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ERA ORA!!!
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Da: ERA ORA!!! 22/01/2012 11:36:17
http://www.corriere.it/economia/12_gennaio_22/conti-piano-per-titoli-studio_75fd23dc-44dd-11e1-b12c-223272f476c4.shtml

Da: ERA ORA!!! 22/01/2012 11:40:33
finalmente si sono resi conto che ci sono università ed univeristà e di quanto discontinuo in qualità sia il panorama accademico italiano!

Da: vero 22/01/2012 11:45:27

e sopratutto con una laurea in lettere puoi fare concorsi alle asl, e vai

Da: 22/01/2012 11:51:13
bel regalo a chi può trasferirsi a spese del papi nella città che ospita l'ateneo più "figo".

Da: huberone 22/01/2012 11:54:35
A me rode il culo se uno con una laurea in lettere o in scienze delle merendine possa partecipare ad un mio stesso concorso, che ho una laurea seria.

Da: 22/01/2012 11:56:23
evidentemente c'è da sistemare in qualche pubblico ufficio quanche somarello laureato in scienze della comunicazione...

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Da: qualche? 22/01/2012 12:02:37
secondo me tutti negli ultimi anni si sono laureati in sc. delle merendine

Da: up 22/01/2012 12:45:53
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2012/01/22/pop_revisione.shtml

Da: nb 22/01/2012 14:00:28
e finalmente!!!!!

Da: huberone 22/01/2012 14:22:43
Finalmente un cazzo, avete deciso di prendere scienze delle merendine? ora andate a venderle al supermercato.

Da: nb 22/01/2012 14:27:23
ma stai fuori se ho detto finalmente vuol dire che io no ho scienze delle merendine...

Da: 22/01/2012 14:47:06
il diverso accreditamento per gli atenei sarebbe una porcheria. Non tutti i laureati alla Bocconi sono dei geni, come non tutti i laureati presso l'università di Vattelapesca sono delle capre. Senza considerare che tantissimi meritevoli e talentuosi non hanno la possibilità di trasferirsi per 5 anni allo scopo di laurearsi negli atenei più prestigiosi.

Da: è un 22/01/2012 14:54:08
provvedimento giusto mi sono rotte le scatole di cretine e cretini laureatisi con 110 e lode in corsi di laurea assurdi in università private di quart'ordine con programmi ridicoli che si sentono dei genii e se fanno una domanda dove viene valutato il punteggio prendono un sacco di punti in più! Ed io che mi sono fatto un mazzo così con cattedre rette da luminari della materia mi devo sentire un ignorante solo perchè ho 10 punti in meno!!!!

Da: 22/01/2012 15:22:54
e chi ti dice che atenei da 4 soldi dove ci si laurea a suon di tesine non saranno accreditati meglio di atenei dove ci si fa il mazzo in 4? Per me è giusto eliminare qualunque rilevanza del voto di laurea, ma assegnare punteggi differenziati in base a dove ci sì è laureti è molto pericoloso.

Da: !!! 22/01/2012 15:34:37
ma come si stabilisce quali sono gli atenei di serie a e quali sono di serie b? grande nome e grande città non sono le giuste discrimenanti in una scelta di questo tipo... molte volte in università più piccole e con meno studenti i professori pretendono molto di più...

Da: !!! 22/01/2012 15:35:31
discriminanti!

Da: x xx 22/01/2012 18:02:14
sul voto di laurea io molti anni fa mi sono fatto un mazzo tanto in una facoltà tosta ho preso 102/110
se avessi fatto una facoltà più facile o privata sarei uscito con 110/110 e avrei potuto partecipare ai concorsi tipo banca d'italia autorità garante etc..

Da: x xx 22/01/2012 18:03:39
però stabilire quale è di serie a o b come si fa?

Da: ??? 22/01/2012 18:04:17
La differenza tra le varie università la si supera non prendendo in considerazione il voto ed il tempo di conseguimento della laurea ( nelle università più toste ci si sbatte più tempo e magari si tira fuori un voto piu basso rispetto a quello che si conseguirebbe in un'università "facile").
Basarsi su degli "indici" attribuiti alle università oltre a porre dei dubbi sulle modalità di attribuzioni degli indici stessi sarebbe discriminatorio perc chi non ha la possibilità economica di trasferirsi per studiare in un'altra città.
In quanto all'abolizione del valore legale della laurea e quindi alla possibilità di permettere ad. es. ad un laureato in lettere di partecipare al concorso per dirigente di ASL, la cosa mi sconcerta alquanto.
Nei concorsi per dirigenti di ASL, si dovrebbe ad es. impedire che vincano i laureati in giurisprudenza in economia somari, ma non si dovrebbe aprire a chi è sicuramente a digiuno di materie quali ad. es. diritto o management .
Con un provvedimento del genere penso che si andrebbe ad incentivare fortemente il nepotismo e il clientelismo.

Da: e infatti 22/01/2012 21:21:43
min. dell'economia, banca d'italia tutte amministrazioni presso le quali non si può fare il concorso per 4-5 punti in meno

Da: Alice 22/01/2012 21:28:27
Provvedimento completamente sbagliato ed estremamente pericoloso, occorre la massima vigilanza.

Da: ..... 22/01/2012 21:48:51
ovviamente le migliori saranno considerate solamente università quali luiss, bocconI, cattolica...rigorosamente provate, con rette folli...GRAZIE MONTI.

Da: x X 22/01/2012 21:50:24
mmmm secondo me vogliono favorire le università private che costano un botto, e dove tutti escono con voti medioalti (se no chi ci va più?)

Da: x Xxx 22/01/2012 21:51:18
quoto post sopra

Da: cs 22/01/2012 22:08:14
andate in campagna laurea seria!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: x x 22/01/2012 22:16:03
hai bevuto ???
che significa??

concordo con il fatto che le mitiche università a migliaia di euro l'anno (dove se andate a vedere tutti escono con voti alti) saranno quelle con il coefficiente più alto

Da: balle spaziali 23/01/2012 09:13:33
anche a me sembra un'iniziativa parecchio pericolosa.. immaginate un qualunque concorso pubblico, uno a caso (diciamo per un posto da 1000 euro e poco più al mese), al quale per ora possono accedere solo alcune categorie di laureati. Mettiamo che in 10.000 presentino, in condizioni normali, la domanda di partecipazione al concorso. Immaginate cosa accadrebbe se si consentisse a chiunque di partecipare: non più 10.000 candidati ma, con ogni probabilità, 50.000 in più o anche 100.000.
Quanto al "peso" delle università, anche questo mi sembra evidentemente una sciocchezza.. Io mi sono laureata in giurisprudenza alla Federico II, un'università che, all'interno delle varie classifiche, è sempre messa malissimo, eppure, per quanto i disservizi siano tanti, l'organizzazione non sempre la migliore, devo difenderla a spada tratta, perchè è un'università seria, che mi ha preparato bene...Ho avuto sempre ottimi professori, severi certo, ma tra i migliori. Un provvedimento del genere la farebbe sprofondare indubbiamente, in quanto finirebbe per tenere conto di queste fantomatiche classifiche.

Da: x. post su 23/01/2012 09:17:37
alle private con rette alte
dove tutti escono con voti alti

Da: dai 23/01/2012 10:34:21
x huberone delle 11.54

E quale sarebbe la tua laurea seria?

Da: x x 23/01/2012 10:39:24
a come si fa a distinguere una laurea seria da una allegra?

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Da: ERA ORA!!!	22/01/2012 11:36:17
http://www.corriere.it/economia/12_gennaio_22/conti-piano-per-titoli-studio_75fd23dc-44dd-11e1-b12c-223272f476c4.shtml

Da: ERA ORA!!!	22/01/2012 11:40:33
finalmente si sono resi conto che ci sono università ed univeristà e di quanto discontinuo in qualità sia il panorama accademico italiano!

Da: vero	22/01/2012 11:45:27
e sopratutto con una laurea in lettere puoi fare concorsi alle asl, e vai

Da:	22/01/2012 11:51:13
bel regalo a chi può trasferirsi a spese del papi nella città che ospita l'ateneo più "figo".

Da: huberone	22/01/2012 11:54:35
A me rode il culo se uno con una laurea in lettere o in scienze delle merendine possa partecipare ad un mio stesso concorso, che ho una laurea seria.

Da:	22/01/2012 11:56:23
evidentemente c'è da sistemare in qualche pubblico ufficio quanche somarello laureato in scienze della comunicazione...

Da: qualche?	22/01/2012 12:02:37
secondo me tutti negli ultimi anni si sono laureati in sc. delle merendine

Da: up	22/01/2012 12:45:53
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2012/01/22/pop_revisione.shtml

Da: huberone	22/01/2012 14:22:43
Finalmente un cazzo, avete deciso di prendere scienze delle merendine? ora andate a venderle al supermercato.

Da: nb	22/01/2012 14:27:23
ma stai fuori se ho detto finalmente vuol dire che io no ho scienze delle merendine...

Da:	22/01/2012 14:47:06
il diverso accreditamento per gli atenei sarebbe una porcheria. Non tutti i laureati alla Bocconi sono dei geni, come non tutti i laureati presso l'università di Vattelapesca sono delle capre. Senza considerare che tantissimi meritevoli e talentuosi non hanno la possibilità di trasferirsi per 5 anni allo scopo di laurearsi negli atenei più prestigiosi.

Da: è un	22/01/2012 14:54:08
provvedimento giusto mi sono rotte le scatole di cretine e cretini laureatisi con 110 e lode in corsi di laurea assurdi in università private di quart'ordine con programmi ridicoli che si sentono dei genii e se fanno una domanda dove viene valutato il punteggio prendono un sacco di punti in più! Ed io che mi sono fatto un mazzo così con cattedre rette da luminari della materia mi devo sentire un ignorante solo perchè ho 10 punti in meno!!!!

Da:	22/01/2012 15:22:54
e chi ti dice che atenei da 4 soldi dove ci si laurea a suon di tesine non saranno accreditati meglio di atenei dove ci si fa il mazzo in 4? Per me è giusto eliminare qualunque rilevanza del voto di laurea, ma assegnare punteggi differenziati in base a dove ci sì è laureti è molto pericoloso.

Da: !!!	22/01/2012 15:34:37
ma come si stabilisce quali sono gli atenei di serie a e quali sono di serie b? grande nome e grande città non sono le giuste discrimenanti in una scelta di questo tipo... molte volte in università più piccole e con meno studenti i professori pretendono molto di più...

Da: x xx	22/01/2012 18:02:14
sul voto di laurea io molti anni fa mi sono fatto un mazzo tanto in una facoltà tosta ho preso 102/110 se avessi fatto una facoltà più facile o privata sarei uscito con 110/110 e avrei potuto partecipare ai concorsi tipo banca d'italia autorità garante etc..

Da: x xx	22/01/2012 18:03:39
però stabilire quale è di serie a o b come si fa?

Da: ???	22/01/2012 18:04:17
La differenza tra le varie università la si supera non prendendo in considerazione il voto ed il tempo di conseguimento della laurea ( nelle università più toste ci si sbatte più tempo e magari si tira fuori un voto piu basso rispetto a quello che si conseguirebbe in un'università "facile"). Basarsi su degli "indici" attribuiti alle università oltre a porre dei dubbi sulle modalità di attribuzioni degli indici stessi sarebbe discriminatorio perc chi non ha la possibilità economica di trasferirsi per studiare in un'altra città. In quanto all'abolizione del valore legale della laurea e quindi alla possibilità di permettere ad. es. ad un laureato in lettere di partecipare al concorso per dirigente di ASL, la cosa mi sconcerta alquanto. Nei concorsi per dirigenti di ASL, si dovrebbe ad es. impedire che vincano i laureati in giurisprudenza in economia somari, ma non si dovrebbe aprire a chi è sicuramente a digiuno di materie quali ad. es. diritto o management . Con un provvedimento del genere penso che si andrebbe ad incentivare fortemente il nepotismo e il clientelismo.

Da: e infatti	22/01/2012 21:21:43
min. dell'economia, banca d'italia tutte amministrazioni presso le quali non si può fare il concorso per 4-5 punti in meno

Da: Alice	22/01/2012 21:28:27
Provvedimento completamente sbagliato ed estremamente pericoloso, occorre la massima vigilanza.

Da: .....	22/01/2012 21:48:51
ovviamente le migliori saranno considerate solamente università quali luiss, bocconI, cattolica...rigorosamente provate, con rette folli...GRAZIE MONTI.

Da: x X	22/01/2012 21:50:24
mmmm secondo me vogliono favorire le università private che costano un botto, e dove tutti escono con voti medioalti (se no chi ci va più?)

Da: cs	22/01/2012 22:08:14
andate in campagna laurea seria!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: x x	22/01/2012 22:16:03
hai bevuto ??? che significa?? concordo con il fatto che le mitiche università a migliaia di euro l'anno (dove se andate a vedere tutti escono con voti alti) saranno quelle con il coefficiente più alto

Da: balle spaziali	23/01/2012 09:13:33
anche a me sembra un'iniziativa parecchio pericolosa.. immaginate un qualunque concorso pubblico, uno a caso (diciamo per un posto da 1000 euro e poco più al mese), al quale per ora possono accedere solo alcune categorie di laureati. Mettiamo che in 10.000 presentino, in condizioni normali, la domanda di partecipazione al concorso. Immaginate cosa accadrebbe se si consentisse a chiunque di partecipare: non più 10.000 candidati ma, con ogni probabilità, 50.000 in più o anche 100.000. Quanto al "peso" delle università, anche questo mi sembra evidentemente una sciocchezza.. Io mi sono laureata in giurisprudenza alla Federico II, un'università che, all'interno delle varie classifiche, è sempre messa malissimo, eppure, per quanto i disservizi siano tanti, l'organizzazione non sempre la migliore, devo difenderla a spada tratta, perchè è un'università seria, che mi ha preparato bene...Ho avuto sempre ottimi professori, severi certo, ma tra i migliori. Un provvedimento del genere la farebbe sprofondare indubbiamente, in quanto finirebbe per tenere conto di queste fantomatiche classifiche.

Da: x. post su	23/01/2012 09:17:37
alle private con rette alte dove tutti escono con voti alti

Da: dai	23/01/2012 10:34:21
x huberone delle 11.54 E quale sarebbe la tua laurea seria?

Da: x x	23/01/2012 10:39:24
a come si fa a distinguere una laurea seria da una allegra?