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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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A chi è rimessa la tutela dei diritti soggettivi?   La tutela dei diritti soggettivi è rimessa al giudice ordinario e solo in casi tassativamente previsti al giudice amministrativo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990 e s.m.i., il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di accertare di ufficio i fatti e di disporre il compimento degli atti all'uopo necessari?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le comunicazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le pubblicazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi si riferisce, il diritto di intervento nel procedimento di cui parla l'art. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii.?   A tutti i soggetti portatori d'interessi cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento, indipendentemente dalla loro natura pubblica o privata
A cosa serve la conferenza di servizi preliminare?   La conferenza di servizi preliminare ha lo scopo di indicare al richiedente, prima della presentazione di un'istanza o di un progetto definitivo, le condizioni per ottenere i necessari pareri, intese, concerti, nulla osta, autorizzazioni, concessioni o altri atti di assenso
A fronte di quanto normato dall'art. 24 della Legge 241/1990 e s.m.i., il diritto d'accesso ai documenti, tra l'altro, è escluso:   quando l'accesso possa arrecare pregiudizio ai processi di formazione, di determinazione e di attuazione della politica monetaria e valutaria
A garanzia dell'imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, la stipulazione degli accordi di cui all'art. 11 della L. 241/1990 e s.m.i.:   deve essere preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente per l'adozione del provvedimento
A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti di lavoro di funzioni che comportano l'elaborazione, la decisione e l'esecuzione di provvedimenti autorizzativi e coercitivi possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea?   No, la legislazione vigente richiede la cittadinanza italiana
A norma del comma 1, dell'art. 5, della L. 241/90 e s.m.i., il responsabile del procedimento:   è designato dal dirigente dell'unità organizzativa
A norma del comma 6 dell'art. 2 della l. 241/90 e s.m.i., il termine entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo ad iniziativa di parte decorre:   dal ricevimento della domanda
A norma del D.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), art. 21, nell'ambito della propria giurisdizione, il giudice amministrativo, se deve sostituirsi all'amministrazione, può nominare come proprio ausiliario:   Un commissario ad acta
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., al giudice amministrativo si applicano le cause di ricusazione previste dal diritto dell'Unione europea?   No, si applicano le cause di ricusazione previste dal codice di procedura civile
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., al giudice amministrativo si applicano le modalità di astensione previste dal codice di procedura civile?   Si, si applicano le cause e le modalità di astensione previste dal codice di procedura civile
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., da chi è presieduto il collegio del tribunale amministrativo regionale in mancanza del presidente?   Dal magistrato con maggiore anzianità nel ruolo
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il difetto di giurisdizione è rilevato in secondo grado?   No, è rilevato in primo grado
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il giudice può dare pubblicità alla sentenza?   Sì, su istanza di parte, anche mediante inserzione in una o più testate giornalistiche e in siti internet
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il giudice può farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da verificatori?   Sì, può farsi assistere da uno o più verificatori
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il giudice, con l'ordinanza con cui dichiara inammissibile o respinge l'istanza di ricusazione:   può condannare la parte che l'ha proposta ad una sanzione pecuniaria
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il ricorrente può chiedere l'emanazione di misure cautelari?   Sì, allegando di subire un pregiudizio grave e irreparabile durante il tempo necessario a giungere alla decisione sul ricorso
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il verificatore dopo aver compiuto le indagini che gli sono affidate dal giudice:   fornisce anche oralmente i chiarimenti richiesti
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., la parte può rinunciare al ricorso in ogni stato e grado della controversia. In caso di rinuncia le spese degli atti di procedura compiuti:   sono a carico del rinunciante
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., la ricusazione si propone:   almeno tre giorni prima dell'udienza designata, quando sono noti i magistrati che devono prendere parte all'udienza
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., la sentenza deve essere redatta non oltre:   il quarantacinquesimo giorno da quello della decisione della causa
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., l'azione di annullamento per eccesso di potere si propone nel termine di decadenza di sessanta giorni?   Sì, si propone nel termine di decadenza di sessanta giorni
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo?   Sì, può essere proposta anche per conseguire l'attuazione delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., le controversie relative ad atti delle pubbliche amministrazioni sono attribuite:   alla giurisdizione generale di legittimità del giudice amministrativo
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., le sentenze di primo grado sono esecutive?   Sì, sono esecutive
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., nell'ambito della propria giurisdizione, il giudice amministrativo, se deve sostituirsi all'amministrazione, può nominare come proprio ausiliario:   un commissario ad acta
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., ove occorra correggere omissioni o errori materiali, la domanda per la correzione deve essere proposta:   esclusivamente al giudice che ha emesso il provvedimento, se vi è il consenso delle parti
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., per l'assunzione fuori udienza dei mezzi di prova è delegato:   uno dei componenti del collegio
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., per le controversie riguardanti pubblici dipendenti:   è inderogabilmente competente il tribunale nella cui circoscrizione territoriale è situata la sede di servizio
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., proposta la ricusazione, il collegio investito della controversia:   può disporre la prosecuzione del giudizio, se ad un sommario esame ritiene l'istanza inammissibile
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., salvo quanto diversamente previsto da speciali disposizioni di legge, le impugnazioni si propongono con ricorso e devono essere notificate:   entro il termine perentorio di sessanta giorni decorrenti dalla notificazione della sentenza
A norma del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., sulle controversie riguardanti provvedimenti, atti, accordi o comportamenti di pubbliche amministrazioni:   è inderogabilmente competente il tribunale amministrativo regionale nella cui circoscrizione territoriale esse hanno sede
A norma del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., art. 52, comma 2, il dipendente può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'assenza per ferie:   per la durata dell'assenza
A norma del d.lgs. n. 267/2000, il Sindaco può intervenire in materia di orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici?   Sì, quale rappresentante della comunità locale
A norma del d.lgs.104/2010, le pronunce del giudice amministrativo che costituiscono titolo esecutivo:   sono spedite, su richiesta di parte, in forma esecutiva
A norma del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 l'autenticazione delle copie può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso l'originale?   Si, può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento, nonché da un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal Sindaco
A norma del d.P.R. 445/2000, i certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni:   hanno validità illimitata se attestanti stati o qualità personali non soggetti a modificazioni
A norma del disposto dell'art. 14, l. n. 241/1990 e s.m.i., è possibile la convocazione di una conferenza di servizi istruttoria su espressa richiesta di un privato interessato?   Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 14, l. n. 241/1990, è possibile la convocazione di una conferenza di servizi istruttoria su espressa richiesta di un privato interessato?   Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 19, l. n. 241/1990 per i permessi o nulla osta comunque denominati trova applicazione l'istituto della segnalazione certificata di inizio attività?   Si, alle condizioni indicate al citato articolo
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 19, l. n. 241/1990 per le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l'esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale trova applicazione l'istituto della segnalazione certificata di inizio attività?   Si, alle condizioni indicate al citato articolo
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 20, l. n. 241/1990, fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia) nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi il silenzio della p.a. competente equivale a provvedimento di accoglimento della domanda:   Se la medesima p.a. non comunica all'interessato, nei termini di legge il provvedimento di diniego, ovvero non indica una conferenza di servizi
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 21 septies, l. n. 241/1990 e s.m.i., il provvedimento che è viziato da difetto assoluto di attribuzione è:   nullo
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 21 septies, l. n. 241/1990 e s.m.i., il provvedimento che manca degli elementi essenziali è:   nullo
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 21 septies, l. n. 241/1990, il provvedimento che è viziato da difetto assoluto di attribuzione è:   Nullo
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 21 septies, l. n. 241/1990, il provvedimento che manca degli elementi essenziali è:   Nullo
A norma del disposto di cui al co. 2, art. 36, TUPI, le pp.aa possono stipulare contratti di somministrazione di lavoro per ricoprire posti in organico che richiedono l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali?   No
A norma del disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990 e s.m.i., fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Ue richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di quarantacinque giorni equivale:   ad assenso senza condizioni
A norma del disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Ue richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la comunicazione di una determinazione priva di congrua motivazione equivale:   Ad assenso senza condizioni
A norma del disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Ue richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di quarantacinque giorni equivale:   Ad assenso senza condizioni
A norma del disposto di cui al co. 5, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, scaduto il termine di quarantacinque giorni, entro quanti giorni l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza, qualora abbia acquisito esclusivamente atti di assenso non condizionato?   Entro cinque giorni lavorativi
A norma del disposto di cui al co. 5, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, scaduto il termine di quarantacinque giorni, entro quanti giorni l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione negativa qualora abbia acquisito uno o più atti di dissenso che non ritenga superabili?   Entro cinque giorni lavorativi
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 2 D.Lgs. n. 165/2001 la definizione delle linee fondamentali di organizzazione degli uffici e la determinazione delle dotazioni organiche complessive sono demandate:   A ciascuna p.a., sulla base dei principi generali fissati dalla legge
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 2 D.Lgs. n. 165/2001 la definizione delle modalità di conferimento della titolarità degli uffici di maggiore rilevanza è demandata:   A ciascuna p.a., sulla base dei principi generali fissati dalla legge
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 22, D.Lgs. n. 165/2001 i provvedimenti afferenti la responsabilità dirigenziale sono adottati sentito:   Il Comitato dei garanti
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 4, D.Lgs. 165/2001 la definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi e di determinazione di tariffe, canoni e analoghi oneri a carico di terzi compete:   Agli Organi di Governo
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 4, D.Lgs. 165/2001 la definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione compete:   Agli Organi di Governo
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 4, D.Lgs. 165/2001 la individuazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalità e la loro ripartizione tra gli uffici di livello dirigenziale generale compete:   Agli Organi di Governo
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 4, D.Lgs. 165/2001 le decisioni in materia di atti normativi e l'adozione dei relativi atti di indirizzo interpretativo ed applicativo competono:   Agli Organi di Governo
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 4, D.Lgs. 165/2001 le richieste di pareri alle autorità amministrative indipendenti ed al Consiglio di Stato competono:   Agli Organi di Governo
A norma del disposto di cui al comma 2 art. 4, D.Lgs. 165/2001 i dirigenti:   Sono gli unici responsabili della gestione e dei relativi risultati
A norma del disposto di cui al comma 2 art. 4, D.Lgs. 165/2001 la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo compete:   Ai dirigenti
A norma del disposto di cui al comma 2 art. 4, D.Lgs. 165/2001 la responsabilità in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati è assegnata:   Ai dirigenti
A norma del disposto di cui al comma 2 art. 4, D.Lgs. 165/2001 l'adozione di atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno compete:   Ai dirigenti
A norma del disposto di cui al comma 2, dell'art. 18 della legge n. 241/1990, i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento:   Sono acquisiti d'ufficio quando sono in possesso dell'amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre pubbliche amministrazioni. L'amministrazione procedente può richiedere agli interessati i soli elementi necessari per la ricerca dei documenti
A norma del disposto di cui al comma 8, art. 33, D.Lgs. n. 165/2001 con il collocamento in disponibilità il lavoratore ha diritto ad una indennità pari all'80% dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo comunque denominato, per la durata massima di:   24 mesi
A norma del disposto di cui all'art. 1 del Codice del processo amministrativo, la giurisdizione amministrativa assicura:   Una tutela piena ed effettiva secondo i principi della Costituzione e del diritto europeo
A norma del disposto di cui all'art. 1 del Codice del processo amministrativo, la giurisdizione amministrativa assicura:   una tutela piena ed effettiva secondo i principi della Costituzione e del diritto europeo
A norma del disposto di cui all'art. 11 del Codice del processo amministrativo, le misure cautelari perdono la loro efficacia:   trenta giorni dopo la pubblicazione del provvedimento che dichiara il difetto di giurisdizione del giudice che le ha emanate
A norma del disposto di cui all'art. 12, co. 1, della legge n. 241/1990 e s.m.i., l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per:   la concessione di sussidi ed ausili finanziari
A norma del disposto di cui all'art. 12, della legge n. 241/1990 e s.m.i., l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per:   la concessione di sussidi ed ausili finanziari
A norma del disposto di cui all'art. 12, della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per:   La concessione di sussidi ed ausili finanziari
A norma del disposto di cui all'art. 1286 c.c., nelle obbligazioni alternative il diritto di scelta tra le varie prestazioni che sono in obbligazione spetta:   Al debitore, se non è stata attribuita al creditore o ad un terzo
A norma del disposto di cui all'art. 13 del Codice del processo amministrativo, per le controversie riguardanti pubblici dipendenti è inderogabilmente competente:   Il tribunale nella cui circoscrizione territoriale è situata la sede di servizio
A norma del disposto di cui all'art. 14 del Codice del processo amministrativo, sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sede di Roma, le controversie indicate:   dall'articolo 135 e dalla legge
A norma del disposto di cui all'art. 14-quater, l. n. 241/1990, la determinazione motivata di conclusione della conferenza, adottata dall'amministrazione procedente all'esito della stessa, sostituisce a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati?   Si
A norma del disposto di cui all'art. 15 C.p.a, cosa accade quando un giudice è incompetente?   Il giudice che si dichiara incompetente indica il giudice ritenuto competente e il processo continua davanti al nuovo giudice se, nel termine perentorio di 30 giorni dalla comunicazione di tale ordinanza, la causa è riassunta davanti al giudice dichiatato competente
A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 - c.d. Decreto Brunetta - l'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione, in particolare:   Definisce in collaborazione con i vertici dell'amministrazione il Piano della performance e la Relazione sulla performance
A norma del disposto di cui all'art. 16 del Codice del processo amministrativo, il Consiglio di Stato decide sul regolamento di competenza con ordinanza in camera di consiglio, previo avviso della fissazione della medesima, inviato almeno:   Dieci giorni prima ai difensori che si siano costituiti
A norma del disposto di cui all'art. 18 comma 2 del Codice del processo amministrativo, la ricusazione si propone:   Almeno tre giorni prima dell'udienza designata, con domanda diretta al presidente, quando sono noti i magistrati che devono prendere parte all'udienza; in caso contrario, può proporsi oralmente all'udienza medesima prima della discussione
A norma del disposto di cui all'art. 18 comma 7 del Codice del processo amministrativo, il giudice, con l'ordinanza con cui dichiara inammissibile o respinge l'istanza di ricusazione:   Provvede sulle spese e può condannare la parte che l'ha proposta ad una sanzione pecuniaria non superiore ad euro cinquecento
A norma del disposto di cui all'art. 18 del Codice del processo amministrativo, il giudice, con l'ordinanza con cui dichiara inammissibile o respinge l'istanza di ricusazione:   provvede sulle spese e può condannare la parte che l'ha proposta ad una sanzione pecuniaria non superiore ad euro cinquecento
A norma del disposto di cui all'art. 18 del Codice del processo amministrativo, la ricusazione si propone:   almeno tre giorni prima dell'udienza designata, con domanda diretta al presidente, quando sono noti i magistrati che devono prendere parte all'udienza; in caso contrario, può proporsi oralmente all'udienza medesima prima della discussione
A norma del disposto di cui all'art. 21 octies della legge n. 241/1990 e s.m.i., è annullabile il provvedimento amministrativo:   adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
A norma del disposto di cui all'art. 21-octies della Legge n. 241/1990 e s.m.i. è annullabile il provvedimento amministrativo:   viziato da incompetenza
A norma del disposto di cui all'art. 21-quater, della legge n. 241/1990, i provvedimenti amministrativi "efficaci" sono eseguiti:   immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
A norma del disposto di cui all'art. 23 del Codice del processo amministrativo, le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore:   Nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa, in materia elettorale e nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell'Unione europea e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Codice del processo amministrativo l'azione di annullamento per eccesso di potere è proponibile a pena di decadenza entro:   Sessanta giorni
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Codice del processo amministrativo l'azione di annullamento per violazione di legge è proponibile a pena di decadenza entro:   Sessanta giorni
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Codice del processo amministrativo, l'azione di annullamento per eccesso di potere si propone nel termine di decadenza di:   sessanta giorni
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Codice del processo amministrativo, l'azione di annullamento per incompetenza si propone nel termine di decadenza di:   sessanta giorni
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Codice del processo amministrativo, l'azione di annullamento per violazione di legge si propone nel termine di decadenza di:   Sessanta giorni
A norma del disposto di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, l'obbligo di motivazione è espressamente previsto:   Per gli atti concernenti il personale
A norma del disposto di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, l'obbligo di motivazione è espressamente previsto:   Per gli atti concernenti lo svolgimento di pubblici concorsi
A norma del disposto di cui all'art. 30 del Codice del processo amministrativo può essere richiesto il risarcimento del danno in forma specifica?   Sì, sussistendo i presupposti previsti all'art. 2058 Codice civile
A norma del disposto di cui all'art. 30 del Codice del processo amministrativo può essere richiesto il risarcimento del danno in forma specifica?   Sì, sussistendo i presupposti previsti all'art. 2058 c.c.
A norma del disposto di cui all'art. 33 del Codice del processo amministrativo, il giudice pronuncia "decreto":   Nei casi previsti dalla legge
A norma del disposto di cui all'art. 33 del Codice del processo amministrativo, il giudice pronuncia "ordinanza":   Quando assume misure cautelari o interlocutorie, ovvero decide sulla competenza
A norma del disposto di cui all'art. 33 del Codice del processo amministrativo, il giudice pronuncia "sentenza":   Quando definisce in tutto o in parte il giudizio
A norma del disposto di cui all'art. 35 del c.p.a in quale caso il giudice dichiara estinto il giudizio?   Per perenzione
A norma del disposto di cui all'art. 35 del c.p.a. il giudice dichiara il ricorso improcedibile:   Quando nel corso del giudizio non sia stato integrato il contraddittorio nel termine assegnato, ovvero sopravvengono altre ragioni ostative ad una pronuncia sul merito
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo il giudice dichiara estinto il giudizio:   Se, nei casi previsti dal suddetto Codice, non viene proseguito o riassunto nel termine perentorio fissato dalla legge o assegnato dal giudice
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo il giudice dichiara estinto il giudizio:   Per rinuncia
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo in quale caso il giudice dichiara il ricorso irricevibile:   Se accerta la tardività della notificazione o del deposito
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo, il giudice dichiara, anche d'ufficio, il ricorso "improcedibile":   Quando nel corso del giudizio sopravviene il difetto di interesse delle parti alla decisione, o non sia stato integrato il contraddittorio nel termine assegnato, ovvero sopravvengono altre ragioni ostative ad una pronuncia sul merito
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo, il giudice dichiara, anche d'ufficio, il ricorso "inammissibile":   Quando è carente l'interesse o sussistono altre ragioni ostative ad una pronuncia sul merito
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo, il giudice dichiara, anche d'ufficio, il ricorso "inammissibile":   quando è carente l'interesse o sussistono altre ragioni ostative ad una pronuncia sul merito
A norma del disposto di cui all'art. 35 del Codice del processo amministrativo, il giudice dichiara, anche d'ufficio, il ricorso "irricevibile":   Se accerta la tardività della notificazione o del deposito
A norma del disposto di cui all'art. 4 del Codice del processo amministrativo, la giurisdizione amministrativa è esercitata:   Dai tribunali amministrativi regionali e dal Consiglio di Stato secondo le norme del codice
A norma del disposto di cui all'art. 4, l.n. 241/1990, le amministrazioni hanno l'obbligo di determinare preventivamente, per ciascun tipo di procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile del procedimento?   Si, laddove legge o regolamento non individuino direttamente l'unità organizzativa competente per specifici tipi di procedimento
A norma del disposto di cui all'art. 5 del Codice del processo amministrativo, i tribunali amministrativi regionali e il Tribunale regionale di giustizia amministrativa per la regione autonoma del Trentino-Alto Adige:   Sono organi di giurisdizione amministrativa di primo grado
A norma del disposto di cui all'art. 5 del Codice del processo amministrativo, i tribunali amministrativi regionali e il Tribunale regionale di giustizia amministrativa per la regione autonoma del Trentino-Alto Adige:   sono organi di giurisdizione amministrativa di primo grado
A norma del disposto di cui all'art. 5 del Codice del processo amministrativo, il tribunale amministrativo regionale decide con l'intervento di:   Tre magistrati, compreso il presidente
A norma del disposto di cui all'art. 6 del Codice del processo amministrativo, il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale decide con l'intervento di:   Cinque magistrati, di cui un presidente di sezione e quattro consiglieri
A norma del disposto di cui all'art. 6 del Codice del processo amministrativo, il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale decide con l'intervento di:   cinque magistrati, di cui un presidente di sezione e quattro consiglieri
A norma del disposto di cui all'art. 6, l. n. 241/1990, qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale ove diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Si, indicandone nel provvedimento finale le ragioni che l'abbiano indotto a discostarsi
A norma del disposto di cui all'art. 73 (Udienza di discussione) del c.p.a. le parti possono presentare repliche:   Fino a venti giorni liberi prima dell'udienza
A norma del disposto di cui all'art. 73 (Udienza di discussione) del c.p.a. le parti possono produrre documenti:   Fino a quaranta giorni liberi prima dell'udienza
A norma del disposto di cui all'art. 73 (Udienza di discussione) del c.p.a. le parti possono produrre memorie:   Fino a trenta giorni liberi prima dell'udienza
A norma del disposto di cui all'art. 73 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 le P.A. e i loro dipendenti sono responsabili per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni?   No, sono esenti da responsabilità disciplinare, patrimoniale e penale, salvo i casi di dolo o colpa grave
A norma del disposto di cui all'art. 73 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445, si può configurare responsabilità in capo all'amministrazione per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di documenti falsi presentati in luogo alle certificazioni di cui all'art. 47 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445?   No, salvo i casi di dolo o colpa grave
A norma del disposto di cui all'art. 9 del Codice del processo amministrativo, il difetto di giurisdizione è rilevato:   In primo grado anche d'ufficio
A norma del disposto di cui all'art. 9 del Codice del processo amministrativo, il difetto di giurisdizione nei giudizi di impugnazione è rilevato se dedotto:   con specifico motivo avverso il capo della pronuncia impugnata che, in modo implicito o esplicito, ha statuito sulla giurisdizione
A norma del disposto di cui co. 1, art. 20, l. n. 241/1990, fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia) nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi il silenzio della p.a. competente equivale a provvedimento di accoglimento della domanda:   Se la medesima p.a. non comunica all'interessato, nei termini di legge il provvedimento di diniego, ovvero non indica una conferenza di servizi
A norma del disposto di cui co. 1, art. 20, l. n. 241/1990, fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia) nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi il silenzio della p.a. competente:   Equivale a provvedimento di accoglimento della domanda, se la medesima p.a. non comunica all'interessato, nei termini di legge il provvedimento di diniego, ovvero non indica una conferenza di servizi
A norma del disposto di cui co. 2, art. 20, l. n. 241/1990 e s.m.i., fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia), entro quanti giorni dalla presentazione dell'istanza per il rilascio di provvedimenti amministrativi, la p.a. competente, può indire una conferenza di servizi?   Entro trenta giorni
A norma del disposto di cui co. 2, art. 20, l. n. 241/1990, fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia), entro quanti giorni dalla presentazione dell'istanza per il rilascio di provvedimenti amministrativi, la p.a. competente, può indire una conferenza di servizi?   Entro trenta giorni
A norma del disposto di cui l'art. 30 del Codice del processo amministrativo, entro quanto tempo dal giorno in cui il fatto si è verificato, ovvero dalla conoscenza del provvedimento se il danno deriva direttamente da questo, può essere proposta l'azione di condanna al risarcimento per lesione di interessi legittimi?   Entro centoventi giorni
A norma del disposto di cui l'art. 30 del D.Lgs. n. 104/2010, il giudice nel determinare il risarcimento del danno derivante dalla lesione di interessi legittimi:   Valuta tutte le circostanze di fatto e il comportamento complessivo delle parti e, comunque, esclude il risarcimento dei danni che si sarebbero potuti evitare usando l'ordinaria diligenza
A norma del novellato art. 6 della legge n. 241/1990, qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale sia diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Si, indicandone la motivazione nel provvedimento finale
A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni?   Sì, è possibile
A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali:   il trattamento effettuato prima della revoca resta lecito
A norma della L. 241/90 e s.m.i., entro quanto tempo deve pronunciarsi il difensore civico cui si sia rivolto il richiedente nel caso la Pubblica Amministrazione gli abbia opposto una limitazione ad un'istanza di accesso?   Entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
A norma della L. 241/90 e s.m.i., i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso a documenti amministrativi, vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza, si definiscono:   controinteressati al procedimento di accesso
A norma della L. 241/90 e s.m.i., il rifiuto opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato?   Si, deve essere motivato
A norma della L. 241/90, ed in base a quanto riportato anche nell'art. 22, affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi:   l'interesse oltre a essere diretto deve essere concreto e attuale
A norma della L. 241/90, il differimento opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato?   Si, deve essere motivato (art. 25)
A norma della L. 241/90, il differimento opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato?   Si, deve essere motivato (art. 25)
A norma della Legge 241/1990, qualora, per il numero dei destinatari, la comunicazione personale dell'avvio del procedimento amministrativo non sia possibile o sia particolarmente gravosa, l'amministrazione:   Provvede mediante forme di pubblicità idonee di volta in volta stabilite dall'amministrazione medesima
A norma della legge 241/90 e s.m.i., il rilascio di copie dei documenti amministrativi in sede di diritto di accesso è:   subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e di visura
A norma della legge 241/90 e s.m.i., quando si effettua richiesta di accesso ai documenti amministrativi, questa deve essere rivolta:   all'amministrazione che detiene stabilmente il documento
A norma della Legge 241/90 e s.m.i., trascorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta di accesso a documenti amministrativi:   questa si intende rifiutata
A norma della legge 241/90, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso, l'interessato può presentare ricorso entro:   trenta giorni al Tribunale Amministrativo Regionale
A norma della legge 241/90, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto a chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti, al fine:   di assicurare la trasparenza dell'attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale
A norma della legge 241/90, la comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo deve contenere, fra l'altro, l'indicazione:   dell'ufficio e della persona responsabile del procedimento
A norma della legge 241/90, le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili (art.24)
A norma dell'art. 1 della legge n. 241/1990 e s.m.i., la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa agisce:   secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
A norma dell'art. 1 della legge n. 241/1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa:   Agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
A norma dell'art. 1, co. 1, lettera i), del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., l'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive, prende il nome di:   autenticazione di sottoscrizione
A norma dell'art. 1, comma 1-bis, della legge n. 241/1990 e s.m.i., la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa:   agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
A norma dell'art. 10 del D.P.R. n. 62/2013 e s.m.i., nei rapporti privati, comprese le relazioni extra lavorative con pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni, il dipendente:   non sfrutta, ne' menziona la posizione che ricopre nell'amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino e non assume nessun altro comportamento che possa nuocere all'immagine dell'amministrazione
A norma dell'art. 108 del d.lgs. 104/2010, un terzo può fare opposizione contro una sentenza del tribunale amministrativo regionale o del Consiglio di Stato pronunciata tra altri soggetti, ancorché passata in giudicato, quando:   pregiudica i suoi diritti o interessi legittimi
A norma dell'art. 11, co. 3, del D.P.R. n. 62/2013 e s.m.i., il dipendente utilizza:   i mezzi di trasporto dell'amministrazione a sua disposizione soltanto per lo svolgimento dei compiti d'ufficio, astenendosi dal trasportare terzi, se non per motivi d'ufficio
A norma dell'art. 110 del d.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), il ricorso per cassazione:   E' ammesso contro le sentenze del Consiglio di Stato per i soli motivi inerenti alla giurisdizione
A norma dell'art. 110 del d.lgs. 104/2010, il ricorso per cassazione:   è ammesso contro le sentenze del Consiglio di Stato per i soli motivi inerenti alla giurisdizione
A norma dell'art. 112 del D.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo?   Sì, può essere proposta anche per conseguire l'attuazione delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo
A norma dell'art. 112 del d.lgs. 104/2010, l' azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione:   delle sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato nonchè delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo
A norma dell'art. 112 del d.lgs. 104/2010, l' azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione:   delle sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato nonché delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo
A norma dell'art. 112 del d.lgs. 104/2010, l' azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione:   dei lodi arbitrali esecutivi divenuti inoppugnabili al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
A norma dell'art. 112 del d.lgs. 104/2010, l' azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione:   delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati per i quali non sia previsto il rimedio dell'ottemperanza, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi alla decisione
A norma dell'art. 112 del d.lgs. 104/2010, l' azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione:   delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati del giudice ordinario, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
A norma dell'art. 112, co. 2, lettera d), del d.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione:   Delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati per i quali non sia previsto il rimedio dell'ottemperanza, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi alla decisione
A norma dell'art. 114 del d.lgs. 104/2010, il giudice, in caso di accoglimento del ricorso:   ordina l'ottemperanza, prescrivendo le relative modalità, anche mediante la determinazione del contenuto
A norma dell'art. 114 del d.lgs. 104/2010, il giudice, in caso di accoglimento del ricorso:   dichiara nulli gli eventuali atti in violazione o elusione del giudicato
A norma dell'art. 114 del d.lgs. 104/2010, il giudice, in caso di accoglimento del ricorso:   nomina, ove occorra, un commissario ad acta
A norma dell'art. 117 del d.lgs. 104/2010, il ricorso avverso il silenzio è proposto:   con atto notificato all'amministrazione e ad almeno un controinteressato
A norma dell'art. 13, co. 2, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dirigente svolge con diligenza le funzioni ad esso spettanti in base:   all'atto di conferimento dell'incarico
A norma dell'art. 14 della Legge 241/1990 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta?   La conferenza di servizi decisoria è sempre indetta dall'amministrazione procedente quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, inclusi i gestori di beni o servizi pubblici
A norma dell'art. 16 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., la violazione degli obblighi previsti dal Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici:   integra comportamenti contrari ai doveri d'ufficio
A norma dell'art. 17 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.) l'Amministrazione:   contestualmente alla sottoscrizione del contratto di lavoro consegna e fa sottoscrivere ai nuovi assunti copia del Codice di comportamento
A norma dell'art. 18 della L. 241/1990 e s.m.i., i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, come vengono acquisiti?   Sono acquisiti d'ufficio quando sono in possesso dell'amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre pubbliche amministrazioni. L'amministrazione procedente può richiedere agli interessati i soli elementi necessari per la ricerca dei documenti
A norma dell'art. 2 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni:   hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
A norma dell'art. 2, co. 1, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni:   hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
A norma dell'art. 21-octies della Legge 241/1990 e s.m.i., quando è annullabile il provvedimento amministrativo?   Se adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
A norma dell'art. 21-quinquies della legge 241/1990 e ss.mm.ii., in quale caso il provvedimento amministrativo può essere revocato?   Nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici
A norma dell'art. 22 della L. 241/1990, quali sono i limiti temporali per l'esercizio del diritto di accesso?   Il diritto è esercitabile fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
A norma dell'art. 22, co. 1, del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., i componenti del Comitato dei garanti sono nominati, nel rispetto del principio di genere:   decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
A norma dell'art. 22, comma 6, della Legge 241/90 e s.m.i., quale limite temporale è previsto per l'esercizio del diritto di accesso?   Il diritto è esercitabile fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
A norma dell'art. 22, comma 6, della Legge 241/90 e s.m.i., quale limite temporale è previsto per l'esercizio del diritto di accesso?   Il diritto è esercitabile fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
A norma dell'art. 24 della Legge 241/90 e s.m.i., il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro:   i documenti concernenti la politica monetaria e valutaria dello Stato, di cui il Governo può prevedere i casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi, tramite regolamento
A norma dell'art. 24 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
A norma dell'art. 24 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
A norma dell'art. 24, co. 3, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
A norma dell'art. 25 della L. 241/90 e s.m.i., il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso agli atti amministrativi debbono essere motivati?   Sì, debbono essere motivati
A norma dell'art. 25 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate dal:   codice del processo amministrativo
A norma dell'art. 25 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate dal:   codice del processo amministrativo
A norma dell'art. 29 del D.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), l'azione di annullamento per eccesso di potere si propone nel termine di decadenza di sessanta giorni?   Sì, si propone nel termine di decadenza di sessanta giorni
A norma dell'art. 2-quater, D.Lgs. n. 196/2003, chi promuove l'adozione di regole deontologiche per i trattamenti previsti dall'art. 6, par. 1, let. e) del GDPR (trattamento necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri)?   Garante Privacy
A norma dell'art. 3, co.5, del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., nei rapporti con i destinatari dell'azione amministrativa, il dipendente:   assicura la piena parità di trattamento a parità di condizioni
A norma dell'art. 30 del Codice del processo amministrativo può essere chiesta la condanna al risarcimento del danno ingiusto derivante dal mancato esercizio dell'attività amministrativa obbligatoria?   Sì
A norma dell'art. 32, co. 1, lett. b), del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., i dipendenti delle amministrazioni pubbliche:   possono essere destinati a prestare temporaneamente servizio presso le organizzazioni e gli enti internazionali ai quali l'Italia aderisce
A norma dell'art. 35 del D.lgs. 165 del 2001 e s.m.i., l'assunzione nelle Amministrazioni Pubbliche avviene:   tramite procedure selettive, ovvero mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento
A norma dell'art. 35, comma 5-ter, del d.lgs. n. 165/2001, le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche rimangono vigenti dalla data di approvazione per un termine di:   Due anni
A norma dell'art. 4 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., quali regali, compensi e altre utilità può accettare un dipendente pubblico?   Quelli d'uso di modico valore effettuati occasionalmente nell'ambito delle normali relazioni di cortesia e nell'ambito delle consuetudini internazionali
A norma dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e s.m.i., ________ è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento   il responsabile del trattamento
A norma dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e s.m.i., come può essere definito il «responsabile del trattamento»?   La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
A norma dell'art. 4, co.6, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente non accetta incarichi di collaborazione da soggetti privati:   che abbiano, o abbiano avuto nel biennio precedente, un interesse economico significativo in decisioni o attività inerenti all'ufficio di appartenenza
A norma dell'art. 43, CAD, se il documento informatico è conservato per legge dai gestori di servizi pubblici:   Cessa l'obbligo di conservazione a carico dei cittadini e delle imprese
A norma dell'art. 45 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se la Commissione ha deciso che un Paese terzo garantisce un livello adeguato di protezione dei dati personali, il trasferimento verso di esso dei dati oggetto di trattamento:   non necessita di autorizzazioni specifiche
A norma dell'art. 5, co. 2, del D.P.R. n. 62/2013 e s.m.i., il pubblico dipendente:   non costringe altri dipendenti ad aderire ad associazioni od organizzazioni, né esercita pressioni a tale fine, promettendo vantaggi o prospettando svantaggi di carriera
A norma dell'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore, il lavoratore:   ha diritto, per il periodo di effettiva prestazione, al trattamento previsto per la qualifica superiore
A norma dell'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni superiori, il lavoratore:   ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore per il periodo effettivo della prestazione
A norma dell'art. 52, co. 4, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore, il lavoratore:   ha diritto, per il periodo di effettiva prestazione, al trattamento previsto per la qualifica superiore
A norma dell'art. 6 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi con interessi personali, del coniuge, di conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado, il dipendente pubblico:   si astiene dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle sue mansioni
A norma dell'art. 60, co. 1, del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i., che cosa si definisce "base di dati di interesse nazionale"?   L'insieme delle informazioni raccolte e gestite digitalmente dalle pubbliche amministrazioni, omogenee per tipologia e contenuto e la cui conoscenza è rilevante per lo svolgimento delle funzioni istituzionali delle altre pubbliche amministrazioni, anche solo per fini statistici, nel rispetto delle competenze e delle normative vigenti
A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali?   Sì, qualora il trattamento sia basato sul consenso
A norma dell'art. 7, co. 1, del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali?   Sì, qualora il trattamento sia basato sul consenso
A norma dell'art. 8 del D.P.R. n. 62/2013 e s.m.i., il dipendente a chi segnale eventuali situazioni di illecito nell'amministrazione di cui sia venuto a conoscenza?   Al proprio superiore gerarchico
A norma dell'art. 8 del D.P.R. n. 62/2013 e s.m.i., il dipendente a chi segnale eventuali situazioni di illecito nell'amministrazione di cui sia venuto a conoscenza?   Al proprio superiore gerarchico
A norma dell'art. 9 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., chi ha la facoltà d'intervenire nel procedimento amministrativo?   Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
A norma dell'art. 91 del d.lgs. 104/2010, i mezzi di impugnazione delle sentenze sono:   l'appello, la revocazione, l'opposizione di terzo e il ricorso per cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione
A norma dell'art. 92 del d.lgs. 104/2010, le impugnazioni si propongono, salvo quanto diversamente previsto da speciali disposizioni di legge:   con ricorso
A norma dell'art. 92 del d.lgs. 104/2010, le impugnazioni, salvo quanto diversamente previsto da speciali disposizioni di legge, devono essere notificate entro:   il termine perentorio di sessanta giorni decorrenti dalla notificazione della sentenza
A norma dell'art. 92, co. 1, del d.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), le impugnazioni, salvo quanto diversamente previsto da speciali disposizioni di legge, devono essere notificate entro:   Il termine perentorio di sessanta giorni decorrenti dalla notificazione della sentenza
A norma dell'art. 92, co.1, del d.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), le impugnazioni si propongono, salvo quanto diversamente previsto da speciali disposizioni di legge:   Con ricorso
A norma dell'art. 93 del d.lgs. 104/2010, l'impugnazione deve essere notificata:   nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto dalla parte nell'atto di notificazione della sentenza o, in difetto, presso il difensore o nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto per il giudizio e risultante dalla sentenza
A norma dell'art. 93 del d.lgs. 104/2010, qualora la notificazione abbia avuto esito negativo perchè il domiciliatario si è trasferito senza notificare una formale comunicazione alle altre parti, la parte che intende proporre l'impugnazione:   può presentare al presidente del tribunale amministrativo regionale o al presidente del Consiglio di Stato, secondo il giudice adito con l'impugnazione, un'istanza, corredata dall'attestazione dell'omessa notificazione, per la fissazione di un termine perentorio per il completamento della notificazione o per la rinnovazione dell'impugnazione
A norma dell'art. 93, co. 1, del d.lgs. 104/2010 e s.m.i., l'impugnazione deve essere notificata:   Nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto dalla parte nell'atto di notificazione della sentenza o, in difetto, presso il difensore o nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto per il giudizio e risultante dalla sentenza
A norma dell'art. 93, co. 2, del d.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), qualora la notificazione abbia avuto esito negativo perché il domiciliatario si è trasferito senza notificare una formale comunicazione alle altre parti, la parte che intende proporre l'impugnazione:   Può presentare al presidente del tribunale amministrativo regionale o al presidente del Consiglio di Stato, secondo il giudice adito con l'impugnazione, un'istanza, corredata dall'attestazione dell'omessa notificazione, per la fissazione di un termine perentorio per il completamento della notificazione o per la rinnovazione dell'impugnazione
A norma dell'art. 94 del d.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), nei giudizi di opposizione di terzo il ricorso:   Deve essere depositato nella segreteria del giudice adito, a pena di decadenza, entro trenta giorni dall'ultima notificazione
A norma dell'art. 94 del d.lgs. 104/2010, nei giudizi di appello il ricorso:   deve essere depositato nella segreteria del giudice adito, a pena di decadenza, entro trenta giorni dall'ultima notificazione
A norma dell'art. 94 del d.lgs. 104/2010, nei giudizi di opposizione di terzo il ricorso:   deve essere depositato nella segreteria del giudice adito, a pena di decadenza, entro trenta giorni dall'ultima notificazione
A norma dell'art. 94 del d.lgs. 104/2010, nei giudizi di revocazione il ricorso:   deve essere depositato nella segreteria del giudice adito, a pena di decadenza, entro trenta giorni dall'ultima notificazione
A norma dell'art. 95 del d.lgs. 104/2010, in quali casi il Consiglio di Stato può non ordinare l'integrazione del contraddittorio, quando l'impugnazione di altre parti è esclusa?   Se riconosce che l'impugnazione è manifestamente irricevibile, inammissibile, improcedibile o infondata
A norma dell'art. 95 del d.lgs. 104/2010, in quali casi il Consiglio di Stato può non ordinare l'integrazione del contraddittorio, quando l'impugnazione di altre parti è preclusa?   Se riconosce che l'impugnazione è manifestamente irricevibile, inammissibile, improcedibile o infondata
A norma dell'art. 95 del d.lgs. 104/2010, l'impugnazione è dichiarata improcedibile se:   nessuna delle parti provvede all'integrazione del contraddittorio nel termine fissato dal giudice
A norma dell'art. 95, co. 4, del d.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), l'impugnazione è dichiarata improcedibile se:   Nessuna delle parti provvede all'integrazione del contraddittorio nel termine fissato dal giudice
A norma dell'art. 96 del d.lgs. 104/2010, tutte le impugnazioni proposte separatamente contro la stessa sentenza:   devono essere riunite in un solo processo
A norma dell'art. 96, co. 1, del d.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), tutte le impugnazioni proposte separatamente contro la stessa sentenza:   Devono essere riunite in un solo processo
A norma dell'art.19 della Legge 241/1990 e s.m.i., dopo quanti giorni dalla data di presentazione della SCIA (Segnalazione di Inizio Attività), può iniziare l'attività oggetto della dichiarazione?   A decorrere dalla data di presentazione della segnalazione all'amministrazione competente
A norma dell'articolo 2 della legge 241/1990, i termini di conclusione dei procedimenti di competenza delle autorità di garanzia e di vigilanza sono disciplinati:   dagli ordinamenti delle stesse autorità, fatto salvo quanto disposto da specifiche disposizioni normative
A norma dell'articolo 2, comma 9 bis, della legge 241/1990, il soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia da parte di un dirigente di una P.A. nell'emanazione di un provvedimento, viene individuato:   dall'organo di governo
A norma dell'articolo 21-septies della legge 241/1990, il vizio di difetto assoluto di attribuzione è causa di:   nullità del provvedimento amministrativo
A norma dell'articolo 36, comma 5, del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., in ogni caso, la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori, da parte delle pubbliche amministrazioni, comporta che:   il lavoratore interessato ha diritto al risarcimento del danno derivante dalla prestazione di lavoro in violazione di disposizioni imperative
A norma dell'articolo 52 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 se il giorno di scadenza è festivo il termine fissato dalla legge o dal giudice per l'adempimento :   E' prorogato di diritto al primo giorno seguente non festivo
A norma dell'articolo 52 comma 4 del d.lgs. 2 luglio 2010 per i termini computati a ritroso :   La scadenza è anticipata al giorno antecedente non festivo
A norma dell'articolo 53 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 nei casi d'urgenza, il presidente del tribunale può :   Su istanza di parte, abbreviare fino alla metà i termini previsti dal presente codice per la fissazione di udienze o di camere di consiglio
A norma dell'articolo 53 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 il decreto di abbreviazione del termine, redatto in calce alla domanda :   E' notificato, a cura della parte che lo ha richiesto, all'amministrazione intimata e ai controinteressati
A norma dell'articolo 54 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 la presentazione tardiva di memorie o documenti :   Può essere eccezionalmente autorizzata, su richiesta di parte, dal collegio, assicurando comunque il pieno rispetto del diritto delle controparti al contraddittorio su tali atti, qualora la produzione nel termine di legge sia risultata estremamente difficile
A norma dell'articolo 55 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 se il ricorrente, allegando di subire un pregiudizio grave e irreparabile durante il tempo necessario a giungere alla decisione sul ricorso, chiede l'emanazione di misure cautelari, compresa l'ingiunzione a pagare una somma in via provvisoria, che appaiono, secondo le circostanze, più idonee ad assicurare interinalmente gli effetti della decisione sul ricorso :   Il collegio si pronuncia con ordinanza emessa in camera di consiglio
A norma dell'articolo 55 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 il provvedimento che impone la cauzione ne indica:   L'oggetto, il modo di prestarla e il termine entro cui la prestazione va eseguita
A norma dell'articolo 55 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 qualora dalla decisione sulla domanda cautelare derivino effetti irreversibili:   Il collegio può disporre la prestazione di una cauzione, anche mediante fideiussione, cui subordinare la concessione o il diniego della misura cautelare
A norma dell'articolo 55 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 sulla domanda cautelare il collegio pronuncia nella prima camera di consiglio successiva:   Al ventesimo giorno dal perfezionamento, anche per il destinatario, dell'ultima notificazione e, altresì, al decimo giorno dal deposito del ricorso
A norma dell'articolo 55 comma 7 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, nella camera di consiglio le parti possono costituirsi e i difensori sono sentiti ove ne facciano richiesta :   La trattazione si svolge oralmente e in modo sintetico
A norma dell'articolo 55 del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104, le parti possono depositare memorie e documenti :   Fino a due giorni prima della camera di consiglio
A norma dell'articolo 57 del d.lgs. 2 luglio 2010 con l'ordinanza che decide sulla domanda:   Il giudice provvede sulle spese della fase cautelare
A norma dell'articolo 58 comma1 del d.lgs. 2 luglio 2010 le parti possono riproporre la domanda cautelare al collegio o chiedere la revoca o la modifica del provvedimento cautelare collegiale:   Se si verificano mutamenti nelle circostanze o se allegano fatti anteriori di cui si è acquisita conoscenza successivamente al provvedimento cautelare e l'istante deve fornire la prova del momento in cui ne è venuto a conoscenza
A norma dell'articolo 59 comma1 del d.lgs. 2 luglio 2010 qualora i provvedimenti cautelari non siano eseguiti, in tutto o in parte:   L'interessato, con istanza motivata e notificata alle altre parti, può chiedere al tribunale amministrativo regionale le opportune misure attuative
A norma dell'articolo 60 del d.lgs. 2 luglio 2010 se la parte dichiara che intende proporre regolamento di competenza o di giurisdizione:   Il giudice assegna un termine non superiore a trenta giorni
A norma dell'articolo 61 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 in caso di eccezionale gravità e urgenza, tale da non consentire neppure la previa notificazione del ricorso e la domanda di misure cautelari provvisorie con decreto presidenziale:   Il soggetto legittimato al ricorso può proporre istanza per l'adozione delle misure interinali e provvisorie che appaiono indispensabili durante il tempo occorrente per la proposizione del ricorso di merito e della domanda cautelare in corso di causa
A norma dell'articolo 61 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 il provvedimento di accoglimento è notificato dal richiedente alle altre parti:   Entro il termine perentorio fissato dal giudice, non superiore a cinque giorni
A norma dell'articolo 61 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 il provvedimento di accoglimento:   Perde comunque effetto ove entro quindici giorni dalla sua emanazione non venga notificato il ricorso con la domanda cautelare ed esso non sia depositato nei successivi cinque giorni corredato da istanza di fissazione di udienza
A norma dell'articolo 61 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 il provvedimento di accoglimento:   Non è appellabile ma, fino a quando conserva efficacia, è sempre revocabile o modificabile su istanza di parte previamente notificata
A norma dell'articolo 62 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 contro le ordinanze cautelari è ammesso appello al Consiglio di Stato, da proporre:   Nel termine di trenta giorni dalla notificazione dell'ordinanza, ovvero di sessanta giorni dalla sua pubblicazione
A norma dell'articolo 63 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 su istanza di parte il giudice:   può ammettere la prova testimoniale, che è sempre assunta in forma scritta ai sensi del codice di procedura civile
A norma dell'articolo 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni?   Sì, è possibile
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di accesso ai documenti amministrativi e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di nullità del provvedimento amministrativo adottato in violazione o elusione del giudicato?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il co. 1, art. 14, della legge n. 241 del 1990 e s.m.i., la Conferenza dei servizi viene convocata:   per effettuare un esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
A norma di quanto dispone il co. 1, art. 14, della legge n. 241 del 1990, la Conferenza dei servizi viene convocata:   Per effettuare un esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice dei contratti pubblici in quale momento le stazioni appaltanti decretano o determinano di contrarre?   Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, di norma, le controversie relative a procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi, forniture?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti in materia di passaporti?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti adottati in violazione delle disposizioni in materia di danno all'ambiente?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti relativi a rapporti di concessione di beni pubblici, ad eccezione delle controversie concernenti indennità, canoni, ecc. e quelle attribuite ai tribunali delle acque pubbliche e al Tribunale superiore delle acque pubbliche?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia di ordine e sicurezza pubblica?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia d'igiene pubblica e dell'abitato?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia di incolumità pubblica e di sicurezza urbana?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia di polizia locale?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie concernenti l'esercizio del diritto a chiedere e ottenere l'uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con le pubbliche amministrazioni?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di accesso ai documenti amministrativi e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di formazione, conclusione ed esecuzione degli accordi integrativi o sostitutivi di provvedimento amministrativo e degli accordi tra pubbliche amministrazioni?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di nullità del provvedimento amministrativo adottato in violazione o elusione del giudicato?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, art. 133 del c.p.a., a chi sono devolute, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti in materia di passaporti?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, art. 133 del c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti anche contingibili ed urgenti, emanati dal Sindaco in materia di ordine e sicurezza pubblica?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, art. 133, sono devolute alla giurisdizione esclusiva del ________________, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti adottati in violazione delle disposizioni in materia di danno all'ambiente.   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle p.a. e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa?   ANAC
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, il differimento all'accesso dei documenti amministrativi:   Qualora adottato, deve essere opportunamente motivato
A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti alla concessione o all'erogazione di sovvenzioni, contributi, ausili finanziari a soggetti pubblici e/o privati?   No, per espressa previsione legislativa
A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi?   No, non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi
A norma di quanto dispone l'art. 103 del D.Lgs. n. 104/2010, contro le sentenze non definitive:   È proponibile appello ovvero la riserva d'appello
A norma di quanto dispone l'art. 133 del C.p.a., salvo ulteriori previsioni di legge, a chi sono devolute le controversie aventi ad oggetto i decreti di espropriazione per causa di pubblica utilità delle invenzioni industriali?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A norma di quanto dispone l'art. 133 del C.p.a., salvo ulteriori previsioni di legge, a chi sono devolute le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti relativi alla disciplina o al divieto dell'esercizio d'industrie insalubri o pericolose?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A norma di quanto dispone l'art. 133 del C.p.a., salvo ulteriori previsioni di legge, a chi sono devolute le controversie relative agli atti ed ai provvedimenti che concedono aiuti di Stato in violazione dell'art. 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A norma di quanto dispone l'art. 133 del C.p.a., salvo ulteriori previsioni di legge, a chi sono devolute le controversie relative ai rapporti di lavoro del personale in regime di diritto pubblico?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A norma di quanto dispone l'art. 144 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi può rivolgere una segnalazione che il Garante può valutare anche ai fini dell'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 58 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE.   Chiunque
A norma di quanto dispone l'art. 14-bis del CAD quale autorità è preposta alla realizzazione degli obiettivi dell'Agenda Digitale Italiana?   Agenzia per l'Italia Digitale
A norma di quanto dispone l'art. 30 del Codice dei contratti pubblici i criteri di partecipazione alle gare possono essere tali da escludere le microimprese?   No, i criteri di partecipazione alle gare devono essere tali da non escludere le microimprese, le piccole e le medie imprese
A norma di quanto dispone l'art. 36, TUPI, le pp.aa. possono avvalersi di forme contrattuali flessibili di assunzione o d'impiego di personale quale la formazione e lavoro?   Si, le pp.aa. possono avvalersi di forme contrattuali flessibili, ma solo per rispondere ad esigenze temporanee o eccezionali
A norma di quanto dispone l'art. 4 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche i cui organi di vertice:   non siano direttamente o indirettamente espressione di rappresentanza politica, adeguano i propri ordinamenti al principio della distinzione tra indirizzo e controllo, da un lato, e attuazione e gestione dall'altro
A norma di quanto dispone l'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, la contrattazione collettiva può riguardare la materia relativa alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio e della mobilità?   Si, negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge
A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare le materie attinenti l'organizzazione degli uffici?   No, la materia è espressamente esclusa
A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 a quale sanzione disciplinare soggiace il dipendente appartenente alla stessa o ad una diversa amministrazione dell'incolpato che, essendo a conoscenza per ragioni di ufficio o di servizio di informazioni rilevanti per un procedimento disciplinare in corso, rifiuta, senza giustificato motivo, la collaborazione richiesta dall'ufficio disciplinare procedente?   Alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di quindici giorni
A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. per quale/quali infrazioni il procedimento disciplinare è di competenza del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente?   Rimprovero verbale
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o all'esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 74 del c.p.a. in quale caso il giudice decide con sentenza in forma semplificata?   Nel caso in cui ravvisi la manifesta improcedibilità o infondatezza del ricorso
A norma di quanto dispone l'art. 76 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445, l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso?   Sì, equivale ad uso di atto falso
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati genetici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'appartenenza sindacale di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto prevede il d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 con riferimento alla documentazione mediante esibizione, nei rapporti con le P.A. i dati relativi a luogo e data di nascita possono essere comprovati mediante esibizione di un documento di identità o di riconoscimento in corso di validità?   Sì, è fatto divieto alle pubbliche amministrazioni, nel caso in cui all'atto della presentazione dell'istanza sia richiesta l'esibizione di un documento di identità o di riconoscimento, di richiedere certificati attestanti stati e fatti contenuti nel documento esibito
A norma di quanto prevede il d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 con riferimento alla documentazione mediante esibizione, nei rapporti con le pubbliche amministrazioni i dati relativi a cognome, nome e stato civile possono essere comprovati mediante esibizione di un documento di identità o di riconoscimento non in corso di validità?   Sì, a condizione che l'interessato dichiari in calce alla fotocopia del documento che i dati contenuti nel documento stesso non hanno subito variazioni dalla data del rilascio
A norma di quanto prevede il d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 con riferimento alla documentazione mediante esibizione, nei rapporti con le pubbliche amministrazioni i dati relativi a stato civile e residenza possono essere comprovati mediante esibizione di un documento di identità o di riconoscimento in corso di validità?   Sì, salva la facoltà per la pubblica amministrazione di verificare nel corso del procedimento la veridicità e l'autenticità dei dati contenuti nel documento di identità o di riconoscimento
A norma di quanto prevede il TUPI, con riferimento alle forme ed ai termini del procedimento disciplinare, prima dell'applicazione della sanzione disciplinare il dipendente deve essere sentito a sua difesa?   Si, prima dell'applicazione della sanzione disciplinare il dipendente deve essere sentito a sua difesa
A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A norma di quanto previsto all'art. 46 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445, nei rapporti con la P.A. può essere comprovato il fatto di non aver riportato condanne penali mediante una dichiarazione sostitutiva di certificazione?   Sì, lo prevede espressamente il citato articolo
A norma di quanto previsto all'art. 46 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445, nei rapporti con la P.A. può essere comprovato l'assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto mediante una dichiarazione sostitutiva di certificazione?   Sì, lo prevede espressamente il d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445
A pena di decadenza, entro quanto può essere esperita l'azione di annullamento?   Sessanta giorni
A pena di improcedibilità, cosa deve sussistere al momento in cui il ricorso viene proposto?   Nulla, la improcedibilità può solo sopravvenire nel corso del giudizio
A quale dei cinque libri che compongono il Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii.) afferisce il processo amministrativo di primo grado?   Il libro secondo
A quale dei cinque libri che compongono il Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii.) afferiscono all'ottemperanza e ai riti speciali?   Il libro quarto
A quale dei cinque libri che compongono il Codice del processo amministrativo (D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii.) afferiscono le impugnazioni?   Il libro terzo
A quale dei seguenti soggetti si riferisce il D.Lgs. 165/2001 con l'espressione "organi preposti alla gestione"?   Dirigenti amministrativi
A quale delle seguenti attività non si applica la SCIA?   Alle attività economiche a prevalente carattere finanziario, ivi comprese quelle regolate dalle leggi in materia bancaria e creditizia e in materia di intermediazione finanziaria, secondo l'art. 19, co. 4-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii
A quale fase è riconducibile la comunicazione dell'avvio del procedimento?   D'iniziativa
A quale giudice sono devolute le controversie sullo status dei magistrati ordinari, oggetto di deliberazione del C.S.M. ?   T.A.R. Lazio
A quale tipo di mobilità si riferisce l'art. 29-bis del D.Lgs. n. 165/2001 quando dispone che, al fine di favorire i processi di mobilità fra i comparti di contrattazione del personale delle P.A., con decreto, è definita, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, una tabella di equiparazione fra i livelli di inquadramento previsti dai contratti collettivi relativi ai diversi comparti di contrattazione?   Intercompartimentale
A quali condizioni è ammesso il deposito tardivo, previsto dall'art. 54 c.p.a.?   Se ci sia una richiesta scritta dalla parte, se sia stato rispettato il principio del contraddittorio su tali atti e se la produzione nel termine di legge sia risultata estremamente difficile
A quali dei seguenti soggetti si riferisce l'art. 6-bis della legge n. 241/1990, quando dispone che "devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale"?   Responsabile del procedimento, titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale
A seconda dei rapporti esistenti tra p.a. si distinguono atti di concerto e atti complessi; gli atti di concerto sono:   Atti imputabili ad una sola p.a. ma emanati con il consenso di altra p.a.
A seconda del momento in cui avviene il controllo sugli atti amministrativi, si distingue in controlli:   Preventivi o successivi
A seconda della fase procedimentale in cui viene utilizzata e, dello scopo per cui è posta in essere, avremo i seguenti tipi di conferenza di servizi:   Istruttoria, decisoria e preliminare
A seguito delle modifiche apportate dal legislatore alle disposizioni legislative che disciplinano l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle P.A., a norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare la materia relativa alle relazioni sindacali?   Si, la materia relativa alle relazioni sindacali è attribuita alla contrattazione collettiva
A sensi dell'art. 213 del Codice dei contratti pubblici quale organo vigila affinché sia garantita l'economicità dell'esecuzione dei contratti pubblici e accerta che dalla stessa non derivi pregiudizio per il pubblico erario?   L'ANAC
A sensi dell'art. 213 del Codice dei contratti pubblici quale organo vigila sul divieto di affidamento dei contratti attraverso procedure diverse rispetto a quelle ordinarie ed opera un controllo sulla corretta applicazione della specifica disciplina derogatoria prevista per i casi di somma urgenza e di protezione civile?   L'ANAC
Accanto ai principi amministrativi, frutto dell'evoluzione della cultura giuridica interna, si affiancano quelli di matrice europea, che, tra l'altro, hanno trovato un espresso riconoscimento nell'art. 1, co. 1, l. n. 241/1990; quale, tra questi ultimi, prevede che nel caso in cui l'azione amministrativa coinvolga interessi diversi, è doverosa un'adeguata ponderazione delle contrapposte esigenze, al fine di trovare la soluzione che comporti il minor sacrificio possibile?   Principio di proporzionalità
Accanto ai principi amministrativi, frutto dell'evoluzione della cultura giuridica interna, si affiancano quelli di matrice europea, che, tra l'altro, hanno trovato un espresso riconoscimento nell'art. 1, co. 1, l. n. 241/1990; quale, tra questi ultimi, impone al soggetto pubblico che voglia esercitare i propri poteri nei confronti del soggetto privato, di tenere nel debito conto l'interesse alla conservazione di un vantaggio, bene o utilità, conseguito in buona fede dal privato grazie ad un previo puntuale atto della pubblica amministrazione, al quale sia seguito il decorso di un ragionevole lasso di tempo?   Principio di legittimo affidamento
Agli organi di governo dell'amministrazione spetta, tra l'altro:   La definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione
Ai fine del CAD il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento da cui è tratto su supporto informatico con diversa sequenza di valori binari corrisponde a:   Copia informatica di documento informatico
Ai fini del Codice dei contratti pubblici, le procedure intese a fornire alle stazioni appaltanti, nel settore dell'architettura, dell'ingegneria, del restauro e della tutela dei beni culturali e archeologici, della pianificazione urbanistica e territoriale, paesaggistica, naturalistica, geologica, del verde urbano e del paesaggio forestale agronomico, nonché nel settore della messa in sicurezza e della mitigazione degli impatti idrogeologici ed idraulici e dell'elaborazione di dati, un piano o un progetto, selezionato da una commissione giudicatrice in base a una gara, con o senza assegnazione di premi costituiscono:   I concorsi di progettazione
Ai fini del Codice dei contratti pubblici, per "candidato" si intende:   Un operatore economico che ha sollecitato un invito o è stato invitato a partecipare a una procedura ristretta, a una procedura competitiva con negoziazione, a una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, a un dialogo competitivo o a un partenariato per l'innovazione o ad una procedura per l'aggiudicazione di una concessione
Ai fini del Codice dei contratti pubblici, per "offerente" si intende:   L'operatore economico che ha presentato un'offerta
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "titolare del trattamento" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, singolarmente o insieme ad altri (art. 4)
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE, art. 4, per "destinatario" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE, secondo quanto stilato dall'art. 4, i dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione corrispondono:   ai dati genetici
Ai fini del Reg. n. 2016/679/UE i dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione corrispondono ai:   dati genetici (art. 4)
Ai fini della responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica, fondamentale è l'art. 1 della l. n. 20/1994, in base al quale:   Nel caso di atti che rientrano nella competenza propria degli uffici tecnici o amministrativi la responsabilità non si estende ai titolari degli organi politici che in buona fede li abbiano approvati ovvero ne abbiano autorizzato o consentito l'esecuzione
Ai fini della responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica, fondamentale è l'art. 1 della l. n. 20/1994, in base al quale:   La responsabilità è personale e limitata ai fatti e alle omissioni commessi con dolo o con colpa grave, ferma restando l'insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali
Ai fini della responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica, fondamentale è l'art. 1 della l. n. 20/1994, in base al quale:   Qualora la prescrizione del diritto al risarcimento sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia del fatto, rispondono del danno erariale i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia. In tali casi, l'azione è proponibile entro cinque anni dalla data in cui la prescrizione è maturata
Ai fini della responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica, fondamentale è l'art. 1 della l. n. 20/1994, in base al quale:   La Corte dei conti giudica sulla responsabilità amministrativa degli amministratori e dipendenti pubblici anche quando il danno sia stato cagionato ad amministrazioni o enti pubblici diversi da quelli di appartenenza
Ai fini della responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica, fondamentale è l'art. 1 della l. n. 20/1994, in base al quale:   Nel giudizio di responsabilità, l'entità del danno all'immagine della pubblica amministrazione derivante dalla commissione di un reato contro la stessa pubblica amministrazione accertato con sentenza passata in giudicato si presume, salva prova contraria, pari al doppio della somma di denaro o del valore patrimoniale di altra utilità illecitamente percepita dal dipendente
Ai fini della responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica, fondamentale è l'art. 1 della l. n. 20/1994, in base al quale:   Nel giudizio di responsabilità, fermo restando il potere di riduzione, deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione di appartenenza, o da altra amministrazione, o dalla comunità amministrata in relazione al comportamento degli amministratori o dei dipendenti pubblici soggetti al giudizio di responsabilità
Ai fini della responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica, fondamentale è l'art. 1 della l. n. 20/1994, in base al quale:   Nel caso di deliberazioni di organi collegiali la responsabilità si imputa esclusivamente a coloro che hanno espresso voto favorevole
Ai fini dell'art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., cosa s'intende per "diritto di accesso"?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai fini dell'art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di:   favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai fini delle disposizioni previste dalla legislazione vigente in materia di documentazione amministrativa (d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445) cosa si intende per autenticazione di sottoscrizione?   L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
Ai fini delle disposizioni previste dalla legislazione vigente in materia di documentazione amministrativa (d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445) cosa si intende per certificato?   Il documento rilasciato da una amministrazione pubblica avente funzione di ricognizione, riproduzione o partecipazione a terzi di stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici o comunque accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche
Ai fini delle disposizioni previste dalla legislazione vigente in materia di documentazione amministrativa (d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445) cosa si intende per documento informatico?   La rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
Ai fini di contrastare, tra l'altro, la frammentazione ed il rallentamento dell'azione amministrativa, il legislatore all'art. 4, l. n. 241/1990 ha previsto l'obbligo per le pubbliche amministrazioni:   Di individuare, per ogni procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché- dell'adozione del provvedimento finale
Ai responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990 e s.m.i. . Il responsabile:   Accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
Ai sensi all'art. 14 della legge 241/1990, quali delle seguenti sono tipologie di Conferenze di servizi?   Istruttoria e decisoria
Ai sensi del co. 2, art. 14, l. n. 241/1990, quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, l'amministrazione procedente:   Indice una conferenza di servizi decisoria
Ai sensi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente pubblico al fine di prevenire i dilaganti fenomeni di corruzione, nel caso in cui sia venuto a conoscenza di situazioni di illecito nell'amministrazione, ha l'obbligo di denuncia:   all'autorità giudiziaria e al superiore gerarchico (art. 8)
Ai sensi del comma 1 dell'art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo l'amministrazione procedente può indire una:   conferenza di servizi istruttoria
Ai sensi del comma 3, art. 14-quater della L. 241/1990 e s.m.i., in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è:   immediatamente efficace
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., a chi sono riservate le controversie in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., i provvedimenti decisori del giudice amministrativo devono essere motivati?   Sì, i provvedimenti decisori del giudice amministrativo sono motivati
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., i tribunali amministrativi regionali sono organi di giurisdizione amministrativa di primo grado?   Sì, sono organi di giurisdizione amministrativa di primo grado
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il Consiglio di Stato è organo di primo grado della giurisdizione amministrativa?   No, è organo di ultimo grado della giurisdizione amministrativa
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale decide con l'intervento di quattro magistrati?   No, decide con l'intervento di cinque magistrati
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il difetto di giurisdizione è rilevato:   in primo grado anche d'ufficio
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il giudice amministrativo può dichiarare cessata la materia del contendere?   Sì, qualora nel corso del giudizio la pretesa del ricorrente risulti pienamente soddisfatta
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il giudice dichiara estinto il giudizio:   entrambe le alternative proposte sono esatte
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il presidente può autorizzare la notificazione del ricorso o di provvedimenti anche direttamente dal difensore:   con qualunque mezzo idoneo
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il ricorso avverso il silenzio è proposto con atto notificato all'amministrazione?   Sì, e ad almeno un controinteressato
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il tribunale amministrativo regionale decide con l'intervento di:   tre magistrati, compreso il presidente
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., in caso di sospensione del giudizio, per la sua prosecuzione deve essere presentata istanza di fissazione di udienza:   entro novanta giorni dalla comunicazione dell'atto che fa venir meno la causa della sospensione.
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., la domanda di risarcimento per lesione di interessi legittimi è, di norma, proposta entro il termine di decadenza:   di centoventi giorni decorrente dal giorno in cui il fatto si è verificato
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., la giurisdizione amministrativa è esercitata anche dal Consiglio di Stato?   Sì, la giurisdizione amministrativa è esercitata dai tribunali amministrativi regionali e dal Consiglio di Stato
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., la mancata produzione, da parte del ricorrente, della copia del provvedimento impugnato e della documentazione a sostegno del ricorso:   non implica decadenza
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., l'azione di condanna può essere proposta solo contestualmente ad altra azione?   No, nei casi previsti dal suddetto decreto può essere proposta anche in via autonoma
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore?   Sì, anche nei giudizi in materia elettorale
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., nei casi in cui sia nulla la notificazione e il destinatario non si costituisca in giudizio, il giudice, se ritiene che l'esito negativo della notificazione dipenda da causa non imputabile al notificante:   fissa al ricorrente un termine perentorio per rinnovarla
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., prima dell'udienza di discussione, le parti possono produrre memorie fino a:   trenta giorni liberi prima dell'udienza
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., quando è carente l'interesse o sussistono altre ragioni ostative ad una pronuncia sul merito il giudice dichiara il ricorso:   inammissibile
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., quando la notificazione del ricorso nei modi ordinari sia particolarmente difficile per il numero delle persone da chiamare in giudizio:   il presidente del tribunale o della sezione cui è assegnato il ricorso può disporre, che la notificazione sia effettuata per pubblici proclami
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., quando nel corso del giudizio sopravviene il difetto di interesse delle parti alla decisione, il giudice dichiara il ricorso:   improcedibile
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di determinazione e corresponsione dell'indennizzo dovuto in caso di revoca del provvedimento amministrativo sono devolute:   alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., se accerta la tardività della notificazione o del deposito, il giudice dichiara il ricorso:   irricevibile
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., sono impugnabili i provvedimenti emanati dal Governo?   No, non sono impugnabili i provvedimenti emanati dal Governo nell'esercizio del potere politico
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., su istanza di parte il giudice può ammettere la prova testimoniale:   che è sempre assunta in forma scritta
Ai sensi del D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., tra i mezzi d'impugnazione delle sentenze rientra anche la revocazione?   Sì, la revocazione è un mezzo di impugnazione delle sentenze
Ai sensi del d.lgs. 196/2003, come modificato dal d.lgs. 101/2018, il Garante per la protezione dei dati personali è composto dal Collegio, che ne costituisce il vertice, e dall'Ufficio. Il Collegio è costituito da:   4 componenti, eletti 2 dalla Camera dei Deputati e 2 dal Senato della Repubblica
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, evitare un pregiudizio concreto alla tutela della sicurezza nazionale:   è motivo di diniego all'accesso civico
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico deve essere corredata da una specifica motivazione?   No, non richiede motivazione
Ai sensi del D.Lgs. 36/2023 Art. 140 comma 1, in circostanze di somma urgenza e senza indugio può essere disposta la immediata esecuzione dei lavori entro il limite di:   500.000 euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità
Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001 (TUPI), i rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono disciplinati:   Dalla disciplina codicistica sul lavoro nell'impresa, salvo quanto diversamente previsto nel D.Lgs. n. 165/2001
Ai sensi del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., in ogni amministrazione dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, è istituito il ruolo dei dirigenti, che si articola:   nella prima e nella seconda fascia
Ai sensi del disposto di cui all'art. 30 del Codice del processo amministrativo l'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo consente di proporre azione di risarcimento dell'eventuale danno subito?   Sì, e il termine di decadenza di centoventi giorni non decorre fintanto che perdura l'inadempimento
Ai sensi del disposto di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990 l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato:   Anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
Ai sensi del DPR 445/00 e s.m.i., art. 18 co. 2, l'autenticazione delle copie da chi può essere fatta?   Dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, nonché da un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal sindaco
Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR) i soggetti pubblici, qualora abbiano un obbligo normativo che impone la pubblicazione dell'atto o del documento nel proprio sito web:   devono selezionare i dati personali da inserire in tali atti e documenti, verificando, caso per caso, se ricorrono i presupposti per l'oscuramento di determinate informazioni
Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR) nel trattamento rientra:   anche la conservazione dei dati personali
Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR) per "dato personale" si intende:   qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile
Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), i dati devono essere trattati:   in maniera da garantire un'adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione mediante misure tecniche e organizzative adeguate
Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), il responsabile del trattamento è:   la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare
Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679, è possibile che esistano dei "contitolari" dei dati:   Sì, si verifica quando due o più titolari del trattamento determinano congiuntamente le finalità e i mezzi del trattamento
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 l'informativa privacy deve essere resa:   con un linguaggio semplice e chiaro
Ai sensi dellìart.70 comma 3 del D.Lgs. 36/2023, quando le esigenze della stazione appaltante implicano soluzioni o progetti innovativi utilizza:   la procedura competitiva con negoziazione o il dialogo competitivo
Ai sensi della disciplina contenuta all'art. 17-bis (Effetti del silenzio e dell'inerzia nei rapporti tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici) l n. 241/1990, decorsi i termini previsti senza che sia stato comunicato l'assenso, il concerto o il nulla osta, si forma:   Il c.d. silenzio-assenso
Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato:   Il termine entro cui è possibile ricorrere
Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato:   L'autorità cui è possibile ricorrere
Ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i., quale tra le seguenti alternative costituisce motivo di revoca del provvedimento?   Nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, co. 6, il diritto di accesso è esercitabile:   fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile:   Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi della L. 241/1990, chi può far valere l'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte per l'avvio del procedimento?   Solo il soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
Ai sensi della l. 241/1990, quale tra le seguenti alternative costituisce motivo di revoca del provvedimento?   Nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi della L. 241/90 il provvedimento amministrativo è annullabile quando:   è stato adottato in violazione di legge
Ai sensi della L. 241/90 sono documenti amministrativi:   ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale
Ai sensi della L. 241/90, i controinteressati possono presentare motivata opposizione, anche per via telematica, alla richiesta d'accesso:   entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione
Ai sensi della L. n° 241/1990, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Si', obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., a quale fase è riconducibile la comunicazione dell'avvio del procedimento?   Alla fase d'iniziativa
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., art. 1, comma 2, in relazione al procedimento, la Pubblica amministrazione:   non può aggravarlo se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., il titolare del diritto di accesso, nel formulare la richiesta:   deve motivarla
Ai sensi della Legge 241/1990 e s.m.i., l'accesso documentale:   richiede la dimostrazione da parte del richiedente della titolarità di un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990 la motivazione del provvedimento amministrativo è obbligatoria:   per tutti i provvedimenti, salvo le eccezioni ammesse dalla legge
Ai sensi della legge 241/1990, a quale Ente deve essere rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, a quale Ente va rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, art. 1, comma 2, in relazione al procedimento, la Pubblica amministrazione:   non può aggravarlo se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione ed estrarre copia dei documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, nella comunicazione personale di avvio del procedimento, la Pubblica Amministrazione deve indicare:   tra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, sono acquisiti d'ufficio quando:   sono in possesso dell'Amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre Pubbliche Amministrazioni
Ai sensi della legge 241/1990, il Governo ha facoltà di escludere il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Sì, nei limiti previsti dalla stessa legge e purché abbia emanato un regolamento che determini i casi di esclusione
Ai sensi della legge 241/1990, in quali casi il provvedimento amministrativo deve essere motivato?   Sempre, fatta eccezione per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicare:   i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, la P.A. può concludere accordi con gli interessati?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi della Legge 241/1990, le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate:   Dal codice del processo amministrativo
Ai sensi della legge 241/1990, per quali atti NON è richiesta la motivazione?   Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi della legge 241/1990, tutti i provvedimenti amministrativi devono essere motivati?   Sì, a eccezione degli atti normativi e degli atti a contenuto generale
Ai sensi della legge 241/90 chi puo' esercitare il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Coloro che vi abbiano interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, il POLA:   È redatto entro il 31 gennaio
Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, il POLA:   Deve prevedere che almeno il 15% dei dipendenti possa svolgere il lavoro in modalità agile
Ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124, il POLA:   È sezione del piano della performance
Ai sensi della legge n. 241/90, il soggetto diverso dal destinatario che possa subire un pregiudizio dal provvedimento, ha il diritto di presentare memorie scritte e documenti all'amministrazione?   Sì e l'amministrazione ha l'obbligo di valutarli ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Ai sensi dell'art 4 del Regolamento (EU) 2016/679, cosa si intende per profilazione dei dati?   Qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica (quali, ad esempio, il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi)
Ai sensi dell'art. 1 co. 2-bis della L. 190/12 e ss.mm.ii., qual è la durata del Piano nazionale anticorruzione?   3 anni ed è aggiornato annualmente
Ai sensi dell'art. 1 del D. Lgs. 82/05 e ss.mm.ii., che cos'è il documento analogico?   La rappresentazione non informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
Ai sensi dell'art. 1 del D. Lgs. 82/2005 e ss.mm.ii., che cos'è il documento informatico?   Il documento elettronico che contiene la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90 e s.m.i. l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta dai criteri di:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 della legge 241/1990, il procedimento amministrativo può essere aggravato dalla P.A.:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale criterio?   Di economicità
Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/90, l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quali principi?   Dai principi di economicità
Ai sensi dell'art. 1 della legge n.241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale criterio?   Di economicità
Ai sensi dell'art. 1, co. 1, della L. 241/90 e s.m.i. l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta dai criteri di:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi dell'art. 1, comma 19, della legge 7 aprile 2014, n. 56, il Sindaco metropolitano:   È di diritto il Sindaco del Comune capoluogo
Ai sensi dell'art. 1, comma 44, lettera A, della legge 7 aprile 2014, n. 56, alla Città metropolitana è attribuita la seguente funzione fondamentale:   Adozione e aggiornamento annuale di un Piano strategico triennale del territorio metropolitano
Ai sensi dell'art. 10 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente nei rapporti privati:   non sfrutta e non menziona la posizione che ricopre nell'Amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino
Ai sensi dell'art. 10 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente nei rapporti privati:   non sfrutta e non menziona la posizione che ricopre nell'Amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino
Ai sensi dell'art. 10 della L. 241/90 e ss.mm.ii., gli interessati nel corso del procedimento possono presentare documenti?   Si, possono presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), a riguardo del trattamento dei dati personali relativi alle condanne penali, l'eventuale registro completo delle condanne penali è tenuto soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica?   Sì, il registro completo delle condanne penali è tenuto sotto il controllo dell'autorità pubblica, in via esclusiva
Ai sensi dell'art. 101 comma 1 del D.Lgs.36/2023, in merito al soccorso istruttorio al fine di far integrare agli operatori economici la documentazione mancante , ad esclusione della documentazione che compone l'offerta tecnica e l'offerta economica, la stazione appaltante assegna un termine :   non inferiore a 5 giorni e non superiore a 10 giorni
Ai sensi dell'art. 101 comma 4 del D.Lgs.36/2023, l'operatore economico, con le stesse modalità di presentazione della domanda di partecipazione, può richiedere la rettifica di un errore materiale contenuto nell'offerta tecnica o nell'offerta economica di cui si sia avveduto dopo la scadenza del termine per la loro presentazione?   Sì, fino al giorno fissato per la loro apertura e a condizione che la rettifica non comporti la presentazione di una nuova offerta, o comunque la sua modifica sostanziale, e che resti comunque assicurato l'anonimato
Ai sensi dell'art. 11 legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati:   ma senza pregiudizio per i diritti dei terzi e nel perseguimento del pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 12 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi:   Per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati
Ai sensi dell'art. 12 della legge n. 241/1990, per quale delle attivita' elencate di seguito l'amministrazione e' obbligata a predeterminare i criteri e le modalita' cui attenersi?   L'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere
Ai sensi dell'art. 12, co. 1, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente:   fatte salve le norme sul segreto d'ufficio, fornisce le spiegazioni che gli siano richieste in ordine al comportamento proprio e di altri dipendenti dell'ufficio dei quali ha la responsabilità od il coordinamento
Ai sensi dell'art. 12, co.1, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente:   fatte salve le norme sul segreto d'ufficio, fornisce le spiegazioni che gli siano richieste in ordine al comportamento proprio e di altri dipendenti dell'ufficio dei quali ha la responsabilità od il coordinamento
Ai sensi dell'art. 13 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dirigente ove riceva segnalazione dell'illecito da parte di un dipendente:   adotta ogni cautela di legge affinché sia tutelato il segnalante e non sia indebitamente rilevata la sua identità nel procedimento disciplinare
Ai sensi dell'art. 13 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dirigente ove riceva segnalazione dell'illecito da parte di un dipendente:   adotta ogni cautela di legge affinché sia tutelato il segnalante
Ai sensi dell'art. 13 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dirigente ove riceva segnalazione dell'illecito da parte di un dipendente:   adotta ogni cautela di legge affinché sia tutelato il segnalante e non sia indebitamente rilevata la sua identità nel procedimento disciplinare
Ai sensi dell'art. 13, co. 2, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dirigente svolge con diligenza le funzioni ad esso spettanti in base:   all'atto di conferimento dell'incarico
Ai sensi dell'art. 13, comma 2, della L. 241/1990 a quali procedimenti non si applicano le norme sulla partecipazione?   Ai procedimenti tributari
Ai sensi dell'art. 136, comma 1, c.p.a.:   i difensori indicano nel ricorso o nel primo atto difensivo il proprio indirizzo di posta elettronica certificata e il proprio recapito di fax dove intendono ricevervi le comunicazioni relative al processo
Ai sensi dell'art. 14 comma 27 del D.L. n. 78/2010, i servizi in materia statistica sono inclusi tra le funzioni fondamentale dell'Ente locale?   Sì
Ai sensi dell'art. 14 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), nel caso in cui l'amministrazione concluda contratti di appalto, fornitura, servizio, finanziamento o assicurazione, con imprese con le quali il dipendente abbia concluso contratti a titolo privato o ricevuto altre utilità nel biennio precedente:   il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione delle decisioni ed alle attività relative all'esecuzione del contratto, redigendo verbale scritto di tale astensione da conservare agli atti dell'ufficio
Ai sensi dell'art. 14 del DPR n. 62/2013 e s.m.i., il dipendente che riceva, da persone fisiche o giuridiche partecipanti a procedure negoziali nelle quali sia parte l'Amministrazione, rimostranze orali o scritte sull'operato dell'ufficio:   ne informa immediatamente, di regola per iscritto, il proprio superiore "gerarchico o funzionale"
Ai sensi dell'art. 14 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la Conferenza dei servizi viene convocata:   Per effettuare un esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
Ai sensi dell'art. 14 ter comma 3, della l. 241/1990, ciascun ente o amministrazione convocato alla riunione della conferenza di servizi simultanea è rappresentato da:   Un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente e in modo univoco e vincolante la posizione dell'amministrazione stessa su tutte le decisioni di competenza della conferenza
Ai sensi dell'art. 14, co. 1, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente pubblico nella conclusione di accordi e negozi e nella stipulazione di contratti per conto dell'amministrazione, nonché nella fase di esecuzione degli stessi può ricorrere a mediazione di terzi?   No, tranne nel caso in cui l'amministrazione abbia deciso di ricorrere all'attività di intermediazione professionale
Ai sensi dell'art. 14, co. 1, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico nella conclusione di accordi e negozi e nella stipulazione di contratti per conto dell'amministrazione, nonché nella fase di esecuzione degli stessi può ricorrere a mediazione di terzi?   No, tranne nel caso in cui l'amministrazione abbia deciso di ricorrere all'attività di intermediazione professionale
Ai sensi dell'art. 14, co. 5, del DPR n. 62/2013 e s.m.i., il dipendente che riceva, da persone fisiche o giuridiche partecipanti a procedure negoziali nelle quali sia parte l'Amministrazione, rimostranze orali o scritte sull'operato dell'ufficio:   ne informa immediatamente, di regola per iscritto, il proprio superiore gerarchico o funzionale
Ai sensi dell'art. 14, co.1, della legge 241/1990 e s.m.i., qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo l'amministrazione procedente può indire una:   conferenza di servizi istruttoria
Ai sensi dell'art. 14, comma 2, Legge n. 241/1990 e s.m.i., la conferenza di servizi è convocata, anche su richiesta dell'interessato, da una delle amministrazioni procedenti, quando l'attività del privato è subordinata:   a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse amministrazioni pubbliche
Ai sensi dell'art. 14, comma 3, l.241/1990, per progetti di particolare complessità e di insediamenti produttivi di beni e servizi l'amministrazione procedente...   Su motivata richiesta dell'interessato, corredata da uno studio di fattibilità, può indire una conferenza preliminare
Ai sensi dell'art. 14, comma 3, lett. a), del Reg. UE 2016/679, qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante. Tali informazioni devono essere fornite:   di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati
Ai sensi dell'art. 148 del d.lgs. n. 267/2000, la Corte dei Conti nei confronti delle autonomie locali esercita:   Un controllo successivo sulla gestione
Ai sensi dell'art. 14-bis, co. 1, della legge n. 241/1990 e s.m.i., la conferenza decisoria si svolge in forma:   Semplificata e modalità asincrona
Ai sensi dell'art. 14-bis, co. 1, della legge n. 241/1990 la conferenza decisoria si svolge in forma:   Semplificata e modalità asincrona
Ai sensi dell'art. 14-bis, co. 2 lett. c), della legge n. 241/1990, entro quale termine le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della conferenza di servizi?   Entro un termine indicato nella comunicazione ricevuta dall'amministrazione comunque non superiore ai quarantacinque giorni
Ai sensi dell'art. 14-bis, co. 3, della legge n. 241/1990, le amministrazioni coinvolte nella conferenza di servizi rendono le proprie determinazioni, congruamente motivate, formulate in termini di:   Assenso o dissenso e ove possibile indicano le eventuali modifiche necessarie ai fini dell'assenso
Ai sensi dell'art. 14-bis, co. 3, della legge n. 241/1990, le amministrazioni coinvolte nella conferenza di servizi rendono le proprie motivazioni formulate in termini di:   Assenso o dissenso e ove possibile indicano le eventuali modifiche necessarie ai fini dell'assenso
Ai sensi dell'art. 14-bis, co. 5, della legge n. 241/1990, scaduti i termini entro i quali le amministrazioni coinvolte nella conferenza di servizi rendono le proprie determinazioni, l'amministrazione procedente:   Entro cinque giorni adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza qualora abbia acquisito esclusivamente atti di assenso non condizionato
Ai sensi dell'art. 14-quater, comma 3, della legge n. 241/1990 e s.m.i., in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è:   immediatamente efficace
Ai sensi dell'art. 14-quater, comma 3, della legge n. 241/1990, in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è:   Immediatamente efficace
Ai sensi dell'art. 14-quater, comma 4 della legge n. 241/1990, i termini di efficacia di tutti i pareri, autorizzazioni, concessioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati acquisiti nell'ambito della conferenza di servizi decorrono:   Dalla data della comunicazione della determinazione motivata di conclusione della conferenza
Ai sensi dell'art. 15 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), ai fini dell'attivazione del procedimento disciplinare per violazione dei codici di comportamento, l'ufficio procedimenti disciplinari può chiedere all'Autorità nazionale anticorruzione?   Parere facoltativo
Ai sensi dell'art. 15 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), l'ufficio procedimenti disciplinari cura altresì:   l'aggiornamento del codice di comportamento dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 15 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), l'ufficio procedimenti disciplinari cura, altresì, l'aggiornamento:   del codice di comportamento dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 15 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), l'ufficio procedimenti disciplinari cura altresì:   l'aggiornamento del codice di comportamento dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 15 del d.lgs. n. 267/2000, qual è il livello territoriale competente a modificare le circoscrizioni territoriali dei Comuni?   La Regione con legge, sentite le popolazioni interessate
Ai sensi dell'art. 15 del DPR n. 62/2013 e s.m.i., l'ufficio procedimenti disciplinari cura altresì l'aggiornamento:   del codice di comportamento dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 15 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano?   Sì, sempre
Ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/1990, le Pubbliche Amministrazioni possono concludere accordi tra loro?   Si, per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune
Ai sensi dell'art. 15, co. 2, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), ai fini dell'attività di vigilanza e monitoraggio prevista dal presente articolo, le amministrazioni si avvalgono:   dell'ufficio procedimenti disciplinari
Ai sensi dell'art. 16, co. 2, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), come viene valutata una violazione ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare?   In ogni singolo caso con riguardo alla gravità del comportamento e all'entità del pregiudizio, anche morale, derivatone al decoro o al prestigio dell'Amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 17, co. 1-bis, del D.lgs. 165/2001 e s.m.i., i dirigenti possono delegare alcune competenze a dipendenti che ricoprono le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici a essi affidati?   Sì, per comprovate e specifiche ragioni di servizio, per un periodo di tempo determinato e con atto scritto e motivato
Ai sensi dell'art. 18, co. 1, lett. d), del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato si è opposto al trattamento dei suoi dati personali, in attesa della verifica dell'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell'interessato:   l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare la limitazione del trattamento
Ai sensi dell'art. 19, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001, la durata degli incarichi dirigenziali:   non può essere inferiore a tre anni né eccedere i cinque anni, salvo i diversi casi espressamente individuati dall'articolo stesso
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, entro quale termine devono concludersi i procedimenti amministrativi di competenza delle Amministrazioni statali e degli Enti pubblici nazionali?   Trenta giorni, salvi i casi in cui disposizioni di legge o altri provvedimenti non prevedano un termine diverso
Ai sensi dell'art. 2, comma 1 della legge 241/1990 e ss.mm.ii., ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di concluderlo:   Mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 20 della L. 241/90 e s.m.i., il silenzio dell'amministrazione competente, nel procedimento ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi, fatta salva l'applicazione dell'art. 19 della citata legge, a cosa equivale?   A provvedimento di accoglimento della domanda
Ai sensi dell'art. 20 della Legge 241/1990, "Nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi il silenzio dell'Amministrazione competente......   ...Equivale a provvedimento di accoglimento della domanda"
Ai sensi dell'art. 21 co. 2 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., qualora i dati personali siano trattati per finalità di marketing diretto, l'interessato:   ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano effettuato per tali finalità, compresa la profilazione nella misura in cui sia connessa a tale marketing diretto
Ai sensi dell'art. 21 del Codice dei contratti pubblici il programma biennale per gli acquisti di beni e servizi deve essere pubblicato sul profilo del committente?   Si, per espressa previsione del citato articolo
Ai sensi dell'art. 21 del Codice dei contratti pubblici il programma triennale dei lavori pubblici deve essere pubblicato sul profilo del committente?   Si, per espressa previsione del citato articolo
Ai sensi dell'art. 21 del Codice dei contratti pubblici, il programma biennale per gli acquisti di beni e servizi contiene:   Gli acquisiti di importo unitario stimato pario o superiore a 40.000 euro
Ai sensi dell'art. 21 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'interessato ha il diritto di opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano:   in qualsiasi momento
Ai sensi dell'art. 21, co. 4, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il diritto di opposizione è portato all'attenzione dell'interessato:   esplicitamente e separatamente da qualsiasi altra informazione al più tardi al momento della prima comunicazione con l'interessato
Ai sensi dell'art. 21-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'efficacia di un provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario:   Dalla comunicazione agli interessati del provvedimento
Ai sensi dell'art. 21-bis, l. n. 241/1990, in genere il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario:   con la comunicazione allo stesso
Ai sensi dell'art. 21-nonies della L. 241/1990, in quali casi l'atto amministrativo è annullabile d'ufficio?   Quando presenta violazione di legge o è viziato da eccesso di potere o da incompetenza, sussistendone le ragioni di interesse pubblico e comunque entro un termine ragionevole, non superiore a 12 mesi dall'adozione di provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici
Ai sensi dell'art. 21-nonies, della L. n. 241/1990, in materia di annullamento d'ufficio dell'atto è stabilito che il provvedimento amministrativo illegittimo - esclusi i casi di cui all'art. 21-octies, comma 2 della L. n. 241/1990 - può essere annullato d'ufficio entro un termine ragionevole. Che durata ha il termine ragionevole?   Non superiore a 12 mesi
Ai sensi dell'art. 21-octies della legge 241/1990 e ss.mm.ii., il provvedimento amministrativo è annullabile:   Quando è adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi dell'art. 21-octies della legge 241/1990, i vizi di legittimità rendono un atto amministrativo:   annullabile
Ai sensi dell'art. 21-octies, comma 2, della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il provvedimento amministrativo non è annullabile:   per mancata comunicazione dell'avvio del procedimento qualora l'amministrazione dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato
Ai sensi dell'art. 21-quater della legge 241/1990, i provvedimenti amministrativi efficaci:   sono eseguiti immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi dell'art. 21-quater della legge 241/1990, nell'atto è indicato il termine della sospensione dell'efficacia o della sospensione?   Sì, e può essere prorogato o differito per una sola volta, nonché ridotto per sopravvenute esigenze
Ai sensi dell'art. 21-quinquies della l. 241/1990, il provvedimento può essere revocato:   per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 21-quinquies della Legge 241/1990 e s.m.i., se la revoca di un atto amministrativo ad efficacia durevole comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati:   l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere al loro indennizzo
Ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge 241/1990, se la revoca di un atto amministrativo ad efficacia durevole comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati:   l'amministrazione ha l'obbligo di provvedere al loro indennizzo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990 e s.m.i., un atto amministrativo privo di un suo elemento essenziale:   è considerato nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, un atto amministrativo privo di un suo elemento essenziale è:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990 e s.m.i., il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale:   il destinatario
Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale:   il destinatario
Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale:   Destinatario
Ai sensi dell'art. 22 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce:   Principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nell'ambito di un procedimento amministrativo è consentito prendere visione di documenti amministrativi?   Si, ai soggetti interessati
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili?   Ogni rappresentazione del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 22 della legge n. 241/1990 e s.m.i. possono essere considerati controinteressati:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi dell'art. 22 l. 241/1990, per "interessati" s'intende...   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro:   I documenti volti a salvaguardare la sicurezza e la difesa nazionale
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso è escluso:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione deve rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24, co. 4bis, del CAD, l'apposizione a un documento informatico di una firma digitale o di un altro tipo di firma elettronica qualificata basata su un certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso equivale:   A mancata sottoscrizione, salvo che lo stato di sospensione sia stato annullato
Ai sensi dell'art. 25 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il differimento all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si
Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per la protezioni dei dati:   sia al momento di determinare i mezzi del trattamento, sia all'atto del trattamento stesso
Ai sensi dell'art. 29 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il responsabile del trattamento, o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento, che abbia accesso a dati personali:   non può trattare tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell'Unione o degli Stati membri
Ai sensi dell'art. 3 D.Lgs. 33/2013, tutti i documenti, le informazioni e i dati di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblici, e chiunque:   ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'art. 7 del medesimo decreto legislativo
Ai sensi dell'art. 3 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), l'utilizzo a fini privati di informazioni di cui si è in possesso in ragione del proprio ufficio:   è sempre vietato
Ai sensi dell'art. 3 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), l'utilizzo delle prerogative e poteri pubblici deve essere effettuato a fini esclusivamente:   di interesse generale
Ai sensi dell'art. 3 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), l'utilizzo delle prerogative e poteri pubblici deve essere effettuato a fini esclusivamente:   di interesse generale
Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 165/2001 quale categoria di dipendenti delle pubbliche amministrazioni è esclusa dalla contrattualizzazione?   Magistrati ordinari, amministrativi e contabili
Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, ogni provvedimento amministrativo emanato dalla Pubblica Amministrazione deve essere:   motivato, salvo che per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, cosa deve indicare la motivazione dei provvedimenti amministrativi?   I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 3, co. 3, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), l'utilizzo a fini privati di informazioni di cui si è in possesso in ragione del proprio ufficio:   è sempre vietato
Ai sensi dell'art. 3, co. 6, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente pubblico:   dimostra la massima disponibilità e collaborazione nei rapporti con le altre pubbliche amministrazioni, assicurando lo scambio e la trasmissione delle informazioni e dei dati in qualsiasi forma anche telematica, nel rispetto della normativa vigente
Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, la Corte dei conti riferisce al Parlamento ed ai Consigli regionali sull'esito dei controlli eseguiti:   Almeno annualmente
Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, le relazioni della Corte dei conti vengono inviate alle amministrazioni interessate, alle quali la Corte formula, in qualsiasi altro momento, le proprie osservazioni. Le amministrazioni comunicano alla Corte ed agli organi elettivi le misure conseguenzialmente adottate:   Entro sei mesi dalla data di ricevimento della relazione
Ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. 36/2023, l'Anagrafe degli operatori economici, a qualunque titolo coinvolti nei contratti pubblici, è istituita presso:   l'ANAC
Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato?   La pseudonimizzazione e la cifratura dei caratteri personali
Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato?   La pseudonimizzazione e cifratura dei caratteri personali
Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato?   La pseudonimizzazione e la cifratura dei caratteri personali
Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento?   Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento
Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento?   Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento
Ai sensi dell'art. 32, co. 3, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'adesione a un codice di condotta approvato o ad un meccanismo di certificazione approvato:   può essere utilizzata come elemento per dimostrare la conformità ai requisiti di sicurezza del trattamento
Ai sensi dell'art. 32, co.3, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'adesione a un codice di condotta approvato o ad un meccanismo di certificazione approvato:   può essere utilizzata come elemento per dimostrare la conformità ai requisiti di sicurezza del trattamento
Ai sensi dell'art. 33 co. 2 del DPR 445/00 e s.m.i., le firme sugli atti e documenti formati all'estero da autorità estere e da valere nello Stato sono legalizzate:   dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero
Ai sensi dell'art. 33 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), a chi è che il titolare del trattamento notifica la violazione dei dati personali?   All'autorità di controllo competente
Ai sensi dell'art. 33 del Regolamento UE 679/16 , entro quanto tempo il titolare del trattamento deve, ove possibile, notificare la violazione dei dati personali?   Entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza
Ai sensi dell'art. 34 del d.lgs. n. 267/2000, qual è l'organo comunale competente a proporre la conclusione di accordi di programma tra amministrazioni?   Il Sindaco
Ai sensi dell'art. 34 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e s.m.i., il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato:   senza ingiustificato ritardo
Ai sensi dell'art. 34, co.1, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato:   Senza ingiustificato ritardo
Ai sensi dell'art. 34, co.1, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato:   Senza ingiustificato ritardo
Ai sensi dell'art. 35 del D.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), se accerta la tardività della notificazione o del deposito, il giudice dichiara il ricorso:   Irricevibile
Ai sensi dell'art. 35 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e ss.mm.ii., quando un tipo di trattamento, allorché prevede in particolare l'uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l'oggetto, il contesto e le finalità del trattamento, può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del trattamento effettua:   prima di procedere al trattamento, una valutazione dell'impatto dei trattamenti previsti sulla protezione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 35, co. 2, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e ss.mm.ii., il titolare del trattamento, allorquando svolge ____________, si consulta con il responsabile della protezione dei dati, qualora ne sia designato uno.   una valutazione d'impatto sulla protezione dei dati
Ai sensi dell'art. 36 del d. lgs. n. 165/2001 e s.m.i., la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori, da parte di una pubblica amministrazione:   non può comportare in ogni caso la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la medesima pubblica amministrazione ferma restando ogni responsabilità e sanzione
Ai sensi dell'art. 36 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, chi consulta preventivamente?   L'autorità di controllo, qualora la valutazione d'impatto indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato
Ai sensi dell'art. 36, d. lgs. n. 165/2001 e s.m.i., la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori, da parte di una pubblica amministrazione:   non può comportare la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la medesima pubblica amministrazione, ferma restando ogni responsabilità e sanzione
Ai sensi dell'art. 37 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), a chi è affidata la designazione del responsabile della protezione dei dati?   Al titolare del trattamento e al responsabile del trattamento
Ai sensi dell'art. 37 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il responsabile della protezione dei dati è designato tutte le volte che:   il trattamento è effettuato da un'autorità pubblica o da un organismo pubblico, eccettuate le autorità giurisdizionali nell'esercizio delle proprie funzioni
Ai sensi dell'art. 38 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento:   si assicurano che il responsabile della protezione dei dati sia tempestivamente e adeguatamente coinvolto in tutte le questioni riguardanti la protezione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 38, co. 3, del DPR 445/00 e s.m.i., da chi sono sottoscritte le istanze e le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da produrre agli organi della amministrazione pubblica o ai gestori o esercenti di pubblici servizi?   Dall'interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore
Ai sensi dell'art. 39, co. 1, lett. e), del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il responsabile della protezione dei dati è:   incaricato, tra l'altro, di fungere da punto di contatto per l'autorità di controllo relativamente alle questioni connesse al trattamento
Ai sensi dell'art. 395 c.p.c. il ricorso per revocazione è ammesso, tra gli altri:   se la sentenza è l'effetto del dolo di una delle parti a danno dell'altra, se dopo la sentenza sono stati trovati uno o più documenti decisivi, se la sentenza è contraria ad altra precedente avente tra le parti autorità di cosa giudicata, purché non abbia pronunciato sulla relativa eccezione e se la sentenza è effetto del dolo del giudice, accertando con sentenza passata in giudicato
Ai sensi dell'art. 4 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013 e s.m.i.), per regali o altre utilità, di modico valore, si intendono quelle:   di valore non superiore, in via orientativa, a 150 euro, anche sotto forma di sconto
Ai sensi dell'art. 4 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013), per regali o altre utilità, di modico valore, si intendono quelle:   di valore non superiore, in via orientativa, a 150 euro, anche sotto forma di sconto
Ai sensi dell'art. 4 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente:   non chiede, né sollecita, per sé o per altri, regali o altre utilità
Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "trattamento" si intende qualsiasi operazione compiuta con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione e la conservazione degli stessi?   Si, la definizione è corretta
Ai sensi dell'art. 4, co. 4, del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., i regali e le altre utilità ricevuti dal dipendente della P.A. fuori dai casi consentiti:   sono immediatamente messi a disposizione dell'Amministrazione per la restituzione o per essere devoluti a fini istituzionali
Ai sensi dell'art. 4, co. 4, del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., i regali e le altre utilità ricevuti fuori dai casi consentiti dal presente articolo, a cura dello stesso dipendente cui siano pervenuti, sono immediatamente:   messi a disposizione dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 4, co. 5, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013 e s.m.i.), per regali o altre utilità, di modico valore, si intendono quelle:   di valore non superiore, in via orientativa, a 150 euro, anche sotto forma di sconto
Ai sensi dell'art. 4, l. n. 241/1990, alla determinazione dell'unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale, procede:   Ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento, la pubblica amministrazione, per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di sua competenza
Ai sensi dell'art. 40 del D.lgs. 165/2001 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche possono attivare autonomi livelli di contrattazione collettiva integrativa?   Sì, nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dai rispettivi strumenti di programmazione annuale e pluriennale
Ai sensi dell'art. 40 del D.lgs. 165/2001 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche:   possono attivare autonomi livelli di contrattazione collettiva integrativa
Ai sensi dell'art. 40 del d.Lgs. 82/2005 e s.m.i, che cosa formano le pubbliche amministrazioni?   Gli originali dei propri documenti, inclusi quelli inerenti ad albi, elenchi e pubblici registri, con mezzi informatici secondo le disposizioni di cui al d.Lgs. 82/2005 e le Linee guida
Ai sensi dell'art. 40 del DPR 445/00, le certificazioni da rilasciare da uno stesso ufficio in ordine a stati, qualità personali e fatti, concernenti la stessa persona, sono:   contenute in un unico documento
Ai sensi dell'art. 43-bis co. 2 del DPR 445/00 e s.m.i., le comunicazioni tra lo sportello unico per le attività produttive, le amministrazioni pubbliche e le camere di commercio industria, artigianato e agricoltura, le imprese e le agenzie per le imprese:   avvengono esclusivamente in modalità telematica
Ai sensi dell'art. 45, co. 2, del DPR 445/00, nei casi in cui l'amministrazione procedente acquisisce informazioni relative a stati, qualità personali e fatti, attraverso l'esibizione da parte dell'interessato di un documento di identità in corso di validità, la registrazione dei dati:   avviene attraverso l'acquisizione della copia fotostatica non autenticata del documento stesso
Ai sensi dell'art. 46 del d.Lgs. 82/2005 e s.m.i, i documenti informatici trasmessi ad altre pubbliche amministrazioni per via digitale possono contenere:   soltanto i dati sensibili e giudiziari consentiti da legge o da regolamento e indispensabili per il perseguimento delle finalità per le quali sono acquisite
Ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/00 e s.m.i., come deve essere comprovato l'assolvimento di specifici obblighi contributivi, con l'indicazione dell'ammontare corrisposto?   Con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni
Ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/2000 quali delle seguenti non rientra nelle possibili dichiarazioni sostitutive di certificazioni?   Stato di gravità dell'handicap
Ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/2000, nei rapporti con la PA, può essere comprovata l'appartenenza a ordini professionali?   Sì, lo prevede espressamente l'art. 46
Ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/2000, nei rapporti con la PA, può essere comprovato il possesso della partita IVA?   Sì, lo prevede espressamente l'art. 46
Ai sensi dell'art. 5 d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico richiede motivazione?   No
Ai sensi dell'art. 5 del DPR 445/00 e s.m.i., nel caso in cui l'Interessato è soggetto alla potestà dei genitori, a tutela, o a curatela, le dichiarazioni e i documenti previsti del DPR sono sottoscritti rispettivamente:   dal genitore esercente la potestà, dal tutore, o dall'interessato stesso con l'assistenza del curatore
Ai sensi dell'art. 5, co. 1, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente comunica tempestivamente al responsabile dell'ufficio di appartenenza:   la propria adesione o appartenenza ad associazioni od organizzazioni i cui ambiti di interessi possano interferire con lo svolgimento dell'attività dell'ufficio
Ai sensi dell'art. 5, co. 2, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico:   non costringe altri dipendenti ad aderire ad associazioni od organizzazioni, né esercita pressioni a tale fine, promettendo vantaggi o prospettando svantaggi di carriera
Ai sensi dell'art. 5, co. 3, D.Lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico può essere presentata contemporaneamente all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti e all'Ufficio relazioni con il pubblico (URP)?   No, l'istanza deve essere presentata alternativamente a uno dei due uffici
Ai sensi dell'art. 5, co. 6, del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso:   devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dall'articolo 5-bis
Ai sensi dell'art. 5, co. 7, D.Lgs. 33/2013, a chi deve essere presentata in prima istanza la richiesta di riesame nell'ipotesi di diniego totale o parziale dell'accesso civico o di mancata risposta?   Al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Ai sensi dell'art. 5, comma 5, d.lgs.33/2013, in materia di accesso civico, i controinteressati possono presentare una motivata opposizione alla richiesta d'accesso, entro...   10 giorni dalla ricezione della comunicazione da parte dell'amministrazione cui è indirizzata la richiesta d'accesso
Ai sensi dell'art. 5, comma 6, d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con un provvedimento espresso e motivato nel termine di...   30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, è corretto affermare che il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito?   Si, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi dell'art. 5, del D.Lgs. n. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico, in risposta alla richiesta di accesso civico generalizzato:   è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi dell'art. 50 co. 4 del DPR 445/00 e s.m.i., ciascuna amministrazione individua, nell'ambito del proprio ordinamento, gli uffici da considerare ai fini della gestione unica o coordinata dei documenti per grandi aree organizzative omogenee, assicurando:   criteri uniformi di classificazione e archiviazione, nonché di comunicazione interna tra le aree stesse
Ai sensi dell'art. 52 del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., nel caso di illegittima adibizione del prestatore di lavoro pubblico a mansioni superiori:   il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave
Ai sensi dell'art. 52 del d.lgs. n. 165/2001, nel caso di illegittima adibizione del prestatore di lavoro pubblico a mansioni superiori:   il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave
Ai sensi dell'art. 52, c. 4, d. lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il prestatore di lavoro pubblico che sia legittimamente adibito a mansioni superiori:   ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore, per il periodo di effettiva prestazione
Ai sensi dell'art. 52, co. 1, d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza:   non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi dell'art. 52, d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza:   non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi dell'art. 53, c. 8, del d. lgs. n.165/2001, le pubbliche amministrazioni non possono conferire un incarico retribuito a un dipendente di altra amministrazione pubblica:   se questi non ha ottenuto l'autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 55 c.p.a., la decisione cautelare è:   assunta collegialmente in Camera di Consiglio tramite ordinanza
Ai sensi dell'art. 55, comma 1, del D.Lgs. 36/2023, la stipulazione de contratto avviene entro:   entro trenta giorni dall'aggiudicazione
Ai sensi dell'art. 55-bis co. 3 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., le amministrazioni, previa convenzione, possono prevedere:   la gestione unificata delle funzioni dell'ufficio competente per i procedimenti disciplinari, senza maggiori oneri per la finanza pubblica
Ai sensi dell'art. 55-bis, co. 6, del D. Lgs. n. 165/2001, durante l'istruttoria, l'Ufficio per i procedimenti disciplinari può acquisire da altre amministrazioni pubbliche informazioni o documenti rilevanti per la definizione del procedimento. Tale attività istruttoria:   non determina la sospensione del procedimento, né il differimento dei relativi termini
Ai sensi dell'art. 55-octies del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii, nel caso di accertata permanente inidoneità psicofisica al servizio dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche:   l'amministrazione può risolvere il rapporto di lavoro
Ai sensi dell'art. 55-octies, co. 1, del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii, nel caso di accertata permanente inidoneità psicofisica al servizio dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche:   l'amministrazione può risolvere il rapporto di lavoro
Ai sensi dell'art. 55-octies, co.1, del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii, nel caso di accertata permanente inidoneità psicofisica al servizio dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche:   l'amministrazione può risolvere il rapporto di lavoro
Ai sensi dell'art. 57 del DPR 445/00 e s.m.i., da quante cifre è composto il numero di protocollo?   Da almeno sette cifre numeriche
Ai sensi dell'art. 59 comma del D.Lgs. 36/2023 , l'accordo quadro indica:   il valore stimato dell'intera operazione contrattuale
Ai sensi dell'art. 59 comma del D.Lgs. 36/2023, l'accordo quadro :   non è ammissibile ove l'appalto consequenziale comporti modifiche sostanziali alla tipologia delle prestazioni previste nell'accordo
Ai sensi dell'art. 59, comma 4, lettera a), del D. Lgs. 36/2023 l'accordo quadro concluso con più operatori economici è eseguito:   secondo i termini e le condizioni dell'accordo quadro, senza riaprire il confronto competitivo, quando l'accordo quadro contenga tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, nonché le condizioni oggettive, stabilite nei documenti di gara dell'accordo quadro, per determinare quale degli operatori economici parti dell'accordo effettuerà la prestazione
Ai sensi dell'art. 59, comma 4, lettera b), del D. Lgs. 36/2023 l'accordo quadro concluso con più operatori economici è eseguito:   riaprendo il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell'accordo quadro, se l'accordo quadro non contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture
Ai sensi dell'art. 5-bis d.lgs. 33/2013, l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di..   Uno degli interessi pubblici o privati elencati nella medesima norma
Ai sensi dell'art. 5-bis d.lgs. 33/2013, l'accesso civico deve essere sempre negato a tutela degli interessi ivi indicati?   No, se è sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Ai sensi dell'art. 5-bis, comma 3, del D.lgs. 33/2013, l'accesso civico, nei casi di segreto di Stato:   È escluso
Ai sensi dell'art. 6 co. 1-ter del D. Lgs. 82/05 e ss.mm.ii., che cos'è l'Indice nazionale dei domicili digitali (INI-PEC)?   L'elenco dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti
Ai sensi dell'art. 6 della L. n. 241/1990, quale soggetto valuta ai fini istruttori i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento?   Il responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 60 comma 1 del D.Lgs. 36/2023:   nei documenti di gara iniziali delle procedure di affidamento è obbligatorio l'inserimento delle clausole di revisione prezzi
Ai sensi dell'art. 60 comma 5 lettera a del D.Lgs. 36/2023 per far fronte ai maggiori oneri derivanti dalla revisione prezzi le stazioni appaltanti utilizzano:   nel limite del 50 per cento, le risorse appositamente accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni intervento, fatte salve le somme relative agli impegni contrattuali già assunti
Ai sensi dell'art. 60, comma 5, lettera b), del D.Lgs. 36/2023 per far fronte ai maggiori oneri derivanti dalla revisione prezzi le stazioni appaltanti utilizzano:   le somme derivanti da ribassi d'asta, se non ne è prevista una diversa destinazione dalle norme vigenti
Ai sensi dell'art. 65 comma 2 lettera 4 del D.Lgs. 36/2023 rientrano nella definizione di operatori economici:   gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative
Ai sensi dell'art. 67 del DPR 445/00 e s.m.i., il responsabile del servizio per la gestione dei flussi documentali e degli archivi, provvede:   almeno una volta l'anno, a trasferire fascicoli e serie documentarie relativi a procedimenti conclusi in un apposito archivio di deposito costituito presso ciascuna amministrazione
Ai sensi dell'art. 6-bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale, in caso di conflitto di interessi:   devono astenersi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi dell'art. 7 d.p.r. 62/2013 e s.m.i., il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere:   interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale
Ai sensi dell'art. 7 del codice del processo amministrativo il principio di effettività è realizzato attraverso la concentrazione davanti al giudice amministrativo ....   Di ogni forma di tutela degli interessi legittimi e, nelle particolari materie indicate dalla legge, dei diritti soggettivi
Ai sensi dell'art. 7 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso:   in qualsiasi momento
Ai sensi dell'art. 7 della L. 241/90 l'avvio del procedimento è comunicato:   ai soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
Ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, a quali soggetti, oltre a quelli che per legge debbono intervenirvi, deve essere comunicato l'avvio del procedimento amministrativo?   Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti
Ai sensi dell'art. 7, c. 6, d. lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni possono conferire incarichi individuali ad esperti di provata competenza:   per esigenze cui non possano far fronte con personale in servizio
Ai sensi dell'art. 7, comma 1, del D.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), sono impugnabili i provvedimenti emanati dal Governo nell'esercizio del potere politico?   No, non sono impugnabili i provvedimenti emanati dal Governo nell'esercizio del potere politico
Ai sensi dell'art. 7, par. 3, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso al trattamento dei dati personali in qualsiasi momento?   Sì, l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso al trattamento dei dati personali in qualsiasi momento
Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte:   considerate anormalmente basse
Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte:   il cui prezzo supera l'importo posto a base di gara, stabilito e documentato prima dell'avvio della procedura di appalto
Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte:   in relazione alle quali vi sono prove di corruzione o collusione
Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte:   non conformi ai documenti di gara
Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte:   presentate da offerenti che non possiedono la qualificazione necessaria
Ai sensi dell'art. 73 c.p.a. le parti possono:   produrre documenti fino a quaranta giorni liberi prima dell'udienza
Ai sensi dell'art. 73 del Codice del processo amministrativo, nel processo amministrativo di primo grado, le parti possono produrre documenti:   Fino a quaranta giorni liberi prima dell'udienza di discussione
Ai sensi dell'art. 73 del Codice del processo amministrativo, nel processo amministrativo di primo grado, le parti possono produrre documenti:   fino a quaranta giorni liberi prima dell'udienza di discussione
Ai sensi dell'art. 73 del Codice del processo amministrativo, nel processo amministrativo di primo grado, le parti possono produrre memorie:   fino a trenta giorni liberi prima dell'udienza di discussione
Ai sensi dell'art. 73 del Codice del processo amministrativo, nel processo amministrativo di primo grado, le parti possono produrre repliche, ai nuovi documenti e alle nuove memorie depositate in vista dell'udienza:   fino a venti giorni liberi prima dell'udienza di discussione
Ai sensi dell'art. 75 del DPR 445/00, qualora in seguito ai controlli siano emerse situazioni di non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante:   decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera
Ai sensi dell'art. 76 del d.lgs. n. 267/2000, l'anagrafe degli amministratori locali e regionali:   Ha sede presso il competente ufficio del Ministero dell'interno in materia elettorale
Ai sensi dell'art. 76 del DPR 445/2000, un soggetto che rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso:   È punito ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia
Ai sensi dell'art. 77 comma 1, del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti:   possono svolgere consultazioni di mercato per predisporre gli atti di gara, ivi compresa la scelta delle procedure di gara, e per informare gli operatori economici degli appalti da esse programmati e dei relativi requisiti richiesti
Ai sensi dell'art. 8 comma 1 del D.Lgs. n. 36/2023 le Pubbliche Amministrazioni sono dotate di autonomia contrattuale e possono concludere qualsiasi contratto:   anche gratuito salvi i divieti espressamente previsti dal codice e da altre disposizioni di legge
Ai sensi dell'art. 8 comma 1 della L. 241/1990, in quale modo l'Amministrazione comunica l'avvio del procedimento amministrativo?   Con comunicazione personale
Ai sensi dell'art. 8 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente:   rispetta le prescrizioni contenute nel piano per la prevenzione della corruzione
Ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche adottano tutte le misure affinché la spesa per il proprio personale:   sia certa, evidente e prevedibile nella evoluzione
Ai sensi dell'art. 8 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il consenso al trattamento dei propri dati prestato dal minore di anni 16 può considerarsi valido:   Soltanto se e nella misura in cui tale consenso è prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale
Ai sensi dell'art. 8 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), quando può considerarsi valido il consenso al trattamento dei propri dati prestato dal minore di anni 16?   Soltanto se e nella misura in cui tale consenso è prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale
Ai sensi dell'art. 8 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'oggetto del procedimento promosso deve essere indicato in ogni caso, nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo?   Si
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990 la Pubblica amministrazione informa dell'avvio del procedimento mediante comunicazione personale, a meno che:   essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
Ai sensi dell'art. 8, co.1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), quando può considerarsi valido il consenso al trattamento dei propri dati prestato dal minore di anni 16?   Soltanto se e nella misura in cui tale consenso è prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale
Ai sensi dell'art. 82 comma 1 del D.Lgs. 36/2023, costituiscono documenti di gara:   il bando, l'avviso di gara o la lettera d'invito; il disciplinare di gara; il capitolato speciale; le condizioni contrattuali proposte
Ai sensi dell'art. 87, co, 1, del D.Lgs. 36/2023 e s.m.i., il disciplinare di gara:   fissa le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte
Ai sensi dell'art. 88, comma 1, del D.Lgs. 36/2023, a decorrere dalla data di pubblicazione di un avviso o da quella di invio di un invito a confermare l'interesse i documenti di gara :   sono resi disponibili in forma digitale, in modo gratuito, illimitato e diretto
Ai sensi dell'art. 89 comma 1 del D.Lgs. 36/2023 le stazioni appaltanti invitano simultaneamente e per iscritto, attraverso le piattaforme di approvvigionamento digitale, i candidati selezionati a presentare le rispettive offerte o a negoziare oppure a partecipare al dialogo:   nelle procedure ristrette, nel dialogo competitivo, nei partenariati per l'innovazione, nelle procedure competitive con negoziazione
Ai sensi dell'art. 9 del D.lgs. 104/2010 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), il difetto di giurisdizione è rilevato:   In primo grado anche d'ufficio
Ai sensi dell'art. 90 comma 1 lettera a del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano la motivata decisione di non aggiudicare un appalto ovvero di non concludere un accordo quadro, o di riavviare la procedura o di non attuare un sistema dinamico di acquisizione, corredata di relativi motivi, a tutti i candidati o offerenti?   Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
Ai sensi dell'art. 90 comma 1 lettera d del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano l'esclusione ai candidati e agli offerenti esclusi?   Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
Ai sensi dell'art. 90, co. 1, lettera e, del D.Lgs. 36/2023 e s.m.i., le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano la data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario a tutti i candidati e concorrenti che hanno presentato un'offerta ammessa in gara?   Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
Ai sensi dell'art. 90, comma 1, lettera b, del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano l'aggiudicazione all'aggiudicatario?   Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
Ai sensi dell'art. 90, comma 1, lettera c, del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano l'aggiudicazione e il nome dell'offerente cui è stato aggiudicato l'appalto o parti dell'accordo quadro a tutti i candidati e concorrenti che hanno presentato un'offerta ammessa in gara?   Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
Ai sensi dell'art. 91 del codice del processo amministrativo i mezzi di impugnazione delle sentenze sono:   L'appello, la revocazione, l'opposizione di terzo e il ricorso per cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione
Ai sensi dell'art. 92, co. 4, del D.Lgs. 36/2023, se nel corso della procedura di aggiudicazione la stazione appaltante richiede a un operatore economico un adempimento, per il quale non è previsto un termine , in quanto tempo deve adempiere l'operatore?   10 giorni
Ai sensi dell'art. 92, comma 2, lettera b, del D.Lgs.36/2023, i termini per la presentazione delle domande di partecipazione sono prorogati se sono apportate modifiche significative ai documenti di gara?   Sì, sempre
Ai sensi dell'art. 93 comma 2 del D.Lgs.36/2023, la Commissione giudicatrice è composta da un numero:   dispari di componenti con un massimo di cinque
Ai sensi dell'art. 93 comma3 DEL d.Lgs.36/2023, della Commissione giudicatrice può far parte il RUP?   Sì
Ai sensi dell'art. 99 comma 3 del D.Lgs.36/2023, agli operatori economici possono essere richiesti documenti che comprovano il possesso dei requisiti di partecipazione o altra documentazione utile ai fini dell'aggiudicazione, se questi possono essere acquisiti tramite interoperabilità con la piattaforma digitale nazionale dei dati?   No
Ai sensi dell'art. 99, comma 3, del D.Lgs.36/2023, agli operatori economici possono essere richiesti documenti che comprovano il possesso dei requisiti di partecipazione o altra documentazione utile ai fini dell'aggiudicazione, se questi sono presenti nel fascicolo virtuale dell'operatore economico?   No
Ai sensi dell'art. 99, comma 3, del D.Lgs.36/2023, agli operatori economici possono essere richiesti documenti che comprovano il possesso dei requisiti di partecipazione o altra documentazione utile ai fini dell'aggiudicazione, se questi sono già in possesso della stazione appaltante?   No
Ai sensi dell'art.10 del D.Lgs 36/2023 le stazioni appaltanti possono introdurre requisiti speciali, attinenti e proporzionati all'oggetto del contratto, di carattere:   economico-finanziario e tecnico-professionale
Ai sensi dell'art.4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "dati relativi alla salute" si intendono i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute?   Si, la definizione è corretta
Ai sensi dell'art.4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni che cosa sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza?   L'unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi dell'art.5, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati?   Sì, i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
Ai sensi dell'art.55 comma 1 del D.Lgs. 36/2023, la stipulazione de contratto avviene entro:   entro trenta giorni dall'aggiudicazione
Ai sensi dell'art.7, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), qualora il trattamento dei dati personali sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali?   Sì, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali
Ai sensi dell'art.70, comma 3, del D.Lgs. 36/2023, quando le esigenze della stazione appaltante perseguite con l'appalto non possono essere soddisfatte con le altre procedure utilizza:   la procedura competitiva con negoziazione o il dialogo competitivo
Ai sensi dell'art.87, co, 1, del D.Lgs. 36/2023 e s.m.i., il disciplinare di gara:   fissa le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte
Ai sensi dell'art.88, comma 1, del D.Lgs.36/2023, a decorrere dalla data di pubblicazione di un avviso o da quella di invio di un invito a confermare l'interesse i documenti di gara :   sono resi disponibili in forma digitale, in modo gratuito, illimitato e diretto
Ai sensi dell'articolo 10 della L. 241/1990, il diritto di partecipazione al procedimento comporta:   Il diritto di prendere visione degli atti, nonché di presentare memorie scritte e documenti
Ai sensi dell'articolo 10-bis della L. 241/1990, il preavviso di rigetto è:   L'atto con il quale la P.A. comunica tempestivamente agli interessati i motivi ostativi all'accoglimento della domanda prima dell'adozione formale del provvedimento
Ai sensi dell'articolo 11, della L. 241/1990, che cosa si intende per accordi sostitutivi?   Gli accordi stipulati dalla pubblica amministrazione per atto scritto, a pena di nullità, salvo che la legge disponga altrimenti, con i soggetti di cui all'articolo 7 della L. 241/1990, in sostituzione del provvedimento finale, in accoglimento di osservazioni e proposte presentate dagli stessi soggetti, senza pregiudizio dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse
Ai sensi dell'articolo 14-bis, comma 1, della L. 241/1990, la conferenza di servizi decisoria di cui all'articolo 14, comma 2, della stessa legge, di norma si svolge:   In forma semplificata e in modalità asincrona
Ai sensi dell'articolo 14-quater, comma 1, della L. 241/1990, la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi adottata dall'amministrazione procedente all'esito della stessa:   Sostituisce a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati
Ai sensi dell'articolo 16, della L. 241/1990, in caso di richiesta di pareri facoltativi, gli organi consultivi entro quanto sono tenuti a renderli?   Sono tenuti a dare immediata comunicazione alle amministrazioni richiedenti del termine entro il quale il parere sarà reso, che comunque non può superare i 20 giorni dal ricevimento della richiesta
Ai sensi dell'articolo 18-bis della L. 241/1990 è previsto il rilascio immediato, anche in via telematica, di una ricevuta che attesti l'avvenuta presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni?   Si, e la ricevuta deve indicare i termini entro i quali l'amministrazione è tenuta, ove previsto, a rispondere, ovvero entro i quali il silenzio dell'amministrazione equivale ad accoglimento dell'istanza
Ai sensi dell'articolo 2, comma 8-bis, della L. 241/1990, come si qualificano le determinazioni relative ai provvedimenti, alle autorizzazioni, ai pareri, ai nulla osta e agli atti di assenso comunque denominati, adottate dopo la scadenza degli specifici termini fissati dalla stessa legge (art. 14-bis, comma 2, lett. c), art. 17-bis, commi 1 e 3, art. 20 comma 1, ovvero successivamente all'ultima riunione di cui all'art. 14-ter, comma 7)?   Inefficaci
Ai sensi dell'articolo 2, comma 9, della L. 241/1990, la tardiva emanazione del provvedimento nei termini, per il dirigente o il funzionario inadempiente, che cosa costituisce?   Elemento di valutazione della performance individuale nonché responsabilità disciplinare e amministrativo contabile
Ai sensi dell'articolo 2, comma 9-bis, della L. 241/1990, l'organo di governo può individuare un soggetto a cui attribuire il potere sostitutivo?   Si, e il sostituto deve essere scelto tra le figure apicali dell'amministrazione inerte
Ai sensi dell'articolo 21, comma 1, della L. 241/1990, in caso di dichiarazioni mendaci o di false attestazioni rese con la segnalazione o con la domanda di cui agli artt. 19 e 20 della medesima legge in relazione alla sussistenza dei presupposti o dei prescritti requisiti .....   non è ammessa la conformazione dell'attività e dei suoi effetti di legge o la sanatoria prevista dagli articoli medesimi ed il dichiarante è punito con la sanzione prevista dall'articolo 483 del codice penale, salvo che il fatto costituisca più grave reato
Ai sensi dell'articolo 21-bis della L. 241/1990, i provvedimenti limitativi della sfera giuridica dei privati possono essere immediatamente efficaci?   Si, nei casi di provvedimenti aventi carattere cautelare ed urgente
Ai sensi dell'articolo 21-quater della L. 241/1990, quando sono eseguiti i provvedimenti amministrativi efficaci?   Immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi dell'articolo 21-septies della legge 241/1990, se un atto amministrativo è stato adottato in violazione o elusione del giudicato è:   nullo
Ai sensi dell'articolo 21-sexies della L. 241/1990, quando è ammesso il recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione?   Nei casi previsti dalla legge o dal contratto
Ai sensi dell'articolo 22, comma 1, della L. 241/1990, che cosa si intende per "pubblica amministrazione" in materia di accesso ai documenti amministrativi?   Tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario
Ai sensi dell'articolo 30 della L. 241/1990, quando si tratti di provare qualità personali, stati o fatti che sono a diretta conoscenza dell'interessato, la pubblica amministrazione o le imprese esercenti servizi di pubblica utilità e di pubblica necessità....   Possono chiedere solo una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà
Ai sensi dell'articolo 52, comma 4, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il prestatore di lavoro pubblico che sia adibito a mansioni superiori:   ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore, per il periodo di effettiva prestazione
Ai sensi dell'articolo 52, comma 5, del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., nel caso di illegittima adibizione del prestatore di lavoro pubblico a mansioni superiori, il dirigente che ha disposto l'assegnazione:   risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave
Ai sensi dell'articolo 58 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., l'accesso al sistema di gestione informatica dei documenti da parte degli utenti appartenenti all'amministrazione è disciplinato dai criteri di abilitazione stabiliti dal:   responsabile della tenuta del servizio
Ai sensi dell'articolo 6, comma 1, della legge n. 241/1990 su quale organo grava il compito di proporre l'indizione o, avendone la competenza, indire le conferenze di servizi?   Sul RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
Ai sensi dell'articolo 9 della L. 241/1990, quali sono i soggetti legittimati ad intervenire nel procedimento amministrativo?   Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenire nel procedimento, che cosa è comunicato ai sensi dell'articolo 5, comma 3, della L. 241/1990?   L'unità organizzativa competente, il domicilio digitale e il nominativo del responsabile del procedimento
Al fine dell'acceso all'impiego pubblico, devono essere accertate la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese?   Si, i bandi di concorso devono prevedere l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese
Al fine di favorire l'esercizio associato delle funzioni dei comuni di minore dimensione demografica, chi è l'Autorità competente ad individuare livelli ottimali di esercizio delle stesse, concertandoli nelle sedi opportune?   La Regione
Al fine di garantire un'efficace integrazione nell'ambiente di lavoro delle persone con disabilità, nelle amministrazioni pubbliche si procede alla nomina di un responsabile dei processi di inserimento. Ciò è previsto nelle amministrazioni pubbliche con più di (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39-ter, co. 1):   200 dipendenti
Al responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990. Il responsabile:   Accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
Al responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990. Il responsabile:   Ai fini istruttori, valuta i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento
Al responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990. Il responsabile:   Può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni
Alle sedute della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (conferenza Stato-Regioni) partecipano:   I rappresentanti del Governo, i Presidenti di Regione ed eventuali altri soggetti invitati ad intervenire a seconda della materia trattata
All'istituto del silenzio assenso di cui all'art. 20, l. n. 241/1990 trovano applicazione le disposizioni di cui al co. 7, art. 2, inerenti alla sospensione dei termini per la conclusione del procedimento?   Si, per espressa previsione del citato articolo
All'istituto del silenzio assenso di cui all'art. 20, l. n. 241/1990 trovano applicazione le disposizioni di cui all'art. 10- bis, inerenti alla comunicazione dei motivi ostati all'accoglimento dell'istanza?   Si, per espressa previsione del citato articolo
All'istituto del silenzio assenso di cui all'art. 20, l. n. 241/1990, trovano applicazione le disposizioni di cui all'art. 10-bis, inerenti alla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza?   Si
Allo scopo di disciplinare la concorrenza tra gli imprenditori e di garantire la loro riconoscibilità sul mercato, il legislatore ha predisposto un'apposita normativa sui segni distintivi ditta, marchio, insegna (artt. 2563-2574 c.c.). La ditta, in particolare:   Contraddistingue l'imprenditore nell'esercizio della sua attività
Annullamento d'ufficio è:   Un provvedimento di secondo grado con il quale viene caducato con efficacia retroattiva un atto amministrativo illegittimo
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi:   costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90, l'accesso ai documenti amministrativi:   costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22, co. 2, della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Atti particolari - Atti plurimi - Atti collettivi - Atti generali. Sono atti amministrativi collettivi:   Se i soggetti sono unitariamente considerati