Elenco in ordine alfabetico delle domande di Edilizia e urbanistica
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- Ai sensi dell'art. 104 del d.P.R. 380/2001, tutti coloro che in una zona sismica di nuova classificazione abbiano iniziato una costruzione prima dell'entrata in vigore del provvedimento di classificazione sono tenuti a farne denuncia: entro quindici giorni dall'entrata in vigore del provvedimento di classificazione, al competente ufficio tecnico della regione
- Ai sensi dell'art. 11 del d.P.R. 380/2001, quale delle seguenti affermazioni riguardanti il permesso di costruire è da considerarsi errata? Non è trasferibile
- Ai sensi dell'art. 128 comma 3 del d.P.R. 380/2001, il proprietario o il locatario possono richiedere la certificazione energetica dell'intero immobile o della singola unità immobiliare: al comune ove è ubicato l'edificio, inoltre le spese relative di certificazione sono a carico del soggetto che ne fa richiesta
- Ai sensi dell'art. 128 comma 4 del d.P.R. 380/2001, l'attestato relativo alla certificazione energetica ha una validità temporale: di cinque anni a partire dal momento del suo rilascio
- Ai sensi dell'art. 129 comma 3 del d.P.R. 380/2001, concernente le normative riguardo l'esercizio e la manutenzione degli impianti, i comuni con più di quarantamila abitanti e le province per la restante parte del territorio: effettuano i controlli necessari e verificano con cadenza almeno biennale l'osservanza delle norme relative al rendimento di combustione, anche avvalendosi di organismi esterni aventi specifica competenza tecnica, con onere a carico degli utenti
- Ai sensi dell'art. 13 del d.P.R 380/2001, chi rilascia il permesso di costruire? Il dirigente o responsabile dello sportello unico per l'edilizia
- Ai sensi dell'art. 134 del d.P.R. 380/2001, qualora l'acquirente o il conduttore dell'immobile riscontra difformità dalle norme del suddetto testo unico, anche non emerse da eventuali precedenti verifiche, deve farne denuncia al comune: entro un anno dalla constatazione, a pena di decadenza dal diritto di risarcimento del danno da parte del committente o del proprietario
- Ai sensi dell'art. 14 comma 1 del d.P.R 380/2001, il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali: è rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 15 comma 2 del d.P.R. 380/2001, i termini di ultimazione dei lavori possono essere prorogati? Si, con provvedimento motivato, per fatti sopravvenuti, estranei alla volontà del titolare del permesso di costruire
- Ai sensi dell'art. 15 del d.P.R. 380/2001, il termine per l'inizio dei lavori, salvi i casi previsti dal suddetto articolo, non può essere superiore: ad un anno dal rilascio del titolo
- Ai sensi dell'art. 16 comma 1 del d.P.R. 380/2001, gli oneri di urbanizzazione secondaria a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono? Scuole dell'obbligo
- Ai sensi dell'art. 16 comma 6 del DPR 380/2001, i comuni provvedono ad aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria: ogni 5 anni
- Ai sensi dell'art. 16 comma 8 del d.P.R. 380/2001, gli oneri di urbanizzazione secondaria a quali dei seguenti interventi edilizi, tra gli altri, si riferiscono? Centri sociali
- Ai sensi dell'art. 17 comma 3 del d.P.R. 380/2001, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per gli interventi da realizzare in attuazione di norme emanate a seguito di pubbliche calamità
- Ai sensi dell'art. 17 del d.P.R 380/2001, in quale dei seguenti casi, tra gli altri, non è dovuto il contributo di costruzione? Per le opere pubbliche realizzate dagli enti istituzionalmente competenti
- Ai sensi dell'art. 17 del d.P.R. 380/2001, per gli interventi di ristrutturazione e di ampliamento, in misura non superiore al 20%, di edifici unifamiliari: il contributo di costruzione non è dovuto
- Ai sensi dell'art. 2 del d.P.R. 380/2001, chi esercita la potestà legislativa concorrente in materia edilizia nel rispetto dei principi fondamentali della legislazione statale desumibili dalle disposizioni contenute nel testo unico? Le regioni
- Ai sensi dell'art. 20 comma 1 del d.P.R. 380/2001, nell'ambito del procedimento per il rilascio del permesso di costruire, chi deve asseverare la conformità di un progetto edilizio alle norme antincendio? Il progettista abilitato
- Ai sensi dell'art. 20 comma 3 del d.P.R. 380/2001 (Procedimento per il rilascio del permesso di costruire), entro quanti giorni dalla presentazione della domanda, il responsabile del procedimento cura l'istruttoria, e formula una proposta di provvedimento, corredata da una dettagliata relazione, con la qualificazione tecnico-giuridica dell'intervento richiesto? Entro sessanta giorni
- Ai sensi dell'art. 23 comma 1 del d.P.R. 380/2001, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono realizzabili anche mediante segnalazione certificata di inizio di attività? Gli interventi di ristrutturazione urbanistica qualora siano disciplinati da piani attuativi comunque denominati
- Ai sensi dell'art. 23 comma 2 del d.P.R. 380/2001, qual è il termine massimo di efficacia a cui è sottoposta la segnalazione certificata di inizio attività? Tre anni
- Ai sensi dell'art. 23-quater comma 5, è corretto affermare che l'uso temporaneo di suoli e unità immobiliari ne comporta il mutamento della destinazione d'uso? No, come specificato dal suddetto articolo
- Ai sensi dell'art. 27 comma 1 del d.P.R 380/2001., chi esercita la vigilanza sull'attività urbanistico - edilizia nel territorio comunale per assicurarne la rispondenza alle norme di legge e di regolamento, alle prescrizioni degli strumenti urbanistici ed alle modalità esecutive fissate nei titoli abilitativi? Il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale
- Ai sensi dell'art. 28-bis comma 1 del d.P.R. 380/2001, qualora le esigenze di urbanizzazione possano essere soddisfatte con una modalità semplificata: è possibile il rilascio di un permesso di costruire convenzionato
- Ai sensi dell'art. 3 comma 1 del d.P.R. 380/2001, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, rientrano nel novero degli "interventi di nuova costruzione"? L'installazione di tralicci per impianti radio-ricetrasmittenti
- Ai sensi dell'art. 3 comma 1 del d.P.R. 380/2001, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti "interventi di manutenzione straordinaria"? Le opere necessarie per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR 380/2001, come sono definiti gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti? Interventi di manutenzione ordinaria
- Ai sensi dell'art. 3, comma 1 del d.P.R 380/2001, quali dei seguenti interventi, tra gli altri, sono definiti "interventi di restauro e di risanamento conservativo"? L'inserimento degli elementi accessori richiesti dalle esigenze d'uso nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo edilizio stesso
- Ai sensi dell'art. 30 comma 2 del d.P.R. 380/2001, concernente norme in materia di lottizzazione abusiva, cosa deve contenere il certificato di destinazione urbanistica? Le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata
- Ai sensi dell'art. 30 del d.P.R. 380/2001, entro quale termine il responsabile del competente ufficio comunale deve rilasciare il certificato di destinazione urbanistica? Entro trenta giorni dalla presentazione della domanda
- Ai sensi dell'art. 32 del d.P.R. 380/2001, per quanto concerne le variazioni essenziali al progetto approvato, quale delle seguenti condizioni non determina l'essenzialità? Le variazioni che incidono sulla entità delle cubature accessorie, sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna delle singole unità abitative
- Ai sensi dell'art. 34 comma 1 del d.P.R. 380/2001, gli interventi edilizi realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire, entro quale termine debbono essere rimossi? Entro il termine congruo fissato dalla relativa ordinanza del dirigente o del responsabile dell'ufficio
- Ai sensi dell'art. 34 comma 1 del d.P.R. 380/2001, la demolizione delle opere realizzate in parziale difformità dal permesso di costruire: è a cura e spese dei responsabili dell'abuso
- Ai sensi dell'art. 34-bis comma 1 del d.P.R. 380/2001, il mancato rispetto dell'altezza, dei distacchi, della cubatura, della superficie coperta e di ogni altro parametro delle singole unità immobiliari: non costituisce violazione edilizia se contenuto entro il limite del due per cento delle misure previste nel titolo abilitativo
- Ai sensi dell'art. 36 comma 1 del d.P.R. 380/2001, in caso di interventi realizzati in assenza di permesso di costruire, il responsabile dell'abuso, o il proprietario dell'immobile: possono, fino alla scadenza dei termini e comunque fino all'irrogazione delle sanzioni amministrative, ottenere il permesso in sanatoria se l'intervento risulti conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda
- Ai sensi dell'art. 4 comma 1 del d.P.R. 380/2001, cosa deve contenere il regolamento che i Comuni adottano al fine di disciplinare l'attività edilizia? La disciplina delle modalità costruttive
- Ai sensi dell'art. 41 comma 1 del d.P.R. 380/2001, in caso di mancato avvio delle procedure di demolizione di un'opera abusiva entro il termine di centottanta giorni dall'accertamento dell'abuso, la competenza è trasferita all'ufficio del prefetto che provvede alla demolizione avvalendosi, per ogni esigenza tecnico -progettuale: degli uffici del comune nel cui territorio ricade l'abuso edilizio da demolire
- Ai sensi dell'art. 54 comma 1 del d.P.R. 380/2001, gli edifici possono essere costruiti: tra l'altro con struttura in legname
- Ai sensi dell'art. 54 comma 2 del d.P.R. 380/2001, si considerano strutture a pannelli portanti le strutture: formate con l'associazione di pannelli verticali prefabbricati, di altezza pari ad un piano e di larghezza superiore ad un metro, resi solidali a strutture orizzontali prefabbricate o costruite in opera
- Ai sensi dell'art. 64 co. 5 del D.P.R. n. 380/2001 in materia di edilizia, chi detiene la responsabilità della rispondenza dell'opera al progetto, dell'osservanza delle prescrizioni di esecuzione del progetto, della qualità dei materiali impiegati, nonché, per quanto riguarda gli elementi prefabbricati, della posa in opera? Il direttore dei lavori e il costruttore
- Ai sensi dell'art. 67 comma 2 del d.P.R. 380/2001, da chi deve essere eseguito il collaudo statico? Da un ingegnere o da un architetto, iscritto all'albo da almeno dieci anni, che non sia intervenuto in alcun modo nella progettazione, direzione, esecuzione dell'opera
- Ai sensi dell'art. 67 comma 8-bis del d.P.R. 380/2001, per gli interventi di riparazione e per gli interventi locali sulle costruzioni esistenti, come definiti dalla normativa tecnica, il certificato di collaudo è sostituito: dalla dichiarazione di regolare esecuzione resa dal direttore dei lavori
- Ai sensi dell'art. 6-bis comma 3 del d.P.R. 380/2001, per gli interventi soggetti a CILA, ove la comunicazione di fine lavori sia accompagnata dalla prescritta documentazione per la variazione catastale, quest'ultima è tempestivamente inoltrata da parte dell'amministrazione comunale ai competenti uffici: dell'Agenzia delle entrate
- Ai sensi dell'art. 75 del d.P.R. 380/2001, chiunque consente l'utilizzazione delle costruzioni prima del rilascio del certificato di collaudo è punito: con l'arresto
- Ai sensi dell'art. 77 del d.P.R. 380/2001, quale tra le seguenti affermazioni afferenti la progettazioni di nuovi edifici privati è errata? La progettazione deve prevedere l'installazione, nel caso di immobili con più di un livello fuori terra, di un ascensore per ogni scala principale raggiungibile mediante rampe prive di gradini
- Ai sensi dell'art. 83 comma 2 del d.P.R. 380/2001, in che modo sono definiti i criteri generali per l'individuazione delle zone sismiche e dei relativi valori differenziati del grado di sismicità da prendere a base per la determinazione delle azioni sismiche e di quant'altro specificato dalle norme tecniche? Con decreto del Ministro per le infrastrutture ed i trasporti, di concerto con il Ministro per l'interno, sentiti il Consiglio superiore dei lavori pubblici, il Consiglio nazionale delle ricerche e la Conferenza unificata
- Ai sensi dell'art. 83 comma 3 del d.P.R. 380/2001, chi provvede alla individuazione delle zone dichiarate sismiche, alla formazione e all'aggiornamento degli elenchi delle medesime zone e dei valori attribuiti ai gradi di sismicità? Le regioni, sentite le province e i comuni interessati
- Ai sensi dell'art. 86 del d.P.R. 380/2001, l'analisi delle sollecitazioni dovute alle azioni sismiche è effettuata tenendo conto della ripartizione di queste fra gli elementi resistenti dell'intera struttura. Si devono verificare detti elementi resistenti per le possibili combinazioni degli effetti sismici con tutte le altre azioni esterne: senza alcuna riduzione dei sovraccarichi, ma con l'esclusione dell'azione del vento
- Ai sensi dell'art. 94 comma 2 del d.P.R. 380/2001, l'autorizzazione per l'inizio dei lavori è rilasciata dal competente ufficio tecnico della regione entro: trenta giorni dalla richiesta
- Ai sensi dell'art. 94 comma 3 del d.P.R. 380/2001 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), avverso il provvedimento relativo alla domanda di autorizzazione per l'inizio dei lavori, è ammesso ricorso: al presidente della giunta regionale
- Ai sensi dell'art. 97 comma 1 del d.P.R. 380/2001, chi ordina, con decreto motivato, notificato a mezzo di messo comunale, al proprietario, nonché al direttore o appaltatore od esecutore delle opere, la sospensione dei lavori? Il dirigente del competente ufficio tecnico della regione