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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita di Stato

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La considerazione che le valutazioni contabili finanziarie, economiche e patrimoniali del sistema di bilancio (qualora le condizioni gestionali non evidenzino chiari e significativi cambiamenti) devono essere fondate su criteri tecnici e di stima che abbiano la possibilità di continuare ad essere validi nel tempo discende direttamente dal principio (all. 1, D.Lgs. 118/2011) denominato della:   Continuità e costanza
La Nota di aggiornamento del DEFR è da presentare al Consiglio regionale per le conseguenti deliberazioni (All. n. 4/1,d.lgs. n. 118/2011:   Entro 30 giorni dalla presentazione della Nota di aggiornamento del DEF nazionale e comunque non oltre la data di presentazione sul disegno di legge di bilancio
La Nota integrativa:   È un documento allegato al Bilancio di previsione dello Stato (art. 21, l. n. 196/2009) e al Rendiconto Generale dello Stato (art. 35 l. n. 196/2009)
La prima sezione del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) comprende (All. 4.1, D.Lgs. n. 118/2011):   Il quadro sintetico del contesto economico e finanziario di riferimento
La prima sezione del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) comprende (All. 4.1, D.Lgs. n. 118/2011):   La descrizione degli obiettivi strategici con particolare riferimento agli obiettivi e gli strumenti di politica regionale in campo economico, sociale e territoriale
La seconda sezione del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) comprende (All. 4.1, D.Lgs. n. 118/2011):   L'analisi sulla situazione finanziaria della Regione
La seconda sezione del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) comprende (All. 4.1, D.Lgs. n. 118/2011):   La costruzione del quadro tendenziale di finanza pubblica della Regione e degli Enti regionali sulla base delle risultanze dell'esercizio precedente
La seconda sezione del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) comprende (All. 4.1, D.Lgs. n. 118/2011):   La manovra correttiva
La seconda sezione del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) comprende (All. 4.1, D.Lgs. n. 118/2011):   L'indicazione dell'articolazione della manovra necessaria per il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica
La seconda sezione del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) comprende (All. 4.1, D.Lgs. n. 118/2011):   Gli obiettivi programmatici pluriennali di riduzione del debito
L'allegato 6 al D.Lgs. 118/2011 definisce nel dettaglio il piano dei conti finanziario (allegato 6/1), economico (allegato 6/2) e patrimoniale (allegato 6/3) cui devono uniformarsi le Regioni. Relativamente al piano dei conti patrimoniale rientrano tra le Immobilizzazioni Immateriali:   Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità
L'approvazione del bilancio dello Stato deve avvenire entro l'anno. Qualora non si rispetti il termine del 31 dicembre le Camere possono, con legge, autorizzare il Governo all'esercizio provvisorio per periodi (art. 81, Cost.):   Non superiori complessivamente a quattro mesi
L'art. 25 della l. n. 196/2009 include tra i saldi del quadro generale riassuntivo il risultato differenziale fra il totale delle entrate finali e il totale delle spese, ovvero:   Il ricorso al mercato
L'art. 25 della l. n. 196/2009 include tra i saldi del quadro generale riassuntivo il risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie e il totale delle spese correnti, ovvero:   Il risparmio pubblico
L'art. 25 della l. n. 196/2009 include tra i saldi del quadro generale riassuntivo il risultato differenziale tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti, nonché la concessione e riscossione di crediti e l'accensione e rimborso di prestiti, ovvero:   L'indebitamento o accrescimento netto
L'art. 3 del D.Lgs. 118/2011 dispone che Regioni ed enti locali conformino la propria gestione, oltre che ai principi contabili generali contenuti nell'allegato 1 al suddetto decreto, anche ad alcuni principi contabili applicati. Rientra tra questi anche il "principio del bilancio consolidato"?   Si, vi rientrano i principi della programmazione, della contabilità finanziaria, della contabilità economico-patrimoniale e del bilancio consolidato
L'art. 3-bis del d.lgs. n. 118/2011 ha istituito la Commissione Arconet che è:   La commissione per l'armonizzazione degli enti territoriali
L'art. 3-bis del d.lgs. n. 118/2011 ha istituito, con il compito di promuovere l'armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti territoriali e dei loro organismi e enti strumentali:   La Commissione Arconet
L'art. 49 del d.lgs. n. 118/2011, disciplina i fondi speciali che possono essere iscritti nel bilancio regionale. Si indichi quale affermazione su detti fondi è consona a quanto dispone il citato articolo.   I fondi possono essere utilizzati solo ai fini del prelievo di somme da iscrivere in aumento alle autorizzazioni di spesa dei programmi esistenti o dei nuovi programmi dopo l'entrata in vigore dei provvedimenti legislativi che autorizzano le spese medesime
L'art. 49 del d.lgs. n. 118/2011, disciplina i fondi speciali che possono essere iscritti nel bilancio regionale. Si indichi quale affermazione su detti fondi è consona a quanto dispone il citato articolo.   I fondi sono destinati a far fronte agli oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali che si perfezionino dopo l'approvazione del bilancio
L'art. 49 del d.lgs. n. 118/2011, disciplina i fondi speciali che possono essere iscritti nel bilancio regionale. Si indichi quale affermazione su detti fondi è consona a quanto dispone il citato articolo.   I fondi non sono utilizzabili per l'imputazione di atti di spesa
L'art. 81, comma 1, Cost. dispone che lo Stato assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico. Ne deriva che il ricorso all'indebitamento:   È consentito, alle condizioni previste al citato articolo previa autorizzazione delle Camere
L'art. 81, comma 1, Cost. dispone che lo Stato assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico. Ne deriva che il ricorso all'indebitamento:   È consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico
L'autorizzazione delle Camere al ricorso all'indebitamento è adottata (art. 81 Cost.):   A maggioranza assoluta dei rispettivi componenti
Le Agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, Agenzia del Demanio, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Agenzia delle Entrate-Riscossione) svolgono funzioni tecnico-operative al servizio del Ministero dell'Economia e delle Finanze. L'Agenzia delle Entrate, in particolare:   Provvede ad amministrare i tributi diretti, l'Iva e le altre imposte
Le Agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, Agenzia del Demanio, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Agenzia delle Entrate-Riscossione) svolgono funzioni tecnico-operative al servizio del Ministero dell'Economia e delle Finanze. L'Agenzia delle Entrate, in particolare:   Provvede a contrastare gli inadempimenti e l'evasione fiscale per garantire la tax compliance
Le amministrazioni dello Stato possono gestire risorse presso il sistema bancario e postale solo nel caso di apposita previsione normativa, in mancanza l'apertura di un conto bancario o postale è autorizzata dal MEF-RGS su richiesta dell'amministrazione. L'autorizzazione è concessa entro(art. 44-quater, l. n. 196/2009):   Sessanta giorni dalla ricezione della richiesta
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti, i centri di costo e i servizi erogati. I centri di costo (D.Lgs. n. 279/1997):   Sono individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione, ne rilevano i risultati economici e ne seguono l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti, i centri di costo e i servizi erogati. I servizi erogati (D.Lgs. n. 279/1997):   Sono aggregati nelle funzioni-obiettivo che esprimono le missioni istituzionali di ciascuna amministrazione interessata
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti, i centri di costo e i servizi erogati. I servizi erogati (D.Lgs. n. 279/1997):   Esprimono le funzioni elementari, finali e strumentali, cui danno luogo i diversi centri di costo per il raggiungimento degli scopi dell'amministrazione
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti, i centri di costo e i servizi erogati. Il piano dei conti (D.Lgs. n. 279/1997):   Costituisce lo strumento per la rilevazione economica dei costi necessario al controllo di gestione
Le entrate dello Stato sono divise in quattro titoli. Quali tra le seguenti confluiscono nel Titolo II (Quadro di classificazione delle entrate 2023)?   Partite che si compensano nella spesa
Le entrate dello Stato sono divise in quattro titoli. Quali tra le seguenti confluiscono nel Titolo III (Quadro di classificazione delle entrate 2023)?   Rimborso di anticipazioni e di crediti vari del tesoro
Le missioni (co. 2, art. 21, l. n. 196/2009):   Rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa pubblica
Le previsioni di spesa del bilancio di previsione delle Regioni sono classificate in missioni e programmi. I programmi (art. 45, d.lgs. n. 118/2011):   Rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi definiti nell'ambito delle missioni, ai fini dell'approvazione in termini di unità di voto
Le previsioni di spesa del bilancio di previsione sono classificate in Missioni e Programmi. La Missione 04 riguarda le spese (Allegato n. 9, d.lgs. n. 118/2011):   Per l'istruzione e diritto allo studio
Le previsioni di spesa del bilancio di previsione sono classificate in Missioni e Programmi. La Missione 05 riguarda le spese (Allegato n. 9, d.lgs. n. 118/2011):   Per la tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali
Le previsioni di spesa del bilancio di previsione sono classificate in Missioni e Programmi. La Missione 08 riguarda le spese (Allegato n. 9, d.lgs. n. 118/2011):   Per l'assetto del territorio ed edilizia abitativa
Le spese autorizzate da espressa disposizione legislativa che ne determina l'importo, considerato quale limite massimo di spesa, e il periodo di iscrizione in bilancio sono (co. 5, art. 21, l. n. 196/2009):   Le c.d. spese per fattori legislativi
Le spese per interessi passivi e le spese per ammortamento di mutui sono oneri inderogabili (spese vincolate a particolari meccanismi o parametri che ne regolano l'evoluzione). A norma del co. 5, art. 21, l. n. 196/2009, quanto affermato è:   Corretto, sono entrambe oneri inderogabili
Le spese relative al pagamento di stipendi e assegni e le spese derivanti da obblighi comunitari e internazionali sono oneri inderogabili. A norma del co. 5, art. 21, l. n. 196/2009, quanto affermato è:   Corretto, sono entrambe oneri inderogabili
Le variazioni al bilancio Regionale di cui all'art. 51 del d.lgs. 118/2011, eccetto quelle di cui al co. 6 dello stesso, non possono essere approvate dopo:   Il 30 novembre dell'anno cui il bilancio stesso si riferisce
Legge di stabilità regionale (All. n. 4/1, d.lgs. n. 118/2011):   Provvede al rifinanziamento, per un periodo non superiore a quello considerato dal bilancio di previsione, delle leggi di spesa regionali, con esclusione delle spese obbligatorie e delle spese continuative
Legge di stabilità regionale (All. n. 4/1, d.lgs. n. 118/2011):   Provvede alle variazioni delle aliquote e di tutte le altre misure che incidono sulla determinazione del gettito dei tributi di competenza regionale, con effetto, di norma, dal 1° gennaio dell'anno cui tale determinazione si riferisce
Legge di stabilità regionale (All. n. 4/1, d.lgs. n. 118/2011):   Provvede alla riduzione, per ciascuno degli anni considerati dal bilancio di previsione, di autorizzazioni legislative di spesa
Legge di stabilità regionale (All. n. 4/1, d.lgs. n. 118/2011):   Contiene esclusivamente norme tese a realizzare effetti finanziari con decorrenza dal primo anno considerato nel bilancio di previsione. Contenente il quadro di riferimento finanziario per il periodo compreso nel bilancio di previsione