Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- Se la PA elimina un atto amministrativo illegittimo con efficacia retroattiva siamo in presenza di quale figura giuridica? Annullamento dell'atto
- Se l'atto amministrativo non contiene l'indicazione del soggetto o dell'oggetto nei cui confronti il provvedimento ha effetti, l'atto è da considerarsi: Nullo
- Secondo il dettato dell'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso, inteso come diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi, si esercita nei confronti dei gestori di pubblici servizi? Si
- Secondo il dettato dell'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso, inteso come diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi, si esercita nei confronti delle amministrazioni comunali? Si
- Secondo il disposto dell'art. 2 della Legge 241/1990, quando il procedimento amministrativo consegue obbligatoriamente ad una istanza, come si comporta la Pubblica Amministrazione? La pubblica amministrazione ha il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- Secondo il disposto dell'art. 3-bis della L. 241/1990 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni in relazione all'uso della telematica è corretta? Le pubbliche amministrazioni incentivano l'uso della telematica per conseguire maggiore efficienza nella loro attività
- Secondo la disciplina dell'art. 25 della L. 241/90 e s.m.i., la richiesta di accesso ad atti amministrativi: s'intende respinta decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta
- Secondo la dottrina giuridica, l'atto amministrativo possiede una serie di elementi essenziali. NON è però uno di essi: il termine
- Secondo la L. 241/90 quali informazioni sono accessibili? Solo le informazioni che abbiano la forma di documento amministrativo
- Secondo la legge 241/1990, da chi è individuato il responsabile del procedimento amministrativo? Dal Dirigente di ciascuna unità organizzativa
- Secondo la legge 241/1990, esiste la possibilità per il soggetto interessato di promuovere, nel caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti della Pubblica Amministrazione, l'intervento: del giudice amministrativo
- Secondo la legge 241/1990, il provvedimento amministrativo, quando è viziato da eccesso di potere o incompetenza, è: annullabile
- Secondo la legge 241/1990, in quale dei seguenti casi può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Nei procedimenti tributari
- Secondo la legge 241/1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso: la Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Secondo la legge 241/1990, nel caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti della Pubblica Amministrazione, il soggetto interessato può promuovere l'intervento: del giudice amministrativo
- Secondo la legge 241/1990, nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo deve essere contenuta l'indicazione del responsabile del procedimento? Sì, sempre
- Secondo la legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo si deve indicare: l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- Secondo la Legge 241/1990, quando è indetta la conferenza decisoria? Quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, inclusi i gestori di beni o servizi pubblici
- Secondo la Legge 241/90, entro quale termine devono concludersi i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici? Entro trenta giorni, salvo diverse eccezioni previste nella norma
- Secondo la Legge 241/90, l'Amministrazione, prima della formale adozione di un provvedimento negativo: comunica tempestivamente i motivi, nei procedimenti a istanza di parte, che ostano all' accoglimento della domanda
- Secondo la normativa sul diritto di accesso ai documenti amministrativi, regolato dalla L. 241/1990, si definisce "interessato": un soggetto privato che abbia un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Secondo l'art. 1 della legge 241 del 1990, l'attività amministrativa è retta da criteri di: economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
- Secondo l'art. 1 della legge n.241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale principio? Di efficacia
- Secondo l'art. 11 della L. 241/90 e ss.mm.ii., sono ammessi gli accordi tra la P. A. e l'interessato diretti a determinare il contenuto discrezionale del provvedimento? Si, senza pregiudizio dei diritti dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse
- Secondo l'art. 12 della L. 241/90 e ss.mm.ii., sono subordinate alla predeterminazione __________ da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi. le concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati
- Secondo l'art. 16 della L. 241/90 e ss.mm.ii., gli organi consultivi delle pubbliche amministrazioni, sono tenuti a rendere i pareri ad essi obbligatoriamente richiesti...: entro venti giorni dal ricevimento della richiesta
- Secondo l'art. 2 della legge 241/1990, è legislativamente stabilito un termine entro il quale devono concludersi i procedimenti amministrativi di competenza delle Amministrazioni statali e degli Enti pubblici nazionali? Sì, trenta giorni, salvi i casi in cui disposizioni di legge o altri provvedimenti non prevedano un termine diverso
- Secondo l'art. 2, comma 2, della Legge 241/1990 e s.m.i., qualora non è previsto un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di: 30 giorni
- Secondo l'art. 2, comma 3 della Legge 241/1990 e s.m.i., gli enti pubblici nazionali stabiliscono, secondo i propri ordinamenti, i termini entro i quali devono concludersi i procedimenti di propria competenza non superando i: novanta giorni
- Secondo l'art. 21-bis della legge 241/1990, in quale momento acquista efficacia il provvedimento amministrativo nei confronti di ciascun destinatario? Con la comunicazione a ciascun destinatario salvo i casi di immediata efficacia previsti dalla legge
- Secondo l'art. 24 della L. 241/90 le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato di una pubblica amministrazione: non sono ammissibili
- Secondo l'art. 24 della legge 241/1990, quando può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Nei procedimenti tributari
- Secondo l'art. 24, co. 4, della L. 241/1990 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi: non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
- Secondo l'art. 25, comma 1 della L. 241 del 1990, nei modi e con i limiti indicati dalla norma stessa, con quali modalità può esercitarsi il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
- Secondo l'art. 3 (Motivazione del provvedimento) della Legge 7 agosto 1990, n. 241, "In ogni atto notificato al destinatario": devono essere indicati il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
- Secondo l'art. 3 (Motivazione del provvedimento) della Legge 7 agosto 1990, n. 241, la "motivazione": non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Secondo l'art. 3 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in ogni atto notificato al destinatario devono essere indicati: il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
- Secondo l'art. 30 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quanti sono i testimoni previsti quando le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni? Due
- Secondo l'art. 3-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche agiscono mediante strumenti informatici e telematici: nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati
- Secondo l'art. 6 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Il responsabile del procedimento": tutte le risposte sono corrette
- Secondo l'art. 8 della legge 241/1990, i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione: devono essere sempre specificati nella comunicazione di avvio del procedimento
- Secondo l'art. 8 della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento deve indicare la persona responsabile del procedimento? Sì
- Secondo l'art. 8 della legge 241/1990, quale dei seguenti dati deve essere contenuto nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo? L'ufficio in cui si può prendere visione degli atti che non sono disponibili o accessibili con le modalità telematiche
- Secondo l'art. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii., chi ha la facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo? anche i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Secondo l'art.2 della legge del 7 agosto 1990, n. 241, "Ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di": concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- Secondo l'articolo 8 della legge 241/1990 e smi l'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte: Può essere fatta valere solo dal soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
- Secondo le ricostruzioni dottrinali maggioritarie, si identificano nel diritto amministrativo due tipologie di conferenza di servizi, ossia: istruttoria e decisoria
- Secondo l'impostazione prevalente i caratteri propri del provvedimento amministrativo sono unilateralità, tipicità e nominatività, imperatività o autoritarietà, inoppugnabilità e efficacia ed esecutività. Quale tra essi è espressione del principio di legalità? Tipicità
- Secondo quanto contenuto nella legge 241/1990, quale tra i seguenti NON costituisce elemento essenziale dell'atto amministrativo? Il termine
- Secondo quanto disposto dalla legge 241/1990 i soggetti interessati a un procedimento amministrativo possono presentare documenti? Sì, possono presentare memorie scritte e documenti che l'Amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Secondo quanto disposto dalla legge 241/1990 i soggetti intervenuti nel procedimento amministrativo ai sensi dell'art. 9 della stessa legge possono presentare documenti? Sì, possono presentare memorie scritte e documenti che l'Amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Secondo quanto disposto dall'art. 10 della legge 241/1990 i soggetti interessati a un procedimento amministrativo possono presentare documenti? Sì, possono presentare memorie scritte e documenti che l'Amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Secondo quanto disposto dall'art. 2 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni misurano e pubblicano nel proprio sito internet istituzionale, nella sezione "Amministrazione trasparente", i tempi: effettivi di conclusione dei procedimenti amministrativi di maggiore impatto per i cittadini e per le imprese, comparandoli con i termini previsti dalla normativa vigente
- Secondo quanto disposto dall'art. 22 della legge 241/1990, nell'ambito del diritto di accesso, chi è il controinteressato? Quel soggetto individuato o facilmente individuabile in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbe compromesso il suo diritto alla riservatezza
- Secondo quanto disposto dall'art. 3 della legge 241/1990, nell'atto amministrativo la parte valutativa della motivazione è la parte: nella quale la P.A. indica i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto disposto dall'art. 3 della legge 241/1990, nell'atto amministrativo, la motivazione è la parte: nella quale la P.A. indica i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto disposto dall'art. 3 della legge sul procedimento amministrativo, la motivazione non è richiesta per quali dei seguenti atti? Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Secondo quanto disposto dall'art. 6 della legge n. 241/1990, a chi è affidato il compito di adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
- Secondo quanto disposto dall'art.6 della Legge sul procedimento amministrativo, a chi spetta il compito di curare le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti? Al responsabile del procedimento
- Secondo quanto disposto dalle norme di diritto amministrativo, i provvedimenti amministrativi devono essere motivati? Sì, a eccezione degli atti normativi e dei provvedimenti a contenuto generale
- Secondo quanto disposto nell'art. 6-bis della Legge 241/1990 e s.m.i., il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti, devono: astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
- Secondo quanto predisposto dalla normativa vigente in materia di diritto amministrativo, i vizi di legittimità dell'atto amministrativo rendono lo stesso: annullabile
- Secondo quanto previsto dalla L. 241/90, per il provvedimento annullabile: è fatta salva la possibilità di convalida, sussistendone le ragioni di interesse pubblico ed entro un termine ragionevole
- Secondo quanto previsto dalla L. 241/90: il provvedimento ad efficacia durevole può essere revocato da parte dell'organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge
- Secondo quanto previsto dalla legge 241/1990, ai soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo è consentito: prendere visione degli atti del procedimento, salvo i casi di esclusione stabiliti dalla legge
- Secondo quanto previsto dalla Legge n. 241/90 e s.m.i., il termine entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo decorre: dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Secondo quanto previsto dall'art. 24 della Legge n. 241/90 e s.m.i., la pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, in specifiche ipotesi previste tassativamente dalla normativa stessa
- Secondo quanto previsto dall'art. 3 della l. 241/1990, è vero che tutti gli atti amministrativi devono essere motivati? Sì, tranne gli atti normativi e a contenuto generale
- Secondo quanto previsto dall'art. 3 della Legge 241/1990, la motivazione dei provvedimenti deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto previsto dall'articolo 21-octies della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è annullabile? Sì, se adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990 e s.m.i., all'art. 20, le relative disposizioni non si applicano: tra l'altro, agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990 e s.m.i., all'art. 20,: le relative disposizioni non si applicano tra l'altro, agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale
- Secondo quanto riportato dall'art. 3-bis della Legge 241/1990 e s.m.i., Per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche agiscono: mediante strumenti informatici e telematici, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati
- Secondo quanto riportato nella legge 241/1990, come deve essere concluso il procedimento amministrativo? Mediante adozione di un provvedimento espresso
- Secondo quanto riportato nell'art. 22 della Legge 241/1990 e s.m.i., per "documento amministrativo" s'intende: ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 3 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., per quali provvedimenti amministrativi non è richiesta la motivazione? Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Secondo quanto stabilito nella legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro proporre l'indizione, o avendone la competenza, convocare la conferenza di servizi
- Secondo, l'art. 2, comma 2, della l. 241/1990 e s.m.i., un procedimento amministrativo di competenza della P.A. entro quanto tempo deve concludersi? Entro 30 giorni salvo altre disposizioni di legge
- Si completi correttamente il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990 afferente le modalità di esercizio del diritto di accesso e ricorsi. "Decorsi inutilmente ______ giorni dalla richiesta, questa si intende respinta". Trenta
- Si ha discrezionalità amministrativa: quando, conclusa l'istruttoria, l'amministrazione ha potere di scelta
- Si ha silenzio assenso quando: la legge attribuisce all'inerzia della P.A. il significato di accoglimento di una istanza
- Sicurezza pubblica e ordine pubblico - Segreto di Stato - Politica e stabilità finanziaria ed economica dello Stato. Indicare quale tra le precedenti non costituisce ipotesi di "eccezione relativa" all'acceso generalizzato degli atti della P.A. (art. 5 bis, commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 33/2013). Segreto di Stato
- Sono elementi accidentali del provvedimento: Termine - Riserva
- Sono elementi accidentali del provvedimento: Riserva - Condizione
- Sono elementi essenziali del provvedimento: Agente - Destinatario
- Sono elementi essenziali del provvedimento: Oggetto - Agente
- Sono interessi collettivi: quelli che fanno capo ad un ente esponenziale di un gruppo non occasionale e autonomamente individuabile
- Sono interessi diffusi: quelli comuni a tutti gli individui di una formazione sociale che non costituisce un gruppo o una categoria omogenei
- Sono propri della fase istruttoria del procedimento amministrativo: la attività di acquisizione dei fatti e degli interessi coinvolti nel procedimento
- Sono provvedimenti ablatori: gli atti con cui la PA incide, in via unilaterale, sulla sfera giuridica di soggetti privati, sacrificandone un interesse, a vantaggio della collettività
- Sono requisiti d'efficacia del provvedimento amministrativo: I controlli
- Sono requisiti d'efficacia del provvedimento amministrativo: Le comunicazioni
- Sono requisiti d'efficacia del provvedimento amministrativo: Le notificazioni
- Sono requisiti di legittimità inerenti all'elemento soggettivo del provvedimento amministrativo: Compatibilità, competenza e legittimazione
- Sotto il profilo della tipologia i provvedimenti ablatori si raccolgono in tre categorie: Reali, personali, obbligatori
- Su quale organo grava il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento (art. 6, l. n. 241/1990)? Sul RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Sulla responsabilità amministrativo-contabile giudica... La Corte dei Conti
- Sussiste l'obbligo di motivazione per il differimento all'accesso dei documenti amministrativi? Si, per espressa previsione di cui all'art.25 della Legge 241/1990