Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto tributario
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- Un accordo di "accertamento con adesione" può essere raggiunto: sia prima, sia dopo l'emissione di un avviso di accertamento
- Un bene alimentare è prodotto in regime di concorrenza perfetta. La domanda è rigida ed è pari a kg. 20. L'offerta è Q=100-P, dove P è il prezzo (in euro), Q la quantità in chili. Il prezzo di equilibrio è quindi € 2 al chilo. Viene introdotta un'imposta di 50 centesimi al chilo. Qual è il nuovo prezzo pagato dai consumatori al lordo dell'imposta? € 2.50
- Un fondo comune mobiliare chiuso, di diritto italiano, ai fini tributari per i redditi percepiti è considerato un soggetto: di solito lordista poiché soltanto in alcuni casi particolari è considerato nettista
- Un minerale è prodotto in regime di concorrenza perfetta. L'offerta è fissa e pari a 40 quintali. La domanda è Q=100-P, dove P è il prezzo (in euro), mentre Q è la quantità in quintali. Il prezzo di equilibrio è quindi € 60 al quintale. Viene introdotta un'imposta di € 10 al quintale. Qual è il nuovo prezzo pagato dai consumatori al lordo dell'imposta? 60
- Un nuovo tributo, può essere introdotto da un decreto ministeriale? No
- Un particolare potere istruttorio riconosciuto alla pubblica amministrazione riguarda le indagini finanziarie. Le banche, nonché le poste, le società e gli enti di assicurazione per le attività finanziarie devono comunicare, qualora richiesti, dati, notizie e documenti relativi a qualsiasi rapporto intrattenuto e operazione effettuata con i loro clienti; la banca deve darne notizia al contribuente? Si, la banca deve dare immediata notizia al contribuente
- Un soggetto intende sottoscrivere un contratto che preveda la copertura del rischio morte e di non autosufficienza negli atti quotidiani. Secondo quanto previsto dall'art. 15 Tuir, a quanto ammonta nel complesso la massima detraibilità dei premi? 1.291,14 euro
- Un soggetto intende sottoscrivere un contratto di assicurazione avente ad oggetto il rischio morte. Secondo quanto previsto dall'art. 15 Tuir, a quanto ammonta la parte di premio detraibile? Al 19% del premio con un ammontare massimo di premio di 530 euro annui
- Un soggetto intende sottoscrivere un contratto di assicurazione caso morte. Considerato quanto previsto dall'art. 15 Tuir, qual è l'importo massimo sulla base del quale applicare la percentuale di detrazione? 530 Euro
- Un soggetto intende sottoscrivere una polizza temporanea caso morte. Secondo quanto previsto dall'art. 15 Tuir, a quanto ammonta la parte di premio detraibile ai fini IRPEF? Al 19% dei premi per un importo complessivo non superiore a euro 530
- Una persona fisica che non risiede in Italia ha il domicilio fiscale: nel comune in cui è stato prodotto il reddito
- Una persona fisica che non risiede in Italia ha il domicilio fiscale: Nel comune in cui è stato prodotto il reddito
- Una persona fisica non in esercizio di impresa e fiscalmente residente in Italia realizza proventi dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari esteri non armonizzati. Quale delle seguenti affermazioni è vera? Tali proventi subiscono un prelievo fiscale che varia a seconda del Paese di istituzione del fondo e dell'eventuale assoggettamento del gestore a forme di vigilanza
- Una persona fisica, fiscalmente residente in Italia e nell'esercizio di impresa, percepisce proventi derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari chiusi di diritto italiano. Cosa accade dal punto di vista fiscale? I proventi scontano una ritenuta a titolo di acconto
- Una persona fisica, non in esercizio di impresa e fiscalmente residente in Italia, che investe in quote di fondi comuni mobiliari esteri non armonizzati e istituiti in Stati che non consentono un adeguato scambio di informazioni: rischia di subire la tassazione anche sulle oscillazioni del rapporto di cambio tra le valute
- Una S.p.A., fiscalmente residente in Italia, detiene una partecipazione in una società di capitali avente sede legale in Italia e incassa 1.000 euro di dividendo, che rappresenta l'unica voce nel conto economico della società. Considerando il disposto dell'art. 89 Tuir, quanto ammonta l'imposta da versare al fisco ai fini IRES? Poiché viene assoggettato all'aliquota IRES del 24% soltanto il 5% dell'importo del dividendo, l'imposta ammonta a 12 euro
- Una società a responsabilità limitata, con sede in Italia, percepisce proventi derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari di diritto italiano. Cosa accade dal punto di vista fiscale? I proventi sono imponibili in sede di dichiarazione dei redditi, perché concorrono a formare il reddito di impresa e non danno diritto ad alcun credito di imposta
- Una società a responsabilità limitata, con sede in Italia, percepisce proventi derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari di diritto italiano. Cosa accade dal punto di vista fiscale? I proventi sono imponibili in sede di dichiarazione dei redditi perché concorrono a formare il reddito di impresa
- Una società a responsabilità limitata, fiscalmente residente in Italia, percepisce proventi, derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni di diritto italiano, pari a euro100.000. Quale importo concorre a formare il reddito di impresa dello stesso periodo di imposta? L'importo che concorre a formare il reddito di impresa è pari a euro 100.000. Infatti, i proventi percepiti concorrono integralmente a formare il reddito del periodo di imposta in cui sono percepiti
- Una società a responsabilità limitata, fiscalmente residente in Italia, percepisce proventi, derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari aperti di diritto italiano, pari a euro 200. Quale importo concorre a formare il reddito di impresa? L'importo che concorre a formare il reddito di impresa è pari a euro 200. Infatti, i proventi percepiti concorrono integralmente a formare il reddito del periodo di imposta in cui sono stati percepiti
- Una società a responsabilità limitata, fiscalmente residente in Italia, percepisce proventi, derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari chiusi di diritto italiano, pari a euro 1000. Quale importo concorre a formare il reddito di impresa? L'importo che concorre a formare il reddito di impresa è pari a euro 1.000. Infatti, i proventi percepiti concorrono integralmente a formare il reddito del periodo di imposta in cui sono stati percepiti
- Una società a responsabilità limitata, fiscalmente residente in Italia, può dedurre dal reddito di impresa le perdite derivanti dal riscatto di quote di fondi comuni mobiliari di diritto italiano? Sì, tali perdite sono deducibili nel periodo di imposta in cui si manifestano i requisiti di competenza, certezza e obiettiva determinabilità previsti dalla normativa sul reddito d'impresa
- Una società per azioni, con sede in Italia percepisce proventi derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari di diritto italiano. Cosa accade dal punto di vista fiscale? I proventi devono essere indicati in dichiarazione dei redditi, perché concorrono a formare il reddito di impresa
- Una società per azioni, con sede in Italia, percepisce proventi derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari di diritto italiano. Cosa accade dal punto di vista fiscale? I proventi sono imponibili in sede di dichiarazione dei redditi perché concorrono a formare il reddito di impresa
- Una società per azioni, fiscalmente residente in Italia, percepisce proventi derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari aperti di diritto italiano pari a euro10.000. Quale importo concorre a formare il reddito di impresa dello stesso periodo di imposta? L'importo che concorre a formare il reddito di impresa è pari a euro 10.000. Infatti, i proventi percepiti concorrono integralmente a formare il reddito del periodo di imposta in cui sono percepiti
- Una società per azioni, fiscalmente residente in Italia, percepisce proventi, derivanti dall'investimento in quote di fondi comuni mobiliari aperti di diritto italiano, pari a euro 100. Quale importo concorre a formare il reddito di impresa dello stesso periodo di imposta? L'importo che concorre a formare il reddito di impresa è pari a euro 100. Infatti, i proventi percepiti concorrono integralmente a formare il reddito del periodo di imposta in cui sono stati percepiti
- Una tipologia di accertamento che rappresenta una deroga al principio di unicità e globalità dell'accertamento tributario è: l'accertamento parziale
- Un'importante differenza tra il principio del sacrificio uguale e il principio del sacrificio proporzionale è che: Per il primo necessità una comparazione interpersonale delle utilità, non necessaria per il secondo