Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trasparenza e anticorruzione
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- A norma del co. 32, art. 1, l. 190/2012, con riferimento ai procedimenti di cui al comma 16, lettera b), del medesimo articolo, le stazioni appaltanti sono in ogni caso tenute a pubblicare nei propri siti web istituzionali: la struttura proponente; l'oggetto del bando; l'elenco degli operatori invitati a presentare offerte; l'aggiudicatario; l'importo di aggiudicazione; i tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura; l'importo delle somme liquidate
- A norma della l. 190/2012, chi provvede alla formazione dei dipendenti pubblici chiamati ad operare nei settori in cui è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione? La scuola superiore della pubblica amministrazione
- A norma di quanto dispone l'art. 10 del D .Lgs. n. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: "Amministrazione trasparente": anche i nominativi ed i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione
- A norma di quanto dispone l'art. 10 del D .Lgs. n. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: "Amministrazione trasparente": anche il Piano sulla performance
- Ai fini del D. Lgs. n. 33/2013, per "pubbliche amministrazioni" si intendono: tutte le amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, ivi comprese le autorità portuali, nonché le autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione
- Ai sensi della l. 190/2012, in caso di commissione, all'interno dell'amministrazione, di un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato: il responsabile della prevenzione della corruzione potrà subire anche una sanzione disciplinare
- Ai sensi della l. 190/2012, la violazione, da parte dei dipendenti dell'amministrazione, delle misure di prevenzione previste dal Piano triennale per la prevenzione della corruzione: costituisce illecito disciplinare
- Ai sensi dell'art 1, comma 28 della l. 190/2012, in che modo le amministrazioni provvedono al monitoraggio periodico del rispetto dei tempi procedimentali? Attraverso la tempestiva eliminazione delle anomalie
- Ai sensi dell'art. 1 comma 1 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., cosa si intende per "trasparenza"? Accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini
- Ai sensi dell'art. 1 comma 10 della legge 190/2012, quale dei seguenti è uno dei compiti attribuiti al Responsabile per la prevenzione della corruzione? Verificare, d'intesa con il dirigente competente, l'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
- Ai sensi dell'art. 1 comma 7 della legge 190/2012, negli enti locali il responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato: di norma, nel segretario o nel dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/12, chi definisce le procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione? Il Responsabile della prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, chi adotta il Piano triennale per la prevenzione della corruzione? L'organo di indirizzo su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, entro quando deve essere adottato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione? Entro il 31 gennaio di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, l'attività di elaborazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazioni? No, lo esclude il suddetto articolo
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, negli enti locali chi approva il Piano triennale per la prevenzione della corruzione? La giunta
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8-bis della legge 190/2012, chi verifica che i piani triennali per la prevenzione della corruzione siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale? L'Organismo indipendente di valutazione
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8-bis della legge 190/2012, quale dei seguenti è un compito attribuito all'Organismo indipendente di valutazione? Verificare che nella misurazione e valutazione della performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza
- Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano, tra gli altri, i dati relativi: agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze
- Ai sensi dell'art. 19 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni pubblicano i bandi di concorso per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l'amministrazione? Si, nonché i criteri di valutazione della Commissione e le tracce delle prove scritte
- Ai sensi dell'art. 23 d.lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano gli elenchi dei provvedimenti adottati: ogni sei mesi
- Ai sensi dell'art. 2-bis co. 2 del D.lgs. 33/13 , quali sono i soggetti ai quali si applica la disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni? Le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici economici, gli ordini professionali
- Ai sensi dell'art. 3 del D. Lgs. n. 33/2013, tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono: pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente, e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'articolo 7 del medesimo decreto
- Ai sensi dell'art. 35 del D. Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l'uso di moduli e formulari che: non siano stati pubblicati
- Ai sensi dell'art. 40, comma 2, del D. Lgs. n. 33/2013, delle informazioni ambientali, detenute dalle amministrazioni ai fini delle proprie attività istituzionali: deve essere dato specifico rilievo all'interno di un'apposita sezione detta «Informazioni ambientali»
- Ai sensi dell'art. 41, comma 1-bis del D. Lgs. n. 33/2013, le amministrazioni e gli enti del servizio sanitario nazionale: pubblicano altresì, nei loro siti istituzionali, i dati relativi a tutte le spese e a tutti i pagamenti effettuati, distinti per tipologia di lavoro, bene o servizio, e ne permettono la consultazione, in forma sintetica e aggregata
- Ai sensi dell'art. 45 co. 4 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii. cosa costituisce illecito disciplinare: il mancato rispetto dell'obbligo di pubblicazione
- Ai sensi dell'art. 4-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., qual è il sito internet governativo che consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta e alle amministrazioni che l'hanno effettuata, nonché all'ambito temporale di riferimento? Soldi pubblici
- Ai sensi dell'art. 5 del D .Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi? Si, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
- Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. n. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico o di mancata risposta entro il termine indicato, il richiedente può presentare richiesta di riesame? Si, al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che decide con provvedimento motivato, entro il termine di venti giorni
- Ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. 33/13 , qualora vi siano documenti, informazioni o dati di cui sia stata omessa la pubblicazione, da parte delle pubbliche amministrazioni, è possibile richiedere i medesimi? Sì, come previsto dal suddetto articolo
- Ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. 33/13 l'istanza di accesso civico a dati e documenti amministrativi: può essere trasmessa per via telematica
- Ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. 33/13, l'istanza di accesso civico a dati e documenti: identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
- Ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi: mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
- Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di: 30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
- Ai sensi dell'art. 5, del D. Lgs. n. 33/2013, in caso di accoglimento della richiesta di accesso civico nonostante l'opposizione del controinteressato, l'amministrazione: ne dà comunicazione al controinteressato e provvede a trasmettere al richiedente i dati o i documenti richiesti non prima di quindici giorni dalla ricezione della stessa comunicazione da parte del controinteressato
- Ai sensi dell'art. 5-bis co. 5 del D. Lgs. n. 33/2013, l'accesso civico può essere negato ove, per la tutela degli interessi di cui ai commi 1 e 2 dello stesso decreto, sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento? No
- Ai sensi dell'art. 5-bis de D.lgs. 33/13 l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di interessi privati: inerenti la protezione dei dati personali, in conformità con la disciplina legislativa in materia
- Ai sensi dell'art. 5-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., l'accesso civico può essere rifiutato? Sì, per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono riutilizzabili? Si , sono riutilizzabili ma è obbligatorio citarne la fonte e rispettarne l'integrità
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/13, i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono pubblicati in formato di tipo: aperto
- Ai sensi dell'art. 8 comma 1 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria devono essere pubblicati sul sito istituzionale dell'amministrazione: tempestivamente
- Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. n. 33/2013, i documenti contenenti altre informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: sono pubblicati e mantenuti aggiornati ai sensi delle disposizioni del medesimo decreto
- Al fine di prevenire la commissione di reati di corruzione, secondo il dettato della l. 190/2012, su quali temi è improntata la formazione dei dipendenti pubblici? Etica e legalità