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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale

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Chiunque deturpa o imbratta beni culturali o paesaggistici propri o altrui, ovvero destina beni culturali a un uso incompatibile con il loro carattere storico o artistico ovvero pregiudizievole per la loro conservazione o integrità commette il reato di cui all'art. 518 duodecies c.p., ovvero:   Distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici
Chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende in tutto o in parte inservibili o non fruibili beni culturali o paesaggistici propri o altrui commette il delitto di cui all'art. 518 duodecies c.p., rubricato "Distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici". Come è punito il reato?   È punito con la reclusione e la multa
Chiunque fuori dei casi di concorso nel reato e dei casi previsti dagli articoli 518-quater e 518-sexies, impiega in attività economiche o finanziarie beni culturali provenienti da delitto commette il reato di Impiego di beni culturali provenienti da delitto cui all'art. 518 quinquies c.p. Come è punito il reato?   È punito con la reclusione e la multa
Chiunque fuori dei casi previsti dall'art. 285, c.p. commette fatti di devastazione o di saccheggio aventi ad oggetto beni culturali o paesaggistici ovvero istituti e luoghi della cultura commette il reato di devastazione e saccheggio di beni culturali e paesaggistici (art. 518 terdecies c.p.). Come è punito il reato?   È punito con la reclusione
Chiunque si impossessa di un bene culturale mobile altrui, sottraendolo a chi lo detiene, al fine di trarne profitto, per sé o per altri, o si impossessa di beni culturali appartenenti allo Stato, in quanto rinvenuti nel sottosuolo o nei fondali marini commette il reato di Furto di beni culturali (art. 518 bis, c.p.). Come è punito il reato?   È punito con la reclusione e la multa
Chiunque, al fine di trarne profitto, contraffà, altera o riproduce un'opera di pittura, scultura o grafica ovvero un oggetto di antichità o di interesse storico o archeologico commette il reato di cui all'art. 518 quaterdecies c.p., ovvero:   Contraffazione di opere d'arte
Chiunque, al fine di trarne profitto, contraffà, altera o riproduce un'opera di pittura, scultura o grafica ovvero un oggetto di antichità o di interesse storico o archeologico commette il reato di contraffazione di opere d'arte (art. 518 quaterdecies c.p.). Come è punito il reato?   È punito con la reclusione e con la multa
Chiunque, avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo, impiega, sostituisce, trasferisce, in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, beni culturali provenienti dalla commissione di tale delitto, in modo da ostacolare concretamente l'identificazione della loro provenienza delittuosa commette il reato di Autoriciclaggio di beni culturali (art. 518 septies c.p.). Come è punito il reato?   È punito con la reclusione e la multa
Chiunque, essendo per legge obbligato a fare registrazioni soggette all'ispezione dell'autorità di pubblica sicurezza, o a fare notificazioni all'autorità stessa circa le proprie operazioni industriali, commerciali o professionali, scrive o lascia scrivere false indicazioni commette il delitto di cui all'art. 484 c.p. Ovvero:   Falsità in registri e notificazioni
Chiunque, mediante dichiarazioni, perizie, pubblicazioni, apposizione di timbri o etichette o con qualsiasi altro mezzo, accredita o contribuisce ad accreditare, conoscendone la falsità, come autentici opere od oggetti di pittura, scultura o grafica ovvero un oggetto di antichità o di interesse storico o archeologico contraffatti, alterati o riprodotti commette il reato di cui all'art. 518 quaterdecies c.p., ovvero:   Contraffazione di opere d'arte
Chiunque, per denaro, dato o promesso a lui o ad altri, o per altra utilità a lui o ad altri data o promessa, si astiene dal concorrere ai pubblici incanti o alle licitazioni private per conto di pubbliche amministrazioni, commette il reato di cui all'art. 354 c.p.; ovvero:   Astensione dagli incanti
Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria di un bene culturale altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso commette il reato di Appropriazione indebita di beni culturali (art. 518 ter c.p.). Come è punito il reato?   È punito con la reclusione e la multa
Come risulta da una comparazione delle pene previste per i delitti commessi dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio contro la P.A., quale delitto insieme con la corruzione in atti giudiziari, è ritenuto nell'ordinamento penale italiano il più grave delitto contro la P.A.?   Concussione
Commette il delitto di cui all'art. 326, c.p. (Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio) il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che:   Per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto non patrimoniale o un altrui danno ingiusto, utilizza notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete
Commette il delitto di cui all'art. 353 bis c.p. " Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente":   Chiunque con violenza o minaccia, o con doni, promesse, collusioni o altri mezzi fraudolenti, turba il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando o di altro atto equipollente al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte della pubblica amministrazione
Commette il delitto di cui all'art. 355 c.p. "Inadempimento di contratti di pubbliche forniture":   Chiunque, non adempiendo gli obblighi che gli derivano da un contratto di fornitura concluso con lo Stato, o con un altro ente pubblico, ovvero con un'impresa esercente servizi pubblici o di pubblica necessità, fa mancare, in tutto o in parte, cose od opere, che siano necessarie a uno stabilimento pubblico o ad un pubblico servizio
Commette il reato di cui all'art. 476, c.p. "Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici":   Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, forma, in tutto o in parte, un atto falso o altera un atto vero
Commette il reato di cui all'art. 477, c.p. "Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati o autorizzazioni amministrative":   Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, contraffà o altera certificati o autorizzazioni amministrative, ovvero, mediante contraffazione o alterazione, fa apparire adempiute le condizioni richieste per la loro validità
Commette il reato di cui all'art. 478, c.p. " Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in copie autentiche di atti pubblici o privati e in attestati del contenuto di atti":   Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, supponendo esistente un atto pubblico o privato, ne simula una copia e la rilascia in forma legale ovvero rilascia una copia di un atto pubblico o privato diversa dall'originale
Commette il reato di cui all'art. 479, c.p. " Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici":   Il pubblico ufficiale, che, ricevendo o formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza, o attesta come da lui ricevute dichiarazioni a lui non rese, ovvero omette o altera dichiarazioni da lui ricevute, o comunque attesta falsamente fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità
Commette il reato di cui all'art. 480, c.p. " Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati o in autorizzazioni amministrative":   Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente in certificati o autorizzazioni amministrative, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità
Commette il reato di cui all'art. 483, c.p. " Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico":   Chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità
Commette il reato di cui all'art. 484, c.p. "Falsità in registri e notificazioni":   Chiunque, essendo per legge obbligato a fare registrazioni soggette all'ispezione dell'autorità di pubblica sicurezza, o a fare notificazioni all'autorità stessa circa le proprie operazioni industriali, commerciali o professionali, scrive o lascia scrivere false indicazioni
Commette il reato di cui all'art. 487, c.p. " Falsità in foglio firmato in bianco. Atto pubblico":   Il pubblico ufficiale, che, abusando di un foglio firmato in bianco, del quale abbia il possesso per ragione del suo ufficio e per un titolo che importa l'obbligo o la facoltà di riempirlo, vi scrive o vi fa scrivere un atto pubblico diverso da quello a cui era obbligato o autorizzato
Con riferimento ai delitti rubricati fra quelli dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, il codice penale prevede la reclusione da sei mesi a un anno e la multa non inferiore a euro 516:   Per colui che, esercitando imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità, interrompe il servizio, ovvero sospende il lavoro nei suoi stabilimenti, uffici o aziende, in modo da turbare la regolarità del servizio (art. 331, c.p.)
Con riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione la condotta di costrizione commessa con abuso della qualità o dei poteri è tipica:   Della concussione
Con riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione la promessa o la dazione di denaro o di altra utilità non dovuta, il cui destinatario può essere sia l'autore della costrizione sia un soggetto terzo, quale esito della condotta costrittiva, è tipica:   Della concussione
Costituisce attenuante specifica del delitto di Abuso d'ufficio (co. 1, art. 323-bis c.p.):   Se il fatto è di particolare tenuità