Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012

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Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
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Da: Groviera 09/02/2012 17:23:06
per Stefania 39

A questo punto credo proprio di sì.

Manca solo l'esperto in informatica ed è...fatta...!!!!.

Da: Stefania39 09/02/2012 17:29:32
Groviera
Informatica già mi preoccupa meno. Uno si mette sotto, studia e impara. Improvvisare una conversazione in B1 in lingua non è uno scherzo, almeno per me.

Da: Groviera 09/02/2012 17:45:30
Uno si mette sotto e impara...
Dipende. Sarà una prova teorica o pratica?
Nonostante l'ECDL per me acces ed excel non è che mi facciano un baffo...

Da: novellina 09/02/2012 17:46:56
@ pp

Ciao,
non ho nessuna notizia. A parte l'arcinota storia che Profumo avrebbe voluto correzioni entro marzo, ma questo valeva per tutt'Italia...quindi ne sono meno di zero.
Comunque sto studiando quanto basta a non mandare in defalut il cervello. Ciao

Da: Piemonte 09/02/2012 17:47:57
AVVISO USR PIEMONTE
Concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici - D.D.G. 13.07.2011 - dichiarazione titoli. In riferimento all'oggetto si segnala che sulla base di un monitoraggio, effettuato in data odierna da questa Direzione Generale Regionale, su 461 aspiranti dirigenti scolastici ammessi alle prove scritte risulta che n. 120 candidati non hanno dichiarato ancora i titoli posseduti sull'applicativo "Istanze on line". Si sollecitano pertanto i candidati interessati a provvedere con la massima urgenza ed effettuare la dichiarazione di cui all'art. 12 del bando di concorso - D.D.G. 13.07.2011.

Da: novellina 09/02/2012 17:48:50
anzi in default.

P.S. In margine alle discussioni sugli errori, vorrei aggiungere solo il puntl di vista dei filologi ed editoru: esistono anche errori di battitura, refusi e quant'altro...

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Da: Stefania39 09/02/2012 17:52:02
Beh, forse excel.....ma non penso che chiederanno access. Che se ne fa un ds di access? In segreteria hanno i programmi dedicati e tutti i data base più idonei. La lim credo che farà da padrone, ormai la puglia è piena, anzi, stracolma
Secondo me, se si disturbano a nominare un esperto, la prova sarà sia pratica che teorica.

Da: 28280 09/02/2012 18:12:09
sapete come proseguono le correzioni in puglia?
è vero che le commissioni stanno bocciando parecchio?

Da: Capitan_P 09/02/2012 18:16:07
@ Form

Penso di sì, che abbia forse anche più di quarant'anni.
L'ho imparata da mio suocero almeno trent'anni fa!

Da: Groviera 09/02/2012 18:17:10
Per tutti
Ho un dubbio che non riguarda il concorso.

In pratica in un bando PON C1 di lingua italiana cercavano un laureato esperto in metodologia ecc.

Il primo candidato sono certa abbia un titolo di studio equipollente ad una laurea triennale.

Considerato che, a parte i docenti non laureati, occorre un DL v.o. per insegnare nella Scuola dell'Infanzia e Primaria e tra qualche anno le Universita diplomeranno i nuovi laureati in SFP con percorso quinquennale a ciclo unico, vi chiedo:

il suddetto candidato è da considerarsi laureato come da bando (il quale non esplicita nè laureato in cosa, nè tando meno la durata degli studi)?

Sono propensa per il sì, ma a questo punto avessero indicato anche nome e cognome e non avrei perso tempo!

Cosa ne pensate?

Da: 28280 09/02/2012 18:19:00
si, per me, è da considerarsi candidato.
Aspettati comunque ricorsi dagli altri partecipanti!

Da: Groviera 09/02/2012 18:23:02
Il tizio, in pratica, mi precede!

Da: 28280 09/02/2012 18:24:45
indaga su che tipo di titolo possiede, solo così potrai chiarire ogni dubbio.
nella mia scuola è successo qualcosa di simile per gli esperti in madre lingua

Da: 28280 09/02/2012 18:26:17
pensavo anche che forse sarebbe utile rileggere bene i titoli richiesti dal bando. se si parla solo di laurea non dovrebbero essere ammessi altri titoli

Da: qualche altra notizia 09/02/2012 18:27:48
dalla Puglia?

Da: 28280 09/02/2012 18:28:07
nada

Da: Groviera 09/02/2012 18:32:13
Diploma di Accademia di Belle Arti, che ai sensi della circolare di Chiappetta del 19 luglio scorso equivale, in pratica, ad una Laurea triennale.

Da: Groviera 09/02/2012 18:33:53
il bando richiede 1 laureato esperto in metodologia e didattica della lingua italiana.

Da: 28280 09/02/2012 18:34:06
cosa centra il diploma in belle arti con una laureato esperto in metodologia...?quale metodologia?
puoi farcela solo se il suo titolo non è attinente alla figura richiesta altrimenti..

Da: informatica e inglese 09/02/2012 18:34:30
Se si fa un buon orale su tutto il resto del programma, saranno poco influenti. Del resto l'importante è passare...anche con il minimo.

Da: 28280 09/02/2012 18:36:29
nei bandi della mia scuola la laurea deve essere attinente al profilo richiesto....certo che un laureato in matematica, ad esempio, non può concorrere per un posto di esperto in teatro/cinema o un laureato in lettere non può concorrere per un posto di esperto in disegno o musica.

Da: 28280 09/02/2012 18:37:15
devi pur dire qualcosa in lingua e penso che non si accontentino del tuo nome e cognome

Da: sarà 09/02/2012 18:37:54
come dici? Speriamo

Da: sarà 09/02/2012 18:37:56
come dici? Speriamo

Da: 28280 09/02/2012 18:40:24
non credo sia facile fare un buon orale, non credo sia facile passare gli orali sapendo poco di lingua e informatica....forse sarò un pò pessimista ma non è una passeggiata!

Da: la penso anche io come te 09/02/2012 18:44:14
e poi in Puglia aria di grande severità, a quanto pare

Da: non è una passeggiata 09/02/2012 18:52:22
Ma neanche una tortura. Non credo possano bocciare chi, passati gli scritti e sostenuto un discreto orale, faccia una non bella figura negli ultimi 10 minuti dedicati al colloquio in lingua. Ottimista? No, realista.

Da: ve lo ricordate? 09/02/2012 18:54:38
se ne è discusso molto qui...

http://www.latina24ore.it/latina/36750/cane-guida-in-aula-il-ministero-da-ragione-alla-preside-del-majorana

Da: astrovivace 09/02/2012 18:56:35
@ chi non è nel gruppo FB e desidera confrontarsi

Se volete contribuire, posto una sintesi sul riordino dell' Istruzione e Formazione professionale...come gestiscono la scelta le vostre Regioni di appartenenza?

RIORDINO ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE
- DIFFERENZE REGIONALI

Prendendo spunto dal testo di Capaldo Rondanini - ed. Erickson 2011, propongo una sintesi sulla IeFP, che sta procedendo in modo differenziato nei vari contesti regionali. Ricordiamo infatti che in materia di Istruzione e formazione professionale la competenza legislativa spetta alle Regioni, tranne che per i principi generali ed i LEP (art.117 Cost.).
Possono manifestarsi i seguenti scenari, in fase di evoluzione:
1. SOLO FP: la Regione attribuisce l'offerta formativa solo agli enti di F.P. accreditati, pertanto gli Istituti professionali statali sono destinati a sparire. Esempio: Veneto, altre Regioni?
2. SOLO IP: La Regione in mancanza di una propria rete di centri di F.P., definisce convenzioni con gli Istituti professionali statali esistenti sul territorio, che pertanto detengono l'esclusiva di questo tipo di offerta formativa. Esempi: Regioni del Sud, ma quali?
3. FP + IP: Situazione intermedia tra le prime due. La Regione attribuisce sia ai Centri di FP che agli Istituti professionali statali la possibilità di erogare i corsi di IeFP, attivando così un regime di concorrenza sul mercato dell'offerta formativa locale, mirato alla qualità del sistema. Esempi: Lombardia.
4. IP (1�°, 2�°) - FP (3�°, 4�°): Caso specifico. La Regione si convenziona con gli Istituti professionali statali per il biennio dell'obbligo scolastico, mentre riserva al sistema regionale della FP il 3�° anno per il rilascio della qualifica, ed il 4�° anno per il conseguimento del Diploma professionale. Esempio: Toscana.
5. IeFP: La Regione sostiene un sistema integrato, basato su organici raccordi, fra gli Istituti professionali statali ed i Centri di Formazione Professionale accreditati, per cui l'allievo può assolvere l'obbligo, conseguire una qualifica o il diploma professionale ( a partire dall'A.S. 2014/2015) indifferentemente sia nel canale scolastico che in quello della Formazione Professionale, con possibilità di passaggi tra i due canali. Esempio: Emilia-Romagna, L.R. n. 5/2011.
Rispetto alla situazione specifica dell'Emilia-Romagna, è opportuno sapere che tanto gli Istituti Professionale quanto gli Enti di FP ricevono finanziamenti regionali ad hoc per realizzare le attività didattiche (arricchimenti curricolari, sostegno, recupero, interventi personalizzati/individualizzati contro la dispersione - Macroambito B) e sostenere le necessarie azioni progettuali e di partecipazione dei docenti a comitati ed attività formative ( Integrazione progettuale e operativa dei soggetti del sistema regionale - Macroambito A).
L' OFFERTA SUSSIDIARIA delle Regione Emilia-Romagna è pertanto INTEGRATIVA, dal momento che viene istituito e finanziato un sistema di offerta formativa integrato. Gli studenti possono iscriversi alla classe prima di un Istituto professionale e, contestualmente, chiedere di poter conseguire una qualifica professionale al termine del terzo anno. Le tipologie di offerta sussidiaria previste dalle Linee Guida per gli organici raccordi (approvate in sede di Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010 e recepite nel DM n.4/2011) sono però due: integrativa e COMPLEMENTARE. In quest'ultimo caso a partire dall' A.S. 2011/2012 lo studente che si iscrive in un professionale può solo conseguire il diploma di istruzione superiore al termine di un percorso quinquennale, in quanto le qualifiche vengono rilasciate solo dal sistema di IeFP regionale (Centri di FP). La scelta è demandata alla politica regionale.

Da: Groviera 09/02/2012 19:21:16
Per 28280

Ciò che non comprendo appieno è perché per il pon di italiano hanno scritto laureato esperto in e per quello di matematica un esperto laureato in....

C1 ITALIANO: n. 1 laureato Esperto in metodologie didattiche e competenze disciplinari linguistico - espressive relative alla scuola primaria
C1 MATEMATICA: n. 1 Esperto laureato in matematica, con competenze in didattica

Che ne pensi, oltre ad un bando ad personam?

PS Nel primo caso posso comprendere che cerchino un maestro laureato in vattelapesca.

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Da: Groviera	09/02/2012 17:23:06
per Stefania 39 A questo punto credo proprio di sì. Manca solo l'esperto in informatica ed è...fatta...!!!!.

Da: Stefania39	09/02/2012 17:29:32
Groviera Informatica già mi preoccupa meno. Uno si mette sotto, studia e impara. Improvvisare una conversazione in B1 in lingua non è uno scherzo, almeno per me.

Da: Groviera	09/02/2012 17:45:30
Uno si mette sotto e impara... Dipende. Sarà una prova teorica o pratica? Nonostante l'ECDL per me acces ed excel non è che mi facciano un baffo...

Da: novellina	09/02/2012 17:46:56
@ pp Ciao, non ho nessuna notizia. A parte l'arcinota storia che Profumo avrebbe voluto correzioni entro marzo, ma questo valeva per tutt'Italia...quindi ne sono meno di zero. Comunque sto studiando quanto basta a non mandare in defalut il cervello. Ciao

Da: Piemonte	09/02/2012 17:47:57
AVVISO USR PIEMONTE Concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici - D.D.G. 13.07.2011 - dichiarazione titoli. In riferimento all'oggetto si segnala che sulla base di un monitoraggio, effettuato in data odierna da questa Direzione Generale Regionale, su 461 aspiranti dirigenti scolastici ammessi alle prove scritte risulta che n. 120 candidati non hanno dichiarato ancora i titoli posseduti sull'applicativo "Istanze on line". Si sollecitano pertanto i candidati interessati a provvedere con la massima urgenza ed effettuare la dichiarazione di cui all'art. 12 del bando di concorso - D.D.G. 13.07.2011.

Da: novellina	09/02/2012 17:48:50
anzi in default. P.S. In margine alle discussioni sugli errori, vorrei aggiungere solo il puntl di vista dei filologi ed editoru: esistono anche errori di battitura, refusi e quant'altro...

Da: Stefania39	09/02/2012 17:52:02
Beh, forse excel.....ma non penso che chiederanno access. Che se ne fa un ds di access? In segreteria hanno i programmi dedicati e tutti i data base più idonei. La lim credo che farà da padrone, ormai la puglia è piena, anzi, stracolma Secondo me, se si disturbano a nominare un esperto, la prova sarà sia pratica che teorica.

Da: 28280	09/02/2012 18:12:09
sapete come proseguono le correzioni in puglia? è vero che le commissioni stanno bocciando parecchio?

Da: Capitan_P	09/02/2012 18:16:07
@ Form Penso di sì, che abbia forse anche più di quarant'anni. L'ho imparata da mio suocero almeno trent'anni fa!

Da: Groviera	09/02/2012 18:17:10
Per tutti Ho un dubbio che non riguarda il concorso. In pratica in un bando PON C1 di lingua italiana cercavano un laureato esperto in metodologia ecc. Il primo candidato sono certa abbia un titolo di studio equipollente ad una laurea triennale. Considerato che, a parte i docenti non laureati, occorre un DL v.o. per insegnare nella Scuola dell'Infanzia e Primaria e tra qualche anno le Universita diplomeranno i nuovi laureati in SFP con percorso quinquennale a ciclo unico, vi chiedo: il suddetto candidato è da considerarsi laureato come da bando (il quale non esplicita nè laureato in cosa, nè tando meno la durata degli studi)? Sono propensa per il sì, ma a questo punto avessero indicato anche nome e cognome e non avrei perso tempo! Cosa ne pensate?

Da: 28280	09/02/2012 18:19:00
si, per me, è da considerarsi candidato. Aspettati comunque ricorsi dagli altri partecipanti!

Da: Groviera	09/02/2012 18:23:02
Il tizio, in pratica, mi precede!

Da: 28280	09/02/2012 18:24:45
indaga su che tipo di titolo possiede, solo così potrai chiarire ogni dubbio. nella mia scuola è successo qualcosa di simile per gli esperti in madre lingua

Da: 28280	09/02/2012 18:26:17
pensavo anche che forse sarebbe utile rileggere bene i titoli richiesti dal bando. se si parla solo di laurea non dovrebbero essere ammessi altri titoli

Da: qualche altra notizia	09/02/2012 18:27:48
dalla Puglia?

Da: Groviera	09/02/2012 18:32:13
Diploma di Accademia di Belle Arti, che ai sensi della circolare di Chiappetta del 19 luglio scorso equivale, in pratica, ad una Laurea triennale.

Da: Groviera	09/02/2012 18:33:53
il bando richiede 1 laureato esperto in metodologia e didattica della lingua italiana.

Da: 28280	09/02/2012 18:34:06
cosa centra il diploma in belle arti con una laureato esperto in metodologia...?quale metodologia? puoi farcela solo se il suo titolo non è attinente alla figura richiesta altrimenti..

Da: informatica e inglese	09/02/2012 18:34:30
Se si fa un buon orale su tutto il resto del programma, saranno poco influenti. Del resto l'importante è passare...anche con il minimo.

Da: 28280	09/02/2012 18:36:29
nei bandi della mia scuola la laurea deve essere attinente al profilo richiesto....certo che un laureato in matematica, ad esempio, non può concorrere per un posto di esperto in teatro/cinema o un laureato in lettere non può concorrere per un posto di esperto in disegno o musica.

Da: 28280	09/02/2012 18:37:15
devi pur dire qualcosa in lingua e penso che non si accontentino del tuo nome e cognome

Da: 28280	09/02/2012 18:40:24
non credo sia facile fare un buon orale, non credo sia facile passare gli orali sapendo poco di lingua e informatica....forse sarò un pò pessimista ma non è una passeggiata!

Da: la penso anche io come te	09/02/2012 18:44:14
e poi in Puglia aria di grande severità, a quanto pare

Da: non è una passeggiata	09/02/2012 18:52:22
Ma neanche una tortura. Non credo possano bocciare chi, passati gli scritti e sostenuto un discreto orale, faccia una non bella figura negli ultimi 10 minuti dedicati al colloquio in lingua. Ottimista? No, realista.

Da: ve lo ricordate?	09/02/2012 18:54:38
se ne è discusso molto qui... http://www.latina24ore.it/latina/36750/cane-guida-in-aula-il-ministero-da-ragione-alla-preside-del-majorana

Da: astrovivace	09/02/2012 18:56:35
@ chi non è nel gruppo FB e desidera confrontarsi Se volete contribuire, posto una sintesi sul riordino dell' Istruzione e Formazione professionale...come gestiscono la scelta le vostre Regioni di appartenenza? RIORDINO ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE - DIFFERENZE REGIONALI Prendendo spunto dal testo di Capaldo Rondanini - ed. Erickson 2011, propongo una sintesi sulla IeFP, che sta procedendo in modo differenziato nei vari contesti regionali. Ricordiamo infatti che in materia di Istruzione e formazione professionale la competenza legislativa spetta alle Regioni, tranne che per i principi generali ed i LEP (art.117 Cost.). Possono manifestarsi i seguenti scenari, in fase di evoluzione: 1. SOLO FP: la Regione attribuisce l'offerta formativa solo agli enti di F.P. accreditati, pertanto gli Istituti professionali statali sono destinati a sparire. Esempio: Veneto, altre Regioni? 2. SOLO IP: La Regione in mancanza di una propria rete di centri di F.P., definisce convenzioni con gli Istituti professionali statali esistenti sul territorio, che pertanto detengono l'esclusiva di questo tipo di offerta formativa. Esempi: Regioni del Sud, ma quali? 3. FP + IP: Situazione intermedia tra le prime due. La Regione attribuisce sia ai Centri di FP che agli Istituti professionali statali la possibilità di erogare i corsi di IeFP, attivando così un regime di concorrenza sul mercato dell'offerta formativa locale, mirato alla qualità del sistema. Esempi: Lombardia. 4. IP (1�°, 2�°) - FP (3�°, 4�°): Caso specifico. La Regione si convenziona con gli Istituti professionali statali per il biennio dell'obbligo scolastico, mentre riserva al sistema regionale della FP il 3�° anno per il rilascio della qualifica, ed il 4�° anno per il conseguimento del Diploma professionale. Esempio: Toscana. 5. IeFP: La Regione sostiene un sistema integrato, basato su organici raccordi, fra gli Istituti professionali statali ed i Centri di Formazione Professionale accreditati, per cui l'allievo può assolvere l'obbligo, conseguire una qualifica o il diploma professionale ( a partire dall'A.S. 2014/2015) indifferentemente sia nel canale scolastico che in quello della Formazione Professionale, con possibilità di passaggi tra i due canali. Esempio: Emilia-Romagna, L.R. n. 5/2011. Rispetto alla situazione specifica dell'Emilia-Romagna, è opportuno sapere che tanto gli Istituti Professionale quanto gli Enti di FP ricevono finanziamenti regionali ad hoc per realizzare le attività didattiche (arricchimenti curricolari, sostegno, recupero, interventi personalizzati/individualizzati contro la dispersione - Macroambito B) e sostenere le necessarie azioni progettuali e di partecipazione dei docenti a comitati ed attività formative ( Integrazione progettuale e operativa dei soggetti del sistema regionale - Macroambito A). L' OFFERTA SUSSIDIARIA delle Regione Emilia-Romagna è pertanto INTEGRATIVA, dal momento che viene istituito e finanziato un sistema di offerta formativa integrato. Gli studenti possono iscriversi alla classe prima di un Istituto professionale e, contestualmente, chiedere di poter conseguire una qualifica professionale al termine del terzo anno. Le tipologie di offerta sussidiaria previste dalle Linee Guida per gli organici raccordi (approvate in sede di Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010 e recepite nel DM n.4/2011) sono però due: integrativa e COMPLEMENTARE. In quest'ultimo caso a partire dall' A.S. 2011/2012 lo studente che si iscrive in un professionale può solo conseguire il diploma di istruzione superiore al termine di un percorso quinquennale, in quanto le qualifiche vengono rilasciate solo dal sistema di IeFP regionale (Centri di FP). La scelta è demandata alla politica regionale.

Da: Groviera	09/02/2012 19:21:16
Per 28280 Ciò che non comprendo appieno è perché per il pon di italiano hanno scritto laureato esperto in e per quello di matematica un esperto laureato in.... C1 ITALIANO: n. 1 laureato Esperto in metodologie didattiche e competenze disciplinari linguistico - espressive relative alla scuola primaria C1 MATEMATICA: n. 1 Esperto laureato in matematica, con competenze in didattica Che ne pensi, oltre ad un bando ad personam? PS Nel primo caso posso comprendere che cerchino un maestro laureato in vattelapesca.