritiene di condividere le argomentazioni difensive svolte dall'Amministrazione nella relazione depositata in adempimento dell'ordinanza istruttoria disposta in corso di causa, richiamando al riguardo anche la sentenza di questa Sezione-OMISSIS- del 13 marzo 2023 (non appellata) resa su un'identica fattispecie. Orbene l'art 6 del bando di concorso (Titoli ammessi a valutazione), nel disciplinare i punteggi attribuiti ai titoli di studio, stabilisce quanto segue: "CATEGORIA F) - titoli di studio, fino a punti 16,00: TITOLO DI STUDIO - Diploma di qualifica (tre anni) punti 2,00 - Diploma di istruzione secondaria superiore punti 4,00 - Laurea triennale / di primo livello o titolo equivalenti punti 9,00 - Laurea magistrale / specialistica o titolo equivalente punti 14.00 Sarà valutato solo il titolo più elevato. In caso di più lauree differenti, sarà attribuito un punteggio aggiuntivo pari a punti 2,00. Ai fini della valutazione del titolo di studio fa fede l'attestazione del foglio matricolare estratto da SIGP1". Come si evince chiaramente dalla documentazione allegata alla domanda di partecipazione e dal foglio matricolare, il ricorrente ha conseguito la laurea triennale in data 27 maggio 2019, e la laurea magistrale in Giurisprudenza in data 20 aprile 2021. La Commissione ha pertanto valutato, come espressamente previsto dal bando, solo il "titolo più elevato" attribuendo 14 punti al ricorrente, mentre non gli ha attribuito il punteggio aggiuntivo di 2 punti sul rilievo che anche se si tratta di due cicli universitari disgiunti, le due lauree sono state conseguite nell'ambito di uno stesso percorso formativo universitario e, pertanto, non possono essere considerate alla stregua di due "lauree differenti", cioè afferenti a percorsi formativi autonomi e distinti. Pertanto, assolutamente corretto è da considerare il comportamento della Commissione esaminatrice, la quale, non attribuendo il punteggio aggiuntivo di punti 2, si è attenuta al bando e alle disposizioni normative vigenti, essendo la materia disciplinata dal decreto 22 ottobre 2004, n.270 del MIUR, che descrive in modo dettagliato le classi di corsi di studio, i crediti formativi, il conseguimento dei titoli di studio e la durata dei corsi. 5. Conclusivamente, per le surriferite ragioni, il ricorso è infondato e va rigettato. 6. Le spese di giudizio possono essere compensate tra le parti. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Quinta) definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Spese compensate. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 11 ottobre 2023 con l'intervento dei magistrati: Leonardo Spagnoletti, Presidente Sebastiano Zafarana, Consigliere, Estensore
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Da: BastardaLaGalera	1 - 24/03/2024 13:12:23
Finalmente un post concreto. Complimenti!
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