Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012

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Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
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Da: fabricio.lolli 24/08/2012 21:16:35
XAmici emiliani. In pratica i documenti sono 3: certificato di idoneità fisica rilasciato anche dal medico curante, non quello di sana e robusta..ecc.., fotocopia della pergamena di laurea (mi riferisco esattamente alla pergamena, quella che forse avete in quadro) autenticata (l'autentica si può fare anche scrivendo personalmente sulla fotocopia"copia conforme all'originale in mio possesso" e mettere data e firma). Il terzo documento, ma quello si può fare solo il 1 settembre, quindi dovrà essere spedito (non fax) dalla scuola, con la attestazione di presa di servizio fatta dal dirigente. Non dimenticate che il dirigente siete voi (quindi ve la fate e ve la firmate...e non fate figure tristi come me che ha chiesto chi era il dirigente che doveva firmami la presa di servizio). Tutte cose che vi spiegheranno comunque lunedì. E tenetevi liberi per il 31 mattino perchè alle 9 parte il corso di formazione obbligatorio con Cerini Paletta e tutti quei nomi che conoscerete. E' a Bologna e dura fino alle 13- 13.30

Da: SIGFRIDO01 24/08/2012 21:19:41
@fabricio.lolli

complimenti!
e grazie per le molte, utili informazioni che ci hai dato in questi ultimi tempi.
Ti auguro di cuore che la tua fortuna- o, con tutto il rispetto, il tuo culo!!- continui ad accompagnarti anche nel futuro.
Con simpatia
ciao e buon lavoro!!

@@ tutti i colleghi veneti che, come me, ieri hanno avuto la sede di servizio: IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI!!! sarà un fior fiore di AVVENTURA!

a presto

Da: fabricio.lolli 24/08/2012 21:29:27
Ancora sulla laurea. E' vero, dovrebbero averla, sono documenti che dovrebbero già possedere. Ma quando qualcuno l'ha fatto notare alla dirigente che ci stava spiegando il tutto, la risposta non è stata delle più diplomatiche. Insomma la rivogliono. Ultima cosa, se in quest'anno avete avuto dei cambiamenti nella vostra vita privata (tipo cambio di residenza), anche se l'avete comunicato e l'avete inserito nelle istanze on line....preparatevi a una risposta non gentilissima. Loro hanno le 6 copie di contratto da firmare con i dati di agosto 2011...se da allora è cambiato qualcosa li devono riscrivere tutti, vi faranno aspettare e sentirete la vocina della dirigente dire "...ma insomma, dottore/dottoressa mi meraviglio di queste inesattezze". Ecco...direi che mi è venuto in mente tutto

Da: W LE MARCHE 25/08/2012 00:01:51
http://www.marche.istruzione.it/news/2012/082012/allegati/provaorale28ago2012_criteri.pdf COME RIDARE UNA PROVA ORALE NON SUPERATA.... E PERCHE' ???????

Da: X tutti gli emiliani 25/08/2012 10:01:42
In bocca al lupo per la v.s. nuova carriera!
X Fabricio lolli: sono contenta che tu sia riuscito ad ottenere quello che volevi. In bocca al lupo

X Trevize: tanti cari in bocca al lupo anche a te!!!!
:-))

Da: Trevize 25/08/2012 10:05:00
@ emiliani
La laurea non e' necessariamente in possesso dell'amministrazione: molti insegnanti della scuola primaria e dell'infanzia ad esempio l'hanno conseguita successivamente al ruolo, ai tempi in cui erano sufficienti scuola e
Istituto magistrale.
Per la pergamena e il certificato la richiesta e' di produrli entro 10 giorni, con un minimo di tolleranza; per il certificato la dicitura formale da far trascrivere al medico si trova nell'articolo 18 del bando.

Colgo l'occasione di questo post per salutare tutti: non avro' piu' modo di dare qualche utile contributo data la conclusione quasi ovunque delle procedure concorsuali. Auguro a tutti i colleghi e alle colleghe buona fortuna per il futuro, qualunque cosa vi riservi, con un riguardo particolare ai tanti professionisti di valore che non hanno potuto raggiungere questo traguardo per tanti motivi che esulavano dalla preparazione individuale: ho potuto constatare una volta di piu' che la scuola si regge sull'impegno e sula preparazione professionale di persone di grandi qualita' e spesso prive di qualunque gratificazione e tutti insieme avremmo meritato una procedura concorsuale piu' attenta e rispettosa delle persone.
Cari saluti a tutti/e

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Da: nnicola 25/08/2012 12:00:45
tfa fatto male, conc. ds presentato peggio.
Io, invece, direi che sono stati involontariamente due strumenti che hanno valutato la scuola.
È bene su ciò riflettere per tentare di cambiare per migliorare tutto il sistema scolastico.

Da: dal Piemonte 25/08/2012 12:12:32
- 7 giorni al nuovo lavoro.

In bocca al lupo a tutti!

Da: fabricio.lolli 25/08/2012 13:06:09
Spero di non alimentare speranze che poi potrebbero rivelarsi infondate. Stamattina mi hanno telefonato dal Provveditorato di Modena chiedendomi se avevo accettato la dirigenza assegnatami. Mi sono meravigliato perchè proprio ieri avevo firmato il contratto. Alla mia richiesta di spiegazioni mi è stato risposto che alcune persone hanno rinunciato e quindi vogliono verificare, fare il punto della situazione per mettere sul banco le dirigenze vacanti. Non so altro. Auguri a questo punto a quelli dopo la 153 posizione.

Da: @ fabricio 25/08/2012 14:13:30
il decreto è stato approvato ieri, firmerai un altro contratto, quello era per finta!

Da: sara 25/08/2012 15:59:29
Qualcuno mi sa dire dove trovare un testo per l'orale di francese?Inoltre chi ha già superato e ha sostenuto la prova in francese mi sa dire come è stata condotta? grazie

Da: er 25/08/2012 16:35:43
@fabricio
tu avevi indicato una delle sedi dei rinunciatari?
grazie...6 gentilissimo

Da: tutto si accomoda 25/08/2012 17:01:32
e tutto passa.
Anche la voglia di essere seri.

Da: serexia 25/08/2012 17:20:07
Come pensate di organizzare i primi giorni di servizio? Al collegio vi limiterete ad alcune informazioni essenziali, rimandando questioni più importanti ad un collegio successivo o il Ds uscente vi ha dato indicazioni? Io purtroppo non posso prendere contatti fino al famigerato 28... Help
Grazie e in bocca al lupo!!!!!

Da: Puglia 25/08/2012 18:08:25
A serexia
Certo che dimostri una serenità, un equilibrio e una padronanza del ruolo davvero invidiabile!!!!
Ma pensi di domandare nel forum il da farsi tutte le volte che ti toccherà dover prendere delle decisioni?
Poveri noi!
Sembri adolescente al tuo primo giorno di scuola!!!
Ps. Sono una vincitrice di concorso, e non tromboscritta!!!

Da: .......francese 25/08/2012 18:22:14
Non esiste un testo per la prova di francese, bisogna arrangiarsi visitando il sito del ministero dell'educazione francese.
Su quel sito si possono trovare oltre che notizie interessanti anche parecchi video utilissimi.
Io ti consiglio di ripassare bene le regole grammaticali e lessicali (servono per riuscire a formulare frasi semplici ma corrette).
Sarebbe utile trovare una persona di madre lingua francese con la quale poter conversare, anche di argomenti non professionali (è importante per acquisire scioltezza espressiva).
A me hanno chiesto di presentarmi e di parlare di un progetto europeo a scelta.
In genere il commissario conduce l'interrogazione sotto forma di dialogo.
In bocca al lupo!

Da: @sara 25/08/2012 18:27:19
Visita anche il sito di tv5.org

Da: taranta 25/08/2012 19:06:06

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Catania, 25/08/2012
La logica perversa della selva dei 359 "21" in Puglia legittima la nullità dei voti assegnati agli scritti del concorso per d.s.
di Polibio

In una delle due tabelle (quella concernente la "capacità di analisi del caso e di proposta di soluzioni pertinenti"), la scala dei punti è stata costruita "a 4 intervalli" a saltare: i punti pari sì, i punti dispari no. Si passa da 2 a 4 a 6 a 8 punti in ciascuno dei tre indicatori, per un totale minimo di 6 punti e un totale massimo di 24 punti, senza mai ottenere, dalla somma dei punti dei tre indicatori, 7, 9, 11, 13, 15, 17, 19, 21, 23 punti. Pertanto, il voto dell'elaborato e il giudizio sintetico attribuiti all'elaborato "B" risultano falsati, illogici, distorti.
Inoltre, nella tabella sulla "qualità della forma espositiva" la scala punti è "a 3 intervalli" non a saltare, passando da 1 a 2 a 3 punti in ciascuno dei due indicatori ("chiarezza ed efficacia espositiva", "padronanza linguistica"), per un totale massimo di 6 punti (insomma, se a un elaborato - considerando la selva dei "21" - sono stati attribuiti 18 punti per la "capacità di analisi del caso e di proposta di soluzioni pertinenti", risultano sufficienti 2 punti, per esempio, per "chiarezza ed efficacia espositiva" e 1 punto per "padronanza linguistica", o viceversa, per portarsi a quota "21", anche se non si riesce a comprendere come nel caso di specie alla "qualità della forma espositiva" possa essere attribuito, complessivamente per i due indicatori, appena un decimo del punteggio massimo, cioè di 30, che diventa un sesto rispetto a 18, oppure quasi un terzo se i punti fossero 5 rispetto a 16 attribuiti all'elaborato. Sempre per arrivare a "21". La logica dell'assurdo.
Polibio si chiede - poiché ritiene che i punti debbono essere espressi in trentesimi - se comunque non sarebbe stato almeno relativamente oggettivo e corretto, riferendoci all'elaborato "B", procedere non per salti da un numero pari al successivo numero pari e invece segnare in ciascuno dei tre indicatori del "Criterio 1", tuttavia pur non condividendolo affatto, perché comimque illogico, tutti i numeri da 1 a 8, così come - al di là della critica che può legittimamente essere sollevata sul numero esiguo di punti assegnati a ciascuna delle due voci appartenenti alla "qualità della forma espositiva": "chiarezza ed efficacia espositiva" e "padronanza linguistica" - da 1 a 3 è avvenuto per i due indicatori del "Criterio 2".

Ricorderete certamente la premessa all'intervento "Alla fine del concorso si trovarono nella selva dei '21' per andare a dirigere i feudi scolastici della Puglia", che è stato postato il 20-21 agosto 2012. Viene adesso riproposta integralmente qui di seguito.
Impossibile e incredibile, ma è vero: le due sottocommissioni del concorso per dirigenti scolastici hanno attribuito in Puglia, regione dai 236 posti messi a concorso, il punteggio "21" a 359 delle 436 prove scritte dei 218 candidati che risultano presenti nella graduatoria generale di merito. E nel pensiero rinnova la tanto amara paura di vedere disastrata e sgarrupata la scuola. Altri 10 candidati che avevano superato le due prove scritte (e che pertanto avevano fatto crescere in numero complessivo dei "21" rispetto ai 359) non sono riusciti positivi nell'ardua impresa di triplicare il "21".
In Puglia, 236 i posti messi a concorso, le domande presentate sono state 4.092, i presenti alla prova preselettiva sono stati 3.258, soltanto 895 ammessi agli scritti e appena 228 gli ammessi a sostenere la prova orale (dieci dei quali non sono presenti nella graduatoria di merito).
Ebbene, alla conclusione della "correzione" e della "valutazione" della prima prova scritta (i numeri si riferiscono soltanto ai 218 candidati che hanno superato gli scritti e la prova orale), il punteggio "21" è stato attribuito a 175 elaborati, il "22" a 21 elaborati, il "23" a 12 elaborati, il "24" a 3 elaborati, il "25" a 3 elaborati, il "26" soltanto a un elaborato, e si tratta del voto più alto. Alla conclusione della seconda prova scritta, il "21" è stato attribuito a 184 elaborati, mentre il "22" è stato assegnato a 20 elaborati, il "23" a 19 elaborati, il "24" a 9 elaborati, il "25" a 6 elaborati e il "26" soltanto a un elaborato. 25 candidati hanno ottenuto "21" in una prova scritta e "22" nell'altra prova scritta. Alla prova orale, il "21" è stato attribuito a 29 candidati, mentre 19 candidati hanno ottenuto la tripletta dei "21" (prima prova scritta, seconda prova scritta, prova orale). All'orale un'altalena di voti, con i tanti compresi fra il "30" e il "24", degradando fino al "21", mentre una decina di candidati ammessi alla prova orale non riuscivano a superare la soglia minima del "21".
Si tratta di un "fenomeno"? Sarebbe il caso che qualcuno, per il esempio il ministro Francesco Profumo, c'è lo spiegasse, dandoci, almeno, il suo parere, anche se sarebbe il caso di aprire una specifica inchiesta almeno amministrativa.
Forse si tratta di un "fenomeno" che induce a ridere? Oppure si tratta di qualcosa di incredibile e di assurdo? La professoressa Anna Maria Fiore griderebbe, a ragione: vergognoso!

Fin qui la premessa all'intervento di cui è stato detto. E adesso ritorniamo alla logica dell'assurdo, ovvero all'illogicità e alla distorsione, che falsificano il principio dell'oggettività e quello della meritocrazia. Ferme restando tutte le anomalie che sono emerse, peraltro pubblicate dalla stampa quotidiana locale, regionale e nazionale che hanno caratterizzato il "percorso" del concorso nelle sue diverse tappe e, per altri aspetti, alquanto gravi, determinate scuole della Puglia.
Come ha avuto modo di evidenziarlo più volte, Polibio è uno storiografo, e niente affatto giurista. In quanto storiografo, è più propenso a quella parte della filosofia che studia le condizioni di validità di un'argomentazione, alla logica sfumata (cioè al sistema logico nel quale la transizione tra vero e falso non è determinata necessariamente dal superamento di una soglia da parte delle singole condizioni, ma anche da una valutazione complessiva dello stato di tutte le condizioni). La logica matematica, la logica simbolica, disciplina che formalizza in linguaggio matematico le operazioni logiche non gli appartiene affatto. Competente è certamente l'amico Lucio Ficara, docente, appunto, di matematica.
Polibio esamina la fonte primaria. La lettura e l'analisi della fonte primaria l'hanno posto di fronte al massimo di 24 punti (2, 4, 6, 8 per ciascuno dei tre indicatori, e del tutto assenti 1, 3, 5, 7) da assegnare alla "capacità di analisi del caso e di proposta di soluzioni pertinenti" e al massimo di 6 punti (1, 2, 3 per ciascuno dei due indicatori) da assegnare alla "qualità della forma espositiva". Certo, la lettura della fonte l'ha posto di fronte agli errori in essa contenuti (quale punteggio dare alla commissione o a chi ha compilato la scheda?), dato che si è trovato di fronte all'espressione "Capacità di Analisi del Caso e di proposta di soluzioni pertinenti", dove "Capacità" è la prima parola della frase, e quindi il maiuscolo va bene, mentre "Analisi" e "Caso" andrebbero scritte in minuscolo"; a parte la "disattenzione" che ha portato a scrivere nell'indicatore 1.a e nell'indicatore 1.b "Caso" e nell'indicatore 1.c "caso" (così nel quadro "Indicatori relativi" e nel quadro "Criterio1", nel quale, oltre ad "Analisi" e a "Caso", il maiuscolo lo troviamo nel sostantivo "Proposta", precedentemente in minuscolo).
Ciò viene posto in evidenza perché Polibio ha avuto modo di leggere elaborati caratterizzati da chiarezza ed efficacia espositiva e da padronanza linguistica, assolute, ai quali sono stati attribuiti 2 punti su 3 oppure 2 punti su 4. E peraltro molto ci sarebbe da dire sui punti attribuiti in ordine ai tre indicatori del "Criterio1", oltre che sui punti attribuiti in ordine ai due indicatori del "Criterio 2". Ma questa è un'altra storia, che tuttavia può essere affrontata avendo presenti gli elaborati e le schede contenenti gli indicatori con i punti che si riferiscono a ciascuno di essi, la somma dei punti relativi a ogni criterio, il voto dell'elaborato e il giudizio sintetico, che peraltro così viene indicato: "21, soddisfacente; 22, più che soddisfacente; 23, quasi buono; 24, buono; 25, più che buono; 26, quasi ottimo; 27, ottimo; 28, più che ottimo; 29, quasi eccellente; 30, eccellente".

Prima di passare al voto in trentesimi, va ancora evidenziato che la scala dei punti dei tre indicatori del "Criterio 1" è stata costruita "a 4 intervalli": 2, 4, 6, 8 punti (soltanto i punti pari). E ciò viene a produrre un "vantaggio" per i candidati che riescono a raggiungere la soglia del "21" e un "danno" per altri candidati al concorso per dirigente scolastico in Puglia che quella soglia non "riescono" a raggiungerla. Ma non per loro colpa. Infatti, è assolutamente evidente sia con riferimento alla logica sfumata, sia con riferimento alla logica matematica che la differenza tra 2 e 4, tra 4 e 6 e tra 6 e 8 è notevole, cosicché non si riesce a comprendere come oggettivamente possano essere assegnati 2 o 4 punti, 4 o 6 punti, 6 o 8 punti ai singoli elaborati con riferimento a ciascuno dei tre indicatori in assenza dei punti 3, 5 e 7. Insomma, come si fa a decidere se dare 2 o 4, 4 o 6, 6 o 8 a elaborati che stanno tra 2 e 4, tra 4 e 6, tra 6 e 8 non esistendo gli intermedi 3, 5, 7, che in definitiva incidono sul voto complessivo e addirittura portano al "21" altrimenti ingiustamente negato, e forse illegittimamente negato?

Al di là delle numerose dimissioni e sostituzioni di membri effettivi e di membri supplenti che hanno caratterizzato la travagliata esistenza delle due sottocommissioni (mentre è rimasto al suo posto chi forse è incompatibile), con presenza di dirigenti scolastici a riposo e di esperti di organizzazioni pubbliche, il presidente unico è la professoressa Maria Luisa De Natale, che si è laureata in Pedagogia all'Università di Bari nel 1968, che ha insegnato nell'Università di Bari alla facoltà di Scienze della formazione, professore associato di Pedagogia generale dal 1983 nell'Università di Bari e dal 1994 nell'Università cattolica del Sacro Cuore, nella quale è professore ordinario dal 2001 e dal 2002 anche prorettore. Pertanto, ben conosce la valutazione degli esami in trentesimi e la trasformazione del voto medio in trentesimi nel voto di laurea su 110. E quindi la corrispondenza all'effettivo merito del voto assegnato nelle singole discipline e del voto conclusivo della frequenza universitaria al conseguimento della laurea.
Ciò premesso, e senza ritornare sulla mancanza dei punti 3, 5 e 7 nella tabella del "Criterio 1" con riferimento ai tre indicatori (mancanza che in definitiva produce "vantaggi" e "danni" ai singoli candidati al concorso), appare di tutta evidenza che la meritocrazia (l'oggettiva qualità dell'elaborato) non può fare affidamento sui voti a saltare e su diversa considerazione degli indicatori relativi alla "capacità di analisi del caso e di proposta di soluzioni pertinenti" (massimo 24 punti) e alla "qualità della forma espressiva" (massimo 6 punti). Gli indicatori individuati sono cinque. Due le strade da scegliere: la prima in decimi, ovvero ciascuno degli indicatori con voti da 1 a 10, da sommare per ottenere il voto medio in decimi da trasformare in trentesimi; la seconda in trentesimi (ancora più oggettiva), ovvero ciascuno degli indicatori con voti da 1 a 30, da sommare e dividere per cinque e così ottenere il voto medio in trentesimi. Anche per essere coerenti con l'elenco dei voti e con le corrispondenti indicazioni numeriche rassegnate nel "giudizio sintetico".

Insomma, tutti i candidati dovevano essere posti sullo stesso piano, senza possibilità di equivoci, di "vantaggi" e di "svantaggi" che, rispettivamente, si trasformano in "benefici" e in "danni". Pertanto, il non essere stati posti tutti sullo stesso piano legittima il ricorso per ottenere la nullità dei voti assegnati agli scritti del concorso per dirigente scolastico in Puglia dalla due sottocommissioni presiedute dalla professoressa Maria Luisa De Natale, la sospensione de procedimento, la nuova correzione e valutazione degli elaborati da parte di sottocommissioni diverse dalle attuali.

E passiamo al principio della trasparenza. Un diritto. Un diritto l'accesso ai documenti amministrativi (quindi agli elaborati dei candidati al concorso e alle corrispondenti schede con i criteri di valutazione e i punti da attribuire e attribuiti) e un diritto il rilascio degli atti, ovvero delle copie corrispondenti ai documenti di cui all'accesso.
Per avere maggiore chiarezza su quanto è accaduto, l'acceso agli atti può essere richiesto con riferimento a un determinato numero di candidati (preferibilmente se ammessi alla prova orale, ma anche di non ammessi alla prova orale), estendendo la richiesta anche per quanto concerne le copie dei due elaborati e quelle, di ciascuno dei due elaborati, contenenti i criteri, i punti che si riferiscono ai criteri, il voto e il giudizio sintetico.
In linea di principio, la richiesta di uno soltanto dei candidati potrebbe riguardare gli elaborati e la corrispondente documentazione di tutti i candidati. Gli ammessi alla prova orale sono stati in Puglia 228, dieci dei quali non sono entrati a far parte dei 218 che risultano presenti nella graduatoria generale di merito. Ma potrebbe essere vantaggioso, sul piano della spesa, che venissero avanzate richieste di accesso agli atti di dieci o di quindici o di venti candidati da parte di più candidati al concorso, differenziandosi nel formulare la lista dei nomi dei candidati di cui alla richiesta dell'accesso agli atti e delle copie degli stessi atti.
Infatti, per il rilascio da una a due copie il corrispettivo da pagare, in marche da bollo ordinarie, è pari a 26 centesimi di euro, da tre a quattro copie è pari a 52 centesimi di euro, e così di seguito: 78 centesimi di euro per avere da cinque a sei copie; 104 centesimi di euro per avere da sette a otto copie; 130 centesimi di euro per avere da 9 a dieci copie, ecc. Sostanzialmente, 13 centesimi di euro per ogni copia, ma diventano 26 centesimi di euro per ogni coppia di copie, anche se la seconda, la quarta, la sesta, l'ottava, la decima e così via non è necessaria. In definitiva, se pagine dei due elaborati e le quattro pagine dei criteri e dei punti che riguardano i due elaborati raggiungono la somma di 16 pagine (quindi di 16 copie), il costo è di 2 euro e 8 centesimi di euro, che arrivano a 2,60 euro se le copie dovessero essere 20.
Insomma, con 100 euro in marche da bollo ordinarie si possono avere gli elaborati e le pagine dei criteri, dei punti, del voto e del giudizio sintetico riguardanti da 20 a 25 candidati. E infine, a parte, se necessari, gli eventuali ricorsi alla magistratura amministrativa, alla magistratura penale, alla Procura generale della Corte dei conti, al Miur e alle altre autorità competenti, si potrebbe anche pubblicare un libro. Anche per conservare la memoria storica dell'esistenza di una "giostra" sgarrupata utilizzata per la "gestione" di un concorso per l'assunzione in Puglia (ma, come avremo in seguito modo di vedere, anche altrove) di dirigenti scolastici che hanno "raggiunto" quasi in massa il voto più basso nelle prove scritte, e addirittura anche facendo il terno col voto della prova orale, per vincere il concorso che dovrebbe portarli a dirigere (grazie alla selva dei "21" nella quale sono venuti a trovarsi) i feudi scolastici della Puglia.

A parte quanto fin qui evidenziato, Polibio invita a leggere l'intervento, postato nei giorni scorsi, "Alla fine del concorso si trovarono nella selva dei "21" per andare a dirigere i feudi scolastici della Puglia" e gli altri sui precedenti interventi postati il 5 giugno 2012 ("Il mistero dei preparatori al concorso per d.s.") e del 31 luglio-1 agosto 2012 ("Lettera sul caos del concorso per d.s. in Puglia inviata da Anna Maria Fiore al ministro Profumo").

Polibio

Da: serexia 25/08/2012 19:13:29
@Puglia
Mi riferisco a semplici dettagli di carattere organizzativo e al desiderio di un confronto fra persone che per la prima volta affrontano ed intraprendono una sfida importante.
Non mi rivolgo al forum per "il da farsi", semplicemente e democraticamente mi fa piacere condividere anche qualche incertezza da primo giorno di scuola con un ruolo diverso dal precedente. Il tutto con moltà umiltà e forse, il "poveri noi" mi sembra più indicato per chi parte con tutta la sicurezza del caso senza mai aver fatto prima d'ora il Ds. Buona domenica!

Da: a taranta 25/08/2012 19:37:51
senti, visto che tu, sicuramente, hai compreso il lungo e tortuoso ragionamento dei due massimi esperti di docimologia e statistica matematica, ci vuoi, umilmente, fare un breve riassunto, semplificando, per noi poveri e umili mortali, che cosa significa il tutto? quali le conclusioni che possiamo o dobbiamo trarre, grazie per la semplificazione che vorrai fare.

Da: Nexus6 25/08/2012 19:46:57
Polibio, mi dici chi è il tuo pusher? Deve avere roba buona...

Da: fabricio.lolli 25/08/2012 20:59:23
XER. no, io avevo indicato prima Marano. L'avevo anche sottolineata in rossa e l'avevo spruzzata con acqua di Lourdes del '69, un'annata particolarmente pregiata. Poi avevo indicato Castelvetro e Savignano scelti da colleghi molto più avanti di me nella graduatoria. Non so cosa succederà con la storia delle sedi dei rinunciatari o di eventuali ricorsi. I sindacati ne sanno come me, fanno solo congetture, pensano che nei prossimi tre anni sarnno nominate altre persone...ma ognuno dice la sua

Da: fabricio.lolli 25/08/2012 21:07:47
FRANCESE. Io, nel mio piccolo, consiglio alla persona preoccupata per l'interrogazione di francese, di prepararsi un discorso in francese, magari su un argomento strano. Io in inglese preparai le intelligenze multiple di Gardner, compresa l'intelligenza sessule (non scherzo, bisogna essere evidentemente intelligneti anche nel trombare). Ho detto le intelligenze multiple per fare un esempio, qualcosa di curioso che li lasci a bocca aperta e che magari conoscano poco anche loro. Ti lasceranno parlare senza interromperti, come successe a me. Alla fine, quando si parla di topa tutti sono estremamente curiosi e attenti. Scherzo, ma non troppo. Anzi, ti consiglio di iniziare, è tua facoltà , con francese. Fai il tuo bel discorsetto, nessuno ti interrompe, e dopo passi a un altro argomento. Fidati, a me andò bene. PS. Naturalmente se dovesse andare bene, ricordati di me

Da: notizie varie 25/08/2012 21:17:33
ma è possibile che ogni volta che chiedi qualcosa ad un sindacalista ti risponde come se fosse certo della risposta anche se probabilmente non lo è?
ieri uno della cisl mi ha detto che nel ruolo del dirigente l'anno di prova non è importante, che il contratto anche se lo firmi x 3 anni lo puoi interrompere che è discrezione del direttore generale accettare la tua richiesta, a prescindere dal superamento dell'anno di prova..
alla cigl mi avevano detto che si può chiedere avvicinamento solo se superato l'anno di prova.
qualche altro che non si può proprio chiedere x 3 anni se non x gravi motivi..
però poi vedi scuole in cui il dirigente cambia ogni anno e non sono reggenze.. boh..
qualcuno ha notizie ancora diverse??
cosa ne pensate?

Da: @fabricio.lolli 25/08/2012 21:49:17
Sai darci notizie maggiori sul numero di persone che hanno rifiutato la nomina?

Da: W LE MARCHE 25/08/2012 21:58:43
http://www.marche.istruzione.it/news/2012/082012/allegati/provaorale28ago2012_criteri.pdf
COME RIDARE UNA PROVA ORALE NON SUPERATA....
E PERCHE' ???????

SE NELLE MARCHE E' POSSIBILE RIDARE LA PROVA ORALE DOPO NON AVERLA SUPERATA , CORAGGIO VI DOVETE ORGANIZZARE !!!

Da: info.punto 25/08/2012 21:59:37
come mai tante rinunce all'incarico da DS?
sembra proprio stranoooo!!!!!!!!!
chi fa ricorso perchè escluso e a chi gli viene offerto il ruolo lo rifiuta!!!
come è strana la vita.....

Da: fabricio.lolli 25/08/2012 22:18:21
Rinunce. No, mi spiace non ne so molto. Però qualcuno c'è perchè la persona del provveditor di Modena, quando mi ha chiesto se rinunciavo o accettavo mi ha fatto intuire questo. Magari tefonando si può sapere qualcosa. E poi le convocazioni non sono finite. So che i due dirigenti di Piacenza che avevano chiesto e inizialmente ottenuto di rimanere al loro posto nonostante il limite d'età, mettendo un apprensione quelli che avevano scelto quella sede, hanno visto rifiutata definitivamente la loro richiesta.

Da: W LE MARCHE 25/08/2012 22:19:05
in quale regione ci sono i rifiuti? scusa non ho seguito ultimamente

Da: Er 25/08/2012 22:46:05
@fabricio
sembra molto stana questa telefonata, cmq spero di essere convocata presto...e chissà, magari ci sarò anch'io il 31, grazie ancora e in bocca al lupo per il tuo lavoro al "benedetto" Marano..;-)

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Da: fabricio.lolli	24/08/2012 21:16:35
XAmici emiliani. In pratica i documenti sono 3: certificato di idoneità fisica rilasciato anche dal medico curante, non quello di sana e robusta..ecc.., fotocopia della pergamena di laurea (mi riferisco esattamente alla pergamena, quella che forse avete in quadro) autenticata (l'autentica si può fare anche scrivendo personalmente sulla fotocopia"copia conforme all'originale in mio possesso" e mettere data e firma). Il terzo documento, ma quello si può fare solo il 1 settembre, quindi dovrà essere spedito (non fax) dalla scuola, con la attestazione di presa di servizio fatta dal dirigente. Non dimenticate che il dirigente siete voi (quindi ve la fate e ve la firmate...e non fate figure tristi come me che ha chiesto chi era il dirigente che doveva firmami la presa di servizio). Tutte cose che vi spiegheranno comunque lunedì. E tenetevi liberi per il 31 mattino perchè alle 9 parte il corso di formazione obbligatorio con Cerini Paletta e tutti quei nomi che conoscerete. E' a Bologna e dura fino alle 13- 13.30

Da: SIGFRIDO01	24/08/2012 21:19:41
@fabricio.lolli complimenti! e grazie per le molte, utili informazioni che ci hai dato in questi ultimi tempi. Ti auguro di cuore che la tua fortuna- o, con tutto il rispetto, il tuo culo!!- continui ad accompagnarti anche nel futuro. Con simpatia ciao e buon lavoro!! @@ tutti i colleghi veneti che, come me, ieri hanno avuto la sede di servizio: IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI!!! sarà un fior fiore di AVVENTURA! a presto

Da: fabricio.lolli	24/08/2012 21:29:27
Ancora sulla laurea. E' vero, dovrebbero averla, sono documenti che dovrebbero già possedere. Ma quando qualcuno l'ha fatto notare alla dirigente che ci stava spiegando il tutto, la risposta non è stata delle più diplomatiche. Insomma la rivogliono. Ultima cosa, se in quest'anno avete avuto dei cambiamenti nella vostra vita privata (tipo cambio di residenza), anche se l'avete comunicato e l'avete inserito nelle istanze on line....preparatevi a una risposta non gentilissima. Loro hanno le 6 copie di contratto da firmare con i dati di agosto 2011...se da allora è cambiato qualcosa li devono riscrivere tutti, vi faranno aspettare e sentirete la vocina della dirigente dire "...ma insomma, dottore/dottoressa mi meraviglio di queste inesattezze". Ecco...direi che mi è venuto in mente tutto

Da: W LE MARCHE	25/08/2012 00:01:51
http://www.marche.istruzione.it/news/2012/082012/allegati/provaorale28ago2012_criteri.pdf COME RIDARE UNA PROVA ORALE NON SUPERATA.... E PERCHE' ???????

Da: X tutti gli emiliani	25/08/2012 10:01:42
In bocca al lupo per la v.s. nuova carriera! X Fabricio lolli: sono contenta che tu sia riuscito ad ottenere quello che volevi. In bocca al lupo X Trevize: tanti cari in bocca al lupo anche a te!!!! :-))

Da: Trevize	25/08/2012 10:05:00
@ emiliani La laurea non e' necessariamente in possesso dell'amministrazione: molti insegnanti della scuola primaria e dell'infanzia ad esempio l'hanno conseguita successivamente al ruolo, ai tempi in cui erano sufficienti scuola e Istituto magistrale. Per la pergamena e il certificato la richiesta e' di produrli entro 10 giorni, con un minimo di tolleranza; per il certificato la dicitura formale da far trascrivere al medico si trova nell'articolo 18 del bando. Colgo l'occasione di questo post per salutare tutti: non avro' piu' modo di dare qualche utile contributo data la conclusione quasi ovunque delle procedure concorsuali. Auguro a tutti i colleghi e alle colleghe buona fortuna per il futuro, qualunque cosa vi riservi, con un riguardo particolare ai tanti professionisti di valore che non hanno potuto raggiungere questo traguardo per tanti motivi che esulavano dalla preparazione individuale: ho potuto constatare una volta di piu' che la scuola si regge sull'impegno e sula preparazione professionale di persone di grandi qualita' e spesso prive di qualunque gratificazione e tutti insieme avremmo meritato una procedura concorsuale piu' attenta e rispettosa delle persone. Cari saluti a tutti/e

Da: nnicola	25/08/2012 12:00:45
tfa fatto male, conc. ds presentato peggio. Io, invece, direi che sono stati involontariamente due strumenti che hanno valutato la scuola. È bene su ciò riflettere per tentare di cambiare per migliorare tutto il sistema scolastico.

Da: dal Piemonte	25/08/2012 12:12:32
- 7 giorni al nuovo lavoro. In bocca al lupo a tutti!

Da: fabricio.lolli	25/08/2012 13:06:09
Spero di non alimentare speranze che poi potrebbero rivelarsi infondate. Stamattina mi hanno telefonato dal Provveditorato di Modena chiedendomi se avevo accettato la dirigenza assegnatami. Mi sono meravigliato perchè proprio ieri avevo firmato il contratto. Alla mia richiesta di spiegazioni mi è stato risposto che alcune persone hanno rinunciato e quindi vogliono verificare, fare il punto della situazione per mettere sul banco le dirigenze vacanti. Non so altro. Auguri a questo punto a quelli dopo la 153 posizione.

Da: @ fabricio	25/08/2012 14:13:30
il decreto è stato approvato ieri, firmerai un altro contratto, quello era per finta!

Da: sara	25/08/2012 15:59:29
Qualcuno mi sa dire dove trovare un testo per l'orale di francese?Inoltre chi ha già superato e ha sostenuto la prova in francese mi sa dire come è stata condotta? grazie

Da: er	25/08/2012 16:35:43
@fabricio tu avevi indicato una delle sedi dei rinunciatari? grazie...6 gentilissimo

Da: tutto si accomoda	25/08/2012 17:01:32
e tutto passa. Anche la voglia di essere seri.

Da: serexia	25/08/2012 17:20:07
Come pensate di organizzare i primi giorni di servizio? Al collegio vi limiterete ad alcune informazioni essenziali, rimandando questioni più importanti ad un collegio successivo o il Ds uscente vi ha dato indicazioni? Io purtroppo non posso prendere contatti fino al famigerato 28... Help Grazie e in bocca al lupo!!!!!

Da: Puglia	25/08/2012 18:08:25
A serexia Certo che dimostri una serenità, un equilibrio e una padronanza del ruolo davvero invidiabile!!!! Ma pensi di domandare nel forum il da farsi tutte le volte che ti toccherà dover prendere delle decisioni? Poveri noi! Sembri adolescente al tuo primo giorno di scuola!!! Ps. Sono una vincitrice di concorso, e non tromboscritta!!!

Da: .......francese	25/08/2012 18:22:14
Non esiste un testo per la prova di francese, bisogna arrangiarsi visitando il sito del ministero dell'educazione francese. Su quel sito si possono trovare oltre che notizie interessanti anche parecchi video utilissimi. Io ti consiglio di ripassare bene le regole grammaticali e lessicali (servono per riuscire a formulare frasi semplici ma corrette). Sarebbe utile trovare una persona di madre lingua francese con la quale poter conversare, anche di argomenti non professionali (è importante per acquisire scioltezza espressiva). A me hanno chiesto di presentarmi e di parlare di un progetto europeo a scelta. In genere il commissario conduce l'interrogazione sotto forma di dialogo. In bocca al lupo!

Da: @sara	25/08/2012 18:27:19
Visita anche il sito di tv5.org

Da: taranta	25/08/2012 19:06:06
Torna alla home page www.retescuole.net Catania, 25/08/2012 La logica perversa della selva dei 359 "21" in Puglia legittima la nullità dei voti assegnati agli scritti del concorso per d.s. di Polibio In una delle due tabelle (quella concernente la "capacità di analisi del caso e di proposta di soluzioni pertinenti"), la scala dei punti è stata costruita "a 4 intervalli" a saltare: i punti pari sì, i punti dispari no. Si passa da 2 a 4 a 6 a 8 punti in ciascuno dei tre indicatori, per un totale minimo di 6 punti e un totale massimo di 24 punti, senza mai ottenere, dalla somma dei punti dei tre indicatori, 7, 9, 11, 13, 15, 17, 19, 21, 23 punti. Pertanto, il voto dell'elaborato e il giudizio sintetico attribuiti all'elaborato "B" risultano falsati, illogici, distorti. Inoltre, nella tabella sulla "qualità della forma espositiva" la scala punti è "a 3 intervalli" non a saltare, passando da 1 a 2 a 3 punti in ciascuno dei due indicatori ("chiarezza ed efficacia espositiva", "padronanza linguistica"), per un totale massimo di 6 punti (insomma, se a un elaborato - considerando la selva dei "21" - sono stati attribuiti 18 punti per la "capacità di analisi del caso e di proposta di soluzioni pertinenti", risultano sufficienti 2 punti, per esempio, per "chiarezza ed efficacia espositiva" e 1 punto per "padronanza linguistica", o viceversa, per portarsi a quota "21", anche se non si riesce a comprendere come nel caso di specie alla "qualità della forma espositiva" possa essere attribuito, complessivamente per i due indicatori, appena un decimo del punteggio massimo, cioè di 30, che diventa un sesto rispetto a 18, oppure quasi un terzo se i punti fossero 5 rispetto a 16 attribuiti all'elaborato. Sempre per arrivare a "21". La logica dell'assurdo. Polibio si chiede - poiché ritiene che i punti debbono essere espressi in trentesimi - se comunque non sarebbe stato almeno relativamente oggettivo e corretto, riferendoci all'elaborato "B", procedere non per salti da un numero pari al successivo numero pari e invece segnare in ciascuno dei tre indicatori del "Criterio 1", tuttavia pur non condividendolo affatto, perché comimque illogico, tutti i numeri da 1 a 8, così come - al di là della critica che può legittimamente essere sollevata sul numero esiguo di punti assegnati a ciascuna delle due voci appartenenti alla "qualità della forma espositiva": "chiarezza ed efficacia espositiva" e "padronanza linguistica" - da 1 a 3 è avvenuto per i due indicatori del "Criterio 2". Ricorderete certamente la premessa all'intervento "Alla fine del concorso si trovarono nella selva dei '21' per andare a dirigere i feudi scolastici della Puglia", che è stato postato il 20-21 agosto 2012. Viene adesso riproposta integralmente qui di seguito. Impossibile e incredibile, ma è vero: le due sottocommissioni del concorso per dirigenti scolastici hanno attribuito in Puglia, regione dai 236 posti messi a concorso, il punteggio "21" a 359 delle 436 prove scritte dei 218 candidati che risultano presenti nella graduatoria generale di merito. E nel pensiero rinnova la tanto amara paura di vedere disastrata e sgarrupata la scuola. Altri 10 candidati che avevano superato le due prove scritte (e che pertanto avevano fatto crescere in numero complessivo dei "21" rispetto ai 359) non sono riusciti positivi nell'ardua impresa di triplicare il "21". In Puglia, 236 i posti messi a concorso, le domande presentate sono state 4.092, i presenti alla prova preselettiva sono stati 3.258, soltanto 895 ammessi agli scritti e appena 228 gli ammessi a sostenere la prova orale (dieci dei quali non sono presenti nella graduatoria di merito). Ebbene, alla conclusione della "correzione" e della "valutazione" della prima prova scritta (i numeri si riferiscono soltanto ai 218 candidati che hanno superato gli scritti e la prova orale), il punteggio "21" è stato attribuito a 175 elaborati, il "22" a 21 elaborati, il "23" a 12 elaborati, il "24" a 3 elaborati, il "25" a 3 elaborati, il "26" soltanto a un elaborato, e si tratta del voto più alto. Alla conclusione della seconda prova scritta, il "21" è stato attribuito a 184 elaborati, mentre il "22" è stato assegnato a 20 elaborati, il "23" a 19 elaborati, il "24" a 9 elaborati, il "25" a 6 elaborati e il "26" soltanto a un elaborato. 25 candidati hanno ottenuto "21" in una prova scritta e "22" nell'altra prova scritta. Alla prova orale, il "21" è stato attribuito a 29 candidati, mentre 19 candidati hanno ottenuto la tripletta dei "21" (prima prova scritta, seconda prova scritta, prova orale). All'orale un'altalena di voti, con i tanti compresi fra il "30" e il "24", degradando fino al "21", mentre una decina di candidati ammessi alla prova orale non riuscivano a superare la soglia minima del "21". Si tratta di un "fenomeno"? Sarebbe il caso che qualcuno, per il esempio il ministro Francesco Profumo, c'è lo spiegasse, dandoci, almeno, il suo parere, anche se sarebbe il caso di aprire una specifica inchiesta almeno amministrativa. Forse si tratta di un "fenomeno" che induce a ridere? Oppure si tratta di qualcosa di incredibile e di assurdo? La professoressa Anna Maria Fiore griderebbe, a ragione: vergognoso! Fin qui la premessa all'intervento di cui è stato detto. E adesso ritorniamo alla logica dell'assurdo, ovvero all'illogicità e alla distorsione, che falsificano il principio dell'oggettività e quello della meritocrazia. Ferme restando tutte le anomalie che sono emerse, peraltro pubblicate dalla stampa quotidiana locale, regionale e nazionale che hanno caratterizzato il "percorso" del concorso nelle sue diverse tappe e, per altri aspetti, alquanto gravi, determinate scuole della Puglia. Come ha avuto modo di evidenziarlo più volte, Polibio è uno storiografo, e niente affatto giurista. In quanto storiografo, è più propenso a quella parte della filosofia che studia le condizioni di validità di un'argomentazione, alla logica sfumata (cioè al sistema logico nel quale la transizione tra vero e falso non è determinata necessariamente dal superamento di una soglia da parte delle singole condizioni, ma anche da una valutazione complessiva dello stato di tutte le condizioni). La logica matematica, la logica simbolica, disciplina che formalizza in linguaggio matematico le operazioni logiche non gli appartiene affatto. Competente è certamente l'amico Lucio Ficara, docente, appunto, di matematica. Polibio esamina la fonte primaria. La lettura e l'analisi della fonte primaria l'hanno posto di fronte al massimo di 24 punti (2, 4, 6, 8 per ciascuno dei tre indicatori, e del tutto assenti 1, 3, 5, 7) da assegnare alla "capacità di analisi del caso e di proposta di soluzioni pertinenti" e al massimo di 6 punti (1, 2, 3 per ciascuno dei due indicatori) da assegnare alla "qualità della forma espositiva". Certo, la lettura della fonte l'ha posto di fronte agli errori in essa contenuti (quale punteggio dare alla commissione o a chi ha compilato la scheda?), dato che si è trovato di fronte all'espressione "Capacità di Analisi del Caso e di proposta di soluzioni pertinenti", dove "Capacità" è la prima parola della frase, e quindi il maiuscolo va bene, mentre "Analisi" e "Caso" andrebbero scritte in minuscolo"; a parte la "disattenzione" che ha portato a scrivere nell'indicatore 1.a e nell'indicatore 1.b "Caso" e nell'indicatore 1.c "caso" (così nel quadro "Indicatori relativi" e nel quadro "Criterio1", nel quale, oltre ad "Analisi" e a "Caso", il maiuscolo lo troviamo nel sostantivo "Proposta", precedentemente in minuscolo). Ciò viene posto in evidenza perché Polibio ha avuto modo di leggere elaborati caratterizzati da chiarezza ed efficacia espositiva e da padronanza linguistica, assolute, ai quali sono stati attribuiti 2 punti su 3 oppure 2 punti su 4. E peraltro molto ci sarebbe da dire sui punti attribuiti in ordine ai tre indicatori del "Criterio1", oltre che sui punti attribuiti in ordine ai due indicatori del "Criterio 2". Ma questa è un'altra storia, che tuttavia può essere affrontata avendo presenti gli elaborati e le schede contenenti gli indicatori con i punti che si riferiscono a ciascuno di essi, la somma dei punti relativi a ogni criterio, il voto dell'elaborato e il giudizio sintetico, che peraltro così viene indicato: "21, soddisfacente; 22, più che soddisfacente; 23, quasi buono; 24, buono; 25, più che buono; 26, quasi ottimo; 27, ottimo; 28, più che ottimo; 29, quasi eccellente; 30, eccellente". Prima di passare al voto in trentesimi, va ancora evidenziato che la scala dei punti dei tre indicatori del "Criterio 1" è stata costruita "a 4 intervalli": 2, 4, 6, 8 punti (soltanto i punti pari). E ciò viene a produrre un "vantaggio" per i candidati che riescono a raggiungere la soglia del "21" e un "danno" per altri candidati al concorso per dirigente scolastico in Puglia che quella soglia non "riescono" a raggiungerla. Ma non per loro colpa. Infatti, è assolutamente evidente sia con riferimento alla logica sfumata, sia con riferimento alla logica matematica che la differenza tra 2 e 4, tra 4 e 6 e tra 6 e 8 è notevole, cosicché non si riesce a comprendere come oggettivamente possano essere assegnati 2 o 4 punti, 4 o 6 punti, 6 o 8 punti ai singoli elaborati con riferimento a ciascuno dei tre indicatori in assenza dei punti 3, 5 e 7. Insomma, come si fa a decidere se dare 2 o 4, 4 o 6, 6 o 8 a elaborati che stanno tra 2 e 4, tra 4 e 6, tra 6 e 8 non esistendo gli intermedi 3, 5, 7, che in definitiva incidono sul voto complessivo e addirittura portano al "21" altrimenti ingiustamente negato, e forse illegittimamente negato? Al di là delle numerose dimissioni e sostituzioni di membri effettivi e di membri supplenti che hanno caratterizzato la travagliata esistenza delle due sottocommissioni (mentre è rimasto al suo posto chi forse è incompatibile), con presenza di dirigenti scolastici a riposo e di esperti di organizzazioni pubbliche, il presidente unico è la professoressa Maria Luisa De Natale, che si è laureata in Pedagogia all'Università di Bari nel 1968, che ha insegnato nell'Università di Bari alla facoltà di Scienze della formazione, professore associato di Pedagogia generale dal 1983 nell'Università di Bari e dal 1994 nell'Università cattolica del Sacro Cuore, nella quale è professore ordinario dal 2001 e dal 2002 anche prorettore. Pertanto, ben conosce la valutazione degli esami in trentesimi e la trasformazione del voto medio in trentesimi nel voto di laurea su 110. E quindi la corrispondenza all'effettivo merito del voto assegnato nelle singole discipline e del voto conclusivo della frequenza universitaria al conseguimento della laurea. Ciò premesso, e senza ritornare sulla mancanza dei punti 3, 5 e 7 nella tabella del "Criterio 1" con riferimento ai tre indicatori (mancanza che in definitiva produce "vantaggi" e "danni" ai singoli candidati al concorso), appare di tutta evidenza che la meritocrazia (l'oggettiva qualità dell'elaborato) non può fare affidamento sui voti a saltare e su diversa considerazione degli indicatori relativi alla "capacità di analisi del caso e di proposta di soluzioni pertinenti" (massimo 24 punti) e alla "qualità della forma espressiva" (massimo 6 punti). Gli indicatori individuati sono cinque. Due le strade da scegliere: la prima in decimi, ovvero ciascuno degli indicatori con voti da 1 a 10, da sommare per ottenere il voto medio in decimi da trasformare in trentesimi; la seconda in trentesimi (ancora più oggettiva), ovvero ciascuno degli indicatori con voti da 1 a 30, da sommare e dividere per cinque e così ottenere il voto medio in trentesimi. Anche per essere coerenti con l'elenco dei voti e con le corrispondenti indicazioni numeriche rassegnate nel "giudizio sintetico". Insomma, tutti i candidati dovevano essere posti sullo stesso piano, senza possibilità di equivoci, di "vantaggi" e di "svantaggi" che, rispettivamente, si trasformano in "benefici" e in "danni". Pertanto, il non essere stati posti tutti sullo stesso piano legittima il ricorso per ottenere la nullità dei voti assegnati agli scritti del concorso per dirigente scolastico in Puglia dalla due sottocommissioni presiedute dalla professoressa Maria Luisa De Natale, la sospensione de procedimento, la nuova correzione e valutazione degli elaborati da parte di sottocommissioni diverse dalle attuali. E passiamo al principio della trasparenza. Un diritto. Un diritto l'accesso ai documenti amministrativi (quindi agli elaborati dei candidati al concorso e alle corrispondenti schede con i criteri di valutazione e i punti da attribuire e attribuiti) e un diritto il rilascio degli atti, ovvero delle copie corrispondenti ai documenti di cui all'accesso. Per avere maggiore chiarezza su quanto è accaduto, l'acceso agli atti può essere richiesto con riferimento a un determinato numero di candidati (preferibilmente se ammessi alla prova orale, ma anche di non ammessi alla prova orale), estendendo la richiesta anche per quanto concerne le copie dei due elaborati e quelle, di ciascuno dei due elaborati, contenenti i criteri, i punti che si riferiscono ai criteri, il voto e il giudizio sintetico. In linea di principio, la richiesta di uno soltanto dei candidati potrebbe riguardare gli elaborati e la corrispondente documentazione di tutti i candidati. Gli ammessi alla prova orale sono stati in Puglia 228, dieci dei quali non sono entrati a far parte dei 218 che risultano presenti nella graduatoria generale di merito. Ma potrebbe essere vantaggioso, sul piano della spesa, che venissero avanzate richieste di accesso agli atti di dieci o di quindici o di venti candidati da parte di più candidati al concorso, differenziandosi nel formulare la lista dei nomi dei candidati di cui alla richiesta dell'accesso agli atti e delle copie degli stessi atti. Infatti, per il rilascio da una a due copie il corrispettivo da pagare, in marche da bollo ordinarie, è pari a 26 centesimi di euro, da tre a quattro copie è pari a 52 centesimi di euro, e così di seguito: 78 centesimi di euro per avere da cinque a sei copie; 104 centesimi di euro per avere da sette a otto copie; 130 centesimi di euro per avere da 9 a dieci copie, ecc. Sostanzialmente, 13 centesimi di euro per ogni copia, ma diventano 26 centesimi di euro per ogni coppia di copie, anche se la seconda, la quarta, la sesta, l'ottava, la decima e così via non è necessaria. In definitiva, se pagine dei due elaborati e le quattro pagine dei criteri e dei punti che riguardano i due elaborati raggiungono la somma di 16 pagine (quindi di 16 copie), il costo è di 2 euro e 8 centesimi di euro, che arrivano a 2,60 euro se le copie dovessero essere 20. Insomma, con 100 euro in marche da bollo ordinarie si possono avere gli elaborati e le pagine dei criteri, dei punti, del voto e del giudizio sintetico riguardanti da 20 a 25 candidati. E infine, a parte, se necessari, gli eventuali ricorsi alla magistratura amministrativa, alla magistratura penale, alla Procura generale della Corte dei conti, al Miur e alle altre autorità competenti, si potrebbe anche pubblicare un libro. Anche per conservare la memoria storica dell'esistenza di una "giostra" sgarrupata utilizzata per la "gestione" di un concorso per l'assunzione in Puglia (ma, come avremo in seguito modo di vedere, anche altrove) di dirigenti scolastici che hanno "raggiunto" quasi in massa il voto più basso nelle prove scritte, e addirittura anche facendo il terno col voto della prova orale, per vincere il concorso che dovrebbe portarli a dirigere (grazie alla selva dei "21" nella quale sono venuti a trovarsi) i feudi scolastici della Puglia. A parte quanto fin qui evidenziato, Polibio invita a leggere l'intervento, postato nei giorni scorsi, "Alla fine del concorso si trovarono nella selva dei "21" per andare a dirigere i feudi scolastici della Puglia" e gli altri sui precedenti interventi postati il 5 giugno 2012 ("Il mistero dei preparatori al concorso per d.s.") e del 31 luglio-1 agosto 2012 ("Lettera sul caos del concorso per d.s. in Puglia inviata da Anna Maria Fiore al ministro Profumo"). Polibio

Da: serexia	25/08/2012 19:13:29
@Puglia Mi riferisco a semplici dettagli di carattere organizzativo e al desiderio di un confronto fra persone che per la prima volta affrontano ed intraprendono una sfida importante. Non mi rivolgo al forum per "il da farsi", semplicemente e democraticamente mi fa piacere condividere anche qualche incertezza da primo giorno di scuola con un ruolo diverso dal precedente. Il tutto con moltà umiltà e forse, il "poveri noi" mi sembra più indicato per chi parte con tutta la sicurezza del caso senza mai aver fatto prima d'ora il Ds. Buona domenica!

Da: a taranta	25/08/2012 19:37:51
senti, visto che tu, sicuramente, hai compreso il lungo e tortuoso ragionamento dei due massimi esperti di docimologia e statistica matematica, ci vuoi, umilmente, fare un breve riassunto, semplificando, per noi poveri e umili mortali, che cosa significa il tutto? quali le conclusioni che possiamo o dobbiamo trarre, grazie per la semplificazione che vorrai fare.

Da: Nexus6	25/08/2012 19:46:57
Polibio, mi dici chi è il tuo pusher? Deve avere roba buona...

Da: fabricio.lolli	25/08/2012 20:59:23
XER. no, io avevo indicato prima Marano. L'avevo anche sottolineata in rossa e l'avevo spruzzata con acqua di Lourdes del '69, un'annata particolarmente pregiata. Poi avevo indicato Castelvetro e Savignano scelti da colleghi molto più avanti di me nella graduatoria. Non so cosa succederà con la storia delle sedi dei rinunciatari o di eventuali ricorsi. I sindacati ne sanno come me, fanno solo congetture, pensano che nei prossimi tre anni sarnno nominate altre persone...ma ognuno dice la sua

Da: fabricio.lolli	25/08/2012 21:07:47
FRANCESE. Io, nel mio piccolo, consiglio alla persona preoccupata per l'interrogazione di francese, di prepararsi un discorso in francese, magari su un argomento strano. Io in inglese preparai le intelligenze multiple di Gardner, compresa l'intelligenza sessule (non scherzo, bisogna essere evidentemente intelligneti anche nel trombare). Ho detto le intelligenze multiple per fare un esempio, qualcosa di curioso che li lasci a bocca aperta e che magari conoscano poco anche loro. Ti lasceranno parlare senza interromperti, come successe a me. Alla fine, quando si parla di topa tutti sono estremamente curiosi e attenti. Scherzo, ma non troppo. Anzi, ti consiglio di iniziare, è tua facoltà , con francese. Fai il tuo bel discorsetto, nessuno ti interrompe, e dopo passi a un altro argomento. Fidati, a me andò bene. PS. Naturalmente se dovesse andare bene, ricordati di me

Da: notizie varie	25/08/2012 21:17:33
ma è possibile che ogni volta che chiedi qualcosa ad un sindacalista ti risponde come se fosse certo della risposta anche se probabilmente non lo è? ieri uno della cisl mi ha detto che nel ruolo del dirigente l'anno di prova non è importante, che il contratto anche se lo firmi x 3 anni lo puoi interrompere che è discrezione del direttore generale accettare la tua richiesta, a prescindere dal superamento dell'anno di prova.. alla cigl mi avevano detto che si può chiedere avvicinamento solo se superato l'anno di prova. qualche altro che non si può proprio chiedere x 3 anni se non x gravi motivi.. però poi vedi scuole in cui il dirigente cambia ogni anno e non sono reggenze.. boh.. qualcuno ha notizie ancora diverse?? cosa ne pensate?

Da: @fabricio.lolli	25/08/2012 21:49:17
Sai darci notizie maggiori sul numero di persone che hanno rifiutato la nomina?

Da: W LE MARCHE	25/08/2012 21:58:43
http://www.marche.istruzione.it/news/2012/082012/allegati/provaorale28ago2012_criteri.pdf COME RIDARE UNA PROVA ORALE NON SUPERATA.... E PERCHE' ??????? SE NELLE MARCHE E' POSSIBILE RIDARE LA PROVA ORALE DOPO NON AVERLA SUPERATA , CORAGGIO VI DOVETE ORGANIZZARE !!!

Da: info.punto	25/08/2012 21:59:37
come mai tante rinunce all'incarico da DS? sembra proprio stranoooo!!!!!!!!! chi fa ricorso perchè escluso e a chi gli viene offerto il ruolo lo rifiuta!!! come è strana la vita.....

Da: fabricio.lolli	25/08/2012 22:18:21
Rinunce. No, mi spiace non ne so molto. Però qualcuno c'è perchè la persona del provveditor di Modena, quando mi ha chiesto se rinunciavo o accettavo mi ha fatto intuire questo. Magari tefonando si può sapere qualcosa. E poi le convocazioni non sono finite. So che i due dirigenti di Piacenza che avevano chiesto e inizialmente ottenuto di rimanere al loro posto nonostante il limite d'età, mettendo un apprensione quelli che avevano scelto quella sede, hanno visto rifiutata definitivamente la loro richiesta.

Da: W LE MARCHE	25/08/2012 22:19:05
in quale regione ci sono i rifiuti? scusa non ho seguito ultimamente

Da: Er	25/08/2012 22:46:05
@fabricio sembra molto stana questa telefonata, cmq spero di essere convocata presto...e chissà, magari ci sarò anch'io il 31, grazie ancora e in bocca al lupo per il tuo lavoro al "benedetto" Marano..;-)