Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- Gli accordi quadro di cui all'art. 54, D.Lgs. n. 50/2016: Possono essere conclusi anche con più operatori economici
- Gli accordi sostitutivi di provvedimenti di cui all'art. 11 della legge n. 241/1990 sono soggetti ai medesimi controlli previsti per i provvedimenti stessi? Si, lo dispone espressamente la detta legge
- Gli accordi sostitutivi di provvedimenti, di cui all'art. 11, co. 2, della Legge n. 241/1990 e s.m.i., debbono essere stipulati: per atto scritto, a pena di nullità, salvo che la legge disponga altrimenti
- Gli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013 prevedono che le amministrazioni pubblichino i dati relativi a tutti gli atti concessori che dispongono vantaggi economici superiori a: 1.000 euro
- Gli atti composti sono: Atti formati dal concorso di più manifestazioni di volontà, che sono unite a tal punto da esser considerate un solo atto
- Gli atti di alta amministrazione: Si configurano come una speciale categoria di atti amministrativi, che svolgono un'attività di raccordo fra funzione di governo e funzione amministrativa
- Gli atti di ritiro sono : Quei provvedimenti a contenuto negativo, emanati in base ad un riesame dell'atto
- Gli elementi accidentali del provvedimento amministrativo: Se impossibili o illeciti sono considerati come non apposti
- Gli elementi accidentali del provvedimento amministrativo: Possono essere discrezionalmente apposti dalla p.a. purché non alterino la natura e la funzione tipica dell'atto
- Gli elementi che, in quanto previsti dalla legge per il tipo "astratto" di atto, si considerano sempre inseriti in esso, anche se non apposti espressamente, si definiscono elementi dell'atto amministrativo: naturali
- Gli elementi dell'atto amministrativo si distinguono in: essenziali, accidentali e naturali
- Gli elementi essenziali del provvedimento amministrativo: Sono necessari giuridicamente per dar vita all'atto
- Gli elementi eventuali, che non necessariamente devono essere contenuti in ciascun atto in quanto hanno semplicemente la funzione di incidere sull'efficacia dell'atto, senza però alterarne il tipo, sono gli elementi dell'atto amministrativo detti: accidentali
- Gli interessi collettivi sono tutelabili: In sede amministrativa e giurisdizionale
- Gli interessi legittimi sono oppositivi quando: la soddisfazione del soggetto si realizza attraverso il mancato esercizio del potere della P.A., che potrebbe pregiudicarlo
- Gli interessi legittimi sono pretensivi quando: la soddisfazione del soggetto alla propria aspirazione si attua attraverso il comportamento attivo della P.A.
- Gli interessi legittimi, oltre che pretensivi e oppositivi, possono essere: interessi procedimentali e interessi sostanziali
- Gli interventori sono: parte eventuale del processo che interviene nello stesso anche se non identificata nel ricorso
- Gli ordini di servizio: Non possono considerarsi fonti del diritto