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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Codice amministrazione digitale

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La carta d'identità elettronica, ai sensi del comma 1, lett. c), dell'art. 1 del Codice dell'Amministrazione Digitale, è:   il documento d'identità munito di elementi per l'identificazione fisica del titolare rilasciato su supporto informatico dalle amministrazioni comunali con la prevalente finalità di dimostrare l'identità anagrafica del suo titolare
La comunicazione inviata ad un domicilio digitale produce effetti:   dal momento in cui viene consegnata nella casella dell'indirizzo
La firma elettronica qualificata, oltre a basarsi su un certificato qualificato, deve essere creata attraverso l'utilizzo di un dispositivo di firma qualificato. L'art. 35 del CAD prescrive che tali dispositivi, insieme alle procedure utilizzate per la generazione della firma, siano conformi a requisiti di sicurezza che garantiscano che la chiave privata:   Rimanga riservata
La generazione della firma digitale:   Avviene tramite una chiave privata ed una pubblica
La trasmissione del documento informatico per via telematica equivale, salvo che la legge disponga diversamente (art. 48 CAD):   Alla notificazione per mezzo della posta
La trasmissione del documento informatico per via telematica equivale, salvo che la legge disponga diversamente (art. 48, Codice dell'Amministrazione Digitale):   Alla notificazione per mezzo della posta
La violazione dell'obbligo, posto dall'articolo 47 del D.lgs. 82/2005 e s.m.i., di utilizzare la posta elettronica o la cooperazione applicativa per le comunicazioni di documenti tra le Pubbliche Amministrazioni, comporta:   una responsabilità dirigenziale e disciplinare (art. 47, co. 1-bis, D.lgs. 82/2005 e s.m.i.)
La violazione dell'obbligo, posto dall'articolo 47 del d.lgs. 82/2005, di utilizzare la posta elettronica o la cooperazione applicativa per le comunicazioni di documenti tra le Pubbliche Amministrazioni, comporta:   una responsabilità dirigenziale e disciplinare
L'apposizione della firma digitale al documento elettronico:   equivale alla sottoscrizione prevista per i documenti in forma scritta
L'art. 24 del CAD stabilisce che la firma digitale:   deve riferirsi in maniera univoca ad un solo soggetto ed al documento o all'insieme di documenti cui è apposta o associata
L'art. 44 del d.lgs. 82/2005 prevede l'obbligo di organizzare il sistema di gestione informatica dei documenti delle Pubbliche Amministrazioni anche in modo:   da assicurare l'indicizzazione e la ricerca dei documenti e fascicoli informatici attraverso il sistema pubblico di ricerca documentale nel rispetto delle Linee guida
Le amministrazioni rendono disponibili a cittadini ed imprese i documenti informatici attraverso servizi on- line accessibili (art. 43, comma 1-bis, CAD):   Previa identificazione con l'identità digitale
Le disposizioni dell'art. 24 del CAD (Firma digitale) si applicano, anche se la firma elettronica è basata su un certificato qualificato rilasciato da un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell'UE?   Si, quando ricorra una delle condizioni di cui allo stesso articolo
Le p.a. nell'organizzare autonomamente la propria attività utilizzano le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per la realizzazione degli obiettivi di (art. 12, Codice dell'Amministrazione Digitale):   Efficienza, efficacia, economicità, imparzialità, trasparenza, semplificazione e partecipazione
L'Indice nazionale dei domicili digitali (INI-PEC) delle imprese e dei professionisti, secondo quanto normato dall'art. 6-bis, co. 1, del D.lgs. 82/2005 e s.m.i., è:   un elenco pubblico
Lo SPID (art. 64, CAD) è il sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale:   Di cittadini e imprese
Lo SPID (art. 64, CAD):   Può essere utilizzato da qualsiasi dispositivo: computer, tablet e smartphone
L'ufficio del difensore civico per il digitale è istituito (art. 17, co. 1quater):   Presso l'AgID