Mininterno.net FORUM - Collocamento in disponibilita dei dipendenti pubblici in eccedenza con l'80 per cento dello stipendio per 2 anni

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Collocamento in disponibilita dei dipendenti pubblici in eccedenza con l'80 per cento dello stipendio per 2 anni
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Da: Spread 09/11/2011 22:12:41
Ecco cosa prevederebbe la legge di stabilità pena per l'amministrazione che non mette in disponibilita il divieto di assumere nuovo personale

Da: x spread 09/11/2011 22:24:37
spiegati meglio
il collocamento in mobilità vale solo per le amministarzioni che contravvengono al divieto di assumere nuovo personale?

Da: turi. 09/11/2011 22:31:42
No da quello che ho capito io se una P.a ritiene di avere dipendenti in eccedenza ad esempio a seguito di una riorganizzazione degli uffici, può ottenere il trasferimento del personale presso altra p.a nel raggio di 100 km; in subordine può licenziare il lavoratore al quale verrà assicurata una sorta di cassa integrazione equivalente all'80% dell'ultimo stipendio per 2 anni.
non c'entrano niente le nuove assunzioni

Da: x spread 09/11/2011 23:05:06
ok. ma come si fa a determinare chi è il dipendente da trasferire? mi spiego facendo un es pratico: uff pubblico x con 5 addetti. a seguito di riorganizzazione il citato uff. x passa da 5 a 3 addetti. chi sceglie tra i 3 che rimangono e i 2 che vanno via? in particolare quali sono i criteri? vabbè che siamo in italia però non penso che l'amministarzione possa agire con discrezionalità poichè rasenterebbe l'arbitrio! infine ma non è incostituzionale il tutto?

Da: x spread da tachenoire 09/11/2011 23:18:45
questo è già possibile allo stato dei fatti per il personale della pa con contratto privatizzato (tutti eccetto magistrati, diplomatici, forze armate, docenti universitari)..valgono i licenziamenti collettivi previo piano di concertazione con i sindacati ed Aran (vanno spiegati i motivi che causano eccedenza, possibili soluzioni e ricollocamento presso altre pa)..se non si accetta il trasferimento si è messi in liste di disponibilità gestite da ente riqualificazione pa che, in base a nuove necessità di personale de pa ricolloca i lavoratori. si rimane iscritti in liste di disponibilità per due anni.

in definitiva, tali liste sono simili a quelle di mobilità che esistono per i lavoratori del privato nel caso di licenziamenti collettivi, ma con condizioni più vantaggiose (nel caso de liste di mobilità si passa da 80% a 40%..)

per rispondere a "x spread" i criterio vengono concertati con i sindacati così come avviene nel caso dei licenziamenti collettivi in genere

Da: x spread 09/11/2011 23:56:41
tachenoire mi sembri esperto. quindi quanto in discussione nel maxiemendamento alla legge di stabilità è già previsto attualmente? è mai stato utilizzato tale sistema? un'ultima cosa ma vale sa per i ministeriali che per gli apparteneti agli enti locali?

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Da: wya 10/11/2011 00:17:16
sarebbe ora fancazzisti....

Da: x wya 10/11/2011 07:34:24
invece tu lavori assai assai nel privato!!! ma falla finita buffone, tu tutti quelli che la pensano come te!

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Da: Spread	09/11/2011 22:12:41
Ecco cosa prevederebbe la legge di stabilità pena per l'amministrazione che non mette in disponibilita il divieto di assumere nuovo personale

Da: x spread	09/11/2011 22:24:37
spiegati meglio il collocamento in mobilità vale solo per le amministarzioni che contravvengono al divieto di assumere nuovo personale?

Da: turi.	09/11/2011 22:31:42
No da quello che ho capito io se una P.a ritiene di avere dipendenti in eccedenza ad esempio a seguito di una riorganizzazione degli uffici, può ottenere il trasferimento del personale presso altra p.a nel raggio di 100 km; in subordine può licenziare il lavoratore al quale verrà assicurata una sorta di cassa integrazione equivalente all'80% dell'ultimo stipendio per 2 anni. non c'entrano niente le nuove assunzioni

Da: x spread	09/11/2011 23:05:06
ok. ma come si fa a determinare chi è il dipendente da trasferire? mi spiego facendo un es pratico: uff pubblico x con 5 addetti. a seguito di riorganizzazione il citato uff. x passa da 5 a 3 addetti. chi sceglie tra i 3 che rimangono e i 2 che vanno via? in particolare quali sono i criteri? vabbè che siamo in italia però non penso che l'amministarzione possa agire con discrezionalità poichè rasenterebbe l'arbitrio! infine ma non è incostituzionale il tutto?

Da: x spread da tachenoire	09/11/2011 23:18:45
questo è già possibile allo stato dei fatti per il personale della pa con contratto privatizzato (tutti eccetto magistrati, diplomatici, forze armate, docenti universitari)..valgono i licenziamenti collettivi previo piano di concertazione con i sindacati ed Aran (vanno spiegati i motivi che causano eccedenza, possibili soluzioni e ricollocamento presso altre pa)..se non si accetta il trasferimento si è messi in liste di disponibilità gestite da ente riqualificazione pa che, in base a nuove necessità di personale de pa ricolloca i lavoratori. si rimane iscritti in liste di disponibilità per due anni. in definitiva, tali liste sono simili a quelle di mobilità che esistono per i lavoratori del privato nel caso di licenziamenti collettivi, ma con condizioni più vantaggiose (nel caso de liste di mobilità si passa da 80% a 40%..) per rispondere a "x spread" i criterio vengono concertati con i sindacati così come avviene nel caso dei licenziamenti collettivi in genere

Da: x spread	09/11/2011 23:56:41
tachenoire mi sembri esperto. quindi quanto in discussione nel maxiemendamento alla legge di stabilità è già previsto attualmente? è mai stato utilizzato tale sistema? un'ultima cosa ma vale sa per i ministeriali che per gli apparteneti agli enti locali?

Da: x wya	10/11/2011 07:34:24
invece tu lavori assai assai nel privato!!! ma falla finita buffone, tu tutti quelli che la pensano come te!