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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale

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Nei __________ è sufficiente l'azione, e non è necessario che ci sia un evento causalmente riconnesso ad essa.   reati di azione
Nei ___________ è sempre necessaria una certa condotta e poi un evento come conseguenza dell'azione.   reati di evento
Nei ______________ la realizzazione dell'azione integra il reato e la esaurisce.   reati istantanei
Nei reati di __________ è sufficiente l'azione, e non è necessario che ci sia un evento causalmente riconnesso ad essa.   azione
Nel caso del reato configurato dall'art. 318 del c.p., "Corruzione per l'esercizio della funzione", si tratta di un reato:   plurisoggettivo di natura bilaterale
Nel caso dell'art. 317 c.p. : "Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità, è punito con la reclusione da 6 a 12 anni" si tratta di:   reato di concussione
Nel caso di malversazione di erogazioni pubbliche, le somme utilizzate da chi commette il reato:   devono essere state concesse dallo Stato o da un altro ente pubblico
Nel caso di malversazione di erogazioni pubbliche, le somme utilizzate da chi commette il reato:   devono essere state concesse dalle Comunità Europee
Nel caso di malversazione di erogazioni pubbliche, le somme utilizzate da chi commette il reato:   devono essere state concesse dallo Stato
Nel caso di reato di malversazione di erogazioni pubbliche (art. 316-bis del c.p.) il colpevole:   è un soggetto non facente parte della pubblica amministrazione che riceve da un ente pubblico o dall'Unione europea finanziamenti per determinate opere o attività di pubblico interesse e non li utilizza per tale scopo
Nel caso di rifiuto di atti d'ufficio, l'art. 328 del codice penale:   mira a sanzionare l'inerzia dei pubblici uffici
Nel caso in cui il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, secondo l'art. 314 del codice penale, fa uso momentaneo del denaro o altra cosa mobile altrui di cui aveva disponibilità in ragione del suo ufficio o servizio, con immediata restituzione ha commesso:   reato di "peculato d'uso"
Nel delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, il pubblico ufficiale:   riceve indebitamente, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
Nel reato di interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità, normato dall'art. 331 c.p., l'elemento oggettivo consiste:   nell'interrompere il servizio pubblico
Nel reato di peculato di cui all'art. 314, c.p. il presupposto della condotta appropriativa del pubblico ufficiale o dell'incaricato di pubblico servizio è:   Il possesso o la disponibilità del denaro o della cosa mobile altrui, oggetto materiale della condotta
Nel reato di peculato d'uso, di cui al dispositivo dell'art. 314 comma 2 del c.p., soggetto attivo è:   il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
Nel vigente ordinamento penale italiano la tutela contro i fatti di peculato è data da tre fattispecie: peculato comune (art. 314, 1° co, c.p.), peculato d'uso (art. 314, 2° co, c.p.), peculato mediante profitto dell'errore altrui (art. 316, c.p.). Quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di cosa mobile altrui, se ne appropria, per farne uso momentaneo e dopo l'uso momentaneo la restituisce immediatamente si configura:   Peculato d'uso
Nell'ambito del diritto penale, quando un pubblico ufficiale, violando i doveri inerenti alle funzioni, rivela notizie di ufficio le quali devono rimanere segrete, sta commettendo il delitto di:   rivelazione ed utilizzazione dei segreti d'ufficio, ai sensi dell'art. 326 c.p.
Non è un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la pubblica amministrazione:   la falsa testimonianza