>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Da chi può essere effettuata, ai sensi dell'art. 817 c.c. la destinazione di una pertinenza?   Anche dal proprietario della cosa principale
Dalla definizione data dall'art. 1353 c.c. risulta che quando l'efficacia del contratto è subordinata a un avvenimento futuro e incerto il contratto è sottoposto...:   A condizione sospensiva
Dalla definizione data dall'art. 1353 del c.c. risulta che quando l'efficacia del contratto è subordinata ad un avvenimento futuro e incerto il contratto è sottoposto:   A condizione sospensiva
Del danno cagionato da cosa in custodia ex art. 2051 c.c.:   è responsabile chi custodiva la cosa, salvo provi il caso fortuito
Di norma la cessione del credito comprende i frutti scaduti (art. 1263, c.c.)?   No, salvo patto contrario, la cessione non comprende i frutti scaduti
Disdetta di un contratto - Proposta di concludere un contratto.   Entrambi sono negozi giuridici recettizi
Dispone il codice civile in materia di dichiarazione di assenza che coloro che hanno ottenuto l'immissione nel possesso temporaneo dei beni dell'assente (art. 54 del codice civile):   Non possono alienarli, ipotecarli o sottoporli a pegno, se non per necessità o utilità evidente riconosciuta dal tribunale
Dispone il codice civile in materia di dichiarazione di morte presunta che il tribunale competente secondo l'art. 48, su istanza del pubblico ministero o di taluna delle persone indicate nei capoversi dell'articolo 50, può con sentenza dichiarare presunta la morte dell'assente quando sono trascorsi dieci anni dal giorno a cui risale l'ultima notizia dell'assente; qualora l'istanza sia stata rigettata questa può essere riproposta (art. 59 del codice civile):   Non prima che siano decorsi almeno due anni
Dispone il codice civile in materia di dichiarazione di morte presunta che il tribunale competente secondo l'art. 48, su istanza del pubblico ministero o di taluna delle persone indicate nei capoversi dell'articolo 50, può con sentenza dichiarare presunta la morte dell'assente quando sono trascorsi dieci anni dal giorno a cui risale l'ultima notizia dell'assente; la dichiarazione di morte presunta può essere dichiarata (art. 58 del codice civile):   Anche se sia mancata la dichiarazione di assenza
Dispone il codice civile in materia di dichiarazione di morte presunta che il tribunale competente secondo l'art. 48, su istanza del pubblico ministero o di taluna delle persone indicate nei capoversi dell'articolo 50, può con sentenza dichiarare presunta la morte dell'assente (art. 58 del codice civile):   Quando sono trascorsi dieci anni dal giorno a cui risale l'ultima notizia dell'assente
Dispone l'art. 1207 c.c. che durante la mora del creditore sono dovuti gli interessi?   No. Non sono più dovuti gli interessi né i frutti della cosa che non siano stati percepiti dal debitore.
Dispone l'art. 1417 c.c. che la prova per testimoni della simulazione, qualora sia diretta a far valere l'illiceità del contratto dissimulato è ammissibile senza limiti:   Anche se è proposta dalle parti e non solo se è proposta da creditori o da terzi.
Dispone l'art. 1417 c.c. che la prova per testimoni della simulazione, se la domanda è proposta da creditori o da terzi:   È ammissibile senza limiti.
Dispone l'art. 1439 c.c., che il dolo è causa di annullamento del contratto:   Tra l'altro, quando i raggiri usati da un terzo erano noti al contraente che ne ha tratto vantaggio.
Dispone l'art. 2847 c.c. che l'iscrizione dell'ipoteca su beni immobili conserva il suo effetto per:   20 anni dalla sua data
Dispone l'art. 2948 c.c. che si prescrivono in cinque anni:   Il capitale nominale dei titoli di Stato emessi al portatore
Dispone l'art. 2948 c.c. che si prescrivono in cinque anni:   Le annualità delle rendite perpetue o vitalizie
Dispone l'art. 2948 c.c. che si prescrivono in cinque anni:   Le pigioni delle case, i fitti dei beni rustici e ogni altro corrispettivo di locazioni
Dispone l'art. 2949 c.c. che i diritti che derivano dai rapporti sociali, se la società è iscritta nel registro delle imprese:   Si prescrivono in cinque anni
Dispone l'art. 2949 c.c. che l'azione di responsabilità che spetta ai creditori sociali verso gli amministratori nei casi stabiliti dalla legge:   Si prescrive in cinque anni
Dispone l'art. 49 c.c. che è possibile domandare al tribunale competente che sia dichiarata l'assenza dello scomparso trascorsi:   Due anni dal giorno a cui risale l'ultima sua notizia
Dispone l'art. 50 del codice civile in materia di dichiarazione di assenza che il tribunale ordina l'apertura degli atti di ultima volontà dell'assente, se vi sono; quando?   Divenuta eseguibile la sentenza che dichiara l'assenza
Dispone l'art. 516 c.c. che il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede deve essere esercitato entro il termine di:   Tre mesi dall'apertura della successione
Dispone l'art. 53 del codice civile in materia di godimento dei beni dell'assente o scomparso che gli ascendenti, i discendenti e il coniuge immessi nel possesso temporaneo dei beni ritengono a loro profitto la totalità delle rendite. Gli altri devono riservare all'assente:   Il terzo delle rendite
Dispone l'art. 818, primo comma del codice civile riguardo alle pertinenze che:   Gli atti e i rapporti giuridici che hanno per oggetto la cosa principale comprendono anche le pertinenze, se non è diversamente disposto
Dispone l'art. 958 del codice civile che l'enfiteusi può essere perpetua o temporanea; in quest'ultimo caso essa non può essere costituita per una durata inferiore a:   Venti anni
Dispone l'art. 959 del codice civile che l'enfiteuta:   Ha gli stessi diritti che avrebbe il proprietario sui frutti del fondo, sul tesoro e relativamente alle utilizzazioni del sottosuolo in conformità delle disposizioni delle leggi speciali
Dispone l'art. 979 del codice civile che la durata dell'usufrutto non può eccedere la vita dell'usufruttuario; l'usufrutto costituito a favore di una persona giuridica non può durare più di:   Trenta anni
Dopo aver stabilito all'art. 1326, c.c. che il contratto è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte il codice civile (art. 1335) stabilisce che l'accettazione si reputa conosciuta:   Nel momento in cui giunge all'indirizzo del destinatario, se questi non prova di essere stato, senza sua colpa, nell'impossibilità di averne notizia
Dopo il trasferimento di un usufrutto, l'interessato decide di rinunziarvi. Secondo quanto disposto dall'art. 1350 del Codice Civile, tale atto di rinunzia deve avere forma scritta?   Si, sempre
Dopo la costituzione di un usufrutto, l'interessato decide di rinunziarvi. Secondo quanto disposto dall'art. 1350 del Codice Civile, tale atto di rinunzia deve avere forma scritta?   Sì, sempre
Dopo la scadenza dell'obbligazione principale, il fideiussore è liberato?   No, se il creditore entro sei mesi ha proposto le sue istanze contro il debitore e le ha con diligenza continuate
Durante la mora del creditore sono dovuti gli interessi?   No. Non sono dovuti gli interessi né i frutti della cosa che non siano stati percepiti dal debitore